30 September 2023

Al via il bando EuDigiTour per le startup del turismo. Si chiuderà il 15 febbraio

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Entra nella fase due il progetto per la transizione digitale nel turismo co-finanziato dal programma Cosme dell’Unione europea (COmpetitiveness of Small and Medium-sized Enterprises). Si sono, infatti, aperte le candidature per il bando di accelerazione e finanziamento promosso da EuDigiTour, che porterà 30 realtà innovative, selezionate tra startup e pmi con sede in Italia, Germania, Croazia e Slovenia, ad accedere a un programma di coaching e mentoring di tre mesi dedicato al modello di business e alla maturità tecnologica, con la possibilità di ricevere un voucher di finanziamento di 10 mila euro.

Le candidature si chiudono il 15 febbraio e saranno inizialmente aperte a 45 realtà del turismo nei paesi membri del progetto. Successivamente, solo 30 aziende verranno selezionate, con il duplice vantaggio dell’accelerazione gratuita verso soluzioni innovative e del finanziamento, che consentirà di integrare le tecnologie necessarie. A questo si aggiunge la visibilità e il networking di respiro europeo che apre le porte a nuove opportunità di business.

Il progetto EuDigiTour è stato concepito per aiutare la prossima generazione di pmi turistiche dell’Ue a sfruttare le potenzialità del digitale, rafforzando la cooperazione nell’ecosistema turistico per lo sviluppo di soluzioni turistiche nuove, innovative e intelligenti, prodotti, servizi, competenze e nuovi modelli di business: a disposizione delle pmi mentor nazionali e internazionali, esperti nell’uso di intelligenza artificiale (Ai), Internet delle cose (IoT), realtà virtuale e aumentata (vr/ar) e big data, nonché un percorso totalmente gratuito che si articola in diversi step.

La prima fase di formazione si è svolta in particolare tra settembre e novembre 2022 con il supporto di X23 (Centro di ricerca coordinatore del progetto), Associazione startup turismo e altri partner europei. In Italia, la Transformation Academy è stata condotta in partnership con Isnart e ha visto la partecipazione di 132 realtà, ben oltre l’obiettivo indicato dall’Unione europea di raggiungere 80 aziende. “Le startup sono un naturale game changer. Ed è stato facile per noi giocare un ruolo attivo in questo progetto, perché è parte integrante della nostra mission supportare la transizione delle pmi del turismo verso la tecnologia digitale”, sottolinea Karin Venneri, presidente Associazione startup turismo.

 

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