4 agosto 2022 12:48
Vacanze inaccessibili per gli oltre 3 milioni e 150mila italiani che convivono con una qualche forma di disabilità. Sono infatti solo 45 su 7.904 (lo 0,57%) i comuni della nostra penisola, in rappresentanza di 15 regioni, che si possono fregiare del titolo di bandiera Lilla, assegnato ogni anno dalla società cooperativa sociale omonima con il supporto della consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata della regione Liguria, a quelle realtà comunali che lavorano, giorno dopo giorno, anno dopo anno per migliorare la propria accessibilità turistica. Quest’ultima è una delle variabili strutturali più importanti per determinare i criteri qualitativi dell’offerta turistica: un maggiore livello di accessibilità ha un’influenza diretta sull’afflusso di turisti, sulla qualità complessiva del turismo e sui benefici economici generati da questo settore.
A causa dell’invecchiamento, dei cambiamenti sociodemografici e dei problemi di salute il numero di utenti finali del turismo accessibile è in costante aumento e già oggi, come svelato da Majid Al-Usaimi, presidente del comitato Paralimpico asiatico e membro del comitato Paralimpico internazionale, rappresenta una quota del 15% nel mercato turistico globale. Secondo le recenti stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, tra il 10-15% della popolazione mondiale ha un qualche tipo di bisogno di assistenza e il numero di persone che necessitano di dispositivi di assistenza (sedia a rotelle, tecnologie della comunicazione) raddoppierà, entro il 2050, da 1 miliardo a 2 miliardi di persone. L’Istat invece stima un aumento del 70% entro il 2035 dei viaggiatori con disabilità, a patto che le esperienze di turismo e tempo libero diventino sempre più accessibili e inclusive. Sulla base di uno studio dell’università del Surrey, il potenziale del mercato europeo dell’accessibilità per il turismo è stimato in oltre 133 milioni di turisti, tenendo conto di tutte le persone con disabilità e patologie croniche, insieme ai loro compagni di viaggio con entrate potenziali superiori agli 80 miliardi di euro.
“L’accessibilità nel turismo può e deve essere un motore per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità nei Paesi a forte vocazione turistica, dato che gli sforzi vanno a beneficio della società nel suo complesso – afferma Antonella Celano, presidente dell’Associazione nazionale persone con malattie reumatologiche e rare (Apmarr) –. Per riuscire a migliorare le pratiche di accessibilità, eliminando le principali barriere strutturali (servizi di prenotazione e trasporto, strutture ricettive, comunicazione) e sociali (mancanza di formazione delle imprese e degli operatori del settore turistico e di consapevolezza circa le tematiche dell’accessibilità) occorre pensare a una partecipazione attiva e diretta delle persone con disabilità nella stesura di protocolli internazionali standard che siano in grado di garantire lo stesso livello di accessibilità e qualità del servizio. Penso che anche la pandemia abbia fatto capire qualcosa in più e abbia portato un’attenzione diversa al tema dell’accessibilità, una maggiore attenzione al tema delle persone e delle loro esigenze: il turismo accessibile non è solo riadattare un bagno a norma di legge. Il mondo dell’ospitalità è molto di più e significa accogliere le persone, farle sentire a loro agio e farle stare bene. Insieme ad altre realtà affini alla nostra stiamo tra l’altro promuovendo il progetto ‘SiPuò – Pratiche di accessibilità’, cofinanziato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, che mira a sviluppare e promuovere un modello innovativo di accessibilità e inclusività delle pratiche di turismo e tempo libero”.
Va inoltre sottolineato che nelle destinazioni e nei mercati in cui l’accessibilità è insufficiente, le prestazioni del mercato sono inferiori del 25-35% rispetto alle aspettative. In Germania, per esempio, il 37% delle persone con disabilità ha deciso di non intraprendere un viaggio a causa della mancanza di strutture accessibili. Tuttavia il 48% viaggerebbe più frequentemente se queste fossero disponibili e il 60% sarebbe disposto a pagare un prezzo più alto per il loro utilizzo. Addirittura, come spiegato da Annagrazia Laura, presidente dello European network for accessible tourism (Enat) nel suo intervento durante il Dubai accessible tourism international summit 2022, la mancanza di strutture e servizi adeguati fa sì che l’economia globale del turismo perda, ogni anno, circa 142 miliardi di euro e 3,4 milioni di posti di lavoro.
