28 novembre 2023 11:48
Al via il gemellaggio fra Skal International Côte d’Azur e Skal International Roma celebrato recentemente a Cannes in occasione del 90° anniversario di Skal International Côte d’Azur, alla presenza dei rispettivi presidenti Nicolle Martin e di Luigi Sciarra, di Juan Steta e Hulya Aslantas, past presidenti di Skal International e di numerosi skalleghi europei e di Nizza.
“L’iniziativa – precisa Luigi Sciarra – mira a mettere in campo la promozione turistica reciproca di Roma e Nizza attraverso creazioni di progetti comuni e vuole istituire fra i due club un pensatoio di leaders del Turismo al fine di scambiare esperienze e collaborare nell’ambito di una visione culturale più ampia. L’ appuntamento del gemellaggio, vuole confermare il ruolo dello Skal Roma, quale Ambassador del territorio di Roma e dei suoi attrattori turistici puntando sull’incoming”.
Il Gemellaggio
Nell’ambito delle attività dello Skal International, il gemellaggio è una delle iniziative previste al fine di intensificare i rapporti fra i singoli club con l’obiettivo di sviluppare progetti comuni e di approfondire la conoscenza della propria città verso tutti gli iscritti agli Skal Club presenti.
E’ per questo che lo Skal Roma ha al suo attivo 13 città gemellate e nello specifico i club di Accra, Berlino, Budapest, Bucarest, Città del Messico, Girona, Istanbul, Madrid, Northern New Jersey, Parigi , Praga, Stoccolma e ora anche Nizza – Côte d’Azur.
Un gemellaggio che consente di aprire ancora di più un canale di amicizia e di business, cardini su cui si fonda lo spirito associativo di Skal International nel rispetto del motto “Doing Business among Friends”
“Guardando al futuro – conclude, Luigi Sciarra – ci auguriamo che questa partnership continui a crescere e a prosperare, portando con sé nuove opportunità di scambio culturale e di sviluppo turistico. Condividiamo l’aspirazione a rendere il nostro impegno nei confronti di Skal International sempre più significativo e duraturo”.
Skal.org
Sfoglia la nuova brochure di Skal Roma
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501303
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Qantas ed Airbus hanno svelato le prime immagini dell'A350-1000Ulr (Ultra long range), in corso di realizzazione negli hangar di Tolosa: il nuovo aeromobile sarà in grado di effettuare i voli commerciali più lunghi al mondo, collegando per la prima volta la costa orientale dell'Australia con Londra e New York, senza scali.
L'aereo potrà infatti volare fino a 22 ore senza scali, grazie a un serbatoio di carburante posteriore centrale aggiuntivo da 20.000 litri e a sistemi potenziati, con ogni elemento progettato per il comfort e il benessere dei passeggeri nei voli a lunghissimo raggio. I collegamenti diretti ridurranno fino a quattro ore il tempo di viaggio totale, rispetto ai servizi con uno scalo odierni.
La consegna del primo dei 12 nuovi aeromobili è prevista per la fine del 2026, mentre i primi servizi commerciali del Progetto Sunrise inizieranno nella prima metà del 2027.
Le cabine sono state progettate da zero in collaborazione con specialisti dell'aviazione, il designer industriale australiano David Caon e un team multidisciplinare di esperti del Charles Perkins Centre dell'Università di Sydney. Tra questi figurano scienziati del sonno che lavorano per combattere il jet lag attraverso caratteristiche quali un design dell'illuminazione unico e personalizzato e un servizio di ristorazione a orari prestabiliti.
L'elemento chiave del design della cabina è stato quello di offrire ai passeggeri più spazio, con una configurazione di 238 posti rispetto alla disposizione di oltre 300 posti utilizzata da altri operatori dell'A350-1000. Ciò include una zona benessere, situata tra le cabine Premium Economy ed Economy, dotata di maniglie integrate, programmi di esercizi guidati su schermo, una stazione di idratazione e una vasta gamma di rinfreschi.
Una curiosità: il nome 'Project Sunrise' è un omaggio agli storici voli “Double Sunrise” effettuati da Qantas durante la Seconda Guerra Mondiale, che rimanevano in volo abbastanza a lungo da vedere due albe.
[post_title] => Qantas alza il sipario sul nuovo A350-1000Ulr in costruzione negli stabilimenti di Tolosa
[post_date] => 2025-11-11T14:49:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762872561000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501278
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => “Esportiamo insieme il modello Italia, evidenziando l’importanza del partenariato pubblico-privato, all’interno di una dimensione che riunisce i principali leader e innovatori del settore a livello internazionale. Vogliamo, così, consolidare la partnership turistica tra Italia e Arabia Saudita, favorendo e attraendo investimenti essenziali per il benessere, la crescita e lo sviluppo dell’industria. Un’occasione per le nostre imprese per sviluppare nuove sinergie, attrarre investimenti e crescere in una dimensione internazionale”.
Queste le parole del ministro del turismo Daniela Santanchè, impegnata, insieme a una nutrita delegazione di aziende italiane, nella giornata conclusiva della missione istituzionale a Riad orientata al potenziamento delle relazioni turistiche tra l’Italia e l’Arabia Saudita.
Il ministro, nell’ambito dell’iniziativa Tourise, ha guidato la tavola rotonda Italia-Arabia Saudita alla quale hanno partecipato imprese italiane e saudite; tra quelle italiane erano presenti i rappresentanti di Acque e Terme di Fiuggi, Alpemare, Arsenale, Eurobuilding, Ferrovie dello Stato Italiane, ITA Airways, Mangia’s, MSC Crociere, Nicolaus Group, Sicis, TechnoGym, Venini Spa e White Milano. Obiettivo sviluppare nuove progettualità e creare le migliori condizioni per favorire investimenti e crescita delle imprese.
