3 December 2023

Direttore tecnico agenzia di viaggi Lombardia offresi

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da: Roberta
Telefono: 340 2466913
Email:
Provincia: • 
Comune:

Settore: • 
Mansione: • ,


Testo dell'annuncio

Direttore tecnico di agenzia di viaggi iscritta regolarmente all’albo della regione Lombardia offresi per copertura titolo, consulenza o collaborazioni. Disponibilità immediata.

 

 


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456898 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono 316 i milioni di euro che il gruppo Msc ha recentemente deciso di iniettare in Moby per contribuire a ripianare i debiti della compagnia di Vincenzo Onorato. La mossa fa seguito all'acquisizione del 49% della società di traghetti da parte della stessa holding con sede a Ginevra, operazione chiusa lo scorso settembre. La nuova liquidità, stando a quanto riporta Bloomberg, dovrebbe consentire a Moby di ripagare banche e obbligazionisti, ponendo possibilmente fine a un processo di ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno. La somma dovrebbe inoltre servire a saldare definitivamente l'acquisto di Tirrenia, che Moby ha portato avanti nel 2011, chiudendo così i conti con i detentori del bond. Per l’acquisizione del 49% delle compagnia di traghetti di Onrato, la Sas Shipping Agencies Services, controllata al 100% dal fondatore del gruppo Msc, Gianluigi Aponte, ha versato 150 milioni di euro. Fino all’anno scorso Moby vantava debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni. [post_title] => Msc eroga 316 milioni di euro per il ripianamento dei debiti di Moby [post_date] => 2023-11-27T12:52:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701089555000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456777 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto ungherese per la Autograph Collection di casa Marriott. Il soft brand luxury della compagnia Usa esordisce nella capitale del paese con il Dorothea Hotel, Budapest. Situato all'interno di tre edifici storici nel distretto V della città, il nuovo albergo prende il nome dell'arciduchessa Dorothea, personaggio influente del 1800 che ha portato un significativo sviluppo culturale ed economico alla città. Concepito dall'architetto e designer Piero Lissoni, il Dorothea Hotel, Budapest, Autograph Collection è una miscela di architettura e design d'interni che rende omaggio sia al passato, sia presente. I tre edifici sono stati costruiti in epoche diverse: Weber (1873), l'ex sede della United Budapest Metropolitan Savings Bank, in stile neorinascimentale; Mahart (1913), l'ex sede della Hungarian River and Sea Shipping Company, in stile art nouveau; e Munnich (1937), una struttura modernista con elementi art déco e Bauhaus. All'arrivo, gli ospiti vengono accolti da un soffitto decorato e da pareti impreziosite da ritratti del fotografo d'arte e di moda ungherese Zoltán Tombor. Le 216 camere e suite dell'hotel sono inoltre divise in due categorie stilistiche differenti, contemporanee e tradizionali. Il cuore dell'hotel è poi il cortile interno, dove si trova il Pavilon Restaurant & Bar, un'oasi verde e ariosa guidata dallo chef Carmine di Luggo, che offre una nuova visione della gastronomia cittadina con piatti di provenienza locale. Al piano superiore, l'Anton's Bar & Deli propone un'esperienza di caffetteria artigianale, insieme a bocconcini leggeri e dolci appena sfornati durante la giornata, mentre la sera si trasforma in un bar dinamico e in uno spazio aperto che serve cocktail innovativi. L'hotel prevede peraltro l'apertura di altri due ristoranti guidati dal tre stellato Michelin Dani García nel 2024: BiBo, una brasserie andalusa sul tetto con vista panoramica su Buda, e Alelí, un'autentica osteria italiana al piano terra. Gli amanti del benessere possono infine cercare rifugio all'interno della spa da 650 metri quadrati, completa di tre sale per trattamenti, inclusa una per coppie, nonché di piscina, sauna, bagno turco e centro fitness. [post_title] => L'Autograph Collection debutta in Ungheria con il Dorothea Hotel, Budapest [post_date] => 2023-11-24T11:28:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1700825310000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 456310 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Compie 40 anni il logo di Turespaña creato dal genio di  Joan Mirò che nel tempo è diventato un marchio incisivo e inconfondibile. Per l'occasione l'ente ha lanciato una campagna pubblicitaria internazionale per promuovere l'iconico emblema del Paese, che coinvolge Regno Unito, Germania, Italia, Francia, Stati Uniti e Cina. Nel 1983 la Spagna affrontava la crisi petrolifera, la svalutazione della peseta, la riconversione industriale, gli alti deficit e tassi d’interesse; fu difficile passare dall’essere identificati come il Paese di Franco, della Guerra Civile e di Don Chisciotte al Paese del vino Rioja, del cinema di Almodóvar e dell’arte di Miró. Fu Ignacio Vasallo, nel 1983 direttore dell’Ente di promozione turistica spagnola, a contattare l’artista grazie all’editore maiorchino Pedro Serra, e a chiedergli un dipinto da usare come logo per il turismo. Mirò, che sarebbe morto solo dopo pochi mesi, non riuscì a disegnarlo, e allora unì alcuni dipinti già fatti tra cui ‘El sol y la estrella’ del 1968 e il disegno realizzato per il Mondiale di Calcio del 1982, che rappresentava il sole e le arti spagnole. «Da allora, Turespaña ha utilizzato questo logo per tutte le campagne internazionali, posizionando la Spagna come leader mondiale del turismo. Campagne che hanno raggiunto milioni di persone per costruire l'immagine della Spagna in tutto il mondo» - commenta Isabel Garaña, direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano. «El Sol de Miró” è un logo che rappresenta i valori del marchio turistico spagnolo. Il nero simboleggia il nostro carattere forte e intenso; giallo per la luce e la gioia del nostro sole; rosso, la nostra passione; e verde, i nostri paesaggi naturali. 