Ma qual è il profilo tipico dei viaggiatori con disabilità? Innanzitutto, hanno una forte capacità di spesa, spendendo, in media, da due a quattro volte di più per le loro vacanze e amano ritornare più volte nella stessa destinazione quando la trovano accessibile. Soggiornano in alloggi più costosi per esigenze di spazio, igiene e accesso. Spendono di più per il noleggio di veicoli (necessitano di veicoli più grandi) e per i servizi di trasporto. Pagano di più per lo spazio extra a bordo di un aereo semplicemente per essere più a loro agio durante il viaggio.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476564
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Spezia protagonista al TTG di Rimini con progetto ALA e la presentazione del nuovo logo dei 100 anni del Palio del Golfo
«La Spezia sta vivendo un significativo sviluppo turistico – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - I dati sulle presenze continuano a crescere, così come il gradimento espresso dai turisti al termine delle esperienze vissute nel nostro territorio. Questo ci motiva a investire e impegnarci ulteriormente per migliorare i servizi e ampliare l’offerta turistica. Per questo motivo stiamo sviluppando il progetto dell'Area Ligure Apuana, presentato proprio alla fiera: un’iniziativa nata per creare un turismo di rete tra i 66 comuni che hanno aderito al protocollo nelle province della Spezia, Massa-Carrara, Lunigiana e Garfagnana. Si tratta di un patto per lo sviluppo del turismo, che mira a valorizzare i nostri territori e il patrimonio condiviso, così da renderli accessibili ai centinaia di migliaia di visitatori desiderosi di scoprire ed esplorare le nostre bellezze».
La Spezia è una destinazione turistica in costante evoluzione pronta ad accogliere il turismo in tutte le stagioni. In questi anni infatti si è puntato molto alla destagionalizzazione sfruttando come punto di forza il clima mite e la sua conformazione geografica che le permette di far vivere appieno tutto ciò che ha da offrire.
Il progetto è il risultato della cooperazione tra i comuni della provincia della Spezia, della Lunigiana, della Garfagnana e dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso, aree storicamente legate da scambi culturali e vie di comunicazione tra mare e montagna, mirato a rafforzare l’attrattività turistica dell’area. La mission è quella di creare una destinazione turistica integrata, valorizzando la diversità del territorio, dal mare alle montagne e borghi storici. Il progetto promuove un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni locali, per offrire esperienze autentiche e immersive.
La vision è di diventare un punto di riferimento turistico a livello nazionale e internazionale, con un’offerta che unisce bellezza paesaggistica ed esperienze culturali, enogastronomiche e outdoor, promuovendo una crescita economica sostenibile e il benessere delle comunità locali.
[post_title] => La Spezia, sviluppare il progetto Ala per creare un turismo di rete tra 66 comuni
[post_date] => 2024-10-11T14:02:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728655345000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476586
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027, è la prima destinazione italiana ad aver aderito a Turismi AI: una città in movimento che guarda all’innovazione, al futuro e alle sfide globali, ma che ha già avviato una serie di attività per valorizzare e promuovere le eccellenze che testimoniano la sua forte vocazione turistica provinciale.
Savona è la prima provincia turistica in Liguria, con il 32% dei pernottamenti totali. È la prima provincia in Italia per Bandiere Blu (15 totali). È l’ottava provincia italiana e prima in Liguria per tasso di turisticità, con 19,6 giornate medie di presenza per abitante. È la seconda in Italia per numero di ristoranti per abitante e la settima per numero di alberghi per abitante. È anche il quinto porto turistico in Italia, al primo posto tra i porti crocieristici italiani per destagionalizzazione.
È inoltre la città che si propone come “Laboratorio del turismo nel Mediterraneo” che insieme ai 40 Comuni della provincia che sostengono la candidatura, all’Agenzia InLiguria e alle partnership avviate con 9 città del Nord-ovest e 9 del Mediterraneo affronterà le nuove sfide del turismo globale e locale. ITra gli obiettivi la volontà di collaborare insieme su obiettivi turistici comuni: il “turismo blu” con il Golfo dell’Isola e il “turismo green”, legato all’outdoor, con Finale Ligure.
[post_title] => Savona prima destinazione italiana che aderisce a Turismi.AI
[post_date] => 2024-10-11T13:53:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728654837000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).
La destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Viaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.
Nel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.
Non solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, "The Volcanic Way" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.
[post_title] => L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia
[post_date] => 2024-10-11T13:24:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728653047000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476592
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).
L’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.
Il prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.
[post_title] => Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano
[post_date] => 2024-10-11T13:08:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728652087000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476570
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr).
“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”.
In tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV.
Ciononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”.
In tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.
Fedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito - conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”.
[post_title] => Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo
[post_date] => 2024-10-11T12:16:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728649011000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476513
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità.
Il progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale.
Inizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili.
Si è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale.
A essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata.
Prevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili.
Il progetto non ha riguardato solo l’aspetto materiale dei fabbisogni del territorio ma anche quello legato alle esigenze della formazione di numerose figure, tra cui dipendenti dei Comuni ma anche di coloro che lavorano nel settore turistico. Si è intervenuti anche sull’inserimento lavorativo e la promozione di imprese inclusive. In collaborazione con Arpal Umbria, e tramite vari avvisi pubblici, sono stati selezionati dieci enti ospitanti, tra imprese del settore turistico del Lago Trasimeno e altri soggetti pubblici coinvolti nel progetto. Inoltre, sono stati individuati dieci giovani con disabilità per partecipare a tirocini extracurriculari, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali nel settore turistico.
Per la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.
[post_title] => Turismo accessibile e inclusivo nel cuore dell’Umbria con "Trasimeno per tutti"
[post_date] => 2024-10-11T10:12:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728641549000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476394
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha colto l’occasione del TTG Travel Experience di Rimini per raccontare a Travel Quotidiano il crescente ruolo strategico della città e della sua provincia come destinazione turistica d’eccellenza in Sicilia. Durante l'evento, Basile ha illustrato i successi ottenuti negli ultimi due anni grazie a un lavoro di promozione capillare, che ha consentito di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori e di aumentare la permanenza media dei turisti nel territorio.
Un territorio unico che fa sistema
"Messina è la porta della Sicilia - esordisce Basile - una destinazione che si propone non solo come città accogliente, ma come punto di riferimento per un comprensorio vasto e variegato". Il territorio messinese comprende oltre 108 comuni che collaborano attivamente per valorizzare un’offerta turistica che spazia da località iconiche come Taormina, le Isole Eolie, la Valle d’Agrò, Milazzo, Capo d’Orlando e la zona ionica. “È un patrimonio unico – aggiunge – che vede Messina come centro e motore di un sistema integrato che ogni giorno diventa più attrattivo.”
Un turismo più stanziale e consapevole
Il primo cittadino ha poi evidenziato i risultati ottenuti dagli impegni messi in campo per trattenere i visitatori più a lungo sul territorio, offrendo esperienze autentiche, ad alto valore aggiunto. "Il turismo nella provincia di Messina sta diventando sempre più stanziale - spiega il sindaco -, con un aumento delle presenze importante, anche del 30/40 per cento rispetto agli anni scorsi". Questo cambiamento è il risultato di un’offerta diversificata, che va oltre il crocierismo, grazie alla programmazione di eventi culturali, religiosi e di spettacolo. "Sono dati che ci spingono a continuare a investire per migliorare ulteriormente l’offerta e i servizi".
Reti di servizi e nuovi progetti per il futuro
L’amministrazione sta lavorando alla creazione di una rete di servizi che non si fermi alla sola città di Messina. "Stiamo riaprendo tanti siti che erano chiusi, rendendoli accessibili in maniera gratuita e migliorando l’esperienza complessiva per chi visita il nostro territorio - prosegue il sindaco -. La partecipazione al TTG di Rimini è l'opportunità che stiamo cogliendo per presentare i nuovi progetti in corso e avviare contatti con operatori internazionali interessati a promuovere Messina all’estero".
[post_title] => Messina 'porta della Sicilia': incrementi turistici e nuovi progetti
[post_date] => 2024-10-11T08:29:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728635381000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476352
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bilancio in positivo per il turismo alla Spezia. Da gennaio a settembre i dati evidenziano un aumento del 16% delle notti trascorse in città e, di conseguenza, degli incassi derivanti dalle imposte di soggiorno.
«Questo dato conferma la crescita del turismo della nostra città - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - già avvenuto significativamente nel 2023, ed è un altro passo avanti verso la destagionalizzazione del flusso turistico, considerato il significativo incremento anche fuori dal periodo estivo. Inoltre è la prova che La Spezia, anno dopo anno, sta diventando una meta scelta dai turisti e non più una città di passaggio, grazie alle sue bellezze naturali, al patrimonio culturale e ai numerosi eventi organizzati durante tutto l’anno. L’Amministrazione sta mettendo in campo diversi progetti per l’ampliamento dell’offerta turistica del territorio, come il progetto dell’Area Ligure Apuana, che lega 66 comuni nel predisporre una rete intensificando i legami tra i territori con progetti che possano valorizzare il patrimonio naturale, culturale, enogastronomico e molto altro».
La città negli ultimi anni ha avuto visibilità di livello internazionale, con l’organizzazione di manifestazioni sportive come i Campionati Italiani Assoluti di Atletica e di Scherma, partecipando a eventi di livello mondiale come la Bit di Milano o il TTG di Rimini.
In particolare questo risultato è soprattutto il frutto di un progetto molto ampio portato avanti che ha visto il recupero della storia locale con il progetto 'La Spezia Forte', che include la Batteria Valdilocchi, il Rifugio Antiaereo Quintino Sella, il Parco delle Mura e il Parco della Rimembranza, ovvero luoghi ogni anno molto frequentati da cittadini e turisti, il potenziamento dei Servizi Culturali e dei Musei Civici con il restyling del Camec realizzato in sinergia con la Fondazione Carispezia e recentemente inaugurato con la partecipazione di oltre mille persone, una mostra di altissimo livello al Museo Lia, inoltre il turismo nautico, quello esperienziale, l’outdoor e molto altro.
«I dati positivi di questi nove mesi - aggiunge Peracchini - ci motivano a continuare su questa strada e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, dai cittadini agli operatori del settore turistico, al personale del Comune, il cui impegno è fondamentale per rendere La Spezia sempre più accogliente e attrattiva».
[post_title] => La Spezia, da gennaio a settembre in aumento del 16% le notti trascorse in città
[post_date] => 2024-10-11T08:25:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728635157000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476438
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turkish Airlines rafforza l'attenzione sul mercato italiano, uno dei più storici ed importanti per la compagnia.
Turkish Airlines ha iniziato a operare nel 1959 con il suo primo volo su Roma. Oggi sono 9 le destinazioni del Belpaese su cui opera: Bologna, Catania, Palermo Genova, Milano, Napoli, Roma, Venezia e, da luglio, Torino ovvero la 348esima destinazione nel mondo servita dalla Compagnia. Tra gli obiettivi di Turkish Airlines continuare a cercare nuove opportunità di crescita in Italia, esplorando nuove rotte e aumentando la capacità nelle destinazioni esistenti per soddisfare l'evoluzione della domanda.
Oltre a Torino, il 2024 ha visto e vedrà diverse nuove rotte inaugurate dalla compagnia di bandiera turca: Santiago del Cile, Denver, Tripoli e Melbourne.
Turkish Airlines nel secondo trimestre dell’anno ha trasportato un totale di 22,1 milioni di passeggeri e ha aumentato i ricavi totali di del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 5,7 miliardi di dollari. I ricavi passeggeri, che rappresentano l’81% del totale, sono giunti a quota 4,6 miliardi di dollari. Con l’obiettivo di espandere la propria flotta a 800 aeromobili entro il 2033, Turkish Airlines ha aumentato il numero di aeromobili del 9% nella prima metà dell’anno, raggiungendo quota 458.
Per quanto riguarda il trade Turkish Airlines ha recentemente annunciato il potenziamento del suo programma TKCONNECT conforme a NDC (New Distribution Capability) attraverso una partnership strategica con i principali aggregatori di contenuti Travelfusion, Verteil, DRCT, Mystifly, Nuua, Nuflights e Theta. Grazie a questa collaborazione i partner potranno avere accesso all’ampia rete globale e ai servizi di Turkish Airlines. TKCONNECT metterà a disposizione degli agenti di viaggio strumenti all’avanguardia per creare itinerari personalizzati, usufruire di offerte esclusive e semplificare il processo di prenotazione, migliorando la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.
