17 January 2025

Scopri l’Italia che non sapevi: le regioni che fanno promozione

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“Scopri l’Italia che non sapevi”: presentate a Milano la strategia della promozione turistica congiunta delle regioni italiane e le nuove fasi di sviluppo del progetto che fa parte del piano di Promozione nazionale 2020 del ministero del turismo. Il progetto, nato da un accordo programmatico tra il ministero e la Commissione poliche per il turismo delle regioni, con le regioni capofila del progetto, regione Umbria, Marche ed Emilia Romagna, coordinate dalla regione Abruzzo, e le provincie autonome, in collaborazione con Enit, porta avanti la promozione e la valorizzazione di un patrimonio come i borghi e i paesaggi italiani, il turismo lento e quello attivo.

L’evento meneghino è stato inoltre l’occasione per proclamare i vincitori del contest #LitaliaCheNonSapevi, l’iniziativa che ha coinvolto i partecipanti nel racconto dell’Italia nascosta e più insolita attraverso l’invio si video, foto podcast e racconti. Sono stati 676 i partecipanti e 4436 opere con 21 vincitori, uno per ogni regione. Un materiale di grande valore che le regioni metteranno in campo in un piano editoriale sui canali social per la valorizzazione del nostro territorio.

Ogni regione capofila si è dedicato ad un asset specifico.

Per raccontare l’Italia, 21 creators internazionali sono stati invitati a visitare 189 borghi della nostra penisola per 210 giorni, coordinati dall’Emilia Romagna. Scoprire la bellezza italiana abbinandola a esperienze e alla mobilità sostenibile. Il risultato raggiunto è stato un prodotto passato sui social con oltre 2,3 milioni di utenti tra post, live advertorial e blog post in lingua inglese, tedesco e spagnolo.

La regione Umbria ha lavorato alla valorizzazione dell’enogastronomia, estrapolando 21 video ricette di un prodotto Igp o Dop nostrano.

L’asset capeggiato dalla regione Marche ha messo in campo il nordic walking e il turismo nautico. Il primo per scoprire l’Italia attraversandola in bicicletta e ponendo l’attenzione sul cicloturismo con “le vie del bike” alla scoperta delle peculiarità dell’Italia, da nord a sud per cui è prevista anche una versione virtuale. La seconda con un piano di navigazione “l’Italia vista dal mare, scopri dove ti porto”, è stata l’occasione per rilanciare la navigazione lungo le coste italiane alla scoperta dell’immenso territorio storico, culturale, naturalistico ed enogastronomico dell’entroterra costiero e e delle acque interne italiane. Un prodotto di valore economico e turistico della nautica da diporto tradotto in 16 itinerari che percorrono l’Italia e le isole e le acque interne.

L’obbiettivo di valorizzare i territori italiani prende forma passando da reale a virtuale, migrando da una vetrina già consolidata come il sito viaggio.italia.it al portale nazionale Tourism Digital Hub, gestito da regione Abruzzo per una raccolta uniforme dei contenuti dell’offerta nazionale, affinché sia materiale condiviso. Una sfida nuova che può essere allargata su nuovi temi e collaborazioni al cui Piano 2020 verranno ancora dedicate le risorse ministeriali del Piano Promozionale 2022 per un finanziamento che passerà dai 3 milione del 2020 ai 5 milioni del Piano 2022. Si sta lavorando su come strutturarlo e su come valorizzare anche importanti asset come la montagna e il mare, integrando sempre un continuo dialogo tra i territori.

Il percorso verso la promozione turistica nazionale sembra aver compiuto finalmente un primo passo. Inizia a delineasi unione di intenti e semplificazione, collaborazione tra le istituzioni e coordinazione, dialogo con tutti i territori e innovazione tecnologica dietro il lavoro costante e intelligente delle regioni.

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Livia Cohen, account director, group and leisure del Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel, racconta una storia che risale al passato. Il futuro costruttore dell’hotel possedeva l’impresa edile che stava realizzando Epcot: uno dei quattro parchi a tema di Disney World nato dal progetto della città utopica di Walt Disney per celebrare i successi tecnici, innovativi e culturali dell’umanità. Ma i fondi erano finiti. Allora, in cambio del completamento di Epcot, Disney stesso permise la costruzione della struttura composta da tre alberghi nel cuore del parco e questo la rende oggi unica: «Siamo i soli alberghi all’interno di Disney World, con l’autorizzazione di Disney: siamo i suoi figli adottivi» afferma infatti Cohen.\r\n\r\nIl complesso sorge vicino a Epcot e ai Disney’s Hollywood Studios; alle sue spalle si trovano il Disney’s Animal Kingdom e il Magic Kingdom Park. 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