867
[ 0 ]
24 febbraio 2010 09:59
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Esperienza decennale in agenzia come banconista (front office e anche business travel) ricerco lavoro presso agenzie viaggio nella provincia di Bologna. Ottimo utilizzo AS 400, Amadeus,word, outlook, excell…buon utilizza Sabre/Galileo/Sipax Plus. Per maggiori dettagli Alessandra, 380 3844525.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.
Pasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.
Dato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.
Il trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).
Appare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.
“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.
Turismo estero
Su questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.
I primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.
E per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.
“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
[post_title] => Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%
[post_date] => 2025-04-16T11:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802777000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488987" align="alignleft" width="300"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]
Club del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.
Un’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.
Un'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.
«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.
«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».
Con il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.
[post_title] => Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028
[post_date] => 2025-04-16T11:20:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => angelo-cartelli
[1] => club-del-sole
[2] => francesco-giondi
[3] => in-evidenza
[4] => riccardo-giondi
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Angelo Cartelli
[1] => Club del Sole
[2] => Francesco Giondi
[3] => In evidenza
[4] => Riccardo Giondi
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802425000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488421
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lot ha completato la ristrutturazione della Polonez Business Lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia. Con questa trasformazione radicale, in linea con gli obiettivi strategici del vettore nazionale per il periodo 2024-2028, eleva gli standard di servizio, offrendo un maggiore comfort adatto alle esigenze di tutti i viaggiatori.
La lounge colpisce per l'eleganza, la funzionalità e i servizi, progettati tenendo conto delle esigenze dei viaggiatori moderni. Lo spazio presenta un design contemporaneo e offre poltrone e divani confortevoli. Lo schema di colori - blu marino intenso, toni ramati e ambra - riflette l'identità visiva di Lot Polish Airlines, allineandosi con il progetto di retrofit della cabina Dreamliner e con la Lot Business Lounge recentemente inaugurata a Chicago.
"Il nostro obiettivo è stato quello di creare uno spazio che non solo soddisfacesse i più alti standard di comfort, ma che ridefinisse anche l'esperienza di viaggio per i passeggeri che apprezzano la modernità, l'esclusività e l'atmosfera premium - commenta Izabela Leszczyńska, direttore dello sviluppo prodotti e dell'esperienza del cliente -. La Lot Business Lounge Polonez combina ora eleganza e funzionalità, offrendo più spazio, soluzioni innovative e servizi accuratamente selezionati che consentono sia il relax che la produttività. Volevamo che ogni ospite si sentisse speciale e sperimentasse l'ospitalità polacca nel cuore del nostro hub di collegamento, l'aeroporto Chopin di Varsavia".
La Lounge offre ora più di 860 m² agli ospiti, dopo un'espansione di 153 m², per ulteriori 60 posti a sedere aggiuntivi. Le novità della sezione ampliata includono un bar self-service e una sala conferenze, dotata di schermo e prese elettriche. A disposizione dei viaggiatori anche la nuova zona Spa - Relax Spot by Phenomé x Lot - con un pacchetto di servizi migliorato.
La Lot Business Lounge Polonez si trova nell'area Schengen dell'aeroporto Chopin di Varsavia ed è aperta tutti i giorni dalle 5 alle 23 ora locale. L'accesso gratuito è disponibile per: passeggeri di Business Class su voli operati da compagnie aeree membri di Star Alliance; passeggeri di Classe Business in transito su voli nazionali. I passeggeri che viaggiano su voli charter di Business Class Lot in possesso di una carta Senator o SA Gold, i titolari di carta Miles & More.
[post_title] => Lot: ampliata e rinnovata la business lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia
[post_date] => 2025-04-09T09:06:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744189614000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487939
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore.
Nelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore.
[caption id="attachment_487943" align="alignleft" width="225"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption]
A sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”.
L’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime.
Con l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.
Lione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale.
Il mercato italiano
[caption id="attachment_487944" align="alignright" width="225"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption]
Per il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno.
“Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”.
Un 2025 tra cultura, art de vivre e natura
Eventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030.
[gallery ids="487948,487947,487946"]
[post_title] => Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025
[post_date] => 2025-04-02T13:00:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => atout-france
[1] => francia
[2] => lione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => atout france
[1] => francia
[2] => Lione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743598837000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486341
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.
«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».
Il capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.
Nel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.
