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20 ottobre 2008 07:23
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Responsabile amministrativo e della gestione del personale, responsabile budget e controllo di gestione in importanti aziende alberghiere, esperienza della gestione delle procedure privacy, Haccp e sicurezza nei luoghi di lavoro, valute serie proposte area Centro Italia. Invierò curriculum dettagliato agli interessati.
Per contatto tel. 340 7063598 oppure e.mail: a.cardi2@virgilio.it
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Ci sono i solidi punti fermi di un prodotto che non smette di affascinare - dall’unicità della cultura aborigena allo straordinario contesto naturale - e che beneficia degli ottimi collegamenti aerei (incluso il diretto di Qantas sulla Roma-Perth). Poi, c’è l’accento su una nuova Luxury experience, declinata in sette ambiti diversi (Luxury Lodges, Great Walks, Discover Aboriginal Experiences, Cultural Attractions, Great Golf Courses, Ultimate Winery Experiences e Australian Wildlife Journeys) accomunati dall'esclusività, che vada oltre il mero lusso.
L'Australia vuole presidiare il mercato Italia e lo fa presentandosi così nel nostro Paese, un bacino molto caro a Tourism Australia e che «benché non conti numeri elevatissimi» è preziosi poiche «dall'Italia giungono visitatori di ottima qualità e il nostro settore ama molto il mercato italiano», come spiega Phillipa Harrison, managing director dell'ente, che dopo 8,5 in in Tourism Australia, il prossimo ottobre lascerà l'incarico per dedicarsi «ad una nuova avventura overseas».
Insieme a Eva Seller, regional general manager Europa Continentale e Matteo Prato (ceo di Tourism Hub, che rappresenta l'ente in Italia), ha ricordato che nell'ultimo anno - chiuso lo scorso 31 marzo - gli arrivi italiani sono stati circa 67.000, pari ad una crescita del +4,5%: un incremento che coinvolge tutti i target di turisti, inclusi i working holiday makers: anzi, in questo segmento siamo addirittura oltre i numeri pre-Covid, siamo al 147% rispetto al passato con circa 17.700 lavoratori italiani che vengono in Australia ogni anno. Numero che fa dell'Italia, in Europa, il quinto mercato per le vacanze-lavoro. Resta comunque il segmento leisure quello su cui attualmente concentriamo le nostre attenzioni in Italia».
Gli sforzi di marketing puntano a «convincere le persone a fare quel passo in più per venire in Australia» tendenzialmente ancora percepita come destinazione 'dall'altra parte del mondo' e dunque difficile da raggiungere, «ma con l'aumento dei collegamenti aerei - il diretto di Qantas ma anche il potenziamento di capacità di vettori quali Turkish Airlines, Singapore Airlines, Cathay Pacific oltre a Emirates ed Etihad - è tutto molto più semplice e dunque ci ci concentriamo su cosa c'è di diverso, di caratteristico nell'Australia che non si può trovare da nessun'altra parte. Questo è il punto focale e fulcro dei nostri sforzi di marketing. Per noi si tratta di una connessione autentica con la natura, con la fauna selvatica unica e un benvenuto caldo e accogliente».
Sulla possibilità di un nuovo volo diretto verso l'Italia, Harrison conferma: «I progetti ultra long haul di Qantas con il nuovo, atteso A350 sono inizialmente pensati su Londra, ma sì, Roma è nel radar e potrebbe dunque decollare un collegamento diretto fra la East Coast l'Italia».
Sposi in viaggio di nozze, famiglie, amici e senior, la tipologia dei turisti italiani nel Down Under è variegata, attraverso tutto il Paese e, soprattutto, «oggi conta un 50% di viaggiatori repeaters, a dimostrazione che ormai l'Australia non è più solo "il viaggio da fare una volta nella vita" e a conferma che occorre venire più volte per scoprire il paese del quale altrimenti si rischia di scalfire solo la superficie». Un esempio è quello del Western Australia, fino a poco tempo fa classica meta da repeaters e che oggi, «grazie al volo diretto di Qantas, è destinazione a sé di un viaggio. Una tendenza che anche i tour operator hanno recepito e che sta funzionando molto bene per il trade».
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[post_content] => Tutto pronto in casa Royal Air Maroc per il decollo del primo volo tra Catania e Casablanca, programmato per domani, 28 giugno.
Lo scalo siciliano diventa così il settimo servito in Italia da Ram, dopo quelli di Milano, Roma, Bologna, Torino, Venezia, Napoli: la nuova rotta sarà operata due volte a settimana, il lunedì e il sabato, con Boeing 737 con 12 posti in classe business e 147 in economy.
