22 May 2025

L’Indocina “esperienziale” di Dgv Travel

[ 0 ] Informazione PR

BIRMANIA BAGAN(3)

Dgv Travel nel corso della sua decennale attività ha concentrato la sua attenzione sull’Indocina. Paesi come Vietnam, Cambogia e Laos incuriosiscono sempre più il viaggiatore, la Birmania da alcuni anni, grazie alle aperture politiche sta diventando una meta di forte appeal da combinare con soggiorni balneari in Malesia, mentre la Thailandia resta una delle destinazioni in vetta alle scelte del viaggiatore di tutto il mondo.

«La nostra forza è quella di continuare a promuovere “esperienze di viaggio” in queste destinazioni ricche di storia, cultura, in contesti naturali unici nel suo genere – indica Michele Vignieri, amministratore unico di Dgv Travel -. Andare al mercato di Hanoi e poi dilettarsi in cooking class, esperienze che prevediamo nel Tour Vietnam e Angkor, piuttosto che visitare dall’alto in mongolfiera (su richiesta) la vallata di Bagan in Birmania, possibile con il Tour Meravigliosa Birmania, sono solo alcuni esempi dei viaggi in Indocina targati Dgv Travel».

CAMBOGIA 2

Cambogia

Oltre ai viaggi privati e su misura in cui è possibile partire quando si desidera, il tour operator “Dei Grandi Viaggiatori” propone anche viaggi di gruppo (per minimo due persone) con partenze settimanali in cui sono garantiti alti standard di servizio e tariffe vantaggiose.

«Ormai il viaggiatore non è più restio alle piogge della stagione estiva in quanto comunque visitare l’Indocina in questi periodi permette di ammirare una vegetazione esplosiva e navigare fiumi inaccessibili nella stagione secca – precisa Vignieri -. I tour sono tutti combinabili in estate con il mare della Thailandia o della Malesia».

fiume Mekong - proprietà Dgv Travel

Vietnam, il fiume Mekong e il suo Delta: un approfondimento sulla vita quotidiana delle popolazioni del Delta del Mekong nella sezione “Diari di Viaggio” su Dgvtravel.com.

 

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490794 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggiare con Azemar significa imparare a conoscere il mondo, i popoli che lo abitano, le loro abitudini e i costumi, assaporare nuovi gusti a volte sconosciuti e ogni esperienza riuscirà ad arricchire l’anima e lo spirito di chi la vive. Scopri di più su azemar.com [post_title] => Con Azemar, il viaggio è Straordinario! [post_date] => 2025-05-20T10:32:35+00:00 [category] => Array ( [0] => travel-comunica ) [category_name] => Array ( [0] => Travel Comunica ) [post_tag] => Array ( [0] => azemar [1] => esperienze-di-viaggio [2] => scoprire-culture [3] => turismo-emozionale [4] => turismo-esperienziale [5] => viaggi-autentici [6] => viaggi-culturali [7] => viaggi-esperienziali [8] => viaggi-nel-mondo [9] => viaggi-sensoriali [10] => viaggi-trasformativi [11] => viaggiare-con-azemar ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Azemar [1] => esperienze di viaggio [2] => scoprire culture [3] => turismo emozionale [4] => turismo esperienziale [5] => viaggi autentici [6] => viaggi culturali [7] => viaggi esperienziali [8] => viaggi nel mondo [9] => viaggi sensoriali [10] => viaggi trasformativi [11] => viaggiare con Azemar ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747737155000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490781 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490782" align="alignleft" width="300"] Ilya Kravtsov[/caption] RateHawk, piattaforma online B2B per la prenotazione di hotel, biglietti aerei e trasferimenti, ha annunciato una partnership strategica con GlobalStar Travel Management, organizzazione globale specializzata nella gestione dei viaggi aziendali. Questa nuova partnership garantisce, ai partner di GlobalStar, in tutto il mondo, l'accesso all’ampio inventario di RateHawk. Il sistema all-in-one di RateHawk offre ai partner GlobalStar oltre 2,7 milioni strutture ricettive, oltre a diversi contratti con fornitori di fiducia per il noleggio auto, i trasferimenti e i biglietti ferroviari. Per aiutare i travel manager a orientarsi in modo efficiente nella vasta gamma di opzioni disponibili, gli strumenti alimentati da intelligenza artificiale (IA) della società mettono in evidenza i suggerimenti basati sulle tariffe più competitive disponibili. "La nostra collaborazione ha lo scopo di potenziare ulteriormente i partner GlobalStar, aumentando la loro confidenza nelle operazioni quotidiane di prenotazione. La nostra vasta gamma di strutture ricettive proviene sia dagli accordi siglati con oltre 320 fornitori che dalle oltre 130.000 proprietà con contratto diretto. Questo ci permette di offrire aggiornamenti delle disponibilità in tempo reale e modifiche più rapide. Inoltre, la nostra procedura di verifica delle prenotazioni prima della conferma, basata sull’apprendimento automatico, riduce al minimo il rischio di possibile problematiche in loco. Inoltre, Il nostro team di supporto è disponibile in 32 lingue, per gestire qualsiasi richiesta", afferma Ilya Kravtsov, chief commercial officer di Emerging Travel Group, società madre di RateHaw [post_title] => RateHawk lancia la partnership con GlobalStar Travel Management, [post_date] => 2025-05-20T09:39:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747733979000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490775 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La destinazione Maldive riparte di slancio sul mercato italiano incontrando il trade a Roma e Milano con un roadshow one to one “Visit Maldives Week Italy”, per la prima volta dopo la pandemia, organizzato da Maldives Marketing and Public Relations Corporation (Mmprc/ Visit Maldives). I dati confermano il forte appeal, secondo Visit Maldives, per il periodo gennaio-maggio 2024, si sono registrati 75.145 italiani, segnando un incremento del +24,4%, collocando l’Italia al quarto posto sul totale degli arrivi internazionali. «Stiamo registrando risultati soddisfacenti e ci presentiamo con 12 partner che rappresentano alcune delle eccellenze degli alberghi e dei resort che ci sono alle Maldive per  conoscere meglio il prodotto, entrambe le date sono state sold out sia per tour operator che sul fronte agenzie - ha spiegato Matteo Prato, ceo di Tourism Hub, agenzia di rappresentanza per Visit Maldives in Italia -. La connettività e le novità dei voli sulle Maldive rappresentano un elemento importante per la crescita delle destinazione: i voli diretti di Neos e Ita Airways, o i numerosi voli in connessione che offrono grandi opportunità. Alcuni tour operator hanno iniziato a sviluppare questa combo interessante fra Arabia Saudita e Maldive, unendo quindi la parte culturale e il soggiorno mare». Novità anche per il prodotto: numerosi hotel hanno rinnovato la loro offerta, l'Ente prosegue la promozione delle  esperienze esclusive, il tema sostenibilità e cultura locale per vivere il lato autentico delle Maldive come destinazione per tutto l’anno. In crescita anche la richiesta delle guest house, su cui stanno crescendo i to specializzati, soprattutto per i repetear, per provare un'esperienza diversa a contatto anche con la cultura.  «Le Maldive si confermano ancora un prodotto  fortemente intermediato all'80%  - conclude Prato - già stiamo progettando i prossimi appuntamenti con il b2b nelle prossime fiere di settore». Oltre ai 12 partner della destinazione che hanno preso parte all’evento,  Resort Life Travel Pvt Ltd, Universal Resorts, Banyan Tree Maldives Vabbinfaru, Lux* South Ari Atoll Maldives, Dhigufaru Island, Resort, Six Senses Laamu, Robinson Maldives, Radisson Blu Resort Maldives, Riu Atoll e Riu Palace, Maldivas, Hummingbird Travel, Canareef Resort Maldives e Filitheyo Island Resort, hanno partecipato anche Aminath Mohamed, direttrice marketing di Visit Maldive, Azaan Zameel, marketing executive di Visit Maldives.   [post_title] => Maldive, mercato Italia avanti tutta nel 2025: arrivi a +24,4% [post_date] => 2025-05-20T09:38:10+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747733890000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490776 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nell’anno del Giubileo, prende forma una nuova narrazione della Capitale: quella che si costruisce passo dopo passo, attraverso paesaggi naturali e quartieri urbani ancora poco conosciuti.  Piano Giubileo Nell’ambito del vasto Piano Giubileo 2025, per la riqualificazione del patrimonio culturale e urbano di Roma, nasce il progetto Cammini verso Roma, finanziato dall’ufficio commissariale Giubileo 2025 e gestito da Zètema. Al centro dell’iniziativa, il turismo lento come strumento di rigenerazione urbana, valorizzazione culturale e sviluppo sostenibile. In questo contesto, dal 20 al 24 maggio 2025 si svolgerà un evento esclusivo: un Media & Content Creator Trip lungo le ultime tappe di tre cammini storici – la Via Francigena del Nord, la Via di Francesco e la Via Francigena del Sud – da Castel Gandolfo a Velletri in direzione di Roma, attraverso aree protette e percorsi pedonali per raggiungere San Pietro. L’iniziativa è organizzata e gestita da SloWays, tour operator italiano di riferimento per i grandi cammini italiani ed europei. Il viaggio vedrà protagonisti 15 giornalisti e content creator italiani e internazionali, selezionati per raccontare un volto nuovo della Capitale: più autentico, sostenibile, umano. Le giornate saranno scandite da dalla lentezza del cammino, arricchite da visite a borghi autentici, siti culturali minori, momenti di incontro con le comunità locali e degustazioni in collaborazione con produttori del territorio. Il percorso attraversa paesaggi verdi, tratti poco noti del patrimonio storico-artistico e quartieri d’autore fuori dai tradizionali circuiti turistici. Il programma propone una visione inedita e integrata di Roma, dove architettura contemporanea, arte, religione, enogastronomia e natura convivono in armonia. Tra le tappe anche luoghi iconici della Roma meno conosciuta: il Maqxxi di Zaha Hadid, l’Auditorium Parco della Musicafirmato da Renzo Piano e i quartieri simbolo del cinema neorealista. L’obiettivo è chiaro: offrire un modello di turismo culturale ed esperienziale che metta al centro la sostenibilità ambientale e socioeconomica. In quest’ottica nasce anche il portale www.camminiversoroma.it: una piattaforma digitale che raccoglie eventi, proposte, mappe e contenuti culturali per accompagnare viaggiatori e pellegrini nella scoperta dei percorsi verso Roma. Cammini italiani in crescita Il turismo lento in Italia continua a registrare una crescita significativa, affermandosi come uno dei settori più dinamici e sostenibili. Secondo il dossier “Italia, Paese di Cammini” pubblicato da Terre di Mezzo, nel 2024 sono stati registrati oltre 1,4 milioni di pernottamenti lungo i cammini italiani, con un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Le stime parlano di più di 191.000 camminatori, in aumento del 29% rispetto al 2023. Tra i percorsi più apprezzati si confermano la Via Francigena del Nord, che attraversa sette regioni italiane dal Colle del Gran San Bernardo a Roma; la Via Francigena del Sud, che collega la capitale a Santa Maria di Leuca lungo i territori del Mezzogiorno, e la Via di Francesco, itinerario spirituale che si snoda tra La Verna, Assisi e Roma. Cresce anche l’interesse per cammini alternativi e regionali come il Cammino di San Benedetto, il Cammino dei Briganti e le varianti locali delle vie principali, contribuendo allo sviluppo di un turismo diffuso e sostenibile in aree meno toccate dai flussi tradizionali. L’identikit del camminatore italiano si conferma ampio e trasversale: la fascia tra i 45 e i 64 anni resta predominante, ma aumenta la presenza degli under 35, che oggi rappresentano circa il 15% del totale. Le donne continuano ad essere in leggera maggioranza, mentre la durata media dell’esperienza diminuisce a 7,5 giorni. Questi dati confermano una crescente domanda di percorsi accessibili e flessibili ma anche percorribili compatibilmente con i ritmi di vita contemporanei.   [post_title] => Giubileo: nasce il progetto Cammini verso Roma. Il settore cresce [post_date] => 2025-05-20T09:33:32+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747733612000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490731 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_489971" align="alignright" width="300"] Il direttore commerciale, Riccardo Fantoni[/caption] A pochi giorni dal lancio dell’iniziativa Summer Days di Costa Crociere, Travel Quotidiano ha incontrato Riccardo Fantoni, direttore commerciale della compagnia, per approfondire alcuni dei passaggi che caratterizzano l’iniziativa commerciale.Summer days infatti si va ad incastonare in un piano strategico ampio che riguarda tutto l’anno, dove diventa fondamentale l’interazione e l’ascolto sia con gli ospiti che con la distribuzione . «Non possiamo prescindere dall’ascolto dei nostri partner – spiega Riccardo Fantoni -  Come lo facciamo? Attraverso ricerche ed analisi per comprendere l’attitudine dell’agenzia di viaggio ma soprattutto abbiamo un’organizzazione che ci permette di essere costantemente in contatto con le adv, grazie a 25 business partner sul territorio e 3 area manager. Su base quotidiana l’ascolto è uno dei task principali che ci auto attribuiamo perché pensiamo che solo ascoltando quello che succede sul mercato possiamo indirizzare correttamente le nostre proposte». Un confronto continuo e molto articolato, che include anche il rodato programma Agorà, grazie al quale è stata evidenziata la tendenza attuale del consumatore che va alla ricerca del risparmio. «Un confronto che ha portato al lancio Summer days, per rispondere a questo tipo di esigenza – aggiunge Fantoni - Guardiamo all’estate ma non solo perché continuiamo a puntare sulla prenotazione anticipata come un elemento di valore. Vogliamo che i nostri partner ci accompagnino per raccontare quello che succederà nelle prossime stagioni. Ci rendiamo conto di avere bisogno della distribuzione per comprendere i fenomeni di mercato». Proprio perché il potenziale di crescita delle crociere è alto, la compagnia del gruppo Carnival continua ad investire sui programmi di fidelizzazione per la clientela. «Nel momento in cui un ospite viene per la prima volta a bordo delle nostre navi – evidenzia Fantoni - noi facciamo di tutto fargli vivere un’esperienza memorabile, con la finalità di rivederlo quanto prima a bordo. E uno degli elementi sui quali si lavora è sicuramente un programma di fidelizzazione in modo da incontrare la soddisfazione del nostro ospite. Si passa attraverso l’ascolto dei clienti C|Club per comprendere come cambiano nel tempo le loro esigenze prima di partire o a bordo”. Ed anche nel momento dei Summer Days Costa Crociere ha riservato diverse opportunità per i clienti C|Club. «Manteniamo saldo uno degli elementi cardine – conclude Fantoni -  cioè quello di avere una selezione di partenze per le quali i nostri C club hanno fino al 20 per cento di sconto, che si va ad accumulare con l’opportunità dei Summer Days, così come con gli sconti a bordo». Non solo, con i Summer  Days, fino al 31 maggio, i clienti C|Club avranno i doppi punti per le loro prenotazioni: un modo per raggiungere con maggiore velocità il livello successivo. Maria Carniglia [post_title] => Riccardo Fantoni Costa Crociere: alla base dei Summer Days un confronto continuo con la distribuzione e la clientela [post_date] => 2025-05-19T13:11:49+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747660309000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490725 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Due elementi si sono messi in evidenza con forza in Obiettivo X , il maxi evento di Ota Viaggi, organizzato quest'anno in Sardegna a al Marina Beach di Orosei. Sono: da una parte una grande partecipazione di agenti di viaggio. Circa 300. E credetemi. Raggiungere questi numeri specialmente in questi tempi di disgregazione non è facile. Dall'altra: i dibattiti che si sono svolti e che hanno dato un'identità alle prospettive e alle sfide, sia personali che economiche al turismo organizzato. Da osservatore ho trovato tutto interessante. E vorrei partire dal concetto proprio di interesse. I tre convegni (due coordinati da un eccellente Remo Vangelista) che si sono succeduti hanno bloccato sulle sedie molti agenti e molti operatori del settore. Non solo per gli argomenti (serissimi e importanti) ma anche per la qualità dei relatori. Ora il mantra comune di tutti e tre i Club Ota, cioè quegli spazi aperti alla riflessione e alle prospettive, è stato questo: gli agenti di viaggio devono cambiare. L'hanno detto gli operatori, i vettori, ma anche le istituzioni e i network. Io su questo tema la penso esattamente dal contrario. Fermo restando che gli adv devono cambiare, secondo me la priorità è un'altra. Sono i tour operator che devono iniziare a cambiare. E in questo faccio mia un'intuizione di Massimo Diana, direttore commerciale Ota e vero deus ex machina di Obiettivo X. Lui sostiene che è più importante seguire l'agenzia che non vende Ota o la vende poco, invece di quella che vende molto. E ha ragione. Per questo mi permetto di suggerire agli operatori che hanno invocato, alcuni anche con un certo senso di piccola superiorità, il cambiamento. Se avessi avuto la parola durante uno di questi panel, avrei detti che no, la situazione bisogna capovolgerla. Sono gli operatori che devono cambiare approccio con le agenzie. Eliminate le overcommission per le agenzie che vendono molto. Quelle già vi vendono. Dedicatevi invece a quelli che non vi vendono o vi vendono poco. Solo in questo modo riuscirete a recuperare nel mercato un bel numero di agenzie che invece in questo momento sono isolate, e in difficoltà. Perché se voi non fate questo è naturale che alcuni agenti non potranno fare altro che chiudere. Altro aspetto: gli operatori (non tutti, ma alcuni sì) possono lavorare su risorse enormi e quindi i loro piani d'investimenti si reggono su una forza finanziaria eccezionale. Le agenzie di viaggio no. Le loro risorse sono limitate. E questo significa che se non vengono incentivate, alla fine, si danno per vinte. Quindi il primo cambiamento lo devono fare gli operatori. Poi le agenzie. Questa è la prospettiva che bisogna seguire. Direttiva pacchetti Secondo punto. La direttiva pacchetti che ha suscitato un sentimento di inquietudine sia negli ascoltatori che nei relatori. È una direttiva pericolosamente a sfavore del turismo organizzato. Che significa che se dovesse passare, molte aziende italiane, e specialmente gli agenti, verrebbero spazzati via per insostenibilità finanziaria. Ora a dirla tutta, a quanto mi si dice, l'Italia, e nella fattispecie il nostro ministero del turismo, sta lottando e lavorando per introdurre modifiche alla direttiva. Gli altri paesi sono schierati (in modo incomprensibile) sull'intoccabilità dei diritti dei consumatori. Questo vuol dire, in parole povere che quando la direttiva andrà ai voti, a meno di ripensamenti dell'ultima ora, sarà approvata. In Europa si vota a maggioranza e in questo momenti, l'Italia è in minoranza. Capisco che non è una situazione piacevole. Ma confidiamo nell'arte aggregativa del nostro ministero. In questo sono d'accordo con Luana De Angelis, vice presidente di Fiavet e Gabriele Milani, direttore generale di Fto: il pareggio sarebbe ottimo. Pareggio inteso non come una rinuncia a lottare, ma una spinta a non toccare niente della vecchia direttiva che tutelava consumatori e turismo organizzato. I radicalismi in questa fase  sono solo retorica. Non hanno niente a che fare con le battaglie che si devono affrontare a Bruxelles. Sono posizione che servono solo ad infiammare la platea ma rimangono vuote si significato. Su questo argomento faccio mie le parole di Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group. Durante la sessione di Club Ota dedicata i network ha affermato: «Questa Direttiva è molto più seria del Covid. Sarebbe il caso di fare delle manifestazioni per farci sentire. E inoltre chiedo anche ai vettori a fare un lavoro comune, affinché, qualora la direttiva passi, possano supportarci nel rimborso al cliente». Che sarebbe anche ora, aggiungo io. Perché i vettori dall'alto della loro intoccabilità ancora non hanno capito che o si lavora insieme o le cose andranno male per tutti. Per cui sarebbe necessario che anche le compagnie aeree iniziassero a pensare a un fondo di garanzia come ce l'hanno tutti. Andate a vedere nei vari report quante compagnie sono fallite negli ultimi anni e vi renderete conto che nessuno è immune dal default. [caption id="attachment_490746" align="alignleft" width="236"] Massimo Diana[/caption] Destagionalizzazione e mercato Un altro punto: destagionalizzazione. Il discorso dell'assessore al turismo della regione Sardegna Franco Cuccureddu, è stato molto apprezzato perché parlava proprio di questo. Ed è stato ripreso un po' da tutti. Il fatto che gli italiani vadano in ferie a luglio e agosto, hanno detto, non ha più senso. Bisogna spalmare le vacanze in più periodi dell'anno. Bene. Questo a parole. La verità è che mentre in Germania i lavoratori possono scegliere di fare viaggi durante tutto l'anno, per la composizione economica e legislativa del Paese, in Italia questo non è possibile. O quasi possibile. Le grandi aziende, ma anche le piccole chiudono a luglio o a agosto, per cui i lavoratori possono muoversi solo durante questo periodo. Se cambiamo mentalità la destagionalizzazione è possibile. Altrimenti è un'utopia. E francamente mi sono stancato di parlare di utopie. Passiamo al mercato. Massimo Diana, che è ottimista sull'anno in corso di Ota, lancia un messaggio: «Bisogna che tutti noi del settore capiamo che la vendita e quindi le prenotazioni hanno un andamento che non si riesce a classificare. Ci sono periodi di grandi richieste e periodi più o meno morti. Coloro che non riescono a capire questi andamenti avranno mesi complicati. Anche per la situazione economica delle famiglie italiane il cui potere d'acquisto (quindi gli stipendi in relazione al costo della vita) è fermo da 17 anni. Inoltre l'Europa sta inserendo, per esempio, la tassa ecologica sulle compagnia di navigazione. Per cui se il biglietto aumenta, una delle cause è proprio per l'ingiusta tassazione che poi si riversa sul cliente finale. Sarebbe il caso che queste imposizioni fiscali finissero una buona volta». Un'ultima annotazione la partecipazione a Obiettivo X. Come dicevo si tratta di un'evento attrattivo al massimo per agenti e per gli operatori del settore. E consiglierei Massimo Diana, e naturalmente a Domenico e Mario Aprea, di riproporlo anche il prossimo anno. I momenti di confronto sono sempre pochi e questo invece spicca per originalità e interesse. [gallery ids="490734,490735,490736,490737,490738,490739,490740,490741,490742,490743"]   [post_title] => Ota Obiettivo X: le grande sfide che aspettano il turismo organizzato al varco [post_date] => 2025-05-19T13:01:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747659712000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463749" align="alignleft" width="300"] Bernabò Bocca[/caption] A Merano per la tre giorni dedicata alla 75a Assemblea Nazionale della Federalberghi: nel territorio a vocazione turistica tra i più