7 February 2025

Italia e Qatar più vicini

[ 0 ]

italia_e_qatar_piu_vicini_imagelarge

Il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e il presidente del Qatar Tourism Authority, Ahmed Bin Abdullah Al Nuaimi, hanno firmato venerdì 5 marzo 2010 a Milano un protocollo d’intesa sulla cooperazione in materia di turismo tra Italia e Qatar che prevede tra l’altro lo scambio di reportage televisivi tra i due Paesi e l’organizzazione di una fiera a Doha dedicata al made in Italy.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484056 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484059" align="alignleft" width="300"] Filippo Tura, insieme ad alcuni partner qatarioti[/caption] Novità in casa Mosaico Tour Operator che aggiunge il Qatar alla propria programmazione, non solo come stop over alla scoperta della capitale Doha, ma anche come destinazione core per un vacanza di storia, culture e relax al mare. "Gli elevati standard degli alberghi e dei servizi, in linea con il nostro target, rendono ancora più attraente le proposte dei nostri pacchetti di viaggio anche dal punto di vista del costo orientato su una fascia di prezzo molto più accessibile rispetto alle mete di lungo raggio", spiega il direttore vendite dell'operatore romagnolo, Filippo Tura. In collaborazione con Visit Qatar, Mosaico ha quindi pubblicato sul proprio sito alcune proposte orientative che permettono di soddisfare anche quella clientela che si presenta in agenzia con un budget contenuto e che vorrebbero trascorrere una vacanza di cinque o sei notti non troppo lontano dall'Italia. "Il Paese è una destinazione facile da raggiungere: solo sei ore di volo diretto con Qatar Airways in partenza da Roma, Milano e Venezia, senza nemmeno subire lo stress da jet lag: appena due ore di fuso orario di differenza nei mesi dell’ora legale. Inoltre il Qatar offre un clima ideale per gran parte dell’anno: perfetto da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più miti e piacevoli". Non solo: "Il Qatar è un luogo dove elementi storici e innovazioni contemporanee si intrecciano in ogni angolo con una straordinaria varietà di edifici emblematici e opere d'arte che riflettono la sua ricca cultura e il dinamismo contemporaneo, dove quartieri come Msheireb Downtown sono esempi di sviluppo urbano sostenibile, con edifici eco-friendly e spazi verdi che promuovono uno stile di vita rispettoso dell'ambiente. Abbiamo trovato un Paese aperto e accogliente - conclude Tura -, dove la sicurezza e l'ospitalità permettono ai visitatori di sentirsi a proprio agio e di scoprire liberamente le meraviglie locali. E siamo entusiasti nel proporlo alle agenzie di viaggio come opportunità per il loro clienti". [post_title] => Mosaico aggiunge il Qatar alla propria programmazione [post_date] => 2025-02-06T10:53:51+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738839231000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484020 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un documento che sintetizza i valori e gli obiettivi che muovono il sistema aeroportuale italiano, comparto che incide per il 3,8% sul Pil italiano e che genera 1,3 milioni di posti di lavoro: nasce così in occasione dell'Airport Day, il primo Manifesto degli aeroporti italiani. Mobilità, sviluppo, innovazione, sostenibilità e inclusività i cinque punti su cui si basa il Manifesto, presentato oggi a Roma, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in occasione dell'Airport Day organizzato da Assaeroporti e società di gestione associate, fatto di talk, convegni e incontri istituzionali nei vari scali. Alla prima edizione hanno partecipato gli aeroporti di Alghero, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Cuneo, Firenze e Pisa, Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Perugia, Torino e Trieste. "Attraverso le iniziative organizzate dagli aeroporti - ha spiegato il presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo (nella foto) ripreso dall'Ansa - con l'Airport Day lanciamo il Manifesto degli aeroporti italiani, per sottolineare l'impegno delle società di gestione per l'innovazione, la transizione green e per un futuro sempre più inclusivo e attento alle esigenze dei passeggeri e dei territori". Sostenibilità sociale, economica e ambientale sono infatti i principi alla base del Manifesto. "Al servizio dei passeggeri" il titolo del primo dei cinque punti elencati nel documento, in cui viene sottolineato che "le società di gestione lavorano per migliorare l'esperienza di viaggio per tutti, con particolare attenzione ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta". Segue "sviluppo e dialogo con le comunità locali", in quanto "gli aeroporti - si legge ancora - collaborano con le istituzioni per promuovere lo sviluppo economico, turistico e sociale dei territori". "Inclusività e benessere" il terzo punto contenuto nel Manifesto degli aeroporti, che "promuovono pari opportunità e uguaglianza di genere" tra dipendenti e comunità aeroportuale. Inoltre, gli aeroporti "investono in energie rinnovabili, adottano modelli di economia circolare e realizzano interventi a basso impatto ambientale". Infine, sul fronte dell'innovazione tecnologica, le società di gestione "puntano sull'innovazione per migliorare i servizi e aumentare l'efficienza degli scali". [post_title] => Nasce il Manifesto degli aeroporti italiani: focus su sviluppo, progresso e sostenibilità [post_date] => 2025-02-05T13:43:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738763009000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483890 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia». Laura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969. Parlando di Musica, a Moundville si trovano poi i Muscle Shoals Music: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”. Il 2025 sarà l’anno di The Alabama Trail: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti. In Arkansas si trovano 52 parchi naturali e la natura è centrale: vengono promosse attività outdoor impegnative come hiking, mtb e rafting, ma anche la pesca, più meditativa. La capitale è Little Rock con il Clinton Museum e non manca un’ampia offerta termale. La novità per i prossimi mesi è la nascita di un nuovo spazio che accoglierà l'Arkansas Symphony Orchestra, oltre alla creazione di nuovi spazi teatrali e museali. Spostandosi in Georgia, la vibrante Atlanta è la più grande città degli Stati del Sud, la porta d'accesso alla regione. Patria di Martin Luther King e dei diritti civili, ospita anche l’affascinante Savannah, che combina armoniosamente storia, cultura e bellezza naturale. Oltre alle città storiche il territorio della Georgia offre montagne e cascate, da scoprire con percorsi di hiking. In questo 2025 lo stadio di Atlanta ospiterà 8 partite di Fifa2026, tra cui la semifinale. E, infine, il Kentucky, che è lo stato della musica Bluegrass e di tante attrazioni a tema equino: il noto Kentucky Derby compie 151 anni. Una delle proposte del territorio è il Tour del Bourbon con degustazione - che ha oggi raggiunto l’intero stato. L'highlight di questo 2025 è, ancora una volta, la musica, con tanti festival di Bluegrass. [post_title] => Travel South Usa: il racconto di Alabama, Arkansas, Georgia e Kentucky [post_date] => 2025-02-05T10:48:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738752532000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483900 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prenderà il via domani, 5 febbraio, una originale iniziativa formativa targata Save, società di gestione del Polo aeroportuale del Nord Est: un tour educativo fra Veneto e Trentino rivolto alle compagnie aeree per far conoscere da vicino alcuni luoghi e attrazioni delle Dolomiti, ad un anno dal via dei giochi olimpici e paralimpici invernali.  Trentino Marketing e Dolomiti Bellunesi, dmo che si occupano rispettivamente della gestione e promozione strategica delle destinazioni di Trentino e Belluno, accompagneranno alcune compagnie aeree che operano negli scali di Venezia e Verona in un percorso che toccherà la Val di Fiemme, la Val di Fassa con la skiarea di Passo San Pellegrino e Cortina D’Ampezzo. La visita, focalizzata sull’offerta invernale sportiva e ricreativa, prevede una parte esperienziale a tutto tondo sui territori che includerà attività come sci, trekking sulla neve, oltre ad approfondimenti dedicati all’enogastronomia e alla proposta culturale. I vettori coinvolti nella visita coprono ampie aree di mercato internazionale e intercontinentale, con voli diretti o via hub sul Nord America e Medio-Lontano Oriente e con collegamenti oltremanica. Gli obiettivi comuni sono molteplici: tra tutti, rendere partecipi le compagnie aeree della fruibilità dell’offerta turistica grazie a un ventaglio di esperienze distribuite in tutte le stagioni. A questo si aggiunge il trasferimento di una maggiore consapevolezza di come sia possibile unire le visite delle città d’arte del territorio a soggiorni in montagna tra natura e sport, considerando le brevi distanze tra aeroporti, città e Dolomiti. «L’iniziativa è un’occasione importante per trasmettere alle compagnie aeree coinvolte l’unicità di un territorio per il quale i nostri aeroporti costituiscono le porte d’ingresso di un turismo internazionale e di valore - spiega Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. Crediamo molto nell’efficacia di sinergie con realtà di riferimento dei territori serviti dai nostri scali, l’inizio di una collaborazione congiunta con Trentino Marketing e Dolomiti Bellunesi rappresenta un fondamentale punto di partenza anche al fine di incrementare i collegamenti aerei nel periodo invernale». [post_title] => Il gruppo Save promuove il territorio insieme a Trentino Marketing e Dolomiti Bellunesi [post_date] => 2025-02-04T12:26:48+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738672008000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483701 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inaugurato alla Spezia Parco delle Clarisse  al cui interno sono presenti i resti del Convento delle Clarisse e della Chiesa di Santa Cecilia. L’area della Chiesa di Santa Cecilia e dell’Ex Convento delle Clarisse subirono pesanti bombardamenti nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. All’interno, oltre alla possibilità di trascorrere il tempo libero all’aria aperta, leggere un libro o semplicemente godere della tranquillità del luogo, potranno essere organizzati spettacoli ed eventi per tutta la cittadinanza. Inoltre ospita un allestimento di opere, rappresentando l'inizio del progetto del “museo a cielo aperto”, che ha l'obiettivo di valorizzare i numerosi reperti custoditi nei depositi attraverso la loro esposizione in vari luoghi della città, creando un collegamento tra di essi e informando cittadini e turisti sulla storia della città.  «Il Parco delle Clarisse torna a disposizione della cittadinanza – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - con un importante progetto di valorizzazione e un allestimento di opere nell’ambito del progetto “museo a cielo aperto”, che mira a ricollocare opere d'arte rimaste chiuse nei depositi e a creare un collegamento tra i luoghi storici della città e i musei, per far vivere ai turisti la nostra storia e far sentire gli spezzini ancora più legati alla loro città. Grazie all'Amministrazione comunale e al progetto “La Spezia Forte”, stiamo riportando alla luce luoghi storici dimenticati, come il Parco delle Mura, il Parco della Rimembranza, la Batteria Valdilocchi e il Rifugio Antiaereo Quintino Sella». «Sono davvero orgoglioso che la Regione abbia contribuito in modo determinante al raggiungimento di questo traguardo – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone -. Tra il 2019 e il 2021 con l’allora presidente Toti abbiamo stanziato oltre 1 milione e mezzo di euro per il progetto di valorizzazione e restauro di questo complesso monumentale, nell’ambito di un impegno straordinario della Regione per il più grande mosaico di Spezia Forte su cui abbiamo investito complessivamente in questi anni oltre 5 milioni di euro di risorse regionali, anche per la riqualificazione del Parco delle Mura, del Parco della Rimembranza e per il recupero della galleria Quintino Sella. Tutto questo per restituire agli spezzini luoghi da vivere appieno riscoprendo la storia antica di questa città e anche per ampliare l’offerta turistica, con un grande valore aggiunto per l’intera provincia spezzina». La riqualificazione del Parco delle Clarisse è parte integrante del progetto “La Spezia Forte”, un ambizioso piano dell’Amministrazione comunale per valorizzare il patrimonio storico della città. Questo progetto ha già portato al recupero di siti come la Batteria Valdilocchi, il Parco delle Mura, il Parco della Rimembranza e il ricovero antiaereo Quintino Sella. Con l’aggiunta del Parco delle Clarisse, un’altra importante porzione della città è stata restituita ai cittadini e ai turisti che visitano il vicino Castello San Giorgio. L’intervento complessivo ha richiesto un investimento di 800mila euro, di cui 665mila finanziati dal Fondo Strategico Regionale e 135mila da risorse comunali. [post_title] => La Spezia inaugura il Parco delle Clarisse e prosegue nel recupero del patrimonio culturale [post_date] => 2025-01-31T11:57:58+00:00 [category] => Array ( [0] => senza-categoria ) [category_name] => Array ( [0] => Senza categoria ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738324678000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483647 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => The Social Hub apre una seconda struttura a Firenze, e così il gruppo specializzato nell’ospitalità ibrida consolida la sua presenza in Italia: 550 camere, spazi di coworking, ristorante, bar, zona commerciale, parcheggi e spazi verdi. Questi i tratti distintivi che caratterizzano The Social Hub Firenze Belfiore. Ieri il taglio del nastro alla presenza di autorità locali, stakeholder e media, e da sabato 1° febbraio l’apertura al pubblico dell’hub che è molto più di un semplice hotel. Tutto il concept è pensato infatti non solo per accogliere studenti, viaggiatori, imprenditori, nomadi digitali, turisti ma anche per offrire servizi alla comunità locale. [caption id="attachment_483655" align="alignright" width="196"] L'architetto Natalini, il paesaggista Perazzi e MacGregor[/caption] Come dichiara Charlie MacGregor, ceo e fondatore di The Social Hub: “Dopo la prima struttura aperta nel 2018 sempre a Firenze, in viale Lavagnini, e quella di Bologna nel 2020, questo secondo Social Hub di Firenze insieme al prossimo che aprirà a Roma a maggio rappresentano un traguardo importante nella crescita del gruppo”. The Social Hub Belfiore sorge infatti in un’area abbandonata da anni ed è frutto di un progetto di rigenerazione urbana, che ha richiesto un investimento complessivo di 150 milioni di euro. La posizione è strategica, perché si trova nel cuore del centralissimo quartiere di San Jacopino a pochi passi dalla futura stazione dell’alta velocità di Firenze Belfiore (prevista per il 2028) e dal collegamento tramviario con l’aeroporto di Peretola, nonché vicino all’attuale stazione di Santa Maria Novella. “La nostra missione è quella di contribuire a costruire una società migliore, dove il cambiamento e l’innovazione siano stimolati e valorizzati. Con questo progetto vogliamo favorire le connessioni tra le persone che frequentano le nostre strutture e dare così nuova vita al quartiere ascoltando, comprendendo i bisogni di chi lo abita e offrendo servizi alla comunità” ha commentato MacGregor. La struttura  Concepita secondo il modello dell’ospitalità ibrida, The Social Hub Firenze Belfiore si sviluppa su due edifici di oltre 85 mila mq strutturati su nove piani di cui quattro interrati. Le 550 camere sono pensate per andare incontro a diverse soluzioni di soggiorno: dai pernottamenti brevi di una o due notti fino ai long stay di un anno intero, che prevedono una politica di prezzo dedicata. All’interno numerosi spazi di socializzazione, sedute colorate dal design contemporaneo, postazioni di coworking, spazi per riunioni, sale con postazioni pc, aree per eventi, palestra e piscina sul tetto. “Il progetto di interior design è stato firmato da Rizoma Architetture. Alcune stanze sono dotate anche di angolo cottura, mentre altre zone - cucina sono presenti su alcuni piani e possono essere utilizzate in condivisione dai vari ospiti dell’hotel. Questo per andare incontro alle esigenze di studenti e lavoratori che scelgono di soggiornare in hotel per periodi più lunghi - commenta Michael Giuliano, regional director of operations for Italy -. Sarà inoltre disponibile, sia per gli ospiti sia per i cittadini, un parcheggio di 573 posti con colonnine di ricarica per auto elettriche. All’interno dell’hub trova spazio anche il ristorante Ammodino con un menù che valorizza gli ingredienti del territorio, e che reinterpreta la cucina locale in chiave moderna, grazie alla partnership con Aldo Settembrini, imprenditore della ristorazione che si occuperà dell’offerta gastronomica di varie attività della struttura, inclusa la bakery, che sarà un punto vendita del famoso panificio Menchetti dal 1948, e il rooftop bar. In connessione con il territorio I due edifici del Social Hub Firenze Belfiore sono separati fra loro da una strada commerciale a cielo aperto e sovrastati da un giardino pensile di 7 mila metri quadrati che sarà la più grande terrazza panoramica con vista sulla città. Accessibile attraverso una grande scala monumentale, lo spazio verde sarà aperto nei prossimi mesi e rappresenta un vero e proprio parco aperto al pubblico. Come dichiarato dal paesaggista Antonio Perazzi, che ne sta curando la realizzazione, “il giardino sarà popolato da 60 specie diverse di vegetazione tra erbe e arbusti autoctoni e piante che richiedono un uso limitato di acqua”.   La connessione con il territorio è declinata anche con i servizi offerti, pensati non solo per i clienti dell’hotel ma anche per la comunità locale e con questo obiettivo l’Hub di Belfiore sarà il primo del gruppo a sperimentare un abbonamento mensile da 99 euro con il quale chiunque potrà avere accesso a tutti i servizi, gli spazi, gli eventi, la palestra aperta 24 ore 7/7, i corsi di formazione e i benefici delle tante partnership tra l’hub e le attività commerciali del quartiere. "Vogliamo che The Social Hub possa rappresentare un luogo di innovazione aperto a tutti in città, pensato per favorire la fruizione dall’esterno e le connessioni tra ospiti, lavoratori e cittadini - aggiunge Giuliano -. Per questo abbiamo in programma di organizzare numerosi eventi ed attività: da mostre d’arte a mercati vintage, dj set, corsi di lingua e di fitness, pensati per creare occasioni di incontro tra le persone". L’impegno sociale e ambientale  Come tutti gli hub del gruppo, anche quello di Belfiore ospiterà i beneficiari delle borse di studio della Tsh Talent Foundation, fondazione non-profit che sostiene studenti e changemaker meritevoli, a cui The Social Hub è impegnata a destinare annualmente l’1% dei suoi ricavi.  Grazie al continuo impegno a favore della sostenibilità sociale e ambientale, The Social Hub ha ottenuto nel 2024 la certificazione B Corp, mentre la struttura di Belfiore vanta la certificazione Breeam very good relativa al livello di sostenibilità degli edifici.  Inoltre il gruppo si è impegnato a raggiungere entro il 2030 importanti traguardi ambientali: ridurre del 78% le emissioni di gas serra, produrre il 50% dell'energia in loco, ottenere la certificazione Breeam (in-use) per tutte le proprietà e sottrarre il 100% dei rifiuti residui dalla discarica o dall’incenerimento.  L'espansione del gruppo in Europa Con la nuova apertura di Firenze Belfiore e l’hub di Roma che aprirà le porte nella primavera del 2025, l’Italia rappresenta il secondo mercato per importanza del gruppo. The Social Hub Belfiore è la diciannovesima proprietà aperta in Europa. “Abbiamo iniziato a investire in Italia quasi dieci anni fa ed è stata una scelta coraggiosa che oggi premia i nostri sforzi. Abbiamo affrontato numerose sfide e superato diversi ostacoli ma, grazie alla collaborazione con l’amministrazione, gli architetti, i designer e gli innumerevoli altri partner, abbiamo reso possibile ciò che sembrava impossibile", conclude MacGregor. [gallery ids="483654,483650,483653,483651,483649,483652"] [post_title] => The Social Hub Firenze Belfiore: non solo hotel ma luogo di aggregazione [post_date] => 2025-01-31T11:05:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => firenze-2 [1] => hotel [2] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => firenze [1] => hotel [2] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738321541000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483671 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mauritius, Dubai e Cina. Sono le nuove mete per vacanze studio originali targate Trinity.  L’isola di Mauritius in particolare è la destinazione perfetta per migliorare l’inglese godendo allo stesso tempo di un mare straordinario. Pensato appositamente per i ragazzi, il soggiorno unisce lo studio al divertimento. La sistemazione prevista è in residence, presso il Casuarina Resort & Spa, struttura immersa in un giardino tropicale nella baia di Troux-aux-Biches. Si soggiorna in camere triple, con trattamento di pensione completa; il programma didattico prevede 30 ore di lezione e classi suddivise per livello di conoscenza della lingua. È prevista una serie di attività ricreative molto ampia, che include svariati sport, escursioni in barca per praticare snorkeling, visita della capitale Port Louis e tour in località naturalistiche suggestive tra cui il cratere vulcanico Trou aux Cerfs. Non manca l’aspetto culturale, con visita al tempio Tami, oltre a percorsi a piedi alla scoperta della natura. Durata: 16 giorni/15 notti. Partenze: luglio 2025. Età:14-19 anni Anche gli Emirati Arabi sono una meta adatta a migliorare la conoscenza dell’inglese divertendosi nel tempo libero, in un ambiente dinamico e internazionale. La sistemazione è in college, dove si potrà sperimentare il sistema educativo di un Paese in sviluppo costante. Tra cultura, storia e innovazione, Dubai offre agli studenti un’opportunità di crescita e apprendimento. La University of Wollongong accoglierà i ragazzi in una struttura situata nel cuore di Knowledge Park, quartiere dedicato all’apprendimento, con ampi spazi verdi, aree comuni conviviali, che si trova a soli venti minuti dalle principali attrazioni della città. Il college offre camere doppie con bagno privato e trattamento di pensione completa. Il programma didattico consta di 30 ore di lezione con classi omogenee per età e livello linguistico. Il programma ricreativo include un’ampia gamma di escursioni: dal walking tour della città al desert safari, passando per l’ingresso al the View at the Palm con terrazza panoramica, fino alla scoperta della cultura locale esplorando il souk e il quartiere storico di Al Shindagha. al relax in un beach club esclusivo, a una night walk tra i grattacieli scintillanti, nonché a escursioni di un’intera giornata alla scoperta della vicina Abu Dhabi e dei suoi tesori. Durata: 15 giorni/14 notti Partenze: luglio 2025. Età: 14-21 anni Con il bando Inps si ha l’opportunità di partire per un soggiorno studio in Cina. Shanghai è la meta di questa vacanza di 17 giorni e 16 notti, destinata ai ragazzi tra i 16 e i 21 anni. La sistemazione prevista è in college, in camere singole con bagno privato e trattamento di pensione completa. La scuola, la East China University of Science and Technology (Ecust), è una prestigiosa università di ricerca specializzata in discipline scientifiche e tecnologiche. Il campus dispone di aule attrezzate e luminose, strutture sportive e spazi per attività indoor e outdoor. Il programma didattico è costituito da 30 ore di lezione in lingua inglese e dieci ore di corso base di mandarino, con classi omogenee per età e livello linguistico. Il programma ricreativo comprende attività sportive, culturali e sociali. Sono inoltre previste numerose escursioni per scoprire la città. Lo Shanghai History Museum, lo Yu Garden, un’oasi di pace nel cuore della città con i suoi laghetti e giardini meravigliosi, la visita a note aziende locali, le escursioni di giornate intere a Hangzhou e Suzhou, sono alcune delle esperienze indimenticabili che regalerà questo soggiorno studio. Durata: 17 giorni/16 notti. Partenze: luglio 2025. Età:16-21 anni.  Queste mete sono disponibili e compatibili con il bando estate Inpsieme, dedicato a tutti i figli di dipendenti della pubblica amministrazione; consente di vincere una Borsa di studio a copertura totale o parziale del viaggio, fino a un massimo di 2.100 euro a studente. Il bando viene rinnovato ogni anno e Trinity ViaggiStudio ha già pubblicato in anteprima tutte le destinazioni, rilanciando sul mercato con nuove mete insolite. [post_title] => Mauritius, Dubai e Cina: le nuove mete insolite per una vacanza studio Trinity [post_date] => 2025-01-31T10:08:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738318120000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483618 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_483619" align="aligncenter" width="448"] Hotel Plunhof: Knappenhaus mit Salzsee[/caption] Non solo sci: l’Alto Adige d'inverno offre infinite alternative per chi cerca un'esperienza più lenta e rigenerante. Ecco tre rifugi esclusivi per rilassarsi nelle Dolomiti. [caption id="attachment_483620" align="alignleft" width="206"] Hotel Engel Ayurpura[/caption] Hotel Engel Ayurpura A Nova Levante, in Val d’Ega, l’Engel Ayurpura è un boutique hotel di 15 stanze che punta al bilanciamento di mente, corpo e spirito attraverso i trattamenti ayurvedici, offrendo ai suoi ospiti un’esperienza personalizzata e rigenerante in armonia con la natura. Punto di partenza di chilometri di sentieri invernali e piste da sci, a due passi dal Lago di Carezza, la struttura di design comprende Spa panoramica, infinity pool d’acqua salina riscaldata e sauna panoramica. Hotel Plunhof L’Hotel Plunhof si trova vicino a Racines, a pochi chilometri da Vipiteno, in Val Ridanna, nei pressi dei 65 km di piste di fondo e biathlon. Circondato da boschi e da vette che superano i 3000 metri, l’hotel 4 stelle S è membro di “Alpine Pearls”, sinonimo di un turismo consapevole, senza stress e in armonia con la natura. Fiore all’occhiello della struttura la pluripremiata Minera Acqua & SPA: 4000 metri quadri di wellness ispirati agli oltre 800 anni di tradizione mineraria indoor e outdoor tra saune, bagno turco, biosauna e sauna a infrarossi. Hotel Gnollhof– Mystic Place Dolomites In Valle Isarco, a Gudon, l’hotel Gnollhof si pone come meta alternativa alle classiche rotte invernali preferendo alle piste da sci, raggiungibili in shuttle, ciaspolate e discese in slittino. Immancabile l’area benessere con trattamenti al miele e con olii essenziali, sauna, bagno turco e infinity pool con affaccio sulla valle. La struttura offre una cucina prelibata e la possibilità di degustare anche i vini pluripremiati della tenuta di famiglia Taschlerhof. [caption id="attachment_483623" align="aligncenter" width="395"] Hotel Gnolhof[/caption]   Di Elisa Biagioli   [post_title] => Slow-snow: tre rifugi esclusivi per vivere le Dolomiti in modo alternativo [post_date] => 2025-01-30T13:05:21+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738242321000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 483535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Alidays ha sempre creato viaggi per le persone. Oggi vogliamo creare viaggi per l’anima - esordisce Davide Catania, fondatore dell'operatore milanese -: Siamo persone che creano itinerari per altre persone». Nella prima tappa del workshop Alidays on Tour dedicato a Mauritius l’operatore ha quindi raccontato la destinazione agli agenti di viaggio alla presenza di alcuni partner, tra cui l’Ente del turismo di Mauritius. Marianna Salerno, dm oceano Indiano, ha sottolineato la competenza della forza vendite del to: «Il nostro team ha esperienza di tutte le destinazioni e organizza ogni viaggio come se fosse il proprio: conoscendo il budget del cliente e le sue esigenze, lo accontentiamo al meglio. Mauritius è un autentico paradiso terrestre che unisce natura incontaminata, cultura e accoglienza straordinaria». È una destinazione sicura, adatta a coppie e famiglie, che ha saputo rinnovarsi negli anni. A Port Louis, la capitale, il passato dialoga con il futuro: il caratteristico e colorato mercato, dove provare lo street-food, è separato da un sottopassaggio dal moderno Le Caudan Waterfront, una passeggiata di lusso e modernità, dove si trovano i negozi di noti brand internazionali. Tante le escursioni possibili, perché i 1.860 chilometri quadrati dell’isola permettono di arrivare velocemente ovunque. Mauritius racconta una storia affascinante, testimoniata dai templi di diverse religioni. A sud-ovest si trova il massiccio di Le Morne, sito Unesco patrimonio dell’umanità per la sua valenza storica nella lotta contro la schiavitù: è una penisola verde con spiagge bianche che si spinge nel mare. Ospita una serie di hotel e ogni anno accoglie i campionati mondiali di kyte-surf. A Mauritius in tutti i mesi dell’anno si possono inoltre ammirare balene e delfini. E gli amanti degli animali possono visitare il Casela World of Adventures Park, dove fare un piccolo safari e vedere giraffe, struzzi e rinoceronti. Si possono poi raggiungere le suggestive Terre colorate di Chamarel con le vicine cascate o visitare il rigoglioso Botanical Garden di Pamplemousses. E' possibile anche scoprire le fasi della lavorazione del rum e i diversi passaggi della produzione del tè e dello zucchero. Per poi tornare alla struttura d’accoglienza prescelta, perché - come ricorda Salerno - gli alberghi di Mauritius sono tutti da scoprire nella ricchezza della loro offerta. «In questo workshop dedicato all’isola sono presenti importanti partner di Alidays. - sottolinea –: Constance Hotel & Resorts privilegia armonia ed eleganza nei suoi 5 stelle a Mauritius, come il Prince Maurice, il Belle Mare Plage e il Sakoa Boutique. Poi c’è Sunlife, un tempo Sun Resorts, con Sugar Beach e La Pirogue (che sono strutture storiche di Mauritius), il Long Beach che è stato completamente rifatto e l’Ambre (un 4 stelle all inclusive, adults only) nuovamente in vendita sul mercato italiano. The Lux* Collective ha delle chicche come il Lux Le Morne (ideale per viaggi di nozze e famiglie), il Lux Belle Mare che ha appena riaperto dopo un’accurata ristrutturazione e il Lux Grand Baie che è la nostra struttura Glance, perché rappresenta il lusso moderno a Mauritius ed è adatta a chi è molto esigente. Lux ha anche una linea di prodotto più light con il Tamassa nella zona sud dell’isola e il Salt of Palmar: una struttura adults-only sulla costa est che ricorda un riad marocchino. The Residence è una struttura storica della costa est di Mauritius che preserva la sua bellezza in stile coloniale. Riesce ad accomodare anche persone con disabilità perché è tutta collegato dall’interno, anche con ascensori. Abbiamo poi gli Heritage & Veranda Resorts: i 5 stelle della catena Heritage con l’Awali e le Telfair Resort (entrambi con campi da golf) si trovano all’estremo sud di Mauritius. Le due strutture più semplici della catena Veranda sono il 3 stelle Palmar, che ha riaperto lo scorso anno e si trova su una spiaggia incantevole, e il 4 stelle Point aux Beach per chi vuole fermarsi sulla costa ovest. Infine Turkish Airlines è il nostro partner che collega in modo diretto tutte le città d’Italia a Mauritius. L’isola offre molto più di un soggiorno balneare. Abbiamo tanti repeater. Dal punto di vista meteorologico è una destinazione che può essere venduta 365 giorni all’anno, perché la nostra estate corrisponde al meraviglioso inverno di Mauritius, con temperature tra i 19 e i 26 gradi».   [gallery ids="483541,483540,483539"] [post_title] => Il workshop Alidays on Tour racconta la bellezza di Mauritius [post_date] => 2025-01-30T11:20:30+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738236030000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "italia e qatar piu vicini" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":33,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":904,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484056","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484059\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Filippo Tura, insieme ad alcuni partner qatarioti[/caption]\r\n\r\nNovità in casa Mosaico Tour Operator che aggiunge il Qatar alla propria programmazione, non solo come stop over alla scoperta della capitale Doha, ma anche come destinazione core per un vacanza di storia, culture e relax al mare. \"Gli elevati standard degli alberghi e dei servizi, in linea con il nostro target, rendono ancora più attraente le proposte dei nostri pacchetti di viaggio anche dal punto di vista del costo orientato su una fascia di prezzo molto più accessibile rispetto alle mete di lungo raggio\", spiega il direttore vendite dell'operatore romagnolo, Filippo Tura.\r\n\r\nIn collaborazione con Visit Qatar, Mosaico ha quindi pubblicato sul proprio sito alcune proposte orientative che permettono di soddisfare anche quella clientela che si presenta in agenzia con un budget contenuto e che vorrebbero trascorrere una vacanza di cinque o sei notti non troppo lontano dall'Italia.\r\n\r\n\"Il Paese è una destinazione facile da raggiungere: solo sei ore di volo diretto con Qatar Airways in partenza da Roma, Milano e Venezia, senza nemmeno subire lo stress da jet lag: appena due ore di fuso orario di differenza nei mesi dell’ora legale. Inoltre il Qatar offre un clima ideale per gran parte dell’anno: perfetto da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più miti e piacevoli\".\r\n\r\nNon solo: \"Il Qatar è un luogo dove elementi storici e innovazioni contemporanee si intrecciano in ogni angolo con una straordinaria varietà di edifici emblematici e opere d'arte che riflettono la sua ricca cultura e il dinamismo contemporaneo, dove quartieri come Msheireb Downtown sono esempi di sviluppo urbano sostenibile, con edifici eco-friendly e spazi verdi che promuovono uno stile di vita rispettoso dell'ambiente. Abbiamo trovato un Paese aperto e accogliente - conclude Tura -, dove la sicurezza e l'ospitalità permettono ai visitatori di sentirsi a proprio agio e di scoprire liberamente le meraviglie locali. E siamo entusiasti nel proporlo alle agenzie di viaggio come opportunità per il loro clienti\".","post_title":"Mosaico aggiunge il Qatar alla propria programmazione","post_date":"2025-02-06T10:53:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738839231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484020","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un documento che sintetizza i valori e gli obiettivi che muovono il sistema aeroportuale italiano, comparto che incide per il 3,8% sul Pil italiano e che genera 1,3 milioni di posti di lavoro: nasce così in occasione dell'Airport Day, il primo Manifesto degli aeroporti italiani.\r\n\r\nMobilità, sviluppo, innovazione, sostenibilità e inclusività i cinque punti su cui si basa il Manifesto, presentato oggi a Roma, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in occasione dell'Airport Day organizzato da Assaeroporti e società di gestione associate, fatto di talk, convegni e incontri istituzionali nei vari scali.\r\n\r\nAlla prima edizione hanno partecipato gli aeroporti di Alghero, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Cuneo, Firenze e Pisa, Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Perugia, Torino e Trieste.\r\n\r\n\"Attraverso le iniziative organizzate dagli aeroporti - ha spiegato il presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo (nella foto) ripreso dall'Ansa - con l'Airport Day lanciamo il Manifesto degli aeroporti italiani, per sottolineare l'impegno delle società di gestione per l'innovazione, la transizione green e per un futuro sempre più inclusivo e attento alle esigenze dei passeggeri e dei territori\".\r\n\r\nSostenibilità sociale, economica e ambientale sono infatti i principi alla base del Manifesto. \"Al servizio dei passeggeri\" il titolo del primo dei cinque punti elencati nel documento, in cui viene sottolineato che \"le società di gestione lavorano per migliorare l'esperienza di viaggio per tutti, con particolare attenzione ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta\". Segue \"sviluppo e dialogo con le comunità locali\", in quanto \"gli aeroporti - si legge ancora - collaborano con le istituzioni per promuovere lo sviluppo economico, turistico e sociale dei territori\".\r\n\r\n\"Inclusività e benessere\" il terzo punto contenuto nel Manifesto degli aeroporti, che \"promuovono pari opportunità e uguaglianza di genere\" tra dipendenti e comunità aeroportuale. Inoltre, gli aeroporti \"investono in energie rinnovabili, adottano modelli di economia circolare e realizzano interventi a basso impatto ambientale\".\r\n\r\nInfine, sul fronte dell'innovazione tecnologica, le società di gestione \"puntano sull'innovazione per migliorare i servizi e aumentare l'efficienza degli scali\".","post_title":"Nasce il Manifesto degli aeroporti italiani: focus su sviluppo, progresso e sostenibilità","post_date":"2025-02-05T13:43:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738763009000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il workshop dedicato agli Stati del Sud degli Usa è stato l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza della proposta del territorio, nella consapevolezza che - come sottolinea Liz Bittner, president & ceo di Travel South Usa - «La destinazione viene promossa in modo unitario, ma ciascuno Stato sottolinea l’unicità delle proprie proposte legate alla cultura, alla musica e alla gastronomia».\r\n\r\nLaura Hicks, dell’Alabama Tourism Department, evidenzia 3 ragioni per visitare l’Alabama. La prima sono le bellezze naturali e i parchi nazionali, con montagne e cascate. La seconda la storia dei diritti civili rappresentata da città come Selma, Montgomery e Birmingham e da rivivere lungo il Civil Right Trail, che in Alabama ha più tappe che in ogni altro stato degli Usa. Tra queste il percorso lungo il quale Rosa Parks rifiutò di cedere il suo posto a sedere sull’autobus e l’unica chiesa dove fu pastore Martin Luther King: luoghi che diventeranno siti Unesco nel 2027. La terza ragione per un viaggio in Alabama sono le attrazioni. A Huntsville - che negli anni ‘50 diventò lo scenario del programma spaziale americano - si possono visitare il rinnovato Us Space & Rocket Center, l’avanguardistico Space Camp dedicato ai più piccoli. La città è stata soprannominata “Rocket City” e ospita tutti gli scienziati che lavorano nel settore e hanno contribuito a imprese come l’allunaggio nel 1969.\r\n\r\nParlando di Musica, a Moundville si trovano poi i Muscle Shoals Music: gli studi dove hanno registrato i loro dischi artisti come Aretha Franklin, Willie Nelson e i Rolling Stones. «Dal punto di vista geografico l’Alabama si affaccia per 50km sul Golfo del Messico. - prosegue Hicks - Qui si trovano la storica Mobile con il suo carnevale colorato - raccontato dal Carnival Museum - e la vicina Africatown: la città che ospita i discendenti degli ultimi schiavi giunti in America nel 1863, sulla nave Clotilde. A Monroeville la storia della letteratura ricorda poi Harper Lee che nel 1962 scrisse “Il buio oltre la siepe”.\r\n\r\nIl 2025 sarà l’anno di The Alabama Trail: un anno di percorsi. Naturali e sportivi: in bicicletta, canoa e facendo hiking tra i boschi, perché in Alabama abbiamo quasi 5000km di sentieri nella natura rigogliosa, dalle pendici della catena degli Appalachi fino alle spiagge del Golfo del Messico, con spiagge bianche e resort meravigliosi. Ci saranno anche trail sul tema della musica, della storia e della gastronomia. - conclude - Una delle nostre nuove attrazioni è il White Water Park di Montgomery per canoe e kayak, un percorso olimpionico aperto a visitatori di tutte le età». In primo piano tutti gli Stati che sono membri di Travel South Usa, l’organizzazione ufficiale di marketing per le destinazioni del Sud degli Stati Uniti.\r\n\r\nIn Arkansas si trovano 52 parchi naturali e la natura è centrale: vengono promosse attività outdoor impegnative come hiking, mtb e rafting, ma anche la pesca, più meditativa. La capitale è Little Rock con il Clinton Museum e non manca un’ampia offerta termale. La novità per i prossimi mesi è la nascita di un nuovo spazio che accoglierà l'Arkansas Symphony Orchestra, oltre alla creazione di nuovi spazi teatrali e museali. Spostandosi in Georgia, la vibrante Atlanta è la più grande città degli Stati del Sud, la porta d'accesso alla regione. Patria di Martin Luther King e dei diritti civili, ospita anche l’affascinante Savannah, che combina armoniosamente storia, cultura e bellezza naturale.\r\n\r\nOltre alle città storiche il territorio della Georgia offre montagne e cascate, da scoprire con percorsi di hiking. In questo 2025 lo stadio di Atlanta ospiterà 8 partite di Fifa2026, tra cui la semifinale. E, infine, il Kentucky, che è lo stato della musica Bluegrass e di tante attrazioni a tema equino: il noto Kentucky Derby compie 151 anni. Una delle proposte del territorio è il Tour del Bourbon con degustazione - che ha oggi raggiunto l’intero stato. L'highlight di questo 2025 è, ancora una volta, la musica, con tanti festival di Bluegrass.\r\n\r\n","post_title":"Travel South Usa: il racconto di Alabama, Arkansas, Georgia e Kentucky","post_date":"2025-02-05T10:48:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1738752532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483900","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prenderà il via domani, 5 febbraio, una originale iniziativa formativa targata Save, società di gestione del Polo aeroportuale del Nord Est: un tour educativo fra Veneto e Trentino rivolto alle compagnie aeree per far conoscere da vicino alcuni luoghi e attrazioni delle Dolomiti, ad un anno dal via dei giochi olimpici e paralimpici invernali. \r\n\r\nTrentino Marketing e Dolomiti Bellunesi, dmo che si occupano rispettivamente della gestione e promozione strategica delle destinazioni di Trentino e Belluno, accompagneranno alcune compagnie aeree che operano negli scali di Venezia e Verona in un percorso che toccherà la Val di Fiemme, la Val di Fassa con la skiarea di Passo San Pellegrino e Cortina D’Ampezzo.\r\n\r\nLa visita, focalizzata sull’offerta invernale sportiva e ricreativa, prevede una parte esperienziale a tutto tondo sui territori che includerà attività come sci, trekking sulla neve, oltre ad approfondimenti dedicati all’enogastronomia e alla proposta culturale. I vettori coinvolti nella visita coprono ampie aree di mercato internazionale e intercontinentale, con voli diretti o via hub sul Nord America e Medio-Lontano Oriente e con collegamenti oltremanica.\r\n\r\nGli obiettivi comuni sono molteplici: tra tutti, rendere partecipi le compagnie aeree della fruibilità dell’offerta turistica grazie a un ventaglio di esperienze distribuite in tutte le stagioni. A questo si aggiunge il trasferimento di una maggiore consapevolezza di come sia possibile unire le visite delle città d’arte del territorio a soggiorni in montagna tra natura e sport, considerando le brevi distanze tra aeroporti, città e Dolomiti.\r\n\r\n«L’iniziativa è un’occasione importante per trasmettere alle compagnie aeree coinvolte l’unicità di un territorio per il quale i nostri aeroporti costituiscono le porte d’ingresso di un turismo internazionale e di valore - spiega Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. Crediamo molto nell’efficacia di sinergie con realtà di riferimento dei territori serviti dai nostri scali, l’inizio di una collaborazione congiunta con Trentino Marketing e Dolomiti Bellunesi rappresenta un fondamentale punto di partenza anche al fine di incrementare i collegamenti aerei nel periodo invernale».","post_title":"Il gruppo Save promuove il territorio insieme a Trentino Marketing e Dolomiti Bellunesi","post_date":"2025-02-04T12:26:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1738672008000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483701","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugurato alla Spezia Parco delle Clarisse  al cui interno sono presenti i resti del Convento delle Clarisse e della Chiesa di Santa Cecilia.\r\n\r\nL’area della Chiesa di Santa Cecilia e dell’Ex Convento delle Clarisse subirono pesanti bombardamenti nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. All’interno, oltre alla possibilità di trascorrere il tempo libero all’aria aperta, leggere un libro o semplicemente godere della tranquillità del luogo, potranno essere organizzati spettacoli ed eventi per tutta la cittadinanza. Inoltre ospita un allestimento di opere, rappresentando l'inizio del progetto del “museo a cielo aperto”, che ha l'obiettivo di valorizzare i numerosi reperti custoditi nei depositi attraverso la loro esposizione in vari luoghi della città, creando un collegamento tra di essi e informando cittadini e turisti sulla storia della città. \r\n\r\n«Il Parco delle Clarisse torna a disposizione della cittadinanza – spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - con un importante progetto di valorizzazione e un allestimento di opere nell’ambito del progetto “museo a cielo aperto”, che mira a ricollocare opere d'arte rimaste chiuse nei depositi e a creare un collegamento tra i luoghi storici della città e i musei, per far vivere ai turisti la nostra storia e far sentire gli spezzini ancora più legati alla loro città. Grazie all'Amministrazione comunale e al progetto “La Spezia Forte”, stiamo riportando alla luce luoghi storici dimenticati, come il Parco delle Mura, il Parco della Rimembranza, la Batteria Valdilocchi e il Rifugio Antiaereo Quintino Sella».\r\n\r\n«Sono davvero orgoglioso che la Regione abbia contribuito in modo determinante al raggiungimento di questo traguardo – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone -. Tra il 2019 e il 2021 con l’allora presidente Toti abbiamo stanziato oltre 1 milione e mezzo di euro per il progetto di valorizzazione e restauro di questo complesso monumentale, nell’ambito di un impegno straordinario della Regione per il più grande mosaico di Spezia Forte su cui abbiamo investito complessivamente in questi anni oltre 5 milioni di euro di risorse regionali, anche per la riqualificazione del Parco delle Mura, del Parco della Rimembranza e per il recupero della galleria Quintino Sella. Tutto questo per restituire agli spezzini luoghi da vivere appieno riscoprendo la storia antica di questa città e anche per ampliare l’offerta turistica, con un grande valore aggiunto per l’intera provincia spezzina».\r\n\r\nLa riqualificazione del Parco delle Clarisse è parte integrante del progetto “La Spezia Forte”, un ambizioso piano dell’Amministrazione comunale per valorizzare il patrimonio storico della città. Questo progetto ha già portato al recupero di siti come la Batteria Valdilocchi, il Parco delle Mura, il Parco della Rimembranza e il ricovero antiaereo Quintino Sella. Con l’aggiunta del Parco delle Clarisse, un’altra importante porzione della città è stata restituita ai cittadini e ai turisti che visitano il vicino Castello San Giorgio.\r\n\r\nL’intervento complessivo ha richiesto un investimento di 800mila euro, di cui 665mila finanziati dal Fondo Strategico Regionale e 135mila da risorse comunali.","post_title":"La Spezia inaugura il Parco delle Clarisse e prosegue nel recupero del patrimonio culturale","post_date":"2025-01-31T11:57:58+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":[]},"sort":[1738324678000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483647","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"The Social Hub apre una seconda struttura a Firenze, e così il gruppo specializzato nell’ospitalità ibrida consolida la sua presenza in Italia: 550 camere, spazi di coworking, ristorante, bar, zona commerciale, parcheggi e spazi verdi. Questi i tratti distintivi che caratterizzano The Social Hub Firenze Belfiore. Ieri il taglio del nastro alla presenza di autorità locali, stakeholder e media, e da sabato 1° febbraio l’apertura al pubblico dell’hub che è molto più di un semplice hotel. Tutto il concept è pensato infatti non solo per accogliere studenti, viaggiatori, imprenditori, nomadi digitali, turisti ma anche per offrire servizi alla comunità locale.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_483655\" align=\"alignright\" width=\"196\"] L'architetto Natalini, il paesaggista Perazzi e MacGregor[/caption]\r\n\r\nCome dichiara Charlie MacGregor, ceo e fondatore di The Social Hub: “Dopo la prima struttura aperta nel 2018 sempre a Firenze, in viale Lavagnini, e quella di Bologna nel 2020, questo secondo Social Hub di Firenze insieme al prossimo che aprirà a Roma a maggio rappresentano un traguardo importante nella crescita del gruppo”.\r\n\r\nThe Social Hub Belfiore sorge infatti in un’area abbandonata da anni ed è frutto di un progetto di rigenerazione urbana, che ha richiesto un investimento complessivo di 150 milioni di euro. La posizione è strategica, perché si trova nel cuore del centralissimo quartiere di San Jacopino a pochi passi dalla futura stazione dell’alta velocità di Firenze Belfiore (prevista per il 2028) e dal collegamento tramviario con l’aeroporto di Peretola, nonché vicino all’attuale stazione di Santa Maria Novella.\r\n\r\n“La nostra missione è quella di contribuire a costruire una società migliore, dove il cambiamento e l’innovazione siano stimolati e valorizzati. Con questo progetto vogliamo favorire le connessioni tra le persone che frequentano le nostre strutture e dare così nuova vita al quartiere ascoltando, comprendendo i bisogni di chi lo abita e offrendo servizi alla comunità” ha commentato MacGregor.\r\nLa struttura \r\nConcepita secondo il modello dell’ospitalità ibrida, The Social Hub Firenze Belfiore si sviluppa su due edifici di oltre 85 mila mq strutturati su nove piani di cui quattro interrati. Le 550 camere sono pensate per andare incontro a diverse soluzioni di soggiorno: dai pernottamenti brevi di una o due notti fino ai long stay di un anno intero, che prevedono una politica di prezzo dedicata.\r\nAll’interno numerosi spazi di socializzazione, sedute colorate dal design contemporaneo, postazioni di coworking, spazi per riunioni, sale con postazioni pc, aree per eventi, palestra e piscina sul tetto.\r\n\r\n“Il progetto di interior design è stato firmato da Rizoma Architetture. Alcune stanze sono dotate anche di angolo cottura, mentre altre zone - cucina sono presenti su alcuni piani e possono essere utilizzate in condivisione dai vari ospiti dell’hotel. Questo per andare incontro alle esigenze di studenti e lavoratori che scelgono di soggiornare in hotel per periodi più lunghi - commenta Michael Giuliano, regional director of operations for Italy -. Sarà inoltre disponibile, sia per gli ospiti sia per i cittadini, un parcheggio di 573 posti con colonnine di ricarica per auto elettriche.\r\n\r\nAll’interno dell’hub trova spazio anche il ristorante Ammodino con un menù che valorizza gli ingredienti del territorio, e che reinterpreta la cucina locale in chiave moderna, grazie alla partnership con Aldo Settembrini, imprenditore della ristorazione che si occuperà dell’offerta gastronomica di varie attività della struttura, inclusa la bakery, che sarà un punto vendita del famoso panificio Menchetti dal 1948, e il rooftop bar.\r\nIn connessione con il territorio\r\nI due edifici del Social Hub Firenze Belfiore sono separati fra loro da una strada commerciale a cielo aperto e sovrastati da un giardino pensile di 7 mila metri quadrati che sarà la più grande terrazza panoramica con vista sulla città. Accessibile attraverso una grande scala monumentale, lo spazio verde sarà aperto nei prossimi mesi e rappresenta un vero e proprio parco aperto al pubblico. Come dichiarato dal paesaggista Antonio Perazzi, che ne sta curando la realizzazione, “il giardino sarà popolato da 60 specie diverse di vegetazione tra erbe e arbusti autoctoni e piante che richiedono un uso limitato di acqua”.  \r\n\r\nLa connessione con il territorio è declinata anche con i servizi offerti, pensati non solo per i clienti dell’hotel ma anche per la comunità locale e con questo obiettivo l’Hub di Belfiore sarà il primo del gruppo a sperimentare un abbonamento mensile da 99 euro con il quale chiunque potrà avere accesso a tutti i servizi, gli spazi, gli eventi, la palestra aperta 24 ore 7/7, i corsi di formazione e i benefici delle tante partnership tra l’hub e le attività commerciali del quartiere.\r\n\r\n\"Vogliamo che The Social Hub possa rappresentare un luogo di innovazione aperto a tutti in città, pensato per favorire la fruizione dall’esterno e le connessioni tra ospiti, lavoratori e cittadini - aggiunge Giuliano -. Per questo abbiamo in programma di organizzare numerosi eventi ed attività: da mostre d’arte a mercati vintage, dj set, corsi di lingua e di fitness, pensati per creare occasioni di incontro tra le persone\".\r\nL’impegno sociale e ambientale \r\nCome tutti gli hub del gruppo, anche quello di Belfiore ospiterà i beneficiari delle borse di studio della Tsh Talent Foundation, fondazione non-profit che sostiene studenti e changemaker meritevoli, a cui The Social Hub è impegnata a destinare annualmente l’1% dei suoi ricavi. \r\n\r\nGrazie al continuo impegno a favore della sostenibilità sociale e ambientale, The Social Hub ha ottenuto nel 2024 la certificazione B Corp, mentre la struttura di Belfiore vanta la certificazione Breeam very good relativa al livello di sostenibilità degli edifici.  Inoltre il gruppo si è impegnato a raggiungere entro il 2030 importanti traguardi ambientali: ridurre del 78% le emissioni di gas serra, produrre il 50% dell'energia in loco, ottenere la certificazione Breeam (in-use) per tutte le proprietà e sottrarre il 100% dei rifiuti residui dalla discarica o dall’incenerimento. \r\nL'espansione del gruppo in Europa\r\nCon la nuova apertura di Firenze Belfiore e l’hub di Roma che aprirà le porte nella primavera del 2025, l’Italia rappresenta il secondo mercato per importanza del gruppo. The Social Hub Belfiore è la diciannovesima proprietà aperta in Europa. “Abbiamo iniziato a investire in Italia quasi dieci anni fa ed è stata una scelta coraggiosa che oggi premia i nostri sforzi. Abbiamo affrontato numerose sfide e superato diversi ostacoli ma, grazie alla collaborazione con l’amministrazione, gli architetti, i designer e gli innumerevoli altri partner, abbiamo reso possibile ciò che sembrava impossibile\", conclude MacGregor.\r\n\r\n[gallery ids=\"483654,483650,483653,483651,483649,483652\"]","post_title":"The Social Hub Firenze Belfiore: non solo hotel ma luogo di aggregazione","post_date":"2025-01-31T11:05:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["firenze-2","hotel","in-evidenza"],"post_tag_name":["firenze","hotel","In evidenza"]},"sort":[1738321541000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483671","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mauritius, Dubai e Cina. Sono le nuove mete per vacanze studio originali targate Trinity.  L’isola di Mauritius in particolare è la destinazione perfetta per migliorare l’inglese godendo allo stesso tempo di un mare straordinario. Pensato appositamente per i ragazzi, il soggiorno unisce lo studio al divertimento. La sistemazione prevista è in residence, presso il Casuarina Resort & Spa, struttura immersa in un giardino tropicale nella baia di Troux-aux-Biches. Si soggiorna in camere triple, con trattamento di pensione completa; il programma didattico prevede 30 ore di lezione e classi suddivise per livello di conoscenza della lingua. È prevista una serie di attività ricreative molto ampia, che include svariati sport, escursioni in barca per praticare snorkeling, visita della capitale Port Louis e tour in località naturalistiche suggestive tra cui il cratere vulcanico Trou aux Cerfs. Non manca l’aspetto culturale, con visita al tempio Tami, oltre a percorsi a piedi alla scoperta della natura. Durata: 16 giorni/15 notti. Partenze: luglio 2025. Età:14-19 anni\r\n\r\nAnche gli Emirati Arabi sono una meta adatta a migliorare la conoscenza dell’inglese divertendosi nel tempo libero, in un ambiente dinamico e internazionale. La sistemazione è in college, dove si potrà sperimentare il sistema educativo di un Paese in sviluppo costante. Tra cultura, storia e innovazione, Dubai offre agli studenti un’opportunità di crescita e apprendimento. La University of Wollongong accoglierà i ragazzi in una struttura situata nel cuore di Knowledge Park, quartiere dedicato all’apprendimento, con ampi spazi verdi, aree comuni conviviali, che si trova a soli venti minuti dalle principali attrazioni della città. Il college offre camere doppie con bagno privato e trattamento di pensione completa. Il programma didattico consta di 30 ore di lezione con classi omogenee per età e livello linguistico. Il programma ricreativo include un’ampia gamma di escursioni: dal walking tour della città al desert safari, passando per l’ingresso al the View at the Palm con terrazza panoramica, fino alla scoperta della cultura locale esplorando il souk e il quartiere storico di Al Shindagha. al relax in un beach club esclusivo, a una night walk tra i grattacieli scintillanti, nonché a escursioni di un’intera giornata alla scoperta della vicina Abu Dhabi e dei suoi tesori. Durata: 15 giorni/14 notti Partenze: luglio 2025. Età: 14-21 anni\r\n\r\nCon il bando Inps si ha l’opportunità di partire per un soggiorno studio in Cina. Shanghai è la meta di questa vacanza di 17 giorni e 16 notti, destinata ai ragazzi tra i 16 e i 21 anni. La sistemazione prevista è in college, in camere singole con bagno privato e trattamento di pensione completa. La scuola, la East China University of Science and Technology (Ecust), è una prestigiosa università di ricerca specializzata in discipline scientifiche e tecnologiche. Il campus dispone di aule attrezzate e luminose, strutture sportive e spazi per attività indoor e outdoor. Il programma didattico è costituito da 30 ore di lezione in lingua inglese e dieci ore di corso base di mandarino, con classi omogenee per età e livello linguistico. Il programma ricreativo comprende attività sportive, culturali e sociali. Sono inoltre previste numerose escursioni per scoprire la città. Lo Shanghai History Museum, lo Yu Garden, un’oasi di pace nel cuore della città con i suoi laghetti e giardini meravigliosi, la visita a note aziende locali, le escursioni di giornate intere a Hangzhou e Suzhou, sono alcune delle esperienze indimenticabili che regalerà questo soggiorno studio. Durata: 17 giorni/16 notti. Partenze: luglio 2025. Età:16-21 anni. \r\n\r\nQueste mete sono disponibili e compatibili con il bando estate Inpsieme, dedicato a tutti i figli di dipendenti della pubblica amministrazione; consente di vincere una Borsa di studio a copertura totale o parziale del viaggio, fino a un massimo di 2.100 euro a studente. Il bando viene rinnovato ogni anno e Trinity ViaggiStudio ha già pubblicato in anteprima tutte le destinazioni, rilanciando sul mercato con nuove mete insolite.","post_title":"Mauritius, Dubai e Cina: le nuove mete insolite per una vacanza studio Trinity","post_date":"2025-01-31T10:08:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738318120000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483618","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_483619\" align=\"aligncenter\" width=\"448\"] Hotel Plunhof: Knappenhaus mit Salzsee[/caption]\r\n\r\nNon solo sci: l’Alto Adige d'inverno offre infinite alternative per chi cerca un'esperienza più lenta e rigenerante. Ecco tre rifugi esclusivi per rilassarsi nelle Dolomiti.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_483620\" align=\"alignleft\" width=\"206\"] Hotel Engel Ayurpura[/caption]\r\n\r\nHotel Engel Ayurpura\r\n\r\nA Nova Levante, in Val d’Ega, l’Engel Ayurpura è un boutique hotel di 15 stanze che punta al bilanciamento di mente, corpo e spirito attraverso i trattamenti ayurvedici, offrendo ai suoi ospiti un’esperienza personalizzata e rigenerante in armonia con la natura. Punto di partenza di chilometri di sentieri invernali e piste da sci, a due passi dal Lago di Carezza, la struttura di design comprende Spa panoramica, infinity pool d’acqua salina riscaldata e sauna panoramica.\r\n\r\nHotel Plunhof\r\n\r\nL’Hotel Plunhof si trova vicino a Racines, a pochi chilometri da Vipiteno, in Val Ridanna, nei pressi dei 65 km di piste di fondo e biathlon. Circondato da boschi e da vette che superano i 3000 metri, l’hotel 4 stelle S è membro di “Alpine Pearls”, sinonimo di un turismo consapevole, senza stress e in armonia con la natura. Fiore all’occhiello della struttura la pluripremiata Minera Acqua & SPA: 4000 metri quadri di wellness ispirati agli oltre 800 anni di tradizione mineraria indoor e outdoor tra saune, bagno turco, biosauna e sauna a infrarossi.\r\n\r\nHotel Gnollhof– Mystic Place Dolomites\r\n\r\nIn Valle Isarco, a Gudon, l’hotel Gnollhof si pone come meta alternativa alle classiche rotte invernali preferendo alle piste da sci, raggiungibili in shuttle, ciaspolate e discese in slittino. Immancabile l’area benessere con trattamenti al miele e con olii essenziali, sauna, bagno turco e infinity pool con affaccio sulla valle. La struttura offre una cucina prelibata e la possibilità di degustare anche i vini pluripremiati della tenuta di famiglia Taschlerhof.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_483623\" align=\"aligncenter\" width=\"395\"] Hotel Gnolhof[/caption]\r\n\r\n \r\n\r\nDi Elisa Biagioli\r\n\r\n ","post_title":"Slow-snow: tre rifugi esclusivi per vivere le Dolomiti in modo alternativo","post_date":"2025-01-30T13:05:21+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738242321000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Alidays ha sempre creato viaggi per le persone. Oggi vogliamo creare viaggi per l’anima - esordisce Davide Catania, fondatore dell'operatore milanese -: Siamo persone che creano itinerari per altre persone». Nella prima tappa del workshop Alidays on Tour dedicato a Mauritius l’operatore ha quindi raccontato la destinazione agli agenti di viaggio alla presenza di alcuni partner, tra cui l’Ente del turismo di Mauritius.\r\n\r\nMarianna Salerno, dm oceano Indiano, ha sottolineato la competenza della forza vendite del to: «Il nostro team ha esperienza di tutte le destinazioni e organizza ogni viaggio come se fosse il proprio: conoscendo il budget del cliente e le sue esigenze, lo accontentiamo al meglio. Mauritius è un autentico paradiso terrestre che unisce natura incontaminata, cultura e accoglienza straordinaria». È una destinazione sicura, adatta a coppie e famiglie, che ha saputo rinnovarsi negli anni. A Port Louis, la capitale, il passato dialoga con il futuro: il caratteristico e colorato mercato, dove provare lo street-food, è separato da un sottopassaggio dal moderno Le Caudan Waterfront, una passeggiata di lusso e modernità, dove si trovano i negozi di noti brand internazionali. Tante le escursioni possibili, perché i 1.860 chilometri quadrati dell’isola permettono di arrivare velocemente ovunque. \r\n\r\nMauritius racconta una storia affascinante, testimoniata dai templi di diverse religioni. A sud-ovest si trova il massiccio di Le Morne, sito Unesco patrimonio dell’umanità per la sua valenza storica nella lotta contro la schiavitù: è una penisola verde con spiagge bianche che si spinge nel mare. Ospita una serie di hotel e ogni anno accoglie i campionati mondiali di kyte-surf. A Mauritius in tutti i mesi dell’anno si possono inoltre ammirare balene e delfini. E gli amanti degli animali possono visitare il Casela World of Adventures Park, dove fare un piccolo safari e vedere giraffe, struzzi e rinoceronti. Si possono poi raggiungere le suggestive Terre colorate di Chamarel con le vicine cascate o visitare il rigoglioso Botanical Garden di Pamplemousses. E' possibile anche scoprire le fasi della lavorazione del rum e i diversi passaggi della produzione del tè e dello zucchero. Per poi tornare alla struttura d’accoglienza prescelta, perché - come ricorda Salerno - gli alberghi di Mauritius sono tutti da scoprire nella ricchezza della loro offerta.\r\n\r\n«In questo workshop dedicato all’isola sono presenti importanti partner di Alidays. - sottolinea –: Constance Hotel & Resorts privilegia armonia ed eleganza nei suoi 5 stelle a Mauritius, come il Prince Maurice, il Belle Mare Plage e il Sakoa Boutique. Poi c’è Sunlife, un tempo Sun Resorts, con Sugar Beach e La Pirogue (che sono strutture storiche di Mauritius), il Long Beach che è stato completamente rifatto e l’Ambre (un 4 stelle all inclusive, adults only) nuovamente in vendita sul mercato italiano. The Lux* Collective ha delle chicche come il Lux Le Morne (ideale per viaggi di nozze e famiglie), il Lux Belle Mare che ha appena riaperto dopo un’accurata ristrutturazione e il Lux Grand Baie che è la nostra struttura Glance, perché rappresenta il lusso moderno a Mauritius ed è adatta a chi è molto esigente. Lux ha anche una linea di prodotto più light con il Tamassa nella zona sud dell’isola e il Salt of Palmar: una struttura adults-only sulla costa est che ricorda un riad marocchino. The Residence è una struttura storica della costa est di Mauritius che preserva la sua bellezza in stile coloniale. Riesce ad accomodare anche persone con disabilità perché è tutta collegato dall’interno, anche con ascensori. Abbiamo poi gli Heritage & Veranda Resorts: i 5 stelle della catena Heritage con l’Awali e le Telfair Resort (entrambi con campi da golf) si trovano all’estremo sud di Mauritius. Le due strutture più semplici della catena Veranda sono il 3 stelle Palmar, che ha riaperto lo scorso anno e si trova su una spiaggia incantevole, e il 4 stelle Point aux Beach per chi vuole fermarsi sulla costa ovest. Infine Turkish Airlines è il nostro partner che collega in modo diretto tutte le città d’Italia a Mauritius. L’isola offre molto più di un soggiorno balneare. Abbiamo tanti repeater. Dal punto di vista meteorologico è una destinazione che può essere venduta 365 giorni all’anno, perché la nostra estate corrisponde al meraviglioso inverno di Mauritius, con temperature tra i 19 e i 26 gradi».\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"483541,483540,483539\"]","post_title":"Il workshop Alidays on Tour racconta la bellezza di Mauritius","post_date":"2025-01-30T11:20:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738236030000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti