Enit e Finanziaria: invariati i fondi per il 2008
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4 ottobre 2007 13:37
Come da piano triennale inaugurato con la scorsa Finanziaria, anche per il 2008 all’Enit saranno dedicati 30 milioni di euro. «La sfida principale non è l’ottenimento di maggiori fondi dalla Finanziaria – ha spiegato Umberto Paolucci, presidente Enit -, ma stringere sempre maggiori collaborazioni con le Regioni per investimenti comuni. A questo proposito Paolini è d’accordo e stiamo già iniziando a lavorare insieme». Ad esempio, dei 7 milioni investiti per le presenze fieristiche, ben 5, 5 provengono dalle varie regioni e "solo" un milione e mezzo dall’Enit.
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[post_content] => E' nata VEGA Vertical Gateway, società dedicata allo sviluppo dell’Advanced Air Mobility in Italia, con focus iniziale su Milano e Lombardia. VEGA ha come azionisti SEA Milan Airports, la società di gestione degli aeroporti di Milano, Skyports, leader nelle infrastrutture dei vertiporti per l'industria dell’AAM e 2i Aeroporti, principale piattaforma aeroportuale in Italia controllata da F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture e da Ardian Infrastructure.
Il Consiglio di Amministrazione della nuova società è composto da Paolomaria Cappello (amministratore delegato), Chiara Dorigotti, Alessandro Fidato (presidente del Consiglio di Amministrazione), Damian Kysely e Laura Pascotto.
VEGA si propone di introdurre soluzioni innovative e sostenibili per lo spostamento di persone e merci in ambito urbano ed extraurbano, utilizzando aeromobili elettrici e ibridi a decollo e atterraggio verticale.
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[post_content] => Sekurest, la piattaforma innovativa che offre servizi finanziari dedicati al settore turistico, annuncia il lancio di Sekurest Pay, la soluzione completa per la gestione degli incassi. Proprio in questi giorni, infatti, Sekurest Services, con il proprio partner TPPay, ha completato l'iter con la Banca d'Italia per dare il via alla propria operatività.
La nuova applicazione, presentata al TTG Travel Experience, offre alle agenzie di viaggio una vasta gamma di modalità di incasso, dai tradizionali sistemi come i bonifici irrevocabili e le carte di pagamento alle soluzioni più moderne come il Buy Now Pay Later e il finanziamento.
Grazie a Sekurest Pay le adv possono ora offrire ai propri clienti un'esperienza di pagamento personalizzata e flessibile, aumentando la soddisfazione e fidelizzando la clientela. La piattaforma, frutto di una stretta collaborazione con partner di eccellenza come FLOA, FINDOMESTIC, BANCA SELLA e TPPAY, garantisce la massima sicurezza e affidabilità delle transazioni.
«Siamo entusiasti di presentare al mercato Sekurest Pay, il risultato di mesi di intenso lavoro e di una visione chiara: semplificare la gestione dei pagamenti per gli operatori turistici e offrire ai viaggiatori una maggiore libertà di scelta – spiega Carlo Schiavon, Chairman and Chief Executive Officer –. Con questa nuova soluzione, le agenzie possono finalmente concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: offrire esperienze di viaggio indimenticabili».
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[post_content] => Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità.
Il progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale.
Inizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili.
Si è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale.
A essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata.
Prevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili.
Il progetto non ha riguardato solo l’aspetto materiale dei fabbisogni del territorio ma anche quello legato alle esigenze della formazione di numerose figure, tra cui dipendenti dei Comuni ma anche di coloro che lavorano nel settore turistico. Si è intervenuti anche sull’inserimento lavorativo e la promozione di imprese inclusive. In collaborazione con Arpal Umbria, e tramite vari avvisi pubblici, sono stati selezionati dieci enti ospitanti, tra imprese del settore turistico del Lago Trasimeno e altri soggetti pubblici coinvolti nel progetto. Inoltre, sono stati individuati dieci giovani con disabilità per partecipare a tirocini extracurriculari, con l’obiettivo di sviluppare competenze professionali nel settore turistico.
Per la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.
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[post_content] => Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”.
Passato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.
La crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.
I piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.
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[post_content] => Cerimonia d'apertura del Ttg Travel Experience di Rimini. Prima annotazione. C'erano almeno l'80% dei posti riservati ai componenti di staff e company. Al pubblico e alla stampa posti in fondo. E molto pochi. Il punto è che bisognerebbe ragionare al contrario. In prima fila i giornalisti che riportano la o le notizie, che fanno domande eccetera. In fondo la clack di questo o quell'altro personaggio.
Alcuni colleghi avendo intravisto vicino al palco dei conoscenti si volevano avvicinare per salutare. Non gli è stato permesso. Una vera e propria linea Maginot che alla fine è stata travolta da chi premeva da dietro. E per fortuna. Questo mondo diviso fra vip e mortali ha ormai superato il livello di sopportazione.
Dibattito
Il dibattito con dieci relatori si è svolto nella solita elencazioni di parole cliché: filiera, intelligenza artificiale, trend, organico, verticale, piattaforma, ospite (al posto di cliente). Impresa, azienda, associazione, regole di mercato, investimenti, cavalli di razza, burocrazia, lacci e lacciuoli, evoluzione tecnologica, compagnia aeree, sostenibilità, sicurezza. Ritardo, italianità, forza lavoro. G7 a Firenze. E infine il capitale umano. Allora il gioco è il seguente: mettete insieme queste parole o alcune di esse ed escono quasi tutti i discorsi. Non è difficile.
Annotazioni
Bene Gattinoni sulla discriminazione delle agenzie di viaggio italiane nei confronti alle piattaforme straniera che pagano meno tasse.
Mi è piaciuto il triplo salto carpiato del ministro Santanchè. Fino a giugno bisognava che l'Italia fosse il primo Paese in termini di turismo. Oggi invece si cambia scenario. La frase esatta è: "Dobbiamo smettere di contare quanti turisti vengono, perché il nostro turismo è il turismo della qualità".
Di Giuseppe Aloe
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[post_content] => Debutto spagnolo per il brand Moxy Hotels del gruppo Marriott, che apre una nuova struttura a Barcellona, nel vivace quartiere di Sants. "Quest’anno celebriamo il decimo anniversario del marchio e siamo entusiasti di annunciare il debutto di Moxy Barcelona - sottolinea Sandra Schulze-Potgieter, vice president, premium & select brands, Europe, Middle East & Africa, di Marriott International - La capitale catalana, con la sua architettura all'avanguardia, la scena culinaria e il ricco patrimonio culturale, è la destinazione perfetta per tutto l'anno per un brand vivace come Moxy".
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Fiavet Confcommercio presenta due eventi al TTG Rimini: scopri come l'Intelligenza Artificiale può rivoluzionare il settore turistico e il ruolo strategico degli operatori incoming per l'economia italiana
Fiavet continua a esplorare le opportunità offerte dall'innovazione tecnologica e dall'Intelligenza Artificiale (AI) per il settore turistico e a mettere in luce il ruolo chiave degli operatori incoming nell'economia italiana.
Evento 1: “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”
Il primo evento si terrà il 9 ottobre 2024, dalle 14:00 alle 15:00, presso la Sala Noce. Il convegno, dal titolo “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”, vedrà l'intervento di Alessandro Mazzù, consulente di marketing digitale per Fiavet Confcommercio.
Fiavet Confcommercio, dopo aver lavorato per un anno intero sul tema dell’AI, è fermamente convinta che questa rappresenti una straordinaria opportunità per il turismo organizzato. Alessandro Mazzù offrirà spunti pratici su come l’AI possa fare la differenza, migliorando drasticamente la produttività e semplificando le attività quotidiane.
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Evento 2: “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”
Il secondo evento si svolgerà il 10 ottobre 2024, dalle 12:30 alle 13:30, presso la Sala Cedro. Durante questo convegno, dal titolo “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”, interverranno: Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di Enit. Giampiero Campajola, presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia e responsabile del gruppo di lavoro incoming di Fiavet Confcommercio. Giancarlo Reverenna, presidente Fiavet Veneto e agente di viaggio specializzato in incoming.
L'evento esaminerà il ruolo cruciale degli operatori incoming come pilastro dell'economia italiana, sottolineando come essi rappresentino un tessuto imprenditoriale essenziale che incide non solo sul turismo, ma anche sull'indotto, sulle esportazioni, sulla bilancia dei pagamenti, e sulla promozione dell’Italia come destinazione e del Made in Italy.
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[post_content] => Il ceo di Smeralda Holding, Mario Ferraro, interviene a seguito delle voci che vorrebbero il gruppo Lvmh in procinto di acquisire il complesso della Costa Smeralda, attualmente di proprietà della Qatar Investment Authority: "Desidero chiarire, a nome della proprietà, che il fondo sovrano qatariota non sta perseguendo alcun piano di dismissione dell’investimento in Costa Smeralda. Qia, sin dalla acquisizione, avvenuta nel 2012, ha dimostrato di essere un investitore con una prospettiva di lungo termine, realizzando importanti investimenti, garantendo uno sviluppo strategico della Costa Smeralda e creando valore per la comunità locale e l’economia del territorio".
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Ha chiuso l’anno finanziario 2023/2024 con ricavi operativi pari a 24 milioni di euro Trinity ViaggiStudio, che mette a segno una crescita del 5,5% rispetto all’esercizio precedente: «I risultati positivi raggiunti premiano le scelte intraprese dalla nostra azienda, che puntano a elevare lo standard qualitativo di servizio e prodotto offerto - spiega Claudia Randazzo, ceo & founder del to -. In linea con questa strategia il gruppo Trinity si è allargato acquisendo la St. Andrews college language schools, società scozzese specializzata in campi estivi e programmi culturali, che gestisce di 18 centri nel Regno Unito. Attraverso questa importante operazione prevediamo di raggiungere un consolidamento di vendite di oltre 45 milioni di euro nell’esercizio 24/25, diventando così uno dei principali attori nel nostro segmento di mercato”.
Trinity ViaggiStudio lancia inoltre il catalogo Estate 2025, con 58 destinazioni in tutto il mondo: «Anche se offriamo molte lingue, le famiglie preferiscono investire sull’inglese, che è quella più richiesta dal mondo del lavoro. I nostri percorsi consentono di acquisire delle importanti qualifiche e sono riconosciuti dai maggiori enti preposti, per l’inglese principalmente dal British Council. Abbiamo una grande fidelizzazione, con un 60%/70% di repeater. Ci rivolgiamo alle famiglia italiane che cercano la qualità anche nell’accompagnatore, che in Trinity ViaggiStudio è una figura estremamente professionale: il valore aggiunto del nostro business-model. Nei college abbiamo dei supervisor-senior, aiutati nella quotidianità dai supervisor-junior e nei centri principali mandiamo anche un medico italiano. Trinity pensa all’inclusività: da dieci anni offriamo delle vacanze-studio per ragazzi dislessici, insieme con l’Associazione italiana dislessia. Supportati dall’Associazione dei ragazzi diabetici italiani portiamo con noi anche chi ha bisogno di questo monitoraggio, con i nostri viaggiatori sempre seguiti da un medico. Un’ulteriore attenzione è l’introduzione del programma Gluten friendly su alcuni specifici college e destinazioni».
Trinity ViaggiStudio è un tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi e soggiorni studio per la conoscenza delle lingue straniere, con sede a Milano, Roma e rappresentanza nel Regno Unito e Stati Uniti. Opera in oltre 13 Paesi nel mondo e in Italia, organizzando percorsi studio suddivisi per differenti fasce di età: a partire dai sette anni, ma con un focus tra i 12 e i 17 e con programmi individuali per i ragazzi più grandi.
«Siamo una nicchia di mercato all’interno del grande mondo delle vacanze. Nasciamo nel 1998 come specialisti sull’Irlanda. Ci chiamiamo Trinity per citare il noto college di Dublino, icona dell’Irlanda, e il Trinity College London Spoken Examination: un esame sulle competenze linguistiche. Nel corso degli anni ci siamo specializzati su altre destinazioni e oggi portiamo i nostri studenti nel mondo intero. I viaggi studio all’estero sono diventati una parte importante del nostro turismo, sia trade sia consumer: tante famiglie italiane investono sul futuro dei figli, sia durante le vacanze estive, sia durante l’anno scolastico. Riteniamo sia un tema di grande interesse dal punto di vista b2b e b2c. Il nostro obiettivo è quello che si parli sempre di più di questo settore come segmento del turismo».
Il core business di Trinity ViaggiStudio sono le vacanze-studio classiche: due settimane in college e campus universitari. Ma dopo il Covid è diventato molto importante il programma High school, la scelta di frequentare per tre, sei o 12 mesi l’anno accademico all’estero. Tra le destinazioni preferite dagli studenti è in testa l’Inghilterra (52,3%), seguita da Scozia (15,9%), Irlanda (15,4%) e Stati Uniti al 9,6%. Malta e Canada si attestano rispettivamente al 2,2% e il 2%, mentre l’Italia, sede dei Summer camp, copre l’1,2% delle pratiche fatturate.
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