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3 febbraio 2010 09:21
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Esperta Mice, incoming e destination marketing, attualmente residente all’estero, cerca nuova opportunità lavorativa in Italia Centrale, Milano o altre regioni del Nord per imminennte rientro in Italia.
Pluriennale esperienza di gestione autonoma ufficio di consulenza turistica in Italia, in possesso autorizzazione direttore tecnico Lombardia, gradirebbe collaborare con tour operator, dmc, incentive house, hotel, albergo diffuso. Massima disponibilità per gestione progetti innovativi.
Riferiemento: Rita, email lestrembles2@bluewin.ch. Sarò in Bit a Milano il 18 e 19 febbraio 2010.
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[post_content] => Un to in crescita, che punta a svilupparsi diversificando prodotto e mercati. Isola Azzurra nasce in Sicilia nel 2009 per organizzare viaggi di gruppo da e per l'isola mediterranea. Quindici anni dopo si propone come un operatore completo, iscritto Astoi dal 2019, che oltre al mare Italia generalista dispone di un prodotto club in fase di espansione, di un'offerta incoming importante con focus sull'intero Sud Italia e di una proposta outgoing in fase di progressiva definizione.
E a testimoniare l'importante sviluppo in corso sono gli stessi numeri: tra il 2019 e il 2024 Isola Azzurra ha infatti visto il proprio fatturato più che raddoppiare, passando da 10,6 milioni a 23,6 milioni di euro. "Per il 2025 - racconta il titolare e ceo, Andrea Lorenzoni - contiamo di crescere ulteriormente di una percentuale compresa tra il 10% e il 15%". Anche le marginalità sono più che positive: "Quest'anno prevediamo di chiudere attorno all'8% ante imposte e ammortamenti, tenendo però conto che la maggior parte degli investimenti nel nostro bilancio sono inclusi nell'anno di riferimento e quindi non ammortati". Le presenze totali saranno 350 mila, per un'azienda che oggi vanta uno staff di 29 collaboratori, di cui sei commerciali.
A fronte di ciò, i piani per il futuro sono davvero ambiziosi, soprattutto lato Zeta Club, il prodotto villaggistica brandizzato del to. Al momento Isola Azzurra può già contare su tre indirizzi in Sicilia: un villaggio ad Alicudi a gestione Mangia's, il resort Donnalucata di Marina di Ragusa e la prima struttura di proprietà e a conduzione diretta a Selinunte (stagione inaugurale nel 2024, per un complesso da 135 camere e 44 mila presenze con stagionalità estesa sino a fine ottobre, ndr). "E il prossimo anno ne aggiungeremo altri due: il Sikania Eco Resort del gruppo Lindbergh, nonché il nostro primo Zeta Club al di fuori della Sicilia, il sardo San Teodoro Le Rose". Isola Azzurra non esclude neppure ulteriori acquisizioni dirette: "Siamo sempre aperti alle nuove opportunità di mercato, essendo pure disponibili a offrire i nostri servizi di gestione".
Ma non finisce qui, perché il to aprirà anche una sede locale alle Eolie per rafforzare la propria attività di dmc, estendendo inoltre l'offerta incoming oltre i confini di Sicilia e Puglia con l'aggiunta della Sardegna: "Integreremo poi la nostra proposta pacchettizzata su ciascuna delle nostre linee con flussi xml per i voli (linea e low cost) e i traghetti. Il tutto combinabile dalle adv partner direttamente sul nostro sito".
Non bisogna infine dimenticare il brand Azzurra World dedicato al lungo raggio, nato due anni fa con l'inserimento di alcune figure specifiche: un prodotto tailor made con focus su Usa e Caraibi, ma anche Oriente, molto forte sul segmento viaggi di nozze e pure in grado di proporre pacchettizzazioni ad hoc per partenze speciali da Roma, Palermo e Catania con tariffe molto competitive. L'obiettivo ora è consolidare la proposta, con una crescita progressiva che mira anche a conquistare il Nord Italia. Il to al momento può contare su una rete commerciale presente direttamente in Campania, Sicilia, Lazio e Piemonte, a cui si aggiunge un ufficio inside sales in sede per gestire le vendite nelle aree finora non coperte. Le agenzie partner con codice a oggi sono circa 2 mila.
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[post_content] => Singapore Airlines investe 834,66 milioni di dollari Usa da qui a fine 2030 per il rinnovo di tutte le classi dei suoi 41 Airbus A350-900.
Secondo la tabella di marcia della compagnia aerea, l'entrata in servizio del primo A350-900 rinnovato è prevista per il secondo trimestre del 2026, mentre la prima variante dell'A350-900Ulr è prevista per il primo trimestre del 2027.
«Negli ultimi sei anni abbiamo coinvolto ampiamente i passeggeri e le parti interessate nella progettazione della nostra prossima generazione di cabine di lungo raggio, anticipando le loro preferenze e aspettative in continua evoluzione fin nei minimi dettagli - ha commentato Goh Choon Phong, ceo di Singapore Airlines -. I nuovi design delle poltrone di First e Business Class incorporeranno caratteristiche che si spingono oltre i confini del comfort, del lusso e della modernità, consentendo ai passeggeri di rilassarsi o lavorare senza sforzo a bordo».
Anche i clienti di Premium Economy e di Economy Class potranno godere di interni di cabina rinnovati che miglioreranno la loro esperienza di viaggio.
«Questo investimento riafferma l'impegno costante di Singapore Airlines nell'offrire un'esperienza di viaggio eccezionale. L'introduzione di questi sedili di nuova generazione e del sistema KrisWorld, insieme al servizio caloroso e premuroso di livello mondiale del nostro personale di bordo, stabilirà nuovi standard di innovazione, esperienza del cliente ed eccellenza del servizio».
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Grande azione di Fiavet Toscana che si allarga a tutta la categoria degli agenti di viaggio.
La sentenza della Corte di Cassazione N°335 dello scorso 21 ottobre rappresenta un cambiamento significativo nel settore turistico italiano, con benefici potenziali per diversi attori del comparto. La sentenza della Suprema Corte, che costituisce giurisprudenza e quindi un punto di riferimento normativo, mette fine alla vicenda di un nostro collega che nel 2018 a Siena subì il sequestro del mezzo e ricevette una multa salata. Negativi i primi due livelli di giudizio, nel terzo e inappellabile grado viene con chiarezza inequivocabile riconosciuto il pieno diritto delle agenzie di viaggio all’utilizzo di mezzi ad uso proprio.
Fiavet Toscana ha seguito e sostenuto le diverse azioni presso i diversi organi giudiziari, dove l’agente di viaggio, nostro associato, si è avvalso dell’assistenza dell’avvocato Tessari, nostro consulente legale.
Le agenzie di viaggio possono ora gestire direttamente il trasporto dei clienti impiegando le proprie auto e minivan, offrendo un’esperienza più fluida e controllata dall'inizio alla fine. Il controllo diretto sul servizio migliora la qualità e permette una personalizzazione maggiore in base alle esigenze dei clienti.
Per non parlare dell’ottimizzazione dei costi e della maggiore flessibilità logistica. Con mezzi propri, le agenzie riducono i costi legati all'esternalizzazione dei servizi di trasporto, potendo operare con maggiore flessibilità anche in destinazioni meno accessibili o in periodi di alta stagione. In sintesi, la sentenza offre alle agenzie di viaggio italiane una nuova leva per ottimizzare i propri servizi, contenere i costi e posizionarsi meglio sul mercato, promuovendo un turismo più flessibile, sostenibile e decentralizzato.
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[post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.
Per chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio).
Per chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio).
All’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio).
Chi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata.
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[post_content] => Oltre 8,5 milioni di passeggeri tra gennaio e settembre hanno scelto Trenord nei weekend e nei mesi estivi verso destinazioni turistiche.
Ed è boom per le “Gite in treno”: quest’anno sono già stati venduti oltre 56.000 biglietti, il 43% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Circa 1200 persone hanno viaggiato sul treno storico che, dopo due corse inaugurali nel 2023, quest’anno ha ampliato la proposta fino a otto corse.
«Oltre che azienda di mobilità, siamo a tutti gli effetti un player del turismo – commenta Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord -. Sui nostri treni i viaggiatori nei weekend e nei festivi hanno superato i flussi pre-Covid; e fra ‘Gite in treno’, treno storico e servizi per i grandi eventi abbiamo trasportato oltre 90.000 clienti: questo dimostra che prendere il treno nel tempo libero è un’abitudine ormai consolidata. Per questo, lavoriamo continuamente per ampliare i nostri servizi e proposte verso le mete del turismo, per promuovere una mobilità sostenibile anche nel tempo libero».
Quest'anno, per la seconda volta consecutiva, Trenord sarà presente con uno stand al Ttg di Rimini (padiglione A7, stand 238).
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[post_content] => E' cresciuta dell'8,6% la domanda misurata in passeggeri-chilometro nello scorso mese di agosto, rispetto ad agosto 2023: la capacità totale, ask è cresciuta invece del 6,5% rispetto all'anno precedente. Il load factor di agosto è stato dell'86,2% (+1,6ppt rispetto ad agosto 2023), un nuovo record.
Sono i dati rilevati dalla Iata, che evidenziano come la domanda internazionale sia aumentata in agosto del 10,6% a fronte di un incremento di capacità del 10,1% rispetto all'anno precedente e il load factor è salito all'85,7% (+0,4ppt rispetto ad agosto 2023).
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«I fattori di carico hanno raggiunto livelli livelli record, mentre l'aumento della capacità del 6,5% dimostra la resistenza di fronte ai persistenti problemi della catena di approvvigionamento e alle carenze infrastrutturali - ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. Guardando al futuro, la continua forte crescita della domanda segnala che potremmo avvicinarci rapidamente a una carenza di capacità infrastrutturale che limiterebbe la connettività e la scelta per i passeggeri e le imprese. Se i governi vogliono massimizzare i benefici dell'aviazione, devono prendere decisioni coraggiose per garantire una capacità infrastrutturale sufficiente».
Particolarmente positiva la performance dei vettori europei, che hanno registrato un aumento della domanda del 9,1% su base annua; la capacità è salita dell'8,5% su base annua e il load factor è stato dell'87,2% (+0,5ppt rispetto ad agosto 2023). La rotta Europa-Asia è stata di gran lunga la più in crescita, anche se risulta ancora nettamente inferiore al picco del 2019.
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[post_content] => Air France amplia il network in vista della stagione invernale 2024-2025: da novembre e fino a marzo 2025 la compagnia servirà 169 destinazioni in 73 Paesi, tra cui 85 destinazioni di lungo raggio e 84 di breve e medio raggio.
Tra questi ci sono 8 rotte aggiuntive, incluse 5 nuove destinazioni. Cominciando da quelle di lungo raggio, le novità sono Kilimanjaro (Tanzania), con tre voli settimanali operati con Airbus A350-900 a partire dal 18 novembre, come estensione di Zanzibar. Salvador de Bahia, con tre voli settimanali dal 28 ottobre 2024, effettuati con A350-900: Salvador de Bahia è la quinta destinazione del vettore in Brasile, dopo Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza e Belém (quest'ultima servita come estensione di Cayenne, nella Guyana francese).
Ancora, Manila con 3 voli settimanali a partire dal 7 dicembre, operati con aeromobili Airbus A350-900 e Malé con un massimo di 2 voli settimanali durante le festività, dal 20 dicembre al 5 gennaio 2025. I voli saranno effettuati con aeromobili Boeing 777-300Er.
In Nord America Air France conferma gli impegni e durante l'inverno opererà 235 voli settimanali verso 23 destinazioni. In particolare, negli Stati Uniti la compagnia aerea estenderà i collegamenti per Denver e Phoenix alla stagione invernale, con 3 voli settimanali per ciascuna città dall'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle. Finora il servizio per Denver era disponibile solo in estate, mentre il servizio per Phoenix, nuova destinazione per l'estate 2024, è stato inaugurato il 23 maggio.
Sul corto raggio spicca invece l'apertura di una nuova rotta per Kiruna (Svezia) che rappresenta la quinta destinazione di Air France in Lapponia. I voli per Kiruna saranno operati una volta alla settimana tra il 21 dicembre 2024 e l'8 marzo 2025, utilizzando Airbus A319.
Nell'ambito della cooperazione commerciale con Sas, che ha preso il via lo scorso il 1° settembre, i passeggeri di Air France godono ora di un accesso privilegiato a 33 nuove destinazioni nel Nord Europa, tra cui Kristiansund (Norvegia), Aarhus (Danimarca), Turku (Finlandia) e Luleå (Svezia) attraverso gli hub Sas di Copenhagen, Oslo e Stoccolma.
Durante le festività natalizie, la compagnia francese effettuerà poi voli verso destinazioni che in precedenza erano servite solo in estate, tra cui Tangeri, con un massimo di 3 voli settimanali dal 22 dicembre al 3 gennaio 2025.
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[post_content] => Una stagione di crescita a pieno ritmo per gli aeroporti della Calabria: a confermarlo sono i dati resi noti dal presidente della regione, Roberto Occhiuto, attraverso i suoi canali social. «Nel 2024 troviamo 3.639.000 passeggeri, questa è la stima che stiamo facendo, a fronte di 3.003.000 nell’anno precedente. Quindi c’è una crescita dell’8,5% in Calabria».
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[post_content] => Inarrestabile consolidamento dei cieli: Alaska Airlines ha infatti completato l'acquisizione da 1,9 miliardi di dollari di Hawaiian Airlines, dopo aver raggiunto un accordo con il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti.
Le due compagnie aeree, come riferisce Reuters, hanno concordato di mantenere le rotte chiave di Hawaiian e di adottare tutele per i consumatori nell'ambito di un accordo che durerà sei anni. In agosto il Dipartimento di Giustizia ha scelto di non bloccare l'accordo annunciato a dicembre da Alaska, la quinta compagnia aerea nazionale statunitense, per fondersi con Hawaiian, il decimo vettore per dimensioni.
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