19 May 2024

Caroline Parot è il nuovo Ceo del gruppo Europcar

[ 0 ]

Europcar StazioneEuropcar annuncia la nomina, con effetto immediato, di Caroline Parot a chief executive officer. Parot, che succede a Philippe Germond con il mandato di accelerare la strategia del gruppo per diventare leader delle soluzioni di mobilità globale, ha fatto il suo ingresso in Europcar nel 2011 e fa parte del Management Board  del Gruppo Europcar dalla sua creazione nel marzo 2015.  Jean-Paul Bailly, chairman del Supervisory Board di Europcar, ha dichiarato «Philippe Germond ha giocato un ruolo determinante nel successo dell’ ingresso in borsa di Europcar, avvenuto a giugno 2015, e per il ritorno alla significativa profittabilità del Gruppo. Il Supervisory Board gli è riconoscente per il suo apporto strategico. Vogliamo ringraziarlo e augurargli il meglio per il futuro, sia sul piano professionale che personale. Oggi entriamo in una nuova fase di accelerazione del proprio sviluppo strategico. Siamo sicuri che Caroline Parot saprà guidare il Gruppo sulla strada per il successo». Caroline Parot ha dichiarato «Sono onorata di accettare questo ruolo e determinata ad accelerare la prossima fase del nostro processo di trasformazione. Il mio obiettivo è quello di rafforzare la nostra leadership incrementando l’efficienza, attraverso maggiori investimenti ed una sempre più rilevante diversificazione. Questo a beneficio di clienti, impiegati e azionisti».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467571 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_467574" align="alignleft" width="300"] Alberto Piantoni[/caption] Una sala gremita presso l’ambasciata italiana a Pechino ha ospitato ieri la presentazione della prima edizione di 1000 Miglia Experience China: l'evento che dal 14 al 17 novembre 2024 porterà per la prima volta la Freccia Rossa nel Paese del Dragone. Alla presenza del primo consigliere dell’ambasciata, Marco Midolo, l’amministratore delegato e il direttore generale di 1000 Miglia, Alberto Piantoni e Francesca Parolin, hanno siglato l’accordo di licenza con i rappresentanti della Federation Classic Car China che organizzerà la manifestazione per i prossimi due anni. La 1000 Miglia Experience China 2024 si svilupperà nella provincia di Guangdong, la prima regione cinese ad avere relazioni commerciali con l’Europa, e più precisamente nell’area di Canton (o Guangzhou), e sarà aperta a sei diverse classi di auto, a partire da quelle appartenenti alla classe 1000 Miglia Era che comprende gli esemplari e i modelli che hanno preso parte alla 1000 Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. In occasione della presentazione, e per i prossimi due giorni, uno degli edifici più rappresentativi di Canton rimarrà illuminato con i simboli della 1000 Miglia e dell'evento, le cui iscrizioni apriranno a breve. [post_title] => La 1000 Miglia sbarca in Cina: la corsa si terrà a novembre nel Guangdong [post_date] => 2024-05-17T10:56:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715943412000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti. Royal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati. Il viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole. La tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane. Nel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria. L’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose. All’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali. Per concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”. [gallery ids="467397,467401,467396"] [post_title] => Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore [post_date] => 2024-05-17T08:00:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715932854000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466630 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggetto di un recupero generale fortemente voluto dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana che ha preso il via nel 2015, il nuovo complesso museale e polifunzionale ‘Il Palazzo di Atlante - Museo furioso della Rocca Ariostesca” è figlio di un percorso di riqualificazione che dal 2019 è stato sostenuto congiuntamente dal fondo “Cantiere Estense” dal Ministero della cultura, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca. Cinque anni per un imponente programma di interventi strutturali, impiantistici e di percorrenza, allo scopo di arrivare ad un nuovo polo museale ispirato all’epico poema “Orlando Furioso”, che da oggi andrà in scena nella Torre Campanaria con un’installazione multimediale permanente del collettivo artistico Kokoschka Revival. A partire da domenica 5 maggio 2024 il pubblico potrà visitare la dimora dell’ex commissario garfagnino ed entrando nella Torre Campanaria vivere l’esperienza di un’opera d’arte multimediale e scenografica, che propone un racconto di simbiotica valorizzazione tra territorio e poema, creata per trasportare i visitatori nella narrazione ariostesca dei primi due episodi cardine della storia, come Follia d’Orlando e Astolfo sulla Luna. La Torre rappresenta il primo capitolo di un più ampio percorso museale che ci sorprenderà l’anno venturo permettendoci un attraversamento completo del Poema. Un investimento di oltre 5 milioni di euro che permette oggi di restituire ai cittadini il loro monumento simbolo, custode di memoria e tradizioni, ma anche spazio aperto alla contaminazione e alla costruzione di nuova comunità. Un luogo che rendendo omaggio al grande poema epico italiano antesignano del fantasy e al suo autore, traduce la forza dell’immaginazione nel contenuto artistico de “Il Palazzo di Atlante”: un viaggio al di là dello spazio e del tempo, un’esperienza percettiva e sensoriale, ma anche un polo attrattivo ‘sulla terra’, rinnovato fulcro del centro storico della città. Per il Comune di Castelnuovo di Garfagnana il Museo rappresenterà non solo la sua storia passata e presente e sarà importante biglietto da visita per la città, per il comune e per tutto il