17 July 2025

La regione Veneto alla ITB China per rafforzare i legami con il turismo cinese

[ 0 ]

Federico Caner

La regione del Veneto ha preso parte alla ITB China 2025 di Shanghai, la principale manifestazione fieristica internazionale del settore turistico in Cina, con un focus esclusivo su incontri B2B tra 1.400 buyer e tour operator selezionati da Cina continentale, Hong Kong e Macao. Un’edizione record con 700 espositori provenienti da 85 paesi.

La presenza del Veneto si è sviluppata all’interno dello spazio Enit/Italia, dove le eccellenze turistiche regionali sono state rappresentate da Destination Verona & Garda Foundation, Fondazione dmo Dolomiti Bellunesi, Cortina Marketing, nonché dalla Fondazione Arena di Verona e Aeroporto Marco Polo di Venezia – Gruppo Save. In tre giorni di manifestazione, gli operatori veneti hanno preso parte a circa 150 appuntamenti B2B, presentando la ricca e diversificata offerta turistica della regione a una platea altamente qualificata di professionisti del settore.

“Il mercato cinese riveste un’importanza fondamentale per il nostro turismo (2,5% degli arrivi di turisti stranieri). Il Veneto è tra le regioni italiane la più amata dai turisti cinesi e lo dimostrano i dati: nel 2024 abbiamo registrato circa 360.000 arrivi, con un incremento del 65% rispetto all’anno precedente. Sebbene non abbiamo ancora raggiunto i numeri del 2019, siamo fiduciosi che nel 2026 potremo tornare ai livelli pre-pandemia – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Federico Caner -.

«Un legame profondo, quello tra Italia e Cina, che affonda le radici nei secoli, come testimonia la figura di Marco Polo, il grande esploratore veneziano che ha tracciato il primo ponte culturale tra Oriente e Occidente. Oggi quel ponte continua grazie anche al ruolo fondamentale del Venice Marco Polo Airport, che con l’apertura del volo diretto Venezia-Shanghai contribuisce concretamente a rafforzare i collegamenti tra i nostri Paesi”.

Evento e Save

Per rafforzare ulteriormente la promozione sul mercato cinese, la regione del Veneto ha organizzato – con il supporto del Polo Aeroportuale del Nord Est – Gruppo Save e in collaborazione con Enit e ICE Shanghai – un esclusivo evento promozionale nella prestigiosa Shanghai Tower, uno degli edifici più iconici della metropoli cinese, affacciato sul fiume Huangpu e che ha visto la partecipazione dell’ambasciatore italiano in Cina, Massimo Ambrosetti e alla Console Generale Tiziana d’Angelo, oltre a circa 80 ospiti selezionati tra rappresentanti istituzionali, tour operator, stampa specializzata.

Camillo Bozzolo

Per il Gruppo Save, Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation, ha dichiarato: “Con il volo su Shanghai di China Eastern, inaugurato a settembre 2024, abbiamo concretizzato un obiettivo importante sul quale da tempo stavamo lavorando, per il raggiungimento del quale sono stati fondamentali la collaborazione dell’aeroporto di Shanghai e il supporto del Governo italiano e delle Istituzioni locali. Il collegamento ha esordito con un immediato successo, tanto che da giugno di quest’anno la compagnia aerea aumenterà le frequenze settimanali dei voli. Per l’aeroporto di Venezia si tratta di un primo traguardo, con la prospettiva di attivare ulteriori collegamenti tra Venezia e la Cina che sono già allo studio e oggetto di dialogo con aeroporti e compagnie aeree cinesi”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494605 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Apre oggi i battenti il Roseto degli Abruzzi Easy Camping Village (ex Eurcamping), completamente rinnovato e pronto ad accogliere gli ospiti in un’esperienza immersiva dove la natura incontra il comfort. A cinquant’anni dall’apertura dello Stork Family Collection, primo villaggio nella storia del gruppo, Roseto segna dunque il ritorno di Club del Sole in Abruzzo con una seconda struttura: un passo simbolico che rinsalda il legame autentico con questa terra e le sue origini. «L’Abruzzo per noi non è solo una regione: è un’emozione. È la culla di una visione che, cinquant’anni fa, con il nostro primo villaggio, sembrava un sogno e che oggi è diventata un modello di vacanza unico: le Full Life Holidays. Tornare qui con una seconda struttura significa chiudere un cerchio e, allo stesso tempo, aprirne uno nuovo, ancora più ambizioso» ha dichiarato Riccardo Giondi, presidente di Club del Sole. Roseto degli Abruzzi fa parte della linea Club del Sole Easy Camping Village, il cluster di strutture pensate per chi desidera una vacanza rilassante, autentica, essenziale ma con tutti i comfort che contano davvero. Soluzioni abitative flessibili, atmosfera informale, contatto diretto con la natura e servizi funzionali: il perfetto equilibrio tra libertà, autenticità e benessere. A pochi passi dalla spiaggia e circondato dal verde della Costa Teramana, il villaggio propone Lodge e bungalow dal design rinnovato, area camping immersa nel verde con piazzole adatte per camper, roulotte e tende, due piscine (per adulti e bambini), spiaggia privata, noleggio bici e impianti sportivi per tutti i gusti: basket, calcetto, beach volley, ping-pong e un nuovo campo da tennis per vivere ogni giornata in modo attivo e divertente. Infine, una particolare attenzione è riservata agli ospiti a quattro zampe: il villaggio è stato infatti progettato in collaborazione con Dog-in Dog-out, società specializzata nella Dog Hospitality, per trasformare la vacanza in un’esperienza davvero inclusiva. [post_title] => Club del Sole: taglio del nastro per il Roseto degli Abruzzi Easy Camping Village [post_date] => 2025-07-16T13:25:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752672302000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494576 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ricaldone è il paese di Luigi Tenco, un borgo collinare, in provincia di Alessandria, conosciuto per la sua storia, l’eccellenza dei vini e della gastronomia e la cultura. L' "Isola in collina" giunta quest’anno alla sua 30a edizione, è la storica rassegna dedicata alla memoria di Luigi Tenco, con Frankie Hi-Nrg,  Francesco Renga, la Pfm e tanti altri, che conta in ogni edizione circa 80.000 presenze. Dal 1992 il festival omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui ha vissuto prima di