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30 agosto 2012 07:31
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Inventori di Viaggio ricerca per potenziamento propria rete di vendita soprattutto nelle provincie di Milano, Como, Lecco, Sondrio e Varese consulenti/ agenti di viaggio desiderosi di raggiungere importanti traguardi anche economici.
Scrivi a: dir.commerciale@inventoridiviaggio.it
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"Questi risultati - ha dichiarato l'ad - rappresentano le fondamenta della traiettoria di lungo periodo delineata nell'aggiornamento del Piano strategico, che prevede ulteriori investimenti per 177 miliardi di euro nel periodo 2026-2034. Il prossimo anno puntiamo a superare il target dei 18 miliardi".
In una nota il gruppo Fs spiega che "l'intensità degli investimenti ha sostenuto l'avanzamento delle principali opere infrastrutturali del Paese, potenziamento dei corridoi europei, sviluppo delle nuove tratte AV/AC, interventi di resilienza e ammodernamento della rete regionale. La maggiore focalizzazione industriale ha permesso una pianificazione più rigorosa dei cantieri, con benefici diretti sulla puntualità e sulla qualità del servizio. Il Pnrr procede con un avanzamento che fa segnare circa 7 miliardi di euro investiti negli ultimi 12 mesi raggiungendo quota 18 miliardi di euro sui 25 totali assegnati al gruppo Fs".
"Il 2025 ha rappresentato un punto di svolta anche nella gestione dell'energia - spiega l anota - con la nascita di Fs Energy, la nuova società dedicata all'approvvigionamento e all'efficienza energetica del gruppo. L'obiettivo è quello di raggiungere entro il 2029 il 19% dei consumi energetici del Gruppo coperti da fonti rinnovabili e il 40% entro il 2034".
Sul fronte puntualità: "Aumentare la percentuale di puntualità di 10 mila treni non dico che è impossibile ma è assai difficile. Lo abbiamo fatto con una collaborazione tra le società del gruppo mai vista a questo livello. Le performance del servizio hanno mostrato miglioramenti rilevanti, circa tre punti percentuali di puntualità in più nell'Alta Velocità, un punto percentuale in più per il Regionale e tre punti percentuali in più sugli Intercity, con oltre 35.000 treni riportati in orario nel 2025, a conferma dell'efficacia del nuovo impianto industriale", ha dichiarato Donnarumma.
Confermati, infine, gli "obiettivi economici fissati al 2029, 20 miliardi di euro di ricavi, 3,5 miliardi di euro di ebitda e un risultato netto pari a 500 milioni di euro, coerenti con la traiettoria di crescita prevista per i prossimi anni (...) Siamo partiti con un gap. L'anno scorso abbiamo dovuto chiudere il bilancio con 200 milioni di perdite, dovuto a diversi fattori esogeni, che abbiamo fin da subito cercare di mitigare con azioni molto forti e credo che nel 2025 dovremmo riuscire ad avere un risultato positivo".
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«I Caraibi rappresentano per noi una destinazione fondamentale, con 18 navi navi impiegati qui e alle Bahamas, in partenza da diversi porti americani, non solo in Florida ma anche ad esempio Philadelphia, oltre che Santo Domingo e San Juan». Un'offerta che include anche le due proposte a terra «con le isole private di Stirrup Cay e Harvest Caye: ricordo che Ncl è stata la prima a credere nel prodotto "oltre la nave" con l'acquisto proprio di Stirrup Cay nel 1976, isola che è stata oggetto di un radicale rinnovo cha sarà operativo a tutti gli effetti dal 1° gennaio 2026, aprendo a una clientela più variegata».
Inoltre, «con la gestione attraverso il nostro portale anche della parte aerea, ormai da tre anni, l'iter di prenotazione per gli agenti di viaggio è ancora più semplice. Gli itinerari spaziano da tre a 14 giorni, spesso identificabili come un vero e proprio add on al viaggio negli Stati Uniti».
Prosegue in parallelo il piano di espansione della flotta: «E' programmata per marzo 2026 l'entrata in servizio della Norwegian Luna, gemella della Norwegian Aqua (varata lo scorso marzo) e anch'essa dedicata ai Caraibi. Ci saranno poi altre due navi della stessa classe in arrivo entro il 2028 e poi, dal 2030, ulteriori 4 unità di una nuova classe».
Mercato italiano in crescita
Con una crescita che si attesta al «+7% rispetto al 2024» il mercato italiano si conferma «tra i principali in Europa e per il 2026, anche grazie al lavoro svolto sulla promozione della destinazione Caraibi già da quest'anno, ci aspettiamo un nuovo slancio». A fronte di una componente americana preponderante a livello di clientela, «siamo attorno all'80%, con alcune differenze in base agli itinerari e, naturalmente, alle stagioni: il dato è infatti inferiore durante la nostra estate quando, per contro, aumenta la quota di europei e italiani. Ma l'Italia ha un valore importante per la compagnia, con i due imbarchi da Civitavecchia e Ravenna e la promozione non solo delle crociere nel Mediterraneo ma di tutte le destinazioni, dalle Hawaii all'Alaska, con quest'ultima che si presta molto ai viaggi di gruppo. Certo, non siamo leader in Europa, ma ci piacerebbe diventare un'arma in più per l'agente di viaggio, in grado di stimolare l'interesse su ambiti diversi».
Tra le destinazioni a firma Norwegian Cruise Line, le preferenze dei passeggeri italiani sul lungo raggio si concentrano sicuramente «sui Caraibi, con gli itinerari in partenza da Miami; in Europa, invece, il Mediterraneo dell'Est, con Grecia e Turchia. In crescita anche alcune destinazioni asiatiche, come Giappone e Corea, scelte principalmente da chi non è nuovo alla crociera».
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Il nuovo hangar svolgerà un ruolo chiave nell'espansione delle sue capacità Mroe nello sviluppo di un hub di manutenzione di livello mondiale presso l'High Tech Aviation Complex di Incheon. «Un hangar di manutenzione non è solo un edificio, ma è la culla della sicurezza e una base fondamentale per sostenere la priorità assoluta di Korean Air: la sicurezza assoluta - ha affermato il vicepresidente del vettore, Keehong Woo -. Fin dalla fase iniziale di progettazione, faremo in modo che questo nuovo hangar diventi la base di manutenzione più sicura, avanzata ed esemplare, un vero e proprio baluardo della sicurezza aerea».
Realizzato su un sito di 69.299 metri quadrati, l'hangar sarà in grado di ospitare contemporaneamente due aeromobili a fusoliera larga e uno a fusoliera stretta. L'inizio dei lavori è previsto per il 2027, con l'entrata in funzione prevista per la fine del 2029. Circa 300 dipendenti, tra cui il personale esperto di manutenzione di Korean Air, lavoreranno nella struttura, che fungerà da importante centro per la manutenzione pesante e la modifica degli aeromobili.
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[post_content] => Secondo il Global Travel Trends Report 2025, il 77% dei viaggiatori globali desidera viaggiare in modo più consapevole, orientandosi verso esperienze che riflettono le tradizioni locali e la cultura del territorio. Proprio per questo molte realtà italiane stanno valorizzando i borghi, preservando tradizioni e promuovendo un turismo sostenibile. Un esempio è Site Holding, impresa toscana attiva dal 1976, che con progetti come la Fattoria San Lorenzo e il recupero di casali nel Parco dell’Uccellina coniuga sostenibilità, valorizzazione del territorio e turismo esperienziale.
Site Holding nasce nel 1976 dalla visione di Mario Becagli, imprenditore che ha creduto nella valorizzazione dei territori attraverso l’agricoltura e l’accoglienza.
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La Fattoria San Lorenzo, nella Maremma grossetana, rappresenta il cuore di questo percorso: 450 ettari tra oliveti e grani antichi, dove le dimore rurali sono integrate in un paesaggio agricolo ancora intatto. Accanto alla fattoria, l’azienda gestisce lo storico Bagno Sirena a Castiglione della Pescaia, simbolo del legame tra costa ed entroterra ed ha avviato nuovi progetti di recupero architettonico di antichi casolari all’interno del Parco dell’Uccellina.
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«Siamo cresciuti in una Toscana che cambia lentamente, e proprio per questo insegna la pazienza - racconta Tommaso Becagli, ceo di Site Holding - L’eredità di mio padre è stata la curiosità: guardare a un terreno non solo per ciò che produce, ma per le relazioni che genera. Credo che l’ospitalità debba avere lo stesso spirito: accogliere senza forzare, lasciare che chi arriva entri in sintonia con ciò che lo circonda. La Maremma, con la sua luce e la sua misura, ci ricorda che la bellezza è un equilibrio fragile: il nostro compito è conservarlo, senza mai trasformarlo in spettacolo».
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[post_content] => Il valore complessivo delle prenotazioni di viaggio ha raggiunto 1,61 trilioni di dollari nel 2024 e salirà a 1,72 trilioni nel 2025, con una crescita annua tra il 6% e il 9%: è quanto emerge dal report Travel Forward: Data Insights and Trends for 2025 di Phocuswright, presentato al salone Bto di Firenze, da Giancarlo Carniani italian analyst Phocuswright.
Secondo il report, quasi sei prenotazioni su dieci avvengono online, una quota destinata a toccare il 63% entro il 2026, e cresce l'uso di app e piattaforme basate sull'IA.
Gli Stati Uniti si confermano primo mercato mondiale con oltre 500 miliardi di dollari di prenotazioni, seguiti da Cina e Giappone. L'Europa mantiene una posizione solida grazie a Germania, Francia e Regno Unito, mentre l'Asia, trainata da Cina e India, mostra i tassi di crescita più rapidi.
Aerei al top
Nel dettaglio dei settori, il comparto aereo guida con 725 miliardi di dollari di prenotazioni nel 2024, seguito dagli hotel (573 miliardi) e dagli affitti brevi (176 miliardi). In Europa la spesa media annua per i viaggi varia da 3.900 euro in Francia a oltre 4.000 nel Regno Unito.
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[post_content] => Genova tra i vicoli del centro storico, il più grande d’Europa. Genova tra i Palazzi dei Rolli, istituiti dalla Repubblica di Genova nel 1576 come sistema ufficiale di ospitalità per i personaggi di rilievo in visita alla città. Genova alla scoperta dell’enogastronomia locale ed internazionale.
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Bistrot Giustiniani nasce dall’incontro tra Spazio Giustiniani, lo studio di interior design che ha sede al piano terra dello storico palazzo e Francesca Santoro, chef ed architetta che ha voluto unire la tradizione di famiglia alla sua grande passione.
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[post_content] => La ristorazione si conferma la seconda componente dell'offerta turistica italiana con 11 miliardi di euro di valore aggiunto generato nel 2024. Lo evidenzia il rapporto "Il potere turistico della ristorazione", realizzato da Sociometrica per FIPE-Confcommercio e presentato in anteprima al TTG di Rimini alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Nel 2024 la spesa dei turisti italiani e stranieri in servizi di ristorazione ha superato i 23 miliardi di euro, distribuita in quasi 3.300 comuni turistici italiani. Il settore rappresenta il 9,4% della distribuzione del valore aggiunto nel comparto turistico, posizionandosi dopo le seconde case (27,0%) e prima di hotel e ricettività (16,6%).
Roma guida la classifica con 1,16 miliardi
La geografia del valore aggiunto nella ristorazione turistica vede Roma in testa con 1.163,8 milioni di euro (36,5% del totale), seguita da Milano con 452,3 milioni (14,2%), Venezia con 371,8 milioni (11,7%) e Firenze con 303,1 milioni (9,5%). Rimini si attesta a 169,5 milioni (5,3%), mentre seguono Napoli (159,3 milioni), Torino (123,0 milioni) e Lignano Sabbiadoro (91,0 milioni).
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Turismo internazionale pesa il 67,7% nei top comuni
Il dato più significativo riguarda l'incidenza del turismo internazionale nei primi dieci comuni turistici italiani, che genera complessivamente il 67,7% del valore aggiunto totale. Venezia rappresenta il caso più emblematico con l'86,6% del valore aggiunto generato da visitatori stranieri, seguita da Firenze (80,4%), Milano (71,6%) e Roma (70,3%).
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Le tre Italie della ristorazione turistica
Il rapporto identifica tre diversi modelli di sviluppo turistico. Il Centro Italia, con Roma e Firenze, è caratterizzato dalla più alta incidenza di turismo internazionale (72,4%) e da un peso economico del 46,0% sul valore aggiunto totale, trainato dalle città d'arte di rilevanza mondiale. Il Nord Italia, con Milano, Venezia, Rimini, Bologna, Torino e Jesolo, registra un'incidenza di turismo internazionale del 65,2% e un peso economico del 44,8% sul totale.
Ristoranti italiani nel mondo come soft power
Il rapporto evidenzia come la cucina italiana rappresenti uno strumento di soft power globale, grazie a una rete di oltre 90.000 ristoranti italiani nel mondo che rafforzano l'immagine del Paese. «La ristorazione valorizza le economie locali ed è un patrimonio, anche immateriale, che accompagna ogni esperienza turistica», ha sottolineato Lino Enrico Stoppani, presidente di FIPE-Confcommercio. «Non è solo valore economico, ma cultura e identità attraverso cui raccontare il Paese. È un settore che contribuisce in modo determinante alla competitività del turismo italiano e alla promozione del brand Italia nel mondo».
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[post_content] => Catalizzare molteplici target di viaggiatori: questo uno dei principali focus dell'Ente nazionale croato per il turismo nel nostro Paese, come spiega la direttrice Viviana Vukelic.
«Il turismo croato si trova oggi ad un punto di svolta, in una decisiva fase di riposizionamento - spiega Viviana Vukelic -: negli ultimi anni ha attratto numerosi e importanti investimenti, come la costruzione di nuovi hotel, la modernizzazione delle marine e lo sviluppo di campeggi di categoria superiore. Il nostro obiettivo sul mercato italiano è quello di attrarre un pubblico diversificato: dai giovani turisti amanti delle vacanze attive ai gruppi business, passando per un target più maturo e gli ospiti interessati a esperienze di lusso».
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[post_content] => L'estate di Emirates in Italia - dal 1° giugno al 31 agosto 2025 - ha registrato un totale di 1.472 voli, garantendo un'ampia connettività agli oltre 225 mila passeggeri che hanno prenotato un volo con la compagnia aerea.
Guardando alle prenotazioni verso l’Italia, i dati Emirates si sono attestati sulle 260.000 unità, per un totale di oltre 135 mila passeggeri (+2,2% rispetto all’estate precedente). La top tre dei Paesi di provenienza vede in testa l’Australia, seguita da Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, con India e Giappone subito sotto il podio. Questi viaggiatori hanno trascorso, in media, 12 giorni nel Belpaese, con una spesa media per prenotazione di circa 750 euro.
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Gruppo Fs: 18 miliardi di investimenti nel 2025, di cui 7 relativi al Pnrr
Focus Caraibi per Norwegian Cruise Line. Paradisi: «Mercato Italia in crescita del 7%»
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Phocuswright: l'avanzata (inarrestabile?) della prenotazione online
Genova e il suo centro storico, quando la riqualificazione parte dall'arte
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Croazia, Vukelic: «Vogliamo attrarre un pubblico diversificato di viaggiatori»

