27 July 2024

Museo del Tessuto di Prato, un successo la mostra Turandot. Da febbraio la nuova programmazione

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Grande successo per la mostra Turandot e l’Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba che si è chiusa domenica 23 gennaio al Museo del Tessuto di Prato.

Un’esposizione inedita, suggestiva, multidisciplinare e di ampio respiro, che ha riscosso fino ad oggi un ampio consenso di visitatori dei quali il 64% provenienti da varie regioni italiane.

E lo si deve  grazie anche  alla collaborazione di enti e istituzioni pubblici e privati italiani di grande prestigio –tra i quali il Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino – Museo di Antropologia e Etnologia di Firenze – che a vario titolo hanno contribuito a ricostruire le vicende che hanno portato il grande compositore toscano Giacomo Puccini a scegliere Galileo Chini per la realizzazione delle scenografie per la Turandot, andata in scena per la prima volta al Teatro alla Scala il 25 aprile 1926, diretta da Arturo Toscanini.

Al termine, per consentire il disallestimento della mostra, il Museo del Tessuto resterà chiuso al pubblico fino al 30 gennaio.

Riaprirà parzialmente dal 31 gennaio al 10 febbraio, con esclusione della Sala dei Tessuti Antichi,  sede della prossima mostra  dedicata ad una straordinaria Collezione, donata recentemente al Museo del Tessuto. Per questo periodo il biglietto d’ingresso al Museo sarà ridotto a 3 euro

 

 

 

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