5 December 2025

Visit Emilia, le proposte per i bimbi tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia

Viaggiare con i bambini in Emilia, la Terra dello Slow Mix tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia, è come immergersi in un grande parco giochi, dove musei all’avanguardia organizzano laboratori originali e creativi, le città d’arte si colorano di eventi a misura di piccoli viaggiatori, i castelli sorprendono con i loro eventi fiabeschi. Con Visit Emilia un viaggio con i bimbi è una continua sorpresa fra cultura, natura ed enogastronomia.

Divertenti laboratori su paleontologia, zoologia e biodiversità coinvolgono i piccoli al MuMAB, il Museo del Mare Antico e della Biodiversità che nasce nel Parco dello Stirone e del Piacenziano, a Salsomaggiore Terme (PR). E c’è una balena ricostruita, come quelle che abitavano l’Emilia quando c’era il mare, nel Museo Geologico G. Cortesi di Castell’Arquato (PC), ma anche i resti di grandi cetacei ritrovati nelle valli dell’Arda, del Chiavenna e dell’Ongina. Per fare esperienze naturalistiche, anche il Museo di Storia Naturale di Piacenza coinvolge i bambini con proposte didattiche originali ed eventi, come il Festival dei Rondoni dell’8 giugno a Palazzo Farnese.

A Parma, il Castello dei Burattini nell’ex monastero di San Paolo è un’attrazione unica: marionette, burattini scolpiti, maschere, locandine, apparati scenografici e tantissime curiosità, da scoprire tra workshop e attività. È un luogo in cui semplici oggetti suscitano meraviglia, la creatività diventa ingegno e gli oggetti svelano piccoli segreti il Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro. La Fondazione Magnani-Rocca, nella Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo (PR) propone visite speciali per bambini e famiglie in occasione delle sue esposizioni, come quella dedicata a Bruno Munari, artista, grafico, designer, pedagogo, il 9 giugno 2024.

Al Labirinto della Masone di Fontanellato (PR), opera straordinaria di Franco Maria Ricci, tra percorsi vegetali in cui dar spazio all’immaginazione e la grande piramide sede di mostre, si organizzano originali attività didattiche. A Piacenza, la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, sede tra altri capolavori del celebre Ritratto di Signora di Gustav Klimt, propone visite, percorsi e laboratori per i bimbi, e attività ludico – artistiche per avvicinarli alla collezione del museo. A Palazzo Farnese, i Musei Civici di Piacenza svelano opere preziose in diverse sezioni. Tantissimi, inoltre, i percorsi didattici alla Cattedrale di Piacenza e al Museo Kronos, che custodisce, tra gli altri tesori, il Codice 65, manoscritto in pergamena del XII secolo tra i più importanti d’Europa e una ricca sezione multimediale. E anche il Centro d’arte contemporanea, cinema, teatro e musica XNL Piacenza organizza un articolato programma di atelier per far avvicinare grandi e piccoli ai linguaggi dell’arte in modo giocoso.

La città reggiana, famosa per il Reggio Children – centro internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità dei bambini e delle bambine, nata per valorizzare e rafforzare l’esperienza delle scuole e dei nidi d’infanzia comunali di Reggio Emilia, conosciuta in Italia e nel mondo come Reggio Emilia Approach® – è sempre cuore di interessanti iniziative per i bambini.

Sono molto stimolanti, inoltre, le esposizioni e gli eventi d’arte della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia, che organizza anche laboratori e attività per bambini sui temi delle arti visive nelle sue diverse sedi, tra cui i Chiostri di San Pietro.

 I Musei Civici di Reggio Emilia sono un altro scrigno di tesori per i mini viaggiatori. Visite e laboratori tra le raccolte dei Musei o nelle mostre temporanee diventano un’occasione per reinterpretare le esposizioni museali in modo creativo e divertente. Tra le sedi, pure il Museo del Tricolore, che racconta anche in modo multimediale la nascita della bandiera italiana proprio a Reggio Emilia.

Fiabeschi e affascinanti, i castelli da sempre incantano bambini e persone di ogni età. In Emilia ce ne sono oltre 50 e molti sono fucina di avventure, magie, misteri, tutti da vivere. I Castelli del Ducato organizzano spesso iniziative molto originali. Come la caccia al tesoro tra favole antiche e mostri danteschi, tutti i sabati e le domeniche di giugno al Castello di Contignaco (PR); e gli spettacoli con il “Bollaio Matto” al Castello di Tabiano (PR) – 16 giugno, 7 luglio e 11 agosto 2024 – tra giochi di luci, musica, racconti e bolle di sapone. Al Borgo di Scipione (PR) e nel Parco dello Stirone, il solstizio d’estate si vive con una passeggiata guidata notturna lungo il torrente, fra i bagliori della luna piena delle fragole, con tappa per fare un pic nic (20 giugno). Soragna (PR) il 29 giugno si trasforma nel Regno di Nasonia.

Avventure e magie nella foresta incantata attendono il 2 giugno i piccoli dai 5 anni in su nel Castello di San Pietro in Cerro (PC), con il suo parco in cui degustare il pranzo o l’aperitivo. Al Castello di Rivalta (PC) i bimbi si divertono a richiamare il suono dei volatili del parco del Trebbia con lo speciale fischietto ad acqua in terracotta colorato. Il Castello di Gropparello (PC) apre tutte le domeniche il suo straordinario Parco delle Fiabe, con animazione per famiglie e visite naturalistiche alle Gole del Vezzeno.

Alla Rocca Viscontea di Castell’Arquato (PC) si può fare un’X-Scape Experience On the Road. Si tratta di una delle Challenge Experience, che per tutta l’estate, coinvolgeranno visitatori grandi e piccoli in 32 borghi e città d’arte del circuito Castelli del Ducato: missioni, sfide ed enigmi da risolvere tra centri storici e paesaggi (ideale per gruppi di genitori con figli dai 16 anni in su). Entusiasmanti per tutta la famiglia, i tour tra realtà virtuale ed esperienza live di “You are Matilde”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503123 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco. La collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle. Le nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online. «L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città. Il direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa». L'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli. [post_title] => Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche [post_date] => 2025-12-04T10:42:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764844928000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503084 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le parole che ispirano i trend del turismo nel 2026 sono tutte rigorosamente in inglese e spesso terminano, come da tradizione, con il suffisso -cation. Run-cation Tra le prime c’è run-cation, combinazione di running e vacation. Come le versioni walking e bicicletta. C'è poi la boy-cation: si parte lasciando a casa fidanzati o compagni.  Quasi conseguente il prossimo trend segnalato da Vanity Fair, che segna la fine dell'epoca del post-pandemia: human connection. Al viaggio di chiede di essere trasformative. Un tempo prezioso che ci farà tornare a casa diversi.  Le ormai abusate "experience" devono essere pensate su di noi, anzi  devono coinvolgerci nell’ideazione. Questi momenti non sono più semplicemente fruiti, ma creati dall’incontro con chi ce li offre, tanto che nel viaggio si parla già di “post-esperienza". Le destinazioni top Con più filosofia e meno bucket list, le destinazioni perdono un po’ di importanza, ma restano comunque in primo piano. La domanda si concentra sulla natura, soprattutto sui deserti, che siano le grandi dune dell’Algeria o le rocce nella meta che non c’era, il mar Rosso di The Red Sea Global, in Arabia Saudita, ma anche le dune della Maremma toscana o le spiagge rosa dell’Indonesia. Quanto all’AI, nel  turismo è già in uso nel campo dei dati, ma è ancora troppo facile all’errore per prenderla in considerazione. [post_title] => I trend del 2026: dalla run-cation ai viaggi "trasformative" [post_date] => 2025-12-04T08:53:36+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764838416000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503068 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Formazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni. In un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato. Future Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani L’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità. Una visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato. Come le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding L’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale. Ma da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”. Nel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”. In un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato. Empatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo) Altrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere. Ne parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”. Per De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude. Una piattaforma che amplifica i talenti Con una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista. A BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale. Bit 26 Appuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026. [post_title] => BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica [post_date] => 2025-12-04T08:32:07+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764837127000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502959 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' una rotta del tutto inedita quella che anticipa le novità estive di Ita Airways e cioè un volo diretto da Roma Fiumicino a Houston: il nuovo collegamento, operativo dal 1° maggio 2026, è in vendita da oggi su tutti i canali distributivi del vettore. La città texana sarà la nona destinazione di Ita in Nord America: gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato internazionale della compagnia, che già opera voli diretti verso New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Francisco, Washington D.C., e durante la stagione estiva anche Chicago e Toronto. Lo schedule prevede, dal 1° al 31 maggio 2026, 3 frequenze settimanali (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 10:20 da Roma e arrivo al George Bush Intercontinental Airport alle 15:40 (ora locale); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026 saranno invece 5 le frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica). Il rientro da Houston è previsto, dal 1° al 31 maggio 2026, tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza dal George Bush Intercontinental alle 18:10 e arrivo a Fiumicino alle 11:50 (ora locale del giorno successivo); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026, 5 frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica). Connessioni La nuova rotta - servita da un Airbus A330-900 - garantisce ai passeggeri comode connessioni verso molteplici destinazioni italiane, non solo Roma e Milano. E per ampliare ulteriormente le opzioni di viaggio dei passeggeri, Ita Airways ha recentemente avviato collaborazioni con United Airlines e Air Canada tramite accordi di codeshare. «La Roma-Houston contribuirà ad arricchire ulteriormente il network intercontinentale della compagnia, uno degli asset principali di Ita Airways: il lungo raggio non solo sostiene la redditività, ma favorisce anche il traffico di breve raggio, rafforzando l’hub di Roma Fiumicino – ha dichiarato Joerg Eberhart, ceo e direttore generale di Ita Airways -. Con questa nuova rotta consolidiamo la nostra espansione nel mercato statunitense, il più importante a livello internazionale. La vasta offerta dall’hub di Roma ci permette di essere il vettore di riferimento dagli Usa verso l’Italia e, tramite Roma, verso l’Europa e il Mediterraneo per la comunità italiana e per le principali comunità dei Paesi dell’area. La nuova destinazione si inserisce inoltre in un più ampio percorso di crescita sui mercati internazionali, che culminerà con l’ingresso di Ita Airways in Star Alliance, previsto per il 2026, nell’ambito dell’integrazione nel Gruppo Lufthansa». «Il collegamento diretto con Roma rappresenta un momento decisivo per Houston ed è il risultato diretto della solidità e della credibilità del nostro sistema aeroportuale. Questa rotta porterà nuovi visitatori, nuovi investimenti e nuove opportunità di business nella nostra regione,” ha affermato Jim Szczesniak, direttore dell’Aviazione per Houston Airports. “Amplia la presenza di Houston in Europa e dimostra che una crescita disciplinata e strategica degli Houston Airports genera un impatto economico misurabile». «Come texano e come Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, sono entusiasta del nuovo collegamento diretto di Ita Airways tra Houston e Roma. Rafforza i legami economici che alimentano la reciproca comprensione e la prosperità condivisa» ha commentato Tilman J. Fertitta, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino.  [post_title] => Ita Airways volerà a Houston da maggio. Salgono a 9 le mete in Nord America [post_date] => 2025-12-03T08:00:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764748839000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502816 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_502817" align="alignleft" width="300"] Francesco Maio[/caption] Viaggi del Mappamondo conferma il solido rapporto con la distribuzione e sta lavorando a una serie di iniziative per il 2026. Dopo aver condotto nel mese di novembre un gruppo di agenti alla scoperta del Perù e dell’Uzbekistan marchiati Shiruq, è già tutto pronto per il fam trip che nel mese di marzo, in collaborazione con Emirates, porterà un gruppo di agenzie a scoprire alcuni dei prodotti esclusivi che Mappamondo propone da 50 anni a Bali e Lombok. A gennaio è prevista invece la partenza del fam trip in Algeria firmato Shiruq. Un’importante occasione di formazione diretta per conoscere l’anima più profonda di una destinazione ancora poco conosciuta ma sorprendente, per la quale Shiruq propone tre itinerari di viaggio differenti sempre accompagnati da esperti. La formazione con Shiruq   Da qualche mese proprio Shiruq sta lavorando intensamente sulla formazione delle agenzie coinvolgendole con webinar dedicati a specifiche destinazioni e proposte di viaggio. Il calendario è fitto e da segnare in agenda c’è sicuramente l’appuntamento del 2 dicembre dedicato all’Algeria e alla Mauritania, e quello del 16 dicembre per scoprire tutte le peculiarità dei viaggi che Shiruq propone in Cina e in Laos. «Crediamo molto nella relazione diretta e costante con selezionate agenzie di viaggio che si confermano il nostro unico canale di vendita - commenta Francesco Maio, direttore commerciale di Viaggi del Mappamondo -, per questo continuiamo ad investire molte risorse affinchè possano conoscere a fondo tutte le specificità ed unicità della nostra ricca programmazione ed essere quindi preparate per una perfetta consulenza». E’ con questo approccio che l’operatore coinvolgerà le agenzie anche in un evento speciale dedicato al Qatar, nel mese di gennaio a Roma: l’iniziativa, in collaborazione con Qatar Airways e Visit Qatar, rappresenterà la conclusione di un percorso di promozione congiunta e celebrerà lo storico legame di Mappamondo con il vettore e l’ente del turismo del Paese. Dall’8 al 14 marzo infine, il tradizionale appuntamento con il roadshow “Mappamondo Around Italy” che, con focus Thailandia e Bali, farà due tappe in Sicilia a Palermo e a Catania, e due tappe nel nord Italia a Monza e a Como, durante le quali gli agenti potranno conoscere le novità della programmazione e incontrare face to -face gli hotel top partner dell’operatore. [post_title] => Viaggi del Mappamondo: nel 2026 fitto calendario di iniziative per il trade [post_date] => 2025-12-01T14:33:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764599622000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502724 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aerolineas Argentinas amplia la flotta con l'arrivo di 18 aeromobili, tra cui quattro Airbus A330neo e 14 Boeing 737 Max.La compagnia aerea definisce questo investimento una «pietra miliare» perché costituisce il «primo piano di investimenti autofinanziato» del vettore argentino, sottolineando che quest'anno non riceverà alcun supporto dal governo. In parallelo è previsto anche un rebranding degli interni degli Airbus A330ceo, per un sempre maggiore comfort dei passeggeri e un migliore rendimento del vettore. La flotta dedicata ai voli domestici e di corto raggio vedrà quindi l'ingresso di 14 Boeing 737 Max, di cui due Max 8, quattro Max 9 e otto Max 10. Questi velivoli saranno acquisiti con la modalità del leasing operativo, che offre la flessibilità necessaria per modernizzare la flotta senza però compromettere la solidità finanziaria, garantendo un forte aumento della capacità operativa nelle operazioni di corto raggio. «Con questo traguardo, Aerolineas Argentinas conferma la sua trasformazione in una compagnia con capacità di investimento e pianificazione attraverso le proprie risorse - ha spiegato Fabian Lombardo, presidente e amministratore delegato del vettore argentino -. Questa decisione rappresenta una capitalizzazione della compagnia, l'ordine di 18 nuovi aerei ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento all'interno del mercato locale e internazionale». Successivamente è prevista l'installazione del wi-fi su tutta la flotta, cominciando dagli A330, per poi arrivare agli aeromobili regionali e domestici (B737 ed Embraer 190). Il debutto è programmato per il 2027. Il 2025 rappresenta il primo anno in cui Aerolineas non riceverà sussidi statali: tra il 2008 e il 2023 la compagnia ha accumulato perdite, mediamente, per 400 milioni di dollari all'anno. Un trend invertito nel 2024 con il primo bilancio positivo di 56,6 milioni di dollari e per quest'anno le stime indicano un risultato positivo raddoppiato.   [post_title] => Aerolineas Argentinas rinnova e amplia la flotta con nuovi A330 e B737 Max [post_date] => 2025-12-01T10:58:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764586725000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502311 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air France continua ad ampliare la propria rete globale. Nella stagione invernale 2025–2026, da novembre a marzo, la compagnia opererà quasi 800 voli giornalieri verso circa 170 destinazioni in 73 paesi. Tra le novità principali figurano il lancio delle nuove rotte dirette da Parigi-Charles de Gaulle verso Phuket (Thailandia) e Punta Cana (Repubblica Dominicana). Prosegue inoltre il percorso di rafforzamento dei servizi premium con l’espansione della nuova suite La Première e l’introduzione progressiva del Wi-Fi ad alta velocità, che raggiungerà il 30% della flotta entro la fine del 2025 e il 100% entro il 2026. Rete long haul in espansione La crescita riguarda in particolare il lungo raggio, che registra un aumento di capacità del 3%. La nuova rotta Parigi–Phuket sarà operata con fino a 3 voli settimanali dal 27 novembre 2025, mentre Parigi–Punta Cana decollerà dal 13 gennaio con 3 frequenze settimanali fino al 28 marzo 2026, entrambe operate da Boeing 777-300ER. Continuerà anche in inverno la rotta Parigi–Orlando con 5 collegamenti settimanali, mentre aumentano le frequenze verso Raleigh-Durham, Cancún e Papeete. Nelle Americhe crescono i collegamenti per Rio de Janeiro, Salvador de Bahia e San José, che passa da 7 a 10 voli settimanali. Africa, Oceano Indiano, Asia e Medio Oriente Air France rafforza anche i collegamenti verso l’Africa con fino a 7 frequenze settimanali per Cape Town e 5 per Zanzibar–Kilimanjaro. I voli per Mauritius saranno operati sia con Airbus A350-900 sia con Boeing 777-300ER. In Asia, Bangkok sarà servita due volte al giorno, mentre Riyadh verrà confermata anche d’inverno con 3 voli settimanali. Dubai crescerà a 16 collegamenti alla settimana, rispetto ai 14 dell’inverno precedente. Per il mercato italiano l’offerta aumenta con un volo supplementare su Milano-Linate e Milano-Malpensa, mentre la rotta su Verona sarà operativa per tutta la stagione con 5 frequenze settimanali. La nuova esperienza La Première Presentata la scorsa primavera, la nuova suite La Première introduce un concetto modulare unico, con poltrona, chaise longue e letto completamente orizzontale, distribuiti su cinque finestrini. È già disponibile sui voli da Parigi verso New York-JFK, Singapore e Los Angeles, e sarà estesa a Miami e Tokyo Haneda tra dicembre 2025 e marzo 2026. A Los Angeles debutta inoltre un nuovo servizio a terra dedicato con check-in riservato, assistenza personalizzata e trasferimento in auto privata sulla pista, per un accesso diretto alla lounge La Première. Nuova lounge Air France a Chicago-O’Hare Air France ha inaugurato la sua nuova lounge negli Stati Uniti all’aeroporto O’Hare di Chicago. Lo spazio di 470 metri quadrati, situato nel Terminal 5 e sviluppato con Global Lounge Network, accoglie 105 passeggeri Business e Flying Blue Elite Plus in un ambiente elegante ispirato allo stile francese. La lounge offre aree relax e lavoro, ristorazione curata, soluzioni sostenibili e una vista sulle piste. L’apertura rafforza la presenza della compagnia negli USA, dove Air France opera fino a sette voli settimanali tra Parigi-Charles de Gaulle e Chicago con Airbus A350. Connettività e servizio: il nuovo Wi-Fi ad alta velocità Da settembre 2025 Air France ha iniziato a introdurre il nuovo Wi-Fi ad alta velocità su tutta la flotta, inclusi per la prima volta gli aeromobili regionali. Una ventina di aerei sono già equipaggiati, consentendo ai passeggeri di usufruire di una connessione gratuita, stabile e veloce durante il volo. La compagnia, prima in Europa a offrire un servizio di questo livello, prevede di completare l’implementazione entro il 2026. [post_title] => Una stagione invernale in crescita per Air France [post_date] => 2025-12-01T10:34:44+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764585284000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502670 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_502673" align="alignleft" width="300"] Said El Hour[/caption] Marocco proiettato verso un nuovo record di turisti italiani. Said El Hour, financial manager di Visit Morocco, alza l'asticella fino ai 900.000 visitatori attesi dal nostro Paese nel 2025. «Un risultato che testimonia come il Marocco stia esprimendo al meglio tutte le sue potenzialità, che si concentrano non solo sul ricco patrimonio culturale, ma anche sulle esperienze da vivere a contatto con il territorio e sullo sport». Eventi sportivi traino per il turismo Proprio per quanto riguarda gli eventi sportivi, il manager segnala la 35a Coppa d'Africa che si disputerà in Marocco a cavallo fra 2025 e 2026. E nel 2030 il Paese ospiterà insieme a Spagna e Portogallo la Coppa del Mondo di calcio. «Tutti eventi che eserciteranno un'ulteriore spinta attrattiva sul Marocco, non solo durante le competizioni ma anche e soprattutto negli anni successivi». Intanto, Visit Morocco si concentra su progetti a lungo termine da sviluppare in sinergia ai vettori aerei e ai tour operator, per valorizzare un'offerta che punta alla destagionalizzazione e alla riscoperta di gastronomia e tradizioni uniche. «Il mercato italiano - aggiunge El Hour - si trova attualmente in terza posizione dopo quelli francese e spagnolo, ma le potenzialità di crescita sono davvero importanti».   [post_title] => Il Marocco proiettato sui 900.000 visitatori italiani [post_date] => 2025-11-28T15:21:56+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764343316000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => China Airlines ha svelato i piani di espansione e rinnovo della flotta di widebody del valore di 7,8 miliardi di dollari, aggiungendo all'esistente portafoglio ordini la conferma dell'acquisto di cinque Airbus A350-1000, cinque Boeing 777-9, quattro 777-8F e due 777F.  I nuovi aeromobili sosterranno la strategia di crescita del vettore nel settore passeggeri e le esigenze di sostituzione a lungo termine dei cargo. China Airlines non ha specificato i tempi di consegna né la scelta dei motori per i nuovi aeromobili approvati. Gli A350-1000 entreranno a far parte della famiglia A350 in espansione della compagnia aerea e amplieranno le operazioni passeggeri a lungo raggio. I 777-9 sostituiranno i vecchi widebody e aumenteranno la capacità sulle rotte ad alta domanda una volta che gli aeromobili entreranno in servizio. [post_title] => China Airlines amplia l'ordine per nuovi velivoli di lungo raggio e cargo [post_date] => 2025-11-28T12:01:34+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764331294000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "visit emilia le proposte bimbi parma piacenza reggio emilia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":62,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1216,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Southwest Airlines e Condor hanno siglato una partnership che consente ai viaggiatori statunitensi un accesso ampliato a quasi 70 destinazioni in Europa, Africa, Asia e nelle Americhe tramite l'hub di Francoforte del vettore tedesco.\r\n\r\nLa collaborazione garantirà itinerari senza interruzioni con un unico biglietto che collegheranno i voli a lungo raggio di Condor con il network domestico di Southwest in sei aeroporti statunitensi: Boston, Las Vegas, Los Angeles, Portland, San Francisco e Seattle.\r\n\r\nLe nuove opzioni di viaggio transatlantico sono già in vendita e saranno disponibili a partire dal 19 gennaio 2026, prenotabili tramite Condor, agenzie di viaggio e piattaforme di prenotazione online.\r\n\r\n«L'aggiunta di Condor al nostro portafoglio di partner porta i viaggi transatlantici tra decine di aeroporti negli Stati Uniti e le destinazioni servite da Condor» ha dichiarato Andrew Watterson, chief operating officer di Southwest, evidenziando il ruolo di Las Vegas come hub chiave, che offre ai passeggeri internazionali più di 270 partenze giornaliere Southwest e collegamenti non-stop verso oltre 70 città.\r\n\r\nIl direttore vendite di Condor per le Americhe, Mikko Turtiainen, ha sottolineato i vantaggi della partnership per i passeggeri: «La collaborazione con Southwest Airlines migliora la connettività transatlantica di Condor e offre ai nostri clienti una rete di rotte più estesa».\r\n\r\nL'accordo segna la quinta partnership di Southwest con un vettore aereo estero; la compagnia aerea sta inoltre preparando una serie di miglioramenti dell'esperienza dei viaggiatori che, dal 27 gennaio 2026, potranno fruire di una cabina riprogettata, posti assegnati a bordo e opzioni di spazio extra per le gambe sui voli.","post_title":"Nuova partnership per Southwest Airlines: è la volta di Condor sulle rotte transatlantiche","post_date":"2025-12-04T10:42:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764844928000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503084","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le parole che ispirano i trend del turismo nel 2026 sono tutte rigorosamente in inglese e spesso terminano, come da tradizione, con il suffisso -cation.\r\nRun-cation\r\nTra le prime c’è run-cation, combinazione di running e vacation. Come le versioni walking e bicicletta.\r\n\r\nC'è poi la boy-cation: si parte lasciando a casa fidanzati o compagni.  Quasi conseguente il prossimo trend segnalato da Vanity Fair, che segna la fine dell'epoca del post-pandemia: human connection.\r\n\r\nAl viaggio di chiede di essere trasformative. Un tempo prezioso che ci farà tornare a casa diversi.  Le ormai abusate \"experience\" devono essere pensate su di noi, anzi  devono coinvolgerci nell’ideazione. Questi momenti non sono più semplicemente fruiti, ma creati dall’incontro con chi ce li offre, tanto che nel viaggio si parla già di “post-esperienza\".\r\nLe destinazioni top\r\nCon più filosofia e meno bucket list, le destinazioni perdono un po’ di importanza, ma restano comunque in primo piano. La domanda si concentra sulla natura, soprattutto sui deserti, che siano le grandi dune dell’Algeria o le rocce nella meta che non c’era, il mar Rosso di The Red Sea Global, in Arabia Saudita, ma anche le dune della Maremma toscana o le spiagge rosa dell’Indonesia.\r\n\r\nQuanto all’AI, nel  turismo è già in uso nel campo dei dati, ma è ancora troppo facile all’errore per prenderla in considerazione.","post_title":"I trend del 2026: dalla run-cation ai viaggi \"trasformative\"","post_date":"2025-12-04T08:53:36+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764838416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nFormazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni.\r\n\r\nIn un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato.\r\n\r\nFuture Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani\r\n\r\nL’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità.\r\n\r\nUna visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato.\r\n\r\nCome le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding\r\n\r\nL’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale.\r\n\r\nMa da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”.\r\n\r\nNel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”.\r\n\r\nIn un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato.\r\n\r\n\r\n\r\nEmpatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo)\r\n\r\nAltrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere.\r\n\r\nNe parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”.\r\n\r\nPer De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude.\r\n\r\nUna piattaforma che amplifica i talenti\r\n\r\nCon una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista.\r\n\r\nA BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale.\r\n\r\nBit 26\r\nAppuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.\r\n\r\n","post_title":"BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica","post_date":"2025-12-04T08:32:07+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764837127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502959","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' una rotta del tutto inedita quella che anticipa le novità estive di Ita Airways e cioè un volo diretto da Roma Fiumicino a Houston: il nuovo collegamento, operativo dal 1° maggio 2026, è in vendita da oggi su tutti i canali distributivi del vettore.\r\nLa città texana sarà la nona destinazione di Ita in Nord America: gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato internazionale della compagnia, che già opera voli diretti verso New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Francisco, Washington D.C., e durante la stagione estiva anche Chicago e Toronto.\r\n\r\nLo schedule prevede, dal 1° al 31 maggio 2026, 3 frequenze settimanali (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 10:20 da Roma e arrivo al George Bush Intercontinental Airport alle 15:40 (ora locale); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026 saranno invece 5 le frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica).\r\nIl rientro da Houston è previsto, dal 1° al 31 maggio 2026, tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza dal George Bush Intercontinental alle 18:10 e arrivo a Fiumicino alle 11:50 (ora locale del giorno successivo); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026, 5 frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica).\r\n\r\nConnessioni\r\nLa nuova rotta - servita da un Airbus A330-900 - garantisce ai passeggeri comode connessioni verso molteplici destinazioni italiane, non solo Roma e Milano. E per ampliare ulteriormente le opzioni di viaggio dei passeggeri, Ita Airways ha recentemente avviato collaborazioni con United Airlines e Air Canada tramite accordi di codeshare.\r\n«La Roma-Houston contribuirà ad arricchire ulteriormente il network intercontinentale della compagnia, uno degli asset principali di Ita Airways: il lungo raggio non solo sostiene la redditività, ma favorisce anche il traffico di breve raggio, rafforzando l’hub di Roma Fiumicino – ha dichiarato Joerg Eberhart, ceo e direttore generale di Ita Airways -. Con questa nuova rotta consolidiamo la nostra espansione nel mercato statunitense, il più importante a livello internazionale. La vasta offerta dall’hub di Roma ci permette di essere il vettore di riferimento dagli Usa verso l’Italia e, tramite Roma, verso l’Europa e il Mediterraneo per la comunità italiana e per le principali comunità dei Paesi dell’area. La nuova destinazione si inserisce inoltre in un più ampio percorso di crescita sui mercati internazionali, che culminerà con l’ingresso di Ita Airways in Star Alliance, previsto per il 2026, nell’ambito dell’integrazione nel Gruppo Lufthansa».\r\n«Il collegamento diretto con Roma rappresenta un momento decisivo per Houston ed è il risultato diretto della solidità e della credibilità del nostro sistema aeroportuale. Questa rotta porterà nuovi visitatori, nuovi investimenti e nuove opportunità di business nella nostra regione,” ha affermato Jim Szczesniak, direttore dell’Aviazione per Houston Airports. “Amplia la presenza di Houston in Europa e dimostra che una crescita disciplinata e strategica degli Houston Airports genera un impatto economico misurabile».\r\n«Come texano e come Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, sono entusiasta del nuovo collegamento diretto di Ita Airways tra Houston e Roma. Rafforza i legami economici che alimentano la reciproca comprensione e la prosperità condivisa» ha commentato Tilman J. Fertitta, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino. ","post_title":"Ita Airways volerà a Houston da maggio. Salgono a 9 le mete in Nord America","post_date":"2025-12-03T08:00:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1764748839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502816","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502817\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Maio[/caption]\r\n\r\nViaggi del Mappamondo conferma il solido rapporto con la distribuzione e sta lavorando a una serie di iniziative per il 2026.\r\n\r\nDopo aver condotto nel mese di novembre un gruppo di agenti alla scoperta del Perù e dell’Uzbekistan marchiati Shiruq, è già tutto pronto per il fam trip che nel mese di marzo, in collaborazione con Emirates, porterà un gruppo di agenzie a scoprire alcuni dei prodotti esclusivi che Mappamondo propone da 50 anni a Bali e Lombok.\r\n\r\nA gennaio è prevista invece la partenza del fam trip in Algeria firmato Shiruq. Un’importante occasione di formazione diretta per conoscere l’anima più profonda di una destinazione ancora poco conosciuta ma sorprendente, per la quale Shiruq propone tre itinerari di viaggio differenti sempre accompagnati da esperti.\r\nLa formazione con Shiruq\r\n \r\n\r\nDa qualche mese proprio Shiruq sta lavorando intensamente sulla formazione delle agenzie coinvolgendole con webinar dedicati a specifiche destinazioni e proposte di viaggio. Il calendario è fitto e da segnare in agenda c’è sicuramente l’appuntamento del 2 dicembre dedicato all’Algeria e alla Mauritania, e quello del 16 dicembre per scoprire tutte le peculiarità dei viaggi che Shiruq propone in Cina e in Laos.\r\n\r\n«Crediamo molto nella relazione diretta e costante con selezionate agenzie di viaggio che si confermano il nostro unico canale di vendita - commenta Francesco Maio, direttore commerciale di Viaggi del Mappamondo -, per questo continuiamo ad investire molte risorse affinchè possano conoscere a fondo tutte le specificità ed unicità della nostra ricca programmazione ed essere quindi preparate per una perfetta consulenza».\r\n\r\nE’ con questo approccio che l’operatore coinvolgerà le agenzie anche in un evento speciale dedicato al Qatar, nel mese di gennaio a Roma: l’iniziativa, in collaborazione con Qatar Airways e Visit Qatar, rappresenterà la conclusione di un percorso di promozione congiunta e celebrerà lo storico legame di Mappamondo con il vettore e l’ente del turismo del Paese.\r\n\r\nDall’8 al 14 marzo infine, il tradizionale appuntamento con il roadshow “Mappamondo Around Italy” che, con focus Thailandia e Bali, farà due tappe in Sicilia a Palermo e a Catania, e due tappe nel nord Italia a Monza e a Como, durante le quali gli agenti potranno conoscere le novità della programmazione e incontrare face to -face gli hotel top partner dell’operatore.","post_title":"Viaggi del Mappamondo: nel 2026 fitto calendario di iniziative per il trade","post_date":"2025-12-01T14:33:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1764599622000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502724","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nAerolineas Argentinas amplia la flotta con l'arrivo di 18 aeromobili, tra cui quattro Airbus A330neo e 14 Boeing 737 Max.La compagnia aerea definisce questo investimento una «pietra miliare» perché costituisce il «primo piano di investimenti autofinanziato» del vettore argentino, sottolineando che quest'anno non riceverà alcun supporto dal governo.\r\n\r\nIn parallelo è previsto anche un rebranding degli interni degli Airbus A330ceo, per un sempre maggiore comfort dei passeggeri e un migliore rendimento del vettore.\r\n\r\nLa flotta dedicata ai voli domestici e di corto raggio vedrà quindi l'ingresso di 14 Boeing 737 Max, di cui due Max 8, quattro Max 9 e otto Max 10. Questi velivoli saranno acquisiti con la modalità del leasing operativo, che offre la flessibilità necessaria per modernizzare la flotta senza però compromettere la solidità finanziaria, garantendo un forte aumento della capacità operativa nelle operazioni di corto raggio.\r\n\r\n«Con questo traguardo, Aerolineas Argentinas conferma la sua trasformazione in una compagnia con capacità di investimento e pianificazione attraverso le proprie risorse - ha spiegato Fabian Lombardo, presidente e amministratore delegato del vettore argentino -. Questa decisione rappresenta una capitalizzazione della compagnia, l'ordine di 18 nuovi aerei ci permetterà di rafforzare il nostro posizionamento all'interno del mercato locale e internazionale».\r\n\r\nSuccessivamente è prevista l'installazione del wi-fi su tutta la flotta, cominciando dagli A330, per poi arrivare agli aeromobili regionali e domestici (B737 ed Embraer 190). Il debutto è programmato per il 2027.\r\n\r\nIl 2025 rappresenta il primo anno in cui Aerolineas non riceverà sussidi statali: tra il 2008 e il 2023 la compagnia ha accumulato perdite, mediamente, per 400 milioni di dollari all'anno. Un trend invertito nel 2024 con il primo bilancio positivo di 56,6 milioni di dollari e per quest'anno le stime indicano un risultato positivo raddoppiato.\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Aerolineas Argentinas rinnova e amplia la flotta con nuovi A330 e B737 Max","post_date":"2025-12-01T10:58:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764586725000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502311","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France continua ad ampliare la propria rete globale. Nella stagione invernale 2025–2026, da novembre a marzo, la compagnia opererà quasi 800 voli giornalieri verso circa 170 destinazioni in 73 paesi. Tra le novità principali figurano il lancio delle nuove rotte dirette da Parigi-Charles de Gaulle verso Phuket (Thailandia) e Punta Cana (Repubblica Dominicana). Prosegue inoltre il percorso di rafforzamento dei servizi premium con l’espansione della nuova suite La Première e l’introduzione progressiva del Wi-Fi ad alta velocità, che raggiungerà il 30% della flotta entro la fine del 2025 e il 100% entro il 2026.\r\nRete long haul in espansione\r\nLa crescita riguarda in particolare il lungo raggio, che registra un aumento di capacità del 3%. La nuova rotta Parigi–Phuket sarà operata con fino a 3 voli settimanali dal 27 novembre 2025, mentre Parigi–Punta Cana decollerà dal 13 gennaio con 3 frequenze settimanali fino al 28 marzo 2026, entrambe operate da Boeing 777-300ER. Continuerà anche in inverno la rotta Parigi–Orlando con 5 collegamenti settimanali, mentre aumentano le frequenze verso Raleigh-Durham, Cancún e Papeete. Nelle Americhe crescono i collegamenti per Rio de Janeiro, Salvador de Bahia e San José, che passa da 7 a 10 voli settimanali.\r\nAfrica, Oceano Indiano, Asia e Medio Oriente\r\nAir France rafforza anche i collegamenti verso l’Africa con fino a 7 frequenze settimanali per Cape Town e 5 per Zanzibar–Kilimanjaro. I voli per Mauritius saranno operati sia con Airbus A350-900 sia con Boeing 777-300ER. In Asia, Bangkok sarà servita due volte al giorno, mentre Riyadh verrà confermata anche d’inverno con 3 voli settimanali. Dubai crescerà a 16 collegamenti alla settimana, rispetto ai 14 dell’inverno precedente. Per il mercato italiano l’offerta aumenta con un volo supplementare su Milano-Linate e Milano-Malpensa, mentre la rotta su Verona sarà operativa per tutta la stagione con 5 frequenze settimanali.\r\nLa nuova esperienza La Première\r\nPresentata la scorsa primavera, la nuova suite La Première introduce un concetto modulare unico, con poltrona, chaise longue e letto completamente orizzontale, distribuiti su cinque finestrini. È già disponibile sui voli da Parigi verso New York-JFK, Singapore e Los Angeles, e sarà estesa a Miami e Tokyo Haneda tra dicembre 2025 e marzo 2026. A Los Angeles debutta inoltre un nuovo servizio a terra dedicato con check-in riservato, assistenza personalizzata e trasferimento in auto privata sulla pista, per un accesso diretto alla lounge La Première.\r\nNuova lounge Air France a Chicago-O’Hare\r\nAir France ha inaugurato la sua nuova lounge negli Stati Uniti all’aeroporto O’Hare di Chicago. Lo spazio di 470 metri quadrati, situato nel Terminal 5 e sviluppato con Global Lounge Network, accoglie 105 passeggeri Business e Flying Blue Elite Plus in un ambiente elegante ispirato allo stile francese. La lounge offre aree relax e lavoro, ristorazione curata, soluzioni sostenibili e una vista sulle piste. L’apertura rafforza la presenza della compagnia negli USA, dove Air France opera fino a sette voli settimanali tra Parigi-Charles de Gaulle e Chicago con Airbus A350.\r\n\r\nConnettività e servizio: il nuovo Wi-Fi ad alta velocità\r\nDa settembre 2025 Air France ha iniziato a introdurre il nuovo Wi-Fi ad alta velocità su tutta la flotta, inclusi per la prima volta gli aeromobili regionali. Una ventina di aerei sono già equipaggiati, consentendo ai passeggeri di usufruire di una connessione gratuita, stabile e veloce durante il volo. La compagnia, prima in Europa a offrire un servizio di questo livello, prevede di completare l’implementazione entro il 2026.","post_title":"Una stagione invernale in crescita per Air France","post_date":"2025-12-01T10:34:44+00:00","category":["informazione-pr","trasporti"],"category_name":["Informazione PR","Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764585284000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502670","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502673\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Said El Hour[/caption]\r\n\r\nMarocco proiettato verso un nuovo record di turisti italiani. Said El Hour, financial manager di Visit Morocco, alza l'asticella fino ai 900.000 visitatori attesi dal nostro Paese nel 2025. «Un risultato che testimonia come il Marocco stia esprimendo al meglio tutte le sue potenzialità, che si concentrano non solo sul ricco patrimonio culturale, ma anche sulle esperienze da vivere a contatto con il territorio e sullo sport».\r\nEventi sportivi traino per il turismo\r\nProprio per quanto riguarda gli eventi sportivi, il manager segnala la 35a Coppa d'Africa che si disputerà in Marocco a cavallo fra 2025 e 2026. E nel 2030 il Paese ospiterà insieme a Spagna e Portogallo la Coppa del Mondo di calcio. «Tutti eventi che eserciteranno un'ulteriore spinta attrattiva sul Marocco, non solo durante le competizioni ma anche e soprattutto negli anni successivi».\r\n\r\nIntanto, Visit Morocco si concentra su progetti a lungo termine da sviluppare in sinergia ai vettori aerei e ai tour operator, per valorizzare un'offerta che punta alla destagionalizzazione e alla riscoperta di gastronomia e tradizioni uniche.\r\n\r\n«Il mercato italiano - aggiunge El Hour - si trova attualmente in terza posizione dopo quelli francese e spagnolo, ma le potenzialità di crescita sono davvero importanti».\r\n\r\n ","post_title":"Il Marocco proiettato sui 900.000 visitatori italiani","post_date":"2025-11-28T15:21:56+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764343316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"China Airlines ha svelato i piani di espansione e rinnovo della flotta di widebody del valore di 7,8 miliardi di dollari, aggiungendo all'esistente portafoglio ordini la conferma dell'acquisto di cinque Airbus A350-1000, cinque Boeing 777-9, quattro 777-8F e due 777F. \r\n\r\nI nuovi aeromobili sosterranno la strategia di crescita del vettore nel settore passeggeri e le esigenze di sostituzione a lungo termine dei cargo.\r\n\r\nChina Airlines non ha specificato i tempi di consegna né la scelta dei motori per i nuovi aeromobili approvati. Gli A350-1000 entreranno a far parte della famiglia A350 in espansione della compagnia aerea e amplieranno le operazioni passeggeri a lungo raggio. I 777-9 sostituiranno i vecchi widebody e aumenteranno la capacità sulle rotte ad alta domanda una volta che gli aeromobili entreranno in servizio.","post_title":"China Airlines amplia l'ordine per nuovi velivoli di lungo raggio e cargo","post_date":"2025-11-28T12:01:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764331294000]}]}}