40 anni dopo molto è cambiato ma la nostra essenza e i nostri valori, la nostra luce, la nostra gioia, la nostra ospitalità, la nostra passione e il nostro stile di vita contagioso rimangono gli stessi. Proprio come il nostro logo, un'opera d'arte che a distanza di 40 anni è ancora ferocemente moderna e senza tempo come il primo giorno Per questo motivo, 40 anni dopo, la Spagna è la destinazione preferita di tanti milioni di viaggiatori in tutto il mondo». [post_title] => Turespaña: nuova campagna pubblicitaria che celebra i 40 anni del logo creato da Mirò [post_date] => 2023-11-20T10:00:49+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1700474449000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 455453 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fiavet Confcommercio ha scritto all’Enac e ad Art, Autorità di regolazione dei trasporti, segnalando che alcuni vettori non riconoscono il diritto di rimborso pecuniario per voli con partenza da aeroporti  italiani con destinazione Israele. La Federazione fa riferimento in particolare a EL AL Airlines. Attualmente il ministero degli esteri italiano invita i nostri connazionali a rimandare eventuali viaggi in Israele, dove è in atto una guerra: «A seguito dei fatti ben conosciuti il 7 ottobre 2023 le autorità israeliane hanno dichiarato lo stato di guerra. Una specifica allerta interessa tutte le località, in un raggio di 80km dalla Striscia di Gaza. La situazione di sicurezza in Israele e nei Territori Palestinesi resta estremamente fluida e si segnalano cancellazioni sulle tratte aeree da e per l’Italia; si invitano, pertanto, i connazionali a rinviare il proprio viaggio, in caso di spostamenti non strettamente necessari…». Si legge nella missiva: «Le agenzie di viaggio associate a Fiavet che hanno organizzato pacchetti di viaggio in Israele, venduti alla clientela prima dell’avvio del conflitto Israelo-Palestinese, si trovano a dover riconoscere ai viaggiatori acquirenti dei detti pacchetti il rimborso del prezzo versato a seguito della risoluzione degli stessi per impossibilità sopravvenuta ex art. 1463 c.c. e come previsto dall’art. 41, commi 4 e ss del Codice del turismo (Dlgs 79/2011) e dall’altro a non ricevere dai vettori dei voli inclusi in tali pacchetti il rimborso del prezzo del trasporto già corrisposto». Codice del turismo Fiavet-Confcommercio fa osservare  che in questo modo si sta violando il Codice del turismo, in cui è prevista, in questi casi, la risoluzione del contratto per il pacchetto turistico, e con esso, la conseguente risoluzione dei contratti collegati ai fornitori dei servizi inclusi nel pacchetto. «Questa situazione – afferma il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi – se dovesse rimanere irrisolta potrebbe mettere a rischio la sostenibilità finanziaria dei rimborsi dei pacchetti a favore dei consumatori e indurre le agenzie di viaggio, per difendersi, a comportarsi come il vettore, ovvero a congelare i rimborsi, o emettere voucher”» Fiavet-Confcommercio ribadisce, come aveva già fatto in precedenza in situazioni analoghe presentatesi durante la crisi pandemica, che è necessario un tempestivo intervento di Enac e Art per il rispetto delle regole sui rimborsi da parte dei vettori. [post_title] => Fiavet: alcuni vettori non rimborsano i viaggi annullati in Israele [post_date] => 2023-11-06T10:11:10+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1699265470000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 454963 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiamerà Nh Collection Helsinki Grand Hansa la struttura di debutto del gruppo Minor in Finlandia. La proprietà è attualmente in ristrutturazione e ampliamento in partnership con la società real estate locale YIva. L'apertura è prevista nei primi mesi del 2024. Si tratterà della seconda struttura Minor nei Paesi del Nord, dopo l’inaugurazione nel 2021 dell'Nh Collection Copenaghen. Il nuovo 5 stelle includerà il palazzo Kaleva (conosciuto come l’hotel Seurahuone) e il New Student House (sede del famoso Hansa Hotel tra il 1924 e il 1968), oltre a un’ala di recente costruzione. La struttura offrirà 224 camere arredate in stile contemporaneo, un ristorante, un lobby bar e un rooftop bar con una vista a 360 gradi sul centro della città, nonché ampie aree spa e fitness, oltre a nove spazi meeting ed eventi. Il nuovo Nh Collection si trova sulla strada principale di Helsinki, Mannerheimintie, davanti alla stazione centrale, a 25 minuti in macchina e a 33 minuti in treno dall’aeroporto. “Siamo molto felici di accogliere un nuovo operatore nel mercato - sottolinea la ceo di Ylva, Leea Tolvas -. Lo scorso anno a Helsinki sono stati registrati 3,7 milioni di pernottamenti, un numero molto più alto rispetto al 2021. Le previsioni indicano che i dati continueranno ad aumentare, ampliando in particolare il mercato degli hotel upper-upscale” [post_title] => Il gruppo Minor debutta in Finlandia con l'Nh Collection Helsinki Grand Hansa [post_date] => 2023-10-27T10:18:00+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1698401880000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 454649 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Costa Crociere ha festeggiato i 75 anni di storia della compagnia rivivendo un percorso appassionante con i suoi protagonisti e accendendo la serata con tanta musica. Sul palco dell’ammiraglia Costa Toscana, ancorata nel porto di Genova, gli ospiti hanno condiviso le loro emozioni guidati dal direttore di Vanity Fair, Simone Marchetti, che ha esordito tornando al 1948, quando la guerra era finita da tre anni e la Anna C partì da Genova verso Buenos Aires, iniziando "75 anni di viaggi, di storie, di incontri, di volti, di artigiani; 75 anni di innovatori e di esploratori del mondo”. La storia è nelle parole di Nicola Costa, presidente di Costa Crociere fino al 2000, quando sottolinea che l’azienda di oggi è il frutto di importanti valori familiari portati avanti nel tempo e ricorda la meraviglia di tanti viaggi indimenticabili, come quello dell’Eugenio C, nel 1966, quando a bordo "c’erano il mondo dei viaggi e quello dei migranti, perché tante famiglie andavano in Sud America per farsi una nuova vita". Uno sguardo alla storia, quindi, ma anche al futuro, con Mario Zanetti, a.d. di Costa Crociere, che afferma: "Sin da studente ho amato le navi di Costa, testimoni di tecnologia e di eleganza. Luogo di incontro e di condivisione. Mi emoziona sempre vedere i colleghi che si prendono cura degli ospiti a bordo. Il momento per me più emozionante? Quando la nave entra in porto all’alba, abbracciata dalla città. Oggi vogliamo festeggiare il percorso che ci ha portato fino a qui e guardiamo ai prossimi 75 anni!". Una nota di entusiasmo che emerge anche nelle parole del sindaco di Genova, Marco Bucci: "Accogliere una nave nel porto è una cosa bellissima. Significa anche che per 75 anni Costa ha dato lavoro a centinaia di persone, portando della nostra città un milione di ospiti". Il sindaco Bucci coglie l’occasione per promuovere l’eccellenza turistica italiana. "Si può fare moltissimo - afferma - perché l’Italia è un paese meraviglioso. Dobbiamo accogliere i turisti garantendo loro un’experience dove il tradizionale e il culturale incontrino il contemporaneo senza mai smettere di sorprendere". Sul palco della Costa Toscana, dopo il comandante Giulio Valestra e il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein, incantato da una recente crociera vissuta su Costa Toscana con la famiglia, si sono succeduti i rappresentanti delle istituzioni portuali e regionali liguri. In primo piano anche lo chef Barbieri che, con la consueta simpatia, ha raccontato i suoi esordi nel mondo della gastronomia: "Ho iniziato a fare il cuoco sulle navi da crociera negli anni ‘80: ero solo un ragazzino e mi occupavo di guarnizioni e contorni. Già allora sognavo di diventare lo chef di una grande nave. Ci sono riuscito e oggi sono felice di fare parte di questa grande azienda: non me ne andrei mai, perché Costa non è solo una nave, ma una grande famiglia che crea posti di lavoro, formando i giovani". Un sentimento condiviso da chi ha partecipato al settantacinquesimo di Costa, che è stato rallegrato anche da due momenti musicali: il primo a bordo, accompagnato dal canto intenso e dalla simpatia di Malika Ayane, il secondo, a indimenticabile conclusione della serata, con il primo appuntamento italiano del Monumental Tour del dj francese Michael Canitrot: uno show che ha combinato musica elettronica, luci e digital-art proiettando sul palazzo Ducale di Genova scenografie ispirate alla città, al suo mare e alla sua storia. [gallery ids="454651,454654,454655,454659,454660,454658"] [post_title] => I 75 anni di Costa: la festa a Genova, tra storia, istituzioni e tanta musica [post_date] => 2023-10-24T11:30:26+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1698147026000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453775 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Blu Hotels ha raggiunto il traguardo dei 30 anni festeggiando a Gallipoli alle Cattedrali di Almifi, un’antica cava di carparo risalente al 1400, in un anno fortunato in cui d'estate la catena alberghiera ha registrato un fatturato addirittura superiore a quello pre-Covid. La storia Era il 1993 quando Nicola Risatti, presidente del Gruppo, con il cugino Fabrizio Piantoni, Vicepresidente, decidono di fondare Blu Hotels che, nell’anno in cui compie trent’anni, vede aumentare il numero delle strutture fino a trenta, tutti hotel e villaggi a 4 stelle per un totale di oltre 3.000 camere che hanno accolto milioni di ospiti in rinomate località turistiche al mare in montagna e sui laghi. Durante la serata, Risatti ha ricordato, con un velo di commozione, il periodo del Covid dal quale, alla fine, il Gruppo ne è uscito rafforzato, raggiungendo importanti traguardi. Tra questi, a conferma che l’ospitalità è una vocazione di famiglia, l’ingresso in azienda, prima nel Cda e poi nell'organico, dei suoi due figli, Mattia e Oliver, ai quali guardare in termini di crescita, ma soprattutto di modernizzazione dell'azienda. Gli obiettivi futuri Per il prossimo futuro sono attese nuove acquisizioni, dopo anni dedicati al consolidamento e al miglioramento del prodotto. Proseguiranno le ristrutturazioni, è previsto l’aggiornamento della parte informatica per rimanere al passo con i competitor soprattutto stranieri. “Ma la sfida più importante sarà quella di tornare a fidelizzare il personale alberghiero, riguadagnando la fiducia che avevamo prima del Covid”, ha voluto sottolineare il Cavaliere Risatti. “Dobbiamo ridare loro quella voglia e l’entusiasmo di tornare a lavorare che la pandemia ha fatto un po' perdere, consapevoli che la fortuna della nostra azienda sia legata sì ai clienti, ma tanto anche a chi ci permette di erogare un servizio sempre all'altezza delle aspettative”. “In questi ultimi anni uno dei principali problemi che ci troviamo ad affrontare è la difficoltà nel reperire personale”, ha confermato Fabrizio Piantoni, Vicepresidente e Responsabile Risorse Umane di Blu Hotels. “Questo segnale esige un nuovo approccio e una nuova mentalità. Abbiamo compreso quanto sia importante trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata, per questo motivo stiamo lavorando per creare un ambiente di lavoro che promuova il benessere dei dipendenti, convinti che riesca ad avere un impatto significativo sulla nostra capacità di attrarre nuovi talenti e fidelizzarli”. [post_title] => Blu Hotels ha festeggiato i suoi primi 30 anni [post_date] => 2023-10-11T09:43:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => 30-anni-blu-hotels [1] => blu-hotels [2] => nicola-risatti-blu-hotels ) [post_tag_name] => Array ( [0] => 30 anni blu hotels [1] => blu hotels [2] => nicola risatti blu hotels ) ) [sort] => Array ( [0] => 1697017414000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453612 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Czech Airlines compie un secolo di vita: la compagnia aerea, fondata il 6 ottobre 1923, ha celebrato l'anniversario all'aeroporto di Praga. "Le storie di Czech Airlines e dell'aeroporto di Praga condividono un lungo percorso comune che è stato impresso nella storia dell'aviazione ceca . ha dichiarato Jiří Pos, presidente del consiglio di amministrazione dell'aeroporto di Praga - È quindi con piacere che ci uniamo ai festeggiamenti di Czech Airlines, che opera all'aeroporto Václav Havel di Praga, e crediamo che la nostra collaborazione si svilupperà ulteriormente nel prossimo futuro". All'interno dello scalo Václav Havel è possibile scoprire attraverso una mostra dedicata i dettagli dei 100 anni di storia di Czech Airlines: la mostra è allestita nel corridoio di collegamento tra i Terminal 1 e 2 e sarà visitabile sino alla fine dell'anno. Il vettore ha anche creato una sezione speciale sul suo sito web con fatti, eventi chiave, storie e foto dei suoi 100 anni di storia. "I cento anni di storia della Czech Airlines sono stati segnati da una serie di pietre miliari, trionfi ma anche sfide. Infine, ma non meno importante, è anche legata ai ricordi e alle esperienze di milioni di passeggeri. Sono lieto che, visti i tempi molto difficili che la compagnia ha dovuto attraversare di recente, Czech Airlines possa oggi celebrare il 100° anniversario della sua fondazione come quinta compagnia aerea più antica al mondo e ancora in attività", ha dichiarato Petr Kudela, presidente del Consiglio di amministrazione del vettore. Per il centenario sono stati creati due regali commemorativi in edizione limitata: una medaglia commemorativa e un libro intitolato Sto Letadel ČSA (100 anni della Czech Airlines). Entrambi i regali saranno disponibili per l'acquisto nel negozio di souvenir dell'aeroporto Václav Havel, situato nel Terminal 2, a partire dalla fine di ottobre. [post_title] => Czech Airlines celebra un secolo di attività con una mostra all'aeroporto di Praga [post_date] => 2023-10-09T11:57:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1696852621000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452869 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Qualcosa come 10.957 giorni, 120 stagioni, 391 nuove lune, 30 notti di stelle cadenti e un unico desiderio per Carmen e il padre Vittorio Moretti: dare vita a una casa che accogliesse ogni ospite in modo unico e speciale. L’Albereta celebra i propri primi 30 anni con una festa che è appena iniziata e che durerà per altri 365 giorni. A dare il la alle celebrazioni, un momento intimo e privato, svoltosi sabato 23 settembre, dedicato ai collaboratori, di ieri e di oggi, e a tutti gli artigiani e i professionisti che hanno contribuito a rendere il Relais & Chateaux franciacortino un punto di riferimento dell’hôtellerie internazionale: una vera famiglia nella famiglia. Un anno, dunque, di occasioni per festeggiare insieme un anniversario che sancisce la piena maturità di questa casa: ogni 23 del mese ci sarà l’opportunità di prenotare un soggiorno a una tariffa eccezionale ma anche di sperimentare interpretazioni speciali di questi 30 anni, che si faranno assaporare in tutto il loro esprit in un piatto, in un cocktail, in un trattamento spa, in un’esperienza cucita su misura per l’occasione. Non mancheranno poi i rendez-vous, i party, i souk che tanto piacciono all’Albereta: nel corso dei prossimi dodici mesi, molti, anzi moltissimi, saranno gli appuntamenti che richiameranno a Erbusco, sulla collina Bellavista, gli ospiti che sempre hanno amato queste stanze; tutti ma proprio tutti gli amici di questa casa, secondo quello stile di ospitalità unico e inconfondibile che dal 1993 è la cifra di questo luogo e della sua anima: Carmen Moretti de Rosa.   [post_title] => L'Albereta compie 30 anni: al via 12 mesi di festeggiamenti [post_date] => 2023-09-27T12:12:47+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695816767000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1963" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":26,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":106,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono 316 i milioni di euro che il gruppo Msc ha recentemente deciso di iniettare in Moby per contribuire a ripianare i debiti della compagnia di Vincenzo Onorato. La mossa fa seguito all'acquisizione del 49% della società di traghetti da parte della stessa holding con sede a Ginevra, operazione chiusa lo scorso settembre. La nuova liquidità, stando a quanto riporta Bloomberg, dovrebbe consentire a Moby di ripagare banche e obbligazionisti, ponendo possibilmente fine a un processo di ristrutturazione che si trascina ormai da qualche anno.\r\n\r\nLa somma dovrebbe inoltre servire a saldare definitivamente l'acquisto di Tirrenia, che Moby ha portato avanti nel 2011, chiudendo così i conti con i detentori del bond. Per l’acquisizione del 49% delle compagnia di traghetti di Onrato, la Sas Shipping Agencies Services, controllata al 100% dal fondatore del gruppo Msc, Gianluigi Aponte, ha versato 150 milioni di euro. Fino all’anno scorso Moby vantava debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni.","post_title":"Msc eroga 316 milioni di euro per il ripianamento dei debiti di Moby","post_date":"2023-11-27T12:52:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701089555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456777","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto ungherese per la Autograph Collection di casa Marriott. Il soft brand luxury della compagnia Usa esordisce nella capitale del paese con il Dorothea Hotel, Budapest. Situato all'interno di tre edifici storici nel distretto V della città, il nuovo albergo prende il nome dell'arciduchessa Dorothea, personaggio influente del 1800 che ha portato un significativo sviluppo culturale ed economico alla città.\r\n\r\nConcepito dall'architetto e designer Piero Lissoni, il Dorothea Hotel, Budapest, Autograph Collection è una miscela di architettura e design d'interni che rende omaggio sia al passato, sia presente. I tre edifici sono stati costruiti in epoche diverse: Weber (1873), l'ex sede della United Budapest Metropolitan Savings Bank, in stile neorinascimentale; Mahart (1913), l'ex sede della Hungarian River and Sea Shipping Company, in stile art nouveau; e Munnich (1937), una struttura modernista con elementi art déco e Bauhaus.\r\n\r\nAll'arrivo, gli ospiti vengono accolti da un soffitto decorato e da pareti impreziosite da ritratti del fotografo d'arte e di moda ungherese Zoltán Tombor. Le 216 camere e suite dell'hotel sono inoltre divise in due categorie stilistiche differenti, contemporanee e tradizionali. Il cuore dell'hotel è poi il cortile interno, dove si trova il Pavilon Restaurant & Bar, un'oasi verde e ariosa guidata dallo chef Carmine di Luggo, che offre una nuova visione della gastronomia cittadina con piatti di provenienza locale. Al piano superiore, l'Anton's Bar & Deli propone un'esperienza di caffetteria artigianale, insieme a bocconcini leggeri e dolci appena sfornati durante la giornata, mentre la sera si trasforma in un bar dinamico e in uno spazio aperto che serve cocktail innovativi. L'hotel prevede peraltro l'apertura di altri due ristoranti guidati dal tre stellato Michelin Dani García nel 2024: BiBo, una brasserie andalusa sul tetto con vista panoramica su Buda, e Alelí, un'autentica osteria italiana al piano terra. Gli amanti del benessere possono infine cercare rifugio all'interno della spa da 650 metri quadrati, completa di tre sale per trattamenti, inclusa una per coppie, nonché di piscina, sauna, bagno turco e centro fitness.","post_title":"L'Autograph Collection debutta in Ungheria con il Dorothea Hotel, Budapest","post_date":"2023-11-24T11:28:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1700825310000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"456310","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Compie 40 anni il logo di Turespaña creato dal genio di  Joan Mirò che nel tempo è diventato un marchio incisivo e inconfondibile. Per l'occasione l'ente ha lanciato una campagna pubblicitaria internazionale per promuovere l'iconico emblema del Paese, che coinvolge Regno Unito, Germania, Italia, Francia, Stati Uniti e Cina.\r\n\r\nNel 1983 la Spagna affrontava la crisi petrolifera, la svalutazione della peseta, la riconversione industriale, gli alti deficit e tassi d’interesse; fu difficile passare dall’essere identificati come il Paese di Franco, della Guerra Civile e di Don Chisciotte al Paese del vino Rioja, del cinema di Almodóvar e dell’arte di Miró. Fu Ignacio Vasallo, nel 1983 direttore dell’Ente di promozione turistica spagnola, a contattare l’artista grazie all’editore maiorchino Pedro Serra, e a chiedergli un dipinto da usare come logo per il turismo. Mirò, che sarebbe morto solo dopo pochi mesi, non riuscì a disegnarlo, e allora unì alcuni dipinti già fatti tra cui ‘El sol y la estrella’ del 1968 e il disegno realizzato per il Mondiale di Calcio del 1982, che rappresentava il sole e le arti spagnole.\r\n\r\n«Da allora, Turespaña ha utilizzato questo logo per tutte le campagne internazionali, posizionando la Spagna come leader mondiale del turismo. Campagne che hanno raggiunto milioni di persone per costruire l'immagine della Spagna in tutto il mondo» - commenta Isabel Garaña, direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano.\r\n\r\n«El Sol de Miró” è un logo che rappresenta i valori del marchio turistico spagnolo. Il nero simboleggia il nostro carattere forte e intenso; giallo per la luce e la gioia del nostro sole; rosso, la nostra passione; e verde, i nostri paesaggi naturali. 40 anni dopo molto è cambiato ma la nostra essenza e i nostri valori, la nostra luce, la nostra gioia, la nostra ospitalità, la nostra passione e il nostro stile di vita contagioso rimangono gli stessi. Proprio come il nostro logo, un'opera d'arte che a distanza di 40 anni è ancora ferocemente moderna e senza tempo come il primo giorno Per questo motivo, 40 anni dopo, la Spagna è la destinazione preferita di tanti milioni di viaggiatori in tutto il mondo».","post_title":"Turespaña: nuova campagna pubblicitaria che celebra i 40 anni del logo creato da Mirò","post_date":"2023-11-20T10:00:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1700474449000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"455453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fiavet Confcommercio ha scritto all’Enac e ad Art, Autorità di regolazione dei trasporti, segnalando che alcuni vettori non riconoscono il diritto di rimborso pecuniario per voli con partenza da aeroporti  italiani con destinazione Israele. La Federazione fa riferimento in particolare a EL AL Airlines.\r\n\r\nAttualmente il ministero degli esteri italiano invita i nostri connazionali a rimandare eventuali viaggi in Israele, dove è in atto una guerra: «A seguito dei fatti ben conosciuti il 7 ottobre 2023 le autorità israeliane hanno dichiarato lo stato di guerra. Una specifica allerta interessa tutte le località, in un raggio di 80km dalla Striscia di Gaza. La situazione di sicurezza in Israele e nei Territori Palestinesi resta estremamente fluida e si segnalano cancellazioni sulle tratte aeree da e per l’Italia; si invitano, pertanto, i connazionali a rinviare il proprio viaggio, in caso di spostamenti non strettamente necessari…».\r\n\r\nSi legge nella missiva: «Le agenzie di viaggio associate a Fiavet che hanno organizzato pacchetti di viaggio in Israele, venduti alla clientela prima dell’avvio del conflitto Israelo-Palestinese, si trovano a dover riconoscere ai viaggiatori acquirenti dei detti pacchetti il rimborso del prezzo versato a seguito della risoluzione degli stessi per impossibilità sopravvenuta ex art. 1463 c.c. e come previsto dall’art. 41, commi 4 e ss del Codice del turismo (Dlgs 79/2011) e dall’altro a non ricevere dai vettori dei voli inclusi in tali pacchetti il rimborso del prezzo del trasporto già corrisposto».\r\nCodice del turismo\r\nFiavet-Confcommercio fa osservare  che in questo modo si sta violando il Codice del turismo, in cui è prevista, in questi casi, la risoluzione del contratto per il pacchetto turistico, e con esso, la conseguente risoluzione dei contratti collegati ai fornitori dei servizi inclusi nel pacchetto.\r\n\r\n«Questa situazione – afferma il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi – se dovesse rimanere irrisolta potrebbe mettere a rischio la sostenibilità finanziaria dei rimborsi dei pacchetti a favore dei consumatori e indurre le agenzie di viaggio, per difendersi, a comportarsi come il vettore, ovvero a congelare i rimborsi, o emettere voucher”»\r\n\r\nFiavet-Confcommercio ribadisce, come aveva già fatto in precedenza in situazioni analoghe presentatesi durante la crisi pandemica, che è necessario un tempestivo intervento di Enac e Art per il rispetto delle regole sui rimborsi da parte dei vettori.","post_title":"Fiavet: alcuni vettori non rimborsano i viaggi annullati in Israele","post_date":"2023-11-06T10:11:10+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1699265470000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"454963","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà Nh Collection Helsinki Grand Hansa la struttura di debutto del gruppo Minor in Finlandia. La proprietà è attualmente in ristrutturazione e ampliamento in partnership con la società real estate locale YIva. L'apertura è prevista nei primi mesi del 2024. Si tratterà della seconda struttura Minor nei Paesi del Nord, dopo l’inaugurazione nel 2021 dell'Nh Collection Copenaghen. Il nuovo 5 stelle includerà il palazzo Kaleva (conosciuto come l’hotel Seurahuone) e il New Student House (sede del famoso Hansa Hotel tra il 1924 e il 1968), oltre a un’ala di recente costruzione.\r\n\r\nLa struttura offrirà 224 camere arredate in stile contemporaneo, un ristorante, un lobby bar e un rooftop bar con una vista a 360 gradi sul centro della città, nonché ampie aree spa e fitness, oltre a nove spazi meeting ed eventi. Il nuovo Nh Collection si trova sulla strada principale di Helsinki, Mannerheimintie, davanti alla stazione centrale, a 25 minuti in macchina e a 33 minuti in treno dall’aeroporto. “Siamo molto felici di accogliere un nuovo operatore nel mercato - sottolinea la ceo di Ylva, Leea Tolvas -. Lo scorso anno a Helsinki sono stati registrati 3,7 milioni di pernottamenti, un numero molto più alto rispetto al 2021. Le previsioni indicano che i dati continueranno ad aumentare, ampliando in particolare il mercato degli hotel upper-upscale”","post_title":"Il gruppo Minor debutta in Finlandia con l'Nh Collection Helsinki Grand Hansa","post_date":"2023-10-27T10:18:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1698401880000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"454649","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Costa Crociere ha festeggiato i 75 anni di storia della compagnia rivivendo un percorso appassionante con i suoi protagonisti e accendendo la serata con tanta musica. Sul palco dell’ammiraglia Costa Toscana, ancorata nel porto di Genova, gli ospiti hanno condiviso le loro emozioni guidati dal direttore di Vanity Fair, Simone Marchetti, che ha esordito tornando al 1948, quando la guerra era finita da tre anni e la Anna C partì da Genova verso Buenos Aires, iniziando \"75 anni di viaggi, di storie, di incontri, di volti, di artigiani; 75 anni di innovatori e di esploratori del mondo”. La storia è nelle parole di Nicola Costa, presidente di Costa Crociere fino al 2000, quando sottolinea che l’azienda di oggi è il frutto di importanti valori familiari portati avanti nel tempo e ricorda la meraviglia di tanti viaggi indimenticabili, come quello dell’Eugenio C, nel 1966, quando a bordo \"c’erano il mondo dei viaggi e quello dei migranti, perché tante famiglie andavano in Sud America per farsi una nuova vita\". \r\nUno sguardo alla storia, quindi, ma anche al futuro, con Mario Zanetti, a.d. di Costa Crociere, che afferma: \"Sin da studente ho amato le navi di Costa, testimoni di tecnologia e di eleganza. Luogo di incontro e di condivisione. Mi emoziona sempre vedere i colleghi che si prendono cura degli ospiti a bordo. Il momento per me più emozionante? Quando la nave entra in porto all’alba, abbracciata dalla città. Oggi vogliamo festeggiare il percorso che ci ha portato fino a qui e guardiamo ai prossimi 75 anni!\". Una nota di entusiasmo che emerge anche nelle parole del sindaco di Genova, Marco Bucci: \"Accogliere una nave nel porto è una cosa bellissima. Significa anche che per 75 anni Costa ha dato lavoro a centinaia di persone, portando della nostra città un milione di ospiti\". Il sindaco Bucci coglie l’occasione per promuovere l’eccellenza turistica italiana. \"Si può fare moltissimo - afferma - perché l’Italia è un paese meraviglioso. Dobbiamo accogliere i turisti garantendo loro un’experience dove il tradizionale e il culturale incontrino il contemporaneo senza mai smettere di sorprendere\". \r\nSul palco della Costa Toscana, dopo il comandante Giulio Valestra e il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein, incantato da una recente crociera vissuta su Costa Toscana con la famiglia, si sono succeduti i rappresentanti delle istituzioni portuali e regionali liguri. In primo piano anche lo chef Barbieri che, con la consueta simpatia, ha raccontato i suoi esordi nel mondo della gastronomia: \"Ho iniziato a fare il cuoco sulle navi da crociera negli anni ‘80: ero solo un ragazzino e mi occupavo di guarnizioni e contorni. Già allora sognavo di diventare lo chef di una grande nave. Ci sono riuscito e oggi sono felice di fare parte di questa grande azienda: non me ne andrei mai, perché Costa non è solo una nave, ma una grande famiglia che crea posti di lavoro, formando i giovani\". Un sentimento condiviso da chi ha partecipato al settantacinquesimo di Costa, che è stato rallegrato anche da due momenti musicali: il primo a bordo, accompagnato dal canto intenso e dalla simpatia di Malika Ayane, il secondo, a indimenticabile conclusione della serata, con il primo appuntamento italiano del Monumental Tour del dj francese Michael Canitrot: uno show che ha combinato musica elettronica, luci e digital-art proiettando sul palazzo Ducale di Genova scenografie ispirate alla città, al suo mare e alla sua storia.\r\n[gallery ids=\"454651,454654,454655,454659,454660,454658\"]","post_title":"I 75 anni di Costa: la festa a Genova, tra storia, istituzioni e tanta musica","post_date":"2023-10-24T11:30:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1698147026000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453775","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blu Hotels ha raggiunto il traguardo dei 30 anni festeggiando a Gallipoli alle Cattedrali di Almifi, un’antica cava di carparo risalente al 1400, in un anno fortunato in cui d'estate la catena alberghiera ha registrato un fatturato addirittura superiore a quello pre-Covid.\r\n\r\nLa storia\r\n\r\nEra il 1993 quando Nicola Risatti, presidente del Gruppo, con il cugino Fabrizio Piantoni, Vicepresidente, decidono di fondare Blu Hotels che, nell’anno in cui compie trent’anni, vede aumentare il numero delle strutture fino a trenta, tutti hotel e villaggi a 4 stelle per un totale di oltre 3.000 camere che hanno accolto milioni di ospiti in rinomate località turistiche al mare in montagna e sui laghi.\r\n\r\nDurante la serata, Risatti ha ricordato, con un velo di commozione, il periodo del Covid dal quale, alla fine, il Gruppo ne è uscito rafforzato, raggiungendo importanti traguardi. Tra questi, a conferma che l’ospitalità è una vocazione di famiglia, l’ingresso in azienda, prima nel Cda e poi nell'organico, dei suoi due figli, Mattia e Oliver, ai quali guardare in termini di crescita, ma soprattutto di modernizzazione dell'azienda.\r\n\r\nGli obiettivi futuri\r\n\r\nPer il prossimo futuro sono attese nuove acquisizioni, dopo anni dedicati al consolidamento e al miglioramento del prodotto. Proseguiranno le ristrutturazioni, è previsto l’aggiornamento della parte informatica per rimanere al passo con i competitor soprattutto stranieri. “Ma la sfida più importante sarà quella di tornare a fidelizzare il personale alberghiero, riguadagnando la fiducia che avevamo prima del Covid”, ha voluto sottolineare il Cavaliere Risatti. “Dobbiamo ridare loro quella voglia e l’entusiasmo di tornare a lavorare che la pandemia ha fatto un po' perdere, consapevoli che la fortuna della nostra azienda sia legata sì ai clienti, ma tanto anche a chi ci permette di erogare un servizio sempre all'altezza delle aspettative”.\r\n\r\n“In questi ultimi anni uno dei principali problemi che ci troviamo ad affrontare è la difficoltà nel reperire personale”, ha confermato Fabrizio Piantoni, Vicepresidente e Responsabile Risorse Umane di Blu Hotels. “Questo segnale esige un nuovo approccio e una nuova mentalità. Abbiamo compreso quanto sia importante trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata, per questo motivo stiamo lavorando per creare un ambiente di lavoro che promuova il benessere dei dipendenti, convinti che riesca ad avere un impatto significativo sulla nostra capacità di attrarre nuovi talenti e fidelizzarli”.","post_title":"Blu Hotels ha festeggiato i suoi primi 30 anni","post_date":"2023-10-11T09:43:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["30-anni-blu-hotels","blu-hotels","nicola-risatti-blu-hotels"],"post_tag_name":["30 anni blu hotels","blu hotels","nicola risatti blu hotels"]},"sort":[1697017414000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453612","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Czech Airlines compie un secolo di vita: la compagnia aerea, fondata il 6 ottobre 1923, ha celebrato l'anniversario all'aeroporto di Praga.\r\n\r\n\"Le storie di Czech Airlines e dell'aeroporto di Praga condividono un lungo percorso comune che è stato impresso nella storia dell'aviazione ceca . ha dichiarato Jiří Pos, presidente del consiglio di amministrazione dell'aeroporto di Praga - È quindi con piacere che ci uniamo ai festeggiamenti di Czech Airlines, che opera all'aeroporto Václav Havel di Praga, e crediamo che la nostra collaborazione si svilupperà ulteriormente nel prossimo futuro\".\r\n\r\nAll'interno dello scalo Václav Havel è possibile scoprire attraverso una mostra dedicata i dettagli dei 100 anni di storia di Czech Airlines: la mostra è allestita nel corridoio di collegamento tra i Terminal 1 e 2 e sarà visitabile sino alla fine dell'anno. Il vettore ha anche creato una sezione speciale sul suo sito web con fatti, eventi chiave, storie e foto dei suoi 100 anni di storia.\r\n\r\n\"I cento anni di storia della Czech Airlines sono stati segnati da una serie di pietre miliari, trionfi ma anche sfide. Infine, ma non meno importante, è anche legata ai ricordi e alle esperienze di milioni di passeggeri. Sono lieto che, visti i tempi molto difficili che la compagnia ha dovuto attraversare di recente, Czech Airlines possa oggi celebrare il 100° anniversario della sua fondazione come quinta compagnia aerea più antica al mondo e ancora in attività\", ha dichiarato Petr Kudela, presidente del Consiglio di amministrazione del vettore.\r\n\r\nPer il centenario sono stati creati due regali commemorativi in edizione limitata: una medaglia commemorativa e un libro intitolato Sto Letadel ČSA (100 anni della Czech Airlines). Entrambi i regali saranno disponibili per l'acquisto nel negozio di souvenir dell'aeroporto Václav Havel, situato nel Terminal 2, a partire dalla fine di ottobre.","post_title":"Czech Airlines celebra un secolo di attività con una mostra all'aeroporto di Praga","post_date":"2023-10-09T11:57:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1696852621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452869","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qualcosa come 10.957 giorni, 120 stagioni, 391 nuove lune, 30 notti di stelle cadenti e un unico desiderio per Carmen e il padre Vittorio Moretti: dare vita a una casa che accogliesse ogni ospite in modo unico e speciale. L’Albereta celebra i propri primi 30 anni con una festa che è appena iniziata e che durerà per altri 365 giorni. A dare il la alle celebrazioni, un momento intimo e privato, svoltosi sabato 23 settembre, dedicato ai collaboratori, di ieri e di oggi, e a tutti gli artigiani e i professionisti che hanno contribuito a rendere il Relais & Chateaux franciacortino un punto di riferimento dell’hôtellerie internazionale: una vera famiglia nella famiglia.\r\n\r\nUn anno, dunque, di occasioni per festeggiare insieme un anniversario che sancisce la piena maturità di questa casa: ogni 23 del mese ci sarà l’opportunità di prenotare un soggiorno a una tariffa eccezionale ma anche di sperimentare interpretazioni speciali di questi 30 anni, che si faranno assaporare in tutto il loro esprit in un piatto, in un cocktail, in un trattamento spa, in un’esperienza cucita su misura per l’occasione. Non mancheranno poi i rendez-vous, i party, i souk che tanto piacciono all’Albereta: nel corso dei prossimi dodici mesi, molti, anzi moltissimi, saranno gli appuntamenti che richiameranno a Erbusco, sulla collina Bellavista, gli ospiti che sempre hanno amato queste stanze; tutti ma proprio tutti gli amici di questa casa, secondo quello stile di ospitalità unico e inconfondibile che dal 1993 è la cifra di questo luogo e della sua anima: Carmen Moretti de Rosa.\r\n\r\n ","post_title":"L'Albereta compie 30 anni: al via 12 mesi di festeggiamenti","post_date":"2023-09-27T12:12:47+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695816767000]}]}}