9 dicembre 2019 10:27
Arte, montagna, enogastronomia, moda e design saranno i focus del secondo appuntamento di #inLombardia365, il progetto di regione Lombardia volto a valorizzare e a presentare l’offerta turistica dei territori grazie allo storytelling accattivante di blogger, influencer e instagrammer nazionali e internazionali in visita nella Regione.
Questo secondo tour, in programma dal 9 al 15 dicembre, coinvolgerà sette influencer di cui tre europei provenienti da Belgio, UK, Francia e quattro italiani che racconteranno la loro esperienza in prima persona a Cremona, Mantova, Monza, Como, Lecco e in Valtellina.
Questo secondo viaggio, segue il primo organizzato a settembre, che ha condotto sette influencer italiani ed europei alla scoperta di Lodi, Milano, Pavia, Oltrepò, laghi Lombardi e Varese in un itinerario tra natura e cultura.
I luoghi, le esperienze e i racconti degli influencer e degli instragrammer coinvolti in questo tour potranno essere seguiti anche sui canali social ufficiali di #inLombardia, fonte di ispirazione per programmare la propria vacanza tra le bellezze naturalistiche, culturali e culinarie della Lombardia.
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Ultimo nato fra gli incontri professionali ideati dal gruppo Travel in partnership con start up turismo e Assoturismo, il workshop di formazione ha aperto una tre giorni organizzata dal Consorzio operatori turistici Valli del Canavese per operatori e imprese dell’ospitalità. Evento che ha visto il supporto e la partecipazione di regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Turismo Torino e provincia, Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Strada reale dei vini torinesi, Canavese 2030, comune di San Giorgio Canavese, pro loco di San Giorgio Canavese
Le eleganti sale di Villa Malfatti, dimora storica Adsi , per la prima volta sede di un evento del settore, hanno visto fornitori di servizi, prodotti, start up, aziende leader nel campo della domotica, wellness & fitness, Impiantistica, Revenue Management, logistica, software hHouse & booking presentare possibilità e soluzioni su misura nell’ottica di una migliore gestione delle strutture ricettive e di una maggiore soddisfazione dell’ospite.
In ottobre i Travel Open Today Hospitality si terranno ad Agerola, sulla costiera Amalfitana ( il 19), Messina (il 24), Agrigento (il 26) e a Ragusa (il 27). In novembre, tappa ad Alassio (il 14), La Spezia il 15) Pisa (il 16), Castrocaro (il 21), Viterbo (il 28), Latina (il 30) Ultimo appuntamento del 2023 a Ostia il 4 dicembre.
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[post_content] => Nuovi accordi sul turismo tra Italia e Cina. Enit e WeChat, piattaforma digitale leader assoluta sul mercato cinese, hanno siglato un accordo strategico per aumentare in modo esponenziale la visibilità dei contenuti promozionali dedicati all’Italia e dunque contribuire ad incrementare i viaggi verso la Penisola. “Welcome with Weixin Alliance” è il titolo dell’evento che ha sugellato l’intesa tra l’Agenzia Nazionale del Turismo e la piattaforma digitale più importante e diffusa delle Cina, con 1,3 miliardi di utenti attivi e una pluralità di funzioni che la rendono imprescindibile per tutti i cittadini cinesi e per chiunque si trovi in Cina.
Organizzato a Roma da Tencent in collaborazione con Enit, all’appuntamento hanno preso parte Gianluca Caramanna, consigliere del ministero del turismo; Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit e Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat.
La firma dell’accordo strategico sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione che sarà declinato in una pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche – tra le quali un videogame dedicato alla Venere, influencer virtuale della campagna Open to Meraviglia – che sfrutteranno la diffusione pressoché universale dell’app WeChat sul mercato cinese. Oltre al videogame, nel prossimo futuro, Enit e WeChat lanceranno un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle destinazioni turistiche e delle attrazioni italiane.
Già da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat; attività che hanno consentito all’Italia di posizionarsi al primo posto tra le destinazioni europee a inizio 2023 in termini di efficacia del brand nazionale nell’ecosistema online cinese. WeChat è il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle destinazioni e alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e lo shopping online. Nel settore turistico WeChat è uno strumento fondamentale di promozione della strategia Enit in tutte le fasi che caratterizzano l’esperienza turistica: ispirazione, raccolta informazioni, prenotazione, servizi a destinazione e condivisione post-viaggio.
«E’ una giornata storica per il turismo italiano. WeChat è senza dubbio uno strumento di comunicazione cruciale e questa partnership consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana. L’innovazione tecnologica ha trasformato il modo in cui le persone pianificano e vivono le proprie esperienze di viaggio. Attraverso i canali di Enit su WeChat i viaggiatori cinesi potranno scoprire le meraviglie del Bel Paese e condividere le proprie esperienze in tempo reale», dichiara Ivana Jelinic presidente e ad Enit.
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[post_content] => Il Ministero del Turismo dell'Arabia Saudita rinsalda la partnership con il World Travel & Tourism Council attraverso la firma di un Memorandum of Understanding.
L'intesa evidenzia l'impegno del Regno a migliorare ulteriormente il settore dei viaggi e del turismo: l'Arabia Saudita sta impegnando ben 800 miliardi di dollari per massimizzare il potenziale della propria offerta per i viaggiatori di tutto il mondo. L'accordo unisce i settori pubblico e privato in uno sforzo concertato per creare un piano di crescita sostenibile.
Il memorandum d'intesa, firmato ieri a Riyadh in occasione della Giornata mondiale del turismo si focalizza sull'avanzamento di obiettivi chiave, tra cui la promozione della creazione di posti di lavoro, lo sviluppo dei talenti e le opportunità commerciali globali nel settore dei viaggi e del turismo.
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[post_content] => Sarà presente con la forza vendite e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.
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Ecuador protagonista di un vero e proprio rilancio dopo lo stop della pandemia. Con la campagna di comunicazione 'Ecuador, it’s time to reset' l’obiettivo è quello di incrementare i flussi turistici dall’Europa e in generale la conoscenza di un paese ancora poco noto come meta di viaggio, e che ha davvero molto da offrire.
Come ha dichiarato il sottosegretario alla promozione turistica, Diego Fernando Andrade Murtinho «Gli Stati Uniti sono il nostro primo mercato e questa è la prima volta che veniamo in Europa dopo la pausa del Covid. Vogliamo far conoscere maggiormente il nostro Paese anche all’Italia, che attualmente è posizionata al decimo posto tra i principali paesi di provenienza dei turisti in Ecuador».
Quattro highlights in grado di rendere la varietà e la ricchezza di questo territorio: isole Galápagos, Costa del Pacifico, Ande e Amazzonia. Con una superficie di circa 280.000 kmq e un territorio esteso su quattro fusi orari, non può che offrire una davvero straordinaria varietà di ecosistemi.
Collegato al resto del mondo grazie alla presenza di due aeroporti internazionali, uno a Quito e l’altro a Guayaquil, i turisti possono esplorare i 4 mondi del Paese con maggior facilità in base all'aeroporto di arrivo.
I collegamenti aerei dall’Europa partono da Madrid e da Amsterdam: 11 voli settimanali dalla Spagna, sei invece dall’Olanda.
Per viaggiare in Ecuador per turismo non è necessario alcun visto, è sufficiente un passaporto in corso di validità. Dal 2020 la valuta del paese è il dollaro statunitense adottato come valuta ufficiale, in sostituzione del sucre ecuadoriano a seguito di una grave crisi finanziaria.
Sicuramente dei 4 mondi dell’Ecuador, il più noto nel panorama turistico sono le Galápagos, isole ricche di animali selvatici e con una natura incontaminata.
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«La maggior parte dei turisti che solitamente scelgono l’Ecuador hanno come meta di viaggio le Galápagos - ha dichiarato il sottosegretario - ma il nostro obiettivo non è quello di incrementare il turismo nell’arcipelago, perché è un'area protetta e va preservata. Il nostro Paese ha un rapporto speciale con la natura, siamo l'unico paese al mondo che ha inserito i diritti della natura nella Costituzione. La tipologia di turisti che scelgono le Galápagos ha un’età media che varia dai 55 ai 65 anni, perché l’offerta è molto alta come qualità e quindi anche costosa. Nel continente invece da alcuni anni abbiamo iniziato ad attirare un turismo più giovane, con proposte economicamente più abbordabili».
Ma quello che invece si conosce ancora troppo poco di questo splendido paese sono, ad esempio, le sue montagne.
Dal vulcano Chimborazo, che è il punto più alto del paese a 6.268 metri, al vulcano Pichincha, che è la montagna più vicina alla capitale Quito, le montagne dell'Ecuador sono davvero una delle sue caratteristiche naturali più iconiche. Situate nella parte occidentale della Cordigliera delle Ande, rappresentano un vero e proprio paradiso per gli escursionisti, gli scalatori e gli amanti della natura, con una varietà di paesaggi, dai ghiacciai ai vulcani attivi, dalle foreste pluviali alle praterie alpine.
Qualcosa di strabiliante se si pensa alla collocazione geografica dell’Ecuador, sull’equatore appunto. E in solo mezz’ora di volo interno, dalle Ande è possibile andare alla scoperta di un altro paradiso naturale, l'Amazzonia: la parte ecuadoriana è un vero e proprio tesoro naturale e culturale che va protetto e preservato. Al suo interno infatti ci sono non solo parchi nazionali, ma anche riserve etniche e indigene.
