29 April 2025

Federalberghi: sui ristori palesi ingiustizie verso gli albergatori

[ 0 ]

«Le casse degli alberghi italiani sono vuote e le imprese al limite della sopravvivenza. Il lockdown totale a Natale e Capodanno e il perdurare del divieto di spostarsi da una regione all’altra hanno moltiplicato gli effetti di una devastazione che non accenna ad arrestarsi».

Con queste parole, la Federazione degli albergatori introduce una desolante ricognizione della situazione di mercato, che anche a gennaio ha registrato un bilancio disastroso, con un calo dell’83% delle presenze turistiche rispetto al 2020. Nelle città d’arte, gran parte delle strutture ricettive è chiusa da marzo 2020, per non parlare degli alberghi di Venezia, che hanno iniziato a soffrire con l’Acqua alta di novembre 2019. Il business travel è fermo, così come fiere, congressi ed eventi di tutti i generi. La montagna ha perso più di metà della stagione invernale ed è in attesa di capire se qualcosa si potrà salvare. Le aziende termali e del benessere sono costrette a lavorare a scartamento ridotto. Il mare, partito in notevole ritardo l’estate scorsa, subirà una nuova penalizzazione se sarà confermato l’intento di prolungare il calendario scolastico sino a fine giugno.

«Tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, avevano preannunciato il proprio sostegno al cosiddetto decreto ristori quinquies – ricorda Federalberghi -. La crisi di governo ha poi rallentato l’adozione del provvedimento, che confidiamo venga collocato ai primi posti dell’agenda del nuovo esecutivo!

«Le nostre imprese – sottolinea Federalberghi – hanno bisogno di essere accompagnate sino alla fine del tunnel, che non appare vicina. Chiediamo, oltre al sostegno per il 2021, anche un meccanismo perequativo, che colmi le lacune generate dai precedenti provvedimenti e attenui il sapore amaro della beffa di fine anno, quando le amministrazioni comunali hanno ricevuto il 60% della tassa di soggiorno incassata nel 2019, mentre gli alberghi, che in precedenza avevano ricevuto solo un magro indennizzo calcolato sul fatturato perso ad aprile, sono stati esclusi anche dal decreto “Natale».

La tabella e il grafico, realizzati dal Centro Studi di Federalberghi, illustrano alcuni esempi macroscopici della disparità di trattamento che è stata applicata. Ad esempio, a Venezia, un hotel che ha perso il 90% del fatturato, ha ricevuto solo l’1,8% dei ricavi 2019, mentre lo Stato ha riconosciuto all’amministrazione comunale il 61% dell’imposta di soggiorno riscossa nel 2019.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489599 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' in corso in questi giorni, fino al prossimo 1° maggio, l'Australian Tourism Exchange, che quest'anno si svolge presso il Brisbane Convention and Exhibition Centre. Durante i quattro giorni di networking, si confronteranno oltre 1.600 operatori turistici australiani e più di 700 buyer internazionali provenienti da 31 Paesi, impegnati in circa 60.000 incontri d'affari. "La nostra industria ha l’opportunità di presentare direttamente a decision maker di tutto il mondo l'eccezionale varietà di esperienze e prodotti turistici che l'Australia ha da offrire - osserva Phillipa Harrison, managing director di Tourism Australia - . Le relazioni avviate durante l'Ate contribuiranno in modo significativo alla crescita dei flussi turistici verso l’Australia nei prossimi mesi e anni”.   "Il Queensland occupa oltre un quarto dell'area espositiva totale, con 191 stand, di cui fanno parte anche 17 operatori indigeni - sottolinea Andrew Powell, ministro dell'Ambiente e del Turismo dello stato australiano che ospita la kermesse -. In preparazione alle Olimpiadi di Brisbane 2032, puntiamo a rafforzare ancora di più la nostra presenza internazionale e a promuovere in maniera particolare le ricchezze naturali e culturali del nostro Stato. L'obiettivo è attrarre il maggior numero di visitatori sia nel breve periodo che in un arco temporale più ampio".   Infine, il sindaco della città, Adrian Schrinner, evidenzia come l'Australian Tourism Exchange rappresenti "una piattaforma strategica per rafforzare la competitività internazionale degli operatori locali. Attraverso questo evento, intendiamo consolidare la posizione di Brisbane tra le destinazioni favorite dal turismo internazionale, valorizzando appieno l’offerta della città". [post_title] => Otre 700 buyer internazionali all'Australian Tourism Exchange in corso a Brisbane [post_date] => 2025-04-29T11:26:46+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745926006000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489591 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova acquisizione per Marriott International che questa volta ingloba il brand CitizenM con un'operazione da 355 milioni di dollari. Un'acquisizione destinata ad accelerare l'espansione globale di Marriott nei segmenti degli alloggi a servizio selezionato e lifestyle. Una volta approvata dalle autorità di regolamentazione, l'operazione aggiungerà al portafoglio di Marriott 36 hotel lifestyle negli Stati Uniti, in Europa e nell'Asia Pacifica, oltre a tre strutture in fase di costruzione, con apertura prevista nel 2026. In un comunicato, l'amministratore delegato di Marriott Anthony Capuano ha definito CitizenM “un'offerta unica e differenziata per il nostro portafoglio di marchi”, aggiungendo che Marriott ha una “comprovata esperienza” nella crescita “significativa” dei marchi acquisiti. Una volta chiusa l'operazione il portafoglio di CitizenM sarà soggetto a contratti di franchising a lungo termine con Marriott. CitizenM continuerà a possedere i suoi beni immobili e a gestire gli hotel. “Questo rapporto ci permetterà di lavorare insieme per massimizzare i profitti" ha sottolineato in una nota Lennert de Jong, ceo  di CitizenM. Fondata nel 2008 con sede nei Paesi Bassi, CitizenM è nota per l'attenzione all'arte e al design, per l'esperienza tecnologica all'interno dell'hotel e per l'uso “altamente efficiente” dello spazio. [post_title] => Marriott: accordo da 355 milioni di dollari per l'acquisizione di CitizenM [post_date] => 2025-04-29T11:00:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745924443000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489521 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Sudafrica ha visto una crescita importante nel 2024, in ripresa stabile sul 2023, anche se non ancora ai livelli del 2019. Il 2025 si prospetta bene, già a partire dai ponti di inizio aprile, come dimostrano gli ottimi feedback dei viaggiatori. Il governo sudafricano sta collaborando con le imprese turistiche e investe in infrastrutture ecologiche, mentre si sviluppano i trend del benessere e dei percorsi nella natura nel rispetto della biodiversità e del turismo responsabile. Il Sudafrica si conferma destinazione cara ai viaggiatori internazionali interessati a vivere esperienze combinate di meditazione, escursioni e avventura, che li mettano in contatto con la natura più selvaggia per ritrovare l’equilibrio psico-fisico. In primo piano l’esperienza dei Safari, che si declinano in modo diverso, per scoprire il lato più selvaggio delle nove province del paese. Nei parchi nazionali vengono proposte attività di safari di ogni tipo, anche adatte ai bambini a partire da 6 anni. Alcuni lodge hanno dei ranger dedicati che accompagnano bambini dai 4 anni alla scoperta della flora locale e di curiose specie animali! Tra le proposte anche il Walking Safari, un percorso lento nella natura del bush, i Safari Marini lungo la costa dell’oceano o i River Safari, per ammirare gli animali che si abbeverano ai fiumi. Il turista italiano visita il Sudafrica proprio per vivere la ricca esperienza dei safari e anche per scoprire le grandi città del paese: Cape Town e Johannesburg. L’offerta turistica del paese, quindi, si evolve per rispondere alle esigenze di ogni viaggiatore: sia che cerchi il relax e il lusso nei numerosi lodge, sia che cerchi l’avventura e lo sport. Ci sono infatti tanti parchi naturali adatti al trekking, con percorsi avventura e zipline; si può anche fare surf sulle spiagge. Il Sudafrica è ideale per i viaggi di nozze, adatto ai turisti che cercano resort di lusso, ricchi di romanticismo. I siti Unesco sono 12: i primi, certificati nel ‘99, sono i siti ominidi fossili - “La culla dell’Umanità” - Simangaliso Wetland Park e Robben Island, l’isola delle foche che nel 1900 è divenuta il carcere politico dove è stato poi detenuto Nelson Mandela. Gli altri siti sono stati aggiunti nel corso degli anni: 7 sono culturali, 4 naturali e uno misto: si va dalle testimonianze del Pleistocene ai paesaggi culturali, ai siti dei diritti umani, eredità dello stesso Mandela. Il Sudafrica è un paese accogliente - dove i locali sono aperti a incontrare i visitatori - ed è anche sicuro, sempre prestando attenzione nelle grandi città. Come accade in tutto il mondo. Le connessioni dall'Italia non prevedono ad oggi voli diretti, ma si può volare in Sudafrica con oltre 70 compagnie aeree internazionali, facendo scalo in Europa, in Africa o nei paesi del Golfo. Il volo dall’Europa dura circa 10 ore. South African Airways vola in tutto il mondo ed è collegata alle principali rotte internazionali. Infine il mercato del turismo: anche quest’anno, dal 12 al 15 maggio, Durban ospiterà l’Africa’s Travel Indaba 2025, l’evento che rappresenta l’industria dei viaggi africana a 360° e attira tanti operatori del settore, mettendo in risalto la crescita della piccola e media industria sia in Sudafrica che in tutto il continente.  (Chiara Ambrosioni) [gallery ids="489522,489528,489525"]   [post_title] => Sudafrica: scoprire la “culla dell’umanità” in un paese in progressiva crescita [post_date] => 2025-04-29T10:49:35+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745923775000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489472 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>  Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi.  La ricerca, aperta a candidati di ambo i sessi e di ogni età, riguarda tutte le aree di attività del parco: addetti alle attrazioni e alla biglietteria, magazzinieri, parcheggiatori, assistenti bagnanti e operatori dedicati alle pulizie e alla manutenzione. Tra le figure maggiormente ricercate si distinguono quelle relative al comparto della ristorazione, complice il recente potenziamento dell’offerta food & beverage del parco, che ha visto l’introduzione di un nuovo punto ristoro e di un chiringuito nell’area relax panoramica di Silver Cape. Nello specifico, Caribe Bay cerca operatori anche senza esperienza a cui affidare il coordinamento operativo dei 13 chioschi disseminati negli 80.000 m2 del parco. A questi si affiancano addetti alle preparazioni in cucina, runner e magazzinieri, banconieri e snackisti dedicati alla preparazione di bevande e pietanze dolci come crepes, frutta e gelati, oppure salate come poké, panini e finger-food espressi, preparati con materie di prima qualità ma di semplice realizzazione. In funzione dell’inquadramento contrattuale, oltre alla retribuzione prevista, gli addetti al reparto ristorazione godono di 13ima, 14ima e straordinari (segnati attraverso il passaggio di badge in entrata e uscita) a cui Caribe Bay aggiunge un premio a fine stagione ed altri incentivi. “I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”.  Premiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere. [post_title] => Caribe Bay di Jesolo: ancora 150 le posizioni aperte per assunzioni [post_date] => 2025-04-28T11:17:46+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745839066000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489447 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La ConnAction di Welcome Travel Group che si è svolta a Casablanca è stata l’occasione per «capire i megatrend che in questo momento stanno sostenendo e condizionando il mercato del turismo - ha affermato Adriano Apicella, amministratore delegato del gruppo - Stiamo seguendo la direzione giusta ed è un piacere sapere che i nostri azionisti apprezzano il lavoro congiunto di adv e partner commerciali e i risultati generati nel periodo post-Covid. Per comprendere le strategie da adottare, quali le aree da sviluppare e come sviluppare il network, è importante l’analisi del mercato». Una lettura realizzata da importanti atenei. È infatti il professor Andrea Giuricin dell'Università Milano Bicocca, a indagare quello che sta succedendo nel mondo del turismo e come impattano i grandi trend sull'attività quotidiana delle agenzie, in una visione italiana e mondiale. «Bisogna capire da dove arriviamo, dove siamo e dove stiamo andando a livello globale. - esordisce Giuricin - Per la prima volta nel 2023 la spesa turistica nel mondo ha superato il livello del 2019. Il 2024 è stato un anno positivo, con un andamento più veloce di quanto ci si aspettasse.Questo indica quanto sia dinamico e capace di ripresa il settore del turismo». Diverse le tematiche affrontate, a partire da un importante dato: quasi il 15% della forza di lavoro in Italia è data dal turismo. Diretto e indiretto. «Nel 2024 il nostro paese ha superato la Francia in termini di arrivi turistici e siamo secondi solo alla Spagna. Questo significa che siamo stati in grado di rispondere velocemente alle richieste del mercato, perché la ripresa non è stata uguale in tutti i paesi. Come mercato complessivo nel 2024 abbiamo superato i 183 milioni di passeggeri, quindi 20 milioni di utenti in più rispetto all'anno precedente. Questo è sicuramente un dato da tenere in considerazione, come il fatto che nel 2030 avremo un mercato intercontinentale molto più grande, con più di 30 milioni di viaggiatori. Questi numeri ci fanno ben capire che nonostante le incertezze, le guerre, i prezzi, si viaggia sempre di più. Questo è un messaggio molto importante da tenere a mente». Tante le conseguenze dell’attuale situazione mondiale. «La presenza dei conflitti, ad esempio, provoca il problema del re-routing a livello aereo. - prosegue infatti il professore - Oggi, per temi politici legati alla guerra russa e in Ucraina, le rotte trans-siberiane non sono più fattibili dagli operatori europei, giapponesi e coreani. Questo significa che gli asset vengono usati con minore efficienza. C’è poi la questione del prezzo del petrolio e anche del jetfuel, da cui dipendono in larga misura i costi delle compagnie aeree, vista l’incidenza intorno al 40%. Questo si ripercuote sul prezzo del biglietto. Significativo, poi, l’attuale shortage di aerei: Boeing per problemi anche sindacali e Airbus per complicazioni con alcune tipologie di motori, fanno fatica a rispondere agli ordini. In primo piano anche la sostenibilità, che per molti consumatori sta diventando sempre più importante. Il settore dei trasporti incide complessivamente per circa il 25% delle emissioni e il 14% è dovuto al trasporto aereo. Per questo è importante l’intermodalità tra treno e aereo e altri mezzi di trasporto. L’Italia ha fatto grandi investimenti nell’Alta Velocità ed è stata un esempio a livello globale: sappiamo del progetto che c'è stato fra Fs, Ita e Aeroporti di Roma e che sempre più aeroporti sono collegati con il trasporto ferroviario. In questo momento l'unica tratta competitiva con l'aereo è la Milano-Parigi. Ma 3/4 dell'inquinamento complessivo nel settore aereo derivano dal lungo raggio, per il quale non ci sono alternative. Bisogna lavorare nella ricerca sul Saf, il Soustainable Aviation Fuel, che ha, però, dei costi 4-5 volte più elevati rispetto al carburante tradizionale. È bello sapere che abbiamo un grande mercato che sta crescendo, un mercato giovane. - prosegue il professore - Oggi, con la tecnologia, possiamo conoscere sempre meglio i nostri clienti e offrire loro servizi personalizzati. E, infine, l’AI, che è una sfida, ma anche un’opportunità grazie ai nuovi servizi disponibili. Avremo un mondo che si evolverà in modo complesso. - conclude Andrea Giuricin - Ma sarà un mondo più efficiente e con più opportunità». (Chiara Ambrosioni) [gallery ids="489452,489453,489454"] [post_title] => Welcome Travel Group: l’analisi del mercato del turismo italiano dell’Ateneo Milano Bicocca [post_date] => 2025-04-28T11:12:51+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745838771000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489464 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel centro di Roma, e non necessariamente solo quando muore il Papa, non c'è spazio nemmeno per uno spillo. La massiccia presenza di turisti fa sì che tutto sia quasi sempre affollato, l'offerta di beni di consumo è orientata ai visitatori e tutto diventa più costoso. Tra l'altro, durante i funerali del Papa i prezzi delle strutture ricettive sono arrivati a 2 mila 500 neuro per notte. Una cosa veramente folle e riprovevole, che disegna il sistema ricettivo e turistico in modo cinico e senza riguardo per niente e nessuno.  La situazione è così grave che, secondo lo stesso Comune di Roma, nel centro storico della città restano solo 23.000 residenti, il 38 per cento in meno rispetto a soli dieci anni fa. A Trastevere, uno dei quartieri più emblematici, i residenti permanenti sono appena 13.000, il 45 per cento in meno rispetto a dieci anni fa. Mentre quando si parla di sovraffollamento turistico in Italia tutti pensano a Venezia, anche Roma sta vivendo lo stesso fenomeno, con caratteristiche ancora più gravi. 