17 February 2025

Le ambizioni dell’Arabia Saudita: turismo al 10% del Pil entro il 2030

[ 0 ]

L’Arabia Saudita punta dritta allo sviluppo del turismo, con obiettivi ambiziosi che mirano a portare il contributo al Pil del settore dall’attuale 3,6% al 10%, entro il 2030.  Un target realistico secondo quanto annunciato da Mahmoud Abdulhadi, deputy minister, investment attraction, Ministry of Tourism del Paese.

Come riportato dall’Arabian Business, la strategia del regno, che costituirà una parte fondamentale della Vision 2030 del principe ereditario Mohammed bin Salman, mira a far sì che il turismo sia il secondo maggior contributore al Pil, dopo l’industria legata alle forniture di petrolio e gas entro il 2030.

Altri due punti chiave del piano di sviluppo sono quelli che mirano a fare del Paese una delle prime cinque destinazioni al mondo con 100 milioni di visite annuali e alla creazione di un milione di posti di lavoro extra nel settore del turismo.

“Non si tratta di un obiettivo fuori portata – ha precisato Abdulhadi – e date le dimensioni del regno, siamo grandi quanto l’Europa, siamo otto destinazioni e dobbiamo vederla in questa luce. Non è semplicemente un numero che stiamo cercando di raggiungere per una sola destinazione. Se ci pensate, sono più di otto destinazioni, probabilmente sono 13 se si includono i giga-progetti”. Il ministro fa riferimento agli oltre 500 miliardi di dollari stanziati per mega progetti come il Red Sea Development, Qiddiya, Diriyah, AlUla e Neom, che sono destinati a rivoluzionare l’offerta turistica del regno al pubblico domestico e internazionale.

Ha aggiunto: “Lo stesso vale per gli altri obiettivi. Se avremo successo – e lo avremo – nello sviluppo di tutte queste destinazioni, arriverà l’occupazione; quando arriva l’occupazione, arriva la spesa; quando arriva la spesa, il contributo al Pil sale”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484758 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La partnership tra Ita Airways e il gruppo Fs arriva in Spagna grazie al nuovo accordo siglato fra la compagnia aerea e iryo per i viaggi integrati “treno + aereo” tra Spagna e Italia. In pratica i passeggeri con una singola prenotazione avranno accesso a una nuova serie di viaggi combinati: i clienti Ita potranno raggiungere con il Frecciarossa destinazioni come Cordoba, Valencia, Alicante, Siviglia e Malaga, attualmente non coperte direttamente dai voli del vettore italiano, mentre i passeggeri di iryo - la società partecipata da Trenitalia che opera nel settore dell’Alta Velocità in Spagna - potranno raggiungere oltre 20 aeroporti in Italia, tra cui Roma, Milano, Venezia, Firenze e Napoli. «Per il Gruppo Fs, l’Europa non è solo un mercato: rappresenta un'opportunità strategica fondamentale che guarda a un futuro di mobilità sempre più integrata, intermodale e sostenibile - dichiara Stefano Antonio Donnarumma, ad e direttore generale del Gruppo Fs -. La nostra visione è quella di promuovere una mobilità senza soluzione di continuità tra i vari Paesi europei, con il treno come strumento di connessione tra le principali città e metropolitane. In questo scenario, l'intermodalità diventa il cuore pulsante di un sistema di trasporti europeo che contribuisce alla riduzione delle emissioni di Co2 e a un miglioramento della qualità della vita delle persone. Per questo motivo, il Piano Strategico 2025-2029 ha l’obiettivo di valorizzare il business internazionale, per il quale si stima un incremento del volume dei passeggeri del 40%. Il mezzo per raggiungere i target che ci siamo prefissati è Fs International, società che mette a sistema tutto ciò che non è Italia e che già è una realtà da 12mila dipendenti e 3 miliardi di fatturato». «Questo nuovo accordo con iryo rappresenta un importante ampliamento dell’offerta per il mercato spagnolo e rafforza l’impegno di Ita Airways verso il prodotto intermodale, mettendo in luce i valori e le ambizioni che guidano la nostra strategia: sostenibilità, innovazione e centralità del cliente. Il nostro obiettivo è permettere una più efficiente connettività tra la Spagna e l’Italia, garantendo collegamenti dall’hub di Roma Fiumicino, via Madrid e Barcellona, verso sette destinazioni in Spagna» ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale di della compagnia aerea. Dagli aeroporti di Madrid e Barcellona sarà possibile raggiungere con l’alta velocità molte destinazioni spagnole. La connessione ferroviaria locale è già inclusa nella prenotazione, non è quindi richiesto alcun costo aggiuntivo di trasferimento. [post_title] => Fs, la partnership con Ita Airways debutta in Spagna: biglietto unico aereo+treno [post_date] => 2025-02-17T12:43:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739796239000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484725 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono tre gli aeromobili di Ita Airways dove fa bella mostra di sé lo sticker “Inspired by Alitalia”: torna quindi decisamente in auge lo storico brand della compagnia aerea italiana, come preannunciato a fine settembre 2024. Dopo un primo lancio su alcuni touchpoint strategici - app e sito web -Ita Airways ha scelto di riportare in volo il marchio su un Airbus A350 di ultima generazione che ha debuttato lo scorso 15 febbraio sulla rotta Roma Fiumicino - Tokyo Haneda. Durante la summer 2025 “Inspired by Alitalia” sarà inoltre apposto su altri due velivoli, un Airbus A321neo, impiegato sulle rotte di medio raggio, e un Airbus A220-100, utilizzato prevalentemente per il breve raggio. «Il brand Alitalia - si legge in una nota della compagnia aerea -, importante asset di proprietà di Ita che omaggia la storia dell’aviazione e del Paese con la sua eccellenza pionieristica nel trasporto aereo, viene così valorizzato attraverso un progetto concreto ed ambizioso che intende associare il marchio Alitalia al logo identitario “ITA Airways” per rafforzarlo con i suoi valori di eccellenza nel trasporto aereo unanimemente riconosciuti nel mondo».   [post_title] => Ita Airways: il logo 'Inspired by Alitalia' debutta su tre velivoli di nuova generazione [post_date] => 2025-02-17T09:52:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739785936000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484718 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi piani di espansione sul lungo raggio per Aer Lingus, da Austin e Pittsburgh, fino al Brasile. Le due destinazioni statunitensi rafforzerebbero la connettività transatlantica dall'Irlanda, da tempo cifra distintiva del network long haul del vettore del gruppo Iag, che però allunga lo sguardo ben oltre il Nord America, con l'interesse a lanciare collegamenti diretti verso i principali hub globali, tra cui San Paolo, Delhi, Singapore, Hong Kong, Shanghai, Bangkok e Johannesburg. Una rete di rotte diversificate renderebbe Dublino un importante gateway internazionale, collegando l'Irlanda ai principali mercati del Sud America, dell'Asia e dell'Africa. L'Autorità aeroportuale di Dublino (Daa) sta pianificando nuovi voli da Dublino ed è impegnata a stabilire un collegamento aereo diretto tra l'Irlanda e il Brasile. Va notato che l'aeroporto sta pianificando un'espansione, anche se l'attuale tetto massimo di passeggeri all'aeroporto di Dublino rappresenta una sfida.  Al vaglio della Daa ci sarebbero anche nuove rotte verso il Medio Oriente, ad esempio in Arabia Saudita attraverso contratti di gestione aeroportuale strategici. [post_title] => Aer Lingus: al vaglio nuovi collegamenti verso Stati Uniti e Brasile [post_date] => 2025-02-17T09:45:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739785531000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484664 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo, che insieme a design, fashion e industria cosmetica rappresenta il 16% del pil lombardo, è uno dei cardini di Lombardia Style, progetto che punta alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Barbara Mezzali, assessore regionale al Turismo, moda, marketing territoriale e grandi eventi interpreta numeri e percentuali delineando un quadro più che preciso: ”In Lombardia si produce il 30% del design Italiano, il 54 % del fashion e il 65% della cosmesi (pari al 2% di quella mondiale).Tre settori che impegnano 28 mila fra piccole e medie imprese e che incontrano le esigenze di un turista che spende solo il 20% per l’ospitalità e il restante 80% in acquisti di prodotti, food in primis, servizi, eventi che va a vedere". Nel 2024 la Lombardia, sempre più destinazione globale, ha registrato 19,2 milioni di arrivi, di cui il 63% dall’estero, e 53,5 milioni di pernottamenti (+9,42% rispetto al 2023), di cui il 67% di ospiti internazionali. A Milano, brand internazionale con le sfilate e i suoi grandi eventi, si affianca ora un’offerta variegata che intende mettere in luce angoli e meraviglie di undici province dal grande appeal e che già nel ’24 hanno visto una significativa crescita di visitatori. Undici realtà diverse fra loro dove, nell'anno del Giubileo, si snodano quei Sentieri di Fede, ora percorribili a piedi o in bicicletta, che riuniscono in un unico storytelling chiese e luoghi sacri, alcuni legate a siti Unesco. La grande presenza di laghi, corsi d’acqua e del corso del Po sta portando la Lombardia verso una progressiva movimentazione lenta che, ove possibile, possa spostare sull’acqua quello che è ora il trasporto su gomma. A cominciare dal Garda, il più grande lago d’Italia, che la Lombardia si spartisce con Veneto e Trentino Alto Adige: “Il turista internazionale che frequenta le sponde del Garda non distingue i confini fra le tre regioni – dichiara la Mezzali - . E borghi e paesi sono destinazioni fragili, come le strade, affascinanti proprio per come si presentano e che sono spesso congestionate. Da qui nasce Garda Unico, progetto studiato con i colleghi delle regioni confinanti per creare un'unica grande offerta, così da condividere e potenziare i servizi di trasporto pubblico e privato sul lago creando un calendario di frequenze dei battelli adeguato alle stagioni e alle esigenze”. Una risposta che va incontro alle necessità di sostenibilità, ma che al tempo stesso offre l’opportunità di vivere esperienze uniche, scivolando a ritmo lento anche sulle acque fluviali. Così come già avviene fra Venezia e Mantova. dove già oggi approdano navi con 200 o 300 passeggeri che poi proseguono il tour in sella a una bicicletta, circondati da paesaggi fuori dal tempo e dal caos. [post_title] => Lombardia Style: il progetto per valorizzare tutte le eccellenze del territorio [post_date] => 2025-02-14T12:02:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739534526000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484625 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484626" align="alignleft" width="300"] La linea 3 Orange, di Riyadh, inaugurata all'inizio di quest'anno[/caption] Rotta sull'Arabia Saudita per il Gruppo Fs, capofila del consorzio che si occuperà