27 July 2024

Dolomiti, tour guidato sulla neve da Carezza o da Obereggen

[ 0 ]

Nel cuore del patrimonio dell’Umanità Unesco, la Val D’Ega offre agli sciatori la possibilità di partire da Carezza o da Obereggen e mettersi sulla scia di esperte guide alpine per andare alla scoperta dei punti più belli dello ski center Latemar-Obereggen e del family resort Carezza Dolomites per un totale di 90 chilometri di piste. Ogni giovedì, dal 10 gennaio al 28 marzo 2019, tra le 9.00 e le 16.30, i ciceroni delle nevi aprono la strada del Giro del Latemar sugli sci, un safari alla scoperta dei tracciati perfetti e delle malghe più caratteristiche, viziati da specialità tipiche altoatesine ma anche da panorami e paesaggi da favola. Dalla Laurin Lounge, situata a 2.377 metri di altitudine sul margine del Catinaccio, lo sguardo raggiunge le Alpi svizzere e austriache. La malga alpina Oberholz a Obereggen, a 2.100 metri di altitudine, è un vero e proprio gioiello architettonico, frutto di un design che coniuga vetro e legno con una vista indimenticabile sulla leggendaria pista Oberholz e sulle circostanti catene montuose. Il prezzo di 40 euro a persona è inclusivo di pranzo in malga, guida sugli sci e shuttle da un’area sciistica all’altra e ritorno al punto di partenza (Carezza nei giorni 10 e 24 gennaio, 7 e 21 febbraio e 21 marzo; Obereggen nei giorni 17 e 31 gennaio, 14 e 28 marzo). E’ necessario possedere uno skipass valido: sono ammessi il Dolomiti Superski, ovvero gli skipass settimanali combinati o lo skipass Valle Silver.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472313 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gabriele Coen è il nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas, con la responsabilità del consolidamento e dello sviluppo dei brand Anantara, Tivoli, Nh Collection, Avani, nhow e Nh nella nostra Penisola. Prima di fare il proprio ingresso nel gruppo, Coen ha rivestito diverse posizioni di rilievo nel settore turistico per aziende come Numa, Sonder e Sweet inn, a Milano, Roma, Firenze e Venezia. Ha inoltre trascorso cinque anni a New York, dove ha lavorato in veste di revisore contabile per Baker Tilly e Funaro & Co, e come broker immobiliare con licenza nello stato di New York. Ha conseguito la laurea in economia e business administration presso l'università Roma Tre. Lavorerà nella sede di Roma all'interno del development department guidato da Laia Lahoz, chief assets and development officer di Minor Europe & Americas [post_title] => Gabriele Coen nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas [post_date] => 2024-07-26T10:20:44+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721989244000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Confindustria e sindacati. Siamo al punto di prima. I datori di lavoro non vogliono considerare le proposte migliorative del sindacato per il nuovo contratto di lavoro del turismo. Per cui è arrivata di nuovo a un punto di rottura la trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale dell'Industria turistica. Dopo due anni di confronto, con una prima interruzione del tavolo lo scorso novembre alla quale ha fatto seguito lo sciopero del 22 dicembre, il confronto tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Federturismo e Aica Confindustria era ripreso a maggio. Nonostante siano trascorsi quasi sei anni dalla scadenza del contratto e le parti sindacali abbiano sollecitato, a più riprese, una conclusione rapida dell'accordo, anche nel corso dell'ultimo incontro, di due giorni fa, non è stato possibile entrare nel merito delle proposte avanzate da parte sindacale. Le richieste bocciate per i lavoratori Le tre sigle hanno richiesto a più riprese di discutere di incremento salariale, di interventi migliorativi della parte normativa in merito a contrasto a violenza e molestie nei luoghi di lavoro, congedi per le donne vittime di violenza, genitorialità e bilateralità, mentre da parte datoriale venivano, invece, avanzate modifiche peggiorative su istituti fondamentali, quali tempo determinato, apprendistato, flessibilità dell'orario di lavoro, richiedendo altresì di introdurre la reperibilità per le lavoratrici e i lavoratori del comparto. Non solo, quindi, un mancato avanzamento del confronto, ma un sensibile passo indietro che vorrebbe mettere in discussione diritti già acquisiti. Una posizione sconsiderata da parte dei datori di lavoro che non mostra rispetto nei confronti degli oltre 200mila lavoratrici e lavoratori impiegati in una compagine di rilievo del settore turistico - grandi catene alberghiere, tour operator, agenzie di viaggio, ristorazione commerciale e collettiva - che non vedono ancora a cui viene, ancor oggi, negato il diritto al rinnovo del contratto nazionale. Stagione estiva Una posizione che appare ancora meno accettabile nel pieno svolgimento di una stagione turistica che, come evidenziano i dati diffusi dalla stessa Confindustria, mostra valori di crescita straordinari che superano le attese, che attestano l'Industria turistica al 10% del Pil nazionale.   Una situazione che appare in pieno contrasto con la lamentata carenza di personale, palesemente legata, alla scarsa attrattività esercitata dalle attuali retribuzioni e dalle condizioni di lavoro che indeboliscono il settore, ostaggio di un contratto scaduto da sei anni.   [post_title] => Confindustria turismo-sindacati è rottura sul rinnovo del contratto nazionale [post_date] => 2024-07-25T13:22:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721913726000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472032 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nei weekend dal 14 al 29 settembre 2024 torna l’edizione d’Autunno di “Ville Aperte in Brianza”, ancora più ricca di proposte, sorprese, nuove esperienze artistiche, coinvolgendo oltre 180 beni, 85 partner (tra pubblici e privati) e 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese. “Trame di bellezza” è il leit motiv di quest’anno: protagoniste non solo le “ville di delizia” - le dimore di pregio costruite dal XVI al XIX secolo dalle famiglie nobiliari milanesi che in Brianza trascorrevano periodi di vacanza dedicandosi ad attività di svago - ma anche tutto quanto le circonda, musei, edifici religiosi, vie d’acqua, parchi, autentiche opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali ricchi di bellezze nascoste. Molteplici gli eventi proposti nell’edizione autunnale.  Come “700 Marco Polo”: in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la Provincia MB promuove attività dedicate ai temi della scoperta, del nuovo, all’incontro con l’Oriente, con laboratori educativi-didattici per bambini e famiglie. Inoltre, speciali visite ed eventi dedicati alle mode e tradizioni della Cina, dallo stile dell’oggettistica e arredo nelle ville di delizia, ma anche al ruolo che ebbe l’importazione del baco da seta nell’attività contadina nel territorio brianzolo. Proposti anche speciali itinerari tra storia, natura e arte tra le ville di delizia a cura delle associazioni di guide turistiche abilitate. Con l’Associazione Cammino di Sant’Agostino si percorrerà una tratta lecchese del “Fiore della Rosa”, parte dell’intero Cammino; inoltre, un itinerario in bicicletta permetterà di ammirare la bellezza dei paesaggi lacustri e della biodiversità, “vedute” che saranno esposte in una mostra dedicata ai paesaggi dipinti dai coniugi Federico e Carolina Lose nel corso di un viaggio in Brianza nei primi dell’Ottocento. “Ville aperte in Brianza” è anche ville accessibili e sarà riproposto il progetto Senso Comune dove a fare da guide saranno alcune persone diversamente abili, che illustreranno le bellezze di ville e palazzi. Infine, l’edizione autunnale vedrà ancora una volta la collaborazione con il “Festival del Parco di Monza” con una serie di iniziative dedicate all’ecosostenibilità, all’architettura del paesaggio, insieme a visite guidate alle ville di delizia all’interno del Parco, itinerari storici dalla città al parco e itinerari naturalistici, insieme ad attività per bambini per sensibilizzarli alla tutela dell’ambiente                                                           ­ ­     [post_title] => Ville aperte in Brianza, dal 14 al 29 settembre itinerari speciali e spettacoli a tema [post_date] => 2024-07-24T20:24:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721852656000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472029 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione.  A partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello. La storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso. Le sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo.    I Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi. A distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite. VISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino Apertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00 Tutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00. Tutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com         [post_title] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico [post_date] => 2024-07-24T13:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721827501000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472146 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da oggi - e fino al prossimo 30 settembre - è possibile prenotare i biglietti di tutti i collegamenti estivi targati Fs Treni Turistici Italiani dall'app di Trainline. Le quattro tratte dei Treni Turistici - convogli regionali, allestiti con apposite carrozze bagagli e attrezzature sportive, carrozza ristorante-bar, carrozza letto nonché servizi e comfort di bordo appositamente dedicati ai turisti - si snodano su percorsi panoramici, offrendo un’esperienza di viaggio suggestiva.  Le proposte includono: Espresso Versilia: da Milano Centrale tocca la Liguria e le Cinque Terre, Pisa con destinazione finale spiagge della Versilia; Espresso Riviera: da Milano Centrale con destinazione Nizza, toccando le principali mete della riviera ligure; Espresso Cadore: da Roma Termini a Cortina D'Ampezzo via Calalzo; Espresso Salento: da Roma Termini a Lecce, passando per città come Caserta, Bari, Polignano a Mare e Ostuni. Oltre ai Treni Turistici, tramite Trainline sarà possibile prenotare anche i Treni Storici e viaggiare verso le più suggestive mete della penisola, a bordo di veri e propri musei su rotaia, sia su percorsi di trasporto regolare sia su strade ferrate appositamente riaperte per questi speciali treni. «L’integrazione delle destinazioni di ‘Treni Turistici Italiani’ arricchisce ulteriormente l’offerta di Trainline e rappresenta per noi un accordo strategico e particolarmente significativo nell’anno che, secondo molti osservatori, stabilità il record di presenze turistiche straniere - commenta Andrea Saviane, country manager Trainline Italia -. La disponibilità di questi viaggi in treno sull’app li rende ancora più accessibili a turisti italiani e provenienti dall’estero, incoraggiando ancora più persone a fare scelte di viaggio slow, particolarmente suggestive e sostenibili dal punto di vista ambientale». [post_title] => Trainline: da oggi è possibile prenotare dall'app i Treni Turistici Italiani e quelli Storici [post_date] => 2024-07-24T11:12:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721819527000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472027 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con qualche mese di ritardo rispetto a quanto previsto ma ha finalmente aperto a Folgarida, in Trentino, Armon: primo ski resort a 4 stelle del gruppo Greenblu Hotels & Resorts. La struttura, di oltre 100 camere e già nota con il nome di hotel Annamaria, è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione e riposizionamento. La sua offerta include anche sala ristorante, bar bistrot, area wellness, palestra, piscina e area giochi per bambini. La location è strategica: l’asset, infatti, si trova a soli 100 metri dal grande impianto di risalita del rinomato comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta, vicino alle migliori località sciistiche della regione. Per la sua gestione Greenblu ha siglato un contratto di affitto di ramo d'azienda con la proprietà Pendragon Mountain, a sua volta parte del Pendragon Real Estate Fund, fondo d’investimento con focus su asset hospitality in Trentino, Sardegna e Francia. L’intero processo è stato seguito dal dipartimento hospitality di Wcg-World Capital Group, advisor sia della proprietà, sia del tenant. “Per noi è fondamentale creare nuove partnership - ha dichiarato Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg - tra i protagonisti dell’industria alberghiera, che siano investitori o operatori alberghieri. Il deal tra Pendragon Mountain e Greenblu Hotels & Resorts ne è un virtuoso esempio. Siamo felici di assistere alla valorizzazione di Armon, sia in termini di qualità dell’asset, sia di riposizionamento commerciale della struttura". [post_title] => Aperto il primo ski resort Greenblu nel comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta [post_date] => 2024-07-23T11:34:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721734499000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471886 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sardegna, Puglia, Campania, Piemonte e Alto Adige: la vacanza ideale in strutture dove il relax è una semplice piscina avvolta dal verde brillante, che sia di palme, ulivi o pini, dal mare del Sud alle montagne di Piemonte e Alto Adige.   In località Spartivento, a Chia (CA), nell’estremo sud della Sardegna, la luce calda del Mediterraneo colora le acque della piscina con idromassaggio dell’Aquadulci. Campeggia nel grande parco dell’hotel, in totale armonia col paesaggio che è dominato dal verde di ulivi e palme e punteggiato dai colori sgargianti di bouganville e corbezzolo. Usciti dall’acqua si può percorrere a piedi nudi un breve sentiero che porta alla spiaggia di Su Giudeu, considerata tra le più belle della Sardegna, con la sua soffice sabbia bianca, le acque cristalline, le alte dune formate dal vento.   Nell’Adriatico, all’Acaya Golf Resort & Spa (LE) si gode una posizione da manuale del benessere nel cuore del Salento, immersa in 120 ettari di Macchia mediterranea. Con 1.200 mq dedicati all’amore per se stessi, la spa di Acaya sfrutta la magia del luogo per celebrare l’armonia tra essere umano e ambiente attraverso prodotti di origine naturale. Le piscine all’aperto, al centro del resort, incarnano perfettamente questa filosofia offrendo una vista a 360° sul verde e sul cielo, senza barriere, per una full immersion nella natura. Laghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, è nata dalla rigenerazione ambientale di 50 ettari di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio (CE). Un innovativo ed ecosostenibile progetto di bioarchitettura, per soggiorni rigeneranti lontano dal caos e in totale sintonia con l’ambiente. Fra le lingue di terra che abbracciano tre ampi specchi d’acqua galleggiano tende e lodge che coniugano l’avventura e la libertà del campeggio con i comfort di un hotel di lusso. Al relax è votata la Nabi Water Spa, con la splendida Wellness Pool - una piscina a sfioro sul lago a temperatura termale con getti cervicali e fondo soft walk, da godersi anche al chiaro di luna.   La piscina open air dell’Alagna Mountain Resort & SPA con vista Monte Rosa è nel cuore di Alagna Valsesia (VC). Una meravigliosa località da scoprire con i rituali del buon risveglio, oppure con una passeggiata “Discovery Alagna” per scoprire la magia del villaggio con una passeggiata guidata nella storia e nella cultura locale. In estate per chi ama gli sport adrenalinici, la Valsesia è il luogo ideale: per fare rafting, surfare in hydrospeed, scendere rapide in kayak e percorrere itinerari in torrentismo. Il Dolomiti l'Excelsior Dolomites Life Resort di San Viglio di Marebbe (BZ) - immerso nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies - è uno spettacolo unico da ammirare attraverso le immense vetrate delle camere e del ristorante o immersi nelle piscine panoramiche e nelle sale relax. Sul rooftop dell’Excelsior Dolomites Lodge - avveniristica struttura di design collegata all’hotel - immersi nella infinity pool (18 m x 5 m) con acqua a 33°, si gode una vista impareggiabile sulle Dolomiti.   In Valle Aurina (BZ) l'OLM – Nature Escape è una struttura a realizzazione CO2 neutro con impatto zero sul clima e completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Una struttura circolare, del diametro di 110 metri, imponente nei numeri - che parlano di 4.200 m2 disposti su due livelli con una superficie di acqua di 645 mq - ma in grado di comunicare innanzitutto leggerezza, come quella che si respira a mollo nella piscina e nel laghetto naturale, incorniciati dal giardino selvatico con meli, prugni e ciliegi e la vista sui monti circostanti.   [post_title] => Sardegna, Piemonte, Alto Adige, vacanze relax tra piscine immerse nel verde [post_date] => 2024-07-23T11:27:11+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721734031000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471963 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_471968" align="alignleft" width="300"] Da sinsitra, Daniel Agathine e Alessandro Borghese[/caption] Quella tra Constance Hotels & Resorts e Alessandro Borghese è una partnership ormai consolidata iniziata già nel 2021 con la prima visita dello chef italiano in due indirizzi maldiviani del gruppo. La collaborazione continua quindi anche oggi, con l'executive chef del Constance Moofushi, Daniel Agathine, che ha recentemente vissuto un'esperienza formativa accanto alla brigata del ristorante milanese Ab - Il lusso della semplicità di Borghese. Nel corso delle due settimane trascorse nel capoluogo lombardo infatti, chef Agathine ha perfezionato le sue conoscenze sulla cucina italiana, con un focus particolare sui primi piatti e la pasta fresca, vera eccellenza nostrana e punta di diamante del menu dell'Ab dove, tra le portate più apprezzate, spicca proprio l’inconfondibile cacio e pepe. “Durante la mia prima volta volta alle Maldive sono stato accolto da vero amico nella brigata di Daniel - ricorda Borghese -. Questo scambio ci arricchisce entrambi e sono felice di poter tornare presto al Constance Moofushi (nel prossimo periodo natalizio, ndr): nuovi ingredienti da assaggiare, tecniche inedite da utilizzare e contaminazioni originali da sperimentare stimolano la creatività e favoriscono il fluire delle idee, in questo caso addirittura da un continente all’altro”. “Ho viaggiato in tanti paesi e ho seguito alcuni corsi di formazione per specializzarmi nella mia professione, ma posso affermare con certezza che questa esperienza è stata di livello superiore - gli fa eco Agathine -. L'intero team dello chef Alessandro Borghese ha fatto del suo meglio per farmi sentire a mio agio e per superare le differenze linguistiche, che avrebbero potuto creare delle difficoltà. È stato davvero fantastico. Ho sviluppato nuove idee creative e ho appreso nuove tecniche culinarie, che ora posso condividere con la mia brigata e offrire agli ospiti del Constance Moofushi”. [post_title] => Prosegue la partnership tra Constance e chef Borghese, che tornerà al Moofushi a Natale [post_date] => 2024-07-22T13:03:15+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721653395000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471945 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I camping village di Lago di Garda Camping, offrono una selezione di strutture sulle sponde venete e lombarde del Benaco, in punti panoramici, affacciati su bellissimi tratti di costa e con accesso diretto all’acqua ideali per vacanze autunnali. La combinazione eventi legati all’agricoltura e contatto natura è un ottimo binomio che esprime il meglio di sé con la libertà unica che regala un soggiorno in uno dei camping village di Lago di Garda Camping, concedendosi magari un long weekend. La festa dell’uva e del vino di Bardolino Giunta alla 93° edizione, la Festa dell'Uva e del Vino si terrà quest’anno dal 3 al 7 ottobre e vedrà animarsi il centro di Bardolino con numerosi appuntamenti e spettacoli. Ben cinque i giorni di festa, nel corso dei quali godersi concerti serali, chioschi enogastronomici, stand dedicati al vino Bardolino, degustazioni guidate a cura del Consorzio Tutela Vino Classico DOC, spettacoli teatrali, convegni, incontri sul tema del vino, mostre delle migliori uve e del miglior vino Bardolino. In occasione della Festa dell’uva e del vino, Il Camping La Rocca organizza nei vigneti della sua azienda agricola “Rocca del Garda” sovrastanti il campeggio, attività di raccolta dell’uva e aperitivi in vigna. La festa del miele di Lazise. Per tradizione, la prima settimana di ottobre Lazise ospita un evento all’insegna della dolcezza: la fiera nazionale "I giorni del Miele", dedicata all'apicoltura, al miele e ai prodotti legati all’alveare usati per la salute e la bellezza della persona. L’edizione del 2024 è la numero 45 e oltre alla ricca mostra-mercato dedicata ai mieli di tutta l’Italia viene allestita un’ampia area espositiva con i prodotti dell’apicoltura, macchine e attrezzature dedicate, materiali apistici e una rara selezione incentrata sull’editoria del settore, molto interessante anche per i non addetti ai lavori per capire quanto le api siano affascinanti e importanti per tutti. Obiettivo della manifestazione è, infatti, favorire la conoscenza dell’apicoltura, della produzione del miele e dei suoi derivati, nonché una maggiore consapevolezza in merito alla salvaguardia delle api. Dall’inizio dell’autunno, il lago di Garda si fa teatro di due festose attività legate alle sue eccellenze: la vendemmia e la raccolta delle olive, con diverse realtà che aprono le loro porte proprio per condividere lo spirito gioioso di questo momento atteso tutto l’anno. Da non mancare anche il Museo del Vino, ospitato dalla storica cantina Zeni di Bardolino: la visita all’area museale, all’enoteca, alla galleria olfattiva e alla bottaia sono, infatti, un’occasione unica per scoprire con un approccio emozionale la complessità e la ricchezza del mondo enologico gardesano. Numerose strutture di lagodigardacamping.com hanno rapporti diretti con i produttori che permettono a chi soggiorna nei camping village di godersi vendemmia e raccolta delle olive da un punto di vista privilegiato. Tra le aziende che aprono le loro porte agli ospiti vi sono la Cantina Casetto di Cisano di Bardolino, l’Azienda Agricola Roccolo del Lago a Lazise e l’Azienda Agricola Guerrieri Rizzardi di Bardolino.   [post_title] => Lago di Garda Camping, una selezione di strutture per immergersi nella natura [post_date] => 2024-07-22T12:32:08+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721651528000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "dolomiti tour guidato sulla neve da carezza o da obereggen" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":44,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":656,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gabriele Coen è il nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas, con la responsabilità del consolidamento e dello sviluppo dei brand Anantara, Tivoli, Nh Collection, Avani, nhow e Nh nella nostra Penisola.\r\n\r\nPrima di fare il proprio ingresso nel gruppo, Coen ha rivestito diverse posizioni di rilievo nel settore turistico per aziende come Numa, Sonder e Sweet inn, a Milano, Roma, Firenze e Venezia. Ha inoltre trascorso cinque anni a New York, dove ha lavorato in veste di revisore contabile per Baker Tilly e Funaro & Co, e come broker immobiliare con licenza nello stato di New York. Ha conseguito la laurea in economia e business administration presso l'università Roma Tre. Lavorerà nella sede di Roma all'interno del development department guidato da Laia Lahoz, chief assets and development officer di Minor Europe & Americas","post_title":"Gabriele Coen nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2024-07-26T10:20:44+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721989244000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Confindustria e sindacati. Siamo al punto di prima. I datori di lavoro non vogliono considerare le proposte migliorative del sindacato per il nuovo contratto di lavoro del turismo. Per cui è arrivata di nuovo a un punto di rottura la trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale dell'Industria turistica. Dopo due anni di confronto, con una prima interruzione del tavolo lo scorso novembre alla quale ha fatto seguito lo sciopero del 22 dicembre, il confronto tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Federturismo e Aica Confindustria era ripreso a maggio.\r\n\r\nNonostante siano trascorsi quasi sei anni dalla scadenza del contratto e le parti sindacali abbiano sollecitato, a più riprese, una conclusione rapida dell'accordo, anche nel corso dell'ultimo incontro, di due giorni fa, non è stato possibile entrare nel merito delle proposte avanzate da parte sindacale.\r\nLe richieste bocciate per i lavoratori\r\nLe tre sigle hanno richiesto a più riprese di discutere di incremento salariale, di interventi migliorativi della parte normativa in merito a contrasto a violenza e molestie nei luoghi di lavoro, congedi per le donne vittime di violenza, genitorialità e bilateralità, mentre da parte datoriale venivano, invece, avanzate modifiche peggiorative su istituti fondamentali, quali tempo determinato, apprendistato, flessibilità dell'orario di lavoro, richiedendo altresì di introdurre la reperibilità per le lavoratrici e i lavoratori del comparto.\r\n\r\nNon solo, quindi, un mancato avanzamento del confronto, ma un sensibile passo indietro che vorrebbe mettere in discussione diritti già acquisiti. Una posizione sconsiderata da parte dei datori di lavoro che non mostra rispetto nei confronti degli oltre 200mila lavoratrici e lavoratori impiegati in una compagine di rilievo del settore turistico - grandi catene alberghiere, tour operator, agenzie di viaggio, ristorazione commerciale e collettiva - che non vedono ancora a cui viene, ancor oggi, negato il diritto al rinnovo del contratto nazionale.\r\nStagione estiva\r\nUna posizione che appare ancora meno accettabile nel pieno svolgimento di una stagione turistica che, come evidenziano i dati diffusi dalla stessa Confindustria, mostra valori di crescita straordinari che superano le attese, che attestano l'Industria turistica al 10% del Pil nazionale.  \r\n\r\nUna situazione che appare in pieno contrasto con la lamentata carenza di personale, palesemente legata, alla scarsa attrattività esercitata dalle attuali retribuzioni e dalle condizioni di lavoro che indeboliscono il settore, ostaggio di un contratto scaduto da sei anni.\r\n\r\n ","post_title":"Confindustria turismo-sindacati è rottura sul rinnovo del contratto nazionale","post_date":"2024-07-25T13:22:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721913726000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472032","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nei weekend dal 14 al 29 settembre 2024 torna l’edizione d’Autunno di “Ville Aperte in Brianza”, ancora più ricca di proposte, sorprese, nuove esperienze artistiche, coinvolgendo oltre 180 beni, 85 partner (tra pubblici e privati) e 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese.\r\n\r\n“Trame di bellezza” è il leit motiv di quest’anno: protagoniste non solo le “ville di delizia” - le dimore di pregio costruite dal XVI al XIX secolo dalle famiglie nobiliari milanesi che in Brianza trascorrevano periodi di vacanza dedicandosi ad attività di svago - ma anche tutto quanto le circonda, musei, edifici religiosi, vie d’acqua, parchi, autentiche opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali ricchi di bellezze nascoste.\r\n\r\n Molteplici gli eventi proposti nell’edizione autunnale.  Come “700 Marco Polo”: in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la Provincia MB promuove attività dedicate ai temi della scoperta, del nuovo, all’incontro con l’Oriente, con laboratori educativi-didattici per bambini e famiglie. Inoltre, speciali visite ed eventi dedicati alle mode e tradizioni della Cina, dallo stile dell’oggettistica e arredo nelle ville di delizia, ma anche al ruolo che ebbe l’importazione del baco da seta nell’attività contadina nel territorio brianzolo. Proposti anche speciali itinerari tra storia, natura e arte tra le ville di delizia a cura delle associazioni di guide turistiche abilitate.\r\n\r\nCon l’Associazione Cammino di Sant’Agostino si percorrerà una tratta lecchese del “Fiore della Rosa”, parte dell’intero Cammino; inoltre, un itinerario in bicicletta permetterà di ammirare la bellezza dei paesaggi lacustri e della biodiversità, “vedute” che saranno esposte in una mostra dedicata ai paesaggi dipinti dai coniugi Federico e Carolina Lose nel corso di un viaggio in Brianza nei primi dell’Ottocento.\r\n\r\n“Ville aperte in Brianza” è anche ville accessibili e sarà riproposto il progetto Senso Comune dove a fare da guide saranno alcune persone diversamente abili, che illustreranno le bellezze di ville e palazzi. Infine, l’edizione autunnale vedrà ancora una volta la collaborazione con il “Festival del Parco di Monza” con una serie di iniziative dedicate all’ecosostenibilità, all’architettura del paesaggio, insieme a visite guidate alle ville di delizia all’interno del Parco, itinerari storici dalla città al parco e itinerari naturalistici, insieme ad attività per bambini per sensibilizzarli alla tutela dell’ambiente\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n                                                     \r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ville aperte in Brianza, dal 14 al 29 settembre itinerari speciali e spettacoli a tema","post_date":"2024-07-24T20:24:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721852656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472029","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione. \r\n\r\nA partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello.\r\n\r\nLa storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso.\r\n\r\nLe sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo. \r\n \r\nI Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi.\r\n\r\nA distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite.\r\n\r\nVISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino\r\nApertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00\r\nTutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nTutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\n\r\nLa visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nLa visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico","post_date":"2024-07-24T13:25:01+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721827501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472146","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da oggi - e fino al prossimo 30 settembre - è possibile prenotare i biglietti di tutti i collegamenti estivi targati Fs Treni Turistici Italiani dall'app di Trainline.\r\nLe quattro tratte dei Treni Turistici - convogli regionali, allestiti con apposite carrozze bagagli e attrezzature sportive, carrozza ristorante-bar, carrozza letto nonché servizi e comfort di bordo appositamente dedicati ai turisti - si snodano su percorsi panoramici, offrendo un’esperienza di viaggio suggestiva. \r\nLe proposte includono: Espresso Versilia: da Milano Centrale tocca la Liguria e le Cinque Terre, Pisa con destinazione finale spiagge della Versilia; Espresso Riviera: da Milano Centrale con destinazione Nizza, toccando le principali mete della riviera ligure; Espresso Cadore: da Roma Termini a Cortina D'Ampezzo via Calalzo; Espresso Salento: da Roma Termini a Lecce, passando per città come Caserta, Bari, Polignano a Mare e Ostuni.\r\nOltre ai Treni Turistici, tramite Trainline sarà possibile prenotare anche i Treni Storici e viaggiare verso le più suggestive mete della penisola, a bordo di veri e propri musei su rotaia, sia su percorsi di trasporto regolare sia su strade ferrate appositamente riaperte per questi speciali treni.\r\n«L’integrazione delle destinazioni di ‘Treni Turistici Italiani’ arricchisce ulteriormente l’offerta di Trainline e rappresenta per noi un accordo strategico e particolarmente significativo nell’anno che, secondo molti osservatori, stabilità il record di presenze turistiche straniere - commenta Andrea Saviane, country manager Trainline Italia -. La disponibilità di questi viaggi in treno sull’app li rende ancora più accessibili a turisti italiani e provenienti dall’estero, incoraggiando ancora più persone a fare scelte di viaggio slow, particolarmente suggestive e sostenibili dal punto di vista ambientale».","post_title":"Trainline: da oggi è possibile prenotare dall'app i Treni Turistici Italiani e quelli Storici","post_date":"2024-07-24T11:12:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721819527000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472027","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con qualche mese di ritardo rispetto a quanto previsto ma ha finalmente aperto a Folgarida, in Trentino, Armon: primo ski resort a 4 stelle del gruppo Greenblu Hotels & Resorts. La struttura, di oltre 100 camere e già nota con il nome di hotel Annamaria, è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione e riposizionamento. La sua offerta include anche sala ristorante, bar bistrot, area wellness, palestra, piscina e area giochi per bambini.\r\n\r\nLa location è strategica: l’asset, infatti, si trova a soli 100 metri dal grande impianto di risalita del rinomato comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta, vicino alle migliori località sciistiche della regione. Per la sua gestione Greenblu ha siglato un contratto di affitto di ramo d'azienda con la proprietà Pendragon Mountain, a sua volta parte del Pendragon Real Estate Fund, fondo d’investimento con focus su asset hospitality in Trentino, Sardegna e Francia. L’intero processo è stato seguito dal dipartimento hospitality di Wcg-World Capital Group, advisor sia della proprietà, sia del tenant.\r\n\r\n“Per noi è fondamentale creare nuove partnership - ha dichiarato Cristina Gentile, senior real estate consultant hospitality di Wcg - tra i protagonisti dell’industria alberghiera, che siano investitori o operatori alberghieri. Il deal tra Pendragon Mountain e Greenblu Hotels & Resorts ne è un virtuoso esempio. Siamo felici di assistere alla valorizzazione di Armon, sia in termini di qualità dell’asset, sia di riposizionamento commerciale della struttura\".","post_title":"Aperto il primo ski resort Greenblu nel comprensorio Campiglio-Dolomiti di Brenta","post_date":"2024-07-23T11:34:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721734499000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471886","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sardegna, Puglia, Campania, Piemonte e Alto Adige: la vacanza ideale in strutture dove il relax è una semplice piscina avvolta dal verde brillante, che sia di palme, ulivi o pini, dal mare del Sud alle montagne di Piemonte e Alto Adige.\r\n\r\n \r\n\r\nIn località Spartivento, a Chia (CA), nell’estremo sud della Sardegna, la luce calda del Mediterraneo colora le acque della piscina con idromassaggio dell’Aquadulci. Campeggia nel grande parco dell’hotel, in totale armonia col paesaggio che è dominato dal verde di ulivi e palme e punteggiato dai colori sgargianti di bouganville e corbezzolo. Usciti dall’acqua si può percorrere a piedi nudi un breve sentiero che porta alla spiaggia di Su Giudeu, considerata tra le più belle della Sardegna, con la sua soffice sabbia bianca, le acque cristalline, le alte dune formate dal vento.\r\n\r\n \r\n\r\nNell’Adriatico, all’Acaya Golf Resort & Spa (LE) si gode una posizione da manuale del benessere nel cuore del Salento, immersa in 120 ettari di Macchia mediterranea. Con 1.200 mq dedicati all’amore per se stessi, la spa di Acaya sfrutta la magia del luogo per celebrare l’armonia tra essere umano e ambiente attraverso prodotti di origine naturale. Le piscine all’aperto, al centro del resort, incarnano perfettamente questa filosofia offrendo una vista a 360° sul verde e sul cielo, senza barriere, per una full immersion nella natura.\r\n\r\nLaghi Nabi, la prima Oasi Naturale della Campania, è nata dalla rigenerazione ambientale di 50 ettari di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio (CE). Un innovativo ed ecosostenibile progetto di bioarchitettura, per soggiorni rigeneranti lontano dal caos e in totale sintonia con l’ambiente. Fra le lingue di terra che abbracciano tre ampi specchi d’acqua galleggiano tende e lodge che coniugano l’avventura e la libertà del campeggio con i comfort di un hotel di lusso. Al relax è votata la Nabi Water Spa, con la splendida Wellness Pool - una piscina a sfioro sul lago a temperatura termale con getti cervicali e fondo soft walk, da godersi anche al chiaro di luna.\r\n\r\n \r\n\r\nLa piscina open air dell’Alagna Mountain Resort & SPA con vista Monte Rosa è nel cuore di Alagna Valsesia (VC). Una meravigliosa località da scoprire con i rituali del buon risveglio, oppure con una passeggiata “Discovery Alagna” per scoprire la magia del villaggio con una passeggiata guidata nella storia e nella cultura locale. In estate per chi ama gli sport adrenalinici, la Valsesia è il luogo ideale: per fare rafting, surfare in hydrospeed, scendere rapide in kayak e percorrere itinerari in torrentismo.\r\n\r\nIl Dolomiti l'Excelsior Dolomites Life Resort di San Viglio di Marebbe (BZ) - immerso nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies - è uno spettacolo unico da ammirare attraverso le immense vetrate delle camere e del ristorante o immersi nelle piscine panoramiche e nelle sale relax. Sul rooftop dell’Excelsior Dolomites Lodge - avveniristica struttura di design collegata all’hotel - immersi nella infinity pool (18 m x 5 m) con acqua a 33°, si gode una vista impareggiabile sulle Dolomiti.\r\n\r\n \r\n\r\nIn Valle Aurina (BZ) l'OLM – Nature Escape è una struttura a realizzazione CO2 neutro con impatto zero sul clima e completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Una struttura circolare, del diametro di 110 metri, imponente nei numeri - che parlano di 4.200 m2 disposti su due livelli con una superficie di acqua di 645 mq - ma in grado di comunicare innanzitutto leggerezza, come quella che si respira a mollo nella piscina e nel laghetto naturale, incorniciati dal giardino selvatico con meli, prugni e ciliegi e la vista sui monti circostanti.\r\n\r\n ","post_title":"Sardegna, Piemonte, Alto Adige, vacanze relax tra piscine immerse nel verde","post_date":"2024-07-23T11:27:11+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721734031000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471963","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471968\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinsitra, Daniel Agathine e Alessandro Borghese[/caption]\r\n\r\nQuella tra Constance Hotels & Resorts e Alessandro Borghese è una partnership ormai consolidata iniziata già nel 2021 con la prima visita dello chef italiano in due indirizzi maldiviani del gruppo. La collaborazione continua quindi anche oggi, con l'executive chef del Constance Moofushi, Daniel Agathine, che ha recentemente vissuto un'esperienza formativa accanto alla brigata del ristorante milanese Ab - Il lusso della semplicità di Borghese.\r\n\r\nNel corso delle due settimane trascorse nel capoluogo lombardo infatti, chef Agathine ha perfezionato le sue conoscenze sulla cucina italiana, con un focus particolare sui primi piatti e la pasta fresca, vera eccellenza nostrana e punta di diamante del menu dell'Ab dove, tra le portate più apprezzate, spicca proprio l’inconfondibile cacio e pepe.\r\n\r\n“Durante la mia prima volta volta alle Maldive sono stato accolto da vero amico nella brigata di Daniel - ricorda Borghese -. Questo scambio ci arricchisce entrambi e sono felice di poter tornare presto al Constance Moofushi (nel prossimo periodo natalizio, ndr): nuovi ingredienti da assaggiare, tecniche inedite da utilizzare e contaminazioni originali da sperimentare stimolano la creatività e favoriscono il fluire delle idee, in questo caso addirittura da un continente all’altro”.\r\n\r\n“Ho viaggiato in tanti paesi e ho seguito alcuni corsi di formazione per specializzarmi nella mia professione, ma posso affermare con certezza che questa esperienza è stata di livello superiore - gli fa eco Agathine -. L'intero team dello chef Alessandro Borghese ha fatto del suo meglio per farmi sentire a mio agio e per superare le differenze linguistiche, che avrebbero potuto creare delle difficoltà. È stato davvero fantastico. Ho sviluppato nuove idee creative e ho appreso nuove tecniche culinarie, che ora posso condividere con la mia brigata e offrire agli ospiti del Constance Moofushi”.","post_title":"Prosegue la partnership tra Constance e chef Borghese, che tornerà al Moofushi a Natale","post_date":"2024-07-22T13:03:15+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721653395000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I camping village di Lago di Garda Camping, offrono una selezione di strutture sulle sponde venete e lombarde del Benaco, in punti panoramici, affacciati su bellissimi tratti di costa e con accesso diretto all’acqua ideali per vacanze autunnali.\r\n\r\nLa combinazione eventi legati all’agricoltura e contatto natura è un ottimo binomio che esprime il meglio di sé con la libertà unica che regala un soggiorno in uno dei camping village di Lago di Garda Camping, concedendosi magari un long weekend.\r\n\r\nLa festa dell’uva e del vino di Bardolino\r\n\r\n\r\nGiunta alla 93° edizione, la Festa dell'Uva e del Vino si terrà quest’anno dal 3 al 7 ottobre e vedrà animarsi il centro di Bardolino con numerosi appuntamenti e spettacoli. Ben cinque i giorni di festa, nel corso dei quali godersi concerti serali, chioschi enogastronomici, stand dedicati al vino Bardolino, degustazioni guidate a cura del Consorzio Tutela Vino Classico DOC, spettacoli teatrali, convegni, incontri sul tema del vino, mostre delle migliori uve e del miglior vino Bardolino.\r\n\r\nIn occasione della Festa dell’uva e del vino, Il Camping La Rocca organizza nei vigneti della sua azienda agricola “Rocca del Garda” sovrastanti il campeggio, attività di raccolta dell’uva e aperitivi in vigna.\r\n\r\nLa festa del miele di Lazise. Per tradizione, la prima settimana di ottobre Lazise ospita un evento all’insegna della dolcezza: la fiera nazionale \"I giorni del Miele\", dedicata all'apicoltura, al miele e ai prodotti legati all’alveare usati per la salute e la bellezza della persona. L’edizione del 2024 è la numero 45 e oltre alla ricca mostra-mercato dedicata ai mieli di tutta l’Italia viene allestita un’ampia area espositiva con i prodotti dell’apicoltura, macchine e attrezzature dedicate, materiali apistici e una rara selezione incentrata sull’editoria del settore, molto interessante anche per i non addetti ai lavori per capire quanto le api siano affascinanti e importanti per tutti. Obiettivo della manifestazione è, infatti, favorire la conoscenza dell’apicoltura, della produzione del miele e dei suoi derivati, nonché una maggiore consapevolezza in merito alla salvaguardia delle api.\r\n\r\nDall’inizio dell’autunno, il lago di Garda si fa teatro di due festose attività legate alle sue eccellenze: la vendemmia e la raccolta delle olive, con diverse realtà che aprono le loro porte proprio per condividere lo spirito gioioso di questo momento atteso tutto l’anno. Da non mancare anche il Museo del Vino, ospitato dalla storica cantina Zeni di Bardolino: la visita all’area museale, all’enoteca, alla galleria olfattiva e alla bottaia sono, infatti, un’occasione unica per scoprire con un approccio emozionale la complessità e la ricchezza del mondo enologico gardesano. Numerose strutture di lagodigardacamping.com hanno rapporti diretti con i produttori che permettono a chi soggiorna nei camping village di godersi vendemmia e raccolta delle olive da un punto di vista privilegiato. Tra le aziende che aprono le loro porte agli ospiti vi sono la Cantina Casetto di Cisano di Bardolino, l’Azienda Agricola Roccolo del Lago a Lazise e l’Azienda Agricola Guerrieri Rizzardi di Bardolino.\r\n\r\n ","post_title":"Lago di Garda Camping, una selezione di strutture per immergersi nella natura","post_date":"2024-07-22T12:32:08+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721651528000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti