27 July 2024

964

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Offresi addetta BOOKING-BANCONISTA per lavoro in adv zona Milano città-Pavia. Massima serietà e impegno. Laura, 320 5732311.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472325 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air India posizionerà l'A350-900 sulla rotta da Nuova Delhi a New York Jfk, dal prossimo 1° novembre; dal 2 gennaio 2025, invece, l'ammiraglia della flotta del vettore indiano servirà anche la Nuova Delhi-Newark. L'impiego dell'A350 rappresenterà anche il debutto della classe Premium Economy di Air India sulle due rotte verso la Grande Mela: 24 i posti disponibili, in una configurazione 2-4-2. Gli A350 dispongono poi di 28 suite private in classe Business con letti full-flat in una configurazione 1-2-1 e 264 spaziose poltrone in Economy disposte in una configurazione 3-4-3. Tutti i sedili delle cabine dell'A350 sono dotati di un sistema di intrattenimento in volo Panasonic eX3 di ultima generazione e di un sistema HD che offrono oltre 2.200 ore di contenuti di intrattenimento da tutto il mondo. I voli A350 saranno inoltre caratterizzati dai nuovi prodotti tra cui nuove porcellane, nuovi servizi da tavola e bicchieri, nuovi letti e kit di cortesia aggiornati per gli ospiti della Business e della Premium Economy, disegnati in esclusiva da Ferragamo e Tumi. Con l'introduzione dell'A350, il 60% di tutti i voli Air India verso gli Stati Uniti sarà caratterizzato da interni di cabina nuovi o rinnovati. Negli ultimi mesi, il vettore ha progressivamente sostituito i suoi aeromobili tradizionali con altri più nuovi su altre rotte statunitensi, come parte del suo continuo sforzo per offrire ai passeggeri un'esperienza di volo significativamente migliorata. [post_title] => Air India: da novembre l'A350-900 sarà impiegato sulla Delhi-New York Jfk [post_date] => 2024-07-26T11:09:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721992164000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In Irlanda un tracciato tutto nuovo consente di salire in sicurezza fino alla cima di Croagh Patrick, la montagna dove nel V secolo San Patrizio, patrono del paese, trascorse 40 giorni e 40 notti di digiuno. Il percorso, che attira ogni anno migliaia di pellegrini, negli ultimi anni era stato oggetto di preoccupazioni per la sicurezza degli scalatori che utilizzavano il vecchio sentiero eroso e per i danni all'ambiente naturale e agli habitat della montagna causati dal calpestio. Ecco quindi che un nuovo sentiero, ampio 2 metri e lungo 4 km, è stato realizzato a mano nell'arco di tre anni, utilizzando esclusivamente materiali trovati sulla montagna, nota anche come Reek. Il team ha letteralmente spostato migliaia di tonnellate di pietra e quasi altrettante di terra per ritracciare il sentiero e ha setacciato la montagna per trovare fino le pietre necessarie per costruire ogni porzione. Il nuovo sentiero sarà accolto con favore anche dagli amanti del trekking, sia che si tratti di pellegrinaggi sia che si tratti di coloro che raggiungono la sommità di Croagh Patrick, alta 764 metri, per godere della splendida vista sulla campagna della contea di Mayo e sulla costa della Wild Atlantic Way. Croagh Patrick è anche il punto finale del Croagh Patrick Heritage Trail, un percorso da seguire a piedi di rilievo nazionale, lungo 61, km che inizia nel villaggio di Balla, nella parte orientale della contea di Mayo: è molto suggestivo e attraversa diversi tipi di terreno, tra cui boschi, torbiere, sentieri di montagna e stradine di campagna, toccando diversi siti di importanza archeologica. Tra questi si mette in evidenza l'abbazia di Ballintubber del XIII secolo, il letto di pietra di Aughagower in cui si ritiene abbia dormito San Patrizio e la Boheh Stone, un affioramento roccioso con incisioni artistiche risalenti al 3000 a.C. [post_title] => Irlanda: un nuovo sentiero percorre la montagna sacra di Croagh Patrick [post_date] => 2024-07-12T13:44:56+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720791896000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468089 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Palermo ha concluso i lavori del primo lotto funzionale con la consegna di nuove aree per i passeggeri e lo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali, a cominciare dai sette nuovi pontili telescopici (6 milioni di euro) e i nuovi gate di imbarco. La presentazione delle novità negli scorsi giorni ha incluso anche il nuovo piano quadriennale, che darà il via ai lavori per realizzare nuove opere (in corso e da avviare) e adeguamenti delle strutture esistenti. Gli investimenti ammontano a oltre 68,4 milioni per il periodo 2024-2027 (51 milioni spesi invece nel periodo 2020/2023), 252 milioni previsti in dieci anni (piano di sviluppo 2023/2033 approvato da Enac). Tra i progetti che si stanno realizzando entro il 2024 troviamo l'adeguamento sismico e la ristrutturazione del terminal passeggeri (primo lotto), per 40 milioni di euro, che ha visto nascere nuove aree commerciali, aumento gates e varchi di sicurezza, oltre alla realizzazione dell'avancorpo in area airside, nuovi impianti antincendio. Tra le novità c'è pure il nuovo impianto BHS partenze (9,4 milioni) con l'implementazione delle macchine radiogene di standard 3 per il controllo bagagli da stiva e la realizzazione di un innovativo impianto smistamento bagagli basato su macchina smistatrice sorter. Sul fronte green, si lavora al completamento entro il 2024 del progetto per il recupero e il riutilizzo delle acque piovane per le utenze aeroportuali. “Siamo ritornati ai volumi del traffico pre-covid già nel 2022, nel 2023 siamo cresciuti di un ulteriore milione di passeggeri arrivando a 8,1 milioni e i primi quattro mesi del 2024 confermano un trend di crescita del 10% - ha dichiarato Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, società di gestione dello scalo siciliano -. Nel 2023 il fatto importante che ha caratterizzato quella stagionalità è stato il volo diretto Palermo-Istanbul della Turkish Airlines che ha arricchito un’offerta di voli da parte dello scalo palermitano, ma credo che sia necessario un ulteriore sforzo che in parte stiamo colmando nel 2024 con l’avvio del diretto Palermo-New York da parte di Neos”.  Il presidente, in un'intervista all'agenzia Italpress ha inoltre sottolineato che "Bisognerebbe trovare un vettore e arricchire l’offerta con qualcosa che ci colleghi con il Medio Oriente, sarebbe particolarmente importante trovare un vettore di quell’area che possa far tappa e strutturare una base a Palermo. Siamo in piena summer, pensiamo a quella del prossimo anno ed è prematuro azzardare qualcosa al riguardo, però sarebbe un’arricchire ulteriormente l’offerta e far diventare lo scalo di Palermo la porta d’ingresso per la Sicilia”. [post_title] => L'aeroporto di Palermo si rinnova e cresce: dopo New York, nel radar c'è il Medio Oriente [post_date] => 2024-05-27T09:35:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716802506000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467911 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Entra nel vivo l'operativo Volotea per l'estate con 11.000 voli, 26 nuovi collegamenti e 1.800.000 posti in vendita: da giugno ad agosto, la compagnia spagnola opererà 164 rotte domestiche e internazionali da e per l’Italia, pari ad una crescita del 10% del numero di posti in vendita rispetto allo stesso periodo del 2019. Per quanto riguarda l’intero anno, Volotea si prepara a raggiungere nel 2024 i risultati migliori di sempre, grazie anche alle performance positive previste sul territorio italiano, dove opererà 169 rotte, che si traducono in più di 25mila voli in 60 città e 9 Paesi, per oltre 4 milioni di posti in vendita. Inoltre, nel periodo di alta stagione, il vettore impiegherà circa 450 dipendenti in Italia. «Anche per quest'anno, in vista dell’estate, abbiamo in programma importanti progressi, sempre orientati a collegare tra loro le piccole e medie città europee, offrendo un servizio sempre di alta qualità - afferma Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. È questo, infatti l’obiettivo che ci siamo posti fin dall’inizio della nostra attività. L’Italia rappresenta per la nostra compagnia il secondo mercato e, grazie alla sua forte attrattività dal punto di vista turistico, le potenzialità di sviluppo sono importanti. Continueremo quindi a investire sul territorio nazionale per potenziare il turismo in coming ma anche per permettere ai viaggiatori italiani di visitare le più belle città, sia in Italia che nel resto d’Europa». Queste le novità: da Verona per Madrid, Copenaghen, Comiso, Praga e Bordeaux; da Ancona per Atene; da Roma Fiumicino e Olbia alla volta di Brest; da Palermo verso Brest e Bordeaux; da Comiso verso Torino e Bari (oltre al sopracitato collegamento da e per Verona); da Firenze per Praga; da Napoli verso Atene, Lione e Spalato; da Venezia per Tolosa; da Bari sono disponibili i collegamenti verso Tolosa, Bilbao, Spalato, Malaga, Dubrovnik, Rodi e Preveza/Lefkada (oltre al sopracitato collegamento da e per Comiso); [post_title] => L'estate Volotea entra nel vivo: 164 rotte e 1,8 mln di posti in vendita; 26 i nuovi collegamenti [post_date] => 2024-05-23T11:35:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716464140000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467026 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'acquisizione dell'ex Salesianum Don Bosco di Como, il gruppo Villa d'Este si appresta a lanciare un Hospitality campus: un luogo di formazione, attrazione e crescita di giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità. Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum di Tavernola fu realizzato nel 1964 e si è caratterizzato come casa di spiritualità, di cultura religiosa e sociale, per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e di aggiornamento per i Salesiani, si è poi allargato, aprendosi all'esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità per gruppi e per singole persone, senza escludere convegni e congressi. Ora con l’acquisizione da parte di Villa d’Este, si vuole dare al Salesianum nuova vita, riportandolo in un certo qual modo alla sua funzione originaria. Il progetto è infatti quello di intraprendere un’importante ristrutturazione degli spazi ,per realizzare alloggi a disposizione perlopiù dei dipendenti della società, dove svolgere attività di sviluppo e formazione nell’ambito dell’attività alberghiera e della ristorazione.   "La struttura dovrebbe diventare un campus per i dipendenti, non con lo scopo di sola accoglienza ai fini lavorativi, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione  - spiega il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: sale conferenze, aree training dove sviluppare una Academy e corsi ad hoc per sala, cucina e housekeeping. Inoltre, per prenderci cura dei nostri dipendenti anche durante il loro tempo libero vorremmo adibire degli spazi ad aree svago ed intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali/tv e biblioteca: spazi di aggregazione dove abbiano l’opportunità di conoscersi e riscoprirsi. Il nostro capitale umano è il patrimonio più prezioso da tutelare, e crescere insieme la più importante responsabilità”. [post_title] => Villa d'Este acquisisce l'ex Salesianum Don Bosco di Como. Diventerà un Hospitality campus [post_date] => 2024-05-10T09:31:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715333491000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465721 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => United Airlines archivia il primo trimestre 2024 con un rosso di 200 milioni di dollari e punta il dito contro Boeing, ritenendola direttamente responsabile della perdita subita.  La compagnia aerea è stata infatti costretta a bloccare la propria flotta di Boeing 737 Max 9 per tre settimane in seguito all'incidente che lo scorso gennaio aveva coinvolto un velivolo della Alaska Airlines. United ha registrato una perdita ante imposte di 164 milioni di dollari nel primo trimestre e ha dichiarato che altrimenti «avrebbe registrato un utile trimestrale». Il vettore statunitense conta 79 Boeing 737 Max 9 nella sua flotta, più di qualsiasi altra compagnia aerea e seconda solo ad Alaska Airlines. Le due sono state costrette a cancellare migliaia di voli a causa delle ispezioni effettuate a gennaio prima che l'autorità di regolamentazione dell'aviazione statunitense autorizzasse i velivoli a riprendere il volo.     Scott Kirby, ceo di United, ha dichiarato: «Abbiamo modificato il nostro piano di flotta per rispecchiare al meglio la realtà di ciò che i produttori sono in grado di consegnare». I ritardi nella consegna degli aerei hanno indotto United a sospendere le assunzioni di piloti e a offrire ai suoi piloti un congedo volontario non retribuito. Nonostante l'interruzione dell'attività del Boeing, il vettore ha registrato una forte domanda di voli nazionali e transatlantici, oltre a una ripresa della spesa per i viaggi aziendali. [post_title] => United Airlines accusa Boeing per la chiusura in rosso del primo trimestre [post_date] => 2024-04-17T11:35:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713353715000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464874 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una crescita della domanda globale di passeggeri del 21,5% (misurata in Rpk): i dati della Iata dello scorso febbraio confermano la parabola positiva del trasporto aereo rispetto allo stesso mese del 2023. La capacità totale, misurata in chilometri di posti disponibili (Ask), è aumentata del 18,7% rispetto all'anno precedente e il load factor di febbraio è stato dell'80,6% (+1,9 punti percentuali rispetto a febbraio 2023). «Il forte inizio del 2024 è proseguito a febbraio, con tutti i mercati ad eccezione del Nord America che hanno registrato una crescita a due cifre del traffico passeggeri - osserva il direttore generale, Willie Walsh -. Ci sono buone ragioni per essere ottimisti sulle prospettive del settore nel 2024, dato che le compagnie aeree accelerano gli investimenti nella decarbonizzazione e la domanda dei passeggeri mostra una certa resistenza di fronte alle incertezze geopolitiche ed economiche. È fondamentale che i politici resistano alla tentazione di fare cassa con nuove tasse che potrebbero destabilizzare questa traiettoria positiva e rendere i viaggi più costosi. In particolare, l'Europa è preoccupante perché sembra determinata a bloccare la sua lenta ripresa economica con proposte fiscali non competitive». In particolare, la domanda internazionale è aumentata del 26,3% rispetto all'anno scorso e la capacità è aumentata del 25,5%; il load factor è migliorato al 79,3% (+0,5 punti percentuali su febbraio 2023). La domanda nazionale è aumentata del 15,0% rispetto a febbraio 2023 a fronte di una crescita della capacità del 9,4% su base annua e il load factor è stato dell'82,6% (+4 punti percentuali rispetto a febbraio 2023). La nota dell'associazione delle compagnie aeree ricorda comunque che il 2024 è un anno bisestile e dunque febbraio contava un giorno in più rispetto al febbraio 2023: «Ciò amplifica leggermente la crescita della domanda e della capacità».     [post_title] => Iata: i dati di febbraio confermano il trend positivo, domanda di viaggio a +21,5% [post_date] => 2024-04-04T12:25:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712233530000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464412 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal ritorno ai livelli di traffico pre-pandemia al record storico in termini di Ebitda: sono due dei dati salienti del progetto di bilancio 2023 approvato dal cda di Sea. La società di gestione degli aeroporti di Milano segnala un numero di passeggeri pari a 35,3 milioni, +22% sull'anno precedente e nello specifico 25,9 milioni per Malpensa e 9,4 milioni per Linate.  L'ultimo esercizio ha riportato un Ebitda consolidato pari a 335,3 milioni di euro, che include 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, al netto di tali valori è pari a 293,9 milioni di euro e risulta il più alto mai conseguito nella storia di Sea ed è superiore di 23 milioni rispetto a quello registrato nel 2019. Le migliori performance sono il risultato delle azioni intraprese dall’azienda con particolare riferimento allo sviluppo dei ricavi non aeronautici e all’efficientamento della base costi. La merce trasportata è stata pari a 667 mila tonnellate, in flessione del 7% rispetto al 2022 (+21% rispetto al 2019). Milano Malpensa, da sola, ha movimentato il 65% delle merci a livello nazionale. Dalla Cargo City di Malpensa è transitato l’11,6% in valore di tutte le esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’Ue.   Sempre nel 2023, l’azienda ha registrato delle performance particolarmente positive in termini di qualità del servizio: l’indice Asq (Airport Service Quality) Overall Satisfaction di Aci Europe ha raggiunto a Linate il punteggio 4,16 (4,08 nel 2022) e 4,01 a Malpensa (3,93 nel 2022); entrambi gli aeroporti sono risultati nel ranking dei migliori aeroporti in Europa per Aci World, conseguendo l’Airport Service Quality Award 2023. Nel 2023 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green.   [post_title] => Sea Aeroporti archivia il 2023 con il ritorno del traffico ai livelli pre-Covid e un Ebitda record [post_date] => 2024-03-27T11:53:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711540427000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463196 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Associazione britannica delle agenzie di viaggio (Abta) e il National Cyber ​​​​Crime Service (Action Fraud) lanciano l’allarme sull’aumento delle frodi ai consumatori quando si prenotano viaggi all’estero. Secondo i dati raccolti, nell'ultimo anno “i clienti defraudati hanno perso la sorprendente cifra di 12,3 milioni di sterline (14,3 milioni di euro)". Action Fraud ha ricevuto un totale di 6.640 reclami durante tutto l'anno, con luglio e agosto i mesi con il volume più alto, rispettivamente con 904 e 781. La frode media per attore è stata di 1.851 sterline, ovvero 2.163 euro. Mark Tanzer, amministratore delegato di Abta, avverte che “i truffatori utilizzano metodi sempre più sofisticati per prendere di mira i consumatori, concentrandosi in particolare su destinazioni e periodi dell’anno in cui la domanda è elevata e la disponibilità limitata, perché sanno che le persone cercheranno buoni affari”. "Spesso le vittime scoprono di essere state truffate solo prima del viaggio, o addirittura nel resort, quando può essere molto difficile trovare un sostituto, il che comporta costi ancora maggiori e potenziali delusioni", aggiunge infine. [post_title] => UK lancia l'allarme truffa sui viaggi. Frodi per 14 milioni di euro [post_date] => 2024-03-11T10:11:37+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710151897000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "964" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":65,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472325","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air India posizionerà l'A350-900 sulla rotta da Nuova Delhi a New York Jfk, dal prossimo 1° novembre; dal 2 gennaio 2025, invece, l'ammiraglia della flotta del vettore indiano servirà anche la Nuova Delhi-Newark.\r\n\r\nL'impiego dell'A350 rappresenterà anche il debutto della classe Premium Economy di Air India sulle due rotte verso la Grande Mela: 24 i posti disponibili, in una configurazione 2-4-2. Gli A350 dispongono poi di 28 suite private in classe Business con letti full-flat in una configurazione 1-2-1 e 264 spaziose poltrone in Economy disposte in una configurazione 3-4-3.\r\n\r\nTutti i sedili delle cabine dell'A350 sono dotati di un sistema di intrattenimento in volo Panasonic eX3 di ultima generazione e di un sistema HD che offrono oltre 2.200 ore di contenuti di intrattenimento da tutto il mondo.\r\n\r\nI voli A350 saranno inoltre caratterizzati dai nuovi prodotti tra cui nuove porcellane, nuovi servizi da tavola e bicchieri, nuovi letti e kit di cortesia aggiornati per gli ospiti della Business e della Premium Economy, disegnati in esclusiva da Ferragamo e Tumi.\r\n\r\nCon l'introduzione dell'A350, il 60% di tutti i voli Air India verso gli Stati Uniti sarà caratterizzato da interni di cabina nuovi o rinnovati. Negli ultimi mesi, il vettore ha progressivamente sostituito i suoi aeromobili tradizionali con altri più nuovi su altre rotte statunitensi, come parte del suo continuo sforzo per offrire ai passeggeri un'esperienza di volo significativamente migliorata.","post_title":"Air India: da novembre l'A350-900 sarà impiegato sulla Delhi-New York Jfk","post_date":"2024-07-26T11:09:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721992164000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Irlanda un tracciato tutto nuovo consente di salire in sicurezza fino alla cima di Croagh Patrick, la montagna dove nel V secolo San Patrizio, patrono del paese, trascorse 40 giorni e 40 notti di digiuno.\r\n\r\nIl percorso, che attira ogni anno migliaia di pellegrini, negli ultimi anni era stato oggetto di preoccupazioni per la sicurezza degli scalatori che utilizzavano il vecchio sentiero eroso e per i danni all'ambiente naturale e agli habitat della montagna causati dal calpestio.\r\n\r\nEcco quindi che un nuovo sentiero, ampio 2 metri e lungo 4 km, è stato realizzato a mano nell'arco di tre anni, utilizzando esclusivamente materiali trovati sulla montagna, nota anche come Reek. Il team ha letteralmente spostato migliaia di tonnellate di pietra e quasi altrettante di terra per ritracciare il sentiero e ha setacciato la montagna per trovare fino le pietre necessarie per costruire ogni porzione.\r\n\r\nIl nuovo sentiero sarà accolto con favore anche dagli amanti del trekking, sia che si tratti di pellegrinaggi sia che si tratti di coloro che raggiungono la sommità di Croagh Patrick, alta 764 metri, per godere della splendida vista sulla campagna della contea di Mayo e sulla costa della Wild Atlantic Way.\r\n\r\nCroagh Patrick è anche il punto finale del Croagh Patrick Heritage Trail, un percorso da seguire a piedi di rilievo nazionale, lungo 61, km che inizia nel villaggio di Balla, nella parte orientale della contea di Mayo: è molto suggestivo e attraversa diversi tipi di terreno, tra cui boschi, torbiere, sentieri di montagna e stradine di campagna, toccando diversi siti di importanza archeologica. Tra questi si mette in evidenza l'abbazia di Ballintubber del XIII secolo, il letto di pietra di Aughagower in cui si ritiene abbia dormito San Patrizio e la Boheh Stone, un affioramento roccioso con incisioni artistiche risalenti al 3000 a.C.","post_title":"Irlanda: un nuovo sentiero percorre la montagna sacra di Croagh Patrick","post_date":"2024-07-12T13:44:56+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1720791896000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L'aeroporto di Palermo ha concluso i lavori del primo lotto funzionale con la consegna di nuove aree per i passeggeri e lo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali, a cominciare dai sette nuovi pontili telescopici (6 milioni di euro) e i nuovi gate di imbarco.\r\n\r\nLa presentazione delle novità negli scorsi giorni ha incluso anche il nuovo piano quadriennale, che darà il via ai lavori per realizzare nuove opere (in corso e da avviare) e adeguamenti delle strutture esistenti. Gli investimenti ammontano a oltre 68,4 milioni per il periodo 2024-2027 (51 milioni spesi invece nel periodo 2020/2023), 252 milioni previsti in dieci anni (piano di sviluppo 2023/2033 approvato da Enac).\r\n\r\nTra i progetti che si stanno realizzando entro il 2024 troviamo l'adeguamento sismico e la ristrutturazione del terminal passeggeri (primo lotto), per 40 milioni di euro, che ha visto nascere nuove aree commerciali, aumento gates e varchi di sicurezza, oltre alla realizzazione dell'avancorpo in area airside, nuovi impianti antincendio. Tra le novità c'è pure il nuovo impianto BHS partenze (9,4 milioni) con l'implementazione delle macchine radiogene di standard 3 per il controllo bagagli da stiva e la realizzazione di un innovativo impianto smistamento bagagli basato su macchina smistatrice sorter.\r\n\r\nSul fronte green, si lavora al completamento entro il 2024 del progetto per il recupero e il riutilizzo delle acque piovane per le utenze aeroportuali.\r\n\r\n“Siamo ritornati ai volumi del traffico pre-covid già nel 2022, nel 2023 siamo cresciuti di un ulteriore milione di passeggeri arrivando a 8,1 milioni e i primi quattro mesi del 2024 confermano un trend di crescita del 10% - ha dichiarato Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, società di gestione dello scalo siciliano -. Nel 2023 il fatto importante che ha caratterizzato quella stagionalità è stato il volo diretto Palermo-Istanbul della Turkish Airlines che ha arricchito un’offerta di voli da parte dello scalo palermitano, ma credo che sia necessario un ulteriore sforzo che in parte stiamo colmando nel 2024 con l’avvio del diretto Palermo-New York da parte di Neos”. \r\n\r\nIl presidente, in un'intervista all'agenzia Italpress ha inoltre sottolineato che \"Bisognerebbe trovare un vettore e arricchire l’offerta con qualcosa che ci colleghi con il Medio Oriente, sarebbe particolarmente importante trovare un vettore di quell’area che possa far tappa e strutturare una base a Palermo. Siamo in piena summer, pensiamo a quella del prossimo anno ed è prematuro azzardare qualcosa al riguardo, però sarebbe un’arricchire ulteriormente l’offerta e far diventare lo scalo di Palermo la porta d’ingresso per la Sicilia”.","post_title":"L'aeroporto di Palermo si rinnova e cresce: dopo New York, nel radar c'è il Medio Oriente","post_date":"2024-05-27T09:35:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716802506000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467911","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Entra nel vivo l'operativo Volotea per l'estate con 11.000 voli, 26 nuovi collegamenti e 1.800.000 posti in vendita: da giugno ad agosto, la compagnia spagnola opererà 164 rotte domestiche e internazionali da e per l’Italia, pari ad una crescita del 10% del numero di posti in vendita rispetto allo stesso periodo del 2019.\r\nPer quanto riguarda l’intero anno, Volotea si prepara a raggiungere nel 2024 i risultati migliori di sempre, grazie anche alle performance positive previste sul territorio italiano, dove opererà 169 rotte, che si traducono in più di 25mila voli in 60 città e 9 Paesi, per oltre 4 milioni di posti in vendita. Inoltre, nel periodo di alta stagione, il vettore impiegherà circa 450 dipendenti in Italia.\r\n«Anche per quest'anno, in vista dell’estate, abbiamo in programma importanti progressi, sempre orientati a collegare tra loro le piccole e medie città europee, offrendo un servizio sempre di alta qualità - afferma Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. È questo, infatti l’obiettivo che ci siamo posti fin dall’inizio della nostra attività. L’Italia rappresenta per la nostra compagnia il secondo mercato e, grazie alla sua forte attrattività dal punto di vista turistico, le potenzialità di sviluppo sono importanti. Continueremo quindi a investire sul territorio nazionale per potenziare il turismo in coming ma anche per permettere ai viaggiatori italiani di visitare le più belle città, sia in Italia che nel resto d’Europa».\r\nQueste le novità: da Verona per Madrid, Copenaghen, Comiso, Praga e Bordeaux; da Ancona per Atene; da Roma Fiumicino e Olbia alla volta di Brest; da Palermo verso Brest e Bordeaux; da Comiso verso Torino e Bari (oltre al sopracitato collegamento da e per Verona); da Firenze per Praga; da Napoli verso Atene, Lione e Spalato; da Venezia per Tolosa; da Bari sono disponibili i collegamenti verso Tolosa, Bilbao, Spalato, Malaga, Dubrovnik, Rodi e Preveza/Lefkada (oltre al sopracitato collegamento da e per Comiso);","post_title":"L'estate Volotea entra nel vivo: 164 rotte e 1,8 mln di posti in vendita; 26 i nuovi collegamenti","post_date":"2024-05-23T11:35:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716464140000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467026","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'acquisizione dell'ex Salesianum Don Bosco di Como, il gruppo Villa d'Este si appresta a lanciare un Hospitality campus: un luogo di formazione, attrazione e crescita di giovani talenti che vogliano lavorare e specializzarsi nel settore dell’ospitalità. Fino al 2010 sede di una comunità religiosa e da allora in disuso, il Salesianum di Tavernola fu realizzato nel 1964 e si è caratterizzato come casa di spiritualità, di cultura religiosa e sociale, per gruppi ecclesiali. Nato come centro di formazione e di aggiornamento per i Salesiani, si è poi allargato, aprendosi all'esterno e accogliendo nei suoi ampi locali interni ed esterni incontri di spiritualità per gruppi e per singole persone, senza escludere convegni e congressi.\r\n\r\nOra con l’acquisizione da parte di Villa d’Este, si vuole dare al Salesianum nuova vita, riportandolo in un certo qual modo alla sua funzione originaria. Il progetto è infatti quello di intraprendere un’importante ristrutturazione degli spazi ,per realizzare alloggi a disposizione perlopiù dei dipendenti della società, dove svolgere attività di sviluppo e formazione nell’ambito dell’attività alberghiera e della ristorazione.\r\n\r\n \r\n\r\n\"La struttura dovrebbe diventare un campus per i dipendenti, non con lo scopo di sola accoglienza ai fini lavorativi, ma con l’idea di creare un ambiente di crescita e professionalizzazione  - spiega il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d’Este, Giuseppe Fontana -: sale conferenze, aree training dove sviluppare una Academy e corsi ad hoc per sala, cucina e housekeeping. Inoltre, per prenderci cura dei nostri dipendenti anche durante il loro tempo libero vorremmo adibire degli spazi ad aree svago ed intrattenimento come sala cinema, palestra, sale multimediali/tv e biblioteca: spazi di aggregazione dove abbiano l’opportunità di conoscersi e riscoprirsi. Il nostro capitale umano è il patrimonio più prezioso da tutelare, e crescere insieme la più importante responsabilità”.","post_title":"Villa d'Este acquisisce l'ex Salesianum Don Bosco di Como. Diventerà un Hospitality campus","post_date":"2024-05-10T09:31:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715333491000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465721","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"United Airlines archivia il primo trimestre 2024 con un rosso di 200 milioni di dollari e punta il dito contro Boeing, ritenendola direttamente responsabile della perdita subita. \r\n\r\nLa compagnia aerea è stata infatti costretta a bloccare la propria flotta di Boeing 737 Max 9 per tre settimane in seguito all'incidente che lo scorso gennaio aveva coinvolto un velivolo della Alaska Airlines.\r\n\r\nUnited ha registrato una perdita ante imposte di 164 milioni di dollari nel primo trimestre e ha dichiarato che altrimenti «avrebbe registrato un utile trimestrale».\r\n\r\nIl vettore statunitense conta 79 Boeing 737 Max 9 nella sua flotta, più di qualsiasi altra compagnia aerea e seconda solo ad Alaska Airlines. Le due sono state costrette a cancellare migliaia di voli a causa delle ispezioni effettuate a gennaio prima che l'autorità di regolamentazione dell'aviazione statunitense autorizzasse i velivoli a riprendere il volo.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nScott Kirby, ceo di United, ha dichiarato: «Abbiamo modificato il nostro piano di flotta per rispecchiare al meglio la realtà di ciò che i produttori sono in grado di consegnare».\r\n\r\nI ritardi nella consegna degli aerei hanno indotto United a sospendere le assunzioni di piloti e a offrire ai suoi piloti un congedo volontario non retribuito.\r\n\r\nNonostante l'interruzione dell'attività del Boeing, il vettore ha registrato una forte domanda di voli nazionali e transatlantici, oltre a una ripresa della spesa per i viaggi aziendali.","post_title":"United Airlines accusa Boeing per la chiusura in rosso del primo trimestre","post_date":"2024-04-17T11:35:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713353715000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464874","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una crescita della domanda globale di passeggeri del 21,5% (misurata in Rpk): i dati della Iata dello scorso febbraio confermano la parabola positiva del trasporto aereo rispetto allo stesso mese del 2023. La capacità totale, misurata in chilometri di posti disponibili (Ask), è aumentata del 18,7% rispetto all'anno precedente e il load factor di febbraio è stato dell'80,6% (+1,9 punti percentuali rispetto a febbraio 2023).\r\n\r\n«Il forte inizio del 2024 è proseguito a febbraio, con tutti i mercati ad eccezione del Nord America che hanno registrato una crescita a due cifre del traffico passeggeri - osserva il direttore generale, Willie Walsh -. Ci sono buone ragioni per essere ottimisti sulle prospettive del settore nel 2024, dato che le compagnie aeree accelerano gli investimenti nella decarbonizzazione e la domanda dei passeggeri mostra una certa resistenza di fronte alle incertezze geopolitiche ed economiche. È fondamentale che i politici resistano alla tentazione di fare cassa con nuove tasse che potrebbero destabilizzare questa traiettoria positiva e rendere i viaggi più costosi. In particolare, l'Europa è preoccupante perché sembra determinata a bloccare la sua lenta ripresa economica con proposte fiscali non competitive».\r\n\r\nIn particolare, la domanda internazionale è aumentata del 26,3% rispetto all'anno scorso e la capacità è aumentata del 25,5%; il load factor è migliorato al 79,3% (+0,5 punti percentuali su febbraio 2023).\r\n\r\nLa domanda nazionale è aumentata del 15,0% rispetto a febbraio 2023 a fronte di una crescita della capacità del 9,4% su base annua e il load factor è stato dell'82,6% (+4 punti percentuali rispetto a febbraio 2023).\r\n\r\nLa nota dell'associazione delle compagnie aeree ricorda comunque che il 2024 è un anno bisestile e dunque febbraio contava un giorno in più rispetto al febbraio 2023: «Ciò amplifica leggermente la crescita della domanda e della capacità».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Iata: i dati di febbraio confermano il trend positivo, domanda di viaggio a +21,5%","post_date":"2024-04-04T12:25:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712233530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal ritorno ai livelli di traffico pre-pandemia al record storico in termini di Ebitda: sono due dei dati salienti del progetto di bilancio 2023 approvato dal cda di Sea. La società di gestione degli aeroporti di Milano segnala un numero di passeggeri pari a 35,3 milioni, +22% sull'anno precedente e nello specifico 25,9 milioni per Malpensa e 9,4 milioni per Linate. \r\nL'ultimo esercizio ha riportato un Ebitda consolidato pari a 335,3 milioni di euro, che include 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, al netto di tali valori è pari a 293,9 milioni di euro e risulta il più alto mai conseguito nella storia di Sea ed è superiore di 23 milioni rispetto a quello registrato nel 2019. Le migliori performance sono il risultato delle azioni intraprese dall’azienda con particolare riferimento allo sviluppo dei ricavi non aeronautici e all’efficientamento della base costi.\r\nLa merce trasportata è stata pari a 667 mila tonnellate, in flessione del 7% rispetto al 2022 (+21% rispetto al 2019). Milano Malpensa, da sola, ha movimentato il 65% delle merci a livello nazionale. Dalla Cargo City di Malpensa è transitato l’11,6% in valore di tutte le esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’Ue.\r\n \r\nSempre nel 2023, l’azienda ha registrato delle performance particolarmente positive in termini di qualità del servizio: l’indice Asq (Airport Service Quality) Overall Satisfaction di Aci Europe ha raggiunto a Linate il punteggio 4,16 (4,08 nel 2022) e 4,01 a Malpensa (3,93 nel 2022); entrambi gli aeroporti sono risultati nel ranking dei migliori aeroporti in Europa per Aci World, conseguendo l’Airport Service Quality Award 2023.\r\nNel 2023 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green.\r\n ","post_title":"Sea Aeroporti archivia il 2023 con il ritorno del traffico ai livelli pre-Covid e un Ebitda record","post_date":"2024-03-27T11:53:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711540427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Associazione britannica delle agenzie di viaggio (Abta) e il National Cyber ​​​​Crime Service (Action Fraud) lanciano l’allarme sull’aumento delle frodi ai consumatori quando si prenotano viaggi all’estero. Secondo i dati raccolti, nell'ultimo anno “i clienti defraudati hanno perso la sorprendente cifra di 12,3 milioni di sterline (14,3 milioni di euro)\".\r\n\r\nAction Fraud ha ricevuto un totale di 6.640 reclami durante tutto l'anno, con luglio e agosto i mesi con il volume più alto, rispettivamente con 904 e 781. La frode media per attore è stata di 1.851 sterline, ovvero 2.163 euro.\r\n\r\nMark Tanzer, amministratore delegato di Abta, avverte che “i truffatori utilizzano metodi sempre più sofisticati per prendere di mira i consumatori, concentrandosi in particolare su destinazioni e periodi dell’anno in cui la domanda è elevata e la disponibilità limitata, perché sanno che le persone cercheranno buoni affari”.\r\n\r\n\"Spesso le vittime scoprono di essere state truffate solo prima del viaggio, o addirittura nel resort, quando può essere molto difficile trovare un sostituto, il che comporta costi ancora maggiori e potenziali delusioni\", aggiunge infine.","post_title":"UK lancia l'allarme truffa sui viaggi. Frodi per 14 milioni di euro","post_date":"2024-03-11T10:11:37+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710151897000]}]}}

Lascia un commento