Il progetto è finalizzato ad aumentare la resilienza delle destinazioni turistiche e del settore turistico per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione dei rischi naturali, promuovendo modelli di turismo rigenerativo, che riduca al minimo gli impatti negativi ed aumenti gli impatti positivi del turismo su clima, ambiente, società e cultura anche attraverso puntuali azioni di formazione per gli stakeholders e la condivisione di esperienze di successo anche in supporto allo storytelling per la promozione della fruizione sostenibile della destinazione, evitando gli impatti negativi del turismo di massa anche attraverso un approccio olistico nelle diverse aree pilota basato sul turismo rigenerativo. Fondamentali sono i concetti di educazione e consapevolezza, promuovendo un modo di viaggiare più responsabile, con esperienze immersive e sostenibili, la riconnessione con la natura, privilegiando destinazioni che permettono di rigenerare sé stessi e l'ambiente, come riserve naturali o progetti di riforestazione e lo sviluppo locale e rigenerazione economica , sostenendo l’autenticità e le tradizioni locali sia in agricoltura che nell’artigianato.
[post_title] => Liguria, con il progetto Regenera4med 260 mila euro per area marina di Bergeggi
[post_date] => 2025-03-12T11:29:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741778981000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485651
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Domanda passeggeri al rialzo del 10% nel gennaio 2025: lo segnala il più recente report della Iata, che evidenzia come la capacità totale, misurata in posti-chilometro disponibili sia aumentata del 7,1% rispetto all'anno precedente.
Il load factor di gennaio è stato dell'82,1% (+2,2 punti percentuali rispetto a gennaio 2024), un massimo storico per gennaio.
Nel dettaglio, la domanda internazionale è aumentata del 12,4% rispetto a gennaio 2024; la capacità è aumentata dell'8,7% su base annua e il load factor è stato dell'82,6% (+2,7 ppt rispetto a gennaio 2024). La domanda interna è aumentata del 6,1% a fronte della crescita di capacità del 4,5%; il load factor è stato dell'81,2% (+1,2 ppt rispetto a gennaio 2024).
“Abbiamo assistito a una notevole accelerazione della domanda in questo gennaio, con una performance particolarmente forte da parte dei vettori basati nella regione Asia-Pacifico - sottolinea Willie Walsh, direttore generale della Iata -. I fattori di carico record che accompagnano questa forte domanda sono un ulteriore promemoria dei persistenti problemi della catena di approvvigionamento nel settore aerospaziale”.
“Le compagnie aeree stanno facendo un buon lavoro per soddisfare la crescente domanda, nonostante le limitazioni della flotta e delle infrastrutture, con livelli di soddisfazione superiori al 95% e quasi l'80% dei viaggiatori che concordano sul fatto che i viaggi aerei hanno un buon rapporto qualità-prezzo. Circa il 70% preferisce pagare la tariffa più bassa e personalizzare i servizi aggiuntivi di cui ha bisogno".
[post_title] => Trasporto aereo: balzo in avanti del 10% della domanda passeggeri
[post_date] => 2025-02-28T10:13:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740737588000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485579
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lot Polish Airlines chiude il 2024 con 10,7 milioni di passeggeri trasportati, un utile operativo di 195 milioni di euro e un profitto netto di 167 milioni di euro. La compagnia segnala che i risultati rappresentano il secondo risultato finanziario più alto degli ultimi decenni: i ricavi si sono attestati a 2,5 miliardi di euro.
Nonostante l'aumento della concorrenza sul mercato e la riduzione dei prezzi dei biglietti, la compagnia aerea ha mantenuto un margine di profitto operativo dell'8,1%. Secondo la compagnia aerea polacca, questo risultato è stato raggiunto grazie alla «gestione attiva del network, alla massimizzazione dei ricavi unitari, al rigoroso controllo dei costi e all'utilizzo efficace delle opportunità offerte dal mercato dei voli charter, nonostante l'aumento dei costi di servizio».
Il segmento charter ha rappresentato 1,3 milioni di passeggeri, con un aumento del 18,5% rispetto all'anno precedente, su un totale di 10,7 milioni trasportati dal vettore. Sempre lo scorso anno la compagnia ha effettuato due importanti investimenti: la costruzione di una nuova business lounge a Chicago e l'ampliamento e la ristrutturazione della business lounge Lot Polonez all'aeroporto di Varsavia.
[post_title] => Lot Polish Airlines: il 2024 è uno dei migliori esercizi della storia della compagnia
[post_date] => 2025-02-27T10:59:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740653995000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484580
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.
Il nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.
A livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.
Sono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni).
[post_title] => L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social
[post_date] => 2025-02-13T10:58:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739444288000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483813
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inizio 2025 col segno più per Aeroporti di Puglia che nel mese di gennaio nei tre scali di Bari, Brindisi e Foggia ha totalizzato 593.301 passeggeri, con un incremento del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2024 (523.808 passeggeri).
Nel dettaglio, per quanto riguarda l’aeroporto Karol Wojtyla di Bari i passeggeri, totale tra arrivi e partenze, sono stati 419.576, pari al + 15,1% rispetto ai 364.437 del 2024. Il traffico di linea nazionale ha registrato un incremento dell’8,7%, mentre i 183.214 passeggeri di linea internazionale hanno determinato una crescita del 23,6% rispetto ai 148.201 passeggeri dello scorso anno.
L'aeroporto del Salento di Brindisi ha registrato 168.229 passeggeri, il +7,3% rispetto ai 156.816 di gennaio 2024. Se il traffico di linea nazionale, con 146.287 passeggeri, tra arrivi e partenze, ha registrato un + 5,8% rispetto allo scorso anno, il traffico di linea internazionale, con 20.921 passeggeri, si è attestato a un +16,4% rispetto a gennaio 2024.
Più che raddoppiati, infine, i passeggeri in arrivo e partenza dal “Gino Lisa” di Foggia: erano stati 2.555 nel gennaio 2024, sono stati 6.496 nel mese di gennaio 2025, pari al +154,2%.
[post_title] => Aeroporti di Puglia archivia gennaio 2025 con un +13,3% di passeggeri
[post_date] => 2025-02-04T09:15:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738660525000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "867"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":4,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":79,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.\r\n\r\nPasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.\r\n\r\nDato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.\r\n\r\nIl trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).\r\n\r\nAppare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.\r\n\r\n“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.\r\nTurismo estero\r\nSu questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.\r\n\r\nI primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.\r\n\r\nE per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.\r\n\r\n“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n ","post_title":"Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%","post_date":"2025-04-16T11:26:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744802777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488987\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]\r\n\r\nClub del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.\r\n\r\nUn’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.\r\n\r\nUn'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.\r\n\r\n«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.\r\n\r\n«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».\r\n\r\nCon il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.","post_title":"Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028","post_date":"2025-04-16T11:20:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["angelo-cartelli","club-del-sole","francesco-giondi","in-evidenza","riccardo-giondi"],"post_tag_name":["Angelo Cartelli","Club del Sole","Francesco Giondi","In evidenza","Riccardo Giondi"]},"sort":[1744802425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lot ha completato la ristrutturazione della Polonez Business Lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia. Con questa trasformazione radicale, in linea con gli obiettivi strategici del vettore nazionale per il periodo 2024-2028, eleva gli standard di servizio, offrendo un maggiore comfort adatto alle esigenze di tutti i viaggiatori.\r\n\r\nLa lounge colpisce per l'eleganza, la funzionalità e i servizi, progettati tenendo conto delle esigenze dei viaggiatori moderni. Lo spazio presenta un design contemporaneo e offre poltrone e divani confortevoli. Lo schema di colori - blu marino intenso, toni ramati e ambra - riflette l'identità visiva di Lot Polish Airlines, allineandosi con il progetto di retrofit della cabina Dreamliner e con la Lot Business Lounge recentemente inaugurata a Chicago.\r\n\r\n\"Il nostro obiettivo è stato quello di creare uno spazio che non solo soddisfacesse i più alti standard di comfort, ma che ridefinisse anche l'esperienza di viaggio per i passeggeri che apprezzano la modernità, l'esclusività e l'atmosfera premium - commenta Izabela Leszczyńska, direttore dello sviluppo prodotti e dell'esperienza del cliente -. La Lot Business Lounge Polonez combina ora eleganza e funzionalità, offrendo più spazio, soluzioni innovative e servizi accuratamente selezionati che consentono sia il relax che la produttività. Volevamo che ogni ospite si sentisse speciale e sperimentasse l'ospitalità polacca nel cuore del nostro hub di collegamento, l'aeroporto Chopin di Varsavia\".\r\n\r\nLa Lounge offre ora più di 860 m² agli ospiti, dopo un'espansione di 153 m², per ulteriori 60 posti a sedere aggiuntivi. Le novità della sezione ampliata includono un bar self-service e una sala conferenze, dotata di schermo e prese elettriche. A disposizione dei viaggiatori anche la nuova zona Spa - Relax Spot by Phenomé x Lot - con un pacchetto di servizi migliorato.\r\n\r\nLa Lot Business Lounge Polonez si trova nell'area Schengen dell'aeroporto Chopin di Varsavia ed è aperta tutti i giorni dalle 5 alle 23 ora locale. L'accesso gratuito è disponibile per: passeggeri di Business Class su voli operati da compagnie aeree membri di Star Alliance; passeggeri di Classe Business in transito su voli nazionali. I passeggeri che viaggiano su voli charter di Business Class Lot in possesso di una carta Senator o SA Gold, i titolari di carta Miles & More.","post_title":"Lot: ampliata e rinnovata la business lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia","post_date":"2025-04-09T09:06:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744189614000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore.\r\n\r\nNelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_487943\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption]\r\n\r\nA sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”.\r\n\r\nL’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime.\r\n\r\nCon l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.\r\n\r\n \r\n\r\nLione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale.\r\nIl mercato italiano\r\n[caption id=\"attachment_487944\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption]\r\n\r\nPer il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno.\r\n\r\n“Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”.\r\n\r\nUn 2025 tra cultura, art de vivre e natura\r\nEventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030.\r\n\r\n[gallery ids=\"487948,487947,487946\"]","post_title":"Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025","post_date":"2025-04-02T13:00:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-france","francia","lione"],"post_tag_name":["atout france","francia","Lione"]},"sort":[1743598837000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486341","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.\r\n«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».\r\n\r\nIl capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.\r\n\r\nNel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.\r\n\r\nIl progetto è finalizzato ad aumentare la resilienza delle destinazioni turistiche e del settore turistico per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione dei rischi naturali, promuovendo modelli di turismo rigenerativo, che riduca al minimo gli impatti negativi ed aumenti gli impatti positivi del turismo su clima, ambiente, società e cultura anche attraverso puntuali azioni di formazione per gli stakeholders e la condivisione di esperienze di successo anche in supporto allo storytelling per la promozione della fruizione sostenibile della destinazione, evitando gli impatti negativi del turismo di massa anche attraverso un approccio olistico nelle diverse aree pilota basato sul turismo rigenerativo. Fondamentali sono i concetti di educazione e consapevolezza, promuovendo un modo di viaggiare più responsabile, con esperienze immersive e sostenibili, la riconnessione con la natura, privilegiando destinazioni che permettono di rigenerare sé stessi e l'ambiente, come riserve naturali o progetti di riforestazione e lo sviluppo locale e rigenerazione economica , sostenendo l’autenticità e le tradizioni locali sia in agricoltura che nell’artigianato.\r\n\r\n ","post_title":"Liguria, con il progetto Regenera4med 260 mila euro per area marina di Bergeggi","post_date":"2025-03-12T11:29:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1741778981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485651","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domanda passeggeri al rialzo del 10% nel gennaio 2025: lo segnala il più recente report della Iata, che evidenzia come la capacità totale, misurata in posti-chilometro disponibili sia aumentata del 7,1% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nIl load factor di gennaio è stato dell'82,1% (+2,2 punti percentuali rispetto a gennaio 2024), un massimo storico per gennaio.\r\n\r\nNel dettaglio, la domanda internazionale è aumentata del 12,4% rispetto a gennaio 2024; la capacità è aumentata dell'8,7% su base annua e il load factor è stato dell'82,6% (+2,7 ppt rispetto a gennaio 2024). La domanda interna è aumentata del 6,1% a fronte della crescita di capacità del 4,5%; il load factor è stato dell'81,2% (+1,2 ppt rispetto a gennaio 2024).\r\n\r\n“Abbiamo assistito a una notevole accelerazione della domanda in questo gennaio, con una performance particolarmente forte da parte dei vettori basati nella regione Asia-Pacifico - sottolinea Willie Walsh, direttore generale della Iata -. I fattori di carico record che accompagnano questa forte domanda sono un ulteriore promemoria dei persistenti problemi della catena di approvvigionamento nel settore aerospaziale”.\r\n\r\n“Le compagnie aeree stanno facendo un buon lavoro per soddisfare la crescente domanda, nonostante le limitazioni della flotta e delle infrastrutture, con livelli di soddisfazione superiori al 95% e quasi l'80% dei viaggiatori che concordano sul fatto che i viaggi aerei hanno un buon rapporto qualità-prezzo. Circa il 70% preferisce pagare la tariffa più bassa e personalizzare i servizi aggiuntivi di cui ha bisogno\".","post_title":"Trasporto aereo: balzo in avanti del 10% della domanda passeggeri","post_date":"2025-02-28T10:13:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740737588000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485579","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lot Polish Airlines chiude il 2024 con 10,7 milioni di passeggeri trasportati, un utile operativo di 195 milioni di euro e un profitto netto di 167 milioni di euro. La compagnia segnala che i risultati rappresentano il secondo risultato finanziario più alto degli ultimi decenni: i ricavi si sono attestati a 2,5 miliardi di euro.\r\n\r\nNonostante l'aumento della concorrenza sul mercato e la riduzione dei prezzi dei biglietti, la compagnia aerea ha mantenuto un margine di profitto operativo dell'8,1%. Secondo la compagnia aerea polacca, questo risultato è stato raggiunto grazie alla «gestione attiva del network, alla massimizzazione dei ricavi unitari, al rigoroso controllo dei costi e all'utilizzo efficace delle opportunità offerte dal mercato dei voli charter, nonostante l'aumento dei costi di servizio».\r\n\r\nIl segmento charter ha rappresentato 1,3 milioni di passeggeri, con un aumento del 18,5% rispetto all'anno precedente, su un totale di 10,7 milioni trasportati dal vettore. Sempre lo scorso anno la compagnia ha effettuato due importanti investimenti: la costruzione di una nuova business lounge a Chicago e l'ampliamento e la ristrutturazione della business lounge Lot Polonez all'aeroporto di Varsavia.","post_title":"Lot Polish Airlines: il 2024 è uno dei migliori esercizi della storia della compagnia","post_date":"2025-02-27T10:59:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1740653995000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484580","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante le magagne evidenti in cui galleggia il nostro Paese, la reputazione turistica rimane intatta. Infatti l’Italia festeggia - per il secondo anno consecutivo - il primato europeo con 115,5 punti superando Grecia (108,4 punti) e Spagna (102,8 punti) nella classifica generale dell’European Tourism Reputation Index (Etr Index) dell’Istituto Demoskopika.\r\n\r\nIl nostro Paese, in particolare, ottiene il primato in due indicatori (ricerca e popolarità della destinazione) su quattro e l’argento nella valutazione dell’offerta turistica. Meno significativo il posizionamento sul versante social. Inoltre i canali istituzionali monitorati (Enit, Italia.it), non sono ancora adeguatamente sfruttati a differenza di quanto fatto da Portogallo, Grecia e Spagna.\r\n\r\nA livello regionale, la Toscana è al primo posto, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Sicilia.\r\n\r\nSono state individuate anche le prime 10 destinazioni per arrivi in base agli ultimi dati disponibili (Eurostat, 2023): Francia, Germania, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Svezia, Grecia e Portogallo. E così, nel 2023, i Paesi individuati, con oltre 863 milioni di arrivi, rappresentano circa l'84,7% del dato complessivo rilevato nei 27 sistemi turistici nazionali dell'Unione Europea (1.020 milioni). ","post_title":"L'Italia sempre prima per reputazione turistica. Da lavorare sui social","post_date":"2025-02-13T10:58:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1739444288000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizio 2025 col segno più per Aeroporti di Puglia che nel mese di gennaio nei tre scali di Bari, Brindisi e Foggia ha totalizzato 593.301 passeggeri, con un incremento del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2024 (523.808 passeggeri).\r\n\r\nNel dettaglio, per quanto riguarda l’aeroporto Karol Wojtyla di Bari i passeggeri, totale tra arrivi e partenze, sono stati 419.576, pari al + 15,1% rispetto ai 364.437 del 2024. Il traffico di linea nazionale ha registrato un incremento dell’8,7%, mentre i 183.214 passeggeri di linea internazionale hanno determinato una crescita del 23,6% rispetto ai 148.201 passeggeri dello scorso anno.\r\n\r\nL'aeroporto del Salento di Brindisi ha registrato 168.229 passeggeri, il +7,3% rispetto ai 156.816 di gennaio 2024. Se il traffico di linea nazionale, con 146.287 passeggeri, tra arrivi e partenze, ha registrato un + 5,8% rispetto allo scorso anno, il traffico di linea internazionale, con 20.921 passeggeri, si è attestato a un +16,4% rispetto a gennaio 2024.\r\n\r\nPiù che raddoppiati, infine, i passeggeri in arrivo e partenza dal “Gino Lisa” di Foggia: erano stati 2.555 nel gennaio 2024, sono stati 6.496 nel mese di gennaio 2025, pari al +154,2%.\r\n\r\n ","post_title":"Aeroporti di Puglia archivia gennaio 2025 con un +13,3% di passeggeri","post_date":"2025-02-04T09:15:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738660525000]}]}}