richiesti da visitatori italiani ed internazionali, caratterizzato da un’offerta preziosa che copre le due stagioni, estiva ed invernale, si sono dati appuntamento gli albergatori di tutta Italia per confrontarsi con le tematiche attuali che maggiormente stanno a cuore al settore. Di fronte ad una platea di oltre 400 persone tra associazioni provinciali, presidenti territoriali, operatori del settore, figure istituzionali e giornalisti, si è svolto al Kurhaus l’evento pubblico in cui ha fatto gli onori di casa il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca assieme a Manfred Pinzger presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell'Alto Adige - HGV. In occasione dell’evento pubblico dell’assemblea sul tema “Turismo e Territorio: Tendenze Impatti e Dinamiche di Impresa”, la premier Giorgia Meloni ha voluto inviare un saluto agli albergatori d’Italia: "Ho sempre considerato il turismo come uno dei motori trainanti dell'economia italiana e da questa convinzione è nata la scelta, all'atto della formazione del Governo, di ripristinare il ministero del turismo dotandolo di portafoglio e risorse importanti - ha detto la premier - È una scelta  che si è rivelata vincente, perché ha permesso di disegnare una strategia a lungo termine, di dare risposte concrete al comparto portando anche a meta riforme che erano attese da tempo, di questo devo ringraziare prima di tutto il ministro Daniela Santanché". Istituzioni “Una cosa è certa - ha detto il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca – abbiamo bisogno che le istituzioni siano sempre al nostro fianco affinché il comparto. In riferimento alle esigenze sempre più pressanti del nostro settore ed alla necessità di risorse finanziarie e stabili che consentano di sviluppare al meglio le nostre attività, oggi il sistema bancario italiano sta aprendo nuovi orizzonti che fanno bene al turismo e dunque all’Italia. E’ proprio grazie alla sinergia tra istituti di credito ed il nostro sistema associativo che oggi è possibile accedere ad incentivi e misure agevolative che riducono il rischio d’impresa e valorizzano gli investimenti. Per questo voglio ringraziare il dottor Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, per la sua presenza oggi alla nostra assemblea – ha aggiunto Bocca – Questo a testimonianza dell’attenzione che il primo operatore bancario nazionale dedica al nostro settore”.  “In un comparto come quello del turismo che cambia così rapidamente, intendiamo allargare lo sguardo verso nuovi orizzonti – ha sottolineato il presidente di Federalberghi –. Per questo siamo fortemente impegnati nel promuovere a livello nazionale ed europeo progetti concreti di formazione. Con la nostra attività, siamo concentrati nell’obiettivo di avviare giovani talenti al lavoro. Perché, a nostro avviso, questo è il modo migliore per costruire il futuro”. L’Assemblea nazionale della Federalberghi è stata inoltre cornice per il rinnovo della lunga collaborazione con Intesa Sanpaolo, attraverso un accordo siglato tra Stefano Barrese e Bernabò Bocca, che punta a rinnovare l’impegno della banca a sostegno del processo di rinnovamento e crescita dell’intero comparto e delle filiere connesse. Intesa Sanpaolo e Federalberghi hanno siglato questo nuovo accordo di collaborazione con l’obiettivo di accompagnare gli associati in un percorso di crescita e sviluppo del proprio business. La collaborazione si arricchisce di nuove soluzioni in favore delle imprese associate, per contribuire ad accrescerne l’attrattività ed a rafforzare il posizionamento competitivo del sistema paese collocandolo ai vertici delle classifiche globali per destinazione. [post_title] => Assemblea Federalberghi: rapporti sempre più stretti con le istituzioni [post_date] => 2025-05-19T10:23:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747650219000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490648 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Arrivano da Usa, Canada, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito i tour operator che dal 22 al 25 maggio scopriranno i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato grazie a WeBe - When Experiences Become Emotions, il primo evento b2b per raccontare e proporre come unica destinazione le colline Unesco agli operatori internazionali del settore turistico. L’evento, organizzato da Ente turismo Langhe Monferrato Roero e da Alexala- Agenzia turistica per la provincia di Alessandria, coinvolge 20 selezionati buyer esteri e 30 seller locali da Langhe, Roero, Monferrato astigiano e alessandrino ed è organizzato nell’ambito del progetto, finanziato dal Ministero del Turismo, “Un Patrimonio da Raccontare”. Bruno Bertero e Marco Lanza, direttori di Ente turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala - agenzia turistica per la provincia di Alessandria: "La Borsa del Turismo Unesco rappresenta un’opportunità concreta per valorizzare il patrimonio condiviso di Langhe Monferrato Roero e della provincia di Alessandria, per aprire nuove connessioni con i mercati turistici. “Un patrimonio da raccontare” ha visto le nostre ATL protagoniste a sostegno di un partenariato di 20 Comuni, guidati da Canelli, in azioni di promozione, comunicazione e formazione incentrate sul turismo culturale, paesaggistico ed enogastronomico. Un esempio virtuoso di come l’unione di risorse e intenti porti a grandi risultati, crescita e benessere per il territorio". Al loro arrivo, i tour operator esteri conosceranno il patrimonio Unesco attraverso un programma di visita che spazia dai tour in ebike alle visite agli Infernot, dalle visite mirate alle strutture ricettive ai corsi di cucina, dai laboratori esperienziali di artigianato alle degustazioni, senza dimenticare i momenti conviviali dedicati. Sabato 24 maggio, invece, si svolgerà la giornata b2b dedicata agli incontri professionali tra domanda e offerta turistica, in cui gli operatori turistici locali presenteranno pacchetti turistici e proposte di viaggio tra le colline piemontesi agli ospiti provenienti da Europa e Nord America.   Roberta Giovine, Sindaca di Canelli, capofila del progetto: “Un patrimonio da raccontare” è l'occasione per rilanciare a livello internazionale il turismo nei piccoli borghi di Langhe-Roero e Monferrato. Siamo orgogliosi di essere capofila di questo progetto: abbiamo il compito di preservare ciò che abbiamo ereditato e di impegnarci per una sempre migliore integrazione, in chiave sostenibile, dei vari attori coinvolti nell’economia della nostra realtà". [post_title] => Borsa del turismo Unesco Langhe Monferrato Roero e Alessandria. Dal 22 al 25 maggio [post_date] => 2025-05-16T13:06:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747400793000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490617 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio positivo per l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nei primi tre mesi del 2025, con una crescita dei ricavi del +18,3% rispetto al 2024, a quota 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l'andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi non-avio ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3%. Il primo trimestre 2025 evidenzia un ebitda di 9,5 milioni di euro, con una crescita del 4,3% sul 2024 e un margine operativo lordo rettificato (al netto dei ricavi e costi per servizi di costruzione) di 9,1 milioni di euro, con una crescita del 2,2%. Il risultato netto del trimestre mostra un utile consolidato di 3,1 milioni di euro contro 3,5 milioni del primo trimestre 2024. “Continuità e crescita: con queste due parole possiamo sintetizzare l’andamento di questi primi tre mesi del 2025 - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Un trend positivo che segue la scia degli scorsi mesi, all’insegna sia del costante incremento dei volumi di traffico, che in questo trimestre ci ha visto registrare un +9,5% di passeggeri rispetto al 2024, che della messa a terra degli importanti investimenti che stiamo sostenendo. La summer season appena iniziata sarà come al solito sfidante, anche se il passaggio ad aeroporto coordinato ci permetterà una gestione più efficiente del traffico, contribuendo ad offrire ai nostri clienti una travel experience sempre migliore, grazie anche alle nuove aree dello scalo appena ampliate, rinnovate e tecnologicamente avanzate”. [post_title] => Aeroporto Bologna: ricavi a +18,3% nel primo trimestre del 2025 [post_date] => 2025-05-16T10:11:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747390289000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lindocina esperienziale di dgv travel" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1336,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490794","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nViaggiare con Azemar significa imparare a conoscere il mondo, i popoli che lo abitano, le loro abitudini e i costumi, assaporare nuovi gusti a volte sconosciuti e ogni esperienza riuscirà ad arricchire l’anima e lo spirito di chi la vive.\r\nScopri di più su azemar.com","post_title":"Con Azemar, il viaggio è Straordinario!","post_date":"2025-05-20T10:32:35+00:00","category":["travel-comunica"],"category_name":["Travel Comunica"],"post_tag":["azemar","esperienze-di-viaggio","scoprire-culture","turismo-emozionale","turismo-esperienziale","viaggi-autentici","viaggi-culturali","viaggi-esperienziali","viaggi-nel-mondo","viaggi-sensoriali","viaggi-trasformativi","viaggiare-con-azemar"],"post_tag_name":["Azemar","esperienze di viaggio","scoprire culture","turismo emozionale","turismo esperienziale","viaggi autentici","viaggi culturali","viaggi esperienziali","viaggi nel mondo","viaggi sensoriali","viaggi trasformativi","viaggiare con Azemar"]},"sort":[1747737155000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490781","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490782\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ilya Kravtsov[/caption]\r\nRateHawk, piattaforma online B2B per la prenotazione di hotel, biglietti aerei e trasferimenti, ha annunciato una partnership strategica con GlobalStar Travel Management, organizzazione globale specializzata nella gestione dei viaggi aziendali. Questa nuova partnership garantisce, ai partner di GlobalStar, in tutto il mondo, l'accesso all’ampio inventario di RateHawk.\r\nIl sistema all-in-one di RateHawk offre ai partner GlobalStar oltre 2,7 milioni strutture ricettive, oltre a diversi contratti con fornitori di fiducia per il noleggio auto, i trasferimenti e i biglietti ferroviari. Per aiutare i travel manager a orientarsi in modo efficiente nella vasta gamma di opzioni disponibili, gli strumenti alimentati da intelligenza artificiale (IA) della società mettono in evidenza i suggerimenti basati sulle tariffe più competitive disponibili.\r\n\"La nostra collaborazione ha lo scopo di potenziare ulteriormente i partner GlobalStar, aumentando la loro confidenza nelle operazioni quotidiane di prenotazione. La nostra vasta gamma di strutture ricettive proviene sia dagli accordi siglati con oltre 320 fornitori che dalle oltre 130.000 proprietà con contratto diretto. Questo ci permette di offrire aggiornamenti delle disponibilità in tempo reale e modifiche più rapide. Inoltre, la nostra procedura di verifica delle prenotazioni prima della conferma, basata sull’apprendimento automatico, riduce al minimo il rischio di possibile problematiche in loco. Inoltre, Il nostro team di supporto è disponibile in 32 lingue, per gestire qualsiasi richiesta\", afferma Ilya Kravtsov, chief commercial officer di Emerging Travel Group, società madre di RateHaw","post_title":"RateHawk lancia la partnership con GlobalStar Travel Management,","post_date":"2025-05-20T09:39:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747733979000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490775","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa destinazione Maldive riparte di slancio sul mercato italiano incontrando il trade a Roma e Milano con un roadshow one to one “Visit Maldives Week Italy”, per la prima volta dopo la pandemia, organizzato da Maldives Marketing and Public Relations Corporation (Mmprc/ Visit Maldives).\r\n\r\nI dati confermano il forte appeal, secondo Visit Maldives, per il periodo gennaio-maggio 2024, si sono registrati 75.145 italiani, segnando un incremento del +24,4%, collocando l’Italia al quarto posto sul totale degli arrivi internazionali.\r\n\r\n«Stiamo registrando risultati soddisfacenti e ci presentiamo con 12 partner che rappresentano alcune delle eccellenze degli alberghi e dei resort che ci sono alle Maldive per  conoscere meglio il prodotto, entrambe le date sono state sold out sia per tour operator che sul fronte agenzie - ha spiegato Matteo Prato, ceo di Tourism Hub, agenzia di rappresentanza per Visit Maldives in Italia -. La connettività e le novità dei voli sulle Maldive rappresentano un elemento importante per la crescita delle destinazione: i voli diretti di Neos e Ita Airways, o i numerosi voli in connessione che offrono grandi opportunità. Alcuni tour operator hanno iniziato a sviluppare questa combo interessante fra Arabia Saudita e Maldive, unendo quindi la parte culturale e il soggiorno mare».\r\n\r\nNovità anche per il prodotto: numerosi hotel hanno rinnovato la loro offerta, l'Ente prosegue la promozione delle  esperienze esclusive, il tema sostenibilità e cultura locale per vivere il lato autentico delle Maldive come destinazione per tutto l’anno.\r\n\r\nIn crescita anche la richiesta delle guest house, su cui stanno crescendo i to specializzati, soprattutto per i repetear, per provare un'esperienza diversa a contatto anche con la cultura. \r\n\r\n«Le Maldive si confermano ancora un prodotto  fortemente intermediato all'80%  - conclude Prato - già stiamo progettando i prossimi appuntamenti con il b2b nelle prossime fiere di settore».\r\n\r\nOltre ai 12 partner della destinazione che hanno preso parte all’evento,  Resort Life Travel Pvt Ltd, Universal Resorts, Banyan Tree Maldives Vabbinfaru, Lux* South Ari Atoll Maldives, Dhigufaru Island, Resort, Six Senses Laamu, Robinson Maldives, Radisson Blu Resort Maldives, Riu Atoll e Riu Palace, Maldivas, Hummingbird Travel, Canareef Resort Maldives e Filitheyo Island Resort, hanno partecipato anche Aminath Mohamed, direttrice marketing di Visit Maldive, Azaan Zameel, marketing executive di Visit Maldives.\r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Maldive, mercato Italia avanti tutta nel 2025: arrivi a +24,4%","post_date":"2025-05-20T09:38:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747733890000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490776","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nell’anno del Giubileo, prende forma una nuova narrazione della Capitale: quella che si costruisce passo dopo passo, attraverso paesaggi naturali e quartieri urbani ancora poco conosciuti. \r\n\r\nPiano Giubileo\r\nNell’ambito del vasto Piano Giubileo 2025, per la riqualificazione del patrimonio culturale e urbano di Roma, nasce il progetto Cammini verso Roma, finanziato dall’ufficio commissariale Giubileo 2025 e gestito da Zètema.\r\nAl centro dell’iniziativa, il turismo lento come strumento di rigenerazione urbana, valorizzazione culturale e sviluppo sostenibile. In questo contesto, dal 20 al 24 maggio 2025 si svolgerà un evento esclusivo: un Media & Content Creator Trip lungo le ultime tappe di tre cammini storici – la Via Francigena del Nord, la Via di Francesco e la Via Francigena del Sud – da Castel Gandolfo a Velletri in direzione di Roma, attraverso aree protette e percorsi pedonali per raggiungere San Pietro. L’iniziativa è organizzata e gestita da SloWays, tour operator italiano di riferimento per i grandi cammini italiani ed europei.\r\nIl viaggio vedrà protagonisti 15 giornalisti e content creator italiani e internazionali, selezionati per raccontare un volto nuovo della Capitale: più autentico, sostenibile, umano. Le giornate saranno scandite da dalla lentezza del cammino, arricchite da visite a borghi autentici, siti culturali minori, momenti di incontro con le comunità locali e degustazioni in collaborazione con produttori del territorio.\r\nIl percorso attraversa paesaggi verdi, tratti poco noti del patrimonio storico-artistico e quartieri d’autore fuori dai tradizionali circuiti turistici. Il programma propone una visione inedita e integrata di Roma, dove architettura contemporanea, arte, religione, enogastronomia e natura convivono in armonia. Tra le tappe anche luoghi iconici della Roma meno conosciuta: il Maqxxi di Zaha Hadid, l’Auditorium Parco della Musicafirmato da Renzo Piano e i quartieri simbolo del cinema neorealista.\r\nL’obiettivo è chiaro: offrire un modello di turismo culturale ed esperienziale che metta al centro la sostenibilità ambientale e socioeconomica. In quest’ottica nasce anche il portale www.camminiversoroma.it: una piattaforma digitale che raccoglie eventi, proposte, mappe e contenuti culturali per accompagnare viaggiatori e pellegrini nella scoperta dei percorsi verso Roma.\r\n\r\nCammini italiani in crescita\r\nIl turismo lento in Italia continua a registrare una crescita significativa, affermandosi come uno dei settori più dinamici e sostenibili. Secondo il dossier “Italia, Paese di Cammini” pubblicato da Terre di Mezzo, nel 2024 sono stati registrati oltre 1,4 milioni di pernottamenti lungo i cammini italiani, con un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Le stime parlano di più di 191.000 camminatori, in aumento del 29% rispetto al 2023.\r\nTra i percorsi più apprezzati si confermano la Via Francigena del Nord, che attraversa sette regioni italiane dal Colle del Gran San Bernardo a Roma; la Via Francigena del Sud, che collega la capitale a Santa Maria di Leuca lungo i territori del Mezzogiorno, e la Via di Francesco, itinerario spirituale che si snoda tra La Verna, Assisi e Roma. Cresce anche l’interesse per cammini alternativi e regionali come il Cammino di San Benedetto, il Cammino dei Briganti e le varianti locali delle vie principali, contribuendo allo sviluppo di un turismo diffuso e sostenibile in aree meno toccate dai flussi tradizionali.\r\nL’identikit del camminatore italiano si conferma ampio e trasversale: la fascia tra i 45 e i 64 anni resta predominante, ma aumenta la presenza degli under 35, che oggi rappresentano circa il 15% del totale. Le donne continuano ad essere in leggera maggioranza, mentre la durata media dell’esperienza diminuisce a 7,5 giorni. Questi dati confermano una crescente domanda di percorsi accessibili e flessibili ma anche percorribili compatibilmente con i ritmi di vita contemporanei.\r\n ","post_title":"Giubileo: nasce il progetto Cammini verso Roma. Il settore cresce","post_date":"2025-05-20T09:33:32+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747733612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489971\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il direttore commerciale, Riccardo Fantoni[/caption]\r\n\r\nA pochi giorni dal lancio dell’iniziativa Summer Days di Costa Crociere, Travel Quotidiano ha incontrato Riccardo Fantoni, direttore commerciale della compagnia, per approfondire alcuni dei passaggi che caratterizzano l’iniziativa commerciale.Summer days infatti si va ad incastonare in un piano strategico ampio che riguarda tutto l’anno, dove diventa fondamentale l’interazione e l’ascolto sia con gli ospiti che con la distribuzione .\r\n\r\n«Non possiamo prescindere dall’ascolto dei nostri partner – spiega Riccardo Fantoni -  Come lo facciamo? Attraverso ricerche ed analisi per comprendere l’attitudine dell’agenzia di viaggio ma soprattutto abbiamo un’organizzazione che ci permette di essere costantemente in contatto con le adv, grazie a 25 business partner sul territorio e 3 area manager. Su base quotidiana l’ascolto è uno dei task principali che ci auto attribuiamo perché pensiamo che solo ascoltando quello che succede sul mercato possiamo indirizzare correttamente le nostre proposte».\r\nUn confronto continuo e molto articolato, che include anche il rodato programma Agorà, grazie al quale è stata evidenziata la tendenza attuale del consumatore che va alla ricerca del risparmio.\r\n\r\n«Un confronto che ha portato al lancio Summer days, per rispondere a questo tipo di esigenza – aggiunge Fantoni - Guardiamo all’estate ma non solo perché continuiamo a puntare sulla prenotazione anticipata come un elemento di valore. Vogliamo che i nostri partner ci accompagnino per raccontare quello che succederà nelle prossime stagioni. Ci rendiamo conto di avere bisogno della distribuzione per comprendere i fenomeni di mercato».\r\n\r\nProprio perché il potenziale di crescita delle crociere è alto, la compagnia del gruppo Carnival continua ad investire sui programmi di fidelizzazione per la clientela.\r\n\r\n«Nel momento in cui un ospite viene per la prima volta a bordo delle nostre navi – evidenzia Fantoni - noi facciamo di tutto fargli vivere un’esperienza memorabile, con la finalità di rivederlo quanto prima a bordo. E uno degli elementi sui quali si lavora è sicuramente un programma di fidelizzazione in modo da incontrare la soddisfazione del nostro ospite. Si passa attraverso l’ascolto dei clienti C|Club per comprendere come cambiano nel tempo le loro esigenze prima di partire o a bordo”.\r\n\r\nEd anche nel momento dei Summer Days Costa Crociere ha riservato diverse opportunità per i clienti C|Club. «Manteniamo saldo uno degli elementi cardine – conclude Fantoni -  cioè quello di avere una selezione di partenze per le quali i nostri C club hanno fino al 20 per cento di sconto, che si va ad accumulare con l’opportunità dei Summer Days, così come con gli sconti a bordo». Non solo, con i Summer  Days, fino al 31 maggio, i clienti C|Club avranno i doppi punti per le loro prenotazioni: un modo per raggiungere con maggiore velocità il livello successivo.\r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"Riccardo Fantoni Costa Crociere: alla base dei Summer Days un confronto continuo con la distribuzione e la clientela","post_date":"2025-05-19T13:11:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1747660309000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490725","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Due elementi si sono messi in evidenza con forza in Obiettivo X , il maxi evento di Ota Viaggi, organizzato quest'anno in Sardegna a al Marina Beach di Orosei. Sono: da una parte una grande partecipazione di agenti di viaggio. Circa 300. E credetemi. Raggiungere questi numeri specialmente in questi tempi di disgregazione non è facile. Dall'altra: i dibattiti che si sono svolti e che hanno dato un'identità alle prospettive e alle sfide, sia personali che economiche al turismo organizzato. Da osservatore ho trovato tutto interessante. E vorrei partire dal concetto proprio di interesse. I tre convegni (due coordinati da un eccellente Remo Vangelista) che si sono succeduti hanno bloccato sulle sedie molti agenti e molti operatori del settore. Non solo per gli argomenti (serissimi e importanti) ma anche per la qualità dei relatori.\r\n\r\nOra il mantra comune di tutti e tre i Club Ota, cioè quegli spazi aperti alla riflessione e alle prospettive, è stato questo: gli agenti di viaggio devono cambiare. L'hanno detto gli operatori, i vettori, ma anche le istituzioni e i network.\r\n\r\nIo su questo tema la penso esattamente dal contrario. Fermo restando che gli adv devono cambiare, secondo me la priorità è un'altra. Sono i tour operator che devono iniziare a cambiare. E in questo faccio mia un'intuizione di Massimo Diana, direttore commerciale Ota e vero deus ex machina di Obiettivo X. Lui sostiene che è più importante seguire l'agenzia che non vende Ota o la vende poco, invece di quella che vende molto. E ha ragione.\r\n\r\nPer questo mi permetto di suggerire agli operatori che hanno invocato, alcuni anche con un certo senso di piccola superiorità, il cambiamento. Se avessi avuto la parola durante uno di questi panel, avrei detti che no, la situazione bisogna capovolgerla. Sono gli operatori che devono cambiare approccio con le agenzie. Eliminate le overcommission per le agenzie che vendono molto. Quelle già vi vendono. Dedicatevi invece a quelli che non vi vendono o vi vendono poco. Solo in questo modo riuscirete a recuperare nel mercato un bel numero di agenzie che invece in questo momento sono isolate, e in difficoltà.\r\n\r\nPerché se voi non fate questo è naturale che alcuni agenti non potranno fare altro che chiudere. Altro aspetto: gli operatori (non tutti, ma alcuni sì) possono lavorare su risorse enormi e quindi i loro piani d'investimenti si reggono su una forza finanziaria eccezionale. Le agenzie di viaggio no. Le loro risorse sono limitate. E questo significa che se non vengono incentivate, alla fine, si danno per vinte. Quindi il primo cambiamento lo devono fare gli operatori. Poi le agenzie. Questa è la prospettiva che bisogna seguire.\r\nDirettiva pacchetti\r\nSecondo punto. La direttiva pacchetti che ha suscitato un sentimento di inquietudine sia negli ascoltatori che nei relatori. È una direttiva pericolosamente a sfavore del turismo organizzato. Che significa che se dovesse passare, molte aziende italiane, e specialmente gli agenti, verrebbero spazzati via per insostenibilità finanziaria. Ora a dirla tutta, a quanto mi si dice, l'Italia, e nella fattispecie il nostro ministero del turismo, sta lottando e lavorando per introdurre modifiche alla direttiva. Gli altri paesi sono schierati (in modo incomprensibile) sull'intoccabilità dei diritti dei consumatori.\r\n\r\nQuesto vuol dire, in parole povere che quando la direttiva andrà ai voti, a meno di ripensamenti dell'ultima ora, sarà approvata. In Europa si vota a maggioranza e in questo momenti, l'Italia è in minoranza. Capisco che non è una situazione piacevole. Ma confidiamo nell'arte aggregativa del nostro ministero.\r\n\r\nIn questo sono d'accordo con Luana De Angelis, vice presidente di Fiavet e Gabriele Milani, direttore generale di Fto: il pareggio sarebbe ottimo. Pareggio inteso non come una rinuncia a lottare, ma una spinta a non toccare niente della vecchia direttiva che tutelava consumatori e turismo organizzato. I radicalismi in questa fase  sono solo retorica. Non hanno niente a che fare con le battaglie che si devono affrontare a Bruxelles. Sono posizione che servono solo ad infiammare la platea ma rimangono vuote si significato.\r\n\r\nSu questo argomento faccio mie le parole di Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group. Durante la sessione di Club Ota dedicata i network ha affermato: «Questa Direttiva è molto più seria del Covid. Sarebbe il caso di fare delle manifestazioni per farci sentire. E inoltre chiedo anche ai vettori a fare un lavoro comune, affinché, qualora la direttiva passi, possano supportarci nel rimborso al cliente».\r\n\r\nChe sarebbe anche ora, aggiungo io. Perché i vettori dall'alto della loro intoccabilità ancora non hanno capito che o si lavora insieme o le cose andranno male per tutti. Per cui sarebbe necessario che anche le compagnie aeree iniziassero a pensare a un fondo di garanzia come ce l'hanno tutti. Andate a vedere nei vari report quante compagnie sono fallite negli ultimi anni e vi renderete conto che nessuno è immune dal default.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_490746\" align=\"alignleft\" width=\"236\"] Massimo Diana[/caption]\r\nDestagionalizzazione e mercato\r\nUn altro punto: destagionalizzazione. Il discorso dell'assessore al turismo della regione Sardegna Franco Cuccureddu, è stato molto apprezzato perché parlava proprio di questo. Ed è stato ripreso un po' da tutti. Il fatto che gli italiani vadano in ferie a luglio e agosto, hanno detto, non ha più senso. Bisogna spalmare le vacanze in più periodi dell'anno. Bene. Questo a parole.\r\n\r\nLa verità è che mentre in Germania i lavoratori possono scegliere di fare viaggi durante tutto l'anno, per la composizione economica e legislativa del Paese, in Italia questo non è possibile. O quasi possibile. Le grandi aziende, ma anche le piccole chiudono a luglio o a agosto, per cui i lavoratori possono muoversi solo durante questo periodo. Se cambiamo mentalità la destagionalizzazione è possibile. Altrimenti è un'utopia. E francamente mi sono stancato di parlare di utopie.\r\n\r\nPassiamo al mercato. Massimo Diana, che è ottimista sull'anno in corso di Ota, lancia un messaggio: «Bisogna che tutti noi del settore capiamo che la vendita e quindi le prenotazioni hanno un andamento che non si riesce a classificare. Ci sono periodi di grandi richieste e periodi più o meno morti. Coloro che non riescono a capire questi andamenti avranno mesi complicati.\r\n\r\nAnche per la situazione economica delle famiglie italiane il cui potere d'acquisto (quindi gli stipendi in relazione al costo della vita) è fermo da 17 anni. Inoltre l'Europa sta inserendo, per esempio, la tassa ecologica sulle compagnia di navigazione. Per cui se il biglietto aumenta, una delle cause è proprio per l'ingiusta tassazione che poi si riversa sul cliente finale. Sarebbe il caso che queste imposizioni fiscali finissero una buona volta».\r\n\r\nUn'ultima annotazione la partecipazione a Obiettivo X. Come dicevo si tratta di un'evento attrattivo al massimo per agenti e per gli operatori del settore. E consiglierei Massimo Diana, e naturalmente a Domenico e Mario Aprea, di riproporlo anche il prossimo anno. I momenti di confronto sono sempre pochi e questo invece spicca per originalità e interesse.\r\n\r\n[gallery ids=\"490734,490735,490736,490737,490738,490739,490740,490741,490742,490743\"]\r\n\r\n ","post_title":"Ota Obiettivo X: le grande sfide che aspettano il turismo organizzato al varco","post_date":"2025-05-19T13:01:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1747659712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463749\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Bernabò Bocca[/caption]\r\n\r\nA Merano per la tre giorni dedicata alla 75a Assemblea Nazionale della Federalberghi: nel territorio a vocazione turistica tra i più richiesti da visitatori italiani ed internazionali, caratterizzato da un’offerta preziosa che copre le due stagioni, estiva ed invernale, si sono dati appuntamento gli albergatori di tutta Italia per confrontarsi con le tematiche attuali che maggiormente stanno a cuore al settore.\r\n\r\nDi fronte ad una platea di oltre 400 persone tra associazioni provinciali, presidenti territoriali, operatori del settore, figure istituzionali e giornalisti, si è svolto al Kurhaus l’evento pubblico in cui ha fatto gli onori di casa il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca assieme a Manfred Pinzger presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell'Alto Adige - HGV.\r\n\r\nIn occasione dell’evento pubblico dell’assemblea sul tema “Turismo e Territorio: Tendenze Impatti e Dinamiche di Impresa”, la premier Giorgia Meloni ha voluto inviare un saluto agli albergatori d’Italia: \"Ho sempre considerato il turismo come uno dei motori trainanti dell'economia italiana e da questa convinzione è nata la scelta, all'atto della formazione del Governo, di ripristinare il ministero del turismo dotandolo di portafoglio e risorse importanti - ha detto la premier - È una scelta  che si è rivelata vincente, perché ha permesso di disegnare una strategia a lungo termine, di dare risposte concrete al comparto portando anche a meta riforme che erano attese da tempo, di questo devo ringraziare prima di tutto il ministro Daniela Santanché\".\r\nIstituzioni\r\n“Una cosa è certa - ha detto il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca – abbiamo bisogno che le istituzioni siano sempre al nostro fianco affinché il comparto. In riferimento alle esigenze sempre più pressanti del nostro settore ed alla necessità di risorse finanziarie e stabili che consentano di sviluppare al meglio le nostre attività, oggi il sistema bancario italiano sta aprendo nuovi orizzonti che fanno bene al turismo e dunque all’Italia. E’ proprio grazie alla sinergia tra istituti di credito ed il nostro sistema associativo che oggi è possibile accedere ad incentivi e misure agevolative che riducono il rischio d’impresa e valorizzano gli investimenti. Per questo voglio ringraziare il dottor Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, per la sua presenza oggi alla nostra assemblea – ha aggiunto Bocca – Questo a testimonianza dell’attenzione che il primo operatore bancario nazionale dedica al nostro settore”.\r\n\r\n “In un comparto come quello del turismo che cambia così rapidamente, intendiamo allargare lo sguardo verso nuovi orizzonti – ha sottolineato il presidente di Federalberghi –. Per questo siamo fortemente impegnati nel promuovere a livello nazionale ed europeo progetti concreti di formazione. Con la nostra attività, siamo concentrati nell’obiettivo di avviare giovani talenti al lavoro. Perché, a nostro avviso, questo è il modo migliore per costruire il futuro”.\r\n\r\nL’Assemblea nazionale della Federalberghi è stata inoltre cornice per il rinnovo della lunga collaborazione con Intesa Sanpaolo, attraverso un accordo siglato tra Stefano Barrese e Bernabò Bocca, che punta a rinnovare l’impegno della banca a sostegno del processo di rinnovamento e crescita dell’intero comparto e delle filiere connesse.\r\n\r\nIntesa Sanpaolo e Federalberghi hanno siglato questo nuovo accordo di collaborazione con l’obiettivo di accompagnare gli associati in un percorso di crescita e sviluppo del proprio business. La collaborazione si arricchisce di nuove soluzioni in favore delle imprese associate, per contribuire ad accrescerne l’attrattività ed a rafforzare il posizionamento competitivo del sistema paese collocandolo ai vertici delle classifiche globali per destinazione.","post_title":"Assemblea Federalberghi: rapporti sempre più stretti con le istituzioni","post_date":"2025-05-19T10:23:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747650219000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490648","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arrivano da Usa, Canada, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito i tour operator che dal 22 al 25 maggio scopriranno i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato grazie a WeBe - When Experiences Become Emotions, il primo evento b2b per raccontare e proporre come unica destinazione le colline Unesco agli operatori internazionali del settore turistico.\r\n\r\nL’evento, organizzato da Ente turismo Langhe Monferrato Roero e da Alexala- Agenzia turistica per la provincia di Alessandria, coinvolge 20 selezionati buyer esteri e 30 seller locali da Langhe, Roero, Monferrato astigiano e alessandrino ed è organizzato nell’ambito del progetto, finanziato dal Ministero del Turismo, “Un Patrimonio da Raccontare”.\r\n\r\nBruno Bertero e Marco Lanza, direttori di Ente turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala - agenzia turistica per la provincia di Alessandria: \"La Borsa del Turismo Unesco rappresenta un’opportunità concreta per valorizzare il patrimonio condiviso di Langhe Monferrato Roero e della provincia di Alessandria, per aprire nuove connessioni con i mercati turistici. “Un patrimonio da raccontare” ha visto le nostre ATL protagoniste a sostegno di un partenariato di 20 Comuni, guidati da Canelli, in azioni di promozione, comunicazione e formazione incentrate sul turismo culturale, paesaggistico ed enogastronomico. Un esempio virtuoso di come l’unione di risorse e intenti porti a grandi risultati, crescita e benessere per il territorio\".\r\n\r\nAl loro arrivo, i tour operator esteri conosceranno il patrimonio Unesco attraverso un programma di visita che spazia dai tour in ebike alle visite agli Infernot, dalle visite mirate alle strutture ricettive ai corsi di cucina, dai laboratori esperienziali di artigianato alle degustazioni, senza dimenticare i momenti conviviali dedicati.\r\n\r\nSabato 24 maggio, invece, si svolgerà la giornata b2b dedicata agli incontri professionali tra domanda e offerta turistica, in cui gli operatori turistici locali presenteranno pacchetti turistici e proposte di viaggio tra le colline piemontesi agli ospiti provenienti da Europa e Nord America.  \r\n\r\nRoberta Giovine, Sindaca di Canelli, capofila del progetto: “Un patrimonio da raccontare” è l'occasione per rilanciare a livello internazionale il turismo nei piccoli borghi di Langhe-Roero e Monferrato. Siamo orgogliosi di essere capofila di questo progetto: abbiamo il compito di preservare ciò che abbiamo ereditato e di impegnarci per una sempre migliore integrazione, in chiave sostenibile, dei vari attori coinvolti nell’economia della nostra realtà\".","post_title":"Borsa del turismo Unesco Langhe Monferrato Roero e Alessandria. Dal 22 al 25 maggio","post_date":"2025-05-16T13:06:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747400793000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490617","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per l'Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna nei primi tre mesi del 2025, con una crescita dei ricavi del +18,3% rispetto al 2024, a quota 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l'andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi non-avio ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3%.\r\n\r\nIl primo trimestre 2025 evidenzia un ebitda di 9,5 milioni di euro, con una crescita del 4,3% sul 2024 e un margine operativo lordo rettificato (al netto dei ricavi e costi per servizi di costruzione) di 9,1 milioni di euro, con una crescita del 2,2%. Il risultato netto del trimestre mostra un utile consolidato di 3,1 milioni di euro contro 3,5 milioni del primo trimestre 2024.\r\n\r\n“Continuità e crescita: con queste due parole possiamo sintetizzare l’andamento di questi primi tre mesi del 2025 - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Un trend positivo che segue la scia degli scorsi mesi, all’insegna sia del costante incremento dei volumi di traffico, che in questo trimestre ci ha visto registrare un +9,5% di passeggeri rispetto al 2024, che della messa a terra degli importanti investimenti che stiamo sostenendo. La summer season appena iniziata sarà come al solito sfidante, anche se il passaggio ad aeroporto coordinato ci permetterà una gestione più efficiente del traffico, contribuendo ad offrire ai nostri clienti una travel experience sempre migliore, grazie anche alle nuove aree dello scalo appena ampliate, rinnovate e tecnologicamente avanzate”.","post_title":"Aeroporto Bologna: ricavi a +18,3% nel primo trimestre del 2025","post_date":"2025-05-16T10:11:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747390289000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti