27 settembre 2023 13:16
160 i buyer stranieri si sono dati appuntamento al Centro Fieristico di Arezzo per scoprire e portare in giro per il mondo la destinazione Toscana. La 15a edizione di Buy Tuscany, l’evento b2b con agenda appuntamenti organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra domanda e offerta regionale, ha visto la completa riapertura dei mercati e la riattivazione dei voli intercontinentali.
All’organizzazione della manifestazione ha collaborato anche Fondazione Arezzo InTour (la Destination Management Organization dell’Ambito Arezzo) in particolare per la logistica e la cura delle iniziative di visita sul territorio.
L’attenzione di Toscana Promozione Turistica si è rivolta prima di tutto ai paesi target individuati nel suo programma operativo (Francia, Svizzera, Regno Unito, Benelux, Germania, USA), per i quali sono state attivate “antenne” ed elaborati specifici piani di comunicazione per rilanciare l’informazione sulla Toscana verso i media esteri.
Grazie alla selezione di partner commerciali di tour operator esteri portata avanti da Toscana Promozione Turistica nel corso degli ultimi anni, agli incontri B2B del 26 settembre 120 operatori toscani hanno incontrato ben 160 buyer stranieri provenienti da Europa UE ed extra UE, USA, Canada, India, Brasile, Messico, Australia, Nuova Zelanda e Israele. A seguito della riattivazione dei voli intercontinentali provenienti dall’Oriente, sono stati anche invitati buyer da paesi come Giappone, Corea e soprattutto Cina.
Buy Tuscany viene realizzato anche grazie al supporto di ENIT che ha curato la presenza di due delegazioni estere, una brasiliana – a seguito di un rapporto di comarketing con TAP Airways che ha offerto il volo ai buyer su Firenze – e una cinese, per rilanciare il turismo da questo paese.
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[post_content] => Torna l'ormai tradizionale appuntamento con il Christmas Party di Travel Quotidiano, che quest'anno si terrà l'11 dicembre a partire dalle 19 presso il Peristilio, spazio eventi situato sopra lo storico Caffè Vanni di Roma, arricchito dai menu dello chef executive Salvatore Saladino. "Crediamo fermamente nella cucina a chilometro Vero, con un ritorno alle origini dei sapori a noi vicini", spiega Lorenzo Vanni, contitolare insieme alla sorella Manuela dei due locali, nonché del ristorante l'Arcipelago e della dimora storica La Casina di Macchia Madama, situata sulle pendici di monte Mario.
L'evento sarà caratterizzato anche da un piacevole intrattenimento musicale. "Questa sera è un’occasione per ringraziare tutti i nostri partner del lavoro svolto insieme e per cominciare a parlare dei tanti nuovi progetti che bollono in pentola", racconta l'editore del Gruppo Travel Quotidiano, Daniela Battaglioni.
Iniziative
"Per il 2024 abbiamo già il calendario degli eventi b2b. Proseguiamo inoltre il progetto dedicato all’incoming con il nostro hub digitale ItaliAbsolutely, così come vanno avanti i nostri nuovi appuntamenti dedicati all'hotellerie, i Travel Open Day Hospitality. Da non dimenticare è poi il Tove – Travel Open Village Evolution, quest'anno giunto a un appuntamento importante, la decima edizione, in calendario al Meliá Milano il 4 e 5 febbraio".
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Iscriviti all'evento
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[post_content] => Sono 316 i milioni di euro che il gruppo Msc ha recentemente deciso di iniettare in Moby per contribuire a ripianare i debiti della compagnia di Vincenzo Onorato. La mossa fa seguito all'acquisizione del 49% della società di traghetti da parte della stessa holding con sede a Ginevra, operazione chiusa lo scorso settembre. La nuova liquidità, stando a quanto riporta Bloomberg, dovrebbe consentire a Moby di ripagare banche e obbligazionisti, ponendo possibilmente fine a un processo di ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno.
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[post_content] => Fiavet-Confcommercio ha scritto alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al ministro del turismo Daniela Santanchè, ai capi delegazione Italia del Parlamento Europeo, agli europarlamentari italiani in Commissione trasporti e turismo, all’Ectaa in merito alla prossima pubblicazione della proposta sulla nuova Direttiva Pacchetti turistici.
Alla vigilia dell’avvio dell’iter legislativo del provvedimento che condiziona le regole di un mercato vastissimo e che rappresenta la maggior parte dei fatturati del settore, Fiavet-Confcommercio ha manifestato la propria preoccupazione di fronte ad una impostazione di base errata “che – scrivono nella missiva - sarà difficile correggere in corsa, se non con il rischio di una forte contrapposizione tra le componenti dell’industria e dei consumatori - ipotesi da scongiurare - ovvero di varare una normativa iniqua e squilibrata che rafforzerà solo sulla carta i diritti dei consumatori, in realtà rendendoli più precari e di difficile esercizio”.
In particolare la Federazione fa riferimento alla ipotesi di introdurre limitazioni degli anticipi per il pacchetto turistico, frutto di una errata impostazione di fondo, nata da una criticità emersa in occasione della pandemia Covid-19, che rappresenta un evento unico nel suo genere, e che non può essere assunta come parametro per le regolamentazione delle ordinarie dinamiche giuridiche legate alla vendita di pacchetti.
Pandemia
Qualora ci fossero situazioni similari alla recente pandemia, il legislatore europeo potrebbe valutare la previsione del rimborso tramite voucher assistiti da garanzie come quelle previste nella direttiva già esistente, ampliandone il raggio di azione.
Il voucher rappresenta infatti uno strumento che garantisce le imprese dai problemi di liquidità e allo stesso tempo attribuisce al consumatore uno strumento di diritto per il recupero del proprio credito. Suggerisce Fiavet-Confcommercio: “Si potrebbero anche prevedere forme di cessione dei voucher al sistema bancario e creditizio, per coprire anche l’ipotesi di quei consumatori che non vogliano attendere la scadenza naturale del voucher e monetizzarlo prima”.
Inoltre, Fiavet-Confcommercio ritiene fondamentale fissare regole uguali per tutti i componenti della filiera. Attualmente infatti in caso di recesso dal contratto da parte del consumatore per cause di forza maggiore (guerre, terremoti come si sono verificati ultimamente, ad esempio) il rimborso del prezzo è espressamente previsto a carico dell’organizzatore del pacchetto turistico, il quale deve poi rivalersi presso ogni singolo fornitore.
Non essendoci una regolamentazione sui contratti di fornitura legati al pacchetto (B2B) e né l’espressa previsione dell’obbligo del rimborso anche da parte dei fornitori, l’organizzatore del pacchetto turistico si trova in serie difficoltà a recuperare quanto investito per il consumatore.
E’ altrettanto importante evitare nuove norme che consentano a soggetti diversi dalle agenzie di viaggio di creare il pacchetto. Se a qualunque fornitore fosse concesso di costruire un pacchetto turistico aggregando più servizi, oltre a creare una concorrenza sleale nella filiera, si priverebbe il consumatore del regime di tutela e responsabilità previsto attualmente nella vendita di pacchetti turistici da parte di professionisti deputati all’organizzazione del viaggio.
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[post_content] => Secondo i dati dei primi 8 mesi di quest’anno, la crescita delle presenze turistiche in Liguria è legata soprattutto all’afflusso degli stranieri: in particolare sono quelli da realtà extraeuropee più lontane a fare registrare i numeri più positivi. Ad esempio gli australiani crescono, sempre nei primi 8 mesi del 2023, del 182%, raggiungendo ben 110mila presenze. Si tratta poi di persone che, in media, scelgono la Liguria anche al di fuori dei mesi estivi.
Nella classifica dei Paesi esteri, alle spalle di aree più storiche e consolidate come Germania (1.050.000 presenze nei primi 8 mesi dell’anno, + 7,8%), Francia (800.000, + 7%), Svizzera (575.000, -2,6%), Stati Uniti (370.000, + 28,7%), Paesi Bassi (325.000, - 5,15%), Gran Bretagna (190.000, + 14,6%), si piazzano un gruppo di Paesi che hanno fatto registrare numeri di presenze molto simili: Austria, Belgio, Romania, Svezia e appunto Australia sono tutte comprese tra le 135.000 e le 110.000 presenze.
«Il nostro obiettivo è consolidare e far crescere sempre di più questi numeri, e farlo puntando in maniera sempre più decisa sulla destagionalizzazione: il turismo in Liguria sta già dimostrando di poter essere a pieno titolo un’industria che garantisce occupazione e lavoro 12 mesi l’anno - commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – I numeri dicono che, al di là delle presenze delle regioni e dei Paesi vicini, più tradizionalmente legati alla stagione balneare, la Liguria viene scelta in tutti i mesi dell’anno da persone provenienti da Stati e continenti lontani. L’esempio dei visitatori australiani è emblematico: non solo crescono addirittura a 3 cifre, ma a livello numerico costituiscono uno dei primi mercati di riferimento, quasi alla pari di austriaci e belgi, tradizionalmente molto legati alla Liguria».
«Ancora da sviluppare è invece l’immenso mercato asiatico, dall’India al Giappone, dalla Corea alla Cina- spiega l’assessore al Turismo e grandi eventi Augusto Sartori – dove occorre far conoscere maggiormente la nostra regione. Saranno questi, secondo le stime, i principali mercati turistici dei prossimi anni. Turisti numerosi e alto spendenti che dobbiamo essere pronti ad accogliere. Si tratta di mercati che, nonostante numeri ancora bassi, registrano crescite importanti, dal 50% dell’India fino al +120% della Cina, che conta 30 mila presenze complessive nei primi 8 mesi del 2023. Da sottolineare che rispetto al periodo pre Covid (gennaio - agosto 2019) le presenze di turisti stranieri in Liguria è aumentata di 810 mila unità, pari ad un incremento del 18,24%».
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È l’Expo del Turismo Culturale in Sardegna che prende il via oggi 23 novembre e proseguirà sino a sabato 25. La manifestazione 2023 è arrivata alla sua 9^ edizione e oltre a Barumini i riflettori, quest’anno, si accenderanno anche su Pula. Il prestigioso appuntamento annuale è organizzato come sempre dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura che ancora una volta ha voluto rinnovare il programma dell’evento per continuare a proporre importanti novità e collaborazioni per far incontrare e creare opportunità di scambio tra operatori culturali, turistici e altri comparti produttivi della Sardegna.
L’appuntamento del 23 e 24 novembre si concentrerà a Barumini, al centro Giovanni Lilliu mentre il 25 novembre ci si sposterà a Pula per altri importanti incontri. In mostra ci saranno le eccellenze dei beni culturali, dell’artigianato artistico e dell’enogastronomia della Sardegna e si alterneranno importanti convegni, laboratori, workshop con i tour operator (21 quelli nazionali e internazionali) che incontreranno oltre 60 aziende isolane e numerose attività. È fitto il programma della tre giorni in cui il grande evento si dividerà tra momenti di approfondimento grazie alle conferenze e tavole rotonde alle opportunità per i numerosi visitatori di prendere parte a dimostrazioni di casi studio, laboratori di slow food sino all'attività di PhotoWalk presso l’area archeologica Su Nuraxi di Barumini.
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[post_content] => "Il 2023? E' stato una piacevole sorpresa, non ci aspettavamo di uscire da una crisi così profonda e lunga con una ripresa così accelerata": Andrea Tucci, vice president Sea Milan Airports, durante il Biz Travel Forum 2023 ha messo in luce i risultati positivi dell'anno che volge al termine.
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[post_content] => Una crescita 2022 che è stata sorprendente per l'economia italiana e del turismo in particolare, certamente figlia del periodo segnato dalla pandemia, un 2023 caratterizzato da una parziale frenata della crescita economica, che si confermerà anche per il 2024. Ma, a fronte di un quadro complesso, il sentiment sugli investimenti è migliore rispetto al pre-Covid. E rimane positivo per il 2023.
Questo il filo conduttore della relazione targata The European House – Ambrosetti, che ha aperto questa mattina a Milano il 20° Biz Travel Forum organizzato dal Gruppo Uvet.
L'analisi sull’andamento dell’economia e della finanza illustrata da Corrado Panzeri, partner - head of the Innovation & Technology Hub, Teha, ha evidenziato come «negli ultimi tre anni ci siamo trovati a fronteggiare ben 17 elementi di crisi che hanno toccato ogni ambito, dalla sanità alle guerre, all’instabilità del sistema finanziario, alla volatilità dei prezzi delle materie prime.
Il 2020 è stato forse il peggiore anno della nostra storia, guerra esclusa, poi l'Italia ha fatto un rimbalzo significativo e nel 2021 la crescita è andata oltre la media europea; anche il 2022 è stato un altro anno molto positivo, tanto che abbiamo assorbito con tre anni di anticipo il Covid». E a funzionare particolarmente bene è stato «L’export che nel 2022 ha raggiunto il livello più alto di sempre, con i nostri comemrciali tradizionali (Francia, Germania, Usa) e il 2023 sarà ancora migliore, si attesterà attorno ai 660 mld di euro».
In questo quadro il turismo è stato protagonista «di un rimbalzo positivo, in estate arrivi totali - stranieri e italiani - allineati al 2019. Considerando un orizzonte ventennale le presenze straniere risultano poco meno che raddoppiate, mentre il turismo italiano si è mantenuto costante». A trainare la crescita le presenze estere: «Durante tutto l'arco dell'anno le presenze degli stranieri sono aumentate del 44% dal 2003 al 2022».
Bilancia commerciale del turismo: il saldo è positivo
Da qui, i numeri della «bilancia commerciale del turismo che vede un saldo positivo: nel 2022 è stato raggiunto il record, superando quindi i livelli del 2019. Sempre nel 2022 la spesa turistica totale in Italia è stata di 126,4 miliardi di euro, (sommando anche la spesa degli italiani nel nostro Paese), dato significativamente superiore all’anno precedente».
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[post_content] => Si confermano le previsioni di crescita di Naar Tour Operator già annunciate in occasione della fiera di Rimini. L'operatore milanese si appresta infatti a chiudere il 2023 a quota 65 milioni di euro di fatturato, per un più 15% rispetto all'anno pre-Covid 2019 e un più 40% sul 2022. Anche le previsioni per il 2024 lasciano presagire un ulteriore passo in avanti, seppur mantenendo un atteggiamento di cautela e di osservazione su quanto accade.
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