3 gennaio 2024 09:49
E’ stato avviato un tavolo di monitoraggio tra regione Liguria e le Cinque Terre per razionalizzare i flussi turistici. Tra i principali temi affrontati, le agevolazioni per i lavoratori stagionali non residenti in Liguria, la valutazione delle fasce orarie notturne e l’inserimento di specifiche categorie qualificate di turisti. Si è parlato inoltre della valenza sociale che l’adeguamento tariffario condiviso con Trenitalia porterà a livello regionale: offrire nel 2024 la gratuità degli abbonamenti mensili e annuali agli studenti under 19 e sconti under 26 sulla tratta tra la residenza e la sede scolastica o universitaria.
«Abbiamo illustrato nel dettaglio le motivazioni e gli obiettivi della variazione tariffaria del Cinque Terre Express. – commenta il presidente della regione, Giovanni Toti -. Con un aumento di quasi l’11%, La Spezia è la provincia ligure che è cresciuta di più nel 2023 in termini turistici. Il provvedimento di rimodulazione delle tariffe giornaliere intende quindi incrementare il trend positivo, e non certo invertirlo, aumentare i servizi del terziario e consolidare il pil. Le modalità di attuazione sono state oggetto di attenta valutazione: proiezioni dimostrano che non sono attese riduzioni di traffico ma, al contrario, grazie alla migliore distribuzione dei turisti nell’arco dell’anno, ci saranno benefici tangibili sia per i turisti, sia per i cittadini».
«L’obiettivo di questa manovra è potenziare il turismo – prosegue Toti – gestendo e razionalizzando i flussi in quei giorni di overtourism segnalati con preoccupazione dagli stessi operatori giusto qualche mese fa. Rammentiamo inoltre che il nuovo piano tariffario è previsto essere adottato in via sperimentale e pertanto anche le associazioni di categoria saranno chiamate al tavolo di monitoraggio con gli enti locali per valutarne gli effetti. Ribadiamo, infine, la piena disponibilità di regione Liguria nel portare avanti il dialogo con associazioni di categoria, sindaci e imprenditori».
«Una misura di tutela del turismo e del territorio. Ci sono comunque i margini per rivedere insieme alcuni aspetti delle nuove tariffe – conclude l’assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori -. Capisco i dubbi e le problematiche dei commercianti specialmente in merito a quei turisti che soggiorneranno pochi giorni alle Cinque Terre, oppure alla necessità di favorire anche chi intenda usare il treno in orario notturno. Abbiamo il tempo per valutare le richieste e mettere a punto il servizio grazie al tavolo di monitoraggio previsto dalla regione».
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“La stretta sulle false recensioni rappresenta un passo significativo verso la tutela dei consumatori e la promozione di una concorrenza leale nel settore della ristorazione e del turismo”. Così Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.
“Le recensioni online sono uno strumento fondamentale per i consumatori, che si affidano a queste per prendere decisioni informate su prodotti e servizi. Allo stesso tempo, esse costituiscono un mezzo importante di pubblicità per le attività commerciali, permettendo loro di raggiungere un pubblico più ampio e di costruire una reputazione basata sulla qualità delle loro offerte.
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Appuntamento all'8 febbraio
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«La Polaris non è solo una nave; è il simbolo della nostra visione - commenta Matteo Catani a.d. di Gnv, compagnia di traghetti del gruppo Msc -. Questo progetto rappresenta un investimento sul futuro, mirato a ridefinire gli standard di qualità e sostenibilità nella nostra flotta e nel settore del trasporto marittimo. Offriamo ai nostri passeggeri un’esperienza di viaggio che combina comfort, innovazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Con la Polaris e le altre tre unità in arrivo, compiamo un passo per il nostro sviluppo, confermando il nostro impegno concreto per un trasporto più sostenibile e responsabile».
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Gnv Polaris
A bordo della Polaris, passeggeri e autisti potranno godere di un’esperienza di viaggio innovativa grazie a un'ampia gamma di servizi.
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[post_content] => Trasporto aereo. Quello appena trascorso è stato un Natale nero sul fronte dei disservizi aerei e dei prezzi dei biglietti. Tra scioperi, condizioni meteo avverse e il forte aumento dei flussi dei viaggiatori il comparto ha dovuto fare i conti con criticità strutturali che si sono tramutate in una raffica di ritardi e cancellazioni a spese i viaggiatori, le cui richieste di rimborso sono salite del 133% rispetto al 2023, mentre i prezzi dei voli nazionali sono rincarati di oltre il 21% in un solo mese. I dati arrivano da una analisi di Assoutenti e da un report realizzato da RimborsoAlVolo.
I problemi sul fronte dei voli iniziano il 15 dicembre 2024 quando si è svolto uno sciopero nazionale che ha coinvolto il personale chiave del trasporto aereo. Le condizioni meteorologiche nel Nord Europa hanno poi aggravato i disagi: durante il periodo natalizio, fitte nebbie hanno limitato la visibilità in aeroporti chiave come Heathrow e Gatwick, con conseguenze dirette sui voli da e per l’Italia.
Segnalazioni
Ryanair risulta la compagnia con il maggior numero di segnalazioni, con il 30,4% del totale delle richieste di rimborso per ritardi o cancellazioni durante le festività. Al secondo posto troviamo Wizzair, che ha accumulato l’11,9% delle segnalazioni, seguita da EasyJet con l’11,1%. Vueling e ITA Airways hanno rappresentato rispettivamente il 7,8% e il 5,6% delle segnalazioni. Delle partenze problematiche registrate, Malpensa rappresenta il 56,1%, Orio al Serio il 35% e Linate il 7,9%. Roma ha rappresentato l’8,9% dei disagi totali, di cui l’82,6% a Fiumicino e il 17,4% a Ciampino.
Anche aeroporti come Catania (8,5%), Firenze (6,8%) e Bologna (6,8%) hanno evidenziato criticità, soprattutto su tratte domestiche e verso mete europee di grande attrattiva durante le festività. Londra e Cracovia emergono come le destinazioni estere con il maggior numero di criticità, seguite da Parigi e Madrid.
Disagi
Disagi che hanno portato ad una crescita enorme del +133% delle richieste di rimborso da parte dei passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023, per un controvalore di circa 500mila euro considerando solo le pratiche aperte da RimborsoAlVolo: la stragrande maggioranza delle richieste, pari al 94,6% del totale, ha riguardato ritardi superiori alle tre ore e cancellazioni di voli. Gli smarrimenti di bagagli, seppur meno frequenti, hanno rappresentato il 5,4% delle richieste totali.
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Il dato si riferisce al 20 dicembre 2024 e rappresenta un significativo incremento del 7,8% rispetto all'anno precedente, mettendo in luce la resistenza e il crescente appeal della Tunisia come destinazione turistica. L'Agenzia di Stampa Tedesca (Dpa) attribuisce questa crescita a un aumento dei visitatori internazionali, sostenuto dal miglioramento delle infrastrutture e da campagne di marketing strategiche.
Con oltre dieci milioni di turisti previsti per il 2024, il paese nordafricano è sulla buona strada per raggiungere cifre da record. Obiettivo da centrare attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e dunque investimenti in aeroporti, trasporti e strutture ricettive per accogliere un numero crescente di visitatori.
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[post_content] => In Grecia entrerà in vigore il 1° giugno 2025 l'annunciata tassa sui crocieristi, che andrà a colpire principalmente i passeggeri delle crociere che sbarcano su Mykonos e Santorini.
Le tariffe variano in base al periodo dell'anno e alla destinazione mentre i fondi raccolti serviranno a migliorare le infrastrutture e l'esperienza dei visitatori.
Nel dettaglio, in alta stagione (quindi tra giugno e settembre) l'importo sarà di 20 euro per passeggero per Mykonos e Santorini e 5 euro per tutti i porti delle altre isole.
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Il ministro del turismo Olga Kefalogianni ha spiegato che l'obiettivo non è solo quello di gestire i flussi: la tassa contribuirà a creare infrastrutture migliori per garantire una migliore esperienza di viaggio. I porti e i servizi locali, spesso sovraccarichi durante l'estate, potrebbero presto ricevere i necessari rinnovi.
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[post_content] => Ripresa significativa dei flussi turistici dall'Europa meridionale verso la Thailandia: a certificarlo sono i dati dell'Ente nazionale per il turismo thailandese di Roma, che dall’Italia lavora alla promozione della destinazione nei Paesi del sud dell’Europa e del bacino del Mediterraneo, che segnalano per il 2024 un totale di 940.051 turisti provenienti dall'Europa meridionale e dai paesi del Mediterraneo nel Paese del sorriso.
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Nanthasiri Ronnasiri, direttrice dell’Ente nazionale per il turismo thailandese di Roma, ha sottolineato l'impatto delle partnership strategiche con le compagnie aeree, che hanno portato a nuovi voli internazionali. Nel 2025, Tat ha l’obiettivo di migliorare la qualità e la sostenibilità del turismo attraverso la campagna "Amazing Thailand Grand Tourism and Sports Year 2025", offrendo esperienze diverse ai turisti target.
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