40 mila appartamaneti sulle piattaforme Ma ora i proprietari di case a Roma sono in gran parte albergatori, dato che la città ha ufficialmente raggiunto i 40.000 appartamenti su piattaforme come Airbnb. In ogni caso, trattandosi dell'Italia, i dati sono un riferimento che non va preso alla lettera. Il consiglio comunale ha vietato l'uso delle famose cassette portachiavi nelle abitazioni e il governo sta cercando di emanare norme restrittive. È il modo timido di reagire. La questione è un po' più complessa perché, oltretutto, l'offerta commerciale in generale si è trasformata e non solo non propone più prezzi romani, ma la qualità e perfino i prodotti non incontrano più i gusti abituali, bensì quelli del visitatore medio. I veneziani si lamentano del fatto che a Venezia siano rimasti appena 55.000 abitanti, perché tutti gli altri hanno abbandonato l'isola, ma a Roma il processo è un po' più intenso e non attira l'attenzione dei media. [post_title] => Roma sta diventando un caos turistico. Bisogna ripensare tutto [post_date] => 2025-04-28T11:09:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745838555000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trend positivo per Adalte nei primi mesi 2025: "“Attraverso la nostra piattaforma, nei mesi di gennaio e febbraio è stato fatto un numero di prenotazioni pari alla metà di tutte quelle effettuate nel 2024, ma la soddisfazione più grande è vedere i nostri partner crescere ogni mese sempre di più” afferma il ceo, Davide Galleri (nella foto). Da gennaio ad oggi sono stati collegati 27 nuovi tour operator, che operano da 10 Paesi e utilizzano gli strumenti tecnologici di Community.Travel per acquistare i servizi tour dei dmc che distribuiscono con Adalte. Al momento, il Sud America è il mercato con il più alto numero di nuovi canali attivi. “L’Argentina in particolare è un mercato che contiamo possa crescere velocemente, ma anche il Messico ha un potenziale enorme perché molto attratto dei tour e dai pacchetti commercializzati dai nostri dmc europei”. Il focus resta però il mercato italiano. "I numeri che si stanno registrando sono il frutto del lavoro svolto negli anni passati soprattutto in Italia, e la curva di crescita la si deve in particolare ai tanti Tour Operator del Bel Paese che tutti i giorni utilizzano la nostra tecnologia". La partnership più recente è quella con Imperatore Travel: “È sicuramente incentivante lavorare solo con i migliori, per cui siamo decisamente soddisfatti dei nuovi partner che hanno scelto di distribuire i loro tour attraverso i nostri canali. Quando poi il partner è anche una realtà che così bene rappresenta il nostro Paese, diventa un onore poter collaborare" sottolinea il ceo. “Adalte è una realtà innovativa che ci consente di distribuire i nostri tour in modo ancora più efficace - commenta Tania Patalano, cpo Imperatore Travel World -. Siamo certi che questa sinergia porterà ottimi risultati, permettendoci di aumentare il numero di prenotazioni, consolidare il rapporto con i nostri clienti e ampliare ulteriormente la nostra clientela". [post_title] => Adalte viaggia con numeri al rialzo. Nuova partnership con Imperatore Travel [post_date] => 2025-04-28T10:13:23+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745835203000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489414 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La battaglia legale tra gli hotel spagnoli e Booking.com si sta estendendo oltre confine. Gli studi legali Eskariam (Spagna) e Geradin Partners (Francia) hanno creato una nuova alleanza per coordinare un ampio volume di cause legali contro l'ota in entrambi i Paesi. Secondo El País, l'obiettivo dell'alleanza è rafforzare la capacità di risposta del settore alberghiero e facilitare il processo di presentazione delle richieste di risarcimento. La collaborazione consentirà l'utilizzo di risorse comuni, come relazioni di esperti incrociate e strategie personalizzate, con l'obiettivo di snellire i procedimenti legali e aumentare la pressione sull'agenzia olandese. Un quadro giuridico solido "L'alleanza ci consente di costruire un quadro giuridico solido e coerente a livello europeo, nel rispetto delle realtà giuridiche ed economiche di ciascun Paese", ha sottolineato David Fernández, ceo di Eskariam. Da parte sua, il rappresentante di Geradin, Marc Barennes, ha criticato il fatto che "gli hotel in Francia e Spagna hanno sofferto per troppo tempo a causa delle pratiche abusive di Booking.com. È ora che ricevano un risarcimento per le perdite subite". Sebbene al momento esista solo un accordo tra Spagna e Francia, sono già iniziati i colloqui per attrarre rappresentanti da altri mercati. Si dice che aziende in Italia e Portogallo siano prossime ad aderire all'iniziativa e non si esclude che altre lo faranno nel prossimo futuro. [post_title] => Spagna e Francia si alleano contro Booking. L'Italia potrebbe entrare nella partita [post_date] => 2025-04-24T13:14:13+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745500453000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489370 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La stagione estiva che ha da poco preso il via lascia spazio all'ottimismo in casa Air Transat che, sulla scia della forte domanda di viaggio fra Canada e Italia, ha introdotto maggiore capacità sulle rotte fra i due Paesi.  "In particolare - osserva Tiziana Della Serra, managing director e head sales & marketing di Rephouse Gsa che da ben 19 anni rappresenta il vettore in Italia - per quel che riguarda la Roma-Toronto, che dal 29 giugno conterà otto voli settimanali (rispetto alle frequenze giornaliere previste da metà giugno) grazie al doppio collegamento della domenica. Sulla Capitale è poi confermato il volo quotidiano per Montreal. Da Venezia, saranno operativi due collegamenti alla settimana sia per Toronto sia per Montreal, rispettivamente dal 3 e dal 5 maggio prossimi". Ultima rotta a tornare attiva sarà quella da Lamezia per Toronto, con un volo settimanale dal 12 giugno e fino al 2 ottobre. "Complessivamente, nel picco della stagione estiva 2025  - cioè tra fine giugno e settembre - opereremo 20 voli alla settimana". Focus importante è quello sui voli in connessione, "da Roma Fiumicino per Lima, via Toronto e Montreal, quattro volte alla settimana dal 3 maggio e fino al 22 ottobre; invece, dal 2 maggio e fino al 24 ottobre, è disponibile la connessione su Cancun, sempre da Fiumicino. Questa prevede però uno stopover, solo in andata, a Toronto". Ma se la destinazione finale è il Canada, la partnership "con Porter Airlines dà accesso ai passeggeri in partenza dall'Italia al vasto network domestico canadese della compagnia, con la possibilità di creare itinerari su misura, con entrata e uscita da punti diversi". Tutti i voli intercontinentali di Air Transat sono operati con Airbus A330-200 o A330-300 configurati nelle due classi Economy e Club, "e su tutti i voli, tutte le tariffe - quindi anche la budget che non è modificabile o rimborsabile - includono il bagaglio a mano". "Mi piace infine ricordare - conclude Tiziana Della Serra - il nostro solido rapporto con il trade: gli agenti di viaggio sono i nostri partner di fiducia e Rephouse è sempre a loro disposizione, per qualunque esigenza, informazioni ed assistenza".     [post_title] => Air Transat, Della Serra: "La domanda è forte, più capacità sull'Italia" [post_date] => 2025-04-24T09:49:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745488186000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "federalberghi sui ristori palesi ingiustizie verso gli albergatori" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":97,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1375,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489599","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' in corso in questi giorni, fino al prossimo 1° maggio, l'Australian Tourism Exchange, che quest'anno si svolge presso il Brisbane Convention and Exhibition Centre.\r\n\r\nDurante i quattro giorni di networking, si confronteranno oltre 1.600 operatori turistici australiani e più di 700 buyer internazionali provenienti da 31 Paesi, impegnati in circa 60.000 incontri d'affari.\r\n\r\n\"La nostra industria ha l’opportunità di presentare direttamente a decision maker di tutto il mondo l'eccezionale varietà di esperienze e prodotti turistici che l'Australia ha da offrire - osserva Phillipa Harrison, managing director di Tourism Australia - . Le relazioni avviate durante l'Ate contribuiranno in modo significativo alla crescita dei flussi turistici verso l’Australia nei prossimi mesi e anni”.\r\n \r\n\"Il Queensland occupa oltre un quarto dell'area espositiva totale, con 191 stand, di cui fanno parte anche 17 operatori indigeni - sottolinea Andrew Powell, ministro dell'Ambiente e del Turismo dello stato australiano che ospita la kermesse -. In preparazione alle Olimpiadi di Brisbane 2032, puntiamo a rafforzare ancora di più la nostra presenza internazionale e a promuovere in maniera particolare le ricchezze naturali e culturali del nostro Stato. L'obiettivo è attrarre il maggior numero di visitatori sia nel breve periodo che in un arco temporale più ampio\".\r\n \r\nInfine, il sindaco della città, Adrian Schrinner, evidenzia come l'Australian Tourism Exchange rappresenti \"una piattaforma strategica per rafforzare la competitività internazionale degli operatori locali. Attraverso questo evento, intendiamo consolidare la posizione di Brisbane tra le destinazioni favorite dal turismo internazionale, valorizzando appieno l’offerta della città\".","post_title":"Otre 700 buyer internazionali all'Australian Tourism Exchange in corso a Brisbane","post_date":"2025-04-29T11:26:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1745926006000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489591","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova acquisizione per Marriott International che questa volta ingloba il brand CitizenM con un'operazione da 355 milioni di dollari.\r\n\r\nUn'acquisizione destinata ad accelerare l'espansione globale di Marriott nei segmenti degli alloggi a servizio selezionato e lifestyle. Una volta approvata dalle autorità di regolamentazione, l'operazione aggiungerà al portafoglio di Marriott 36 hotel lifestyle negli Stati Uniti, in Europa e nell'Asia Pacifica, oltre a tre strutture in fase di costruzione, con apertura prevista nel 2026.\r\n\r\nIn un comunicato, l'amministratore delegato di Marriott Anthony Capuano ha definito CitizenM “un'offerta unica e differenziata per il nostro portafoglio di marchi”, aggiungendo che Marriott ha una “comprovata esperienza” nella crescita “significativa” dei marchi acquisiti.\r\n\r\nUna volta chiusa l'operazione il portafoglio di CitizenM sarà soggetto a contratti di franchising a lungo termine con Marriott.\r\n\r\nCitizenM continuerà a possedere i suoi beni immobili e a gestire gli hotel. “Questo rapporto ci permetterà di lavorare insieme per massimizzare i profitti\" ha sottolineato in una nota Lennert de Jong, ceo  di CitizenM.\r\n\r\nFondata nel 2008 con sede nei Paesi Bassi, CitizenM è nota per l'attenzione all'arte e al design, per l'esperienza tecnologica all'interno dell'hotel e per l'uso “altamente efficiente” dello spazio.","post_title":"Marriott: accordo da 355 milioni di dollari per l'acquisizione di CitizenM","post_date":"2025-04-29T11:00:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1745924443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489521","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Sudafrica ha visto una crescita importante nel 2024, in ripresa stabile sul 2023, anche se non ancora ai livelli del 2019. Il 2025 si prospetta bene, già a partire dai ponti di inizio aprile, come dimostrano gli ottimi feedback dei viaggiatori.\r\n\r\nIl governo sudafricano sta collaborando con le imprese turistiche e investe in infrastrutture ecologiche, mentre si sviluppano i trend del benessere e dei percorsi nella natura nel rispetto della biodiversità e del turismo responsabile. Il Sudafrica si conferma destinazione cara ai viaggiatori internazionali interessati a vivere esperienze combinate di meditazione, escursioni e avventura, che li mettano in contatto con la natura più selvaggia per ritrovare l’equilibrio psico-fisico.\r\n\r\nIn primo piano l’esperienza dei Safari, che si declinano in modo diverso, per scoprire il lato più selvaggio delle nove province del paese. Nei parchi nazionali vengono proposte attività di safari di ogni tipo, anche adatte ai bambini a partire da 6 anni. Alcuni lodge hanno dei ranger dedicati che accompagnano bambini dai 4 anni alla scoperta della flora locale e di curiose specie animali! Tra le proposte anche il Walking Safari, un percorso lento nella natura del bush, i Safari Marini lungo la costa dell’oceano o i River Safari, per ammirare gli animali che si abbeverano ai fiumi.\r\n\r\nIl turista italiano visita il Sudafrica proprio per vivere la ricca esperienza dei safari e anche per scoprire le grandi città del paese: Cape Town e Johannesburg. L’offerta turistica del paese, quindi, si evolve per rispondere alle esigenze di ogni viaggiatore: sia che cerchi il relax e il lusso nei numerosi lodge, sia che cerchi l’avventura e lo sport. Ci sono infatti tanti parchi naturali adatti al trekking, con percorsi avventura e zipline; si può anche fare surf sulle spiagge. Il Sudafrica è ideale per i viaggi di nozze, adatto ai turisti che cercano resort di lusso, ricchi di romanticismo.\r\n\r\nI siti Unesco sono 12: i primi, certificati nel ‘99, sono i siti ominidi fossili - “La culla dell’Umanità” - Simangaliso Wetland Park e Robben Island, l’isola delle foche che nel 1900 è divenuta il carcere politico dove è stato poi detenuto Nelson Mandela. Gli altri siti sono stati aggiunti nel corso degli anni: 7 sono culturali, 4 naturali e uno misto: si va dalle testimonianze del Pleistocene ai paesaggi culturali, ai siti dei diritti umani, eredità dello stesso Mandela. Il Sudafrica è un paese accogliente - dove i locali sono aperti a incontrare i visitatori - ed è anche sicuro, sempre prestando attenzione nelle grandi città. Come accade in tutto il mondo.\r\n\r\nLe connessioni dall'Italia non prevedono ad oggi voli diretti, ma si può volare in Sudafrica con oltre 70 compagnie aeree internazionali, facendo scalo in Europa, in Africa o nei paesi del Golfo. Il volo dall’Europa dura circa 10 ore. South African Airways vola in tutto il mondo ed è collegata alle principali rotte internazionali. Infine il mercato del turismo: anche quest’anno, dal 12 al 15 maggio, Durban ospiterà l’Africa’s Travel Indaba 2025, l’evento che rappresenta l’industria dei viaggi africana a 360° e attira tanti operatori del settore, mettendo in risalto la crescita della piccola e media industria sia in Sudafrica che in tutto il continente. \r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"489522,489528,489525\"]\r\n\r\n ","post_title":"Sudafrica: scoprire la “culla dell’umanità” in un paese in progressiva crescita","post_date":"2025-04-29T10:49:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1745923775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489472","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi. \r\n\r\nLa ricerca, aperta a candidati di ambo i sessi e di ogni età, riguarda tutte le aree di attività del parco: addetti alle attrazioni e alla biglietteria, magazzinieri, parcheggiatori, assistenti bagnanti e operatori dedicati alle pulizie e alla manutenzione. Tra le figure maggiormente ricercate si distinguono quelle relative al comparto della ristorazione, complice il recente potenziamento dell’offerta food & beverage del parco, che ha visto l’introduzione di un nuovo punto ristoro e di un chiringuito nell’area relax panoramica di Silver Cape.\r\n\r\nNello specifico, Caribe Bay cerca operatori anche senza esperienza a cui affidare il coordinamento operativo dei 13 chioschi disseminati negli 80.000 m2 del parco.\r\n\r\nA questi si affiancano addetti alle preparazioni in cucina, runner e magazzinieri, banconieri e snackisti dedicati alla preparazione di bevande e pietanze dolci come crepes, frutta e gelati, oppure salate come poké, panini e finger-food espressi, preparati con materie di prima qualità ma di semplice realizzazione. In funzione dell’inquadramento contrattuale, oltre alla retribuzione prevista, gli addetti al reparto ristorazione godono di 13ima, 14ima e straordinari (segnati attraverso il passaggio di badge in entrata e uscita) a cui Caribe Bay aggiunge un premio a fine stagione ed altri incentivi.\r\n\r\n“I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”. \r\n\r\nPremiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere.","post_title":"Caribe Bay di Jesolo: ancora 150 le posizioni aperte per assunzioni","post_date":"2025-04-28T11:17:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745839066000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489447","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La ConnAction di Welcome Travel Group che si è svolta a Casablanca è stata l’occasione per «capire i megatrend che in questo momento stanno sostenendo e condizionando il mercato del turismo - ha affermato Adriano Apicella, amministratore delegato del gruppo - Stiamo seguendo la direzione giusta ed è un piacere sapere che i nostri azionisti apprezzano il lavoro congiunto di adv e partner commerciali e i risultati generati nel periodo post-Covid. Per comprendere le strategie da adottare, quali le aree da sviluppare e come sviluppare il network, è importante l’analisi del mercato».\r\n\r\nUna lettura realizzata da importanti atenei. È infatti il professor Andrea Giuricin dell'Università Milano Bicocca, a indagare quello che sta succedendo nel mondo del turismo e come impattano i grandi trend sull'attività quotidiana delle agenzie, in una visione italiana e mondiale. «Bisogna capire da dove arriviamo, dove siamo e dove stiamo andando a livello globale. - esordisce Giuricin - Per la prima volta nel 2023 la spesa turistica nel mondo ha superato il livello del 2019. Il 2024 è stato un anno positivo, con un andamento più veloce di quanto ci si aspettasse.Questo indica quanto sia dinamico e capace di ripresa il settore del turismo».\r\n\r\nDiverse le tematiche affrontate, a partire da un importante dato: quasi il 15% della forza di lavoro in Italia è data dal turismo. Diretto e indiretto. «Nel 2024 il nostro paese ha superato la Francia in termini di arrivi turistici e siamo secondi solo alla Spagna. Questo significa che siamo stati in grado di rispondere velocemente alle richieste del mercato, perché la ripresa non è stata uguale in tutti i paesi. Come mercato complessivo nel 2024 abbiamo superato i 183 milioni di passeggeri, quindi 20 milioni di utenti in più rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nQuesto è sicuramente un dato da tenere in considerazione, come il fatto che nel 2030 avremo un mercato intercontinentale molto più grande, con più di 30 milioni di viaggiatori. Questi numeri ci fanno ben capire che nonostante le incertezze, le guerre, i prezzi, si viaggia sempre di più. Questo è un messaggio molto importante da tenere a mente». Tante le conseguenze dell’attuale situazione mondiale. «La presenza dei conflitti, ad esempio, provoca il problema del re-routing a livello aereo. - prosegue infatti il professore - Oggi, per temi politici legati alla guerra russa e in Ucraina, le rotte trans-siberiane non sono più fattibili dagli operatori europei, giapponesi e coreani.\r\n\r\nQuesto significa che gli asset vengono usati con minore efficienza. C’è poi la questione del prezzo del petrolio e anche del jetfuel, da cui dipendono in larga misura i costi delle compagnie aeree, vista l’incidenza intorno al 40%. Questo si ripercuote sul prezzo del biglietto. Significativo, poi, l’attuale shortage di aerei: Boeing per problemi anche sindacali e Airbus per complicazioni con alcune tipologie di motori, fanno fatica a rispondere agli ordini. In primo piano anche la sostenibilità, che per molti consumatori sta diventando sempre più importante. Il settore dei trasporti incide complessivamente per circa il 25% delle emissioni e il 14% è dovuto al trasporto aereo. Per questo è importante l’intermodalità tra treno e aereo e altri mezzi di trasporto.\r\n\r\nL’Italia ha fatto grandi investimenti nell’Alta Velocità ed è stata un esempio a livello globale: sappiamo del progetto che c'è stato fra Fs, Ita e Aeroporti di Roma e che sempre più aeroporti sono collegati con il trasporto ferroviario. In questo momento l'unica tratta competitiva con l'aereo è la Milano-Parigi. Ma 3/4 dell'inquinamento complessivo nel settore aereo derivano dal lungo raggio, per il quale non ci sono alternative. Bisogna lavorare nella ricerca sul Saf, il Soustainable Aviation Fuel, che ha, però, dei costi 4-5 volte più elevati rispetto al carburante tradizionale.\r\n\r\nÈ bello sapere che abbiamo un grande mercato che sta crescendo, un mercato giovane. - prosegue il professore - Oggi, con la tecnologia, possiamo conoscere sempre meglio i nostri clienti e offrire loro servizi personalizzati. E, infine, l’AI, che è una sfida, ma anche un’opportunità grazie ai nuovi servizi disponibili. Avremo un mondo che si evolverà in modo complesso. - conclude Andrea Giuricin - Ma sarà un mondo più efficiente e con più opportunità».\r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"489452,489453,489454\"]","post_title":"Welcome Travel Group: l’analisi del mercato del turismo italiano dell’Ateneo Milano Bicocca","post_date":"2025-04-28T11:12:51+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745838771000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489464","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel centro di Roma, e non necessariamente solo quando muore il Papa, non c'è spazio nemmeno per uno spillo. La massiccia presenza di turisti fa sì che tutto sia quasi sempre affollato, l'offerta di beni di consumo è orientata ai visitatori e tutto diventa più costoso. Tra l'altro, durante i funerali del Papa i prezzi delle strutture ricettive sono arrivati a 2 mila 500 neuro per notte. Una cosa veramente folle e riprovevole, che disegna il sistema ricettivo e turistico in modo cinico e senza riguardo per niente e nessuno. \r\n\r\nLa situazione è così grave che, secondo lo stesso Comune di Roma, nel centro storico della città restano solo 23.000 residenti, il 38 per cento in meno rispetto a soli dieci anni fa. A Trastevere, uno dei quartieri più emblematici, i residenti permanenti sono appena 13.000, il 45 per cento in meno rispetto a dieci anni fa.\r\n\r\nMentre quando si parla di sovraffollamento turistico in Italia tutti pensano a Venezia, anche Roma sta vivendo lo stesso fenomeno, con caratteristiche ancora più gravi.\r\n40 mila appartamaneti sulle piattaforme\r\nMa ora i proprietari di case a Roma sono in gran parte albergatori, dato che la città ha ufficialmente raggiunto i 40.000 appartamenti su piattaforme come Airbnb. In ogni caso, trattandosi dell'Italia, i dati sono un riferimento che non va preso alla lettera.\r\n\r\nIl consiglio comunale ha vietato l'uso delle famose cassette portachiavi nelle abitazioni e il governo sta cercando di emanare norme restrittive. È il modo timido di reagire.\r\n\r\nLa questione è un po' più complessa perché, oltretutto, l'offerta commerciale in generale si è trasformata e non solo non propone più prezzi romani, ma la qualità e perfino i prodotti non incontrano più i gusti abituali, bensì quelli del visitatore medio.\r\n\r\nI veneziani si lamentano del fatto che a Venezia siano rimasti appena 55.000 abitanti, perché tutti gli altri hanno abbandonato l'isola, ma a Roma il processo è un po' più intenso e non attira l'attenzione dei media.","post_title":"Roma sta diventando un caos turistico. Bisogna ripensare tutto","post_date":"2025-04-28T11:09:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1745838555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trend positivo per Adalte nei primi mesi 2025: \"“Attraverso la nostra piattaforma, nei mesi di gennaio e febbraio è stato fatto un numero di prenotazioni pari alla metà di tutte quelle effettuate nel 2024, ma la soddisfazione più grande è vedere i nostri partner crescere ogni mese sempre di più” afferma il ceo, Davide Galleri (nella foto).\r\n\r\nDa gennaio ad oggi sono stati collegati 27 nuovi tour operator, che operano da 10 Paesi e utilizzano gli strumenti tecnologici di Community.Travel per acquistare i servizi tour dei dmc che distribuiscono con Adalte. Al momento, il Sud America è il mercato con il più alto numero di nuovi canali attivi. “L’Argentina in particolare è un mercato che contiamo possa crescere velocemente, ma anche il Messico ha un potenziale enorme perché molto attratto dei tour e dai pacchetti commercializzati dai nostri dmc europei”.\r\n\r\nIl focus resta però il mercato italiano. \"I numeri che si stanno registrando sono il frutto del lavoro svolto negli anni passati soprattutto in Italia, e la curva di crescita la si deve in particolare ai tanti Tour Operator del Bel Paese che tutti i giorni utilizzano la nostra tecnologia\".\r\n\r\nLa partnership più recente è quella con Imperatore Travel: “È sicuramente incentivante lavorare solo con i migliori, per cui siamo decisamente soddisfatti dei nuovi partner che hanno scelto di distribuire i loro tour attraverso i nostri canali. Quando poi il partner è anche una realtà che così bene rappresenta il nostro Paese, diventa un onore poter collaborare\" sottolinea il ceo.\r\n\r\n“Adalte è una realtà innovativa che ci consente di distribuire i nostri tour in modo ancora più efficace - commenta Tania Patalano, cpo Imperatore Travel World -. Siamo certi che questa sinergia porterà ottimi risultati, permettendoci di aumentare il numero di prenotazioni, consolidare il rapporto con i nostri clienti e ampliare ulteriormente la nostra clientela\".","post_title":"Adalte viaggia con numeri al rialzo. Nuova partnership con Imperatore Travel","post_date":"2025-04-28T10:13:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1745835203000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La battaglia legale tra gli hotel spagnoli e Booking.com si sta estendendo oltre confine. Gli studi legali Eskariam (Spagna) e Geradin Partners (Francia) hanno creato una nuova alleanza per coordinare un ampio volume di cause legali contro l'ota in entrambi i Paesi.\r\n\r\nSecondo El País, l'obiettivo dell'alleanza è rafforzare la capacità di risposta del settore alberghiero e facilitare il processo di presentazione delle richieste di risarcimento. La collaborazione consentirà l'utilizzo di risorse comuni, come relazioni di esperti incrociate e strategie personalizzate, con l'obiettivo di snellire i procedimenti legali e aumentare la pressione sull'agenzia olandese.\r\nUn quadro giuridico solido\r\n\"L'alleanza ci consente di costruire un quadro giuridico solido e coerente a livello europeo, nel rispetto delle realtà giuridiche ed economiche di ciascun Paese\", ha sottolineato David Fernández, ceo di Eskariam. Da parte sua, il rappresentante di Geradin, Marc Barennes, ha criticato il fatto che \"gli hotel in Francia e Spagna hanno sofferto per troppo tempo a causa delle pratiche abusive di Booking.com. È ora che ricevano un risarcimento per le perdite subite\".\r\n\r\nSebbene al momento esista solo un accordo tra Spagna e Francia, sono già iniziati i colloqui per attrarre rappresentanti da altri mercati. Si dice che aziende in Italia e Portogallo siano prossime ad aderire all'iniziativa e non si esclude che altre lo faranno nel prossimo futuro.","post_title":"Spagna e Francia si alleano contro Booking. L'Italia potrebbe entrare nella partita","post_date":"2025-04-24T13:14:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745500453000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489370","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione estiva che ha da poco preso il via lascia spazio all'ottimismo in casa Air Transat che, sulla scia della forte domanda di viaggio fra Canada e Italia, ha introdotto maggiore capacità sulle rotte fra i due Paesi. \r\n\r\n\"In particolare - osserva Tiziana Della Serra, managing director e head sales & marketing di Rephouse Gsa che da ben 19 anni rappresenta il vettore in Italia - per quel che riguarda la Roma-Toronto, che dal 29 giugno conterà otto voli settimanali (rispetto alle frequenze giornaliere previste da metà giugno) grazie al doppio collegamento della domenica. Sulla Capitale è poi confermato il volo quotidiano per Montreal. Da Venezia, saranno operativi due collegamenti alla settimana sia per Toronto sia per Montreal, rispettivamente dal 3 e dal 5 maggio prossimi\". Ultima rotta a tornare attiva sarà quella da Lamezia per Toronto, con un volo settimanale dal 12 giugno e fino al 2 ottobre.\r\n\r\n\"Complessivamente, nel picco della stagione estiva 2025  - cioè tra fine giugno e settembre - opereremo 20 voli alla settimana\".\r\n\r\nFocus importante è quello sui voli in connessione, \"da Roma Fiumicino per Lima, via Toronto e Montreal, quattro volte alla settimana dal 3 maggio e fino al 22 ottobre; invece, dal 2 maggio e fino al 24 ottobre, è disponibile la connessione su Cancun, sempre da Fiumicino. Questa prevede però uno stopover, solo in andata, a Toronto\".\r\n\r\nMa se la destinazione finale è il Canada, la partnership \"con Porter Airlines dà accesso ai passeggeri in partenza dall'Italia al vasto network domestico canadese della compagnia, con la possibilità di creare itinerari su misura, con entrata e uscita da punti diversi\".\r\n\r\nTutti i voli intercontinentali di Air Transat sono operati con Airbus A330-200 o A330-300 configurati nelle due classi Economy e Club, \"e su tutti i voli, tutte le tariffe - quindi anche la budget che non è modificabile o rimborsabile - includono il bagaglio a mano\".\r\n\r\n\"Mi piace infine ricordare - conclude Tiziana Della Serra - il nostro solido rapporto con il trade: gli agenti di viaggio sono i nostri partner di fiducia e Rephouse è sempre a loro disposizione, per qualunque esigenza, informazioni ed assistenza\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Air Transat, Della Serra: \"La domanda è forte, più capacità sull'Italia\"","post_date":"2025-04-24T09:49:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745488186000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti