18 May 2024

Irlanda anche d’inverno con i nuovi voli dall’Italia. Promozione 2023, dalla cultura al golf

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L’Irlanda si affaccia sull’inverno forte di numerosi collegamenti aerei dall’Italia, che la rendono una destinazione facilmente raggiungibile lungo tutto l’arco dell’anno. Oltre ai numerosi voli Aer Lingus e Ryanair, raggiunti i livelli 2019, quest’anno verranno lanciati nuovi voli della low cost irlandese, Genova-Dublino, attivo due volte alla settimana, dal 30 ottobre, e Roma Fiumicino-Cork, altro bisettimanale, in partenza dal 31 ottobre. Una grande novità, che si aggiunge alle rotte già attive da Milano Bergamo e da Venezia Cork, che in passato operavano solo d’estate ed ora saranno attive anche in inverno. 
Altro cruciale collegamento sarà il ritorno del volo Milano Bergamo-Belfast, operato sempre da Ryanair due volte alla settimana a partire dal 31 marzo 2023.
 
In attesa dei dati definitivi sulla stagione 2022, il Turismo Irlandese stima fin d’ora che a livello complessivo i numeri prodotti dall’Europa si avvicinano a quelli del 2019: a inizio settembre i visitatori europei sono stati 2.257.000 e ad agosto 396.000, con un 8% in meno rispetto allo stesso mese del 2019. 

L’ente parteciperà al prossimo Ttg Travel Experience, dove insieme ai partner locali, metterà in risalto i temi chiave della promozione 2023: sostenibilità, natura, soft adventure e outdoor, vacanze esclusive, cultura, golf e soggiorni di alta gamma.

“Ci saranno poi eventi davvero per tutti i gusti, nuovi voli, “Winter in Dublin” e una fine dell’anno con sorprese straordinarie: tutti questi elementi proiettano l’Irlanda tra i Paesi più interessanti per una vacanza invernale ideale per differenti target – commenta Marcella Ercolini, direttrice di Turismo Irlandese in Italia -. L’Italia è in linea con la buona prestazione dell’area europea che, come evidenziano le statistiche, è quella che ha prodotto i numeri migliori su scala mondiale. Non possiamo ancora isolare dei dati precisi, ma la rete dei collegamenti dall’Italia ha raggiunto i livelli del 2019, garantendo quindi un cospicuo numero di voli verso l’Irlanda. I primi feedback dal trade e dalle compagnie aeree sono incoraggianti, e aspettiamo i dati definitivi per una valutazione puntuale sulla performance dell’anno”.
 

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