Il collegamento conferma la volontà del vettore di rafforzare la propria presenza sul mercato italiano e il ruolo del Terminal 1 di Casablanca come hub strategico tra diversi continenti, rispondendo a una domanda sempre più dinamica da parte di una clientela eterogenea: cittadini marocchini e comunità africane residenti in Italia, turisti italiani desiderosi di scoprire le meraviglie culturali, paesaggistiche e balneari del Marocco, oltre a passeggeri in transito, via Casablanca, verso un ampio ventaglio di destinazioni intercontinentali, tra cui Africa, Americhe, Brasile, Canada e Asia.
"Il nuovo volo da Catania, settima città in Italia collegata da Royal Air Maroc, rappresenta un passo significativo nella nostra strategia di espansione sul territorio italiano, con un focus particolare sul Sud Italia - commenta Mohammed Adil Korchi, country manager della divisione italiana di Ram (nella foto) -. L’apertura di questa rotta nasce dalla volontà di rispondere alle esigenze concrete della comunità marocchina residente in Sicilia, ma anche di offrire nuove opportunità di viaggio a chi desidera scoprire o riscoprire il Marocco per motivi turistici o professionali. La Sicilia è per noi un’area di grande valore strategico, sia per la posizione geografica che per il potenziale di traffico. Questa nuova tratta è parte integrante di un piano più ampio di potenziamento della connettività internazionale via Casablanca, nostro hub centrale, e testimonia l’impegno della compagnia nel rendere i collegamenti sempre più frequenti, comodi ed efficienti per una clientela sempre più diversificata”.
‘‘L’introduzione della rotta diretta Catania-Casablanca rappresenta un importante passo per lo sviluppo della connettività internazionale dell’aeroporto di Catania che rafforza il legame tra la Sicilia e il Marocco e offre nuove opportunità di viaggio per turisti e professionisti. Siamo felici di accogliere Royal Air Maroc come segno della crescente attenzione verso Catania e la Sicilia, che grazie a questa nuova tratta si conferma sempre più uno scalo strategico nel Mediterraneo per i collegamenti tra Europa e Africa" aggiunge Nico Torrisi, ad Sac, società di gestione dell’Aeroporto di Catania’’.
Tra i punti di forza del piano di sviluppo relativo ai flussi da e per l’Italia, anche l’attivazione del codeshare con Ita Airways, che permetterà ai clienti Royal Air Maroc di usufruire di diverse opportunità di collegamento a partir da Roma da più città come Brindisi, Bari, Genova, Palermo, Trieste, Firenze e Verona.
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Air Europa sbarca in Medio Oriente grazie al primo volo operato in wet-lease con Etihad Airways, sulla rotta Abu Dhabi-Madrid: operato con un Boeing 787-9, il volo segna un’evoluzione nell’alleanza tra le due compagnie, fondata sull’estensione del code-share e sulla collaborazione tra i rispettivi programmi fedeltà di frequent flyer.
Etihad opera ora due voli giornalieri per Madrid, con il servizio pomeridiano, con codice EY103, operato da un Boeing 787-9 di Air Europa, che dispone di 32 posti in classe Business e 307 in classe Economy.
«L’alleanza con Etihad Airways per lanciare la nostra prima rotta in Medio Oriente da Abu Dhabi segna un momento di trasformazione per Air Europa - commenta Juan José Hidalgo, presidente di Air Europa -. Questa operazione ci posiziona in modo strategico per soddisfare la crescente domanda di viaggi tra Spagna, America Latina e i dinamici mercati di Asia e Medio Oriente. L’hub globale di Etihad è la piattaforma ideale per la nostra espansione internazionale».
«Quella di oggi è una nuova pagina nel nostro accordo di collaborazione con Air Europa - sottolinea Antonoaldo Neves, ceo di Etihad -. Questa relazione dimostra come Etihad possa lavorare con partner strategici per migliorare la nostra rotta verso Madrid e stabilire una connettività significativa tra i continenti. Collaborando con Air Europa, apriamo possibilità entusiasmanti per i nostri passeggeri che desiderano esplorare nuove destinazioni in Europa e America Latina».
L’alleanza conferma l’impegno di Etihad nel promuovere Abu Dhabi come una destinazione di riferimento, sia per i viaggi di piacere che per i viaggi d’affari, consolidando allo stesso tempo i rapporti con mercati europei strategici come la Spagna.
Insieme, le due compagnie aeree, offrono ai passeggeri opzioni di viaggio verso oltre 130 destinazioni attraverso la combinazione dei rispettivi network.
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[post_content] => Il paese di Capodimonte, sul lago di Bolsena,il è un paese ricco di storia, arte e natura. La Rete di imprese Naturalmente Capodimonte (beneficiaria dell’Avviso pubblico per il finanziamento dei programmi relativi alle Reti di Imprese tra Attività Economiche, ammessa con Determinazione n. G05757 del 28/04/2023 della Regione Lazio) in collaborazione con il Comune e la sezione locale dell’Avis Odv organizzano una nuova iniziativa che intreccia storia, favola e leggenda ovvero una giornata dedicata a “La Bella e la Bestia, Capodimonte” – Una storia d’amore tra le vie del borgo che si svolgerà sabato 14 giugno 2025 e che rientra nel programma volto a sviluppare la conoscenza e l’attrattività del territorio.
L’evento inizierà alle ore 17 in zona la Piaja (incrocio tra via Annibal Caro, Via Roma e Viale Marconi) con la presentazione del progetto “Pomeriggio insieme 2025 – La Bella e la Bestia” e l’incontro con gli studenti dell’Istituto comprensivo statale ‘Paolo Ruffini’ di Valentano. Alle 17.30 avrà luogo l’inaugurazione del percorso “La Bella e la Bestia, Capodimonte” – Una storia d’amore tra le vie del borgo cui seguirà la passeggiata racconto “La Bella e la Bestia” a cura delle Comunità Narranti. Alle ore 19, in via delle Capanne, si svolgerà il percorso con artisti ed artigiani, musica dal vivo, aperitivo al tramonto e cena su prenotazione.
La favola della Bestia e la Bestia è una delle più affascinanti e conosciute ma è proprio a Capodimonte che si svolse la vera storia d’amore avvenuta nel XVI secolo i cui protagonisti sono in realtà Pedro González e Catherine Raffelin. Il percorso che si snoderà nel centro storico – dicono gli organizzatori – “farà scoprire ai partecipanti gli angoli più suggestivi di Capodimonte attraverso l’itinerario dedicato a Pedro e Catherine e si svilupperà nei luoghi dove questa coppia eccezionale trascorse serenamente gli ultimi anni di vita, dopo decenni di peregrinazioni attraverso le corti europee.
L’itinerario propone un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica: attraverso nove tappe significative, offre una riflessione sui valori universali dell’accettazione, del rispetto per la diversità e della capacità di guardare oltre le apparenze. Il racconto ripercorre il viaggio di Pedro, ragazzo di Tenerife affetto da ipertricosi – una rara condizione che causa la crescita di peluria su tutto il corpo – dalla sua cattura fino all’integrazione nella società europea del tempo e al suo incontro con Catherine che seppe riconoscere in lui un uomo colto e gentile al di là dell’aspetto fisico.
Per informazioni e per prenotare la cena si possono contattare gli organizzatori al seguente recapito telefonico 342 5105387 (signora Ilaria). Per info si possono visitare i canali social della Rete di imprese Naturalmente: (email) ri.naturalmentecapodimonte@gmail.com, (Facebook) Naturalmente Capodimonte, (sito web) www.naturalmentecapodimonte.it.
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Dopo il successo della prima stagione, Emma Villas, azienda che lavora nel vacation rental di ville e casali di pregio in Italia, presenta la nuova edizione del progetto "Icon 2 Italy”. Anche in questa seconda stagione, al centro dell'offerta ci sarà il viaggio multimediale ideato per rendere l'esperienza del soggiorno in villa ancora più profonda e coinvolgente. Le dimore, già protagoniste del racconto visivo, si trasformano set privilegiati di esperienze.
Dalla Puglia alla Lombardia, attraversando Toscana, Umbria, Veneto e Piemonte, il team di Emma Villas ha accuratamente selezionato nove proprietà che si aggiungono alle 11 dello scorso anno. L'obiettivo della regia, firmata Emma Villas, è ispirare il viaggiatore attraverso la forza delle immagini.
La seconda stagione di Icon va oltre la semplice campagna di comunicazione: è una vera e propria serie di episodi visivi, rigorosamente "AI free". Realizzati da un team di professionisti – videomaker, fotografi, dronisti, blogger e content creator – questi contenuti narrativi e visivi, nati da 3347 KM percorsi in 17 giorni e 140-160 ore di girato, confluiranno nella nuova campagna adv Emma Villas 2025-26 che verrà pianificata a livello internazionale e includerà uno spot televisivo trasmesso sui principali canali tv e web.
"Il nostro obiettivo è trasformare ogni singola immagine in un invito a vivere la vacanza in villa immergendosi nei suoi spazi e nelle sue atmosfere - ha dichiarato Giammarco Bisogno, fondatore e ceo di Emma Villas. - Questo progetto ambizioso nasce dal desiderio di scoprire con i nostri clienti le nuove proprietà acquisite nel 2025; Icon inoltre mira a valorizzare in modo significativo il nostro territorio e, contestualmente, a consolidare il nostro posizionamento nel settore dell'hospitality di alto livello, distinguendoci per un'offerta unica e per la possibilità di offrire esperienze altamente personalizzabili.
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[post_content] => L'aeroporto dell'Umbria archivia maggio 2025 con il più elevato numero di passeggeri transitati, 68.910; superato il precedente record del 2023, quando furono 57.043.
Lo sottolinea la società di gestione dello scalo che ha inoltre evidenziato sempre a maggio un aumento del +23% rispetto ai 56.196 passeggeri dello stesso mese del 2024. A fronte di 777 movimenti (+5% rispetto al 2024), il traffico passeggeri è aumentato di oltre venti punti percentuali, grazie alle "ottime performance" di riempimento registrate su tutte le rotte del network, riferisce il San Francesco d'Assisi.
Nel dettaglio, il 68% del traffico è stato generato da voli internazionali, mentre il 31% ha riguardato collegamenti domestici; segno più anche per il traffico di aviazione generale, con 345 movimenti complessivi.
Il consuntivo dei primi cinque mesi dell'anno parla di 203.283 passeggeri, con un incremento del +23% rispetto allo stesso periodo del 2024 - anno record per il "San Francesco d'Assisi" - quando i passeggeri furono 164.711.
Con il mese di giugno entra poi a pieno regime l'operativo della stagione estiva 2025: da martedì 3 giugno sono infatti attivi i collegamenti Ryanair da e per Brindisi; sabato 7 giugno prenderà il via la nuova rotta Hello Fly da e per Pantelleria e riprenderanno i voli, sempre operati da Hello Fly, da e per Lampedusa.
Infine, da metà mese riprenderanno anche i collegamenti Aeroitalia, con le rotte bisettimanali da e per Lamezia Terme (da sabato 14 giugno) e da e per Olbia (da domenica 15 giugno).
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[post_content] => La sintesi ideale fra radici italiane - siciliane nello specifico - e standard internazionali: questo l'approccio che ha guidato la totale ristrutturazione del Milan Marriott, storico indirizzo dell'ospitalità meneghina e piena espressione della proprietà della famiglia Russotti, che attraverso Rgh (Russotti Gestioni Hotels) continua a investire nell'ospitalità d'eccellenza.
Un intervento radicale firmato dallo studio Spagnulo & Partners ha portato al rinnovo delle 317 camere (180 quelle già pronte, le altre lo saranno per fine anno) e tutte le aree comuni - con un investimento complessivo di 200 mln di euro - secondo un concept minimal chic che combina eleganza sobria e funzionalità. Nuovo smalto anche per gli le aree meeting che sin dalle origini hanno contraddistinto l'offerta della struttura: 3.000 mq complessivi, che rappresentano il più grande spazio congressuale nel centro di Milano. Due sale da 400 mq ciascuna – combinabili per creare un’unica area da 800 mq – si affiancano a 14 sale riunioni, capaci di accogliere eventi aziendali e privati di ogni tipo. Saranno operativi dal prossimo settembre.
Massimo risalto poi per l'offerta dedicata alla ristorazione e al tempo libero, che definisce l'idea stessa della struttura e cioè «l'apertura alla città e ai suoi abitanti - spiega il managing director Pippo Russotti -. Con spazi ripensati che siano un invito a utilizzare l'hotel, con i suoi bar e ristorante anche per chi non vi soggiorna. Crediamo in questa città e nel prodotto che stiamo creando e continuiamo a lavorare su questa idea».
Ecco quindi la nuova sala “Leonardo”, perno dell'esperienza gastronomica dell’hotel, dove farà capolino la tradizione siciliana - terra d’origine della famiglia Russotti -, con piatti iconici rivisitati in chiave contemporanea. Ci sarà inoltre un nuovo club con drink bar e terrazza sulla strada: il luogo di incontro aperto alla città.
Una soluzione che ben risponde alle nuove esigenze dei viaggiatori e intercetta quel target bleisure che è proprio nel radar della struttura milanese: «La ristrutturazione risponde all’evoluzione della città e del viaggiatore sia business sia leisure. Abbiamo voluto trasformare la struttura in un vero e proprio polo nel cuore di Milano, capace di accogliere grandi eventi ma anche di offrire un’esperienza di soggiorno rinnovata, con camere dal design innovativo e contemporaneo. Il nostro obiettivo è quello di creare un punto di riferimento non solo per chi viaggia per lavoro, ma anche per chi cerca un soggiorno di qualità in una Milano sempre più internazionale e dinamica».
La struttura di via Washington «è stato il primo albergo a marchio Marriott in Italia - ricorda Russotti -, quando in Europa erano poco più di una quindicina». L'hotel, aperto l'8 settembre 1994 come Ramada, è infatti passato sotto il marchio Marriott nel 1998, successivamente all'acquisizione del brand da parte del colosso americano.
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[post_content] => Profitti globali per 36 miliardi di dollari nel 2025, in lieve calo rispetto alla precedente stima (dicembre 2024) di 36,6 miliardi, per le compagnie aeree. Le previsioni Iata - rese note in occasione dell'assemblea annuale in corso a Delhi - imputano la flessione (che comunque lascia spazio ad un risultato record) a diversi fattori: le tensioni commerciali post elezione Trump, calo della fiducia dei consumatori e ritardi nelle consegne degli aeromobili definiti “inaccettabili”.
Gli altri indicatori messi in evidenza mostrano un margine di profitto netto al 3,7%, in miglioramento rispetto al 3,4% del 2024 e al 3,6% previsto in precedenza.
Ricavi totali al livello record di 979 miliardi di dollari (+1,3% rispetto al 2024, ma al di sotto dei 1.000 miliardi di dollari previsti in precedenza).
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«La prima metà del 2025 ha portato significative incertezze sui mercati globali. Tuttavia, in base a molte misure, tra cui gli utili netti, per le compagnie aeree sarà ancora un anno migliore rispetto al 2024, anche se leggermente inferiore alle nostre precedenti proiezioni - ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. Il principale fattore positivo è il prezzo del carburante, che è sceso del 13% rispetto al 2024 e dell'1% rispetto alle stime precedenti.
Inoltre, prevediamo che nel 2025 le compagnie aeree voleranno più persone e più merci rispetto al 2024, anche se le precedenti proiezioni sulla domanda sono state intaccate dalle tensioni commerciali e dal calo della fiducia dei consumatori. Il risultato è un miglioramento dei margini netti dal 3,4% nel 2024 al 3,7% nel 2025. Si tratta ancora della metà della redditività media di tutti i settori. Ma considerando i venti contrari, si tratta di un risultato forte che dimostra la resistenza che le compagnie aeree hanno lavorato duramente per consolidare».
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[post_content] => American Airlines ha aperto sabato, 24 maggio, il nuovo collegamento tra Milano Malpensa e il Philadelphia International Airport, principale hub transatlantico del vettore Usa.
Per tutta l'estate la rotta sarà servita con un volo diretto giornaliero che va ad ampliare il numero di collegamenti tra Milano e gli Stati Uniti di American, che include già il volo giornaliero per New York Jfk.
“L’inaugurazione del nuovo volo diretto tra Milano e Philadelphia rappresenta la nostra continua crescita nel mercato italiano e rafforza ulteriormente la connettività tra la Lombardia e gli Stati Uniti - sottolinea José A. Freig, vice president of international and contact center operations, and service recovery della compagnia aerea -. Philadelphia, in qualità di hub principale per i voli transatlantici di American Airlines, garantisce una rete di collegamenti capillare verso le principali destinazioni del Nord America e oltre, operando nel corso di questa stagione estiva fino a 337 voli giornalieri verso oltre 120 destinazioni”.
"La scelta di American di introdurre questa nuova destinazione testimonia come la potenzialità del nostro territorio rappresenti una forte attrattiva e rafforza ulteriormente la connettività intercontinentale del nostro scalo - osserva Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea Aeroporti di Milano -. La decisione di raddoppiare i voli su Malpensa con un secondo volo quotidiano offrirà ai passeggeri non solo un agevole collegamento diretto tra la capitale economica italiana ed una grande città storica, prima capitale degli Usa, ma anche la possibilità di connettere con Milano, grazie al grande hub transatlantico di Philadelphia, oltre 120 destinazioni in nord America, in America Latina e nei Caraibi.
Nell'estate 2025 Malpensa servirà circa 200 destinazioni con voli diretti, con una crescita della capacità programmata dai vettori sul lungo raggio superiore al 18%, l’incremento più elevato tra i grandi scali europei.”
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