[post_title] => Turkish Airlines conferma nuove rotte ed il potenziamento di TkConnect
[post_date] => 2024-10-10T13:29:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728566958000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "italia poco accessibile solo 45 comuni della penisola sono bandiera lilla"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":93,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2252,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476564","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spezia protagonista al TTG di Rimini con progetto ALA e la presentazione del nuovo logo dei 100 anni del Palio del Golfo\r\n\r\n«La Spezia sta vivendo un significativo sviluppo turistico – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - I dati sulle presenze continuano a crescere, così come il gradimento espresso dai turisti al termine delle esperienze vissute nel nostro territorio. Questo ci motiva a investire e impegnarci ulteriormente per migliorare i servizi e ampliare l’offerta turistica. Per questo motivo stiamo sviluppando il progetto dell'Area Ligure Apuana, presentato proprio alla fiera: un’iniziativa nata per creare un turismo di rete tra i 66 comuni che hanno aderito al protocollo nelle province della Spezia, Massa-Carrara, Lunigiana e Garfagnana. Si tratta di un patto per lo sviluppo del turismo, che mira a valorizzare i nostri territori e il patrimonio condiviso, così da renderli accessibili ai centinaia di migliaia di visitatori desiderosi di scoprire ed esplorare le nostre bellezze».\r\n\r\nLa Spezia è una destinazione turistica in costante evoluzione pronta ad accogliere il turismo in tutte le stagioni. In questi anni infatti si è puntato molto alla destagionalizzazione sfruttando come punto di forza il clima mite e la sua conformazione geografica che le permette di far vivere appieno tutto ciò che ha da offrire.\r\n\r\n \r\n\r\nIl progetto è il risultato della cooperazione tra i comuni della provincia della Spezia, della Lunigiana, della Garfagnana e dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso, aree storicamente legate da scambi culturali e vie di comunicazione tra mare e montagna, mirato a rafforzare l’attrattività turistica dell’area. La mission è quella di creare una destinazione turistica integrata, valorizzando la diversità del territorio, dal mare alle montagne e borghi storici. Il progetto promuove un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni locali, per offrire esperienze autentiche e immersive.\r\n\r\nLa vision è di diventare un punto di riferimento turistico a livello nazionale e internazionale, con un’offerta che unisce bellezza paesaggistica ed esperienze culturali, enogastronomiche e outdoor, promuovendo una crescita economica sostenibile e il benessere delle comunità locali.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, sviluppare il progetto Ala per creare un turismo di rete tra 66 comuni","post_date":"2024-10-11T14:02:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728655345000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476586","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027, è la prima destinazione italiana ad aver aderito a Turismi AI: una città in movimento che guarda all’innovazione, al futuro e alle sfide globali, ma che ha già avviato una serie di attività per valorizzare e promuovere le eccellenze che testimoniano la sua forte vocazione turistica provinciale.\r\n\r\nSavona è la prima provincia turistica in Liguria, con il 32% dei pernottamenti totali. È la prima provincia in Italia per Bandiere Blu (15 totali). È l’ottava provincia italiana e prima in Liguria per tasso di turisticità, con 19,6 giornate medie di presenza per abitante. È la seconda in Italia per numero di ristoranti per abitante e la settima per numero di alberghi per abitante. È anche il quinto porto turistico in Italia, al primo posto tra i porti crocieristici italiani per destagionalizzazione.\r\n\r\nÈ inoltre la città che si propone come “Laboratorio del turismo nel Mediterraneo” che insieme ai 40 Comuni della provincia che sostengono la candidatura, all’Agenzia InLiguria e alle partnership avviate con 9 città del Nord-ovest e 9 del Mediterraneo affronterà le nuove sfide del turismo globale e locale. ITra gli obiettivi la volontà di collaborare insieme su obiettivi turistici comuni: il “turismo blu” con il Golfo dell’Isola e il “turismo green”, legato all’outdoor, con Finale Ligure.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Savona prima destinazione italiana che aderisce a Turismi.AI","post_date":"2024-10-11T13:53:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728654837000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).\r\n\r\nLa destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.\r\n\r\nViaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.\r\n\r\nNel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.\r\n\r\nNon solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, \"The Volcanic Way\" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.\r\n\r\n ","post_title":"L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia","post_date":"2024-10-11T13:24:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728653047000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection). \r\n\r\nL’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.\r\nIl prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.\r\n\r\n","post_title":"Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano","post_date":"2024-10-11T13:08:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728652087000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr). \r\n“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”. \r\nIn tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV. \r\nCiononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”. \r\nIn tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.\r\nFedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito - conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”. ","post_title":"Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo","post_date":"2024-10-11T12:16:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728649011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità.\r\n\r\nIl progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale.\r\nInizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili.\r\n\r\nSi è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale.\r\n\r\nA essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata.\r\n\r\nPrevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili.\r\n\r\nIl progetto non ha riguardato solo l’aspetto materiale dei fabbisogni del territorio ma anche quello legato alle esigenze della formazione di numerose figure, tra cui dipendenti dei Comuni ma anche di coloro che lavorano nel settore turistico. Si è intervenuti anche sull’inserimento lavorativo e la promozione di imprese inclusive. In collaborazione con Arpal Umbria, e tramite vari avvisi pubblici, sono stati selezionati dieci enti ospitanti, tra imprese del settore turistico del Lago Trasimeno e altri soggetti pubblici coinvolti nel progetto. Inoltre, sono stati individuati dieci giovani con disabilità per partecipare a tirocini extracurriculari, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali nel settore turistico.\r\n\r\nPer la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.\r\n\r\n ","post_title":"Turismo accessibile e inclusivo nel cuore dell’Umbria con \"Trasimeno per tutti\"","post_date":"2024-10-11T10:12:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728641549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha colto l’occasione del TTG Travel Experience di Rimini per raccontare a Travel Quotidiano il crescente ruolo strategico della città e della sua provincia come destinazione turistica d’eccellenza in Sicilia. Durante l'evento, Basile ha illustrato i successi ottenuti negli ultimi due anni grazie a un lavoro di promozione capillare, che ha consentito di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori e di aumentare la permanenza media dei turisti nel territorio.\r\n\r\nUn territorio unico che fa sistema\r\n\r\n\"Messina è la porta della Sicilia - esordisce Basile - una destinazione che si propone non solo come città accogliente, ma come punto di riferimento per un comprensorio vasto e variegato\". Il territorio messinese comprende oltre 108 comuni che collaborano attivamente per valorizzare un’offerta turistica che spazia da località iconiche come Taormina, le Isole Eolie, la Valle d’Agrò, Milazzo, Capo d’Orlando e la zona ionica. “È un patrimonio unico – aggiunge – che vede Messina come centro e motore di un sistema integrato che ogni giorno diventa più attrattivo.”\r\n\r\nUn turismo più stanziale e consapevole\r\n\r\nIl primo cittadino ha poi evidenziato i risultati ottenuti dagli impegni messi in campo per trattenere i visitatori più a lungo sul territorio, offrendo esperienze autentiche, ad alto valore aggiunto. \"Il turismo nella provincia di Messina sta diventando sempre più stanziale - spiega il sindaco -, con un aumento delle presenze importante, anche del 30/40 per cento rispetto agli anni scorsi\". Questo cambiamento è il risultato di un’offerta diversificata, che va oltre il crocierismo, grazie alla programmazione di eventi culturali, religiosi e di spettacolo. \"Sono dati che ci spingono a continuare a investire per migliorare ulteriormente l’offerta e i servizi\".\r\n\r\nReti di servizi e nuovi progetti per il futuro\r\n\r\nL’amministrazione sta lavorando alla creazione di una rete di servizi che non si fermi alla sola città di Messina. \"Stiamo riaprendo tanti siti che erano chiusi, rendendoli accessibili in maniera gratuita e migliorando l’esperienza complessiva per chi visita il nostro territorio - prosegue il sindaco -. La partecipazione al TTG di Rimini è l'opportunità che stiamo cogliendo per presentare i nuovi progetti in corso e avviare contatti con operatori internazionali interessati a promuovere Messina all’estero\".","post_title":"Messina 'porta della Sicilia': incrementi turistici e nuovi progetti","post_date":"2024-10-11T08:29:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728635381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476352","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio in positivo per il turismo alla Spezia. Da gennaio a settembre i dati evidenziano un aumento del 16% delle notti trascorse in città e, di conseguenza, degli incassi derivanti dalle imposte di soggiorno.\r\n\r\n«Questo dato conferma la crescita del turismo della nostra città - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - già avvenuto significativamente nel 2023, ed è un altro passo avanti verso la destagionalizzazione del flusso turistico, considerato il significativo incremento anche fuori dal periodo estivo. Inoltre è la prova che La Spezia, anno dopo anno, sta diventando una meta scelta dai turisti e non più una città di passaggio, grazie alle sue bellezze naturali, al patrimonio culturale e ai numerosi eventi organizzati durante tutto l’anno. L’Amministrazione sta mettendo in campo diversi progetti per l’ampliamento dell’offerta turistica del territorio, come il progetto dell’Area Ligure Apuana, che lega 66 comuni nel predisporre una rete intensificando i legami tra i territori con progetti che possano valorizzare il patrimonio naturale, culturale, enogastronomico e molto altro».\r\n\r\nLa città negli ultimi anni ha avuto visibilità di livello internazionale, con l’organizzazione di manifestazioni sportive come i Campionati Italiani Assoluti di Atletica e di Scherma, partecipando a eventi di livello mondiale come la Bit di Milano o il TTG di Rimini.\r\n\r\nIn particolare questo risultato è soprattutto il frutto di un progetto molto ampio portato avanti che ha visto il recupero della storia locale con il progetto 'La Spezia Forte', che include la Batteria Valdilocchi, il Rifugio Antiaereo Quintino Sella, il Parco delle Mura e il Parco della Rimembranza, ovvero luoghi ogni anno molto frequentati da cittadini e turisti, il potenziamento dei Servizi Culturali e dei Musei Civici con il restyling del Camec realizzato in sinergia con la Fondazione Carispezia e recentemente inaugurato con la partecipazione di oltre mille persone, una mostra di altissimo livello al Museo Lia, inoltre il turismo nautico, quello esperienziale, l’outdoor e molto altro.\r\n\r\n«I dati positivi di questi nove mesi - aggiunge Peracchini - ci motivano a continuare su questa strada e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, dai cittadini agli operatori del settore turistico, al personale del Comune, il cui impegno è fondamentale per rendere La Spezia sempre più accogliente e attrattiva».","post_title":"La Spezia, da gennaio a settembre in aumento del 16% le notti trascorse in città","post_date":"2024-10-11T08:25:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728635157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476438","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turkish Airlines rafforza l'attenzione sul mercato italiano, uno dei più storici ed importanti per la compagnia.\r\n\r\nTurkish Airlines ha iniziato a operare nel 1959 con il suo primo volo su Roma. Oggi sono 9 le destinazioni del Belpaese su cui opera: Bologna, Catania, Palermo Genova, Milano, Napoli, Roma, Venezia e, da luglio, Torino ovvero la 348esima destinazione nel mondo servita dalla Compagnia. Tra gli obiettivi di Turkish Airlines continuare a cercare nuove opportunità di crescita in Italia, esplorando nuove rotte e aumentando la capacità nelle destinazioni esistenti per soddisfare l'evoluzione della domanda.\r\n\r\nOltre a Torino, il 2024 ha visto e vedrà diverse nuove rotte inaugurate dalla compagnia di bandiera turca: Santiago del Cile, Denver, Tripoli e Melbourne.\r\n\r\nTurkish Airlines nel secondo trimestre dell’anno ha trasportato un totale di 22,1 milioni di passeggeri e ha aumentato i ricavi totali di del 10% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 5,7 miliardi di dollari. I ricavi passeggeri, che rappresentano l’81% del totale, sono giunti a quota 4,6 miliardi di dollari. Con l’obiettivo di espandere la propria flotta a 800 aeromobili entro il 2033, Turkish Airlines ha aumentato il numero di aeromobili del 9% nella prima metà dell’anno, raggiungendo quota 458.\r\n\r\nPer quanto riguarda il trade Turkish Airlines ha recentemente annunciato il potenziamento del suo programma TKCONNECT conforme a NDC (New Distribution Capability) attraverso una partnership strategica con i principali aggregatori di contenuti Travelfusion, Verteil, DRCT, Mystifly, Nuua, Nuflights e Theta. Grazie a questa collaborazione i partner potranno avere accesso all’ampia rete globale e ai servizi di Turkish Airlines. TKCONNECT metterà a disposizione degli agenti di viaggio strumenti all’avanguardia per creare itinerari personalizzati, usufruire di offerte esclusive e semplificare il processo di prenotazione, migliorando la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Turkish Airlines conferma nuove rotte ed il potenziamento di TkConnect","post_date":"2024-10-10T13:29:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728566958000]}]}}