22 gennaio 2019 12:02
Danny Kastlunger alla premiazione di Federica Brignone, trionfatrice sulla Erta nel 2017
Lo sci è sport sempre più popolare e le gare legate alla Coppa del Mondo, la massima espressione della competizione, sono un richiamo eccezionale. D’accordo non saranno più i tempi in cui la Valanga Azzurra vinceva a man bassa, o quando Alberto Tomba faceva schizzare i dati di ascolto ogni volta che scendeva, ma lo sci continua a tirare.
Il turismo in montagna si è evoluto, destagionalizzato, aperto a mille realtà dall’haute hotelerie alle spa, alla ristorazione.
Lo hanno ben capito nell’area di Plan De Corones, precisamente a San Vigilio di Marebbe, Sud Tirolo (o Alto Adige che dir si voglia) dove da tre anni si disputa una gara di gigante di Coppa del Mondo FIS Femminile che ha incantato tutti.
«Devo dire che lo scenario in cui si svolge, la pista “Erta” che si tuffa diretta nel paese – spiega Danny Kastlunger, gm di Al Plan Events e direttore tecnico degli impianti di risalita di San Vigilio – ha il suo impatto visivo e, grazie al parterre dell’arrivo che offre tifo da stadio, gli atleti la amano. Si, non solo le donne, perché ospitiamo anche gare di Coppa Europa e anche di slalom parallelo in notturna. Ad esempio, Mikaela Shiffrin, la statunitense che ha vinto l’edizione 2019, l’ha definita la più bella e meglio preparata delle piste del circuito. Sono soddisfazioni!».
La passione di Danny e dello staff di Al Plan (il nome ladino di San Vigilio) è evidente. L’esperienza parte da lontano, 2001 quando iniziarono a organizzare gare di Coppa Europa. «Una bellissima manifestazione che non ha il risalto che meriterebbe – aggiunge Kastlunger – soprattutto televisivo. Poi ci siamo dedicati come comitato organizzatore al Giro d’Italia del quale abbiamo ospitate tre tappe nel 2006, 2008, 2010, per poi accedere, devo dire molto benvenuti, alla Federazione internazionale sci. Il presidente FISI, Flavio Roda è un nostro sostenitore ed anche moltissimi tecnici in FIS».
Werner Call
L’impatto economico e promozionale di un evento del genere è stato ben compreso da chi ha appoggiato il tutto, anche economicamente.
«Per noi è stato uno sforzo ben ripagato – spiega Werner Call, presidente dell’Associazione Turistica e proprietario dello splendido Excelsior Dolomiti di S.Vigilio – in questo modo catalizziamo l’attenzione sull’area a beneficio di tutte le attività. La nostra rea di azione, che include S.Vigilio di Marebbe e S.Martino in Badia, offre 5mila posti letto fra alberghi (una trentina) e garnì, camere, campeggi, per 750mila pernottamenti l’anno. Posso dire che è la ciliegina sulla torta della promozione che stiamo portando avanti, dalla posizione naturale fortunata in cui ci troviamo, con il parco di Fanes Sennes Braies a tiro. Anche questo aspetto fa parte della continua ricerca dell’eccellenza nell’ospitalità che da diversi anni perseguiamo».
Insomma la Coppa del Mondo FIS come driver del turismo di incoming, una aggiunta di qualità alla già enorme attrattiva di queste splendide montagne.
«Un altro aspetto molto bello di quest’avventura che speriamo diventi un appuntamento fisso del calendario delle gare – aggiunge Kastlunger – è il movimento che si crea attorno all’evento. Lavoriamo tutti assieme, anche i “concorrenti” delle altre località vicine per dare il meglio e un’immagine attrattiva a beneficio di tuta la collettività. Le cifre? 50 maestri di sci lavorano con noi per lisciare la pista trattata al meglio, arrivano volontari da tutto il circondario ad aiutare su ogni aspetto dell’organizzazione, invero assai complessa, ma soprattutto è impressionante sapere che 50/80 milioni di telespettatori nel mondo imparano a conoscerci, al meglio».
L’evento è un importante investimento che si ottiene con i partner e le sponsorizzazioni, ma tutti partecipano a coprire il circa milione di euro che costa…400 persone incluse le 60 atlete hanno invaso (pacificamente) il territorio, 12 mila spettatori (per un martedì è una cifra pazzesca) hanno fatto un tifo da stadio che spinge le atlete a dare il meglio. Li sentono già dalla partenza!
«Vorrei sottolineare anche l’attenzione che il comprensorio ha dato all’innevamento artificiale – conclude Kastlunger – non solo in virtù della gara, ma per il nostro turismo; abbiamo investito, rinnovato gli impianti di risalita e il sistema dei cannoni sparaneve che sono in grado, in tre giorni, di innevare il comprensorio con circa 750mila mila metri cubi di “sparato” naturale, solo acqua ghiacciata, in tre giorni (3 metri cubi al secondo) attingendo da 5 laghi, con energia totalmente green. Un lavoro importante che, poi, ripaga con grandi soddisfazioni. Insomma un caleidoscopio di emozioni che mi piace vivere e rafforza i rapporti fra tutte le forze turistiche del territorio e che cercheremo di rendere appuntamento fisso per il migliore incoming delle nostre splendide valli».
Si ringraziano Al Plan Events, Harald Wisthaler e Dennis de Martin per le foto.
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[post_content] => Non solo mare e patrimonio storico per Malta: è la destinazione ideale per gli amanti dello sport, l'isola dove si può prendere parte ad appuntamenti internazionali come una maratona, semplicemente concedersi del tempo per praticare attività all’aria aperta ed esplorare la natura e la cultura.
L'arcipelago maltese sta guadagnando sempre più popolarità tra gli sportivi, in particolare gli amanti della corsa. Tuttavia, la destinazione è davvero perfetta per chiunque e così anche i familiari e gli accompagnatori degli sportivi, quando non impegnati a dare il loro entusiastico supporto agli atleti, possono trascorrere un piacevole soggiorno circondati da una cultura millenaria, da una natura straordinaria e accolti da un clima piacevole tutto l’anno.
Due gli eventi in programma tra febbraio e marzo 2025.
La Lifestar Malta Marathon: Un percorso che abbraccia l'isola (25 febbraio 2025)
La Malta Marathon è l'evento podistico più importante dell'arcipelago che nel 2025 giungerà alla sua quarantesima edizione. Il tracciato parte dalle antiche mura di Mdina, serpeggia attraverso Rabat e scende verso Nigret. Il percorso tocca Mtarfa e l'area di Ta'Qali, famosa per il suo mercato artigianale, prima di concludersi sulla costa di Sliema. Durante la gara, i corridori sono supportati non solo dagli abitanti dell'isola che assistono alla gara con grande entusiasmo, ma anche da numerosi gruppi musicali disposti lungo il percorso, creando un'atmosfera festosa e motivante.
La Valletta Marathon: Una corsa attraverso i secoli (23 Marzo 2025)
Questa maratona rende omaggio a Jean De Valette, il cavaliere che diede il nome alla capitale maltese. Conosciuta come la corsa più scenografica di Malta, il percorso si snoda lungo la costa dell'isola, da Xemxija a Vittoriosa. La Valletta Marathon vanta la certificazione AIMS, l'unica sull'isola, garantendo standard internazionali di distanza e precisione. Inoltre, è una gara qualificante per l'Abbott World Marathon Majors, un circuito che include le maratone più prestigiose al mondo.
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«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».
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[post_content] => Dall’esperienza fine a sé stessa all’esperienza partecipativa, nella quale il viaggiatore è protagonista in prima persona delle proprie passioni: KKM Group, pioniere in Italia dei viaggi esperienziali legati agli eventi, rivoluziona il concetto stesso di travel-experience e lancia a Rimini il nuovo brand KKM Experience – Sport & Events, accompagnato dal pay-off “we are experiences”.
«In linea con i trend evidenziati dai principali analisti di mercato - commenta Andrea Cani, CEO KKM Group - il concetto di esperienza è destinato ad accompagnare ancora a lungo le aspettative dei viaggiatori e l’evoluzione del turismo. Con KKM Group siamo stati tra i primi, una decina di anni fa, a puntare sul viaggio-esperienza; oggi, con KKM Experience siamo di nuovo i primi a compiere un salto di qualità, superando il binomio evento/hospitality ormai ampiamente diffuso: la nostra nuova mission è tornare a stupire investendo sui viaggiatori».
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[post_content] => Air India avrebbe piazzato un nuovo mega ordine ad Airbus per 85 velivoli e ora punta ad altri Boeing oltre allo storico acquisto di quasi 500 aeromobili dalle due case costruttrici.
Airbus ha dichiarato nella tarda serata di mercoledì che un cliente senza nome ha piazzato un ordine per 75 aerei della famiglia A320 e 10 A350 - un accordo del valore di 6,3 miliardi di dollari dopo gli sconti abituali, secondo i dati di Cirium Ascend.
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L'estate 2024 si è conclusa con ottimi risultati per il gruppo, sia in termini di volumi che di ADR. In particolare Is Serenas Badesi Resort, nel nord della Sardegna, ha superato le aspettative in termini di presenze. L'introduzione della formula Full All Inclusive, un concept di servizio totalmente nuovo in Sardegna per un resort di questo livello, è stata particolarmente apprezzata dagli ospiti. Ora il gruppo si sta preparando all’inverno con Hotel Sansicario Majestic, unico gioiello di montagna del gruppo, che riaprirà il 22 dicembre 2024 per regalare agli ospiti nuove emozioni sulla neve.
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[post_content] => L'Unconvention di Idee per Viaggiare si è svolta negli spazi del Gran Hotel di Salsomaggiore, tappa della Via Francigena. Seguendo il claim "less is more", si è sviluppata proprio a partire dal tema del Cammino. L'evento di incontro e condivisione annuale del tour operator, alla presenza del ceo Danilo Curzi, del team direttivo del tour operator e di 160 agenti di viaggio, si è aperto con la testimonianza di Emirates. Dal 1995 la compagnia aerea e Idee per Viaggiare vivono una partnership unica nel panorama del turismo italiano. Alla Unconvention 2024 Emirates ha presentato la sua premium economy - un prodotto esclusivo con configurazione 2-4-2 e 21 posti - che entro il prossimo mese di marzo sarà disponibile sul nuovissimo A350 in partenza da Bologna per Dubai. Il volo di Emirates, oggi operato 6 giorni la settimana, da gennaio sarà quotidiano e a marzo arriverà il nuovo aeromobile. A Salsomaggiore è poi tornato in primo piano il tema della Unconvention: il cammino fisico, alla scoperta del mondo, ma anche quello interiore, per trovare sé stessi e ciò che ci fa star bene e ci dà gioia. Un Cammino declinato in tre chiavi di lettura, tre esperienze di viaggio diverse. Andrea Curzi, storico, divulgatore e responsabile dei progetti di innovazione di IpV, ha indagato il tema del Cammino ricordando gli spostamenti dei popoli del passato, tra pellegrinaggi e crociate, e la nascita delle prime strutture che davano ospitalità ai viandanti. Ha poi parlato dei Cammini più famosi della storia: dalla Via Francigena al Cammino di Santiago, alla Via del sale e a quella della Seta. L'idea di Cammino come esperienza di crescita e confronto con sé stessi è emersa poi dall'avvincente racconto di Carla Perrotti: minuta e sorridente, ha percorso in solitaria 2000km in 5 deserti di 5 continenti. Esaltazione, contemplazione, solitudine. E poi fatica e stupore per tanta bellezza. Le forti emozioni emerse dal racconto di Carla e dal suo amore per il deserto hanno conquistato anche Danilo Curzi, che ha voluto condividere questa esperienza con gli ospiti della Unconvention, prima di raccontare il suo cammino personale. Scelte coraggiose, determinazione, un entusiasmo sempre travolgente e visionario e anche l'amore per i propri cari, sono gli ingredienti che hanno portato alla nascita di Idee per Viaggiare. Il sogno di viaggiare è diventato quello di far viaggiare gli altri, con l'aiuto di un team affiatato e capace. L'Unconvention ha poi portato i suoi ospiti alla scoperta del territorio - creando curiosi incontri con viaggiatori del passato - ma ha anche guardato al futuro in modo divertente realizzando il catalogo "2224 Idee per Viaggiare nel futuro". Presentato da un curioso personaggio in tuta argentata venuto dal futuro, racconta avventure di viaggio in un mondo dove - si legge - si potrà pattinare sugli anelli di Giove, oppure viaggiare nel sistema circolatorio di una formica. Un'Unconvention da ricordare, dove Curzi ha sottolineato l'importanza di utilizzare la tecnologia e i social per realizzare i cammini nel mondo di oggi, con l'aiuto di chi è cresciuto "digitale".
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[post_content] => Il cibo è da tempo immemore un tema importante nella vita delle persone. Ma mai come oggi consapevolezza e attenzione alla qualità sono state così diffuse: «Viene controllata molto la provenienza e la certificazione: si richiede sempre più spesso che provenga da coltivazioni controllate o biologiche», spiega Giulio Picchi.
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Il Cibrèo in pillole
La storia di Cibrèo inizia nel 1979, quando il giovane chef fiorentino Fabio Picchi apre il Cibrèo ristorante e l’attigua trattoria nel quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze, dando loro il nome di un piatto antico della cucina locale. La sua proposta culinaria è in controtendenza ma si rivela presto profetica per l’uso ecologicamente etico delle materie prime. È allora che nasce l’idea di una cucina quanto più possibile a filiera corta, sempre al passo con le stagioni, che non rinuncia mai al suo valore culturale ed estetico.
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[post_content] => Un 2024 che "è stato decisivo per la nostra crescita", percorso per il quale è stato fondamentale il supporto del trade: Emiliana Limosani, cco di Ita Airways e ad di Volare, ancora una volta a Rimini sottolinea la strategicità del canale di distribuzione che convoglia "il 65% delle nostre vendite: una scelta precisa della strategia commerciale, sulla quale continuano a puntare sia in Italia sia a livello internazionale".
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“Un anno speciale”: così Amine El Farissi, direttore Europa di Royal Air Maroc, descrive il 2024 della compagnia in Italia. Un anno che ha visto l’apertura della Napoli-Casablanca “con ottimi risultati e un perfetto mix di traffico tra Vfr, turismo e corporate” e fa da apripista ad una 2025 di “ulteriore crescita”.
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Sullo sfondo il mega ampliamento della flotta, anche in vista del Campionati del mondo di calcio che il Marocco ospiterà nel 2030: “In ordine ci sono circa 200 aeromobili attesi nei prossimi sei-sette anni”.
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