territorio circostante, fonte attrattiva per un turismo nazionale e internazionale. Con questo restauro di altissimo valore storico, artistico e culturale al quale la Regione Toscana ha contribuito con 500mila euro, la splendida Rocca sviluppa il profilo di un museo civico straordinario per l’intera Garfagnana, per la Toscana con un profilo nazionale e oltre. «Il Palazzo di Atlante e tutta l’opera di allestimento che è stata realizzata alla Rocca Ariostesca, fortemente sostenuta dalla nostra Fondazione, rappresentano un importante elemento di valorizzazione per tutto il territorio della Garfagnana – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini - Un polo dove si può ritrovare un continuum fra la cultura che proviene dalla storia del luogo e quella di oggi, che diventerà la tradizione del domani». «Il Palazzo di Atlante sarà un museo che guarda alla produzione artistica contemporanea in dialogo con la tradizione, con la terra e il cielo della Garfagnana, e la sua profonda storia - afferma Francesca Velani, Vicepresidente di Promo PA Fondazione e Coordinatrice artistica generale del progetto - Un museo pensato per connettere creatività e tradizione, territorio e sistema internazionale, per coinvolgere la cittadinanza, per generare lavoro nel sistema delle imprese culturali e creative».   Aperture dal mercoledì al venerdì: dalle 11.00 alle 16.00; sabato e domenica: dalle 10.00 alle 18.00. L’ingresso alla Rocca è libero. Per l’esperienza nella Torre “Astolfo sulla Luna” è necessario prenotare. Ingressi ogni 25 min. prenotazioni@museofurioso.com Le visite nel mese di maggio sono gratuite. Dal 1 giugno: 7 euro intero - 4 euro ridotto (under 10 - over 70 - convenzionati)   [post_title] => Castelnuovo Garfagnana, dopo un'imponente ristrutturazione apre il Museo nella Rocca Ariostesca [post_date] => 2024-05-03T10:19:52+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714731592000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466131 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466132" align="aligncenter" width="507"] ph credits: Suhyeon Choi[/caption] La primavera è il momento ideale per esplorare le meraviglie del Vecchio Continente, quando i fiori sbocciano, il clima diventa più mite e le giornate si allungano. Questa stagione offre la perfetta opportunità di visitare città intrise di storia, ammirare monumenti imponenti e immergersi nelle diverse culture locali. Amsterdam: una città di canali e tulipani Amsterdam è celebrata per i suoi incantevoli canali che tagliano la città formando una rete acquatica unica, su cui si specchiano le storiche facciate delle case lungo i margini. In primavera, Amsterdam si trasforma in un vero e proprio dipinto vivente, grazie ai milioni di tulipani in fiore che adornano la città. Se si parte dalla Toscana optare per i voli Pisa Amsterdam rappresenta una scelta eccellente per raggiungere con facilità questa vibrante capitale, dove è possibile passeggiare lungo i canali e visitare illustri musei come il Van Gogh Museum e il Rijksmuseum. Il parco di Keukenhof, noto anche come il Giardino d'Europa, è una tappa obbligata per chi visita Amsterdam in questa stagione. Situato a breve distanza in auto dalla città, Keukenhof ospita una delle esposizioni floreali più vaste al mondo, con oltre sette milioni di bulbi fioriti e 800 varietà di tulipani che esplodono in un caleidoscopio di colori. Praga: architettura storica e parchi fioriti La capitale ceca, Praga, è avvolta in un'atmosfera quasi fiabesca durante la primavera, con il suo eclettico mix di architetture gotiche, barocche e rinascimentali. I visitatori possono esplorare l'imponente Castello di Praga, attraversare il romantico Ponte Carlo, o scoprire intime caffetterie celate nelle anguste vie medievali della città. Oltre ai suoi tesori architettonici, Praga si distingue anche per i suoi verdi parchi e giardini in fiore, tra cui spiccano il Petřín, famoso per il suo roseto e il labirinto, e il Giardino Vrtba, considerato uno dei più pregevoli giardini barocchi del globo. La primavera praghese offre un mosaico vivente di storia e natura, unendo le due in uno spettacolo colorato e vibrante. Parigi: l'incanto dei giardini e dei boulevards Parigi, la città dell'amore, raggiunge un picco di bellezza in primavera. I giardini di Luxembourg e Tuileries, con le loro splendide fioriture, offrono luoghi idilliaci per passeggiare o rilassarsi al sole. È il momento perfetto per visitare i famosi caffè all'aperto, scoprire i capolavori nei musei del Louvre o del Musée d'Orsay, o navigare lungo la Senna in una romantica crociera. La primavera parigina non solo esalta il romanticismo e l'eleganza tipici della città ma invita anche a vivere l'atmosfera unica dei suoi boulevards e caffè, dove si può respirare la vera essenza parigina in ogni angolo. Budapest: terme e tradizione Budapest, nota per le sue acque termali curative, è una città che combina bellezza architettonica con il relax delle sue famose terme, come i Bagni Széchenyi e Gellért. La primavera è l'ideale per approfittare delle proprietà benefiche delle acque termali in un contesto storico affascinante. La città è anche un fervente centro di eventi culturali e festival primaverili, che attraggono visitatori da tutto il mondo. Budapest è una città che fonde l'antico fascino europeo con un dinamismo culturale e sociale, offrendo un'esperienza di viaggio ricca e variegata. Vienna: musica e giardini Vienna, la città della musica, è immersa nelle melodie di celebri compositori come Mozart e Beethoven nella primavera, quando l'Opera di Stato e il Musikverein presentano alcune delle loro migliori performances. I giardini imperiali, come il Belvedere e il Schönbrunn, esplodono con la bellezza delle fioriture primaverili, creando scenari da cartolina che offrono una vista sul fasto dell'epoca imperiale austriaca. Una passeggiata in questi giardini permette di immergersi in un'atmosfera di regalità storica, combinando arte, storia e natura in un'esperienza culturale senza pari, simbolo della grandezza viennese. Esplorare l'Europa in primavera L'Europa in primavera si presenta come un invito a scoprire, esplorare e innamorarsi nuovamente di città che ogni anno si rinnovano con l'arrivo di questa stagione ridente. Ogni capitale, con le sue peculiarità, diventa un palcoscenico vivente che celebra la storia, l'arte e la bellezza naturale, invitando ogni viaggiatore a partecipare a questo annuale rendez-vous con la cultura e la natura. [post_title] => 5 capitali europee da visitare in primavera [post_date] => 2024-04-23T11:47:55+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => amsterdam [1] => budapest [2] => capitali-europee [3] => capitali-europee-da-visitare [4] => parigi [5] => praga [6] => vienna [7] => voli-transavia-pisa-amsterdam [8] => volo-pisa-amsterdam ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Amsterdam [1] => budapest [2] => capitali europee [3] => capitali europee da visitare [4] => parigi [5] => praga [6] => vienna [7] => voli transavia pisa amsterdam [8] => volo pisa amsterdam ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713872875000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466014 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Posti in allotment sui voli e prezzo bloccato a prescindere dalla stagionalità sugli 11 itinerari programmati in Nord America. Il prodotto Usa firmato Guiness conosce una crescita notevole basata su diversi fattori: la destagionalizzazione e la diversificazione dell’offerta, l’aumento degli itinerari dalla componente esperienziale. Inoltre, la maggior parte dei tour si avvale di voli diretti Ita. Si parte da New York, porta d’ingresso degli States, con un soggiorno nel cuore di Manhattan, a due passi da Times Square, presso Il Marriot Marquis. Gli itinerari dedicati alla Grande Mela sono aumentati a tre, per un totale di 30 partenze fino ad aprile 2025, passando per le festività natalizie e il Capodanno: New York Prestige (otto giorni) è la proposta ideale per i viaggiatori interessati a un approfondimento culturale della metropoli, mentre New York – la Grande Mela, di sette giorni, rappresenta il giusto mix tra tempo libero e visite guidate. New York in Libertà (otto giorni) permette di visitare la città in completa autonomia, con il supporto h24 dell’accompagnatore in partenza dall’Italia sempre al seguito. Sulla costa Est degli States, le grandi città come Boston, Philadelphia e Washington si aprono ai vasti spazi del Canada (le Niagara Falls) e Toronto, grazie ai due itinerari Usa & Canada – il Grande Est Prestige (nove giorni) e Usa & Canada – Meraviglie dell’Est Prestige (11 giorni). Chicago è al centro di due suggestivi tour: Boston – Chicago – New York (dieci giorni), il triangolo delle metropoli, e Chicago & il Sud (11 giorni), alla scoperta dell’anima soul, jazz e blues del Nord America. L’energia di Miami, città glamour e di atmosfere caraibiche allo stesso tempo, è la cartolina del Gran Tour Florida (durata dieci giorni), che tocca anche Key West, base di Ernest Hemingway, e Orlando, sede dei celebri Universal Studios. Gli intramontabili classici dei parchi nazionali, il mito dell’Arizona e della California sono infine i motori trainanti della costa Ovest: vasti spazi dove si concretizza il mito della frontiera, città, catene montuose e coste. Sono questi gli highlights del Gran Tour Usa- Il Grande Ovest (12 giorni), il Gran Tour California Prestige (11 giorni) e il Gran Tour il Vecchio West (18 giorni).   [post_title] => Cresce l'offerta Guiness sugli Usa: più itinerari in diverse stagioni e dai tratti esperienziali [post_date] => 2024-04-22T10:25:26+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713781526000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465707 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' dedicato a Bali il nuovo portale dell'operatore Evolution Travel, con pacchetti personalizzati ed esperienze speciali: tour fra i vulcani, snorkeling con le mante, rafting nella giungla, corsi di cucina e tanta cultura. A realizzare il portale, i consulenti di viaggio online Finuccia Brugaletta e Pietro Mignacca, con il responsabile reparto programmazione prodotti di Evolution Travel Carmine Di Meo. Innamorati da 25 anni di Bali, Finuccia e Pietro vivono per circa 4 mesi l’anno sull’isola, scoprendone ogni segreto. A Bali hanno amici, conoscono la lingua locale e partecipano anche a progetti nel sociale, oltre che sperimentare in prima persona i tour e le attività da proporre ai clienti. «Bali in questo momento è molto gettonata per il turismo; dopo la pandemia c’è stata una grande ripresa ed è nata subito l’idea di costruire un portale ad hoc. – spiega Pietro Mignacca – Abbiamo stipulato contratti diretti con aziende locali per offrire servizi esclusivi a prezzi molto competitivi, come ad esempio le escursioni in lingua italiana o i tour in barca nelle isole vicine. Contattiamo direttamente i fornitori e creiamo noi il pacchetto in base alle richieste dei viaggiatori. Di solito l’isola viene proposta con pacchetti già confezionati; ma ora ogni viaggio è pensato su misura, e questo consente anche di mantenere i prezzi più bassi». L’interesse per le trasferte sull’isola si scontra con l’aumento dei prezzi dei voli dall’Italia. Ma organizzandosi in anticipo, con il supporto dei consulenti di viaggio, si possono trovare ottime soluzioni. Il consiglio è di restare almeno due settimane, considerando due giorni di viaggio. «Una settimana è necessaria per vedere il centro di Bali, visitare i musei e i templi, provare i massaggi balinesi, poi altri 3 giorni tra le isolette ed infine spostarsi a sud per le escursioni e lo shopping tra le meraviglie dell’artigianato locale che è davvero caratteristico - aggiunge Finuccia Brugaletta - Sul portale i visitatori trovano tantissimi spunti per poter programmare insieme ai consulenti di viaggio online la propria personale vacanza a Bali, dove c’è una grande attenzione per il turismo sostenibile. Gli amanti della natura restano affascinati dai vulcani, di cui alcuni attivi, altri sprofondati e luogo di laghi immensi». Bali accoglie in paesaggi sempre diversi: la costa occidentale è ambita per il surf, la costa orientale per la barriera corallina balneabile, nel nord ci sono spiagge nere, non mancano le fonti termali, che si trovano quasi dappertutto, ma anche colline e montagne.  «Un’esperienza che consigliamo molto ai nostri clienti è il rafting nella giungla. – continua Mignacca – Si tratta di un’attività dolce, adatta anche ai bambini, che sorprende». Nella penisola di Bukit ci sono tanti resort di lusso in cui si fanno sport d’acqua di ogni tipo. Tutte queste attività sono organizzate da Evolution Travel, grazie ai consulenti di viaggio specializzati nella destinazione che sanno come accontentare i desideri dei viaggiatori.       [post_title] => Evolution Travel, pacchetti personalizzati nel nuovo portale su Bali [post_date] => 2024-04-22T10:00:48+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713780048000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466002 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'estate 2024 di Air Canada conta nuove rotte verso Singapore, Madrid, Stoccolma, Osaka e Seoul, con una capacità internazionale in crescita del +30% verso l'Asia-Pacifico e del +25% verso le principali destinazioni leisure dell'Europa meridionale rispetto alla summer 2023. "Continuiamo a registrare una forte domanda per le destinazioni dell'Europa meridionale e abbiamo aumentato la capacità verso paesi come l'Italia, la Grecia e soprattutto la Spagna per questa estate - ha dichiarato Mark Galardo, executive vice president, revenue and network planning della compagnia -. Air Canada è anche concentrata sull'espansione strategica dell' hub nel Pacifico a Vancouver, con il lancio del collegamento per Singapore all'inizio di questo mese, oltre ad aver aumentato i servizi per Hong Kong e il Giappone. In Nord America, il network domestico e transfrontaliera di Air Canada crescerà fino a 120 destinazioni, con l'aggiunta di Tulum, in Messico, e Charleston, in South Carolina, e sarà ulteriormente rafforzata dall'accordo commerciale congiunto con United Airlines". L'operativo del vettore sulle rotte atlantiche offre il maggior numero di collegamenti non-stop tra il Canada e l'Europa di qualsiasi altra compagnia aerea: da Montreal e Toronto, Air Canada sta lanciando nuove rotte non-stop per Stoccolma e aumenterà le frequenze per Roma e Atene. Da Montreal sarà attivo anche un collegamento annuale per Madrid, e saranno potenziati i voli per Parigi fino a tre volte al giorno durante il picco estivo; verrà ripreso anche il servizio per Lione. Da Toronto, aumenteranno le frequenze per Copenaghen e inizieranno i voli per Edimburgo e Bruxelles. Nel dettaglio, le frequenze sulla Montreal-Roma Fiumicino saliranno da 8 a 9 alla settimana nel picco della stagione estiva, mentre quelle sulla Toronto-Roma passeranno da 10 a 12 alla settimana. [post_title] => Air Canada: +25% la capacità verso l'Europa del sud, aumentano i voli su Roma [post_date] => 2024-04-22T09:10:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713777002000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465780 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio. La città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici. Si parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali. La visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio. Da qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria. E' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora. In alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria. Un’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte. Per la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti. Ma non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.         [post_title] => Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia [post_date] => 2024-04-18T10:58:22+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713437902000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465744 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo Milano, che ospitò la prima edizione nel 2022, Casa Vallonia ha scelto Torino per presentare la regione più interna francofona del Belgio. L’appuntamento biennale, organizzato dalla Rappresentanza Economica della Vallonia  (AWEx), in collaborazione con Wallonie-Bruxelles International (Wbi) e VisitWallonia, ha offerto una visione a 360° in ambito turistico, accademico, culturale ed economico a riconferma dei legami fra Belgio e Italia, Paesi fondatori dell’Unione europea. Introdotti da Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio in Italia, Silvia Lenzi e Romano Simonelli, rispettivamente italian market manager e trade development account VisitWallonia, affiancati dal ceo di VisitWallonia, Etienne Claude, hanno presentato una destinazione che nel 2023 ha registrato un +14,3% di pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2022 (dato provvisorio), confermando l’Italia come quinto mercato di provenienza. Charleroi, aeroporto collegato a 23 scali italiani, è una delle porte di accesso di questa regione di circa 17.000 kmq incastonata fra Francia, Germania e Lussemburgo. Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia da Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini di Santiago e delle abbazie trappiste. E ancora i 50 beni materiali ed immateriali del Patrimonio Unesco, e 1500 castelli e dimore storiche privati ma visitabili, in parte trasformati in hotel. Punta di diamante di una ricettività dal buon rapporto qualità – prezzo che contempla anche confortevoli ostelli, campeggi classici o glamping, ma anche originali soluzioni in lodges, carovane circensi e case galleggianti. Capace di sorprendere, la Vallonia punta a rafforzare la propria identità fidelizzando la clientela ed aumentando i pernottamenti e la spesa procapite. Obiettivo che impegna VisitWallonia su più fronti. «Stiamo implementando il sito con pagine dedicate a chi viaggia in moto e offerte per i camperisti - dichiara Silva Lenzi - al tempo stesso, lavoriamo a prodotti per tutti, dalle famiglie alle coppie. Per tour operator e agenzie di viaggi, optiamo per una formazione “one to one” che consente di seguirli costantemente». [post_title] => La Vallonia punta ad aumentare pernottamenti e spesa dei turisti italiani [post_date] => 2024-04-17T12:26:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713356792000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "caroline parot ceo del gruppo europcar" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":41,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":128,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467571","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_467574\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alberto Piantoni[/caption]\r\n\r\nUna sala gremita presso l’ambasciata italiana a Pechino ha ospitato ieri la presentazione della prima edizione di 1000 Miglia Experience China: l'evento che dal 14 al 17 novembre 2024 porterà per la prima volta la Freccia Rossa nel Paese del Dragone. Alla presenza del primo consigliere dell’ambasciata, Marco Midolo, l’amministratore delegato e il direttore generale di 1000 Miglia, Alberto Piantoni e Francesca Parolin, hanno siglato l’accordo di licenza con i rappresentanti della Federation Classic Car China che organizzerà la manifestazione per i prossimi due anni.\r\n\r\nLa 1000 Miglia Experience China 2024 si svilupperà nella provincia di Guangdong, la prima regione cinese ad avere relazioni commerciali con l’Europa, e più precisamente nell’area di Canton (o Guangzhou), e sarà aperta a sei diverse classi di auto, a partire da quelle appartenenti alla classe 1000 Miglia Era che comprende gli esemplari e i modelli che hanno preso parte alla 1000 Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. In occasione della presentazione, e per i prossimi due giorni, uno degli edifici più rappresentativi di Canton rimarrà illuminato con i simboli della 1000 Miglia e dell'evento, le cui iscrizioni apriranno a breve.","post_title":"La 1000 Miglia sbarca in Cina: la corsa si terrà a novembre nel Guangdong","post_date":"2024-05-17T10:56:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715943412000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti.\r\nRoyal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati.\r\n\r\nIl viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole.\r\n\r\nLa tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane.\r\n\r\nNel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria.\r\n\r\nL’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose.\r\n\r\nAll’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali.\r\n\r\nPer concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”.\r\n\r\n[gallery ids=\"467397,467401,467396\"]","post_title":"Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore","post_date":"2024-05-17T08:00:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715932854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466630","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggetto di un recupero generale fortemente voluto dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana che ha preso il via nel 2015, il nuovo complesso museale e polifunzionale ‘Il Palazzo di Atlante - Museo furioso della Rocca Ariostesca” è figlio di un percorso di riqualificazione che dal 2019 è stato sostenuto congiuntamente dal fondo “Cantiere Estense” dal Ministero della cultura, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca.\r\n\r\nCinque anni per un imponente programma di interventi strutturali, impiantistici e di percorrenza, allo scopo di arrivare ad un nuovo polo museale ispirato all’epico poema “Orlando Furioso”, che da oggi andrà in scena nella Torre Campanaria con un’installazione multimediale permanente del collettivo artistico Kokoschka Revival.\r\n\r\nA partire da domenica 5 maggio 2024 il pubblico potrà visitare la dimora dell’ex commissario garfagnino ed entrando nella Torre Campanaria vivere l’esperienza di un’opera d’arte multimediale e scenografica, che propone un racconto di simbiotica valorizzazione tra territorio e poema, creata per trasportare i visitatori nella narrazione ariostesca dei primi due episodi cardine della storia, come Follia d’Orlando e Astolfo sulla Luna. La Torre rappresenta il primo capitolo di un più ampio percorso museale che ci sorprenderà l’anno venturo permettendoci un attraversamento completo del Poema.\r\n\r\nUn investimento di oltre 5 milioni di euro che permette oggi di restituire ai cittadini il loro monumento simbolo, custode di memoria e tradizioni, ma anche spazio aperto alla contaminazione e alla costruzione di nuova comunità. Un luogo che rendendo omaggio al grande poema epico italiano antesignano del fantasy e al suo autore, traduce la forza dell’immaginazione nel contenuto artistico de “Il Palazzo di Atlante”: un viaggio al di là dello spazio e del tempo, un’esperienza percettiva e sensoriale, ma anche un polo attrattivo ‘sulla terra’, rinnovato fulcro del centro storico della città.\r\n\r\nPer il Comune di Castelnuovo di Garfagnana il Museo rappresenterà non solo la sua storia passata e presente e sarà importante biglietto da visita per la città, per il comune e per tutto il territorio circostante, fonte attrattiva per un turismo nazionale e internazionale.\r\n\r\nCon questo restauro di altissimo valore storico, artistico e culturale al quale la Regione Toscana ha contribuito con 500mila euro, la splendida Rocca sviluppa il profilo di un museo civico straordinario per l’intera Garfagnana, per la Toscana con un profilo nazionale e oltre.\r\n\r\n«Il Palazzo di Atlante e tutta l’opera di allestimento che è stata realizzata alla Rocca Ariostesca, fortemente sostenuta dalla nostra Fondazione, rappresentano un importante elemento di valorizzazione per tutto il territorio della Garfagnana – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini - Un polo dove si può ritrovare un continuum fra la cultura che proviene dalla storia del luogo e quella di oggi, che diventerà la tradizione del domani».\r\n\r\n«Il Palazzo di Atlante sarà un museo che guarda alla produzione artistica contemporanea in dialogo con la tradizione, con la terra e il cielo della Garfagnana, e la sua profonda storia - afferma Francesca Velani, Vicepresidente di Promo PA Fondazione e Coordinatrice artistica generale del progetto - Un museo pensato per connettere creatività e tradizione, territorio e sistema internazionale, per coinvolgere la cittadinanza, per generare lavoro nel sistema delle imprese culturali e creative».\r\n\r\n \r\n\r\nAperture dal mercoledì al venerdì: dalle 11.00 alle 16.00; sabato e domenica: dalle 10.00 alle 18.00.\r\n\r\nL’ingresso alla Rocca è libero. Per l’esperienza nella Torre “Astolfo sulla Luna” è necessario prenotare. Ingressi ogni 25 min. prenotazioni@museofurioso.com\r\nLe visite nel mese di maggio sono gratuite.\r\n\r\nDal 1 giugno: 7 euro intero - 4 euro ridotto (under 10 - over 70 - convenzionati)\r\n\r\n ","post_title":"Castelnuovo Garfagnana, dopo un'imponente ristrutturazione apre il Museo nella Rocca Ariostesca","post_date":"2024-05-03T10:19:52+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1714731592000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466131","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466132\" align=\"aligncenter\" width=\"507\"] ph credits: Suhyeon Choi[/caption]\r\n\r\nLa primavera è il momento ideale per esplorare le meraviglie del Vecchio Continente, quando i fiori sbocciano, il clima diventa più mite e le giornate si allungano. Questa stagione offre la perfetta opportunità di visitare città intrise di storia, ammirare monumenti imponenti e immergersi nelle diverse culture locali.\r\n\r\nAmsterdam: una città di canali e tulipani\r\n\r\nAmsterdam è celebrata per i suoi incantevoli canali che tagliano la città formando una rete acquatica unica, su cui si specchiano le storiche facciate delle case lungo i margini. In primavera, Amsterdam si trasforma in un vero e proprio dipinto vivente, grazie ai milioni di tulipani in fiore che adornano la città. Se si parte dalla Toscana optare per i voli Pisa Amsterdam rappresenta una scelta eccellente per raggiungere con facilità questa vibrante capitale, dove è possibile passeggiare lungo i canali e visitare illustri musei come il Van Gogh Museum e il Rijksmuseum.\r\n\r\nIl parco di Keukenhof, noto anche come il Giardino d'Europa, è una tappa obbligata per chi visita Amsterdam in questa stagione. Situato a breve distanza in auto dalla città, Keukenhof ospita una delle esposizioni floreali più vaste al mondo, con oltre sette milioni di bulbi fioriti e 800 varietà di tulipani che esplodono in un caleidoscopio di colori.\r\n\r\nPraga: architettura storica e parchi fioriti\r\n\r\nLa capitale ceca, Praga, è avvolta in un'atmosfera quasi fiabesca durante la primavera, con il suo eclettico mix di architetture gotiche, barocche e rinascimentali. I visitatori possono esplorare l'imponente Castello di Praga, attraversare il romantico Ponte Carlo, o scoprire intime caffetterie celate nelle anguste vie medievali della città.\r\n\r\nOltre ai suoi tesori architettonici, Praga si distingue anche per i suoi verdi parchi e giardini in fiore, tra cui spiccano il Petřín, famoso per il suo roseto e il labirinto, e il Giardino Vrtba, considerato uno dei più pregevoli giardini barocchi del globo. La primavera praghese offre un mosaico vivente di storia e natura, unendo le due in uno spettacolo colorato e vibrante.\r\n\r\nParigi: l'incanto dei giardini e dei boulevards\r\n\r\nParigi, la città dell'amore, raggiunge un picco di bellezza in primavera. I giardini di Luxembourg e Tuileries, con le loro splendide fioriture, offrono luoghi idilliaci per passeggiare o rilassarsi al sole. È il momento perfetto per visitare i famosi caffè all'aperto, scoprire i capolavori nei musei del Louvre o del Musée d'Orsay, o navigare lungo la Senna in una romantica crociera.\r\n\r\nLa primavera parigina non solo esalta il romanticismo e l'eleganza tipici della città ma invita anche a vivere l'atmosfera unica dei suoi boulevards e caffè, dove si può respirare la vera essenza parigina in ogni angolo.\r\n\r\nBudapest: terme e tradizione\r\n\r\nBudapest, nota per le sue acque termali curative, è una città che combina bellezza architettonica con il relax delle sue famose terme, come i Bagni Széchenyi e Gellért. La primavera è l'ideale per approfittare delle proprietà benefiche delle acque termali in un contesto storico affascinante.\r\n\r\nLa città è anche un fervente centro di eventi culturali e festival primaverili, che attraggono visitatori da tutto il mondo. Budapest è una città che fonde l'antico fascino europeo con un dinamismo culturale e sociale, offrendo un'esperienza di viaggio ricca e variegata.\r\n\r\nVienna: musica e giardini\r\n\r\nVienna, la città della musica, è immersa nelle melodie di celebri compositori come Mozart e Beethoven nella primavera, quando l'Opera di Stato e il Musikverein presentano alcune delle loro migliori performances. I giardini imperiali, come il Belvedere e il Schönbrunn, esplodono con la bellezza delle fioriture primaverili, creando scenari da cartolina che offrono una vista sul fasto dell'epoca imperiale austriaca.\r\n\r\nUna passeggiata in questi giardini permette di immergersi in un'atmosfera di regalità storica, combinando arte, storia e natura in un'esperienza culturale senza pari, simbolo della grandezza viennese.\r\n\r\nEsplorare l'Europa in primavera\r\n\r\nL'Europa in primavera si presenta come un invito a scoprire, esplorare e innamorarsi nuovamente di città che ogni anno si rinnovano con l'arrivo di questa stagione ridente. Ogni capitale, con le sue peculiarità, diventa un palcoscenico vivente che celebra la storia, l'arte e la bellezza naturale, invitando ogni viaggiatore a partecipare a questo annuale rendez-vous con la cultura e la natura.","post_title":"5 capitali europee da visitare in primavera","post_date":"2024-04-23T11:47:55+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["amsterdam","budapest","capitali-europee","capitali-europee-da-visitare","parigi","praga","vienna","voli-transavia-pisa-amsterdam","volo-pisa-amsterdam"],"post_tag_name":["Amsterdam","budapest","capitali europee","capitali europee da visitare","parigi","praga","vienna","voli transavia pisa amsterdam","volo pisa amsterdam"]},"sort":[1713872875000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466014","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Posti in allotment sui voli e prezzo bloccato a prescindere dalla stagionalità sugli 11 itinerari programmati in Nord America. Il prodotto Usa firmato Guiness conosce una crescita notevole basata su diversi fattori: la destagionalizzazione e la diversificazione dell’offerta, l’aumento degli itinerari dalla componente esperienziale. Inoltre, la maggior parte dei tour si avvale di voli diretti Ita.\r\n\r\nSi parte da New York, porta d’ingresso degli States, con un soggiorno nel cuore di Manhattan, a due passi da Times Square, presso Il Marriot Marquis. Gli itinerari dedicati alla Grande Mela sono aumentati a tre, per un totale di 30 partenze fino ad aprile 2025, passando per le festività natalizie e il Capodanno: New York Prestige (otto giorni) è la proposta ideale per i viaggiatori interessati a un approfondimento culturale della metropoli, mentre New York – la Grande Mela, di sette giorni, rappresenta il giusto mix tra tempo libero e visite guidate. New York in Libertà (otto giorni) permette di visitare la città in completa autonomia, con il supporto h24 dell’accompagnatore in partenza dall’Italia sempre al seguito.\r\n\r\nSulla costa Est degli States, le grandi città come Boston, Philadelphia e Washington si aprono ai vasti spazi del Canada (le Niagara Falls) e Toronto, grazie ai due itinerari Usa & Canada – il Grande Est Prestige (nove giorni) e Usa & Canada – Meraviglie dell’Est Prestige (11 giorni). Chicago è al centro di due suggestivi tour: Boston – Chicago – New York (dieci giorni), il triangolo delle metropoli, e Chicago & il Sud (11 giorni), alla scoperta dell’anima soul, jazz e blues del Nord America. L’energia di Miami, città glamour e di atmosfere caraibiche allo stesso tempo, è la cartolina del Gran Tour Florida (durata dieci giorni), che tocca anche Key West, base di Ernest Hemingway, e Orlando, sede dei celebri Universal Studios. Gli intramontabili classici dei parchi nazionali, il mito dell’Arizona e della California sono infine i motori trainanti della costa Ovest: vasti spazi dove si concretizza il mito della frontiera, città, catene montuose e coste. Sono questi gli highlights del Gran Tour Usa- Il Grande Ovest (12 giorni), il Gran Tour California Prestige (11 giorni) e il Gran Tour il Vecchio West (18 giorni).\r\n\r\n ","post_title":"Cresce l'offerta Guiness sugli Usa: più itinerari in diverse stagioni e dai tratti esperienziali","post_date":"2024-04-22T10:25:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713781526000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465707","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' dedicato a Bali il nuovo portale dell'operatore Evolution Travel, con pacchetti personalizzati ed esperienze speciali: tour fra i vulcani, snorkeling con le mante, rafting nella giungla, corsi di cucina e tanta cultura.\r\n\r\nA realizzare il portale, i consulenti di viaggio online Finuccia Brugaletta e Pietro Mignacca, con il responsabile reparto programmazione prodotti di Evolution Travel Carmine Di Meo. Innamorati da 25 anni di Bali, Finuccia e Pietro vivono per circa 4 mesi l’anno sull’isola, scoprendone ogni segreto. A Bali hanno amici, conoscono la lingua locale e partecipano anche a progetti nel sociale, oltre che sperimentare in prima persona i tour e le attività da proporre ai clienti.\r\n\r\n«Bali in questo momento è molto gettonata per il turismo; dopo la pandemia c’è stata una grande ripresa ed è nata subito l’idea di costruire un portale ad hoc. – spiega Pietro Mignacca – Abbiamo stipulato contratti diretti con aziende locali per offrire servizi esclusivi a prezzi molto competitivi, come ad esempio le escursioni in lingua italiana o i tour in barca nelle isole vicine. Contattiamo direttamente i fornitori e creiamo noi il pacchetto in base alle richieste dei viaggiatori. Di solito l’isola viene proposta con pacchetti già confezionati; ma ora ogni viaggio è pensato su misura, e questo consente anche di mantenere i prezzi più bassi».\r\n\r\nL’interesse per le trasferte sull’isola si scontra con l’aumento dei prezzi dei voli dall’Italia. Ma organizzandosi in anticipo, con il supporto dei consulenti di viaggio, si possono trovare ottime soluzioni. Il consiglio è di restare almeno due settimane, considerando due giorni di viaggio.\r\n\r\n«Una settimana è necessaria per vedere il centro di Bali, visitare i musei e i templi, provare i massaggi balinesi, poi altri 3 giorni tra le isolette ed infine spostarsi a sud per le escursioni e lo shopping tra le meraviglie dell’artigianato locale che è davvero caratteristico - aggiunge Finuccia Brugaletta - Sul portale i visitatori trovano tantissimi spunti per poter programmare insieme ai consulenti di viaggio online la propria personale vacanza a Bali, dove c’è una grande attenzione per il turismo sostenibile. Gli amanti della natura restano affascinati dai vulcani, di cui alcuni attivi, altri sprofondati e luogo di laghi immensi».\r\n\r\nBali accoglie in paesaggi sempre diversi: la costa occidentale è ambita per il surf, la costa orientale per la barriera corallina balneabile, nel nord ci sono spiagge nere, non mancano le fonti termali, che si trovano quasi dappertutto, ma anche colline e montagne.  «Un’esperienza che consigliamo molto ai nostri clienti è il rafting nella giungla. – continua Mignacca – Si tratta di un’attività dolce, adatta anche ai bambini, che sorprende».