Proseguendo nel sud del Paese, incontriamo Cuenca. Situata nella regione di Azuay, a circa 250 chilometri a sud-ovest di Quito. La città è nota anche come la piccola Firenze del sud America, per la sua architettura coloniale ben conservata, che le è valsa il titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco.
La ricchezza paesaggistica e naturalistica dell’Ecuador lo rende una meta fruibile in qualunque periodo dell’anno.
Tra i prodotti ecuadoregni più famosi nel mondo ci sono le banane, i gamberetti e le rose. Per non dimenticare il famoso cappello di Panama. Che in realtà viene prodotto proprio in Ecuador. Realizzato con le fibre della pianta Carludovica Palmata, che cresce nelle foreste pluviali dell'Ecuador, rappresenta un'importante fonte di reddito per le comunità locali.
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La Slovenia è il paese del mondo a cui sono state assegnate più stelle Verdi Michelin per numero di abitanti. Un primato particolare, che certifica ancora una volta il ruolo da protagonista giocato dal Cuore Verde d’Europa nello scenario enogastronomico mondiale. Michelin, il marchio più influente e prestigioso in ambito gastronomico a livello globale, ha pubblicato la quarta edizione della Guida Michelin Slovenia, quella del 2023, da cui emerge uno scenario di creatività, audacia, sostenibilità e altissima qualità.
Con 120 anni di attività alle spalle, la Guida Michelin garantisce visibilità al paese quale destinazione turistica unica, contribuendo alla promozione di esperienze gastronomiche autentiche e irripetibili. Le stelle Michelin indicano quei ristoranti che offrono, secondo le valutazioni degli ispettori Michelin, esperienze gastronomiche di alto livello. I criteri di valutazione sono cinque: la qualità degli ingredienti, le tecniche di cottura, l’armonia dei sapori, la personalità degli chef e le emozioni che sono in grado di trasmettere con la loro cucina, oltre alla coerenza del menù offerto, verificata durante diverse ispezioni.
«Un giorno straordinario per la gastronomia slovena – sottolinea Aljoša Ota, direttore per l’Italia dell’Ente sloveno per il turismo, che commenta – Non potremmo essere più orgogliosi dei nostri chef, portabandiera d’eccellenza di un paese che riflette, anche nella cucina, i valori di attenzione e responsabilità nei confronti dell’ambiente che portiamo avanti anche come Ente del Turismo. Pertanto, oltre ai fantastici pluristellati Hiša Franko e Milka, ci teniamo a sottolineare le meravigliose 7 stelle Verdi, riconoscimento del grande impegno profuso per una cucina sostenibile ed eco-responsabile. La Slovenia si conferma, in quest’ambito, ancora una volta un paese guida in Europa».
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La low cost aveva previsto di ricevere 27 aeromobili tra settembre e dicembre, ma a causa dei ritardi nella produzione presso lo stabilimento Spirit Fuselage di Wichita, combinati con i ritardi nella manutenzione e nella consegna dei Boeing a Seattle, ora stima di ricevere solo 14 velivoli tra ottobre e dicembre.
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[post_content] => 160 i buyer stranieri si sono dati appuntamento al Centro Fieristico di Arezzo per scoprire e portare in giro per il mondo la destinazione Toscana. La 15a edizione di Buy Tuscany, l'evento b2b con agenda appuntamenti organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l'incontro tra domanda e offerta regionale, ha visto la completa riapertura dei mercati e la riattivazione dei voli intercontinentali.
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[post_content] => Tre celebri chef si cimenteranno a cavallo tra ottobre e novembre nei Sun Siyam Resorts nell’ambito del programma Chef Residencies, lanciato lo scorso anno dalla catena alberghiera 100% maldiviana per impreziosire ulteriormente la già ricca proposta food delle sue strutture. I sapori di Israele e del Medio Oriente delizieranno gli ospiti del Sun Siyam Olhuveli e del Sun Siyam Vilu Reef grazie a Einat Admony, che dal 18 al 29 ottobre risiederà nei resort preparando menù esclusivi per gli ospiti. Nota come l’ultima balaboosta (la casalinga perfetta in yiddish) chef Admony, originaria di Tel Aviv, ha lavorato in Europa, affinando le sue abilità in varie cucine prima di lasciare il segno nel vivace e competitivo scenario culinario di New York City, aprendo ristoranti e una catena di fast food specializzata in falafel. La cucina di chef Admony è una fusione delle sue radici mediorientali e delle moderne influenze americane, basata su una cucina tradizionale di livello, ispirata ai suoi ricordi d’infanzia. Nei resort, oltre a cimentarsi in menù per tutti i principali momenti a tavola, dalla prima colazione alla cena, aperitivi compresi, organizzerà anche lezioni di cucina e realizzerà un menù esclusivo dal 23 al 29 ottobre in occasione della festa per il giubileo d’argento di Sun Siyam Vilu Reef, aperto proprio 25 anni fa.
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