Le dichiarazioni
[caption id="attachment_501281" align="alignleft" width="225"] Giuseppe Pagliara[/caption]
A questo proposito Giuseppe Pagliara, amministratore delegato del Gruppo Nicolaus – Valtur, ha dichiarato: “È da tempo che il nostro gruppo guarda con interesse alla destinazione di questa missione, che rappresenta un’importante occasione di confronto e collaborazione tra Italia e Arabia Saudita. Il Gruppo Nicolaus – Valtur, attivo nel turismo integrato e nell’ospitalità, riconosce nel dialogo internazionale una leva strategica per la crescita del comparto e per la valorizzazione del modello italiano di accoglienza, fondato su qualità, innovazione e sostenibilità. Valtur e Nicolaus rappresentano un esempio di Italian style e wellbeing esperienziale che può generare sinergie significative con la visione di sviluppo turistico dell’Arabia Saudita, aprendo nuove prospettive di collaborazione e investimento reciproco”.
E inoltre, il presidente del Gruppo FS Tommaso Tanzilli ha afferamto: “I significativi investimenti che l’Arabia Saudita sta effettuando nel campo delle infrastrutture, della mobilità e del turismo fanno di questo Paese uno dei protagonisti a livello globale, con importati prospettive di crescita e di attrazione di turisti e competenze. Come Ferrovie dello Stato Italiane siamo presenti in Arabia Saudita sin dal 2019 e siamo impegnati in alcuni dei progetti più significativi della crescita infrastrutturale del Paese. Oggi operiamo 4 linee del progetto della metropolitana di Riyadh, la più lunga al mondo senza conducente: è un progetto di cui andare fieri come italiani nel mondo, conferma dell’eccellenza che ci viene riconosciuta a livello internazionale”.
Il presidente e ceo di Mangia’s Marcello Mangia ha dichiarato: “Il gruppo Mangia’s Hotels and Resort crede fortemente che un interscambio tra le due industrie dell’Ospitalità Saudita e Italiana possa creare grande valore. Il Made in Italy è un brand di eccellenza mondiale e la sua declinazione nel mondo del Turismo si è affermato come la chiave vincente nel segmento del lusso ed in particolare nel suo nuovo modo d’intendere in modo autentico una Vacanza. Il nostro gruppo è pronto ad intraprendere un percorso di collaborazione per investimenti in Italia e in Arabia Saudita, condividendo il know how Italiano per un’industria dell’Ospitalità Saudita lanciate a sfide che cambieranno il panorama mondiale del turismo”.
La vice president government affairs del Gruppo MSC Rosana Morillo ha commentato: “MSC Crociere è orgogliosa di prendere parte a questo dialogo tra Italia e Arabia Saudita per esplorare nuove opportunità di turismo innovativo e di investimento. Forte di una presenza e di una leadership consolidate in Italia, e di una collaborazione in crescita con l’Arabia Saudita, vediamo un grande potenziale di cooperazione nello sviluppo di destinazioni attraenti e sostenibili. Il nostro obiettivo è contribuire a un modello di turismo che unisca innovazione, creazione di valore locale e responsabilità ambientale, in linea con la visione di lungo periodo di MSC per il settore”.
[post_title] => La delegazione del turismo italiano a Riad. Soddisfazione degli operatori
[post_date] => 2025-11-11T12:30:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762864223000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501242
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Condor, dopo il ritiro ufficiale dopo 35 anni dell'ultimo Boeing 757-300, entra nella nuova era 100% Airbus, con una flotta più silenziosa e più efficiente in termini di consumo di carburante.
Il 5 novembre, il vettore tedesco ha dato l'addio al suo iconico Boeing 757-300 con un volo speciale tra Francoforte e Vienna, seguito da una cerimonia che ha riunito oltre 300 ospiti: dipendenti, partner di lunga data, appassionati di aviazione e rappresentanti politici ed economici.
«La scelta di Vienna come destinazione del volo d'addio sottolinea la crescente importanza di questa città e di altre grandi capitali europee nella nostra rete - ha dichiarato Peter Gerber, ceo di Condor -. Ringraziamo sinceramente gli aeroporti di Francoforte e Vienna per il loro eccezionale sostegno. Questa celebrazione comune simboleggia una transizione di successo verso il nostro nuovo futuro. Per celebrare l'evento, Condor ha alimentato il suo ultimo volo in parte con Saf. La miscela era pari al 50%, la percentuale massima consentita dalle attuali norme internazionali».
Il phase-out dei velivoli Boeing pone fine a una storia iniziata nel 1990, quando la compagnia aveva introdotto i primi 757-200 e 767-300Er. Una decisione che rientra nel profondo processo di modernizzazione della flotta avviato da Condor nel 2022, con l'arrivo degli Airbus A330-900neo sui voli a lungo raggio e l'ordine di 41 A320neo e A321neo, le cui consegne sono previste a partire dal 2026. Oggi la compagnia opera quindi una flotta composta da 35 Airbus della famiglia A320ceo (A319, A320 e A321), 3 A320neo, 6 A321neo e 18 A330-900.
L'uscita di scena del Boeing 757 segna anche la graduale scomparsa di questo tipo di velivolo in Europa. Oltre a Condor, solo pochi operatori (compresi quelli charter), tra cui Icelandair, utilizzano ancora questo modello nel Vecchio Continente, mentre la sua produzione è stata interrotta da Boeing nel 2004.
[post_title] => Condor completa il phase-out dei B757 ed entra nell'era 100% Airbus
[post_date] => 2025-11-11T09:37:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762853839000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501212
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Regent Seven Seas Cruises ha affidato a Fincantieri la realizzazione di una nuova unità di lusso. Come riporta Il Sole 24Ore, il gruppo della cantieristica ha ottenuto da Norwegian Cruise Line Holdings una commessa, soggetta a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti, definita di dimensioni "grandi", quindi di valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. Il valore si avvicinerebbe alla parte alta di questo intervallo e a consegna è prevista per il 2033.
La nuova nave sarà la gemella della Seven Seas Prestige, attualmente in costruzione presso il cantiere di Marghera e in consegna nel 2026. Una seconda unità della stessa classe è già pianificata per il 2030.
La nave
Con una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la nuova nave potà accogliere 822 passeggeri.
«L'ampliamento della collaborazione strategica con Norwegian Cruise Line Holdings, consolidata nel tempo attraverso numerosi ordini di successo, conferma la solidità del nostro rapporto e il ruolo di Fincantieri come partner di riferimento nel segmento ultra-lusso rappresentato da Regent Seven Seas Cruises» ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.
[post_title] => Regent Seven Seas: a Fincantieri la commessa per una nuova nave di lusso
[post_date] => 2025-11-10T14:20:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762784416000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501204
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Msc Seascape arriva nel nuovo homeport di Galveston, in vista delle partenze dal Texas. La nave propone itinerari di 7 notti nei Caraibi occidentali facendo tappa a Costa Maya e Cozumel, in Messico, e all’isola di Roatán, in Honduras. Le crociere partiranno ogni domenica dal cruise terminal 16.
Un nuovo capitolo negli Usa
«L’arrivo di Msc Seascape a Galveston rappresenta un nuovo capitolo nella crescita di Msc Crociere in Nord America. Portare la nostra esperienza unica, che unisce l’eleganza europea al calore dell’ospitalità americana, in Texas è per noi motivo di orgoglio. Con Msc Seascape vogliamo offrire agli ospiti texani e a tutti i viaggiatori internazionali la possibilità di scoprire la bellezza dei Caraibi partendo da un homeport strategico, con una nave tra le più innovative e spettacolari della nostra flotta» ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe, Msc Crociere.
Msc Seascape offre un’esperienza che connette gli ospiti con il mare grazie a spazi esterni spettacolari progettati per esaltare la crociera ai Caraibi. La nave offre opzioni di relax, ristorazione e intrattenimento pensate per tutti, dai viaggiatori solitari alle famiglie multi generazionali.
[post_title] => Msc Seascape, al via le crociere da Galveston in Texas
[post_date] => 2025-11-10T13:54:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762782869000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501161
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sagabri, della famiglia Madonna, in collaborazione con il brand Vista, annuncia la nascita del primo hotel 5 stelle lusso di Pisa, che sorgerà nel cuore di piazza dei Miracoli, all’interno del Palazzo dei Trovatelli, affacciato direttamente sulla Torre Pendente. L’apertura è prevista nel 2029.
L'operazione avviene a distanza di pochi mesi dall’inaugurazione di Vista Ostuni ed è stata possibile grazie alla partnership siglata tra la famiglia Madonna e la famiglia Passera.
[caption id="attachment_501171" align="alignright" width="300"] Andrea Madonna[/caption]
Andrea Madonna, presidente di Sagabri, afferma: «Siamo contenti di annunciare questo accordo con la famiglia Passera che senza dubbio accelera il progetto di riqualificazione di un immobile così importante per la nostra città. Desidero ringraziare Gennaro Gattuso, dimostrando ancora una volta un forte legame con la nostra città, che ha reso possibile il passaggio di quote, che sono state acquistate per metà dalla mia famiglia (che ora detiene il 75% della società padrona dell’immobile) e il restante 25% alla famiglia Passera».
Nel riassetto societario, Gennaro Gattuso, che aveva rilevato l'immobile insieme alla famiglia Madonna nel 2019, esce dall'operazione in un contesto di proficua sinergia e collaborazione.
La gestione dell'hotel, tramite un contratto di affitto di lungo termine, sarà affidata al marchio Vista.
La struttura
Vista Pisa occuperà un palazzo risalente al 1315, custode di sette secoli di storia e di architettura italiana, situato in una posizione straordinaria con affaccio diretto su Piazza del Duomo, e vista sulla Torre Pendente. Un tempo “Ospedale della Pace” e poi “Ospizio dei Trovatelli” che accoglieva i bambini abbandonati della città, oggi si prepara a rinascere come luogo di accoglienza, bellezza e memoria.
Il palazzo sarà oggetto di un importante lavoro di restauro e ristrutturazione e riconversione in hotel. L’intervento sarà eseguito in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e con la soprintendenza con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio di incontro, ospitalità e di pregio, capace di dialogare con la storia e l’identità del luogo.
«Siamo grati alla famiglia Madonna per avere reso il progetto possibile e per averci considerati all'altezza di questa importante sfida - dichiara Luigi Passera, ceo di Vista -. È stato un grande lavoro di squadra, per il quale esprimo la nostra gratitudine a tutti gli attori coinvolti. Pisa con la sua enorme attrattiva turistica potrà sicuramente beneficiare di un nuovo albergo di questa qualità, e ovviamente per lo sviluppo di Vista è una location eccezionale. La nostra strategia è portare il lusso dove ancora non c'è e quindi non possiamo che essere entusiasti di aprire letteralmente di fronte alla Torre di Pisa».
Con una superficie complessiva di circa 5.800 metri quadrati e oltre 1.300 metri quadrati di corti e giardini interni, il palazzo ospiterà circa 40 camere e suite con vista sulla Torre, un ristorante gourmet ispirato alla cucina toscana contemporanea, un american bar, una spa, oltre a spazi dedicati all'arte. Il progetto architettonico e di ristrutturazione è affidato all'architetto Roberto Murgia, già incaricato per il recente Vista Ostuni. Lo sviluppo del progetto verrà presentato nel corso del prossimo anno.
[post_title] => Pisa, nuovo hotel 5 stelle lusso in piazza dei Miracoli
[post_date] => 2025-11-10T12:01:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762776067000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501149
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501157" align="alignleft" width="300"] Neytrul Ngawang Shetdrup Rinpoche[/caption]
Il Forum sul Turismo di alta gamma e sostenibilità di Ecoluxury Fair si aprirà con le riflessioni di Neytrul Rinpoche, presidente della Neyphug Foundation del Buthan.
Il Forum di apertura si sofferma sul ruolo del turismo sostenibile nell’ospitalità di alta gamma, un modo diverso di intendere l’ospitalità, fondato su equilibrio, rispetto e consapevolezza.
Dalla fotografia degli hotel a 5 stelle, con un focus sugli investimenti concreti in materia di sostenibilità ambientale e sociale, al modello Ecoluxury come società benefit, il leitmotiv del Forum sarà la sostenibilità che si traduce in progetti che coniugano il rispetto dei territori e delle comunità.
Il Forum costituirà anche l’occasione per presentare in anteprima il cantiere del progetto “Iseum”, ultima creatura di Enrico Ducrot, ceo di Viaggi dell’Elefante e Ecoluxury ma anche archeologo, con l’intento di restituire alla città di Roma un prezioso e sconosciuto monumento della propria storia millenaria: l’Arco Camigliano.
Una nuova cultura del viaggio
Giunta alla sua ottava edizione, la manifestazione ideata da Enrico Ducrot si conferma, dunque, il luogo ideale dove il turismo di lusso si fa promotore di una nuova cultura del viaggio: responsabile, innovativa e capace di generare valore condiviso. Un appuntamento che guarda al futuro, dove lusso e sostenibilità diventano alleati per la crescita del settore e la tutela dei territori. La manifestazione è realizzata in partnership con Enit e gode del patrocinio dell’assessorato grandi eventi, sport, turismo e m oda di Roma Capitale, del consiglio regionale del Lazio, della Ccamera di commercio di Roma. Sono partner della manifestazione Omnia hotels, Una Hotels e Le voilà banqueting. La kermesse si avvale anche della sinergia con Roma Eterna Experiences, una chiave di accesso ai tesori della Capitale.
[post_title] => Ecoluxury Fair, il benessere diventa strategia di sviluppo turistico
[post_date] => 2025-11-10T11:13:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762773207000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501135
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Al via l’ultima fase della progettazione per il recupero del Sentiero Verde Azzurro tra Manarola e Corniglia, uno dei segmenti più suggestivi e fragili delle Cinque Terre.
«Il tratto Manarola-Corniglia rappresenta una parte fondamentale del Sentiero Verde Azzurro – spiega il presidente del Parco, Lorenzo Viviani - collegamento costiero che unisce i borghi delle Cinque Terre. È un intervento impegnativo, in un’area di cantiere più ampia rispetto a quella della Via dell’Amore, ma di importanza strategica per rendere il nostro sistema sentieristico sempre più continuo, sicuro e inclusivo. Questo percorso racconta in modo unico la profonda connessione tra terra e mare, e l’ultima fase della progettazione è dedicata proprio alle opere di rinforzo e difesa a mare, elementi decisivi per garantirne la mitigazione del rischio e la durata nel tempo. Investire in quest’opera significa investire nella comunità, nel futuro di un paesaggio in cui i sentieri sono al tempo stesso arterie di mobilità lenta e attrattive per un turismo rigenerativo».
Il Parco ha affidato la fase conclusiva dell’iter di progettazione esecutiva delle opere di protezione e rinforzo del settore costiero al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla società Flow-Ing Srl della Spezia, per un importo complessivo di 137.966,40 euro. L’affidamento riguarda l’ultima parte della progettazione, dedicata alle opere di difesa a mare e di rinforzo del piede del versante, necessarie a completare il quadro degli interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio lungo il percorso. La decisione risponde all’esigenza di garantire continuità tecnica e operativa a un’attività di pianificazione che il Parco porta avanti da anni, in un contesto reso sempre più vulnerabile dagli effetti del cambiamento climatico, dalle mareggiate e dalle precipitazioni intense.
«Oltre alla fase di progettazione è impegno prioritario e congiunto di Parco, Comune di Riomaggiore e Regione Liguria – prosegue Viviani – attivare ogni sforzo necessario per il finanziamento delle opere finalizzate alla riapertura. Un’altra sfida complessa che il territorio non può mancare».
Il sentiero, che collega Manarola e Corniglia per circa 2,5 km a una quota media compresa tra i 20 e i 50 metri sul livello del mare, attraversa un’area di straordinario valore paesaggistico ma soggetta a gravi fenomeni erosivi e di dissesto. La prima fase di studio è stata avviata nel 2019 con Ire S.p.A. – Infrastrutture Recupero Energia, l’Agenzia Regionale Ligure, per una progettazione preliminare dal valore di oltre 300 mila euro. Dopo la parentesi pandemica, il Parco ha proseguito in continuità con la progettazione esecutiva, finalizzata a definire nel dettaglio le opere e a predisporre la documentazione tecnica per l’appalto dei lavori.
[post_title] => Parco Nazionale delle Cinque Terre, proseguono i lavori di ripristino del sentiero Verde Azzurro
[post_date] => 2025-11-10T11:09:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762772969000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501150
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Prende forma il progetto "Puglia Sky", con la costituzione di una società che, nei prossimi giorni, verra ufficialmente registrata: un concreto passo avanti quindi per l’iniziativa che intende portare imprenditori locali a investire nel trasporto aereo regionale, con una realtà che dovrebbe supportare la mobilità degli scali di Bari, Brindisi e Foggia.
Lo anticipa oggi Il Corriere.it, citando indiscrezioni da "ambienti vicini alla compagine sociale" da qualche settimana al lavoro sul progetto. Per la fase di start-up, ci sarebbe «una partnership tra imprenditori di Bari e Foggia - rivela il quotidiano -. In particolare il patron della Cisa di Massafra, Antonio Albanese (impresa specializzata nel trattamento e nella valorizzazione dei rifiuti), Sebastiano e Vito Ladisa (che gestiscono la realtà leader nella ristorazione collettiva) e gli imprenditori dell’energia, entrambi foggiani, Giacomo Mescia e Antonio Salandra. Vicino al dossier c’è Daniele Azzarone, numero uno della Consulta spa, realtà attiva da anni nell’handling aeroportuale in Lazio, Lombardia e Toscana».
A favore del progetto ci sarebbe anche Confindustria Bari-Bat, con il presidente Mario Aprile che più volte ha invitato il territorio a credere nel miglioramento dei sistemi di trasporti.
[post_title] => Il progetto Puglia Sky prende forma concreta: costituita la nuova società
[post_date] => 2025-11-10T11:08:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762772917000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "gemellaggio lo skal roma lo skal costa azzurra partnership successo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2396,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qantas ed Airbus hanno svelato le prime immagini dell'A350-1000Ulr (Ultra long range), in corso di realizzazione negli hangar di Tolosa: il nuovo aeromobile sarà in grado di effettuare i voli commerciali più lunghi al mondo, collegando per la prima volta la costa orientale dell'Australia con Londra e New York, senza scali.\r\n\r\nL'aereo potrà infatti volare fino a 22 ore senza scali, grazie a un serbatoio di carburante posteriore centrale aggiuntivo da 20.000 litri e a sistemi potenziati, con ogni elemento progettato per il comfort e il benessere dei passeggeri nei voli a lunghissimo raggio. I collegamenti diretti ridurranno fino a quattro ore il tempo di viaggio totale, rispetto ai servizi con uno scalo odierni.\r\n\r\nLa consegna del primo dei 12 nuovi aeromobili è prevista per la fine del 2026, mentre i primi servizi commerciali del Progetto Sunrise inizieranno nella prima metà del 2027.\r\n\r\nLe cabine sono state progettate da zero in collaborazione con specialisti dell'aviazione, il designer industriale australiano David Caon e un team multidisciplinare di esperti del Charles Perkins Centre dell'Università di Sydney. Tra questi figurano scienziati del sonno che lavorano per combattere il jet lag attraverso caratteristiche quali un design dell'illuminazione unico e personalizzato e un servizio di ristorazione a orari prestabiliti.\r\n\r\nL'elemento chiave del design della cabina è stato quello di offrire ai passeggeri più spazio, con una configurazione di 238 posti rispetto alla disposizione di oltre 300 posti utilizzata da altri operatori dell'A350-1000. Ciò include una zona benessere, situata tra le cabine Premium Economy ed Economy, dotata di maniglie integrate, programmi di esercizi guidati su schermo, una stazione di idratazione e una vasta gamma di rinfreschi.\r\n\r\nUna curiosità: il nome 'Project Sunrise' è un omaggio agli storici voli “Double Sunrise” effettuati da Qantas durante la Seconda Guerra Mondiale, che rimanevano in volo abbastanza a lungo da vedere due albe.","post_title":"Qantas alza il sipario sul nuovo A350-1000Ulr in costruzione negli stabilimenti di Tolosa","post_date":"2025-11-11T14:49:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762872561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501278","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Esportiamo insieme il modello Italia, evidenziando l’importanza del partenariato pubblico-privato, all’interno di una dimensione che riunisce i principali leader e innovatori del settore a livello internazionale. Vogliamo, così, consolidare la partnership turistica tra Italia e Arabia Saudita, favorendo e attraendo investimenti essenziali per il benessere, la crescita e lo sviluppo dell’industria. Un’occasione per le nostre imprese per sviluppare nuove sinergie, attrarre investimenti e crescere in una dimensione internazionale”.\r\nQueste le parole del ministro del turismo Daniela Santanchè, impegnata, insieme a una nutrita delegazione di aziende italiane, nella giornata conclusiva della missione istituzionale a Riad orientata al potenziamento delle relazioni turistiche tra l’Italia e l’Arabia Saudita.\r\nIl ministro, nell’ambito dell’iniziativa Tourise, ha guidato la tavola rotonda Italia-Arabia Saudita alla quale hanno partecipato imprese italiane e saudite; tra quelle italiane erano presenti i rappresentanti di Acque e Terme di Fiuggi, Alpemare, Arsenale, Eurobuilding, Ferrovie dello Stato Italiane, ITA Airways, Mangia’s, MSC Crociere, Nicolaus Group, Sicis, TechnoGym, Venini Spa e White Milano. Obiettivo sviluppare nuove progettualità e creare le migliori condizioni per favorire investimenti e crescita delle imprese.\r\n\r\nLe dichiarazioni\r\n[caption id=\"attachment_501281\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Giuseppe Pagliara[/caption]\r\n\r\nA questo proposito Giuseppe Pagliara, amministratore delegato del Gruppo Nicolaus – Valtur, ha dichiarato: “È da tempo che il nostro gruppo guarda con interesse alla destinazione di questa missione, che rappresenta un’importante occasione di confronto e collaborazione tra Italia e Arabia Saudita. Il Gruppo Nicolaus – Valtur, attivo nel turismo integrato e nell’ospitalità, riconosce nel dialogo internazionale una leva strategica per la crescita del comparto e per la valorizzazione del modello italiano di accoglienza, fondato su qualità, innovazione e sostenibilità. Valtur e Nicolaus rappresentano un esempio di Italian style e wellbeing esperienziale che può generare sinergie significative con la visione di sviluppo turistico dell’Arabia Saudita, aprendo nuove prospettive di collaborazione e investimento reciproco”.\r\n\r\nE inoltre, il presidente del Gruppo FS Tommaso Tanzilli ha afferamto: “I significativi investimenti che l’Arabia Saudita sta effettuando nel campo delle infrastrutture, della mobilità e del turismo fanno di questo Paese uno dei protagonisti a livello globale, con importati prospettive di crescita e di attrazione di turisti e competenze. Come Ferrovie dello Stato Italiane siamo presenti in Arabia Saudita sin dal 2019 e siamo impegnati in alcuni dei progetti più significativi della crescita infrastrutturale del Paese. Oggi operiamo 4 linee del progetto della metropolitana di Riyadh, la più lunga al mondo senza conducente: è un progetto di cui andare fieri come italiani nel mondo, conferma dell’eccellenza che ci viene riconosciuta a livello internazionale”.\r\n Il presidente e ceo di Mangia’s Marcello Mangia ha dichiarato: “Il gruppo Mangia’s Hotels and Resort crede fortemente che un interscambio tra le due industrie dell’Ospitalità Saudita e Italiana possa creare grande valore. Il Made in Italy è un brand di eccellenza mondiale e la sua declinazione nel mondo del Turismo si è affermato come la chiave vincente nel segmento del lusso ed in particolare nel suo nuovo modo d’intendere in modo autentico una Vacanza. Il nostro gruppo è pronto ad intraprendere un percorso di collaborazione per investimenti in Italia e in Arabia Saudita, condividendo il know how Italiano per un’industria dell’Ospitalità Saudita lanciate a sfide che cambieranno il panorama mondiale del turismo”.\r\n \r\nLa vice president government affairs del Gruppo MSC Rosana Morillo ha commentato: “MSC Crociere è orgogliosa di prendere parte a questo dialogo tra Italia e Arabia Saudita per esplorare nuove opportunità di turismo innovativo e di investimento. Forte di una presenza e di una leadership consolidate in Italia, e di una collaborazione in crescita con l’Arabia Saudita, vediamo un grande potenziale di cooperazione nello sviluppo di destinazioni attraenti e sostenibili. Il nostro obiettivo è contribuire a un modello di turismo che unisca innovazione, creazione di valore locale e responsabilità ambientale, in linea con la visione di lungo periodo di MSC per il settore”.","post_title":"La delegazione del turismo italiano a Riad. Soddisfazione degli operatori","post_date":"2025-11-11T12:30:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762864223000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501242","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Condor, dopo il ritiro ufficiale dopo 35 anni dell'ultimo Boeing 757-300, entra nella nuova era 100% Airbus, con una flotta più silenziosa e più efficiente in termini di consumo di carburante.\r\n\r\nIl 5 novembre, il vettore tedesco ha dato l'addio al suo iconico Boeing 757-300 con un volo speciale tra Francoforte e Vienna, seguito da una cerimonia che ha riunito oltre 300 ospiti: dipendenti, partner di lunga data, appassionati di aviazione e rappresentanti politici ed economici. \r\n\r\n«La scelta di Vienna come destinazione del volo d'addio sottolinea la crescente importanza di questa città e di altre grandi capitali europee nella nostra rete - ha dichiarato Peter Gerber, ceo di Condor -. Ringraziamo sinceramente gli aeroporti di Francoforte e Vienna per il loro eccezionale sostegno. Questa celebrazione comune simboleggia una transizione di successo verso il nostro nuovo futuro. Per celebrare l'evento, Condor ha alimentato il suo ultimo volo in parte con Saf. La miscela era pari al 50%, la percentuale massima consentita dalle attuali norme internazionali».\r\n\r\nIl phase-out dei velivoli Boeing pone fine a una storia iniziata nel 1990, quando la compagnia aveva introdotto i primi 757-200 e 767-300Er. Una decisione che rientra nel profondo processo di modernizzazione della flotta avviato da Condor nel 2022, con l'arrivo degli Airbus A330-900neo sui voli a lungo raggio e l'ordine di 41 A320neo e A321neo, le cui consegne sono previste a partire dal 2026. Oggi la compagnia opera quindi una flotta composta da 35 Airbus della famiglia A320ceo (A319, A320 e A321), 3 A320neo, 6 A321neo e 18 A330-900.\r\n\r\nL'uscita di scena del Boeing 757 segna anche la graduale scomparsa di questo tipo di velivolo in Europa. Oltre a Condor, solo pochi operatori (compresi quelli charter), tra cui Icelandair, utilizzano ancora questo modello nel Vecchio Continente, mentre la sua produzione è stata interrotta da Boeing nel 2004.","post_title":"Condor completa il phase-out dei B757 ed entra nell'era 100% Airbus","post_date":"2025-11-11T09:37:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762853839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501212","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Regent Seven Seas Cruises ha affidato a Fincantieri la realizzazione di una nuova unità di lusso. Come riporta Il Sole 24Ore, il gruppo della cantieristica ha ottenuto da Norwegian Cruise Line Holdings una commessa, soggetta a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti, definita di dimensioni \"grandi\", quindi di valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di euro. Il valore si avvicinerebbe alla parte alta di questo intervallo e a consegna è prevista per il 2033.\r\n\r\nLa nuova nave sarà la gemella della Seven Seas Prestige, attualmente in costruzione presso il cantiere di Marghera e in consegna nel 2026. Una seconda unità della stessa classe è già pianificata per il 2030.\r\nLa nave\r\nCon una stazza lorda di 77.000 tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la nuova nave potà accogliere 822 passeggeri.\r\n\r\n«L'ampliamento della collaborazione strategica con Norwegian Cruise Line Holdings, consolidata nel tempo attraverso numerosi ordini di successo, conferma la solidità del nostro rapporto e il ruolo di Fincantieri come partner di riferimento nel segmento ultra-lusso rappresentato da Regent Seven Seas Cruises» ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.\r\n\r\n ","post_title":"Regent Seven Seas: a Fincantieri la commessa per una nuova nave di lusso","post_date":"2025-11-10T14:20:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762784416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc Seascape arriva nel nuovo homeport di Galveston, in vista delle partenze dal Texas. La nave propone itinerari di 7 notti nei Caraibi occidentali facendo tappa a Costa Maya e Cozumel, in Messico, e all’isola di Roatán, in Honduras. Le crociere partiranno ogni domenica dal cruise terminal 16.\r\n\r\nUn nuovo capitolo negli Usa\r\n«L’arrivo di Msc Seascape a Galveston rappresenta un nuovo capitolo nella crescita di Msc Crociere in Nord America. Portare la nostra esperienza unica, che unisce l’eleganza europea al calore dell’ospitalità americana, in Texas è per noi motivo di orgoglio. Con Msc Seascape vogliamo offrire agli ospiti texani e a tutti i viaggiatori internazionali la possibilità di scoprire la bellezza dei Caraibi partendo da un homeport strategico, con una nave tra le più innovative e spettacolari della nostra flotta» ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe, Msc Crociere.\r\nMsc Seascape offre un’esperienza che connette gli ospiti con il mare grazie a spazi esterni spettacolari progettati per esaltare la crociera ai Caraibi. La nave offre opzioni di relax, ristorazione e intrattenimento pensate per tutti, dai viaggiatori solitari alle famiglie multi generazionali.","post_title":"Msc Seascape, al via le crociere da Galveston in Texas","post_date":"2025-11-10T13:54:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762782869000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501161","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sagabri, della famiglia Madonna, in collaborazione con il brand Vista, annuncia la nascita del primo hotel 5 stelle lusso di Pisa, che sorgerà nel cuore di piazza dei Miracoli, all’interno del Palazzo dei Trovatelli, affacciato direttamente sulla Torre Pendente. L’apertura è prevista nel 2029.\r\nL'operazione avviene a distanza di pochi mesi dall’inaugurazione di Vista Ostuni ed è stata possibile grazie alla partnership siglata tra la famiglia Madonna e la famiglia Passera.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_501171\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Andrea Madonna[/caption]\r\nAndrea Madonna, presidente di Sagabri, afferma: «Siamo contenti di annunciare questo accordo con la famiglia Passera che senza dubbio accelera il progetto di riqualificazione di un immobile così importante per la nostra città. Desidero ringraziare Gennaro Gattuso, dimostrando ancora una volta un forte legame con la nostra città, che ha reso possibile il passaggio di quote, che sono state acquistate per metà dalla mia famiglia (che ora detiene il 75% della società padrona dell’immobile) e il restante 25% alla famiglia Passera».\r\nNel riassetto societario, Gennaro Gattuso, che aveva rilevato l'immobile insieme alla famiglia Madonna nel 2019, esce dall'operazione in un contesto di proficua sinergia e collaborazione.\r\nLa gestione dell'hotel, tramite un contratto di affitto di lungo termine, sarà affidata al marchio Vista.\r\n\r\nLa struttura\r\nVista Pisa occuperà un palazzo risalente al 1315, custode di sette secoli di storia e di architettura italiana, situato in una posizione straordinaria con affaccio diretto su Piazza del Duomo, e vista sulla Torre Pendente. Un tempo “Ospedale della Pace” e poi “Ospizio dei Trovatelli” che accoglieva i bambini abbandonati della città, oggi si prepara a rinascere come luogo di accoglienza, bellezza e memoria.\r\nIl palazzo sarà oggetto di un importante lavoro di restauro e ristrutturazione e riconversione in hotel. L’intervento sarà eseguito in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e con la soprintendenza con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio di incontro, ospitalità e di pregio, capace di dialogare con la storia e l’identità del luogo.\r\n«Siamo grati alla famiglia Madonna per avere reso il progetto possibile e per averci considerati all'altezza di questa importante sfida - dichiara Luigi Passera, ceo di Vista -. È stato un grande lavoro di squadra, per il quale esprimo la nostra gratitudine a tutti gli attori coinvolti. Pisa con la sua enorme attrattiva turistica potrà sicuramente beneficiare di un nuovo albergo di questa qualità, e ovviamente per lo sviluppo di Vista è una location eccezionale. La nostra strategia è portare il lusso dove ancora non c'è e quindi non possiamo che essere entusiasti di aprire letteralmente di fronte alla Torre di Pisa».\r\nCon una superficie complessiva di circa 5.800 metri quadrati e oltre 1.300 metri quadrati di corti e giardini interni, il palazzo ospiterà circa 40 camere e suite con vista sulla Torre, un ristorante gourmet ispirato alla cucina toscana contemporanea, un american bar, una spa, oltre a spazi dedicati all'arte. Il progetto architettonico e di ristrutturazione è affidato all'architetto Roberto Murgia, già incaricato per il recente Vista Ostuni. Lo sviluppo del progetto verrà presentato nel corso del prossimo anno.","post_title":"Pisa, nuovo hotel 5 stelle lusso in piazza dei Miracoli","post_date":"2025-11-10T12:01:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762776067000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501149","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501157\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Neytrul Ngawang Shetdrup Rinpoche[/caption]\r\n\r\nIl Forum sul Turismo di alta gamma e sostenibilità di Ecoluxury Fair si aprirà con le riflessioni di Neytrul Rinpoche, presidente della Neyphug Foundation del Buthan.\r\n\r\nIl Forum di apertura si sofferma sul ruolo del turismo sostenibile nell’ospitalità di alta gamma, un modo diverso di intendere l’ospitalità, fondato su equilibrio, rispetto e consapevolezza.\r\n\r\nDalla fotografia degli hotel a 5 stelle, con un focus sugli investimenti concreti in materia di sostenibilità ambientale e sociale, al modello Ecoluxury come società benefit, il leitmotiv del Forum sarà la sostenibilità che si traduce in progetti che coniugano il rispetto dei territori e delle comunità.\r\n\r\nIl Forum costituirà anche l’occasione per presentare in anteprima il cantiere del progetto “Iseum”, ultima creatura di Enrico Ducrot, ceo di Viaggi dell’Elefante e Ecoluxury ma anche archeologo, con l’intento di restituire alla città di Roma un prezioso e sconosciuto monumento della propria storia millenaria: l’Arco Camigliano.\r\n\r\n \r\nUna nuova cultura del viaggio\r\nGiunta alla sua ottava edizione, la manifestazione ideata da Enrico Ducrot si conferma, dunque, il luogo ideale dove il turismo di lusso si fa promotore di una nuova cultura del viaggio: responsabile, innovativa e capace di generare valore condiviso. Un appuntamento che guarda al futuro, dove lusso e sostenibilità diventano alleati per la crescita del settore e la tutela dei territori. La manifestazione è realizzata in partnership con Enit e gode del patrocinio dell’assessorato grandi eventi, sport, turismo e m oda di Roma Capitale, del consiglio regionale del Lazio, della Ccamera di commercio di Roma. Sono partner della manifestazione Omnia hotels, Una Hotels e Le voilà banqueting. La kermesse si avvale anche della sinergia con Roma Eterna Experiences, una chiave di accesso ai tesori della Capitale.","post_title":"Ecoluxury Fair, il benessere diventa strategia di sviluppo turistico","post_date":"2025-11-10T11:13:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762773207000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via l’ultima fase della progettazione per il recupero del Sentiero Verde Azzurro tra Manarola e Corniglia, uno dei segmenti più suggestivi e fragili delle Cinque Terre.\r\n\r\n«Il tratto Manarola-Corniglia rappresenta una parte fondamentale del Sentiero Verde Azzurro – spiega il presidente del Parco, Lorenzo Viviani - collegamento costiero che unisce i borghi delle Cinque Terre. È un intervento impegnativo, in un’area di cantiere più ampia rispetto a quella della Via dell’Amore, ma di importanza strategica per rendere il nostro sistema sentieristico sempre più continuo, sicuro e inclusivo. Questo percorso racconta in modo unico la profonda connessione tra terra e mare, e l’ultima fase della progettazione è dedicata proprio alle opere di rinforzo e difesa a mare, elementi decisivi per garantirne la mitigazione del rischio e la durata nel tempo. Investire in quest’opera significa investire nella comunità, nel futuro di un paesaggio in cui i sentieri sono al tempo stesso arterie di mobilità lenta e attrattive per un turismo rigenerativo».\r\n\r\nIl Parco ha affidato la fase conclusiva dell’iter di progettazione esecutiva delle opere di protezione e rinforzo del settore costiero al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla società Flow-Ing Srl della Spezia, per un importo complessivo di 137.966,40 euro. L’affidamento riguarda l’ultima parte della progettazione, dedicata alle opere di difesa a mare e di rinforzo del piede del versante, necessarie a completare il quadro degli interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio lungo il percorso. La decisione risponde all’esigenza di garantire continuità tecnica e operativa a un’attività di pianificazione che il Parco porta avanti da anni, in un contesto reso sempre più vulnerabile dagli effetti del cambiamento climatico, dalle mareggiate e dalle precipitazioni intense.\r\n\r\n«Oltre alla fase di progettazione è impegno prioritario e congiunto di Parco, Comune di Riomaggiore e Regione Liguria – prosegue Viviani – attivare ogni sforzo necessario per il finanziamento delle opere finalizzate alla riapertura. Un’altra sfida complessa che il territorio non può mancare».\r\n\r\nIl sentiero, che collega Manarola e Corniglia per circa 2,5 km a una quota media compresa tra i 20 e i 50 metri sul livello del mare, attraversa un’area di straordinario valore paesaggistico ma soggetta a gravi fenomeni erosivi e di dissesto. La prima fase di studio è stata avviata nel 2019 con Ire S.p.A. – Infrastrutture Recupero Energia, l’Agenzia Regionale Ligure, per una progettazione preliminare dal valore di oltre 300 mila euro. Dopo la parentesi pandemica, il Parco ha proseguito in continuità con la progettazione esecutiva, finalizzata a definire nel dettaglio le opere e a predisporre la documentazione tecnica per l’appalto dei lavori.","post_title":"Parco Nazionale delle Cinque Terre, proseguono i lavori di ripristino del sentiero Verde Azzurro","post_date":"2025-11-10T11:09:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762772969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nPrende forma il progetto \"Puglia Sky\", con la costituzione di una società che, nei prossimi giorni, verra ufficialmente registrata: un concreto passo avanti quindi per l’iniziativa che intende portare imprenditori locali a investire nel trasporto aereo regionale, con una realtà che dovrebbe supportare la mobilità degli scali di Bari, Brindisi e Foggia. \r\nLo anticipa oggi Il Corriere.it, citando indiscrezioni da \"ambienti vicini alla compagine sociale\" da qualche settimana al lavoro sul progetto. Per la fase di start-up, ci sarebbe «una partnership tra imprenditori di Bari e Foggia - rivela il quotidiano -. In particolare il patron della Cisa di Massafra, Antonio Albanese (impresa specializzata nel trattamento e nella valorizzazione dei rifiuti), Sebastiano e Vito Ladisa (che gestiscono la realtà leader nella ristorazione collettiva) e gli imprenditori dell’energia, entrambi foggiani, Giacomo Mescia e Antonio Salandra. Vicino al dossier c’è Daniele Azzarone, numero uno della Consulta spa, realtà attiva da anni nell’handling aeroportuale in Lazio, Lombardia e Toscana».\r\n\r\n\r\n\r\nA favore del progetto ci sarebbe anche Confindustria Bari-Bat, con il presidente Mario Aprile che più volte ha invitato il territorio a credere nel miglioramento dei sistemi di trasporti. \r\n\r\n","post_title":"Il progetto Puglia Sky prende forma concreta: costituita la nuova società","post_date":"2025-11-10T11:08:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762772917000]}]}}