21 marzo 2023 12:03
Fa bene ttg.com a sollevare oggi l’allarme sulla mancanza di personale. E lo fa inserendo il lancio sulla posizione più visibile del portale. Si tratta di uno di quei problemi capitali per il turismo italiano, soprattutto in vista della stagione estiva. Intervistando alcuni del player del turismo organizzato si evince che esiste una vera e propria incapacità di attrarre nuove forze, di avere appeal specialmente sul semento giovani.
Naturalmente ttg.com ha riportato giustamente e in modo preciso le risposte degli interlocutori. Il punto è un altro. Il punto è che alle stesse domande fatte qualche mese fa tutti i player avevano una sola risposta: il reddito di cittadinanza crea problemi sul personale e quindi gli addetti non si trovano.
Critiche strumentali
Alla luce del fatto che il rdc non c’è più e il problema è rimasto si può capire quanto fossero strumentali quelle critiche e sopratutto come fossero estremamente “politiche”. Ed è a causa di questa battaglia (sbagliata) che non si è fatta una vera programmazione, perché il pensiero comune era questo: quando aboliranno il reddito il personale si troverà facilmente. Sbagliato. Il problema degli addetti al turismo è molto più complesso di queste piccole scaramucce di retroguardia.
ttg.com con questa breve inchiesta è riuscito a mettere in evidenza questa discrepanza, questo dislivello di fattori, che la dice lunga sulle strategie e le programmazioni del nostro turismo.
Giuseppe Aloe
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[post_content] => Aumento notevole degli arrivi e quindi della spesa complessiva ma nel primo semestre del 2025 il turista straniero che ha visitato Roma ha ridotto il suo budget quotidiano e si è diretto principalmente verso B&B e case.
I dati della Banca d'Italia contenuti nel rapporto sull'economia regionale certificano alcune delle previsioni sui flussi legati all'anno del Giubileo in corso nella Capitale.
E quindi, come si legge nel rapporto, la crescita inarrestabile partita nel post Covid ha messo a segno nei primi sei mesi dell'anno un +38,8% di arrivi dall'estero e del 25,7% della spesa. Complessivamente negli 8 mesi del 2025 si sono toccate 25 milioni di presenze, due terzi delle quali straniere. Tuttavia la spesa giornaliera di questi turisti è diminuita del 10% evidenziando quindi un diverso comportamento e capacità delle presenze.
A fronte di questa crescita degli arrivi il settore alberghiero ne ha intercettato solo una parte con un aumento del 2,5% nel periodo gennaio-agosto con un aumento specie per gli hotel di fascia alta mentre quelli dalle tre stelle in giù hanno mostrato un andamento meno brillante, forse per la concorrenza di B&B e altre strutture (fra cui quelle religiose) che però non vengono censite dai dati a disposizione ora di Bankitalia.
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Le Maldive continuano a sedurre il mercato italiano, ma il volto della destinazione sta cambiando radicalmente. Un'evoluzione che riposiziona l'arcipelago non come destinazione isolata, ma come tassello strategico dei grandi tour asiatici.
Jose Gregorio Manzo, director of sales Western Europe di Atmosphere Core, fa il punto su questa trasformazione e sulla performance dell'Italia: «Le Maldive continuano a essere una destinazione molto richiesta. Ormai non è soltanto il soggiorno classico da 7-8 notti – che rimane il format dominante – ma sta andando bene anche come estensione a varie destinazioni. Vediamo spesso proposte combinate con il Giappone, il Medio Oriente, la Thailandia. Il mercato italiano rappresenta il terzo-quarto posto degli arrivi alle Maldive, superato soltanto da Cina e Russia in alcuni casi, mentre l'Inghilterra e l'Italia sono i maggiori mercati occidentali».
Da honeymoon a multi-generazionale
Il dato più significativo riguarda la trasformazione demografica della clientela. Se storicamente le Maldive rappresentavano il simbolo dell'evasione per coppie in luna di miele, oggi le famiglie rappresentano un segmento in crescita esponenziale. «Sta cambiando moltissimo il profilo del turista italiano sulle Maldive - spiega Manzo - . Tutti i nostri resort sono family-friendly. Abbiamo una sola struttura esclusivamente per adulti, l’Oblu Select Logibili. Quello che stiamo vedendo è l'aumento consistente della clientela familiare. Per questo motivo abbiamo due strutture particolarmente vocate alle famiglie: l’Oblu Select Sangeli e soprattutto l’Atmosphere Kanifushi Maldives, uno dei più grandi resort».
A questo segmento si aggiunge il fenomeno dei "viaggi millennial", dove gruppi di amici optano per soggiorni in destinazioni esotiche.«La struttura Oblu Experience Ailafushi è il nostro cavallo di battaglia sul mercato proprio per questo aspetto. A livello economico è il resort millennial: molto colorato, molto fresco, con musica dal vivo durante le serate. Abbiamo introdotto una visione diversa delle Maldive, non soltanto come meta contemplativa, ma come destinazione dove vivere l'esperienza in modo più dinamico».
Le infrastrutture supportano questa evoluzione. Tutti i resort dispongono di camere family, accettano un terzo ospite nelle camere base, offrono kids club dedicati e intrattenimento serale per i giovani, facilitando il transito verso una clientela più diversificata.
La scalata commerciale di Atmosphere Core non è casuale. Il mercato italiano entra nella top 10 delle nazionalità d’arrivo del brand. La ricetta combina due ingredienti: alleanze solide con i major tour operator italiani e una struttura pr dedicata.
L'Holiday Plan
Atmosphere Core ha costruito un differenziale attorno al concetto di "Holiday Plan", un modello all-inclusive proprietario che semplifica il lavoro di agenzie e tour operator.
«Uno dei nostri punti di forza è l'Holiday Plan, un prodotto innovativo che va oltre la semplice formula all-inclusive - spiega Manzo -. È un unico prezzo dove includiamo trasferimenti da/per l'isola, bevande in tutti i pasti, ristoranti gourmet, massaggio di 45 minuti, e due escursioni per persona. Non è il classico all-inclusive dove devi calcolare il trasferimento, il full board, le bevande, il braccialetto: qui c'è un prezzo unico, trasparente, predefinito».
L'impatto sul trade è immediato. «Piace subito ai tour operator e alle agenzie. È qualcosa di nuovo perché non devi sempre aggiungere elementi al pacchetto base. È la filosofia della 'Joy of Giving', la felicità di dare ai nostri clienti. Arrivare alle Maldive senza preoccupazioni economiche ulteriori è importante».
Il bilancio
Intanto, l’anno si chiude con una performance positiva. «L'anno si sta chiudendo con una crescita del 30% sull'Italia» rivela Manzo. Le prospettive per il 2026 sono ancora più incoraggianti. «A novembre siamo già al 40% di vendite confermate per il prossimo anno. Questo significa che abbiamo già il 40% dei volumi garantiti».
Un trend interessante riguarda la redistribuzione temporale dei flussi. Tradizionalmente, gennaio-aprile rappresentava l'alta stagione per le Maldive nel mercato italiano, mentre l'estate era considerata period to avoid a causa del rischio di piogge monsoniche.
«Il mercato italiano sta cambiando moltissimo la propria mentalità sulla stagionalità. Si continua a viaggiare tra gennaio e aprile – questa rimarrà sempre stagione forte – ma sta crescendo moltissimo il viaggio estivo. Negli ultimi tre anni le piogge sono state quasi assenti. Le agenzie di viaggio stanno già vendendo le Maldive d'estate, con benefici evidenti: prezzi più bassi, maggiore disponibilità dei voli, costi complessivi inferiori. Oltre a questo, l'Italia sta perdendo il suo carattere di mercato last-minute. Una volta era 'folle', tutto all'ultimo minuto. Oggi prenotano anticipatamente. Per la prossima estate ho già molte prenotazioni rispetto all'anno scorso. Sta cambiando la stagionalità in modo rilevante perché le piogge estive sono davvero rare, con al massimo una settimana di tifone che passa e va via. Il resto è fresco, soleggiato e conveniente».
I resort chiave della strategia 2026
Atmosphere Core punta su tre asset principali per il mercato italiano nel prossimo anno: «Il Raaya By Atmosphere è il resort che abbiamo aperto nel luglio 2024 e sta avendo un riscontro molto positivo. Dall'anno scorso abbiamo un'esclusiva sul mercato con l’Atmosphere Kanifushi grazie alla partnership con il tour operator Naar: quest'ultimo dispone di personale italiano sull'isola, il che lo ha reso molto appetibile per la clientela italiana. A completare l’offerta di ospitalità, da quest’anno è stato inaugurato il nuovo centro benessere Essens Spa».
Il terzo asset è l’Oblu Nature Helengeli: «È stato completamente ristrutturato l'anno scorso diventando un 4 stelle superior. È uno dei resort su cui stiamo puntando maggiormente per il mercato italiano. Piace molto e vanta una della barriere coralline più incontaminate e ricche dell’Atollo Malè Nord. E poi l’Oblu Xperience Ailafushi rimane il nostro cavallo di battaglia per prezzo, servizi family, modernità della struttura e la laguna eccezionale, soprattutto per le famiglie».
Per il prossimo anno, Atmosphere Core modifica la geografia dei propri eventi territoriali. «Tutti gli eventi sono già calendarizzati e si terranno sul territorio. Abbiamo deciso di mirare al Sud Italia perché crediamo ci sia grande potenziale commerciale. Finora abbiamo concentrato gli sforzi nel Nord, su Firenze, Milano. Stavolta scendiamo verso Roma e oltre. Abbiamo agenzie partner a Bari e Napoli che conoscono il brand e si stanno espandendo».
Il marchio, inoltre, si sta espandendo globalmente: India, Sri Lanka e anche Europa, dove il primo resort sarà in Italia.
(Alessandra Favaro)
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[post_content] => Turismo e lavoro. Il discorso che riportiamo qui, del segretario generale della Uiltucs Liguria Marco Callegari, si può estendere in tutte le regioni italiane, specialmente a quelle ad alta vocazione turistica. Il problema, come al solito è quello del lavoro nel turismo, che fa ancora molta fatica a trovare addetti bravi e qualificati. Ma come mai? Questa è la domanda specifica. La risposta di Callegari, che come ripeto si può estendere a tutti i luoghi turistici è questa: salari non adeguati; orari antisociali; carichi elevati e a volta contratti irregolari
"Il settore del turismo in Liguria impiega 81.485 addetti di cui 62.820 dipendenti e 18.665 lavoratori in somministrazione, ma prevalgono i lavoratori precari e i salari restano inadeguati". Lo denuncia il segretario generale della Uiltucs Liguria Marco Callegari durante il convegno 'Occupazione turistica: un motore da valorizzare' organizzato a Genova dal sindacato.
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Nonostante la ripartenza del settore a partire dal 2023, secondo la Uiltucs Liguria, la fuga dal comparto che si traduce con una forte carenza di personale qualificato non è colmabile nel breve e medio periodo.
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Amara realtà
Secondo il sindacato l'aumento degli occupati nasconde una realtà amara: prevalgono lavoratori precari e a ridotti orari contrattuali. L'83,2% dei dipendenti ha una qualifica bassa, con scarse possibilità di crescita professionale, anche a causa del nanismo delle imprese.
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Per il ponte dell’Immacolata 2025, Grimaldi Lines Tour Operator vi porterà alla scoperta dei mercatini di Natale con due proposte di pacchetti solo nave a Barcellona e a Napoli. Non manca inoltre, una proposta nave + soggiorno a Palermo.
Chi ama l’atmosfera magica dell’ultimo mese dell’anno, potrà imbarcarsi il 6 dicembre a Civitavecchia (il 7 dicembre da Porto Torres) e raggiungere Barcellona con una piacevole traversata, godendosi il programma di intrattenimento a cura di Samarcanda Animazione e tutti i servizi offerti a bordo della Cruise Roma, ammiraglia della flotta Grimaldi Lines.
I dettagli
Durante la sosta nel porto di Barcellona, tra l’8 e il 9 dicembre, è previsto il pernottamento a bordo della nave, con possibilità di scendere a terra e immergersi nella città addobbata a festa in qualsiasi momento del giorno e della notte. La partenza da Barcellona è in programma il 9 dicembre, con arrivo a Civitavecchia il 10 dicembre in serata (in mattinata a Porto Torres). I prezzi comprendono viaggio a/r da Civitavecchia a Barcellona con sistemazione in cabina, inclusi diritti fissi e costi Eu Ets, due giorni a Barcellona con pernottamento a bordo della nave durante la sosta nel porto, pasti presso il self-service di bordo durante la navigazione, animazione per adulti e bambini, quota di iscrizione e assicurazione.
Per Napoli si parte invece da Palermo a bordo di Cruise Ausonia la sera del 6 dicembre, accompagnati anche in questo caso dall’intrattenimento serale di Samarcanda Animazione. Dopo l’arrivo a Napoli, è previsto un tour guidato del centro storico e poi tanto tempo libero per scoprire l'atmosfera natalizia, prima di rientrare a bordo della nave per il pernottamento. La sera dell’8 dicembre, dopo una seconda giornata trascorsa alla scoperta del capoluogo partenopeo, si riparte per Palermo, con arrivo previsto la mattina del 9 dicembre. I prezzi comprendono viaggio a/r da Palermo a Napoli con sistemazione in cabina, inclusi diritti fissi e costi Eu Ets, un pernottamento a Napoli durante la sosta nel porto, tre colazioni e due cene presso il self service di bordo, animazione per adulti e bambini, quota di iscrizione e assicurazione.
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[post_content] => Trinity ViaggiStudio rafforza l'offerta di strumenti dedicati a studenti meritevoli, riproponendo la Trinity Scholarship e le borse di studio High School per l’anno scolastico 2026/2027.
«Da più di 25 anni accompagniamo generazioni di ragazzi in percorsi formativi all’estero e continuiamo a credere che ogni viaggio sia un’opportunità preziosa di crescita personale, culturale e linguistica. Con queste borse di studio vogliamo dare a tanti giovani la possibilità di sognare in grande, di credere nel proprio talento e di vivere in prima persona il valore dell’apprendimento globale» dichiara Claudia Randazzo, ceo di Trinity ViaggiStudio.
Pensata per premiare l’impegno scolastico e la voglia di conoscere, la Trinity Scholarship si rivolge a tutti gli studenti che si iscriveranno ad una vacanza studio Trinity per l’estate 2026 entro il 31 dicembre 2025. L’iniziativa prevede la partecipazione, nel mese di febbraio 2026, a un quiz online dedicato alla cultura generale e alle curiosità dal mondo: un momento di confronto stimolante e inclusivo. Le borse verranno assegnate da Trinity ViaggiStudio in base alla media scolastica e al punteggio ottenuto nel quiz. I premi previsti sono di 2.200 euro per il primo classificato, 1.800 per il secondo, 1.400 per il terzo, 1.000 per il quarto e 600 euro per il quinto posto.
Il programma borse di studio
A fianco della Trinity Scholarship, Trinity ViaggiStudio mette a disposizione un programma di borse di studio pensato per rendere accessibile anche l’esperienza del trimestre, semestre o anno scolastico all’estero. Gli studenti che si iscriveranno al Programma High School entro il 31 dicembre 2025 potranno concorrere all’assegnazione delle borse, il cui valore varia in base alla durata del soggiorno: 1.500 euro per il trimestre, 3.500 per il semestre e 5.000 per l’intero anno. La selezione si baserà su criteri di merito accademico, competenza linguistica, qualità della lettera motivazionale e puntualità nella compilazione della documentazione richiesta.
Trinity propone ogni anno anche pacchetti conformi ai bandi previsti da Inps e dedicati ai figli dei dipendenti statali: programma Itaca, bando Estate INPSieme.
Infine, gli studenti residenti nella regione Trentino-Alto Adige o nella Provincia di Trento possono accedere a contributi economici erogati tramite bandi pubblici per sostenere la frequenza di un periodo scolastico all’estero. Il finanziamento può raggiungere fino a 12.000 euro per i residenti in Trentino-Alto Adige e fino a 11.000 euro per gli studenti della Provincia di Trento che scelgono di frequentare il quarto anno all’estero. La possibilità di candidatura è riservata agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, in regola con il percorso scolastico e privi di insufficienze. È richiesto il rispetto dei criteri di reddito stabiliti dal bando provinciale.
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Volonline Group si appresta a chiudere l'anno con numeri importanti. In base alle previsioni, la previsione è di chiudere con un giro di affari 2025 (tenendo conto del prenotato) di oltre 200 milioni di euro, con un aumento stimato complessivo del 30%.
Nel dettaglio, Volonline dovrebbe attestarsi su una crescita del + 18%, Volonclick del 30%, mentre Teorema Vacanze dovrebbe chiudere con un importante aumento del 58%. Per quanto riguarda le altre business unit, la flight consolidation è a +12% di giro di affari 2025, mentre il broker alberghiero del gruppo, eHotelXml è intorno al +70%.
Un lungo percorso
«Siamo nati come agenzia di viaggi aperta al pubblico nel 2002, e da allora abbiamo fatto molta strada. Nel 2012 siamo diventati un tour operator con biglietteria aerea e oggi siamo una realtà integrata in tutti i campi della filiera del turismo b2b, con un modello verticale e multicanale che include dmc/banca letti, consolidatore voli, tour operator, agenzie di viaggi, travel consultant e ota, e con otto uffici sul territorio nazionale e all’estero. I considerevoli investimenti in tecnologia nel corso degli anni hanno portato a una vera e propria transizione digitale e oggi l’80% dei nostri processi di distribuzione, commercializzazione e vendita è totalmente digitalizzato. Un altro punto di forza è quello di essere un’azienda fortemente strutturata, una caratteristica atipica per il settore turismo organizzato italiano, con manager di esperienza come Luca Frolino alle operations, Sandro Ferrari alle vendite e Luca Adami nell’ambito tecnologia, strategia e marketing, che a loro volta si avvalgono di una rete di middle-management per la gestione delle business unit e delle aree. Grazie alla capacità di sfruttare le economie di scala, alla multicanalità e all’utilizzo della tecnologia, oggi possiamo vantare un modello di business esponenziale e scalabile in tutti i nostri servizi e nel nostro prodotto» commenta il ceo & founder Luigi Deli.
Volonline Group è tra i primi cento nella classifica delle imprese europee con la crescita organica più sostenuta nel 2014-2024 del Financial Times Europe’s Long Term Growth Champions, realizzata dalla società di ricerca Statista. Il gruppo è al 92° posto tra i 300 complessivi.
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[post_content] => Le Massif, ski resort 5 stelle di Courmayeur firmato Italian Hospitality Collection, si appresta a riaprire il prossimo il 28 novembre, inaugurando un nuovo inverno ai piedi del Monte Bianco.
A pochi passi dalla Via Roma, con le sue boutique di charme, e dalla cabinovia che porta direttamente alle piste, Le Massif Hotel & Lodge è un rifugio di eleganza alpina dove il calore dell’ospitalità italiana incontra l’energia delle vette più iconiche d’Europa.
L’hotel si distingue per il suo stile contemporaneo e ricercato, con camere e suite che offrono vedute spettacolari sulle cime innevate. Il luogo ideale per accogliere gli ospiti in un’atmosfera di comfort e charme, pensata per chi desidera vivere la montagna secondo il proprio ritmo. La stagione invernale a Le Massif presenta due nuove proposte di soggiorno esclusive.
Le due nuove proposte
“Alpine Gourmet Journey” prevede un soggiorno di due notti e un percorso gastronomico tra le eccellenze del resort. Si inizia con un pranzo gourmet a base di pesce presso La Loge du Massif, lo chalet situato sulle piste di Plan Checrouit; segue un aperitivo al Lounge Bar del Gigante, dedicato alla degustazione di vini e prodotti locali guidata dal sommelier o dal team culinario. La serata culmina con una cena degustazione a quattro portate presso Le Chétif, il ristorante principale, accompagnata dal benvenuto dello chef.
Le Massif dedica un’attenzione speciale anche al benessere con la sua Spa. Il percorso Bioaquam offre momenti di rigenerazione, completati dai nuovi trattamenti firmati Natura Bissé.
Tra le novità, il rituale rivitalizzante The Citrus Essence, antiossidante a base di vitamina C e il trattamento The Cure, purificante e tonificante.
Per le attività all’aria aperta, l’Experience Concierge guida gli ospiti nella scelta di avventure personalizzate: sci e snowboard, fondo tra i boschi, escursioni con le ciaspole o arrampicate su ghiaccio.
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[post_content] => Non migliorano le problematiche che si riversano sull'operatività degli aeroporti degli Stati Uniti a causa dello shutdown governativo. Anzi: secondo quanto affermato ieri, 2 novembre, dal segretario ai Trasporti Sean Duffy, la situazione «peggiorerà, causando ulteriori ritardi e cancellazione dei voli, vista la carenza di personale negli aeroporti di tutto il Paese».
Durante un'intervista alla Abc News, Duffy ha affermato che è stato «necessario implementare ulteriori modifiche ai voli per garantire la sicurezza del pubblico».
Intanto, lo shutdown è destinato a diventare il più lungo della storia: «Ritarderemo e cancelleremo qualsiasi tipo di volo nello spazio aereo nazionale per garantire la sicurezza delle persone - ha affermato Duffy -. C'è un livello di rischio che viene introdotto nel sistema quando abbiamo un controllore che svolge due lavori invece di uno.
«Non vogliamo incidenti, vogliamo che le persone viaggino in sicurezza e quindi rallenteremo e fermeremo il traffico se non riteniamo di poterlo gestire in modo da garantire la sicurezza delle persone mentre si spostano dal punto A al punto B».
Sempre ieri, la Federal Aviation Administration ha emesso un fermo a terra all'aeroporto internazionale Newark Liberty nel New Jersey a causa della carenza di controllori del traffico aereo.
Il sito di FlightAware ha registrato 5.597 ritardi all'interno, in entrata o in uscita dagli Stati Uniti, oltre a 640 cancellazioni di voli.
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Il 15 dicembre: questa la data entro la quale l’industria turistica della Giamaica sarà tornata alla piena operatività. L’obiettivo dichiarato è quello del ministro del Turismo, Edmund Bartlett, che per raggiungere questo traguardo, ha istituito una Task Force di alto livello e un Comitato di Coordinamento per la Resilienza del Turismo (“Tourism Cares”), per allineare le azioni del settore pubblico e privato.
«La ripresa non può essere lasciata al caso. Stiamo coordinando marketing, comunicazione, riparazioni infrastrutturali, aiuti, logistica e tutti i servizi di supporto verso un unico obiettivo: la piena operatività del settore entro il 15 dicembre,” ha dichiarato il Ministro Bartlett. “I progressi saranno monitorati dal Ministero del Turismo e comunicati regolarmente al pubblico, così che lavoratori, visitatori e partner possano pianificare le loro attività con fiducia».
La Task Force per la Ripresa dall’uragano Melissa guiderà il riavvio operativo del settore, con priorità su valutazioni rapide, riqualificazione delle strutture e preparazione dei servizi in resort, attrazioni, aeroporti e porti turistici. In parallelo, il Comitato “Tourism Cares” si occuperà del coordinamento degli aiuti e della mobilitazione delle risorse necessarie al rilancio del comparto.
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Rimanendo nel campo delle Agenzie di viaggo, mi sto chiedendo se qualcuno ha fatto i conti con il costo del personale. E questa è una ragione. Un’altra è: quanto tempo lavora il personale per produrre e quanto ne perde per la becera burocrazia statale? Con quale soddisfazione poi si può solo immaginare, sia per il dipendente che per il datore di lavoro. Bisognerebbe chiedere a questo Governo (i precedenti sono quelli che ci hanno creato i problemi) di eliminare adempimenti inutili e questo sta alle agenzie di viaggio dire quali sono. Ma probabilmente, ormai assuefatti alle disposizioni ministeriali non saranno sicuramente in grado di conoscere nemmeno quali sono.
Da leggere e da far riflettere tutti.
I falsi problemi (in questo caso il RDC) sono creati apposta per distogliere l’attenzione dal vero problema.
Stipendi alti per chi li elargisce e bassi per chi li percepisce.
Riflettendoci capiremo che il problema principale è questo e non il RDC.
Al di là del fatto che il problema della mancanza del personale sia fluidificato anche dall rdc,è anche vero che i costi del personale sono alti e magari ad intervenire burocraticamente e fiscalmente dovrebbe essere il governo effettuando una manovra di sollevamento fiscale burocratico post covid per tutti gli imprenditori vessati in questi anni per il covid.
Temo che questo mancata attenzione nei confronti degli imprenditori faccia nascere inoccupazione e disservizi.L’invito ad alzare la soglia di attenzione è rivolta al governo che oltre a togliere lo scempio dell rdc dovrebbe agevolare gli imprenditori alle assunzioni con delle agevolazioni fiscali qualora lo stipendio sia adeguato alla richiesta !