15 February 2025

Fabio Majocchi si dimette da Rassegne Spa

[ 0 ]

fabio_majocchi_si_dimette_da_rassegne_spa_imagelarge

Fabio Majocchi, direttore generale di ExpoCts spa, ora confluita in Rassegne spa, ha risolto consensualmente il suo rapporto con la società che gestisce le fiere milanesi. «Sono stati undici anni intensi e belli, e mi preme ringraziare tutti gli espositori e associazioni che hanno con me condiviso da partner le nostre fiere improntate al rinnovamento, onorandomi della loro attenzione e amicizia. Sono certo di incontrare molti di loro in contesti sempre più innovativi».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484467 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Codeshare, programmi fedeltà, accesso alle lounge sono solo alcune delle prime, tangibili sinergie che scaturiscono dall'accordo fra Ita Airways e il Gruppo Lufthansa, alle porte della stagione estiva 2025. Volare e Miles&More: i 2,7 milioni di soci Volare hanno la possibilità di accumulare e utilizzare punti sui voli Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines e Brussels Airlines e, allo stesso tempo, i 36 milioni di membri di Miles&More, possono accumulare e utilizzare i punti sui voli Ita. Dal 1° marzo al 15 aprile 2025 i membri di Volare accumuleranno miglia aggiuntive sul loro primo volo con le altre compagnie del gruppo. E dalla summer che inizierà il prossimo 30 marzo sono previsti ulteriori benefici per i passeggeri: accesso lounge: i passeggeri Ita  potranno accedere alle circa 130 lounge del Gruppo tedesco e, per i passeggeri dei vettori del gruppo Lufthansa, sarà possibile utilizzare le lounge di Ita Airways. Terminal Terminal presso gli aeroporti di Francoforte e Monaco: Ita Airways sposterà le proprie operazioni nei terminal del gruppo Lh nei due hub tedeschi, facilitando e velocizzando così i trasferimenti dei passeggeri mentre negli altri hub del Gruppo Lufthansa la compagnia opera già nei terminal in cui sono posizionati gli altri vettori del gruppo. Il codesharing tra Ita Airways e gli altri vettori del Gruppo Lufthansa consentirà ai passeggeri di combinare voli operati da più vettori del gruppo, garantendo così ai passeggeri di Ita l’accesso a circa 250 destinazioni mentre i clienti del Gruppo Lh potranno raggiungere più facilmente le destinazioni servite dal network della compagnia italiana. Connessioni armonizzate: i voli tra gli hub del gruppo Lufthansa (Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna e Bruxelles) e i due principali aeroporti su cui opera Ita (Roma Fiumicino e Milano Linate) vedranno frequenze e orari armonizzati e una migliore distribuzione durante la giornata, offrendo così ai passeggeri una scelta più ampia e connessioni più brevi tra i voli. La stagione estiva La summer 2025 di Ita Airways prevede 59 destinazioni, di cui 16 domestiche, 27 internazionali e 16 intercontinentali. Inoltre, per il picco estivo la compagnia opererà ulteriori 12 destinazioni stagionali, di cui la maggior parte saranno raggiungibili con voli diretti da Roma Fiumicino e Milano Linate, in particolare: da Roma Fiumicino e da Milano Linate: Rodi, Ibiza, Palma di Maiorca, Minorca, Heraklion, Corfù, Lampedusa e Pantelleria; da Roma Fiumicino: Zante e Cefalonia. Inoltre, dal 26 luglio al 6 settembre saranno attivati i collegamenti settimanali con la città di Olbia da e per Torino. Ultima novità della prossima stagione summer di Ita Airways è infine la nuova rotta internazionale Milano Linate-Monaco, operativa dal prossimo 30 marzo con due frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, con partenza da Milano Linate alle 07:30 e alle 17:30 e da Monaco di Baviera alle 9:35 e alle 19:35. Il sabato sarà operata soltanto la frequenza della mattina e la domenica solo quella pomeridiana. [post_title] => Ita-Lufthansa: sinergie al via, dai codeshare ai programmi di fedeltà [post_date] => 2025-02-12T11:21:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739359295000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484409 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova - Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism - World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet. “Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi. “Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale. Lo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all'Applicazione dell'Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova. Il nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale. Quello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune). Infine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini. Dal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre). Questa infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite. In futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso. “Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci. E ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta. Un ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento. [post_title] => Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale [post_date] => 2025-02-11T12:05:44+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739275544000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484368 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484369" align="aligncenter" width="477"] Da sinistra, Andrea Guanci, Leonardo Massa, Luca Valentini e Fabio Candiani[/caption] Focus su Usa e Caraibi, Yacht Club ed Explora Journeys per il 2025 di Msc. Lo conferma il direttore vendite & network, Fabio Candiani, che ricorda come una delle più importanti novità del contratto 2025 con le agenzie sia proprio l’over commission per obiettivi sulle vendite Yacht Club: “Un’opportunità cumulabile con le altre over, supportata da tanta formazione su un segmento che ormai per noi è una vera flotta nella flotta. E ciò in un percorso coerente che in prospettiva rappresenterà anche una sorta di viatico per il consolidamento dell’offerta Explora Journeys nel nostro mercato”. Proprio il brand lusso di Msc sarà protagonista di un’estate importante per l’Italia, con entrambe le sue navi impegnate nel Mediterraneo durante l’’estate. “Quest’anno festeggiamo inoltre il raggiungimento della soglia delle 1.500 agenzie che hanno venduto Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. E’ la dimostrazione che si tratta di una proposta che può trovare spazio in qualsiasi adv”.   “Non solo - racconta il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -: il 2025 sarà pure caratterizzato dal debutto il prossimo 9 aprile della World America, mentre a marzo inaugureremo il nostro terminal crocieristico a Barcellona, seguito il 1° aprile dal mega-progetto analogo da oltre 400 milioni di dollari d’investimento, realizzato a PortMiami in collaborazione con Fincantieri: una struttura capace di movimentare oltre 30 mila passeggeri al giorno”. A livello di prodotto, un’ulteriore premier sarà nell’estate 2026 la prima crociera in Alaska di Msc, per itinerari di sette notti in partenza da Seattle.   Tutto ciò sarà naturalmente accompagnato da campagne di comunicazione ad hoc: azioni pensate per trasmettere un’identità di marchio sempre più legata a un concept lifestyle potenzialmente in grado di far vivere il brand di vita propria: “Un esempio è la presenza alla Rinascente di Milano, ma anche la prima capsule collection di moda realizzata insieme a North Sails- conclude il marketing director, Andrea Guanci -. Siamo inoltre estremamente orgogliosi del nostro debutto al Super Bowl dello scorso fine settimana: uno spot di 60 secondi che ha visto il ritorno di un’azienda italiana all’interno di uno degli eventi sportivi più seguiti negli Usa dopo una quindicina di anni”. [post_title] => Msc: il 2025 sarà l’anno di Yacht Club ed Explora Journeys [post_date] => 2025-02-11T08:30:54+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739262654000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484365 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma la crescita del gruppo Leonardo Hotels in Italia. Uno sviluppo ben semplificato dalla progressione dei ricavi degli alberghi nella Penisola: erano 40 milioni di euro nel 2023, sono saliti a 45 milioni l’anno scorso e ora la compagnia punta a quota 60 milioni per il 2025. “Miriamo a continuare a espanderci nelle principali città italiane, rafforzando la nostra presenza a Roma e Milano, nonché entrando con più di una struttura a Firenze - spiega il country manager Italia, Francia e Ungheria del gruppo, Raphael Carmon -. Il tutto senza dimenticare Venezia e Verona, nonché altre destinazioni secondarie come Bologna, Torino, Genova e Napoli. Consideriamo infatti la Penisola un mercato chiave per noi”.   Leonardo guarda a proprietà capaci di generare business 12 mesi all’anno tramite l’aggiunta di single asset, nonché incorporazioni di piccole compagnie. Non esclude inoltre a priori la possibilità di espandersi anche in destinazioni beach & sun. Il modello di sviluppo prevede sia acquisizioni dirette, sia contratti di affitto e di management, con un rapporto di circa 50-50 tra proprietà e altre forme di gestione.   “In Italia, in particolare, la maggior parte dei nostri hotel è direttamente controllata da noi - conclude Carmon -. Al momento vantiamo un portfolio di otto strutture nella Penisola, con due ulteriori indirizzi in fase di apertura a Roma. Siamo inoltre in trattative per un’ulteriore decina di proprietà”. [post_title] => Carmon, Leonardo: l’Italia è un mercato chiave [post_date] => 2025-02-11T08:00:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739260812000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484318 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare. E’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”. L’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”. E infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”. In effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali. Lato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei. [post_title] => Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto [post_date] => 2025-02-10T12:02:13+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739188933000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484143 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_377212" align="alignleft" width="300"] L'aeroporto di Olbia[/caption] Dieci milioni di euro per collegare la Sardegna al resto del mondo, incentivando la mobilità e il turismo anche nei periodi di bassa stagione: è lo stanziamento previsto per tre anni dal bando “Nuove rotte”, promosso dagli assessorati dei Trasporti e del Turismo della Regione Sardegna, per attivare 67 nuove tratte da e per l'isola. Tra le rotte di particolare rilievo che saranno messe a gara, spiccano quelle dirette verso gli Stati Uniti, con voli da Cagliari e Olbia verso New York e Philadelphia, per intercettare il crescente interesse del turismo americano verso l’Isola. Inoltre, l’attivazione di collegamenti con Istanbul permetterà ai viaggiatori di accedere a un hub internazionale strategico, facilitando i collegamenti con l’Asia e altre destinazioni globali. Numerose città europee potranno essere anch’esse collegate agli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero, offrendo nuove opportunità di viaggio ai residenti sardi e ai visitatori provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Polonia e altri Paesi. Oltre alle nuove rotte internazionali, il bando prevede anche il lancio di collegamenti domestici mai attivati in precedenza, tra cui quello verso la Calabria (Lamezia Terme). Inoltre, si apre alla possibilità di attivare rotte interne regionali, qualora si presentino operatori interessati, tra cui i collegamenti Alghero-Cagliari e Olbia-Cagliari. Un’ulteriore novità è rappresentata dalla rotta Cagliari-Ajaccio, che potrebbe rappresentare una risposta efficace alle recenti criticità dei collegamenti marittimi tra le due isole. «Con il bando ‘Nuove Rotte’ - dichiara l’assessore dei Trasporti Barbara Manca - facciamo un passo concreto verso una Sardegna sempre più connessa, non solo con l’Europa, ma anche con il resto del mondo. Il nostro obiettivo è garantire ai sardi maggiori opportunità di mobilità e, al contempo, incentivare l’arrivo di turisti durante tutto l’anno, contribuendo alla crescita economica dell’Isola». «Vogliamo promuovere la nostra splendida Isola e renderla sempre più raggiungibile da parte dei visitatori di tutto il mondo, incrementando sempre di più le presenze turistiche» aggiunge l’assessore del Turismo Franco Cuccureddu. ll contributo coprirà il 50% dei costi aeroportuali sostenuti sia nell'aeroporto di partenza che nell'aeroporto di arrivo.  Il piano deve passare ora al vaglio della commissione del Consiglio regionale e poi verrà pubblicato sulla Gazzetta europea. [post_title] => Sardegna: 67 nuove rotte da e per l'Isola con il via libera al bando da 10 milioni di euro [post_date] => 2025-02-10T09:45:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739180736000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484128 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Felix Hotels, il gruppo alberghiero italiano nato nel 2019 e che dispone di nove hotel, è presente al Travel Open Village Evolution in corso al Meliá Milano per presentare novità e investimenti. Il gruppo porta avanti da quattro anni un'espansione equilibrata ma soprattutto in linea con il progetto iniziale che punta alla condivisione di un brand, di valori comuni, di un’offerta fatta di strutture indipendenti ma gestite sotto un unico capello. «Nel 2024 siamo cresciuti del 22% - spiega Paolo Manca a.d. del gruppo – e abbiamo registrato due picchi: il +30% sull’Ogliastra e il +56% su Oristano. Nel totale le vendite dirette rappresentano il 50% mentre il restante è rappresentato dall’intermediato, tra online e offline». L’82% della clientela proviene dall’estero. Il focus è rappresentato dal Centro Europa (in testa la Germania), e poi a seguire Uk, Spagna e Francia. Usa e Medio Oriente hanno fatto registrare una crescita esponenziale, ma si tratta di numeri molto più bassi rispetto alla Germania. Felix Hotels da sempre si è concentrato sull’accoglienza e sui servizi alla clientela. Gli investimenti sono focalizzati, oltre che sull’acquisizione di nuove strutture sul rafforzamento dei servizi, in primis sul food & beverage. «Stiamo lavorando su nuovi ristoranti e punti ristoro- aggiunge Manca -, nonché rinnovando la veste di quelli già esistenti. La struttura appena entrata, il Residence Hotel Costa Serena (le 89 camere saranno ristrutturate), avrà due nuovi ristoranti e una nuova piscina. Il Coluccia avrà due suite inedite, a Olbia ci sarà una nuova spa, mentre all’hotel Airone per metà stagione saranno pronte sette suite ulteriori. Sul Nord Sardegna e l’Ogliastra invece offriremo nuovi beach club». Il portfolio Oltre all'ultima new entry Felix Hotels Costa Serena di Palau, la compagnia gestisce anche l’hotel Airone di Baia Sardinia, il country resort & restaurant Parco degli Ulivi di Arzachena, l’hotel residence Porto San Paolo di Loiri Porto San Paolo, il residence hotel Grandi Magazzini di Nuoro, l’hotel Felix Olbia, l’hotel La Coluccia di Conca Verde – Santa Teresa Gallura, il Galanias Hotel & Retreat di Bari Sardo e l’hotel La Baja di Santa Caterina di Pittinuri.   [post_title] => Felix Hotels al Tove, nove strutture per un'offerta sempre tagliata su misura del cliente [post_date] => 2025-02-10T09:18:19+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739179099000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484107 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si afferma sempre di più il connubio tra arte e ospitalità. Praticamente in contemporanea con l'annuncio dell'apertura della prima sede napoletana della casa d'aste Finarte all'hotel de Bonart Naples, anche Palazzo Velabro di Roma apre il 2025 con un'iniziativa nel segno della creatività.   La struttura Design Hotels operata dalla white label company Lhm e aperta nel 2023 è stata realizzata con un concept che richiama l’originaria vocazione della struttura, un tempo luogo di rifugio per intellettuali e turisti da ogni parte del mondo. Ospita perciò regolarmente mostre, realizzate in collaborazione con curatrici e artisti di fama. Dopo aver accolto le fotografie di Gabriele Basilico e celebrato il maestro italiano Mimmo Jodice, Palazzo Velabro è pronto ha così inaugurato una nuova rassegna: La fotografia di Luisa Lambri incontra i disegni di Ettore Spalletti, che sarà in esposizione fino alla fine di giugno. Si tratta di una selezione di opere curate da Benedetta Spalletti, fondatrice di Galleria Vistamare, che esplorano una poetica visiva incentrata sulla luce e sull’armonia. La fotografia di Luisa Lambri, in particolare, rivela una particolare interazione tra luce e architettura, creando un’atmosfera sospesa che invita alla riflessione. Dall’altra parte, i disegni di Ettore Spalletti immergono il visitatore in uno spazio mentale, fatto di forme geometriche che sembrano fluttuare nel bianco della carta. Con 27 home suite e sei camere di design, distribuite su cinque piani e separate dagli spessi muri romani, la proposta di Palazzo Velabro è molto apprezzata non solo dalla clientela italiana ma soprattutto da quella internazionale. Analizzando i dati, emerge che il 50% degli ospiti proviene dagli Stati Uniti, soprattutto da New York, Texas e California. La durata media del soggiorno è di circa tre giorni, con una clientela composta in gran parte da coppie (40%) e famiglie (25-30%) con figli o altri familiari, provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Canada (4%), Regno Unito (3%) e Cina (2%). “Siamo entusiasti che la nostra formula di mixed-use hotel stia riscuotendo un così ampio consenso anche tra i clienti internazionali - commenta la ceo di Lhm, Cristina Paini -. Il nostro obiettivo è creare un format di ricettività che valorizzi gli asset urbani, arricchendoli con design e arte, e che accolga i nostri ospiti con il carattere della tradizionale ospitalità italiana. Crediamo, infatti, fermamente che turismo e ristorazione siano elementi centrali del nostro made in Italy”.   [post_title] => Il romano Palazzo Velabro apre l'anno nel segno dell'arte. Metà degli ospiti arriva dagli Usa [post_date] => 2025-02-06T13:25:56+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738848356000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484043 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Norwegian ha aperto le vendite dei voli per la stagione invernale 2025-26: «Quest'inverno le nostre rotte invernali per Tromsø e Rovaniemi sono state molto richieste e continueremo a volare su queste tratte anche durante la prossima winter. Inoltre, stiamo aprendo le prenotazioni per i biglietti verso le capitali nordiche e altre città regionali» afferma Magnus Thome Maursund, chief commercial officer della compagnia. Oltre alle rotte per Tromsø e Rovaniemi, Norwegian continuerà a effettuare collegamenti diretti tra il Regno Unito - da Londra Gatwick - a Copenaghen, Stoccolma, Oslo, Helsinki, Trondheim, Bergen e Stavanger; e da Manchester a Copenaghen, Oslo, Stavanger, Bergen e Tromsø. Nel 2024 Londra è stata la destinazione più popolare di tutto il network Norwegian al di fuori dei Paesi nordici. Norwegian opera anche rotte dirette da Dublino a e da Oslo, e tra Edimburgo e Copenaghen, Stoccolma e Oslo. Complessivamente per l'inverno 2025-26 il vettore offre un totale di 159 rotte verso 82 destinazioni, cui se ne aggiungeranno di nuove più avanti. Tra poche settimane inizierà invece l'operativo estivo con oltre 340 rotte verso più di 120 destinazioni, tra cui nuove rotte tra Ålesund e Londra Gatwick e tra Newcastle e Copenhagen.   [post_title] => Norwegian apre le vendite per l'inverno 2025-26: un network da 82 destinazioni [post_date] => 2025-02-06T09:52:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1738835525000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "fabio majocchi si dimette da rassegne spa" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":507,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484467","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Codeshare, programmi fedeltà, accesso alle lounge sono solo alcune delle prime, tangibili sinergie che scaturiscono dall'accordo fra Ita Airways e il Gruppo Lufthansa, alle porte della stagione estiva 2025.\r\nVolare e Miles&More: i 2,7 milioni di soci Volare hanno la possibilità di accumulare e utilizzare punti sui voli Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines e Brussels Airlines e, allo stesso tempo, i 36 milioni di membri di Miles&More, possono accumulare e utilizzare i punti sui voli Ita.\r\nDal 1° marzo al 15 aprile 2025 i membri di Volare accumuleranno miglia aggiuntive sul loro primo volo con le altre compagnie del gruppo.\r\nE dalla summer che inizierà il prossimo 30 marzo sono previsti ulteriori benefici per i passeggeri: accesso lounge: i passeggeri Ita  potranno accedere alle circa 130 lounge del Gruppo tedesco e, per i passeggeri dei vettori del gruppo Lufthansa, sarà possibile utilizzare le lounge di Ita Airways.\r\n\r\nTerminal\r\nTerminal presso gli aeroporti di Francoforte e Monaco: Ita Airways sposterà le proprie operazioni nei terminal del gruppo Lh nei due hub tedeschi, facilitando e velocizzando così i trasferimenti dei passeggeri mentre negli altri hub del Gruppo Lufthansa la compagnia opera già nei terminal in cui sono posizionati gli altri vettori del gruppo.\r\nIl codesharing tra Ita Airways e gli altri vettori del Gruppo Lufthansa consentirà ai passeggeri di combinare voli operati da più vettori del gruppo, garantendo così ai passeggeri di Ita l’accesso a circa 250 destinazioni mentre i clienti del Gruppo Lh potranno raggiungere più facilmente le destinazioni servite dal network della compagnia italiana.\r\nConnessioni armonizzate: i voli tra gli hub del gruppo Lufthansa (Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna e Bruxelles) e i due principali aeroporti su cui opera Ita (Roma Fiumicino e Milano Linate) vedranno frequenze e orari armonizzati e una migliore distribuzione durante la giornata, offrendo così ai passeggeri una scelta più ampia e connessioni più brevi tra i voli.\r\nLa stagione estiva\r\nLa summer 2025 di Ita Airways prevede 59 destinazioni, di cui 16 domestiche, 27 internazionali e 16 intercontinentali. Inoltre, per il picco estivo la compagnia opererà ulteriori 12 destinazioni stagionali, di cui la maggior parte saranno raggiungibili con voli diretti da Roma Fiumicino e Milano Linate, in particolare: da Roma Fiumicino e da Milano Linate: Rodi, Ibiza, Palma di Maiorca, Minorca, Heraklion, Corfù, Lampedusa e Pantelleria; da Roma Fiumicino: Zante e Cefalonia.\r\nInoltre, dal 26 luglio al 6 settembre saranno attivati i collegamenti settimanali con la città di Olbia da e per Torino.\r\nUltima novità della prossima stagione summer di Ita Airways è infine la nuova rotta internazionale Milano Linate-Monaco, operativa dal prossimo 30 marzo con due frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, con partenza da Milano Linate alle 07:30 e alle 17:30 e da Monaco di Baviera alle 9:35 e alle 19:35. Il sabato sarà operata soltanto la frequenza della mattina e la domenica solo quella pomeridiana.","post_title":"Ita-Lufthansa: sinergie al via, dai codeshare ai programmi di fedeltà","post_date":"2025-02-12T11:21:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739359295000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484409","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova - Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism - World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.\r\n\r\n“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.\r\n\r\n“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.\r\n\r\nLo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all'Applicazione dell'Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.\r\n\r\nIl nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.\r\n\r\nQuello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune).\r\n\r\nInfine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini.\r\n\r\nDal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).\r\n\r\nQuesta infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.\r\n\r\nIn futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.\r\n\r\n“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.\r\n\r\nE ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta.\r\n\r\nUn ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.","post_title":"Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale","post_date":"2025-02-11T12:05:44+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1739275544000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484368","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_484369\" align=\"aligncenter\" width=\"477\"] Da sinistra, Andrea Guanci, Leonardo Massa, Luca Valentini e Fabio Candiani[/caption]\r\n\r\nFocus su Usa e Caraibi, Yacht Club ed Explora Journeys per il 2025 di Msc. Lo conferma il direttore vendite & network, Fabio Candiani, che ricorda come una delle più importanti novità del contratto 2025 con le agenzie sia proprio l’over commission per obiettivi sulle vendite Yacht Club: “Un’opportunità cumulabile con le altre over, supportata da tanta formazione su un segmento che ormai per noi è una vera flotta nella flotta. E ciò in un percorso coerente che in prospettiva rappresenterà anche una sorta di viatico per il consolidamento dell’offerta Explora Journeys nel nostro mercato”.\r\n\r\n\r\nProprio il brand lusso di Msc sarà protagonista di un’estate importante per l’Italia, con entrambe le sue navi impegnate nel Mediterraneo durante l’’estate. “Quest’anno festeggiamo inoltre il raggiungimento della soglia delle 1.500 agenzie che hanno venduto Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. E’ la dimostrazione che si tratta di una proposta che può trovare spazio in qualsiasi adv”.\r\n \r\n“Non solo - racconta il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -: il 2025 sarà pure caratterizzato dal debutto il prossimo 9 aprile della World America, mentre a marzo inaugureremo il nostro terminal crocieristico a Barcellona, seguito il 1° aprile dal mega-progetto analogo da oltre 400 milioni di dollari d’investimento, realizzato a PortMiami in collaborazione con Fincantieri: una struttura capace di movimentare oltre 30 mila passeggeri al giorno”. A livello di prodotto, un’ulteriore premier sarà nell’estate 2026 la prima crociera in Alaska di Msc, per itinerari di sette notti in partenza da Seattle.\r\n \r\nTutto ciò sarà naturalmente accompagnato da campagne di comunicazione ad hoc: azioni pensate per trasmettere un’identità di marchio sempre più legata a un concept lifestyle potenzialmente in grado di far vivere il brand di vita propria: “Un esempio è la presenza alla Rinascente di Milano, ma anche la prima capsule collection di moda realizzata insieme a North Sails- conclude il marketing director, Andrea Guanci -. Siamo inoltre estremamente orgogliosi del nostro debutto al Super Bowl dello scorso fine settimana: uno spot di 60 secondi che ha visto il ritorno di un’azienda italiana all’interno di uno degli eventi sportivi più seguiti negli Usa dopo una quindicina di anni”.","post_title":"Msc: il 2025 sarà l’anno di Yacht Club ed Explora Journeys","post_date":"2025-02-11T08:30:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739262654000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484365","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nNon si ferma la crescita del gruppo Leonardo Hotels in Italia. Uno sviluppo ben semplificato dalla progressione dei ricavi degli alberghi nella Penisola: erano 40 milioni di euro nel 2023, sono saliti a 45 milioni l’anno scorso e ora la compagnia punta a quota 60 milioni per il 2025.\r\n\r\n\r\n“Miriamo a continuare a espanderci nelle principali città italiane, rafforzando la nostra presenza a Roma e Milano, nonché entrando con più di una struttura a Firenze - spiega il country manager Italia, Francia e Ungheria del gruppo, Raphael Carmon -. Il tutto senza dimenticare Venezia e Verona, nonché altre destinazioni secondarie come Bologna, Torino, Genova e Napoli. Consideriamo infatti la Penisola un mercato chiave per noi”.\r\n \r\nLeonardo guarda a proprietà capaci di generare business 12 mesi all’anno tramite l’aggiunta di single asset, nonché incorporazioni di piccole compagnie. Non esclude inoltre a priori la possibilità di espandersi anche in destinazioni beach & sun. Il modello di sviluppo prevede sia acquisizioni dirette, sia contratti di affitto e di management, con un rapporto di circa 50-50 tra proprietà e altre forme di gestione.\r\n \r\n“In Italia, in particolare, la maggior parte dei nostri hotel è direttamente controllata da noi - conclude Carmon -. Al momento vantiamo un portfolio di otto strutture nella Penisola, con due ulteriori indirizzi in fase di apertura a Roma. Siamo inoltre in trattative per un’ulteriore decina di proprietà”.","post_title":"Carmon, Leonardo: l’Italia è un mercato chiave","post_date":"2025-02-11T08:00:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1739260812000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare.\r\n\r\nE’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”.\r\n\r\nL’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”.\r\n\r\nE infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”.\r\n\r\nIn effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali.\r\n\r\nLato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei.","post_title":"Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto","post_date":"2025-02-10T12:02:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739188933000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_377212\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'aeroporto di Olbia[/caption]\r\n\r\nDieci milioni di euro per collegare la Sardegna al resto del mondo, incentivando la mobilità e il turismo anche nei periodi di bassa stagione: è lo stanziamento previsto per tre anni dal bando “Nuove rotte”, promosso dagli assessorati dei Trasporti e del Turismo della Regione Sardegna, per attivare 67 nuove tratte da e per l'isola.\r\n\r\nTra le rotte di particolare rilievo che saranno messe a gara, spiccano quelle dirette verso gli Stati Uniti, con voli da Cagliari e Olbia verso New York e Philadelphia, per intercettare il crescente interesse del turismo americano verso l’Isola. Inoltre, l’attivazione di collegamenti con Istanbul permetterà ai viaggiatori di accedere a un hub internazionale strategico, facilitando i collegamenti con l’Asia e altre destinazioni globali. Numerose città europee potranno essere anch’esse collegate agli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero, offrendo nuove opportunità di viaggio ai residenti sardi e ai visitatori provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Polonia e altri Paesi.\r\n\r\nOltre alle nuove rotte internazionali, il bando prevede anche il lancio di collegamenti domestici mai attivati in precedenza, tra cui quello verso la Calabria (Lamezia Terme). Inoltre, si apre alla possibilità di attivare rotte interne regionali, qualora si presentino operatori interessati, tra cui i collegamenti Alghero-Cagliari e Olbia-Cagliari. Un’ulteriore novità è rappresentata dalla rotta Cagliari-Ajaccio, che potrebbe rappresentare una risposta efficace alle recenti criticità dei collegamenti marittimi tra le due isole.\r\n\r\n«Con il bando ‘Nuove Rotte’ - dichiara l’assessore dei Trasporti Barbara Manca - facciamo un passo concreto verso una Sardegna sempre più connessa, non solo con l’Europa, ma anche con il resto del mondo. Il nostro obiettivo è garantire ai sardi maggiori opportunità di mobilità e, al contempo, incentivare l’arrivo di turisti durante tutto l’anno, contribuendo alla crescita economica dell’Isola».\r\n\r\n«Vogliamo promuovere la nostra splendida Isola e renderla sempre più raggiungibile da parte dei visitatori di tutto il mondo, incrementando sempre di più le presenze turistiche» aggiunge l’assessore del Turismo Franco Cuccureddu.\r\n\r\nll contributo coprirà il 50% dei costi aeroportuali sostenuti sia nell'aeroporto di partenza che nell'aeroporto di arrivo.  Il piano deve passare ora al vaglio della commissione del Consiglio regionale e poi verrà pubblicato sulla Gazzetta europea.","post_title":"Sardegna: 67 nuove rotte da e per l'Isola con il via libera al bando da 10 milioni di euro","post_date":"2025-02-10T09:45:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739180736000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484128","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nFelix Hotels, il gruppo alberghiero italiano nato nel 2019 e che dispone di nove hotel, è presente al Travel Open Village Evolution in corso al Meliá Milano per presentare novità e investimenti. Il gruppo porta avanti da quattro anni un'espansione equilibrata ma soprattutto in linea con il progetto iniziale che punta alla condivisione di un brand, di valori comuni, di un’offerta fatta di strutture indipendenti ma gestite sotto un unico capello.\r\n\r\n«Nel 2024 siamo cresciuti del 22% - spiega Paolo Manca a.d. del gruppo – e abbiamo registrato due picchi: il +30% sull’Ogliastra e il +56% su Oristano. Nel totale le vendite dirette rappresentano il 50% mentre il restante è rappresentato dall’intermediato, tra online e offline».\r\n\r\nL’82% della clientela proviene dall’estero. Il focus è rappresentato dal Centro Europa (in testa la Germania), e poi a seguire Uk, Spagna e Francia. Usa e Medio Oriente hanno fatto registrare una crescita esponenziale, ma si tratta di numeri molto più bassi rispetto alla Germania.\r\n\r\nFelix Hotels da sempre si è concentrato sull’accoglienza e sui servizi alla clientela. Gli investimenti sono focalizzati, oltre che sull’acquisizione di nuove strutture sul rafforzamento dei servizi, in primis sul food & beverage. «Stiamo lavorando su nuovi ristoranti e punti ristoro- aggiunge Manca -, nonché rinnovando la veste di quelli già esistenti. La struttura appena entrata, il Residence Hotel Costa Serena (le 89 camere saranno ristrutturate), avrà due nuovi ristoranti e una nuova piscina. Il Coluccia avrà due suite inedite, a Olbia ci sarà una nuova spa, mentre all’hotel Airone per metà stagione saranno pronte sette suite ulteriori. Sul Nord Sardegna e l’Ogliastra invece offriremo nuovi beach club».\r\n\r\nIl portfolio\r\n\r\nOltre all'ultima new entry Felix Hotels Costa Serena di Palau, la compagnia gestisce anche l’hotel Airone di Baia Sardinia, il country resort & restaurant Parco degli Ulivi di Arzachena, l’hotel residence Porto San Paolo di Loiri Porto San Paolo, il residence hotel Grandi Magazzini di Nuoro, l’hotel Felix Olbia, l’hotel La Coluccia di Conca Verde – Santa Teresa Gallura, il Galanias Hotel & Retreat di Bari Sardo e l’hotel La Baja di Santa Caterina di Pittinuri.\r\n\r\n ","post_title":"Felix Hotels al Tove, nove strutture per un'offerta sempre tagliata su misura del cliente","post_date":"2025-02-10T09:18:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739179099000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484107","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si afferma sempre di più il connubio tra arte e ospitalità. Praticamente in contemporanea con l'annuncio dell'apertura della prima sede napoletana della casa d'aste Finarte all'hotel de Bonart Naples, anche Palazzo Velabro di Roma apre il 2025 con un'iniziativa nel segno della creatività.  \r\n\r\nLa struttura Design Hotels operata dalla white label company Lhm e aperta nel 2023 è stata realizzata con un concept che richiama l’originaria vocazione della struttura, un tempo luogo di rifugio per intellettuali e turisti da ogni parte del mondo. Ospita perciò regolarmente mostre, realizzate in collaborazione con curatrici e artisti di fama. Dopo aver accolto le fotografie di Gabriele Basilico e celebrato il maestro italiano Mimmo Jodice, Palazzo Velabro è pronto ha così inaugurato una nuova rassegna: La fotografia di Luisa Lambri incontra i disegni di Ettore Spalletti, che sarà in esposizione fino alla fine di giugno.\r\n\r\nSi tratta di una selezione di opere curate da Benedetta Spalletti, fondatrice di Galleria Vistamare, che esplorano una poetica visiva incentrata sulla luce e sull’armonia. La fotografia di Luisa Lambri, in particolare, rivela una particolare interazione tra luce e architettura, creando un’atmosfera sospesa che invita alla riflessione. Dall’altra parte, i disegni di Ettore Spalletti immergono il visitatore in uno spazio mentale, fatto di forme geometriche che sembrano fluttuare nel bianco della carta.\r\n\r\nCon 27 home suite e sei camere di design, distribuite su cinque piani e separate dagli spessi muri romani, la proposta di Palazzo Velabro è molto apprezzata non solo dalla clientela italiana ma soprattutto da quella internazionale. Analizzando i dati, emerge che il 50% degli ospiti proviene dagli Stati Uniti, soprattutto da New York, Texas e California. La durata media del soggiorno è di circa tre giorni, con una clientela composta in gran parte da coppie (40%) e famiglie (25-30%) con figli o altri familiari, provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Canada (4%), Regno Unito (3%) e Cina (2%).\r\n\r\n“Siamo entusiasti che la nostra formula di mixed-use hotel stia riscuotendo un così ampio consenso anche tra i clienti internazionali - commenta la ceo di Lhm, Cristina Paini -. Il nostro obiettivo è creare un format di ricettività che valorizzi gli asset urbani, arricchendoli con design e arte, e che accolga i nostri ospiti con il carattere della tradizionale ospitalità italiana. Crediamo, infatti, fermamente che turismo e ristorazione siano elementi centrali del nostro made in Italy”.\r\n\r\n ","post_title":"Il romano Palazzo Velabro apre l'anno nel segno dell'arte. Metà degli ospiti arriva dagli Usa","post_date":"2025-02-06T13:25:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738848356000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Norwegian ha aperto le vendite dei voli per la stagione invernale 2025-26: «Quest'inverno le nostre rotte invernali per Tromsø e Rovaniemi sono state molto richieste e continueremo a volare su queste tratte anche durante la prossima winter. Inoltre, stiamo aprendo le prenotazioni per i biglietti verso le capitali nordiche e altre città regionali» afferma Magnus Thome Maursund, chief commercial officer della compagnia.\r\n\r\nOltre alle rotte per Tromsø e Rovaniemi, Norwegian continuerà a effettuare collegamenti diretti tra il Regno Unito - da Londra Gatwick - a Copenaghen, Stoccolma, Oslo, Helsinki, Trondheim, Bergen e Stavanger; e da Manchester a Copenaghen, Oslo, Stavanger, Bergen e Tromsø. Nel 2024 Londra è stata la destinazione più popolare di tutto il network Norwegian al di fuori dei Paesi nordici.\r\n\r\nNorwegian opera anche rotte dirette da Dublino a e da Oslo, e tra Edimburgo e Copenaghen, Stoccolma e Oslo.\r\n\r\nComplessivamente per l'inverno 2025-26 il vettore offre un totale di 159 rotte verso 82 destinazioni, cui se ne aggiungeranno di nuove più avanti. Tra poche settimane inizierà invece l'operativo estivo con oltre 340 rotte verso più di 120 destinazioni, tra cui nuove rotte tra Ålesund e Londra Gatwick e tra Newcastle e Copenhagen.\r\n\r\n ","post_title":"Norwegian apre le vendite per l'inverno 2025-26: un network da 82 destinazioni","post_date":"2025-02-06T09:52:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738835525000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti