15 luglio 2024 11:40
Ita Airways e Croce Rossa Italiana hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volta a rafforzare la collaborazione tra le due parti, con l’attivazione di iniziative congiunte legate alla formazione, all’advocacy, all’informazione e alla sensibilizzazione su alcune tematiche di interesse prioritario comune.
L’intesa è stata raggiunta in concomitanza con l’Anniversario dei 160 anni della Croce Rossa Italiana: per celebrare questa ricorrenza, il logo dei 160 anni della Cri è stato apposto sulla livrea di un Airbus A319 di Ita, dedicato alla campionessa Novella Calligaris.
«Croce Rossa Italiana e Ita condividono principi legati alla sostenibilità sociale e alla tutela della salute e della vita – ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways – Vedere volare il logo dedicato ai 160 anni della Croce Rossa su un nostro aereo testimonia l’impegno congiunto nel diffondere la cultura dell’attenzione verso le comunità e le persone in situazioni di vulnerabilità».
«È importante sapere di poter contare sul supporto della Compagnia aerea per eccellenza del nostro Paese – ha aggiunto Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana -. Siamo insieme per condividere un percorso che ci vedrà camminare gli uni accanto agli altri, anche nelle attività formative per il primo soccorso. Ringrazio Ita Airways per la sensibilità dimostrata in un momento tanto importante per noi, il nostro 160esimo anniversario, che mi auguro possa essere per le volontarie e i volontari della Criuno stimolo concreto davanti alle sfide che ci vedranno impegnati ovunque per chiunque abbia bisogno di aiuto».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486660
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia si conferma nel 2024 tra i primi dieci Paesi di provenienza dei turisti in Brasile, con 154.495 visitatori, circa il 20% in più rispetto al 2023 ma ancora inferiore ai numeri del 2019, quando gli arrivi dall’Italia erano stati 182.587.
«Nel 2024 il Brasile ha registrato un incremento significativo del turismo - rivela Raphael Nascimento, Consigliere dell’Ambasciata Brasiliana a Roma (nella foto) - con un totale di 6,77 milioni di arrivi stranieri, quasi il 15% rispetto all'anno precedente». L’anno appena trascorso si chiude con un bilancio da record per la destinazione, che supera i 6,6 milioni del 2018 e nei primi due mesi del 2025 si sono già raggiunti quasi 3 milioni di turisti, con un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’interesse dei visitatori italiani si orienta in particolare verso un turismo culturale, gastronomico e naturale, tutte aree in crescita in Brasile. Il Paese attira ogni tipo di viaggiatore grazie alla sua biodiversità, ai chilometri di spiagge, ai siti Unesco e a una moltitudine di festival culturali. «Ci sono tanti ‘Brasile’ da scoprire. Oltre alle destinazioni tradizionali e universalmente conosciute, quest’anno credo che i riflettori saranno puntati sulle destinazioni della nostra Amazzonia, perché il Brasile diventerà il centro del mondo ospitando la Cop 30 nella città di Belém”.
Tanti Brasile anche grazie alla crescente frequenza dei voli dall’Italia, in particolare con i collegamenti Tap Air Portugal tra 6 città italiane e 13 città brasiliane, Latam e Ita Airways, con voli diretti da Milano e Roma verso Rio de Janeiro e San Paolo. Gli aeroporti brasiliani fungono inoltre da hub verso altre destinazioni in Sud America.
Previsti roadshow in Italia: uno ad aprile, insieme al Consorzio degli Stati del Nordest brasiliano, a Milano, e nel secondo semestre del 2025, a Roma e a Napoli. In programma tutto l’anno, presso l’Ambasciata, formazione e training per operatori e agenzie in collaborazione con le compagnie aeree.
[post_title] => Brasile: +20% di visitatori italiani nel 2024. Ottime prospettive nel 2025
[post_date] => 2025-03-17T10:27:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742207263000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486647
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_486648" align="alignleft" width="300"] Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi[/caption]
Nuovo collegamento da Napoli a Sharm El Sheikh per Swiss Group International Sgi Ag, in collaborazione con Rep Air, gsa basato nel capoluogo campano che rappresenta il broker aereo svizzero nel mercato italiano.
Sulla rotta sarà operativo ogni domenica, dal prossimo 14 settembre, un Airbus 320 da 180 posti del vettore partner SkyUp Malta: l'operativo prevede partenza alle 14:35 e arrivo nella destinazione egiziana alle 17:20 locali.
«La proficua sinergia con Swiss Group International Sgi Aa – dichiara Giuseppe Scandurra, ceo di Rep Air Gsa – si consolida con un’operazione importante e di ampio respiro che darà slancio ulteriore alle attività degli operatori campani, i quali, con largo anticipo, potranno lavorare sulle rispettive programmazioni mar Rosso, certi di poter contare su un servizio qualificato ed un supporto continuo».
«Il rinnovo della cooperazione con Rep Air costituisce un passaggio cruciale per ampliare le nostre attività di volo e garantire ai nostri clienti un servizio ancora più di valore – dichiara Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi Ag – Siamo certi che questa nuova iniziativa congiunta apporterà un valore significativo a entrambe le aziende e al mercato campano».
[post_title] => Swiss Group International: nuovo volo Napoli-Sharm El Sheikh dal 14 settembre
[post_date] => 2025-03-17T10:01:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742205660000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486607
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novità in casa Shedir Collection che nomina Silvia Collepardi nuova chief commercial officer. La manager avrà il compito di guidare la strategia commerciale del gruppo, incrementando la crescita dei ricavi e ottimizzando le partnership globali. Silvia Collepardi porta con sé un un'esperienza consolidata nel settore dell’ospitalità di lusso internazionale. Nel suo ultimo incarico prima di approdare in Shedir Collection, è stata vice president of sales & marketing presso Atmosphere Hotels & Resorts. Prima ancora ha lavorato per l'agenzia di comunicazione specializzata in ospitalità Quevis, come business development manager, nonché per l'Outrigger Konotta Maldives, in qualità di director of sales & marketing.
"Sono onorata di entrare a far parte di Shedir Collection: un brand che rappresenta l’autentica ospitalità italiana - sottolinea la stessa Silvia Collepardi -. Grazie a un team straordinario, che comprende il sales manager Luca Giuili, il revenue director Nicola Pavia e la sales coordinator, Anastasia Zaitseva, sono certa che potremo sviluppare e rafforzare la nostra strategia commerciale a livello globale, con il supporto dei nostri uffici di rappresentanza, Wanderluxe Destinations e D Luxury Hospitality".
La Shedir Collection attualmente vanta un portfolio di sei proprietà, di cui cinque a Roma, che include i capitolini hotel Vilòn, Maalot, Umiltà 36, Palazzo Roma e Palazzo Shedir, nonché il Capri Tiberio Palace.
[post_title] => Silvia Collepardi nuova chief commercial officer della Shedir Collection
[post_date] => 2025-03-17T09:43:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742204634000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486533
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_486539" align="alignleft" width="300"] L'a.d. di Fincantieri, Pierroberto Folgiero[/caption]
E' stata consegnata ieri, presso gli stabilimenti di Marghera di Fincantieri la Aqua, prima nave della nuova classe Prima Plus di Norwegian Cruise Line. Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la Aqua è più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, l'unità omonima e la Viva, anch’esse costruite da Fincantieri. Offre agli ospiti ampi spazi aperti e nuove esperienze, tra cui l’Aqua Slidecoaster, la prima montagna russa ibrida al mondo con scivolo d’acqua, il Glow Court, un innovativo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e l’Aqua Game Zone, un’area di intrattenimento multifunzionale con giochi immersivi e realtà virtuale. Vanta inoltre la più estesa promenade all’aperto a 360 gradi mai realizzata, la Ocean Boulevard.
[caption id="attachment_486540" align="alignright" width="300"] La Norwegian Luna[/caption]
Oltre alla consegna della Aqua, a cui negli ultimi mesi hanno lavorato incessantemente oltre 4 mila persone tra dipendenti Fincantieri e società partner, lo stabilimento di Marghera si prepara a un altro importante traguardo con la cerimonia di varo, prevista per oggi, della Luna, la nave gemella della Aqua, che prenderà il mare nella primavera del 2026. Un doppio evento che conferma il forte legame tra Fincantieri e Norwegian Cruise Line Holdings, a poche settimane dall’annuncio dell’ordine storico per quattro navi da crociera da 226 mila tonnellate circa. le più grandi mai costruite per Ncl dal gruppo italiano.
[post_title] => Fincantieri: consegnata la Aqua, nave d'esordio della classe Prima Plus di Ncl
[post_date] => 2025-03-14T10:37:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741948656000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486430
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Borgo San Felice Resort, albergo diffuso cinque stelle in Toscana, riapre il 9 aprile celebrando il benessere, la cultura e le tradizione toscana con una rinnovata proposta a cinque stelle. Tra i nuovi servizi e le attività proposte, il Borgo offre un’ampia scelta per qualsiasi esigenza.
A disposizione The Botanic Spa, con la sua linea esclusiva di trattamenti firmati Codage: un’esperienza di rigenerazione unica, in profonda armonia con la natura del Chianti. Non solo: è possibile prenotare visite esclusive alla scoperta dei luoghi patrimonio dell’Unesco, oppure assistere al celebre Palio di Siena, in corsa il 2 luglio e il 16 agosto, da una posizione privilegiata in piazza del Campo, con un posto in prima fila per uno degli eventi culturali più famosi d'Italia.
Molti gli eventi dedicati alla cultura e alla gastronomia: la Pasqua e l'estate vedranno concerti esclusivi in collaborazione con l'accademia Chigiana, una delle istituzioni musicali più prestigiose d'Italia. Inoltre, il ristorante stellato Poggio Rosso presenterà nuove iniziative che arricchiranno ulteriormente l’esperienza gastronomica. Gli ospiti potranno anche visitare l’Orto Felice, per scoprire gli ingredienti biologici a chilometro zero utilizzati dall’executive chef Juan Quintero nei ristoranti del Borgo.
Il restauro di un forno in pietra del XIX secolo, un tempo utilizzato dagli abitanti del Borgo per la produzione del pane, è una testimonianza dell'impegno del resort nella conservazione del patrimonio culturale del territorio in cui è insediato. Dopo un processo di recupero, il forno è stato riportato al suo antico splendore ed è ora completamente operativo per gli ospiti, che potranno utilizzarlo per cuocere pane e pizza. Situato vicino all'oliveto, il forno è affiancato da un'area pranzo all'aperto con tavoli e sedie, che permettono di vivere un'esperienza culinaria autentica e immersiva.
[post_title] => Borgo San Felice, le novità della stagione 2025 tra benessere, cultura e tradizione toscana
[post_date] => 2025-03-14T09:03:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741943036000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486469
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo.
“Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”.
Per trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione.
Le Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito.
Sport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”.
(f.d.l.)
[post_title] => Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti
[post_date] => 2025-03-13T12:42:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741869735000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486457
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 di Qatar Airways prende quota con l'inserimento di voli aggiuntivi verso alcune delle destinazioni più strategiche all'interno del network della compagnia, garantendo ai passeggeri una maggiore flessibilità e collegamenti.
«L'ampia rete di destinazioni globali di Qatar Airways è completata da numerose frequenze di voli a beneficio dei nostri passeggeri - spiega Thierry Antinori, chief commercial officer del vettore -. Le nuove aggiunte riflettono ulteriormente il nostro impegno nel promuovere la connettività globale e nell'elevare l'esperienza di viaggio dei passeggeri attraverso il nostro hub Hamad di Doha».
L'operativo prevede quindi una maggiore connettività verso le seguenti destinazioni: Amsterdam, da 7 a 11 voli settimanali; Damasco, da 3 a 14 voli settimanali; Dar Es Salaam-Kilimanjaro, da 3 a 7 voli settimanali; Entebbe, da 7 a 11 voli settimanali; Larnaca, da 7 a 10 voli settimanali; Londra Heathrow, da 49 a 56 voli settimanali; Madrid, da 14 voli settimanali a 17 (portando i voli operati congiuntamente da Qatar Airways e Iberia da 21 a 24 voli settimanali); Maputo-Durban, da 5 a 7 voli settimanali; Sharjah, da 21 a 35 voli settimanali; Tokyo Narita, da 11 a 14 voli settimanali; Tunisi, da 10 a 12 voli settimanali.
[post_title] => Qatar Airways aggiunge voli sulle rotte verso Africa, Asia, Europa, Medio Oriente
[post_date] => 2025-03-13T12:24:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741868654000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486349
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si svolgerà dal 6 all'8 giugno a Parma "festival della lentezza", anticipato da una serie di iniziative in città e provincia che inizieranno a sbrogliarsi il 23 marzo 2025, con la lectio magistralis da tutto esaurito di Alessandro Baricco all’Auditorium Paganini.
Un programma che concentra in tre giorni gli incontri con l’attivista Sofia Pasotto e il giornalista Michele Serra (venerdì 6 giugno), il vulcanico attore Paolo Rossi e la scrittrice Espérance Hakuzwimana (sabato 7 giugno), il poliedrico Gad Lerner, lo scrittore premio Strega Antonio Scurati e il violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno).
Novità importante di questa edizione l’apertura al quartiere che ospita la manifestazione, con l’attivazione di un laboratorio creativo che si svilupperà tra aprile e maggio e che vedrà il coinvolgimento degli studenti dell’Università che ha sede in Borgo Carissimi, degli educatori e ragazzi del Progetto Itaca di Borgo Pipa e di un gruppo di residenti distribuiti tra Borgo delle Colonne e Piazzale Salvo d’Acquisto. L’idea, ambiziosa e concreta al tempo stesso, è quella di fare un percorso partecipato che porti le persone che vivono il quartiere a “legare le case”, così come racconta l’idea poetica che ha ispirato il programma di questa edizione.
Altra novità importante sarà il coinvolgimento di due scuole superiori della città: il liceo classico Romagnosi (indirizzo linguistico) e il liceo artistico Toschi.
Il festival della lentezza è organizzato da Turbolenta APS e da comuni virtuosi, in collaborazione con il comune di Parma e gode del patrocinio della provincia di Parma e dell’università di Parma, con il patrocinio e contributo della regione Emilia-Romagna.
[post_title] => Parma, dal 6 all’8 giugno Festival della lentezza tra incontri, spettacoli e mostre
[post_date] => 2025-03-13T10:36:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741862168000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486399
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E’ stato il ministro della cultura Alessandro Giuli ad annunciare l’assegnazione del riconoscimento al comune di Pordenone.
Questa la motivazione che ha portato all’assegnazione del titolo:
«Il dossier propone un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità. L’approccio strategico mira a rafforzare l’identità del territorio attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e partecipazione attiva della comunità. Particolarmente apprezzata la capacità di attivare un processo di coinvolgimento diffuso che reinterpreta il legame tra memoria, territorio e creatività. Il progetto si distingue per la volontà di rendere la cultura un motore di sviluppo sostenibile con un programma articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato. La strategia di investimento è solida e coerente con gli obiettivi, con un impatto atteso significativo sul tessuto socio-economico. Apprezzata inoltre l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale, universitario e realtà associative, che garantisce una rete solida e partecipativa. La particolare attenzione rivolta ai giovani, non soltanto come fruitori ma come protagonisti del processo creativo, conferma la visione dinamica e inclusiva del progetto. Il dossier soddisfa gli indicatori del bando ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e condivisa. Il giudizio è eccellente».
Pordenone beneficerà di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura.
L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano e a incentivare la progettualità delle città nel segno della cultura come motore di sviluppo e innovazione.
Alla corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 hanno partecipato: Alberobello (Puglia), Aliano (Basilicata), Brindisi (Puglia), Gallipoli (Puglia), La Spezia (Liguria), Pompei (Campania), Reggio Calabria (Calabria), Sant’Andrea di Conza (Campania), Savona (Liguria).
Il riconoscimento di Capitale italiana della cultura, istituto nel 2014, è stato detenuto nel 2015 dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, che hanno condiviso l’esperienza nell’edizione d’esordio che ha attribuito il titolo alle finaliste del titolo di Capitale europea della Cultura vinto da Matera per il 2019. Successivamente è stato attribuito a Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma per il 2020, poi esteso anche al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, e Procida (2022). Per il 2023 Bergamo e Brescia hanno condiviso il titolo di Capitale italiana della Cultura, una scelta del Parlamento a favore dei territori duramente colpiti dalla prima fase emergenziale della pandemia da Covid-19. Nel 2024 la Capitale italiana della Cultura è stata Pesaro, la città designata per il 2025 è Agrigento e per il 2026 sarà L'Aquila.
[post_title] => Pordenone è la capitale italiana della cultura 2027
[post_date] => 2025-03-13T10:05:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741860327000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "ita airways nuovo sodalizio con croce rossa italiana"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":41,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1867,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia si conferma nel 2024 tra i primi dieci Paesi di provenienza dei turisti in Brasile, con 154.495 visitatori, circa il 20% in più rispetto al 2023 ma ancora inferiore ai numeri del 2019, quando gli arrivi dall’Italia erano stati 182.587.\r\n\r\n«Nel 2024 il Brasile ha registrato un incremento significativo del turismo - rivela Raphael Nascimento, Consigliere dell’Ambasciata Brasiliana a Roma (nella foto) - con un totale di 6,77 milioni di arrivi stranieri, quasi il 15% rispetto all'anno precedente». L’anno appena trascorso si chiude con un bilancio da record per la destinazione, che supera i 6,6 milioni del 2018 e nei primi due mesi del 2025 si sono già raggiunti quasi 3 milioni di turisti, con un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.\r\n\r\nL’interesse dei visitatori italiani si orienta in particolare verso un turismo culturale, gastronomico e naturale, tutte aree in crescita in Brasile. Il Paese attira ogni tipo di viaggiatore grazie alla sua biodiversità, ai chilometri di spiagge, ai siti Unesco e a una moltitudine di festival culturali. «Ci sono tanti ‘Brasile’ da scoprire. Oltre alle destinazioni tradizionali e universalmente conosciute, quest’anno credo che i riflettori saranno puntati sulle destinazioni della nostra Amazzonia, perché il Brasile diventerà il centro del mondo ospitando la Cop 30 nella città di Belém”.\r\n\r\nTanti Brasile anche grazie alla crescente frequenza dei voli dall’Italia, in particolare con i collegamenti Tap Air Portugal tra 6 città italiane e 13 città brasiliane, Latam e Ita Airways, con voli diretti da Milano e Roma verso Rio de Janeiro e San Paolo. Gli aeroporti brasiliani fungono inoltre da hub verso altre destinazioni in Sud America.\r\n\r\nPrevisti roadshow in Italia: uno ad aprile, insieme al Consorzio degli Stati del Nordest brasiliano, a Milano, e nel secondo semestre del 2025, a Roma e a Napoli. In programma tutto l’anno, presso l’Ambasciata, formazione e training per operatori e agenzie in collaborazione con le compagnie aeree.","post_title":"Brasile: +20% di visitatori italiani nel 2024. Ottime prospettive nel 2025","post_date":"2025-03-17T10:27:43+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1742207263000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486647","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486648\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi[/caption]\r\nNuovo collegamento da Napoli a Sharm El Sheikh per Swiss Group International Sgi Ag, in collaborazione con Rep Air, gsa basato nel capoluogo campano che rappresenta il broker aereo svizzero nel mercato italiano.\r\nSulla rotta sarà operativo ogni domenica, dal prossimo 14 settembre, un Airbus 320 da 180 posti del vettore partner SkyUp Malta: l'operativo prevede partenza alle 14:35 e arrivo nella destinazione egiziana alle 17:20 locali.\r\n«La proficua sinergia con Swiss Group International Sgi Aa – dichiara Giuseppe Scandurra, ceo di Rep Air Gsa – si consolida con un’operazione importante e di ampio respiro che darà slancio ulteriore alle attività degli operatori campani, i quali, con largo anticipo, potranno lavorare sulle rispettive programmazioni mar Rosso, certi di poter contare su un servizio qualificato ed un supporto continuo».\r\n«Il rinnovo della cooperazione con Rep Air costituisce un passaggio cruciale per ampliare le nostre attività di volo e garantire ai nostri clienti un servizio ancora più di valore – dichiara Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi Ag – Siamo certi che questa nuova iniziativa congiunta apporterà un valore significativo a entrambe le aziende e al mercato campano».\r\n ","post_title":"Swiss Group International: nuovo volo Napoli-Sharm El Sheikh dal 14 settembre","post_date":"2025-03-17T10:01:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742205660000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486607","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in casa Shedir Collection che nomina Silvia Collepardi nuova chief commercial officer. La manager avrà il compito di guidare la strategia commerciale del gruppo, incrementando la crescita dei ricavi e ottimizzando le partnership globali. Silvia Collepardi porta con sé un un'esperienza consolidata nel settore dell’ospitalità di lusso internazionale. Nel suo ultimo incarico prima di approdare in Shedir Collection, è stata vice president of sales & marketing presso Atmosphere Hotels & Resorts. Prima ancora ha lavorato per l'agenzia di comunicazione specializzata in ospitalità Quevis, come business development manager, nonché per l'Outrigger Konotta Maldives, in qualità di director of sales & marketing.\r\n\r\n\"Sono onorata di entrare a far parte di Shedir Collection: un brand che rappresenta l’autentica ospitalità italiana - sottolinea la stessa Silvia Collepardi -. Grazie a un team straordinario, che comprende il sales manager Luca Giuili, il revenue director Nicola Pavia e la sales coordinator, Anastasia Zaitseva, sono certa che potremo sviluppare e rafforzare la nostra strategia commerciale a livello globale, con il supporto dei nostri uffici di rappresentanza, Wanderluxe Destinations e D Luxury Hospitality\".\r\n\r\nLa Shedir Collection attualmente vanta un portfolio di sei proprietà, di cui cinque a Roma, che include i capitolini hotel Vilòn, Maalot, Umiltà 36, Palazzo Roma e Palazzo Shedir, nonché il Capri Tiberio Palace.","post_title":"Silvia Collepardi nuova chief commercial officer della Shedir Collection","post_date":"2025-03-17T09:43:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742204634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486539\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'a.d. di Fincantieri, Pierroberto Folgiero[/caption]\r\n\r\nE' stata consegnata ieri, presso gli stabilimenti di Marghera di Fincantieri la Aqua, prima nave della nuova classe Prima Plus di Norwegian Cruise Line. Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la Aqua è più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, l'unità omonima e la Viva, anch’esse costruite da Fincantieri. Offre agli ospiti ampi spazi aperti e nuove esperienze, tra cui l’Aqua Slidecoaster, la prima montagna russa ibrida al mondo con scivolo d’acqua, il Glow Court, un innovativo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e l’Aqua Game Zone, un’area di intrattenimento multifunzionale con giochi immersivi e realtà virtuale. Vanta inoltre la più estesa promenade all’aperto a 360 gradi mai realizzata, la Ocean Boulevard.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_486540\" align=\"alignright\" width=\"300\"] La Norwegian Luna[/caption]\r\n\r\nOltre alla consegna della Aqua, a cui negli ultimi mesi hanno lavorato incessantemente oltre 4 mila persone tra dipendenti Fincantieri e società partner, lo stabilimento di Marghera si prepara a un altro importante traguardo con la cerimonia di varo, prevista per oggi, della Luna, la nave gemella della Aqua, che prenderà il mare nella primavera del 2026. Un doppio evento che conferma il forte legame tra Fincantieri e Norwegian Cruise Line Holdings, a poche settimane dall’annuncio dell’ordine storico per quattro navi da crociera da 226 mila tonnellate circa. le più grandi mai costruite per Ncl dal gruppo italiano.","post_title":"Fincantieri: consegnata la Aqua, nave d'esordio della classe Prima Plus di Ncl","post_date":"2025-03-14T10:37:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741948656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486430","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Borgo San Felice Resort, albergo diffuso cinque stelle in Toscana, riapre il 9 aprile celebrando il benessere, la cultura e le tradizione toscana con una rinnovata proposta a cinque stelle. Tra i nuovi servizi e le attività proposte, il Borgo offre un’ampia scelta per qualsiasi esigenza.\r\n\r\nA disposizione The Botanic Spa, con la sua linea esclusiva di trattamenti firmati Codage: un’esperienza di rigenerazione unica, in profonda armonia con la natura del Chianti. Non solo: è possibile prenotare visite esclusive alla scoperta dei luoghi patrimonio dell’Unesco, oppure assistere al celebre Palio di Siena, in corsa il 2 luglio e il 16 agosto, da una posizione privilegiata in piazza del Campo, con un posto in prima fila per uno degli eventi culturali più famosi d'Italia.\r\n\r\nMolti gli eventi dedicati alla cultura e alla gastronomia: la Pasqua e l'estate vedranno concerti esclusivi in collaborazione con l'accademia Chigiana, una delle istituzioni musicali più prestigiose d'Italia. Inoltre, il ristorante stellato Poggio Rosso presenterà nuove iniziative che arricchiranno ulteriormente l’esperienza gastronomica. Gli ospiti potranno anche visitare l’Orto Felice, per scoprire gli ingredienti biologici a chilometro zero utilizzati dall’executive chef Juan Quintero nei ristoranti del Borgo.\r\n\r\nIl restauro di un forno in pietra del XIX secolo, un tempo utilizzato dagli abitanti del Borgo per la produzione del pane, è una testimonianza dell'impegno del resort nella conservazione del patrimonio culturale del territorio in cui è insediato. Dopo un processo di recupero, il forno è stato riportato al suo antico splendore ed è ora completamente operativo per gli ospiti, che potranno utilizzarlo per cuocere pane e pizza. Situato vicino all'oliveto, il forno è affiancato da un'area pranzo all'aperto con tavoli e sedie, che permettono di vivere un'esperienza culinaria autentica e immersiva.","post_title":"Borgo San Felice, le novità della stagione 2025 tra benessere, cultura e tradizione toscana","post_date":"2025-03-14T09:03:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741943036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo.\r\n\r\n“Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”.\r\n\r\nPer trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione.\r\n\r\nLe Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito.\r\n\r\nSport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”.\r\n\r\n(f.d.l.)","post_title":"Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti","post_date":"2025-03-13T12:42:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741869735000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 di Qatar Airways prende quota con l'inserimento di voli aggiuntivi verso alcune delle destinazioni più strategiche all'interno del network della compagnia, garantendo ai passeggeri una maggiore flessibilità e collegamenti.\r\n«L'ampia rete di destinazioni globali di Qatar Airways è completata da numerose frequenze di voli a beneficio dei nostri passeggeri - spiega Thierry Antinori, chief commercial officer del vettore -. Le nuove aggiunte riflettono ulteriormente il nostro impegno nel promuovere la connettività globale e nell'elevare l'esperienza di viaggio dei passeggeri attraverso il nostro hub Hamad di Doha».\r\nL'operativo prevede quindi una maggiore connettività verso le seguenti destinazioni: Amsterdam, da 7 a 11 voli settimanali; Damasco, da 3 a 14 voli settimanali; Dar Es Salaam-Kilimanjaro, da 3 a 7 voli settimanali; Entebbe, da 7 a 11 voli settimanali; Larnaca, da 7 a 10 voli settimanali; Londra Heathrow, da 49 a 56 voli settimanali; Madrid, da 14 voli settimanali a 17 (portando i voli operati congiuntamente da Qatar Airways e Iberia da 21 a 24 voli settimanali); Maputo-Durban, da 5 a 7 voli settimanali; Sharjah, da 21 a 35 voli settimanali; Tokyo Narita, da 11 a 14 voli settimanali; Tunisi, da 10 a 12 voli settimanali.","post_title":"Qatar Airways aggiunge voli sulle rotte verso Africa, Asia, Europa, Medio Oriente","post_date":"2025-03-13T12:24:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741868654000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486349","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà dal 6 all'8 giugno a Parma \"festival della lentezza\", anticipato da una serie di iniziative in città e provincia che inizieranno a sbrogliarsi il 23 marzo 2025, con la lectio magistralis da tutto esaurito di Alessandro Baricco all’Auditorium Paganini. \r\n\r\nUn programma che concentra in tre giorni gli incontri con l’attivista Sofia Pasotto e il giornalista Michele Serra (venerdì 6 giugno), il vulcanico attore Paolo Rossi e la scrittrice Espérance Hakuzwimana (sabato 7 giugno), il poliedrico Gad Lerner, lo scrittore premio Strega Antonio Scurati e il violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno).\r\n\r\nNovità importante di questa edizione l’apertura al quartiere che ospita la manifestazione, con l’attivazione di un laboratorio creativo che si svilupperà tra aprile e maggio e che vedrà il coinvolgimento degli studenti dell’Università che ha sede in Borgo Carissimi, degli educatori e ragazzi del Progetto Itaca di Borgo Pipa e di un gruppo di residenti distribuiti tra Borgo delle Colonne e Piazzale Salvo d’Acquisto. L’idea, ambiziosa e concreta al tempo stesso, è quella di fare un percorso partecipato che porti le persone che vivono il quartiere a “legare le case”, così come racconta l’idea poetica che ha ispirato il programma di questa edizione.\r\n\r\nAltra novità importante sarà il coinvolgimento di due scuole superiori della città: il liceo classico Romagnosi (indirizzo linguistico) e il liceo artistico Toschi.\r\n\r\nIl festival della lentezza è organizzato da Turbolenta APS e da comuni virtuosi, in collaborazione con il comune di Parma e gode del patrocinio della provincia di Parma e dell’università di Parma, con il patrocinio e contributo della regione Emilia-Romagna.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n ","post_title":"Parma, dal 6 all’8 giugno Festival della lentezza tra incontri, spettacoli e mostre","post_date":"2025-03-13T10:36:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741862168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ stato il ministro della cultura Alessandro Giuli ad annunciare l’assegnazione del riconoscimento al comune di Pordenone.\r\n\r\nQuesta la motivazione che ha portato all’assegnazione del titolo:\r\n\r\n«Il dossier propone un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità. L’approccio strategico mira a rafforzare l’identità del territorio attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e partecipazione attiva della comunità. Particolarmente apprezzata la capacità di attivare un processo di coinvolgimento diffuso che reinterpreta il legame tra memoria, territorio e creatività. Il progetto si distingue per la volontà di rendere la cultura un motore di sviluppo sostenibile con un programma articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato. La strategia di investimento è solida e coerente con gli obiettivi, con un impatto atteso significativo sul tessuto socio-economico. Apprezzata inoltre l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale, universitario e realtà associative, che garantisce una rete solida e partecipativa. La particolare attenzione rivolta ai giovani, non soltanto come fruitori ma come protagonisti del processo creativo, conferma la visione dinamica e inclusiva del progetto. Il dossier soddisfa gli indicatori del bando ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e condivisa. Il giudizio è eccellente».\r\n\r\nPordenone beneficerà di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura.\r\n\r\nL’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano e a incentivare la progettualità delle città nel segno della cultura come motore di sviluppo e innovazione.\r\n\r\nAlla corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 hanno partecipato: Alberobello (Puglia), Aliano (Basilicata), Brindisi (Puglia), Gallipoli (Puglia), La Spezia (Liguria), Pompei (Campania), Reggio Calabria (Calabria), Sant’Andrea di Conza (Campania), Savona (Liguria).\r\n\r\nIl riconoscimento di Capitale italiana della cultura, istituto nel 2014, è stato detenuto nel 2015 dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, che hanno condiviso l’esperienza nell’edizione d’esordio che ha attribuito il titolo alle finaliste del titolo di Capitale europea della Cultura vinto da Matera per il 2019. Successivamente è stato attribuito a Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma per il 2020, poi esteso anche al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, e Procida (2022). Per il 2023 Bergamo e Brescia hanno condiviso il titolo di Capitale italiana della Cultura, una scelta del Parlamento a favore dei territori duramente colpiti dalla prima fase emergenziale della pandemia da Covid-19. Nel 2024 la Capitale italiana della Cultura è stata Pesaro, la città designata per il 2025 è Agrigento e per il 2026 sarà L'Aquila.","post_title":"Pordenone è la capitale italiana della cultura 2027","post_date":"2025-03-13T10:05:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741860327000]}]}}