13 July 2025

Austria: da domani una pre-registrazione online per tutti gli ingressi

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L’Austria ha varato nuovi provvedimenti restrittivi per arginare il diffondersi della pandemia da Covid-19. Da domani, 15 gennaio, per entrare nel Paese sarà infatti obbligatorio effettuare una registrazione elettronica attraverso un modulo scaricabile dal sito web del ministero della salute austriaco nella sezione Coronavirus. Qui verranno indicati data di nascita, email, indirizzo di soggiorno, data di ingresso, eventuale data di partenza e i Paesi visitati negli ultimi 10 giorni.

L’obbligo riguarda tutte le persone che entrano nel Paese, cittadini austriaci compresi. Ci sono ovviamente eccezioni che includono ad esempio pendolari, viaggiatori in transito per raggiungere un altro Paese e urgenze in ambito familiare, come per esempio i funerali.

All’inoltro del modulo verrà fornito un un codice Qr da esibire al controllo in frontiera, codice valido per 28 giorni. A chi non ha la possibilità di effettuare queste procedure per via telematica il governo austriaco permette anche di presentarsi il confine con il modulo compilato e stampato su carta. Resta poi in vigore la quarantena obbligatoria di 10 giorni, che può essere accorciata a 5 giorni con un tampone negativo a proprie spese.

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Siamo partiti dal commerciale, con l’ingresso di Michela Borellini in qualità di responsabile, per potenziare poi anche l’ufficio rete, il booking e l’amministrazione”. \r\n\r\nProfessionista con un’esperienza trentennale nel mondo della distribuzione turistica, la nuova responsabile commerciale di The Travel Expert, Michela Borellini, conosce a fondo il settore anche dal punto di vista imprenditoriale. È stata titolare per oltre dieci anni di un’agenzia di viaggi di Varese e, più recentemente, ha coordinato un piccolo network di consulenti di viaggio, gestendo con successo un modello operativo simile a quello di The Travel Expert. 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Dopo la laurea in Scienze del Turismo presso l’Università di Milano-Bicocca, ha recentemente conseguito un Master in Tourism Quality Management. \r\n\r\nA restituire una fotografia chiara delle dinamiche evolutive di The Travel Expert, contribuiscono anche i dati relativi all’andamento delle destinazioni e delle aree di business nel primo semestre: sul fronte delle destinazioni più performanti, il Giappone si conferma per il terzo anno consecutivo al primo posto per tassi di crescita. Da registrare anche il buon andamento generale delle destinazioni asiatiche ed africane, Egitto incluso, e la sostanziale tenuta degli Stati Uniti, nonostante le iniziali aspettative di calo. Si dimostrano al momento particolarmente in crescita anche i Paesi del Medio Oriente: Emirati Arabi, Qatar, Oman e Giordania. \r\n\r\nIl 2025 rappresenta inoltre l’anno di consolidamento di nuovi asset: le vacanze studio, introdotte recentemente, stanno già contribuendo al 5% del fatturato, mentre il comparto business travel e Mice, fino a poco tempo fa non presidiato, rappresenta attualmente tra il 10% e il 15% del volume d’affari complessivo. Soddisfazione infine per Stoviaggio, il brand di The Travel Expert nato dalla collaborazione tra Personal Travel Expert e travel blogger, che uniscono competenze e community per creare viaggi di gruppo tematici, con proposte esclusive e itinerari curati nei dettagli. In parallelo, l’azienda guarda con interesse a ulteriori investimenti in innovazione tecnologica e sviluppo di nuove verticali, con importanti annunci previsti per l’autunno.\r\n\r\n ","post_title":"Travel Expert, quattro nuovi ingressi per rafforzare l'organico","post_date":"2025-07-09T10:14:42+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752056082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494139","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Lufthansa è pronto a ripristinare gradualmente i voli da e per l'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dal prossimo 1° agosto.\r\n\r\nQuando lo spazio aereo israeliano è stato chiuso il 13 giugno all'inizio della guerra con l'Iran, il gruppo tedesco - e dunque Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines ed Eurowings - ha sospeso i collegamenti su Tel Aviv almeno fino al 31 luglio.\r\n\r\nNonostante i piani di ripresa graduale dei voli, il gruppo ha dichiarato che sospenderà comunque i voli operati da Swiss fino al 25 ottobre, come annunciato in precedenza, citando “motivi operativi”.\r\n\r\nCome segnala The Times of Israel, l'annuncio di Lufthansa è arrivato lo stesso giorno in cui l'Easa ha revocato un avviso di alto rischio che raccomandava ai piloti di evitare lo spazio aereo sopra Israele e altre parti della regione, a causa del rischio di una ripresa del conflitto con l'Iran.\r\n\r\nL'avviso, che riguardava Israele, Iraq, Iran, Libano e Giordania, era stato emesso il 13 giugno e sostituito una settimana fa da una versione più morbida.\r\n\r\nIsraele ha riaperto il suo spazio aereo quasi due settimane fa, ma diverse compagnie aeree europee e statunitensi non hanno ancora annunciato una data di ripresa delle operazioni di volo da e per Tel Aviv, tra cui British Airways, United Airlines e Delta.\r\n\r\nAir France ha invece ripreso lunedì i voli diretti tra Ben Gurion e l'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.","post_title":"Il Gruppo Lufthansa ripristinerà i voli verso Israele dal 1° agosto","post_date":"2025-07-09T09:15:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752052542000]}]}}

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