della realizzazione della prima metropolitana di Riyadh. Sei linee che si snodano lungo 176 chilometri, 90 stazioni servite e una capienza di trasporto fino a 1,1 milioni di passeggeri al giorno. Impegnato nei lavori dal 2018, in partnership con Ansaldo Sts (Hitachi Rail STS) e Alstom nel Consorzio Flow, il Gruppo si è aggiudicato i servizi di operation & maintenance delle linee 3, 4, 5 e 6 della metro di Riyadh per un periodo di 12 anni. Il nuovo progetto di trasporto pubblico nell'area saudita promuoverà la transizione da una mobilità individuale a una mobilità collettiva, comportando una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Questo modello di sostenibilità trasformerà la città di Ryadh in un esempio di innovazione applicabile anche ad altre metropoli. In Arabia Saudita si stanno sviluppando significativi piani di potenziamento infrastrutturale e dei servizi di trasporto pubblico, sia a livello locale che per lunghe percorrenze. In questo quadro, il Gruppo Fs è presente attraverso la società di ingegneria Italferr e Italcertifer, quest'ultima specializzata nella certificazione ferroviaria sia dell'infrastruttura che dei veicoli. Nell'ottica di espandere le proprie attività nell'area Mena (Medio Oriente e Nord Africa), nel 2019 Fs Italiane ha costituito a Riyadh la società Ferrovie dello Stato Italiane Saudi Arabia for land transport, con l'obiettivo di supportare operativamente la Holding FS nella gestione del progetto della metropolitana di Riyadh. [post_title] => Il Gruppo Fs in Arabia per la realizzazione della prima metropolitana di Riyadh [post_date] => 2025-02-14T09:11:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739524305000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484475 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In Italia potrebbe essere il deal dell'anno. Paragonabile solo all'acquisizione di Belmond da parte di Lvmh nel 2019, che interessò numerose strutture della Penisola. Unipol avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di indire una gara a inviti estremamente selezionati per la vendita del Gruppo Una, rivela Il Sole 24 Ore. L'operazione, stando ad alcuni insiders, era nell'aria già da un annetto ma ora starebbe prendendo concretamente forma, con Unipol che si aspetterebbe di ricavare circa 1 miliardo di euro dalla vendita. A giorni si attenderebbero quindi le manifestazioni di interesse non vincolanti per le offerte del primo round. Tra i nomi che circolano, ci sarebbero Blackstone, già presente nel mondo alberghiero italiano attraverso la partnership con Mangia's attraverso la spagnola Hip, che però è a sua volta sul mercato, nonché Starwood Capital e Sixth Street, già proprietaria dal 2022 delle Palme sulla costa Smeralda, presto griffato Rocco Forte. A partecipare al gran ballo ci potrebbe anche essere Aermont, che un paio di anni fa prese il controllo del gruppo Pellicano con ambiziosi progetti di sviluppo in Italia al momento tradottisi nel solo acquisto del toscano La Suvera. Le origini del Gruppo Una affondano sostanzialmente nell'operazione che portò Unipol a mettere le mani sulla galassia della famiglia Ligresti compreso il brand Atahotels, successivamente fuso con Una Hotels. Sin da subito apparve chiaro però come per la società assicurativa il focus fosse Fondiaria Sai, più che l'operatore alberghiero, tanto che presto cominciarono a rincorrersi voci su una possibile vendita del ramo alberghiero. Poi le cose, anche grazie alla direzione di Fabrizio Gaggio (oggi in Starhotels, ndr), cominciarono a migliorare, con la compagnia che progressivamente vide i propri conti entrare in territorio positivo. Conseguentemente, ma forse anche per mancanza di compratori nella fase iniziale (ma questo non è dato sapere, ndr), le voci della messa in vendita di Una andarono scemando. Almeno fino a oggi. Il gruppo ha attualmente in tasca poco più di una ventina di immobili di proprietà, a cui si aggiunge una quindicina di hotel in affitto-gestione, più altri in franchising per un totale di 55 indirizzi. Il portfolio è tuttavia piuttosto eterogeneo per caratteristiche e posizionamento geografico. di Massimiliano Sarti [post_title] => Il Gruppo Una è in vendita: alcuni fondi Usa interessati [post_date] => 2025-02-12T12:13:47+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739362427000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%. Le performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro. «I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale». «La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni». Nel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze). Tutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%). Secondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale. [post_title] => Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali [post_date] => 2025-02-11T13:33:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739280819000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484397 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo l'annuncio nel 2024 di nuovi progetti in Messico e Arabia Saudita, Kerzner International Holdings Limited ("Kerzner") annuncia la prossima apertura di SIRO Roppongi, Tokyo.   Facendo seguito alla recente apertura di SIRO One Za'abeel a Dubai e all’arrivo di SIRO Boka Place in Montenegro a maggio 2025, l'annuncio di SIRO Roppongi dimostra l'ambizione di Kerzner di far crescere il marchio e l’impegno del Gruppo a consolidare il concept che si basa su un’ospitalità lifestyle e attiva nelle destinazioni più dinamiche del mondo.   "SIRO è un marchio pioniere nel settore - ha affermato Mattheos Georgiou, Senior Vice President di SIRO e Rare Finds – Siamo il primo brand di ospitalità a offrire un approccio veramente olistico al sonno, al fitness, al recupero, all'alimentazione e alla mindfulness. Il nostro obiettivo è offrire un'esperienza alberghiera inedita progettata per stili di vita attivi, consentendo ai nostri ospiti di mantenere le proprie prestazioni al massimo quando viaggiano per piacere o per lavoro. A febbraio 2024, abbiamo accolto i nostri primi ospiti a SIRO One Za'abeel di Dubai ottnendo un riscontro fenomenale che rappresenta un trampolino di lancio da cui continueremo a far crescere e far evolvere questo marchio".   SIRO Roppongi, Tokyo rappresenta un'opportunità unica per Kerzner di espandere il brand in Giappone e nell'area Asia-Pacific con un progetto di spicco per la regione. Strategicamente posizionato nel quartiere Minato-ku a Roppongi, nel cuore di Tokyo, l’hotel disterà pochi minuti da rinomate gallerie d'arte, musei e ristoranti stellati Michelin. Previsto in apertura per il 2029, SIRO Roppongi disporrà di 100 camere, un Fitness Lab e un Recovery Lab all'avanguardia e sarà ospitato in un edificio indipendente.   A proposito dle progetto Philippe Zuber, CEO di Kerzner International, ha affermato: "Il Giappone ha un'importanza strategica significativa per Kerzner International e i marchi del Gruppo, e siamo fermamente impegnati per accrescere la presenza nel Paese. Siamo orgogliosi di collaborare con Takenaka Corporation per l’espansione a Tokyo con il nostro nuovo hotel SIRO. Il ricco patrimonio culturale del Giappone, l'economia fiorente e la forte presenza globale rappresentano un potenziale incredibile per uno sviluppo futuro in tutto il Paese. Il nostro obiettivo è quello di costruire connessioni durature con il mercato giapponese ed espandere ulteriormente la nostra presenza, offrendo esperienze di ospitalità e benessere senza pari".   Il concept rivoluzionario di ospitalità di SIRO promuove uno stile di vita equilibrato e completo, che fonde allenamenti mirati, recupero fisico consapevole e pratiche corroboranti, consentendo agli ospiti di raggiungere un equilibrio fisico e mentale. SIRO sta stabilendo nuovi standard per coloro che cercano un approccio olistico al benessere attraverso i 5 pilastri fondamentali del marchio: nutrizione, fitness, sonno, recupero e mindfulness. [post_title] => Kerzner: nuova apertura di SIRO Roppongi a Tokyo [post_date] => 2025-02-11T11:31:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739273510000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484389 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Valorizzare l’esistente, progettare il futuro: una nuova visione di sviluppo strategico per il turismo di Finale Ligure”, ecco in sintesi il nuovo piano strategico di sviluppo 2025/2027 presentato in Bit a Milano. L'obiettivo è rendere Finale Ligure una destinazione sempre più attrattiva per un turismo di qualità, capace di integrare nuove esperienze e di offrire alternative ai suoi tradizionali punti di forza, il mare e l’outdoor, per migliorare la proposta turistica, ma anche preservare l’identità del territorio e il suo paesaggio culturale, in ottica di sviluppo sostenibile. «Il piano strategico per lo sviluppo turistico di Finale Ligure parte da due prodotti core, il balneare e l'outdoor, con l'obiettivo di consolidarne valorizzarne l’eccellenza ma anche di diversificarli per fare in modo di ampliare e internazionalizzare i mercati, puntando sulla qualificazione dell’offerta e, di conseguenza, della domanda - spiega Angelo Berlangieri, sindaco di Finale Ligure - Non si tratta di attrarre più turisti, ma di migliorare la qualità dell’esperienza, puntando su un più ampio concetto di benessere, valorizzando le straordinarie risorse del nostro territorio e lavorando per un modello di turismo sostenibile. Un progetto molto ambizioso ma che siamo sicuri costruiremo progressivamente, anno dopo anno, insieme alla partecipazione di tutti gli operatori che ci hanno aiutato, dal basso, a costruire la strategia del futuro». Il piano strategico turismo 2025/2027 è stato elaborato con il supporto di DEDE Destination Design - la rete di imprese assegnataria del servizio di gestione della destinazione, composta da Ideazione per l’area destination management e da Studiowiki, agenzia di comunicazione savonese associata a UNA Aziende della Comunicazione Unite. Dal punto di vista dei mercati, occorre rafforzare la presenza nei mercati di lingua tedesca (Germania, Austria, Svizzera), mantenendo nel contempo una forte attenzione al mercato italiano, in particolare nelle regioni del Nord-Ovest e nel Veneto, e puntando a un’espansione verso i mercati emergenti dell’Est e del Nord Europa. É stata quindi individuata una serie di azioni strategiche che include, in sintesi, lo sviluppo di nuovi prodotti turistici - come il gravel, il trekking, il blu outdoor, il wellness, il turismo culturale ed enogastronomico, ecc. -, il potenziamento del calendario di eventi, per rendere Finale Ligure una meta attrattiva tutto l’anno, il miglioramento del sistema di accoglienza e della qualità complessiva dell’esperienza turistica e una strategia di comunicazione e promo-commercializzazione mirata, in grado di intercettare i target più adatti alla destinazione. Il tutto nel quadro delle strategie di sviluppo e promozione di Agenzia In Liguria e Ligurian Riviera, con cui l’intenzione è quella di stringere collaborazioni in chiave di tourism intelligence e co-marketing, nell’ottica di rendere più efficace l’azione di destination management e sviluppare azioni congiunte verso i mercati a più lungo raggio. A partire dalla vocazione per l’outdoor e il balneare, l’idea è quella di ampliare un concetto più esteso di benessere psico-fisico. Questa nuova direzione integra attività ed esperienze che spaziano dall’Active, per gli amanti dell’avventura e del movimento, al Relax, per chi cerca momenti di benessere e tranquillità.   [post_title] => Finale Ligure, una nuova visione per valorizzare l'esistente e progettare il futuro [post_date] => 2025-02-11T11:08:03+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739272083000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "le ambizioni dellarabia saudita turismo al 10 del pil entro il 2030" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":711,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484758","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La partnership tra Ita Airways e il gruppo Fs arriva in Spagna grazie al nuovo accordo siglato fra la compagnia aerea e iryo per i viaggi integrati “treno + aereo” tra Spagna e Italia.\r\nIn pratica i passeggeri con una singola prenotazione avranno accesso a una nuova serie di viaggi combinati: i clienti Ita potranno raggiungere con il Frecciarossa destinazioni come Cordoba, Valencia, Alicante, Siviglia e Malaga, attualmente non coperte direttamente dai voli del vettore italiano, mentre i passeggeri di iryo - la società partecipata da Trenitalia che opera nel settore dell’Alta Velocità in Spagna - potranno raggiungere oltre 20 aeroporti in Italia, tra cui Roma, Milano, Venezia, Firenze e Napoli.\r\n«Per il Gruppo Fs, l’Europa non è solo un mercato: rappresenta un'opportunità strategica fondamentale che guarda a un futuro di mobilità sempre più integrata, intermodale e sostenibile - dichiara Stefano Antonio Donnarumma, ad e direttore generale del Gruppo Fs -. La nostra visione è quella di promuovere una mobilità senza soluzione di continuità tra i vari Paesi europei, con il treno come strumento di connessione tra le principali città e metropolitane. In questo scenario, l'intermodalità diventa il cuore pulsante di un sistema di trasporti europeo che contribuisce alla riduzione delle emissioni di Co2 e a un miglioramento della qualità della vita delle persone. Per questo motivo, il Piano Strategico 2025-2029 ha l’obiettivo di valorizzare il business internazionale, per il quale si stima un incremento del volume dei passeggeri del 40%. Il mezzo per raggiungere i target che ci siamo prefissati è Fs International, società che mette a sistema tutto ciò che non è Italia e che già è una realtà da 12mila dipendenti e 3 miliardi di fatturato».\r\n«Questo nuovo accordo con iryo rappresenta un importante ampliamento dell’offerta per il mercato spagnolo e rafforza l’impegno di Ita Airways verso il prodotto intermodale, mettendo in luce i valori e le ambizioni che guidano la nostra strategia: sostenibilità, innovazione e centralità del cliente. Il nostro obiettivo è permettere una più efficiente connettività tra la Spagna e l’Italia, garantendo collegamenti dall’hub di Roma Fiumicino, via Madrid e Barcellona, verso sette destinazioni in Spagna» ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale di della compagnia aerea.\r\nDagli aeroporti di Madrid e Barcellona sarà possibile raggiungere con l’alta velocità molte destinazioni spagnole. La connessione ferroviaria locale è già inclusa nella prenotazione, non è quindi richiesto alcun costo aggiuntivo di trasferimento.","post_title":"Fs, la partnership con Ita Airways debutta in Spagna: biglietto unico aereo+treno","post_date":"2025-02-17T12:43:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739796239000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484725","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono tre gli aeromobili di Ita Airways dove fa bella mostra di sé lo sticker “Inspired by Alitalia”: torna quindi decisamente in auge lo storico brand della compagnia aerea italiana, come preannunciato a fine settembre 2024.\r\nDopo un primo lancio su alcuni touchpoint strategici - app e sito web -Ita Airways ha scelto di riportare in volo il marchio su un Airbus A350 di ultima generazione che ha debuttato lo scorso 15 febbraio sulla rotta Roma Fiumicino - Tokyo Haneda. Durante la summer 2025 “Inspired by Alitalia” sarà inoltre apposto su altri due velivoli, un Airbus A321neo, impiegato sulle rotte di medio raggio, e un Airbus A220-100, utilizzato prevalentemente per il breve raggio.\r\n«Il brand Alitalia - si legge in una nota della compagnia aerea -, importante asset di proprietà di Ita che omaggia la storia dell’aviazione e del Paese con la sua eccellenza pionieristica nel trasporto aereo, viene così valorizzato attraverso un progetto concreto ed ambizioso che intende associare il marchio Alitalia al logo identitario “ITA Airways” per rafforzarlo con i suoi valori di eccellenza nel trasporto aereo unanimemente riconosciuti nel mondo».\r\n ","post_title":"Ita Airways: il logo 'Inspired by Alitalia' debutta su tre velivoli di nuova generazione","post_date":"2025-02-17T09:52:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739785936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484718","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi piani di espansione sul lungo raggio per Aer Lingus, da Austin e Pittsburgh, fino al Brasile. Le due destinazioni statunitensi rafforzerebbero la connettività transatlantica dall'Irlanda, da tempo cifra distintiva del network long haul del vettore del gruppo Iag, che però allunga lo sguardo ben oltre il Nord America, con l'interesse a lanciare collegamenti diretti verso i principali hub globali, tra cui San Paolo, Delhi, Singapore, Hong Kong, Shanghai, Bangkok e Johannesburg.\r\n\r\nUna rete di rotte diversificate renderebbe Dublino un importante gateway internazionale, collegando l'Irlanda ai principali mercati del Sud America, dell'Asia e dell'Africa.\r\n\r\nL'Autorità aeroportuale di Dublino (Daa) sta pianificando nuovi voli da Dublino ed è impegnata a stabilire un collegamento aereo diretto tra l'Irlanda e il Brasile. Va notato che l'aeroporto sta pianificando un'espansione, anche se l'attuale tetto massimo di passeggeri all'aeroporto di Dublino rappresenta una sfida. \r\n\r\nAl vaglio della Daa ci sarebbero anche nuove rotte verso il Medio Oriente, ad esempio in Arabia Saudita attraverso contratti di gestione aeroportuale strategici.","post_title":"Aer Lingus: al vaglio nuovi collegamenti verso Stati Uniti e Brasile","post_date":"2025-02-17T09:45:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739785531000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo, che insieme a design, fashion e industria cosmetica rappresenta il 16% del pil lombardo, è uno dei cardini di Lombardia Style, progetto che punta alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Barbara Mezzali, assessore regionale al Turismo, moda, marketing territoriale e grandi eventi interpreta numeri e percentuali delineando un quadro più che preciso: ”In Lombardia si produce il 30% del design Italiano, il 54 % del fashion e il 65% della cosmesi (pari al 2% di quella mondiale).Tre settori che impegnano 28 mila fra piccole e medie imprese e che incontrano le esigenze di un turista che spende solo il 20% per l’ospitalità e il restante 80% in acquisti di prodotti, food in primis, servizi, eventi che va a vedere\".\r\n\r\nNel 2024 la Lombardia, sempre più destinazione globale, ha registrato 19,2 milioni di arrivi, di cui il 63% dall’estero, e 53,5 milioni di pernottamenti (+9,42% rispetto al 2023), di cui il 67% di ospiti internazionali. A Milano, brand internazionale con le sfilate e i suoi grandi eventi, si affianca ora un’offerta variegata che intende mettere in luce angoli e meraviglie di undici province dal grande appeal e che già nel ’24 hanno visto una significativa crescita di visitatori. Undici realtà diverse fra loro dove, nell'anno del Giubileo, si snodano quei Sentieri di Fede, ora percorribili a piedi o in bicicletta, che riuniscono in un unico storytelling chiese e luoghi sacri, alcuni legate a siti Unesco. La grande presenza di laghi, corsi d’acqua e del corso del Po sta portando la Lombardia verso una progressiva movimentazione lenta che, ove possibile, possa spostare sull’acqua quello che è ora il trasporto su gomma.\r\n\r\nA cominciare dal Garda, il più grande lago d’Italia, che la Lombardia si spartisce con Veneto e Trentino Alto Adige: “Il turista internazionale che frequenta le sponde del Garda non distingue i confini fra le tre regioni – dichiara la Mezzali - . E borghi e paesi sono destinazioni fragili, come le strade, affascinanti proprio per come si presentano e che sono spesso congestionate. Da qui nasce Garda Unico, progetto studiato con i colleghi delle regioni confinanti per creare un'unica grande offerta, così da condividere e potenziare i servizi di trasporto pubblico e privato sul lago creando un calendario di frequenze dei battelli adeguato alle stagioni e alle esigenze”. Una risposta che va incontro alle necessità di sostenibilità, ma che al tempo stesso offre l’opportunità di vivere esperienze uniche, scivolando a ritmo lento anche sulle acque fluviali. Così come già avviene fra Venezia e Mantova. dove già oggi approdano navi con 200 o 300 passeggeri che poi proseguono il tour in sella a una bicicletta, circondati da paesaggi fuori dal tempo e dal caos.","post_title":"Lombardia Style: il progetto per valorizzare tutte le eccellenze del territorio","post_date":"2025-02-14T12:02:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739534526000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484626\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La linea 3 Orange, di Riyadh, inaugurata all'inizio di quest'anno[/caption]\r\nRotta sull'Arabia Saudita per il Gruppo Fs, capofila del consorzio che si occuperà della realizzazione della prima metropolitana di Riyadh.\r\nSei linee che si snodano lungo 176 chilometri, 90 stazioni servite e una capienza di trasporto fino a 1,1 milioni di passeggeri al giorno. Impegnato nei lavori dal 2018, in partnership con Ansaldo Sts (Hitachi Rail STS) e Alstom nel Consorzio Flow, il Gruppo si è aggiudicato i servizi di operation & maintenance delle linee 3, 4, 5 e 6 della metro di Riyadh per un periodo di 12 anni.\r\nIl nuovo progetto di trasporto pubblico nell'area saudita promuoverà la transizione da una mobilità individuale a una mobilità collettiva, comportando una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Questo modello di sostenibilità trasformerà la città di Ryadh in un esempio di innovazione applicabile anche ad altre metropoli.\r\nIn Arabia Saudita si stanno sviluppando significativi piani di potenziamento infrastrutturale e dei servizi di trasporto pubblico, sia a livello locale che per lunghe percorrenze. In questo quadro, il Gruppo Fs è presente attraverso la società di ingegneria Italferr e Italcertifer, quest'ultima specializzata nella certificazione ferroviaria sia dell'infrastruttura che dei veicoli.\r\nNell'ottica di espandere le proprie attività nell'area Mena (Medio Oriente e Nord Africa), nel 2019 Fs Italiane ha costituito a Riyadh la società Ferrovie dello Stato Italiane Saudi Arabia for land transport, con l'obiettivo di supportare operativamente la Holding FS nella gestione del progetto della metropolitana di Riyadh.","post_title":"Il Gruppo Fs in Arabia per la realizzazione della prima metropolitana di Riyadh","post_date":"2025-02-14T09:11:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739524305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Italia potrebbe essere il deal dell'anno. Paragonabile solo all'acquisizione di Belmond da parte di Lvmh nel 2019, che interessò numerose strutture della Penisola. Unipol avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di indire una gara a inviti estremamente selezionati per la vendita del Gruppo Una, rivela Il Sole 24 Ore. L'operazione, stando ad alcuni insiders, era nell'aria già da un annetto ma ora starebbe prendendo concretamente forma, con Unipol che si aspetterebbe di ricavare circa 1 miliardo di euro dalla vendita.\r\n\r\nA giorni si attenderebbero quindi le manifestazioni di interesse non vincolanti per le offerte del primo round. Tra i nomi che circolano, ci sarebbero Blackstone, già presente nel mondo alberghiero italiano attraverso la partnership con Mangia's attraverso la spagnola Hip, che però è a sua volta sul mercato, nonché Starwood Capital e Sixth Street, già proprietaria dal 2022 delle Palme sulla costa Smeralda, presto griffato Rocco Forte. A partecipare al gran ballo ci potrebbe anche essere Aermont, che un paio di anni fa prese il controllo del gruppo Pellicano con ambiziosi progetti di sviluppo in Italia al momento tradottisi nel solo acquisto del toscano La Suvera.\r\n\r\nLe origini del Gruppo Una affondano sostanzialmente nell'operazione che portò Unipol a mettere le mani sulla galassia della famiglia Ligresti compreso il brand Atahotels, successivamente fuso con Una Hotels. Sin da subito apparve chiaro però come per la società assicurativa il focus fosse Fondiaria Sai, più che l'operatore alberghiero, tanto che presto cominciarono a rincorrersi voci su una possibile vendita del ramo alberghiero. Poi le cose, anche grazie alla direzione di Fabrizio Gaggio (oggi in Starhotels, ndr), cominciarono a migliorare, con la compagnia che progressivamente vide i propri conti entrare in territorio positivo. Conseguentemente, ma forse anche per mancanza di compratori nella fase iniziale (ma questo non è dato sapere, ndr), le voci della messa in vendita di Una andarono scemando. Almeno fino a oggi.\r\n\r\nIl gruppo ha attualmente in tasca poco più di una ventina di immobili di proprietà, a cui si aggiunge una quindicina di hotel in affitto-gestione, più altri in franchising per un totale di 55 indirizzi. Il portfolio è tuttavia piuttosto eterogeneo per caratteristiche e posizionamento geografico.\r\n\r\ndi Massimiliano Sarti","post_title":"Il Gruppo Una è in vendita: alcuni fondi Usa interessati","post_date":"2025-02-12T12:13:47+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739362427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.\r\n\r\nLe performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.\r\n\r\n«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».\r\n\r\n«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni».\r\n\r\nNel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).\r\n\r\nTutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%).\r\n\r\nSecondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale.","post_title":"Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali","post_date":"2025-02-11T13:33:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739280819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484397","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo l'annuncio nel 2024 di nuovi progetti in Messico e Arabia Saudita, Kerzner International Holdings Limited (\"Kerzner\") annuncia la prossima apertura di SIRO Roppongi, Tokyo.\r\n \r\nFacendo seguito alla recente apertura di SIRO One Za'abeel a Dubai e all’arrivo di SIRO Boka Place in Montenegro a maggio 2025, l'annuncio di SIRO Roppongi dimostra l'ambizione di Kerzner di far crescere il marchio e l’impegno del Gruppo a consolidare il concept che si basa su un’ospitalità lifestyle e attiva nelle destinazioni più dinamiche del mondo.\r\n \r\n\"SIRO è un marchio pioniere nel settore - ha affermato Mattheos Georgiou, Senior Vice President di SIRO e Rare Finds – Siamo il primo brand di ospitalità a offrire un approccio veramente olistico al sonno, al fitness, al recupero, all'alimentazione e alla mindfulness. Il nostro obiettivo è offrire un'esperienza alberghiera inedita progettata per stili di vita attivi, consentendo ai nostri ospiti di mantenere le proprie prestazioni al massimo quando viaggiano per piacere o per lavoro. A febbraio 2024, abbiamo accolto i nostri primi ospiti a SIRO One Za'abeel di Dubai ottnendo un riscontro fenomenale che rappresenta un trampolino di lancio da cui continueremo a far crescere e far evolvere questo marchio\".\r\n \r\nSIRO Roppongi, Tokyo rappresenta un'opportunità unica per Kerzner di espandere il brand in Giappone e nell'area Asia-Pacific con un progetto di spicco per la regione. Strategicamente posizionato nel quartiere Minato-ku a Roppongi, nel cuore di Tokyo, l’hotel disterà pochi minuti da rinomate gallerie d'arte, musei e ristoranti stellati Michelin. Previsto in apertura per il 2029, SIRO Roppongi disporrà di 100 camere, un Fitness Lab e un Recovery Lab all'avanguardia e sarà ospitato in un edificio indipendente.\r\n \r\nA proposito dle progetto Philippe Zuber, CEO di Kerzner International, ha affermato: \"Il Giappone ha un'importanza strategica significativa per Kerzner International e i marchi del Gruppo, e siamo fermamente impegnati per accrescere la presenza nel Paese. Siamo orgogliosi di collaborare con Takenaka Corporation per l’espansione a Tokyo con il nostro nuovo hotel SIRO. Il ricco patrimonio culturale del Giappone, l'economia fiorente e la forte presenza globale rappresentano un potenziale incredibile per uno sviluppo futuro in tutto il Paese. Il nostro obiettivo è quello di costruire connessioni durature con il mercato giapponese ed espandere ulteriormente la nostra presenza, offrendo esperienze di ospitalità e benessere senza pari\".\r\n \r\nIl concept rivoluzionario di ospitalità di SIRO promuove uno stile di vita equilibrato e completo, che fonde allenamenti mirati, recupero fisico consapevole e pratiche corroboranti, consentendo agli ospiti di raggiungere un equilibrio fisico e mentale. SIRO sta stabilendo nuovi standard per coloro che cercano un approccio olistico al benessere attraverso i 5 pilastri fondamentali del marchio: nutrizione, fitness, sonno, recupero e mindfulness.","post_title":"Kerzner: nuova apertura di SIRO Roppongi a Tokyo","post_date":"2025-02-11T11:31:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739273510000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484389","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Valorizzare l’esistente, progettare il futuro: una nuova visione di sviluppo strategico per il turismo di Finale Ligure”, ecco in sintesi il nuovo piano strategico di sviluppo 2025/2027 presentato in Bit a Milano.\r\n\r\nL'obiettivo è rendere Finale Ligure una destinazione sempre più attrattiva per un turismo di qualità, capace di integrare nuove esperienze e di offrire alternative ai suoi tradizionali punti di forza, il mare e l’outdoor, per migliorare la proposta turistica, ma anche preservare l’identità del territorio e il suo paesaggio culturale, in ottica di sviluppo sostenibile.\r\n\r\n«Il piano strategico per lo sviluppo turistico di Finale Ligure parte da due prodotti core, il balneare e l'outdoor, con l'obiettivo di consolidarne valorizzarne l’eccellenza ma anche di diversificarli per fare in modo di ampliare e internazionalizzare i mercati, puntando sulla qualificazione dell’offerta e, di conseguenza, della domanda - spiega Angelo Berlangieri, sindaco di Finale Ligure - Non si tratta di attrarre più turisti, ma di migliorare la qualità dell’esperienza, puntando su un più ampio concetto di benessere, valorizzando le straordinarie risorse del nostro territorio e lavorando per un modello di turismo sostenibile. Un progetto molto ambizioso ma che siamo sicuri costruiremo progressivamente, anno dopo anno, insieme alla partecipazione di tutti gli operatori che ci hanno aiutato, dal basso, a costruire la strategia del futuro».\r\n\r\nIl piano strategico turismo 2025/2027 è stato elaborato con il supporto di DEDE Destination Design - la rete di imprese assegnataria del servizio di gestione della destinazione, composta da Ideazione per l’area destination management e da Studiowiki, agenzia di comunicazione savonese associata a UNA Aziende della Comunicazione Unite.\r\n\r\nDal punto di vista dei mercati, occorre rafforzare la presenza nei mercati di lingua tedesca (Germania, Austria, Svizzera), mantenendo nel contempo una forte attenzione al mercato italiano, in particolare nelle regioni del Nord-Ovest e nel Veneto, e puntando a un’espansione verso i mercati emergenti dell’Est e del Nord Europa.\r\n\r\nÉ stata quindi individuata una serie di azioni strategiche che include, in sintesi, lo sviluppo di nuovi prodotti turistici - come il gravel, il trekking, il blu outdoor, il wellness, il turismo culturale ed enogastronomico, ecc. -, il potenziamento del calendario di eventi, per rendere Finale Ligure una meta attrattiva tutto l’anno, il miglioramento del sistema di accoglienza e della qualità complessiva dell’esperienza turistica e una strategia di comunicazione e promo-commercializzazione mirata, in grado di intercettare i target più adatti alla destinazione. Il tutto nel quadro delle strategie di sviluppo e promozione di Agenzia In Liguria e Ligurian Riviera, con cui l’intenzione è quella di stringere collaborazioni in chiave di tourism intelligence e co-marketing, nell’ottica di rendere più efficace l’azione di destination management e sviluppare azioni congiunte verso i mercati a più lungo raggio.\r\n\r\nA partire dalla vocazione per l’outdoor e il balneare, l’idea è quella di ampliare un concetto più esteso di benessere psico-fisico. Questa nuova direzione integra attività ed esperienze che spaziano dall’Active, per gli amanti dell’avventura e del movimento, al Relax, per chi cerca momenti di benessere e tranquillità.\r\n\r\n ","post_title":"Finale Ligure, una nuova visione per valorizzare l'esistente e progettare il futuro","post_date":"2025-02-11T11:08:03+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739272083000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti