19 April 2024

Ville aperte in Brianza, dal 16 settembre al 1° ottobre le visite a 200 gioielli architettonici

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Con Ville Aperte in Brianza oltre 200 capolavori dell’architettura in 5 province per l’edizione in programma tra il 16 settembre e il 1° ottobre 2023.
Con le sue oltre 22mila presenze in due weekend, l’Edizione Primavera di Ville Aperte in Brianza ha dimostrato quale fascino eserciti sul pubblico l’opportunità eccezionale di visitare dimore storiche normalmente inaccessibili. 

Nella versione autunnale, in programma tra il 16 settembre e il 1° ottobre 2023, la rassegna allargherà l’offerta a quasi 200 gioielli architettonici, ampliando la panoramica su musei, edifici religiosi, vie d’acqua, autentiche opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali ricchi di bellezze nascoste, che faranno da ricca cornice alle abitazioni suggerite dal titolo.

In una sorta di cartellone che si svela progressivamente nel corso dell’anno, la lista dei nomi confermati comprende, tra gli altri, la Reggia di Monza, Palazzo Rasini, Palazzo Arese Borromeo, Villa Tittoni, Villa Antona Traversi, Villa Taverna per la Provincia di Monza e della Brianza; Villa Monastero, Villa Greppi di Bussero e Villa Sormani Marzorati Uva per quella di Lecco; Villa Bernasconi e Villa Imbonati per la Provincia di Como; Villa Ghirlanda Silva, Villa Arconati e Villa Litta per Città Metropolitana di Milano e Villa Gianetti per la Provincia di Varese.

«Durante l’edizione primavera hanno aperto al pubblico “solo” 33 dimore storiche in 28 comuni sparsi in 5 province. E se la risposta ottenuta in appena due fine settimane da questo assaggio di Ville Aperte in Brianza è indice dell’interesse che ruota attorno alla manifestazione, c’è da scommettere che quanto abbiamo in serbo per l’autunno non potrà che scatenare una vera e propria ondata di entusiasmo – commenta Luca Santambrogio, Presidente della Provincia di Monza e della Brianza – Va sottolineato come sono molti i soggetti pubblici e privati che ogni anno ribadiscono il proprio sostegno a questo progetto ambizioso, che non solo vuole puntare i riflettori su un panorama culturale da sempre ammirato ma raramente accessibile, ma intende anche promuovere la candidatura delle dimore di delizia a Patrimonio dell’Umanità UNESCO».

Nello specifico, a supportare l’iniziativa 2023 è stato, in primis, il conferimento dell’Adesione del Presidente Mattarella tramite Medaglia e a seguire, il patrocinio istituzionale del Ministero della Cultura, a cui si sono accompagnati i molti patrocini non onerosi, fra i quali quelli di Touring Club Italia, ICOM Italia, ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane, AIM – Associazione Interessi Metropolitani, Camera di Commercio di Milano Monza e Brianza e Lodi, UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco Italiane, FAI – Delegazione di Monza, e Italia Nostra – Sezione di Monza. 

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