\r\n\r\nNella penisola di Bukit ci sono tanti resort di lusso in cui si fanno sport d’acqua di ogni tipo. Tutte queste attività sono organizzate da Evolution Travel, grazie ai consulenti di viaggio specializzati nella destinazione che sanno come accontentare i desideri dei viaggiatori.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Evolution Travel, pacchetti personalizzati nel nuovo portale su Bali","post_date":"2024-04-22T10:00:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713780048000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'estate 2024 di Air Canada conta nuove rotte verso Singapore, Madrid, Stoccolma, Osaka e Seoul, con una capacità internazionale in crescita del +30% verso l'Asia-Pacifico e del +25% verso le principali destinazioni leisure dell'Europa meridionale rispetto alla summer 2023.\r\n\r\n\"Continuiamo a registrare una forte domanda per le destinazioni dell'Europa meridionale e abbiamo aumentato la capacità verso paesi come l'Italia, la Grecia e soprattutto la Spagna per questa estate - ha dichiarato Mark Galardo, executive vice president, revenue and network planning della compagnia -. Air Canada è anche concentrata sull'espansione strategica dell' hub nel Pacifico a Vancouver, con il lancio del collegamento per Singapore all'inizio di questo mese, oltre ad aver aumentato i servizi per Hong Kong e il Giappone.\r\n\r\nIn Nord America, il network domestico e transfrontaliera di Air Canada crescerà fino a 120 destinazioni, con l'aggiunta di Tulum, in Messico, e Charleston, in South Carolina, e sarà ulteriormente rafforzata dall'accordo commerciale congiunto con United Airlines\".\r\n\r\nL'operativo del vettore sulle rotte atlantiche offre il maggior numero di collegamenti non-stop tra il Canada e l'Europa di qualsiasi altra compagnia aerea: da Montreal e Toronto, Air Canada sta lanciando nuove rotte non-stop per Stoccolma e aumenterà le frequenze per Roma e Atene. Da Montreal sarà attivo anche un collegamento annuale per Madrid, e saranno potenziati i voli per Parigi fino a tre volte al giorno durante il picco estivo; verrà ripreso anche il servizio per Lione. Da Toronto, aumenteranno le frequenze per Copenaghen e inizieranno i voli per Edimburgo e Bruxelles.\r\n\r\nNel dettaglio, le frequenze sulla Montreal-Roma Fiumicino saliranno da 8 a 9 alla settimana nel picco della stagione estiva, mentre quelle sulla Toronto-Roma passeranno da 10 a 12 alla settimana.","post_title":"Air Canada: +25% la capacità verso l'Europa del sud, aumentano i voli su Roma","post_date":"2024-04-22T09:10:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713777002000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465780","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio.\r\n\r\nLa città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici.\r\n\r\nSi parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali.\r\n\r\nLa visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio.\r\n\r\nDa qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria.\r\n\r\nE' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora.\r\n\r\nIn alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria.\r\n\r\nUn’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte.\r\n\r\nPer la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti.\r\n\r\nMa non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia","post_date":"2024-04-18T10:58:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713437902000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465744","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo Milano, che ospitò la prima edizione nel 2022, Casa Vallonia ha scelto Torino per presentare la regione più interna francofona del Belgio. L’appuntamento biennale, organizzato dalla Rappresentanza Economica della Vallonia  (AWEx), in collaborazione con Wallonie-Bruxelles International (Wbi) e VisitWallonia, ha offerto una visione a 360° in ambito turistico, accademico, culturale ed economico a riconferma dei legami fra Belgio e Italia, Paesi fondatori dell’Unione europea.\r\n\r\nIntrodotti da Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio in Italia, Silvia Lenzi e Romano Simonelli, rispettivamente italian market manager e trade development account VisitWallonia, affiancati dal ceo di VisitWallonia, Etienne Claude, hanno presentato una destinazione che nel 2023 ha registrato un +14,3% di pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2022 (dato provvisorio), confermando l’Italia come quinto mercato di provenienza.\r\n\r\nCharleroi, aeroporto collegato a 23 scali italiani, è una delle porte di accesso di questa regione di circa 17.000 kmq incastonata fra Francia, Germania e Lussemburgo. Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia da Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini di Santiago e delle abbazie trappiste.\r\n\r\nE ancora i 50 beni materiali ed immateriali del Patrimonio Unesco, e 1500 castelli e dimore storiche privati ma visitabili, in parte trasformati in hotel. Punta di diamante di una ricettività dal buon rapporto qualità – prezzo che contempla anche confortevoli ostelli, campeggi classici o glamping, ma anche originali soluzioni in lodges, carovane circensi e case galleggianti.\r\n\r\nCapace di sorprendere, la Vallonia punta a rafforzare la propria identità fidelizzando la clientela ed aumentando i pernottamenti e la spesa procapite. Obiettivo che impegna VisitWallonia su più fronti. «Stiamo implementando il sito con pagine dedicate a chi viaggia in moto e offerte per i camperisti - dichiara Silva Lenzi - al tempo stesso, lavoriamo a prodotti per tutti, dalle famiglie alle coppie. Per tour operator e agenzie di viaggi, optiamo per una formazione “one to one” che consente di seguirli costantemente».","post_title":"La Vallonia punta ad aumentare pernottamenti e spesa dei turisti italiani","post_date":"2024-04-17T12:26:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713356792000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti