17 March 2025

cerco lavoro

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: giusycamoletto@hotmail.com
Provincia: • 
Comune: • 

Settore: • 
Mansione: • , ,


Testo dell'annuncio

Amante dei viaggi, estroversa e capacità comunicative con la clientela.
esperienza trentennale nel settore turistico: programmazione viaggi tailor made, prenotazioni aeree gds sabre, amadeus, biglietteria aerea. Attività svolta sia in agenzie di viaggio che tour operator.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486678 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' dotato di 37 camere di varie dimensioni e metrature il nuovo Cloud 7 Hotel Roma che segna il debutto del gruppo Kerten Hospitality in Europa, anche se con qualche mese di ritardo rispetto ai piani originari. Situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi da piazza di Spagna e dal Pantheon, si tratta di un boutique hotel che si propone come un punto di riferimento per gli amanti del design, della creatività e della cultura locale. La struttura si rivolge a un pubblico di giovani, nomadi digitali e amanti dell'arte che cercano un’esperienza di viaggio conscious, senza rinunciare al design. Fin dalle prime fasi del progetto, Agnese Landolfo, art curator per Kerten Hospitality, ha infatti collaborato strettamente con lo studio Genius Loci Architettura, che ha realizzato il progetto di ristrutturazione e interior design dell’hotel, operando una selezione tra gli artisti locali già affermati, nonché tra gli studenti dell’accademia di Belle arti di Roma, tutti chiamati a realizzare opere d’arte site-specific da inserire nella struttura. La novità è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile realizzato ai primi del Novecento e già sede del Banco di Roma nonché dell'ambasciata del Camerun. L’edificio è stato riqualificato dopo un frazionamento del corpo principale affacciato su via del Corso, per un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro; ora si sviluppa su sei piani fuori terra, un interrato e una terrazza panoramica con vista su Roma, per un totale di circa 2 mila metri quadrati. Tutti i livelli affacciano su una corte interna, che funge da punto focale per le aree comuni al primo piano, illuminate da un grande lucernario vetrato. La struttura dispone anche di un Social Hub progettato per favorire la socializzazione e la collaborazione, offrendo opportunità di lavoro, intrattenimento e scoperta culturale, nonché di un Grab&Go sullo stesso livello che propone una selezione di snack e bevande. Con base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi con i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, a cui si aggiungono vari brand f&b, per un totale di 12 marchi e 11 progetti operativi, parte di un’impronta globale di 50 progetti in tre continenti e in destinazioni quali Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.   [post_title] => Il gruppo Kerten sbarca in Europa con il nuovo Cloud 7 Hotel Roma [post_date] => 2025-03-17T13:49:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742219371000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486679 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486680" align="aligncenter" width="448"] Foto di ASPhotohrapy per Pixabay[/caption] Quando si parte per un viaggio all’estero, la gestione della valuta è un aspetto da pianificare con attenzione per evitare costi imprevisti e inconvenienti. Molti viaggiatori sottovalutano l’importanza di cambiare denaro in anticipo, ma questa semplice accortezza può fare la differenza sia in termini di risparmio che di comodità. Perché conviene cambiare valuta prima di partire? Cambiare valuta prima della partenza permette di ottenere condizioni migliori rispetto a quelle offerte nei centri turistici all’arrivo, dove le commissioni sono spesso più alte. Avere una somma di contante a disposizione fin dal primo momento aiuta inoltre a gestire eventuali imprevisti, come un taxi da pagare o un negozio che non accetta carte di credito, soprattutto nei piccoli centri. Inoltre, evitare di dover cercare un ufficio di cambio appena arrivati significa iniziare il viaggio con maggiore tranquillità. Dove conviene cambiare i soldi? Le banche e gli uffici di cambio in città possono offrire tassi più convenienti rispetto a quelli delle località turistiche. Un’alternativa pratica è rivolgersi alle piattaforme online che permettono di prenotare il cambio e ritirare la valuta comodamente in filiale o di riceverla direttamente a casa. Anche gli sportelli bancomat internazionali possono essere una soluzione, ma è importante informarsi in anticipo sulle eventuali commissioni applicate dalla propria banca. Carte di credito e bancomat: cosa sapere Oltre al contante, è sempre utile avere con sé una carta di credito o un bancomat abilitato per i prelievi all’estero. Tuttavia, prima di partire, è consigliabile verificare con la propria banca quali sono i costi per le transazioni in valuta straniera e se ci sono eventuali limiti di utilizzo. Alcune carte offrono condizioni vantaggiose per i pagamenti internazionali, mentre altre applicano commissioni elevate, quindi conviene confrontare le opzioni disponibili. Quando è il momento migliore per cambiare valuta? Il tasso di cambio varia quotidianamente, quindi monitorarlo nelle settimane precedenti alla partenza può aiutare a individuare il momento più conveniente per effettuare la conversione. Evitare il cambio dell’ultimo minuto nelle zone turistiche è sempre una buona strategia per risparmiare. Pianificare in anticipo il cambio valuta è un passo essenziale per viaggiare senza pensieri. Avere un po’ di contante disponibile, conoscere le commissioni applicate dalle banche e scegliere il momento giusto per la conversione permette di evitare brutte sorprese e di godersi il viaggio in totale serenità.     [post_title] => Cambio valuta: come organizzarsi prima di partire per un viaggio all’estero titolo) [post_date] => 2025-03-17T11:18:57+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742210337000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486647 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486648" align="alignleft" width="300"] Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi[/caption] Nuovo collegamento da Napoli a Sharm El Sheikh per Swiss Group International Sgi Ag, in collaborazione con Rep Air, gsa basato nel capoluogo campano che rappresenta il broker aereo svizzero nel mercato italiano. Sulla rotta sarà operativo ogni domenica, dal prossimo 14 settembre, un Airbus 320 da 180 posti del vettore partner SkyUp Malta: l'operativo prevede partenza alle 14:35 e arrivo nella destinazione egiziana alle 17:20 locali. «La proficua sinergia con Swiss Group International Sgi Aa – dichiara Giuseppe Scandurra, ceo di Rep Air Gsa – si consolida con un’operazione importante e di ampio respiro che darà slancio ulteriore alle attività degli operatori campani, i quali, con largo anticipo, potranno lavorare sulle rispettive programmazioni mar Rosso, certi di poter contare su un servizio qualificato ed un supporto continuo». «Il rinnovo della cooperazione con Rep Air costituisce un passaggio cruciale per ampliare le nostre attività di volo e garantire ai nostri clienti un servizio ancora più di valore – dichiara Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi Ag – Siamo certi che questa nuova iniziativa congiunta apporterà un valore significativo a entrambe le aziende e al mercato campano».   [post_title] => Swiss Group International: nuovo volo Napoli-Sharm El Sheikh dal 14 settembre [post_date] => 2025-03-17T10:01:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742205660000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486626 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stato inaugurato alla Spezia il nuovo allestimento multimediale installato all’interno dell’ex rifugio Quintino Sella, tesoro della memoria spezzina. Un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente. La gestione della galleria è stata affidata  all'associazione Senza Tempo. Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi: -       Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00 -       Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00  L’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate. Il percorso espositivo comincia subito all’ingresso, con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche. «Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia - commenta Francesco Pucciarelli, direttore artistico dell’associazione Senza Tempo - sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra». Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei. Un ampio spazio è destinato alle mostre temporanee: in occasione dell’inaugurazione e fino alla metà di giugno, grazie alla collaborazione con la provincia della Spezia, sarà ospitata la mostra dal titolo “Spezia 80 anni da una storica vittoria”, dedicato alla conquista del campionato di calcio, vissuto in un periodo di guerra ed in un’Italia divisa, disputato e vinto dallo Spezia con una formazione composta da Vigili del fuoco nel 1944.   [post_title] => La Spezia, ex rifugio Quintino Sella, nuovo allestimento e visite guidate [post_date] => 2025-03-17T09:58:25+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742205505000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486632 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Pavia, antica capitale del regno Longobardo incastonata nel parco del Ticino, incluso nel 2022 dall'Uensco all’interno della rete mondiale di riserve della biosfera, è una delle mete da scoprire nei prossimi mesi anche grazie al ricco calendario di eventi dal rilievo nazionale organizzati in occasione del cinquecentenario della battaglia di Pavia. Arte, cultura, folklore, multimedialità caratterizzano gli eventi promossi da comune di Pavia, camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia, fondazione monte di Lombardia con Intesa Sanpaolo come main partner, e l’università di Pavia a supporto come membro del comitato promotore e di Alto Coordinamento, con l’obiettivo di analizzare e rievocare l’evento storico da molteplici punti di vista con un approfondimento che va oltre i confini della provincia di Pavia. Dopo la grande rievocazione storica della battaglia del 23 febbraio con oltre 500 figuranti dall’Italia e dall’estero e 8000 spettatori, il programma continua con la mostra multimediale “La battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525: i tempi, i luoghi, gli uomini” al castello Visconteo che, fino al 29 dicembre, offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva unica, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie che consentono di conoscere in modo coinvolgente protagonisti, luoghi e atmosfere dell’evento. Oltre ad avvalersi delle più moderne tecnologie multimediali, il progetto espositivo presenta l’opera di Mario Acerbi “l’assedio di Pavia”, proveniente dal patrimonio artistico del gruppo Intesa Sanpaolo, main partner del cinquecentenario. Il 30 marzo è in programma “corri battaglia di Pavia”, una gara podistica che attraverserà i luoghi storici della battaglia e dal 7 al 9 aprile il convegno scientifico internazionale "Pavia 1525. Una battaglia epocale in un mondo che cambia", presso l'università di Pavia e i collegi universitari, con la partecipazione di storici e studiosi di fama mondiale. Da aprile a giugno si aprirà la mostra documentale “La miseranda Citade. Pavia assediata 1522-1527” a cura dell’archivio storico civico in collaborazione con la biblioteca civica Carlo Bonetta. Dal 9 ottobre al 23 dicembre 2025 è in programma la mostra libraria “Il silenzio della stampa” ospitata dal suggestivo salone Teresiano della biblioteca universitaria di Pavia che prende il nome da Maria Teresa. Dal 18 settembre la mostra "Pavia 1525: la città, le arti, la battaglia" al castello Visconteo sorprenderà il visitatore con una esposizione di opere d’arte che offriranno una prestigiosa testimonianza della splendida fioritura artistica e culturale che la città di Pavia conobbe nel rinascimento. Fulcro della mostra saranno gli spettacolari arazzi del museo di Capodimonte che raffigurano la battaglia, eccezionalmente concessi in prestito per il cinquecentenario, tessuti negli anni 1530-1532 dalla manifattura fiamminga di Jan e Willem Dermoyen su disegni di Bernard von Orley. Il settore turismo del comune di Pavia propone, con la collaborazione delle guide turistiche abilitate della provincia di Pavia e il coordinamento di Oltre Confine scs onlus, l’iniziativa“Sulle tracce della battaglia di Pavia 1525-2025” che comprende un ciclo di 35 visite guidate e 3 eventi speciali fino al 29 dicembre 2025. Le visite guidate e gli eventi saranno gratuiti e si svolgeranno con un minimo di 10 adesioni. «Il Comune di Pavia è fortemente impegnato – commenta il sindaco di Pavia Michele Lissia - insieme ai partner di questo importante progetto, per favorirne la migliore riuscita con un investimento in termini di persone, spazi, risorse economiche e strumentali. Il nostro intendimento è coinvolgere la città tutta e attirare visitatori dall’Italia e dall’estero con una eterogeneità e varietà di offerta che intercetti pubblici diversi e testimoni la ricchezza del nostro patrimonio storico-artistico-culturale oltre che naturalistico ed enogastronomico. La ricorrenza del cinquecentenario è straordinaria occasione di promozione della nostra comunità e del nostro territorio che attraverserà il 2025 per proseguire e consolidarsi nel futuro». «Per il Cinquecentenario ci aspettiamo turisti da tutta Europa – aggiunge Giovanni Merlino, vicepresidente della camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia -  in particolare da Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e Austria, cioè da quelle nazioni che all’epoca parteciparono con il maggior sforzo di uomini e di mezzi allo scontro. La città di Pavia, ma tutto il territorio provinciale, quindi anche l’Oltrepò e la Lomellina, saranno chiamati alla migliore ospitalità per i turisti, con l’accoglienza e con i prodotti ed i piatti tipici della eccezionale tradizione culinaria pavese». [post_title] => Pavia e gli eventi per i 500 anni della Battaglia, attesi visitatori da tutta Europa [post_date] => 2025-03-17T09:57:22+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742205442000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486643 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama “Aéroports 2030” l'ambizioso piano varato dall'Office national des aéroports marocains per modernizzare le infrastrutture, portare l'esperienza dei viaggiatori agli standard internazionali e trasformare radicalmente la gestione degli hub del paese in vista dell'organizzazione della Coppa del Mondo di calcio nel 2030. Il progetto prevede il rinnovo e l'ampliamento dei principali aeroporti marocchini: al centro di questa trasformazione lo scalo di Casablanca-Mohammed V, che vedrà aumentare la sua capacità da 14 a 35 milioni di passeggeri entro il 2029, per affermarsi come hub intercontinentale che collega Africa, Europa, Asia e Americhe. Anche altri hub, in particolare Marrakech, Agadir, Tangeri e Fez, saranno sottoposti a importanti lavori di espansione per raddoppiare la loro capacità e soddisfare la crescita del traffico aereo prevista entro il 2030. “Aéroports 2030” si concentra anche sull'esperienza del cliente, incorporando i più recenti progressi nella digitalizzazione e nell'innovazione. L'ambizione di Onda è quella di trasformare gli aeroporti in veri e propri spazi di vita connessi, dove ogni fase del viaggio dei passeggeri - dal check-in all'imbarco - sarà resa più fluida grazie a soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Lo scalo Agadir-Al Massira, che nel 2024 ha movimentato 3,1 milioni di passeggeri (+36% rispetto al 2023), è il primo hub a beneficiare di un piano ampliamento delle infrastrutture. [post_title] => Aeroports 2030: il piano del Marocco per rinnovare gli scali del Paese [post_date] => 2025-03-17T09:43:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742204594000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486588 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Già group director of sales & marketing  della compagnia, Ahmed Naufal è stato recentemente nominato group director of business development di Sun Siyam Resorts. Nel suo nuovo ruolo svilupperà iniziative che promuovano una crescita a lungo termine e consolidino ulteriormente la posizione sul mercato della società, collaborando con team inter-funzionali per implementare strategie innovative, guidare l'efficienza operativa e supportare gli sforzi del gruppo per espandersi in nuovi mercati. Il tutto migliorando la presenza del marchio nelle sue proprietà di lusso alle Maldive e in Sri Lanka. Naufal è entrato in Sun Siyam Resorts nel 2021 come direttore sales & marketing del resort Sun Siyam Olhuveli, dove ha rapidamente dimostrato capacità di leadership e visione del business. Promosso cluster director of sales & marketing nel 2023, è stato responsabile della gestione delle attività di vendita nei resort chiave della catena prima di assumere il ruolo di group director of sales & marketing all'inizio del 2024 per tutte le sei proprietà Sun Siyam Resorts: cinque alle Maldive e una in Sri Lanka. In 18 anni di carriera Naufal ha ricoperto ruoli dirigenziali in resort rinomati come One&Only Kanuhura, Baros Maldives e Raffles Maldives Meradhoo. Professionista esperto dell'ospitalità, Naufal ha conseguito una laurea triennale in business tourism management presso la Maldives National University e ha ulteriormente affinato le proprie competenze con corsi di business strategy e revenue management presso la Cornell University, nello stato di New York. [post_title] => Ahmed Naufal nuovo group director of business development di Sun Siyam Resorts [post_date] => 2025-03-14T12:30:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741955431000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486559 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo hotel da 18 camere e due suite per il parco acquatico Eldorado di Apiro, nell'entroterra maceratese, che ogni anno registra oltre 50 mila presenze. La proprietà nasce dalla ristrutturazione di un vecchio albergo chiuso da anni, situato nel centro storico della località marchigiana. Dietro questo investimento c’è la famiglia Panatta, nota per lo storico marchio del fitness e del bodybuilding e proprietaria anche dell’Eldorado. “Apriremo a giugno e per questo primo anno faremo solo la stagione estiva in concomitanza con l’apertura del parco ma l’obiettivo è quello di destagionalizzare – racconta Tecla Panatta, responsabile dell’Eldorado – . Ci orientiamo verso un turismo per famiglie e abbiamo in mente pacchetti con soggiorno e accesso alle piscine. Durante l’inverno, invece, la struttura potrà essere utilizzata anche per l’incoming business che ruota attorno alla nostra azienda”. Già perché a conti fatti il movimento del turismo d’affari ha numeri davvero importanti, soprattutto se consideriamo l’odierna capacità ricettiva di Apiro caratterizzata solo da struttura para alberghiere. Nel solo 2024 Panatta ha calamitato in questo piccolo paese  dell’Appennino oltre 650 arrivi per visite aziendali da parte di atleti internazionali, titolari di palestre e buyers da tutto il mondo che, dovendo soggiornare in loco più giorni, sono stati dirottati negli hotel di Jesi e poi trasferiti con navette fino alla sede Panatta. Se si considera tre giorni di permanenza nelle Marche soprattutto da Usa, Messico, Canada e Medio Oriente, si parla di quasi 2 mila presenze. Di qui l’idea di acquisire e ristrutturare interamente il vecchio albergo chiuso ormai da anni. In vista dell'inaugurazione dell’hotel sono anche partite le selezioni per il personale: si può già inviare la propria candidatura alla casella di posta elettronica lavoraconnoi@parcoeldorado.com. Intanto il cantiere va avanti. Interni ed esterni saranno interamente ristrutturati. Le camere divise tra camere standard singole o doppie, junior suite, familiari e suite saranno dotate di tutti i più moderni confort. “Vogliamo diventare il punto di riferimento per un territorio tutto da scoprire – conclude Tecla Panatta – e per questo abbiamo anche fatto un restyling del sito di Eldorado con una sezione dedicata all’hotel e alla scoperta delle bellezze che ci circondano: dai borghi storici come Apiro, Cingoli, Elcito alle bellezze naturalistiche del monte San Vicino, del lago di Castreccioni o delle vicine grotte di Frasassi. Un tuffo nelle Marche del buon vivere”. [post_title] => Nuovo hotel da 20 camere per il parco acquatico marchigiano Eldorado [post_date] => 2025-03-14T11:43:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741952616000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grazie a un investimento di 60 milioni di euro, ha aperto i propri battenti un nuovo The Social Hub a Porto, segnando così il debutto della compagnia di ospitalità ibrida nel paese lusitano. Operativa dallo scorso 1° marzo, la struttura si sviluppa su 11.200 metri quadri, è situata a Bonjardim, nel cuore della vivace scena culturale della città, e rappresenta la ventesima proprietà aperta del gruppo, attualmente presente in 18 città europee. The Social Hub Porto offre 310 camere, tra cui 271 stanze d'albergo e 39 appartamenti residenziali con fino a due camere da letto, pensate per viaggiatori, ospiti per soggiorni prolungati e studenti. I servizi includono una palestra, oltre 580 metri quadrati di aree co-working per quasi 100 professionisti e 450 mq di spazi per riunioni ed eventi, tra cui un auditorium in grado di ospitare oltre 250 persone. L’ampio cortile interno, accessibile a chiunque, rappresenta inoltre un nuovo spazio verde nel centro della città. Presente pure un ristorante, che reinterpreta la cucina portoghese con piatti in stile petiscos (piccole porzioni), portate da condividere e una selezione curata di vini biologici; un cocktail bar sul rooftop, che propone ricette artigianali e snack con vista panoramica; un café, che offre specialità preparate con il caffè del torrefattore locale Combi, insieme a classici da banco come pastel de nata, sandwich e insalate   [post_title] => The Social Hub approda a Porto con una struttura da 11.200 mq [post_date] => 2025-03-14T11:12:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741950773000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cerco lavoro 18" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":17,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3328,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486678","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' dotato di 37 camere di varie dimensioni e metrature il nuovo Cloud 7 Hotel Roma che segna il debutto del gruppo Kerten Hospitality in Europa, anche se con qualche mese di ritardo rispetto ai piani originari. Situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi da piazza di Spagna e dal Pantheon, si tratta di un boutique hotel che si propone come un punto di riferimento per gli amanti del design, della creatività e della cultura locale.\r\n\r\nLa struttura si rivolge a un pubblico di giovani, nomadi digitali e amanti dell'arte che cercano un’esperienza di viaggio conscious, senza rinunciare al design. Fin dalle prime fasi del progetto, Agnese Landolfo, art curator per Kerten Hospitality, ha infatti collaborato strettamente con lo studio Genius Loci Architettura, che ha realizzato il progetto di ristrutturazione e interior design dell’hotel, operando una selezione tra gli artisti locali già affermati, nonché tra gli studenti dell’accademia di Belle arti di Roma, tutti chiamati a realizzare opere d’arte site-specific da inserire nella struttura.\r\n\r\nLa novità è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile realizzato ai primi del Novecento e già sede del Banco di Roma nonché dell'ambasciata del Camerun. L’edificio è stato riqualificato dopo un frazionamento del corpo principale affacciato su via del Corso, per un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro; ora si sviluppa su sei piani fuori terra, un interrato e una terrazza panoramica con vista su Roma, per un totale di circa 2 mila metri quadrati. Tutti i livelli affacciano su una corte interna, che funge da punto focale per le aree comuni al primo piano, illuminate da un grande lucernario vetrato. La struttura dispone anche di un Social Hub progettato per favorire la socializzazione e la collaborazione, offrendo opportunità di lavoro, intrattenimento e scoperta culturale, nonché di un Grab&Go sullo stesso livello che propone una selezione di snack e bevande.\r\n\r\nCon base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi con i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, a cui si aggiungono vari brand f&b, per un totale di 12 marchi e 11 progetti operativi, parte di un’impronta globale di 50 progetti in tre continenti e in destinazioni quali Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo Kerten sbarca in Europa con il nuovo Cloud 7 Hotel Roma","post_date":"2025-03-17T13:49:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742219371000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486679","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486680\" align=\"aligncenter\" width=\"448\"] Foto di ASPhotohrapy per Pixabay[/caption]\r\n\r\nQuando si parte per un viaggio all’estero, la gestione della valuta è un aspetto da pianificare con attenzione per evitare costi imprevisti e inconvenienti. Molti viaggiatori sottovalutano l’importanza di cambiare denaro in anticipo, ma questa semplice accortezza può fare la differenza sia in termini di risparmio che di comodità.\r\nPerché conviene cambiare valuta prima di partire?\r\nCambiare valuta prima della partenza permette di ottenere condizioni migliori rispetto a quelle offerte nei centri turistici all’arrivo, dove le commissioni sono spesso più alte. Avere una somma di contante a disposizione fin dal primo momento aiuta inoltre a gestire eventuali imprevisti, come un taxi da pagare o un negozio che non accetta carte di credito, soprattutto nei piccoli centri. Inoltre, evitare di dover cercare un ufficio di cambio appena arrivati significa iniziare il viaggio con maggiore tranquillità.\r\nDove conviene cambiare i soldi?\r\nLe banche e gli uffici di cambio in città possono offrire tassi più convenienti rispetto a quelli delle località turistiche. Un’alternativa pratica è rivolgersi alle piattaforme online che permettono di prenotare il cambio e ritirare la valuta comodamente in filiale o di riceverla direttamente a casa. Anche gli sportelli bancomat internazionali possono essere una soluzione, ma è importante informarsi in anticipo sulle eventuali commissioni applicate dalla propria banca.\r\nCarte di credito e bancomat: cosa sapere\r\nOltre al contante, è sempre utile avere con sé una carta di credito o un bancomat abilitato per i prelievi all’estero. Tuttavia, prima di partire, è consigliabile verificare con la propria banca quali sono i costi per le transazioni in valuta straniera e se ci sono eventuali limiti di utilizzo. Alcune carte offrono condizioni vantaggiose per i pagamenti internazionali, mentre altre applicano commissioni elevate, quindi conviene confrontare le opzioni disponibili.\r\nQuando è il momento migliore per cambiare valuta?\r\nIl tasso di cambio varia quotidianamente, quindi monitorarlo nelle settimane precedenti alla partenza può aiutare a individuare il momento più conveniente per effettuare la conversione. Evitare il cambio dell’ultimo minuto nelle zone turistiche è sempre una buona strategia per risparmiare.\r\n\r\nPianificare in anticipo il cambio valuta è un passo essenziale per viaggiare senza pensieri. Avere un po’ di contante disponibile, conoscere le commissioni applicate dalle banche e scegliere il momento giusto per la conversione permette di evitare brutte sorprese e di godersi il viaggio in totale serenità.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Cambio valuta: come organizzarsi prima di partire per un viaggio all’estero titolo)","post_date":"2025-03-17T11:18:57+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1742210337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486647","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486648\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi[/caption]\r\nNuovo collegamento da Napoli a Sharm El Sheikh per Swiss Group International Sgi Ag, in collaborazione con Rep Air, gsa basato nel capoluogo campano che rappresenta il broker aereo svizzero nel mercato italiano.\r\nSulla rotta sarà operativo ogni domenica, dal prossimo 14 settembre, un Airbus 320 da 180 posti del vettore partner SkyUp Malta: l'operativo prevede partenza alle 14:35 e arrivo nella destinazione egiziana alle 17:20 locali.\r\n«La proficua sinergia con Swiss Group International Sgi Aa – dichiara Giuseppe Scandurra, ceo di Rep Air Gsa – si consolida con un’operazione importante e di ampio respiro che darà slancio ulteriore alle attività degli operatori campani, i quali, con largo anticipo, potranno lavorare sulle rispettive programmazioni mar Rosso, certi di poter contare su un servizio qualificato ed un supporto continuo».\r\n«Il rinnovo della cooperazione con Rep Air costituisce un passaggio cruciale per ampliare le nostre attività di volo e garantire ai nostri clienti un servizio ancora più di valore – dichiara Amr Aboukoura, ceo di Swiss Group International Sgi Ag – Siamo certi che questa nuova iniziativa congiunta apporterà un valore significativo a entrambe le aziende e al mercato campano».\r\n ","post_title":"Swiss Group International: nuovo volo Napoli-Sharm El Sheikh dal 14 settembre","post_date":"2025-03-17T10:01:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742205660000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486626","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" È stato inaugurato alla Spezia il nuovo allestimento multimediale installato all’interno dell’ex rifugio Quintino Sella, tesoro della memoria spezzina. Un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente.\r\n\r\nLa gestione della galleria è stata affidata  all'associazione Senza Tempo. Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi:\r\n\r\n-       Per il periodo estivo (dal 21 giugno al 15 settembre): lunedì 18:00 – 21:00; dal martedì alla domenica 10:00 – 13:00; 18.00 – 21.00\r\n\r\n-       Per il periodo invernale (16 settembre – 20 giugno): lunedì 16:00 – 19:00; dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00; 16.00 – 19.00 \r\n\r\nL’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate.\r\n\r\nIl percorso espositivo comincia subito all’ingresso, con un’atmosfera autentica della prima metà del 900 e una biglietteria dallo stile vintage. Ogni angolo è curato con particolare attenzione ai dettagli, che valorizzano una collezione unica di reperti civili e militari organizzati per aree tematiche.\r\n\r\n«Grazie ad una tecnologia d’avanguardia, unica in tutta Italia - commenta Francesco Pucciarelli, direttore artistico dell’associazione Senza Tempo - sarà possibile interagire con un assistente digitale, addestrato dall’intelligenza artificiale, l’avatar di un Unpa, il volontario dell’unione nazionale protezione antiaerea, che risponderà alle domande dei visitatori, accogliendoli nella riproduzione di una casa spezzina in tempo di guerra».\r\n\r\n Il percorso proseguirà nella realtà virtuale immersiva, per rivivere in prima persona i bombardamenti della Raf del 13 e 14 aprile 1943, sulla città della Spezia: mentre la volta della galleria, grazie a potenti videoproiettori, verrà illuminata dalla riproduzione di sorvoli aerei. Un ampio spazio è destinato alle mostre temporanee: in occasione dell’inaugurazione e fino alla metà di giugno, grazie alla collaborazione con la provincia della Spezia, sarà ospitata la mostra dal titolo “Spezia 80 anni da una storica vittoria”, dedicato alla conquista del campionato di calcio, vissuto in un periodo di guerra ed in un’Italia divisa, disputato e vinto dallo Spezia con una formazione composta da Vigili del fuoco nel 1944.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, ex rifugio Quintino Sella, nuovo allestimento e visite guidate","post_date":"2025-03-17T09:58:25+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1742205505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pavia, antica capitale del regno Longobardo incastonata nel parco del Ticino, incluso nel 2022 dall'Uensco all’interno della rete mondiale di riserve della biosfera, è una delle mete da scoprire nei prossimi mesi anche grazie al ricco calendario di eventi dal rilievo nazionale organizzati in occasione del cinquecentenario della battaglia di Pavia.\r\n\r\nArte, cultura, folklore, multimedialità caratterizzano gli eventi promossi da comune di Pavia, camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia, fondazione monte di Lombardia con Intesa Sanpaolo come main partner, e l’università di Pavia a supporto come membro del comitato promotore e di Alto Coordinamento, con l’obiettivo di analizzare e rievocare l’evento storico da molteplici punti di vista con un approfondimento che va oltre i confini della provincia di Pavia.\r\n\r\nDopo la grande rievocazione storica della battaglia del 23 febbraio con oltre 500 figuranti dall’Italia e dall’estero e 8000 spettatori, il programma continua con la mostra multimediale “La battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525: i tempi, i luoghi, gli uomini” al castello Visconteo che, fino al 29 dicembre, offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva unica, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie che consentono di conoscere in modo coinvolgente protagonisti, luoghi e atmosfere dell’evento.\r\n\r\nOltre ad avvalersi delle più moderne tecnologie multimediali, il progetto espositivo presenta l’opera di Mario Acerbi “l’assedio di Pavia”, proveniente dal patrimonio artistico del gruppo Intesa Sanpaolo, main partner del cinquecentenario.\r\n\r\nIl 30 marzo è in programma “corri battaglia di Pavia”, una gara podistica che attraverserà i luoghi storici della battaglia e dal 7 al 9 aprile il convegno scientifico internazionale \"Pavia 1525. Una battaglia epocale in un mondo che cambia\", presso l'università di Pavia e i collegi universitari, con la partecipazione di storici e studiosi di fama mondiale.\r\n\r\nDa aprile a giugno si aprirà la mostra documentale “La miseranda Citade. Pavia assediata 1522-1527” a cura dell’archivio storico civico in collaborazione con la biblioteca civica Carlo Bonetta.\r\n\r\nDal 9 ottobre al 23 dicembre 2025 è in programma la mostra libraria “Il silenzio della stampa” ospitata dal suggestivo salone Teresiano della biblioteca universitaria di Pavia che prende il nome da Maria Teresa.\r\n\r\nDal 18 settembre la mostra \"Pavia 1525: la città, le arti, la battaglia\" al castello Visconteo sorprenderà il visitatore con una esposizione di opere d’arte che offriranno una prestigiosa testimonianza della splendida fioritura artistica e culturale che la città di Pavia conobbe nel rinascimento. Fulcro della mostra saranno gli spettacolari arazzi del museo di Capodimonte che raffigurano la battaglia, eccezionalmente concessi in prestito per il cinquecentenario, tessuti negli anni 1530-1532 dalla manifattura fiamminga di Jan e Willem Dermoyen su disegni di Bernard von Orley.\r\n\r\nIl settore turismo del comune di Pavia propone, con la collaborazione delle guide turistiche abilitate della provincia di Pavia e il coordinamento di Oltre Confine scs onlus, l’iniziativa“Sulle tracce della battaglia di Pavia 1525-2025” che comprende un ciclo di 35 visite guidate e 3 eventi speciali fino al 29 dicembre 2025. Le visite guidate e gli eventi saranno gratuiti e si svolgeranno con un minimo di 10 adesioni.\r\n\r\n«Il Comune di Pavia è fortemente impegnato – commenta il sindaco di Pavia Michele Lissia - insieme ai partner di questo importante progetto, per favorirne la migliore riuscita con un investimento in termini di persone, spazi, risorse economiche e strumentali. Il nostro intendimento è coinvolgere la città tutta e attirare visitatori dall’Italia e dall’estero con una eterogeneità e varietà di offerta che intercetti pubblici diversi e testimoni la ricchezza del nostro patrimonio storico-artistico-culturale oltre che naturalistico ed enogastronomico. La ricorrenza del cinquecentenario è straordinaria occasione di promozione della nostra comunità e del nostro territorio che attraverserà il 2025 per proseguire e consolidarsi nel futuro».\r\n\r\n«Per il Cinquecentenario ci aspettiamo turisti da tutta Europa – aggiunge Giovanni Merlino, vicepresidente della camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia -  in particolare da Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e Austria, cioè da quelle nazioni che all’epoca parteciparono con il maggior sforzo di uomini e di mezzi allo scontro. La città di Pavia, ma tutto il territorio provinciale, quindi anche l’Oltrepò e la Lomellina, saranno chiamati alla migliore ospitalità per i turisti, con l’accoglienza e con i prodotti ed i piatti tipici della eccezionale tradizione culinaria pavese».","post_title":"Pavia e gli eventi per i 500 anni della Battaglia, attesi visitatori da tutta Europa","post_date":"2025-03-17T09:57:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1742205442000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama “Aéroports 2030” l'ambizioso piano varato dall'Office national des aéroports marocains per modernizzare le infrastrutture, portare l'esperienza dei viaggiatori agli standard internazionali e trasformare radicalmente la gestione degli hub del paese in vista dell'organizzazione della Coppa del Mondo di calcio nel 2030.\r\n\r\nIl progetto prevede il rinnovo e l'ampliamento dei principali aeroporti marocchini: al centro di questa trasformazione lo scalo di Casablanca-Mohammed V, che vedrà aumentare la sua capacità da 14 a 35 milioni di passeggeri entro il 2029, per affermarsi come hub intercontinentale che collega Africa, Europa, Asia e Americhe.\r\n\r\nAnche altri hub, in particolare Marrakech, Agadir, Tangeri e Fez, saranno sottoposti a importanti lavori di espansione per raddoppiare la loro capacità e soddisfare la crescita del traffico aereo prevista entro il 2030. “Aéroports 2030” si concentra anche sull'esperienza del cliente, incorporando i più recenti progressi nella digitalizzazione e nell'innovazione.\r\n\r\nL'ambizione di Onda è quella di trasformare gli aeroporti in veri e propri spazi di vita connessi, dove ogni fase del viaggio dei passeggeri - dal check-in all'imbarco - sarà resa più fluida grazie a soluzioni tecnologiche all'avanguardia.\r\n\r\nLo scalo Agadir-Al Massira, che nel 2024 ha movimentato 3,1 milioni di passeggeri (+36% rispetto al 2023), è il primo hub a beneficiare di un piano ampliamento delle infrastrutture.","post_title":"Aeroports 2030: il piano del Marocco per rinnovare gli scali del Paese","post_date":"2025-03-17T09:43:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742204594000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486588","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già group director of sales & marketing  della compagnia, Ahmed Naufal è stato recentemente nominato group director of business development di Sun Siyam Resorts. Nel suo nuovo ruolo svilupperà iniziative che promuovano una crescita a lungo termine e consolidino ulteriormente la posizione sul mercato della società, collaborando con team inter-funzionali per implementare strategie innovative, guidare l'efficienza operativa e supportare gli sforzi del gruppo per espandersi in nuovi mercati. Il tutto migliorando la presenza del marchio nelle sue proprietà di lusso alle Maldive e in Sri Lanka.\r\n\r\nNaufal è entrato in Sun Siyam Resorts nel 2021 come direttore sales & marketing del resort Sun Siyam Olhuveli, dove ha rapidamente dimostrato capacità di leadership e visione del business. Promosso cluster director of sales & marketing nel 2023, è stato responsabile della gestione delle attività di vendita nei resort chiave della catena prima di assumere il ruolo di group director of sales & marketing all'inizio del 2024 per tutte le sei proprietà Sun Siyam Resorts: cinque alle Maldive e una in Sri Lanka.\r\n\r\nIn 18 anni di carriera Naufal ha ricoperto ruoli dirigenziali in resort rinomati come One&Only Kanuhura, Baros Maldives e Raffles Maldives Meradhoo. Professionista esperto dell'ospitalità, Naufal ha conseguito una laurea triennale in business tourism management presso la Maldives National University e ha ulteriormente affinato le proprie competenze con corsi di business strategy e revenue management presso la Cornell University, nello stato di New York.","post_title":"Ahmed Naufal nuovo group director of business development di Sun Siyam Resorts","post_date":"2025-03-14T12:30:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741955431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486559","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo hotel da 18 camere e due suite per il parco acquatico Eldorado di Apiro, nell'entroterra maceratese, che ogni anno registra oltre 50 mila presenze. La proprietà nasce dalla ristrutturazione di un vecchio albergo chiuso da anni, situato nel centro storico della località marchigiana. Dietro questo investimento c’è la famiglia Panatta, nota per lo storico marchio del fitness e del bodybuilding e proprietaria anche dell’Eldorado.\r\n\r\n“Apriremo a giugno e per questo primo anno faremo solo la stagione estiva in concomitanza con l’apertura del parco ma l’obiettivo è quello di destagionalizzare – racconta Tecla Panatta, responsabile dell’Eldorado – . Ci orientiamo verso un turismo per famiglie e abbiamo in mente pacchetti con soggiorno e accesso alle piscine. Durante l’inverno, invece, la struttura potrà essere utilizzata anche per l’incoming business che ruota attorno alla nostra azienda”. Già perché a conti fatti il movimento del turismo d’affari ha numeri davvero importanti, soprattutto se consideriamo l’odierna capacità ricettiva di Apiro caratterizzata solo da struttura para alberghiere. Nel solo 2024 Panatta ha calamitato in questo piccolo paese  dell’Appennino oltre 650 arrivi per visite aziendali da parte di atleti internazionali, titolari di palestre e buyers da tutto il mondo che, dovendo soggiornare in loco più giorni, sono stati dirottati negli hotel di Jesi e poi trasferiti con navette fino alla sede Panatta. Se si considera tre giorni di permanenza nelle Marche soprattutto da Usa, Messico, Canada e Medio Oriente, si parla di quasi 2 mila presenze. Di qui l’idea di acquisire e ristrutturare interamente il vecchio albergo chiuso ormai da anni.\r\n\r\nIn vista dell'inaugurazione dell’hotel sono anche partite le selezioni per il personale: si può già inviare la propria candidatura alla casella di posta elettronica lavoraconnoi@parcoeldorado.com. Intanto il cantiere va avanti. Interni ed esterni saranno interamente ristrutturati. Le camere divise tra camere standard singole o doppie, junior suite, familiari e suite saranno dotate di tutti i più moderni confort. “Vogliamo diventare il punto di riferimento per un territorio tutto da scoprire – conclude Tecla Panatta – e per questo abbiamo anche fatto un restyling del sito di Eldorado con una sezione dedicata all’hotel e alla scoperta delle bellezze che ci circondano: dai borghi storici come Apiro, Cingoli, Elcito alle bellezze naturalistiche del monte San Vicino, del lago di Castreccioni o delle vicine grotte di Frasassi. Un tuffo nelle Marche del buon vivere”.","post_title":"Nuovo hotel da 20 camere per il parco acquatico marchigiano Eldorado","post_date":"2025-03-14T11:43:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741952616000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grazie a un investimento di 60 milioni di euro, ha aperto i propri battenti un nuovo The Social Hub a Porto, segnando così il debutto della compagnia di ospitalità ibrida nel paese lusitano. Operativa dallo scorso 1° marzo, la struttura si sviluppa su 11.200 metri quadri, è situata a Bonjardim, nel cuore della vivace scena culturale della città, e rappresenta la ventesima proprietà aperta del gruppo, attualmente presente in 18 città europee.\r\n\r\nThe Social Hub Porto offre 310 camere, tra cui 271 stanze d'albergo e 39 appartamenti residenziali con fino a due camere da letto, pensate per viaggiatori, ospiti per soggiorni prolungati e studenti. I servizi includono una palestra, oltre 580 metri quadrati di aree co-working per quasi 100 professionisti e 450 mq di spazi per riunioni ed eventi, tra cui un auditorium in grado di ospitare oltre 250 persone. L’ampio cortile interno, accessibile a chiunque, rappresenta inoltre un nuovo spazio verde nel centro della città.\r\n\r\nPresente pure un ristorante, che reinterpreta la cucina portoghese con piatti in stile petiscos (piccole porzioni), portate da condividere e una selezione curata di vini biologici; un cocktail bar sul rooftop, che propone ricette artigianali e snack con vista panoramica; un café, che offre specialità preparate con il caffè del torrefattore locale Combi, insieme a classici da banco come pastel de nata, sandwich e insalate\r\n\r\n ","post_title":"The Social Hub approda a Porto con una struttura da 11.200 mq","post_date":"2025-03-14T11:12:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741950773000]}]}}