trasferirsi a Genova: Ricaldone. Non solo Tenco, ma tutta la canzone d’autore italiana, è il fil rouge di questa rassegna tra le più longeve d’Italia. Il festival si apre venerdì 18 luglio, in collaborazione con Boomshak – Agglomerati Artistici Solidali -, presso la Cantina Convento Cappuccini, che, dopo l’apertura del gruppo acquese Lo Straniero, ospiterà Frankie Hi-Nrg in dj set, uno dei rapper più colti del panorama musicale italiano. Saranno presenti numerosi stand di street food e sarà possibile gustare i vini della casa. La seconda serata del 19 luglio nasce in collaborazione con la numerosa comunità macedone di Ricaldone con l’ambizione di ripetere l’enorme successo delle ultime edizioni, che hanno avuto più di mille partecipanti. Si esibiranno, in un concerto ad ingresso gratuito, due cantanti macedoni (Vasilija Petrova e Sanja Zdjelar) accompagnate dalla Moderato Bend e con i ballerini della scuola di danze popolari Kud e Vera Jocik. Durante la serata i vini di Ricaldone saranno abbinati ai piatti della tradizione macedone. Il 20 luglio si chiude il w.e. presso l’Antica Cantina San Rocco con “AnitaDavideDuo”, che propone una musica senza confini di genere e stile. La voce e la chitarra si fondono in un vasto repertorio ricco di arrangiamenti di brani tratti dallo swing italiano e americano, standard jazz, composizioni inedite, brani strumentali e per sola voce. Durante la serata si potranno inoltre gustare i piatti tipici della tradizione contadina ed assaggiare i vini della cantina San Rocco. Dopo un breve intervallo “1929 Cantina e Agriturismo” di Pizzorni Vini ospita giovedì 24 luglio una cena cantata con Ale show. L’Isola in collina continua il 25 luglio sul piazzale della cantina Tre Secoli con Francesco Renga, che presenta il suo tour estivo “Angelo-venti”, per festeggiare insieme al suo pubblico l’iconico brano con cui nel 2005 vinse il Festival di Sanremo, ma anche il 30o anniversario dell’Isola in collina alla cui prima edizione (4/9/1992) Francesco partecipò come cantante dei Timoria. Il giorno seguente, sabato 26 luglio, il protagonista sarà il centro storico di Ricaldone che, ospiterà in vari punti panoramici una serata di note e sapori. Il borgo accoglierà concerti ad ingresso gratuito, che si alterneranno ad angoli dedicati allo “Street food” locale e a stand con i vini di Ricaldone. Nella tarda serata ci sarà spazio per i giovani con il dj Walter Pizzulli di Radio M2O con canzoni allegre, testi leggeri ma non banali, all'insegna della spensieratezza: tutto da ballare fino a tardi. Il festival si chiude domenica 27 luglio. Dopo l’apertura del Wilson Project Group sarà la volta della Premiata Forneria Marconi, un’icona della musica d’autore italiana, che presenta il tour estivo “Doppia traccia”, uno spettacolo diviso in due parti, una dedicata alla PFM e una a Fabrizio de André. La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la regione Piemonte, Alexala, il consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg, il Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui, la cantina Tre Secoli, l’Antica Cantina San Rocco, Rinaldi Vini, la Cantina Convento Cappuccini, Pizzorni Vini, il Comune di Ricaldone, la Pro Loco di Ricaldone, l’associazione Macedone Insieme, l’Enologia Rivetti, Boomshak, In bocca al lupo o.d.v., Parent Project e con il patrocinio del comune di Acqui Terme e della provincia di Alessandria. [post_title] => Ricaldone, nel cuore del Monferrato, presenta la 30° edizione dell’Isola in collina [post_date] => 2025-07-16T11:41:59+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752666119000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494587 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Serbia conta sui flussi di traffico da e per la Puglia e decide di continuare a operare il volo di linea tra Bari e Belgrado anche nella prossima stagione invernale 2025-2026. Il collegamento, che durante l’estate propone tre frequenze settimanali, verrà invece assicurato nella winter ogni giovedì e domenica con un aeromobile Atr72 da 72 posti. «L'estensione dell’attuale operativo da/per Belgrado anche alla prossima stagione invernale è una scelta strategica che risponde pienamente alla volontà di promuovere una maggiore continuità nei flussi turistici internazionali verso la Puglia, anche al di fuori dei mesi tradizionalmente ad alta vocazione turistica - afferma il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -.  Una logica di destagionalizzazione dei flussi incoming premiante per il nostro territorio sempre più attrattivo. Voglio ringraziare il Comune di Bari per il sostegno dimostrato in questa iniziativa, che rafforza non solo la connettività dell’aeroporto ma anche la capacità della città di intercettare segmenti turistici specifici, come quello legato al culto religioso di San Nicola. Bari è da secoli meta simbolica per i Paesi di tradizione ortodossa, in particolare per quelli dell’area balcanica, e questo volo rappresenta una risposta concreta a una domanda consolidata e in crescita. Un’opportunità anche per i fedeli russi di raggiungere i luoghi di culto del Santo di Myra, essendo l’hub di Belgrado, insieme a Istanbul, uno dei pochi scali a garantire voli diretti con la Federazione Russa. È un’opportunità che intendiamo valorizzare appieno, nell’ottica di un ampliamento qualitativo della nostra rete internazionale». Il mantenimento della tratta per Belgrado nella prossima stagione invernale, rientra nella strategia di potenziamento del network internazionale, disegnata con la Regione Puglia, che guarda con attenzione anche ai mercati dell’Europa balcanica. [post_title] => Air Serbia manterrà operativa anche in inverno la rotta da Bari a Belgrado [post_date] => 2025-07-16T11:38:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752665917000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet non riprenderà i collegamenti aerei verso Israele prima della primavera del 2026: la compagnia, che avrebbe dovuto riattivare le sue operazioni di volo alla fine di ottobre, ha invece deciso per la sospensione di tutte le rotte da e per Tel Aviv fino al 28 marzo 2026. «Per dare ai nostri passeggeri la certezza del nostro programma di volo invernale, non opereremo più voli per Tel Aviv durante la winter - si legge in una nota del vettore -. Siamo spiacenti per gli eventuali disagi che ciò può causare e rimaniamo impegnati a riprendere i nostri voli per Tel Aviv a partire dall'estate 2026». EasyJet ha prolungato la sospensione dei collegamenti da e per Tel Aviv quando lo spazio aereo di Israele è stato chiuso lo scorso 13 giugno con lo scoppio della guerra con l'Iran.  La decisione della compagnia arriva dopo che una serie di vettori stranieri hanno invece dichiarato di voler riprendere le operazioni di volo verso Israele in seguito alla tregua con l'Iran e dopo che la scorsa settimana l'Agenzia per la sicurezza aerea dell'Unione europea ha revocato un avviso di rischio elevato che raccomandava ai piloti di evitare lo spazio aereo sopra il paese e altre parti della regione. [post_title] => EasyJet posticipa a fine marzo 2026 il ripristino dei voli per Israele [post_date] => 2025-07-16T11:00:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752663647000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494567 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una crescita «stabile» che segue i risultati positivi del 2024, che si traduce in un aumento medio dei ricavi del 5%: questo il dato evidenziato dall'ultimo Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi sull'estate 2025, una stagione senza picchi, anche in virtù del grande boom della domanda registrato nei mesi primaverili, con le vacanze di Pasqua “alta” e dei Ponti che hanno concentrato molti viaggi importanti tra aprile e maggio. Un effetto che ha parzialmente diluito la domanda sull’alta stagione estiva, pur mantenendo flussi stabili. Le recenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno disorientato la domanda proprio nel momento di accelerazione, con un impatto negativo sugli ordini e sulle prenotazioni che, fortunatamente, è andato via via scemando. «Viviamo in un contesto in continuo mutamento, dove le incertezze geopolitiche influenzano la geografia dei flussi turistici - sottolinea Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi -: ciononostante il desiderio di viaggiare resta fortissimo e gli italiani continuano a scegliere il turismo organizzato, riconoscendone qualità, tutela e affidabilità. «L’estate 2025 - prosegue Ezhaya - riflette una crescita stabile e coerente con i cambiamenti in atto. Il nostro settore sta attraversando una trasformazione profonda; i viaggiatori non cercano più solo una destinazione, ma un’esperienza spesso costruita su misura, capace di lasciare un segno. Vogliamo consegnare emozioni autentiche, valorizzando il legame con i territori, le persone e le culture locali. Anche la tecnologia, a partire dall’intelligenza artificiale, può aiutarci a comprendere meglio le aspettative dei clienti e a offrire proposte sempre più personalizzate, distintive e rilevanti». La durata media delle vacanze è di circa 8,2 giorni per i soggiorni balneari e 10,5 giorni per i viaggi itineranti. Il costo medio di un pacchetto si attesta intorno ai 1.100 euro per persona per le vacanze no frills, 1.480 per quelle in club e villaggi e può superare i 3.400 euro per i tour a lungo raggio più articolati e su misura. A spiccare è stato il trend delle prenotazioni anticipate: in molti casi effettuate oltre 120 giorni prima della partenza già tra fine 2024 e i primi mesi dell’anno. Settembre mostra ottime performance, non solo per ragioni di prezzo, ma anche per un desiderio di vacanza lontano dai picchi di affollamento. Le destinazioni più gettonate Spetta al mare la parte del leone, con Grecia, Spagna e Italia. Anche il Nord Europa evidenzia un forte interesse. L’Egitto ed il Nord Africa hanno vissuto un anno di rilancio dopo il complicato 2024 dovuto al conflitto israelo-palestinese, e le recenti tensioni belliche nell’area non hanno sostanzialmente modificato il trend positivo che si attesta al +23%. Sul lungo raggio, ottima performance per East Africa e Sud Africa; il Giappone si riconferma tra le mete più amate dagli italiani, alta la richiesta anche per Cina e Thailandia. In calo gli Stati Uniti, penalizzati da un clima di incertezza politica e da messaggi altalenanti percepiti dal pubblico. Crociere sempre più richieste Il comparto crocieristico registra una risposta molto positiva nella prima metà del 2025, con un forte anticipo sulle prenotazioni già per il 2026. Il cliente valuta sempre più le promozioni “Early Booking” e riconosce valore alla varietà delle esperienze offerte a bordo e a terra. Il comparto continua a innovare e ad attrarre nuovi target. La vacanza organizzata evolve insieme alla società e ai desideri di un viaggiatore sempre più attento al contenuto. La richiesta non riguarda solo il soggiorno, ma l’esperienza da vivere: attività autentiche, contatto con il territorio, momenti “unici”. Lieve aumento dei costi Il delicato tema prezzi registra leggeri aumenti, legati soprattutto a voli e trasferimenti ma più contenuto rispetto ai precedenti due anni che avevano avuto effetti più evidenti. In generale, l’inflazione non ha inciso in modo significativo sulle scelte dei clienti soprattutto per chi ha prenotato con anticipo giovandosi dei prezzi migliori. I pacchetti “tutto incluso” e le coperture assicurative rappresentano elementi di tranquillità e fiducia. Cresce anche l’interesse verso formule di pagamento dilazionato, soprattutto per viaggi familiari di valore economico medio-alto, anche se la modalità prevalente resta ancora quella con acconto e saldo.   [post_title] => Astoi sull'estate: «Il desiderio di viaggio rimane, crescita stabile e ricavi a +5%» [post_date] => 2025-07-16T10:37:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752662245000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continua a macinare dati di traffico record l'aeroporto dell'Umbria: lo scorso 1° luglio i passeggeri movimentati in un solo giorno sono stati 3.883 passeggeri. E su base mensile, lo scorso giugno, è stato raggiunto un nuovo record assoluto, con 73.051 passeggeri transitati, che migliora il precedente primato di agosto 2023 con una crescita del +2,6%. Rispetto a giugno 2024, quando i passeggeri furono 62.481, l’incremento mensile di traffico è pari al 17%. Complessivamente, nel primo semestre 2025 sono transitati 276.334 passeggeri, con un incremento del +21,6% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando furono 227.192).  A trainare la crescita è stato in particolare il traffico internazionale, che nei primi sei mesi dell’anno ha rappresentato il 71% del totale. L'operativo dell'estate 2025 include 17 destinazioni, operate da sei compagnie aeree, con fino a 114 voli settimanali. Nel dettaglio, sono attualmente attive 8 rotte domestiche da/per Brindisi, Cagliari, Olbia, Lamezia Terme, Catania, Palermo, Lampedusa e Pantelleria, e 9 rotte internazionali da/per Londra Stansted, Londra Heathrow, Bruxelles, Bucarest, Barcellona, Rotterdam, Cracovia, Malta e Tirana. «La Regione Umbria ha approvato e finanziato un Piano quadriennale, con uno stanziamento annuale di 4,5 milioni e ha in cantiere importanti investimenti da mettere a terra - afferma la presidente della Regione Stefania Proietti Con questi numeri stiamo volando e vogliamo continuare a farlo con un’attenzione sempre maggiore alla necessaria intermodalità dell’aeroporto con le altre reti infrastrutturali e di trasporto sulle quali vogliamo sempre più puntar».   [post_title] => L'Aeroporto dell'Umbria macina nuovi record di traffico: primo semestre 2025 a +21,6% [post_date] => 2025-07-16T09:06:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752656815000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494491 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Consuntivo ufficiale a distanza di un anno dall'apertura per l'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi, «un anno che racconta di una crescita di un bambino che è in salute»: così il presidente Gesac, Carlo Borgomeo, durante l'evento che ha celebrato i primi 12 mesi di attività, insieme al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. «Nei primi 12 mesi vi sono stati 370.000 passeggeri, che per un piccolo aeroporto è un numero veramente importante (...) La stima per il solo mese di luglio è di 50.000 passeggeri. A questo va aggiunto il fenomeno importantissimo da non sottovalutare del grande sviluppo dell'aviazione generale, che hanno registrato un numero di 7000 voli. Con grande prudenza possiamo dire che forse le previsioni che erano state fatte, per cui nel 2035, tra l'aeroporto di Capodichino e l'aeroporto di Salerno, che sono gestiti dalla stessa società che è la Gesac- ci sarebbe stato un numero complessivo di passeggeri di 17 milioni, 17 milioni e mezzo, di cui tre e mezzo a Salerno, potrebbero essere riviste in eccesso, cioè probabilmente i numeri saranno maggiori». Nel frattempo, avanzano i lavori sullo scalo, con la realizzazione del terminal per l'aviazione generale, che sarà completata per fine 2025, «che nella fase intermedia sarà anche il nuovo terminal per l'aviazione commerciale». A seguire ci sarà il nuovo terminal. Sarà il più bell'aeroporto d'Italia e tra i più belli d'Europa. C'è da rafforzare la domanda di quelli che vengono da fuori e quindi da qualificare l'offerta, soprattutto turistica, in alcune aree della provincia, c'è da far cambiare abitudini ad alcuni passeggeri, i quali, forse qualche volta per inerzia, vanno a Napoli e non a Salerno anche se più vicino, e poi soprattutto c'è da completare, ma su questo l'impegno della Regione che è stato tanto forte già nella fase precedente, non mancherà certamente, una serie di infrastrutture che rendano più agevole l'accesso all'aeroporto stessa. Questa è la è la sfida per il futuro». La criticità, messa in evidenza da Raffaele Esposito, presidente provinciale di Confesercenti Salerno, è proprio la «carenza di un sistema di trasporto interconnesso ed efficiente. L’infrastruttura è nata senza una rete di collegamenti adeguata da e per Salerno città, né con la dorsale ferroviaria ad alta velocità o le vie del mare. Questo deficit incide negativamente sull’accoglienza turistica e sull’esperienza dei visitatori» ha dichiarato il presidente. «Occorre intervenire subito per garantire un’ospitalità all’altezza delle potenzialità del nostro territorio che ha bisogno di lavorare maggiormente per alcune aree con il turismo internazionale, l’unico in grado di destagionalizzare in maniera ciclica e dare soddisfazioni anche economiche ai nostri operatori». [post_title] => Aeroporto Salerno, Borgomeo: «Ottimisti per il futuro». Ma servono connessioni più efficienti con il territorio [post_date] => 2025-07-15T10:06:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752573981000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494463 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ethiopian Airlines ha inaugurato la nuova rotta Addis Abeba-Hanoi - operata con uno scalo a Dacca - che rappresenta il debutto in Vietnam e la ventesima destinazione passeggeri servita in Asia. Il collegamento viene operato con quattro frequenze settimanali. «Questa nuova rotta non solo sostiene la nostra visione di collegare l'Africa al mondo, ma funge anche da ponte per una maggiore cooperazione tra l'Africa e il Sud-est asiatico - ha commentato Mesfin Tasew, group chief executiveofficer di Ethiopian Airlines -.  Grazie alla nostra moderna flotta, al servizio pluripremiato e alla vasta rete globale, siamo certi che questa rotta faciliterà la crescita del turismo, degli affari e dei legami interpersonali tra il Vietnam e il continente africano». Attualmente Ethiopian Airlines opera voli verso 28 destinazioni passeggeri e cargo in Asia, con oltre 190 frequenze settimanali, che la rendono uno dei vettori africani più collegati nella regione. La nuova rotta offre ai viaggiatori un accesso ancora maggiore tra i due continenti. [post_title] => Ethiopian Airlines collega Addis Abeba ad Hanoi con 4 voli alla settimana, via Dacca [post_date] => 2025-07-14T14:15:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752502538000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494449 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cala il sipario sull'avventura di Wizz Air negli Emirati Arabi: la low cost ungherese interromperà infatti i collegamenti operati con la divisione Wizz Air Abu Dhabi dal prossimo 1° settembre. La decisione viene motivata a causa di “sfide operative” - tra cui l'affidabilità dei motori in condizioni difficili - e a “sviluppi geopolitici” in Medio Oriente. «Sebbene sia stata una decisione difficile, è quella giusta date le circostanze-  insiste il ceo, Jozsef Varadi -. L'ambiente operativo è cambiato in modo significativo. I vincoli della catena di approvvigionamento, l'instabilità geopolitica e l'accesso limitato al mercato hanno reso sempre più difficile sostenere le nostre ambizioni iniziali». Grandi aspettative Wizz Air Abu Dhabi - fondata nel 2020 in collaborazione con il partner locale Abu Dhabi Developmental Holding Company - aveva decollato con grandi aspettative, puntando ad un'espansione fino ad arrivare ad operare con una flotta di 100 aeromobili entro 15 anni. La compagnia aerea ha dovuto affrontare anche le difficoltà derivanti dai conflitti regionali che, oltre a ridurre la domanda dei consumatori, hanno portato a chiusure intermittenti dello spazio aereo e a interruzioni operative. Wizz Air aggiunge che i problemi normativi hanno limitato la sua capacità di “accesso e scala” in alcuni mercati importanti. «Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sulla fattibilità del modello ultra-low-cost di Wizz Air nella regione e sulla sua capacità di ottenere una redditività in linea con le sue attività europee principali» spiega il vettoree. L'obiettivo è quello di uscire dall'impresa e di concentrarsi sulle attività europee principali, un riallineamento strategico che, a detta della compagnia, offre un maggiore potenziale di crescita e di profitto a lungo termine. [post_title] => Wizz Air chiude il capitolo Abu Dhabi: stop dal 1° settembre e focus sull'Europa [post_date] => 2025-07-14T12:20:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752495629000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "regione veneto alla itb china" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":31,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2030,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494605","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre oggi i battenti il Roseto degli Abruzzi Easy Camping Village (ex Eurcamping), completamente rinnovato e pronto ad accogliere gli ospiti in un’esperienza immersiva dove la natura incontra il comfort.\r\nA cinquant’anni dall’apertura dello Stork Family Collection, primo villaggio nella storia del gruppo, Roseto segna dunque il ritorno di Club del Sole in Abruzzo con una seconda struttura: un passo simbolico che rinsalda il legame autentico con questa terra e le sue origini.\r\n«L’Abruzzo per noi non è solo una regione: è un’emozione. È la culla di una visione che, cinquant’anni fa, con il nostro primo villaggio, sembrava un sogno e che oggi è diventata un modello di vacanza unico: le Full Life Holidays. Tornare qui con una seconda struttura significa chiudere un cerchio e, allo stesso tempo, aprirne uno nuovo, ancora più ambizioso» ha dichiarato Riccardo Giondi, presidente di Club del Sole.\r\nRoseto degli Abruzzi fa parte della linea Club del Sole Easy Camping Village, il cluster di strutture pensate per chi desidera una vacanza rilassante, autentica, essenziale ma con tutti i comfort che contano davvero. Soluzioni abitative flessibili, atmosfera informale, contatto diretto con la natura e servizi funzionali: il perfetto equilibrio tra libertà, autenticità e benessere.\r\nA pochi passi dalla spiaggia e circondato dal verde della Costa Teramana, il villaggio propone Lodge e bungalow dal design rinnovato, area camping immersa nel verde con piazzole adatte per camper, roulotte e tende, due piscine (per adulti e bambini), spiaggia privata, noleggio bici e impianti sportivi per tutti i gusti: basket, calcetto, beach volley, ping-pong e un nuovo campo da tennis per vivere ogni giornata in modo attivo e divertente.\r\nInfine, una particolare attenzione è riservata agli ospiti a quattro zampe: il villaggio è stato infatti progettato in collaborazione con Dog-in Dog-out, società specializzata nella Dog Hospitality, per trasformare la vacanza in un’esperienza davvero inclusiva.","post_title":"Club del Sole: taglio del nastro per il Roseto degli Abruzzi Easy Camping Village","post_date":"2025-07-16T13:25:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752672302000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494576","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ricaldone è il paese di Luigi Tenco, un borgo collinare, in provincia di Alessandria, conosciuto per la sua storia, l’eccellenza dei vini e della gastronomia e la cultura.\r\n\r\nL' \"Isola in collina\" giunta quest’anno alla sua 30a edizione, è la storica rassegna dedicata alla memoria di Luigi Tenco, con Frankie Hi-Nrg,  Francesco Renga, la Pfm e tanti altri, che conta in ogni edizione circa 80.000 presenze.\r\n\r\nDal 1992 il festival omaggia Luigi Tenco nel paese del Monferrato in cui ha vissuto prima di trasferirsi a Genova: Ricaldone. Non solo Tenco, ma tutta la canzone d’autore italiana, è il fil rouge di questa rassegna tra le più longeve d’Italia.\r\n\r\nIl festival si apre venerdì 18 luglio, in collaborazione con Boomshak – Agglomerati Artistici Solidali -, presso la Cantina Convento Cappuccini, che, dopo l’apertura del gruppo acquese Lo Straniero, ospiterà Frankie Hi-Nrg in dj set, uno dei rapper più colti del panorama musicale italiano. Saranno presenti numerosi stand di street food e sarà possibile gustare i vini della casa.\r\n\r\nLa seconda serata del 19 luglio nasce in collaborazione con la numerosa comunità macedone di Ricaldone con l’ambizione di ripetere l’enorme successo delle ultime edizioni, che hanno avuto più di mille partecipanti. Si esibiranno, in un concerto ad ingresso gratuito, due cantanti macedoni (Vasilija Petrova e Sanja Zdjelar) accompagnate dalla Moderato Bend e con i ballerini della scuola di danze popolari Kud e Vera Jocik. Durante la serata i vini di Ricaldone saranno abbinati ai piatti della tradizione macedone.\r\n\r\nIl 20 luglio si chiude il w.e. presso l’Antica Cantina San Rocco con “AnitaDavideDuo”, che propone una musica senza confini di genere e stile. La voce e la chitarra si fondono in un vasto repertorio ricco di arrangiamenti di brani tratti dallo swing italiano e americano, standard jazz, composizioni inedite, brani strumentali e per sola voce. Durante la serata si potranno inoltre gustare i piatti tipici della tradizione contadina ed assaggiare i vini della cantina San Rocco.\r\n\r\nDopo un breve intervallo “1929 Cantina e Agriturismo” di Pizzorni Vini ospita giovedì 24 luglio una cena cantata con Ale show.\r\n\r\nL’Isola in collina continua il 25 luglio sul piazzale della cantina Tre Secoli con Francesco Renga, che presenta il suo tour estivo “Angelo-venti”, per festeggiare insieme al suo pubblico l’iconico brano con cui nel 2005 vinse il Festival di Sanremo, ma anche il 30o anniversario dell’Isola in collina alla cui prima edizione (4/9/1992) Francesco partecipò come cantante dei Timoria.\r\n\r\nIl giorno seguente, sabato 26 luglio, il protagonista sarà il centro storico di Ricaldone che, ospiterà in vari punti panoramici una serata di note e sapori. Il borgo accoglierà concerti ad ingresso gratuito, che si alterneranno ad angoli dedicati allo “Street food” locale e a stand con i vini di Ricaldone.\r\n\r\nNella tarda serata ci sarà spazio per i giovani con il dj Walter Pizzulli di Radio M2O con canzoni allegre, testi leggeri ma non banali, all'insegna della spensieratezza: tutto da ballare fino a tardi.\r\n\r\nIl festival si chiude domenica 27 luglio. Dopo l’apertura del Wilson Project Group sarà la volta della Premiata Forneria Marconi, un’icona della musica d’autore italiana, che presenta il tour estivo “Doppia traccia”, uno spettacolo diviso in due parti, una dedicata alla PFM e una a Fabrizio de André.\r\n\r\nLa manifestazione è organizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la regione Piemonte, Alexala, il consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg, il Consorzio Tutela Brachetto d’Acqui, la cantina Tre Secoli, l’Antica Cantina San Rocco, Rinaldi Vini, la Cantina Convento Cappuccini, Pizzorni Vini, il Comune di Ricaldone, la Pro Loco di Ricaldone, l’associazione Macedone Insieme, l’Enologia Rivetti, Boomshak, In bocca al lupo o.d.v., Parent Project e con il patrocinio del comune di Acqui Terme e della provincia di Alessandria.","post_title":"Ricaldone, nel cuore del Monferrato, presenta la 30° edizione dell’Isola in collina","post_date":"2025-07-16T11:41:59+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1752666119000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494587","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Serbia conta sui flussi di traffico da e per la Puglia e decide di continuare a operare il volo di linea tra Bari e Belgrado anche nella prossima stagione invernale 2025-2026. Il collegamento, che durante l’estate propone tre frequenze settimanali, verrà invece assicurato nella winter ogni giovedì e domenica con un aeromobile Atr72 da 72 posti.\r\n\r\n«L'estensione dell’attuale operativo da/per Belgrado anche alla prossima stagione invernale è una scelta strategica che risponde pienamente alla volontà di promuovere una maggiore continuità nei flussi turistici internazionali verso la Puglia, anche al di fuori dei mesi tradizionalmente ad alta vocazione turistica - afferma il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -.  Una logica di destagionalizzazione dei flussi incoming premiante per il nostro territorio sempre più attrattivo. Voglio ringraziare il Comune di Bari per il sostegno dimostrato in questa iniziativa, che rafforza non solo la connettività dell’aeroporto ma anche la capacità della città di intercettare segmenti turistici specifici, come quello legato al culto religioso di San Nicola.\r\n\r\nBari è da secoli meta simbolica per i Paesi di tradizione ortodossa, in particolare per quelli dell’area balcanica, e questo volo rappresenta una risposta concreta a una domanda consolidata e in crescita. Un’opportunità anche per i fedeli russi di raggiungere i luoghi di culto del Santo di Myra, essendo l’hub di Belgrado, insieme a Istanbul, uno dei pochi scali a garantire voli diretti con la Federazione Russa. È un’opportunità che intendiamo valorizzare appieno, nell’ottica di un ampliamento qualitativo della nostra rete internazionale».\r\n\r\nIl mantenimento della tratta per Belgrado nella prossima stagione invernale, rientra nella strategia di potenziamento del network internazionale, disegnata con la Regione Puglia, che guarda con attenzione anche ai mercati dell’Europa balcanica.","post_title":"Air Serbia manterrà operativa anche in inverno la rotta da Bari a Belgrado","post_date":"2025-07-16T11:38:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752665917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet non riprenderà i collegamenti aerei verso Israele prima della primavera del 2026: la compagnia, che avrebbe dovuto riattivare le sue operazioni di volo alla fine di ottobre, ha invece deciso per la sospensione di tutte le rotte da e per Tel Aviv fino al 28 marzo 2026.\r\n\r\n«Per dare ai nostri passeggeri la certezza del nostro programma di volo invernale, non opereremo più voli per Tel Aviv durante la winter - si legge in una nota del vettore -. Siamo spiacenti per gli eventuali disagi che ciò può causare e rimaniamo impegnati a riprendere i nostri voli per Tel Aviv a partire dall'estate 2026».\r\n\r\nEasyJet ha prolungato la sospensione dei collegamenti da e per Tel Aviv quando lo spazio aereo di Israele è stato chiuso lo scorso 13 giugno con lo scoppio della guerra con l'Iran. \r\n\r\nLa decisione della compagnia arriva dopo che una serie di vettori stranieri hanno invece dichiarato di voler riprendere le operazioni di volo verso Israele in seguito alla tregua con l'Iran e dopo che la scorsa settimana l'Agenzia per la sicurezza aerea dell'Unione europea ha revocato un avviso di rischio elevato che raccomandava ai piloti di evitare lo spazio aereo sopra il paese e altre parti della regione.","post_title":"EasyJet posticipa a fine marzo 2026 il ripristino dei voli per Israele","post_date":"2025-07-16T11:00:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752663647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494567","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una crescita «stabile» che segue i risultati positivi del 2024, che si traduce in un aumento medio dei ricavi del 5%: questo il dato evidenziato dall'ultimo Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi sull'estate 2025, una stagione senza picchi, anche in virtù del grande boom della domanda registrato nei mesi primaverili, con le vacanze di Pasqua “alta” e dei Ponti che hanno concentrato molti viaggi importanti tra aprile e maggio. Un effetto che ha parzialmente diluito la domanda sull’alta stagione estiva, pur mantenendo flussi stabili. Le recenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno disorientato la domanda proprio nel momento di accelerazione, con un impatto negativo sugli ordini e sulle prenotazioni che, fortunatamente, è andato via via scemando.\r\n\r\n«Viviamo in un contesto in continuo mutamento, dove le incertezze geopolitiche influenzano la geografia dei flussi turistici - sottolinea Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi -: ciononostante il desiderio di viaggiare resta fortissimo e gli italiani continuano a scegliere il turismo organizzato, riconoscendone qualità, tutela e affidabilità.\r\n\r\n«L’estate 2025 - prosegue Ezhaya - riflette una crescita stabile e coerente con i cambiamenti in atto. Il nostro settore sta attraversando una trasformazione profonda; i viaggiatori non cercano più solo una destinazione, ma un’esperienza spesso costruita su misura, capace di lasciare un segno. Vogliamo consegnare emozioni autentiche, valorizzando il legame con i territori, le persone e le culture locali. Anche la tecnologia, a partire dall’intelligenza artificiale, può aiutarci a comprendere meglio le aspettative dei clienti e a offrire proposte sempre più personalizzate, distintive e rilevanti».\r\n\r\nLa durata media delle vacanze è di circa 8,2 giorni per i soggiorni balneari e 10,5 giorni per i viaggi itineranti. Il costo medio di un pacchetto si attesta intorno ai 1.100 euro per persona per le vacanze no frills, 1.480 per quelle in club e villaggi e può superare i 3.400 euro per i tour a lungo raggio più articolati e su misura.\r\n\r\nA spiccare è stato il trend delle prenotazioni anticipate: in molti casi effettuate oltre 120 giorni prima della partenza già tra fine 2024 e i primi mesi dell’anno. Settembre mostra ottime performance, non solo per ragioni di prezzo, ma anche per un desiderio di vacanza lontano dai picchi di affollamento.\r\n\r\nLe destinazioni più gettonate\r\n\r\nSpetta al mare la parte del leone, con Grecia, Spagna e Italia. Anche il Nord Europa evidenzia un forte interesse. L’Egitto ed il Nord Africa hanno vissuto un anno di rilancio dopo il complicato 2024 dovuto al conflitto israelo-palestinese, e le recenti tensioni belliche nell’area non hanno sostanzialmente modificato il trend positivo che si attesta al +23%. Sul lungo raggio, ottima performance per East Africa e Sud Africa; il Giappone si riconferma tra le mete più amate dagli italiani, alta la richiesta anche per Cina e Thailandia. In calo gli Stati Uniti, penalizzati da un clima di incertezza politica e da messaggi altalenanti percepiti dal pubblico.\r\n\r\nCrociere sempre più richieste\r\n\r\nIl comparto crocieristico registra una risposta molto positiva nella prima metà del 2025, con un forte anticipo sulle prenotazioni già per il 2026. Il cliente valuta sempre più le promozioni “Early Booking” e riconosce valore alla varietà delle esperienze offerte a bordo e a terra. Il comparto continua a innovare e ad attrarre nuovi target.\r\n\r\nLa vacanza organizzata evolve insieme alla società e ai desideri di un viaggiatore sempre più attento al contenuto. La richiesta non riguarda solo il soggiorno, ma l’esperienza da vivere: attività autentiche, contatto con il territorio, momenti “unici”.\r\n\r\nLieve aumento dei costi\r\n\r\nIl delicato tema prezzi registra leggeri aumenti, legati soprattutto a voli e trasferimenti ma più contenuto rispetto ai precedenti due anni che avevano avuto effetti più evidenti. In generale, l’inflazione non ha inciso in modo significativo sulle scelte dei clienti soprattutto per chi ha prenotato con anticipo giovandosi dei prezzi migliori. I pacchetti “tutto incluso” e le coperture assicurative rappresentano elementi di tranquillità e fiducia. Cresce anche l’interesse verso formule di pagamento dilazionato, soprattutto per viaggi familiari di valore economico medio-alto, anche se la modalità prevalente resta ancora quella con acconto e saldo.\r\n\r\n ","post_title":"Astoi sull'estate: «Il desiderio di viaggio rimane, crescita stabile e ricavi a +5%»","post_date":"2025-07-16T10:37:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1752662245000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua a macinare dati di traffico record l'aeroporto dell'Umbria: lo scorso 1° luglio i passeggeri movimentati in un solo giorno sono stati 3.883 passeggeri. E su base mensile, lo scorso giugno, è stato raggiunto un nuovo record assoluto, con 73.051 passeggeri transitati, che migliora il precedente primato di agosto 2023 con una crescita del +2,6%.\r\n\r\nRispetto a giugno 2024, quando i passeggeri furono 62.481, l’incremento mensile di traffico è pari al 17%. Complessivamente, nel primo semestre 2025 sono transitati 276.334 passeggeri, con un incremento del +21,6% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quando furono 227.192). \r\n\r\nA trainare la crescita è stato in particolare il traffico internazionale, che nei primi sei mesi dell’anno ha rappresentato il 71% del totale. L'operativo dell'estate 2025 include 17 destinazioni, operate da sei compagnie aeree, con fino a 114 voli settimanali. Nel dettaglio, sono attualmente attive 8 rotte domestiche da/per Brindisi, Cagliari, Olbia, Lamezia Terme, Catania, Palermo, Lampedusa e Pantelleria, e 9 rotte internazionali da/per Londra Stansted, Londra Heathrow, Bruxelles, Bucarest, Barcellona, Rotterdam, Cracovia, Malta e Tirana.\r\n\r\n«La Regione Umbria ha approvato e finanziato un Piano quadriennale, con uno stanziamento annuale di 4,5 milioni e ha in cantiere importanti investimenti da mettere a terra - afferma la presidente della Regione Stefania Proietti Con questi numeri stiamo volando e vogliamo continuare a farlo con un’attenzione sempre maggiore alla necessaria intermodalità dell’aeroporto con le altre reti infrastrutturali e di trasporto sulle quali vogliamo sempre più puntar».\r\n\r\n ","post_title":"L'Aeroporto dell'Umbria macina nuovi record di traffico: primo semestre 2025 a +21,6%","post_date":"2025-07-16T09:06:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752656815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consuntivo ufficiale a distanza di un anno dall'apertura per l'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi, «un anno che racconta di una crescita di un bambino che è in salute»: così il presidente Gesac, Carlo Borgomeo, durante l'evento che ha celebrato i primi 12 mesi di attività, insieme al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.\r\n\r\n«Nei primi 12 mesi vi sono stati 370.000 passeggeri, che per un piccolo aeroporto è un numero veramente importante (...) La stima per il solo mese di luglio è di 50.000 passeggeri. A questo va aggiunto il fenomeno importantissimo da non sottovalutare del grande sviluppo dell'aviazione generale, che hanno registrato un numero di 7000 voli. Con grande prudenza possiamo dire che forse le previsioni che erano state fatte, per cui nel 2035, tra l'aeroporto di Capodichino e l'aeroporto di Salerno, che sono gestiti dalla stessa società che è la Gesac- ci sarebbe stato un numero complessivo di passeggeri di 17 milioni, 17 milioni e mezzo, di cui tre e mezzo a Salerno, potrebbero essere riviste in eccesso, cioè probabilmente i numeri saranno maggiori».\r\n\r\nNel frattempo, avanzano i lavori sullo scalo, con la realizzazione del terminal per l'aviazione generale, che sarà completata per fine 2025, «che nella fase intermedia sarà anche il nuovo terminal per l'aviazione commerciale». A seguire ci sarà il nuovo terminal. Sarà il più bell'aeroporto d'Italia e tra i più belli d'Europa. C'è da rafforzare la domanda di quelli che vengono da fuori e quindi da qualificare l'offerta, soprattutto turistica, in alcune aree della provincia, c'è da far cambiare abitudini ad alcuni passeggeri, i quali, forse qualche volta per inerzia, vanno a Napoli e non a Salerno anche se più vicino, e poi soprattutto c'è da completare, ma su questo l'impegno della Regione che è stato tanto forte già nella fase precedente, non mancherà certamente, una serie di infrastrutture che rendano più agevole l'accesso all'aeroporto stessa. Questa è la è la sfida per il futuro».\r\n\r\nLa criticità, messa in evidenza da Raffaele Esposito, presidente provinciale di Confesercenti Salerno, è proprio la «carenza di un sistema di trasporto interconnesso ed efficiente. L’infrastruttura è nata senza una rete di collegamenti adeguata da e per Salerno città, né con la dorsale ferroviaria ad alta velocità o le vie del mare. Questo deficit incide negativamente sull’accoglienza turistica e sull’esperienza dei visitatori» ha dichiarato il presidente.\r\n\r\n«Occorre intervenire subito per garantire un’ospitalità all’altezza delle potenzialità del nostro territorio che ha bisogno di lavorare maggiormente per alcune aree con il turismo internazionale, l’unico in grado di destagionalizzare in maniera ciclica e dare soddisfazioni anche economiche ai nostri operatori».","post_title":"Aeroporto Salerno, Borgomeo: «Ottimisti per il futuro». Ma servono connessioni più efficienti con il territorio","post_date":"2025-07-15T10:06:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752573981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ethiopian Airlines ha inaugurato la nuova rotta Addis Abeba-Hanoi - operata con uno scalo a Dacca - che rappresenta il debutto in Vietnam e la ventesima destinazione passeggeri servita in Asia. Il collegamento viene operato con quattro frequenze settimanali.\r\n\r\n«Questa nuova rotta non solo sostiene la nostra visione di collegare l'Africa al mondo, ma funge anche da ponte per una maggiore cooperazione tra l'Africa e il Sud-est asiatico - ha commentato Mesfin Tasew, group chief executiveofficer di Ethiopian Airlines -.  Grazie alla nostra moderna flotta, al servizio pluripremiato e alla vasta rete globale, siamo certi che questa rotta faciliterà la crescita del turismo, degli affari e dei legami interpersonali tra il Vietnam e il continente africano».\r\n\r\nAttualmente Ethiopian Airlines opera voli verso 28 destinazioni passeggeri e cargo in Asia, con oltre 190 frequenze settimanali, che la rendono uno dei vettori africani più collegati nella regione. La nuova rotta offre ai viaggiatori un accesso ancora maggiore tra i due continenti.","post_title":"Ethiopian Airlines collega Addis Abeba ad Hanoi con 4 voli alla settimana, via Dacca","post_date":"2025-07-14T14:15:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752502538000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494449","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cala il sipario sull'avventura di Wizz Air negli Emirati Arabi: la low cost ungherese interromperà infatti i collegamenti operati con la divisione Wizz Air Abu Dhabi dal prossimo 1° settembre.\r\n\r\nLa decisione viene motivata a causa di “sfide operative” - tra cui l'affidabilità dei motori in condizioni difficili - e a “sviluppi geopolitici” in Medio Oriente.\r\n\r\n«Sebbene sia stata una decisione difficile, è quella giusta date le circostanze-  insiste il ceo, Jozsef Varadi -. L'ambiente operativo è cambiato in modo significativo. I vincoli della catena di approvvigionamento, l'instabilità geopolitica e l'accesso limitato al mercato hanno reso sempre più difficile sostenere le nostre ambizioni iniziali».\r\nGrandi aspettative\r\nWizz Air Abu Dhabi - fondata nel 2020 in collaborazione con il partner locale Abu Dhabi Developmental Holding Company - aveva decollato con grandi aspettative, puntando ad un'espansione fino ad arrivare ad operare con una flotta di 100 aeromobili entro 15 anni.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha dovuto affrontare anche le difficoltà derivanti dai conflitti regionali che, oltre a ridurre la domanda dei consumatori, hanno portato a chiusure intermittenti dello spazio aereo e a interruzioni operative. Wizz Air aggiunge che i problemi normativi hanno limitato la sua capacità di “accesso e scala” in alcuni mercati importanti.\r\n\r\n«Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sulla fattibilità del modello ultra-low-cost di Wizz Air nella regione e sulla sua capacità di ottenere una redditività in linea con le sue attività europee principali» spiega il vettoree.\r\n\r\nL'obiettivo è quello di uscire dall'impresa e di concentrarsi sulle attività europee principali, un riallineamento strategico che, a detta della compagnia, offre un maggiore potenziale di crescita e di profitto a lungo termine.","post_title":"Wizz Air chiude il capitolo Abu Dhabi: stop dal 1° settembre e focus sull'Europa","post_date":"2025-07-14T12:20:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1752495629000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti