1670
[ 0 ]
3 aprile 2012 14:42
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Airconsult
seleziona a Milano
Addetti prenotazioni individuali/gruppi e biglietteria
Requisiti indispensabili :
esperienza Amadeus
conoscenza inglese
Contattare marketing@airconsult.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni.
«Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità.
«E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare.
«Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale.
«Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore.
«La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non».
In conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite».
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro
[post_date] => 2025-04-17T11:33:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744889591000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488987" align="alignleft" width="300"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]
Club del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.
Un’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.
Un'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.
«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.
«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».
Con il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.
[post_title] => Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028
[post_date] => 2025-04-16T11:20:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => angelo-cartelli
[1] => club-del-sole
[2] => francesco-giondi
[3] => in-evidenza
[4] => riccardo-giondi
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Angelo Cartelli
[1] => Club del Sole
[2] => Francesco Giondi
[3] => In evidenza
[4] => Riccardo Giondi
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802425000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488832
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Taglio del nastro ieri, 13 aprile, per Osaka Expo 2025, l’Esposizione Universale che vede la seconda città del Giappone accogliere il meglio dell'innovazione, dello scambio culturale e dell'incontro tra popoli sull'isola di Yumeshima - "Isola dei Sogni", nella baia di Osaka.
Mentre gli organizzatori traguardano oltre 280 milioni di visitatori durante i sei mesi che ci porteranno fino al 13 ottobre 2025, la kermesse ospiterà circa 180 paesi, regioni e organizzazioni che esporranno le loro mostre futuristiche all'interno di circa 80 padiglioni dal design unico.
È la seconda esposizione universale nella città portuale e polo commerciale dell'isola giapponese di Honshu dopo quella del 1970, che riscosse un enorme successo e attirò 64 milioni di visitatori, un record fino a Shanghai nel 2010.
Il padiglione Italia
All'inaugurazione di Expo Osaka ha partecipato per l'Italia il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Il Padiglione italiano a Expo Osaka 2025 è una prestigiosa vetrina internazionale per la promozione del Sistema Paese e del Made in Italy. La presenza del nostro Paese all'Expo Osaka 2025 è un'opportunità per stimolare l'internazionalizzazione delle imprese italiane, favorire l'espansione delle esportazioni, attrarre investimenti strategici e consolidare la presenza del Made in Italy nel panorama mondiale”.
E proprio lo spazio espositivo dell'Italia sarebbe il prediletto dei visitatori nipponici che, secondo i risultati di un sondaggio della Kansai Tv, lo indicherebbero come il primo da visitare. L'esito del sondaggio trova riscontro anche nella nota rivista giapponese Pen, che ha pubblicato la lista dei padiglioni più popolari a Expo e che i giapponesi intendono visitare, confermando quello italiano in cima alla lista dei desiderata.
Disegnato dall'architetto Mario Cucinella, il padiglione Italia si sviluppa intorno al tema l'Arte che rigenera la vita, per ripensare alla città ideale del Rinascimento, mettendo al centro del futuro l'Io e la persona.
[post_title] => Al via Expo Osaka 2025. Per i giapponesi il padiglione Italia è il primo da visitare
[post_date] => 2025-04-14T13:30:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744637416000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488400
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.
Saranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.
Sul podio delle regioni spicca coerentemente il Lazio con 3,54 milioni di passeggeri (24% del totale), seguito dalla Liguria (3,36 milioni, 23% del totale), dalla Campania (2,05 milioni, 14% del totale), dalla Sicilia (2,03 milioni, 14% del totale), dalla Toscana (0,97 milioni, 6% del totale) e dalla Sardegna (0,77 milioni, 5% del totale). Per quanto riguarda i gruppi crocieristici, Msc si conferma leader del settore, movimentando circa 5,23 milioni di crocieristi. Seguiranno Carnival con 4,63 milioni, Royal Caribbean con 1,90 milioni, e Ncl Holding con 1,20 milioni.
I mesi più intensi saranno maggio con 816 scali, ottobre con 760 e settembre con 748. Domenica 18 giugno sarà invece il giorno più affollato con ben 38 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 95.900 crocieristi movimentati. La crescita non si arresterà neanche nel 2026, quando secondo l’analisi preliminare di Cemar Agency Network, il numero di passeggeri movimentati nei porti italiani supererà certamente i 15 milioni.
“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.
[post_title] => Cemar: crociere ancora in crescita nel 2025. Italia sempre leader nel Med
[post_date] => 2025-04-08T14:12:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744121574000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488248
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inaugura oggi, nel cuore di Milano, Maison Senato, per un'offerta di sei serviced-apartments di lusso, realizzati con l'idea di rendere omaggio alla tradizione architettonica milanese, reinterpretata con un linguaggio contemporaneo. Con un’ampiezza di circa 150 - 170 mq a cui si aggiungono 20 mq di balconi, cinque dei sei appartamenti sono composti da soggiorno, cucina con piccola dispensa, appenderia, bagno ospiti powder, due camere e due bagni. Presente pure un attico che si sviluppa su due piani più terrazza e offre sala cinema, due camere, due bagni e cabina armadio al piano sei; soggiorno con sala da pranzo, appenderia, bagno ospiti e cucina al settiamo e all'ottavo zona sedute più terrazza di circa 145 mq con bar e piscina.
[caption id="attachment_488264" align="alignright" width="200"] Sara Abdel Masih[/caption]
Il progetto è della società real estate Diomede del gruppo Mediolanum Farmaceutici. Per tutto il processo di pre-apertura e lo sviluppo di Maison Senato è stata chiamata una figura nota nel mondo dell’hospitality come Sara Abdel Masih che, a partire dalla primavera 2024, ha curato gli aspetti strategici e operativi del progetto e assume oggi il ruolo di board member di Diomede per le operazioni nell’ambito hospitality. A seguito dell’apertura, Sara continuerà inoltre a supervisionare operations e strategia della Maison Senato.
“La nostra missione è garantire un’esperienza residenziale unica e memorabile, in cui privacy e lusso, design e arte si fondano per dare vita a un’accoglienza caratterizzata da altissima personalizzazione - spiega la stessa Sara Abdel Masih -. Sono particolarmente felice di aver curato la pre-apertura e di supervisionare l’avvio di Maison Senato per la sua unicità per la cura di ogni dettaglio: dai materiali usati per arredare i sei appartamenti all’arte che ne permea ogni angolo. In questo ruolo mi sono fatta guidare dal senso profondo dell’ospitalità che accomuna tutti gli aspetti della mia attività professionale. Nel mio percorso Maison Senato rappresenta uno straordinario capitolo che si innesta perfettamente con tutti i miei progetti”. Il progetto architettonico e di interior design, firmato dallo studio Locatelli Partners.
Nei suoi appartamenti e nei suoi spazi Maison Senato ospiterà anche una serie di rassegne fotografiche, che abbracceranno il meglio della creatività internazionale. Con la prima installazione (alcuni dei cui scatti si possono vedere nella galleria pubblicata, ndr), si è scelto in particolare di supportare Vital Impacts: organizzazione no-profit guidata da Ami Vitale, fotografa e documentarista di fama mondiale, e da Eileen Mignoni, giornalista e regista pluripremiata. Il progetto ricorre alla fotografia per sensibilizzare e ispirare all’azione, raccontando storie di resilienza, soluzioni innovative e il profondo legame tra uomo e ambiente, per celebrare non solo la straordinaria bellezza della Terra, ma anche il lavoro instancabile delle comunità locali impegnate nella protezione della biodiversità.
Attraverso una selezione di opere potenti e suggestive, l'esposizione presenta quindi le opere di trenta fotografi di fama mondiale: una prospettiva straordinaria sulla bellezza e sulla fragilità del nostro pianeta: Cristina Mittermeier, Frans Lanting, Nick Brandt, Ami Vitale, Tim Flach, Steve Winter, Evgenia Arbugaeva, Robert Clark e molti altri.
[gallery ids="488255,488256,488257,488258,488259,488260,488261,488262,488263"]
[post_title] => Inaugurano oggi a Milano i sei serviced-apartments di lusso della Maison Senato
[post_date] => 2025-04-07T11:33:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744025634000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487871
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gli ultimi dettagli sono ancora da definire, ma il progetto è in fase estremamente avanzata. C’è fermento tra i soci italiani presenti alla prima convention paneuropea del gruppo Bwh, in corso di svolgimento in questi giorni a Palma di Maiorca. La notizia passa di bocca in bocca ed è di quelle importanti: la divisione Italia & Malta assumerà presto anche la responsabilità del cluster Sud Europa e Med. “Il deal sarà finalizzato a breve, mentre il processo di integrazione dovrebbe durare circa un anno - spiega la ceo Italia e Malta, Sara Digiesi che insieme al presidente Walter Marcheselli sarà alla guida della nuova realtà ampliata -. Si tratta di una novità significativa, che aggiungerà un fatturato camere lordo totale che sfiora i 50 milioni di euro. Un’offerta che ovviamente ci impegneremo a sviluppare ulteriormente e che ci permetterà di avere più capacità contrattuale nei confronti sia dei fornitori, sia della nostra casa madre americana”.
Bwh Italia arriva peraltro da un ottimo 2024, chiuso con un giro d’affari stimato di 377 milioni di euro per i propri circa 170 hotel tricolori (+12 mln sul 2023, ndr) e ora si prepara a un altro anno di crescita. “Al momento l’outlook è particolarmente positivo, tanto che nei primi tre mesi dell’anno stiamo registrando prenotazioni on the book in aumento di una quota attorno al 13% in termini di ricavi medi per camera disponibile (revpar), corrispondenti a un incremento del 3,5% delle tariffe medie e del 9,5% di occupazione”.
Ciò premesso, ha specificato Sara Digiesi, “noi siamo abituati a fare stime comunque prudenti ed esclusivamente basate su progetti di sviluppo organico della nostra offerta, che quindi non includono ovviamente la novità in arrivo. Abbiamo perciò elaborato tre differenti scenari predittivi, in base alle differenti contingenze possibili. In caso di deterioramento della situazione geopolitica stimiamo in particolare un decremento attorno al 10%; la seconda possibilità si declina invece in un sostanziale consolidamento dei risultati dei 12 mesi precedenti, mentre lo scenario migliore, che attualmente è quello più probabile, prevede una crescita del 6% - 7%”.
[post_title] => A Bwh Italia presto la responsabilità della divisione Sud Europa e Med
[post_date] => 2025-04-01T14:11:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743516716000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487625
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono cifre che toccano livelli mai raggiunti prima quelle del bilancio 2024 approvato nei giorni scorsi dal cda di Sea Aeroporti. Oltre 39 milioni i passeggeri movimentati da Malpensa e Linate, per una crescita del +12%, dato che consente quindi di superare i livelli 2019.
L'Ebitda raggiunge quota 350,5 milioni di euro, 15,2 milioni in più sul dato 2023 e un utile netto di 170 milioni di euro, in aumento rispetto ai 156 precedenti. I ricavi della gestione ammontano a 823,1 milioni di euro, con una crescita dell’8%; in particolare, i ricavi da aviazione commerciale passeggeri salgono a 693,7 milioni (+14,4%), sostenuti dalla crescita del traffico e da un aumento della spesa media dei passeggeri nei servizi non aviation.
Significativi anche gli investimenti che ammontano a 107,4 milioni di euro e hanno riguardato la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico dei terminal, la realizzazione di una nuova sala Vip al Terminal 2 di Malpensa e un impianto fotovoltaico a Linate.
Il 2025 si apre con segnali incoraggianti per l'andamento del traffico passeggeri, che risulta in ulteriore aumento. Linate ha beneficiato di un incremento dei movimenti e di un miglioramento del load factor. Malpensa, invece, vedrà l’avvio di nuove rotte di lungo raggio: a maggio decolleranno le già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, operate rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, mentre dal 1° luglio 2025, partirà il collegamento tra Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo volo diretto tra Italia e Vietnam.
[post_title] => Sea: gli aeroporti milanesi archiviano un 2024 da record per traffico e utili
[post_date] => 2025-03-31T09:15:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743412508000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487681
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Apre oggi a Roma il primo The Social Hub della capitale. Realizzato come un importante progetto di rigenerazione urbana, con un investimento di oltre 114 milioni di euro, la struttura rappresenta la ventunesima proprietà aperta in Europa dal gruppo oggi presente in Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Con questo quarto indirizzo in Italia, The Social Hub continua inoltre a crescere nel nostro Paese, che rappresenta il secondo mercato più importante per l’azienda.
Il progetto porta la firma di Matteo Fantoni Architetti e si sviluppa su 24 mila mq suddivisi in due edifici collegati da un parco concepito dal paesaggista Antonio Perazzi. E' stato progettato per diventare una destinazione aperta alla città di Roma e ai suoi cittadini. La direzione lavori, insieme alla progettazione esecutiva e costruttiva, è stata affidata allo studio Speri. Il progetto è stato gestito in tutte le fasi dello sviluppo da The Social Hub con il project e construction management affidato a Its Controlli Tecnici. Il progetto di interior design della struttura ricettiva è infine a cura di Rizoma Architetture.
Il secondo edificio, che apre giusto oggi, è di nuova costruzione e ospita la parte ricettiva con un hotel a 4 stelle da 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte a un anno intero. La struttura è caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni, tra cui bar, ristoranti, ma anche sette aree meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra h24, terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni, lavanderia. Presente pure un ampio coworking per oltre 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici a uso privato, scrivanie dedicate, oltre a numerose postazioni flessibili.
Una piccola porzione dei magazzini doganali esistenti è stata poi convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026: sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell'ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo.
Cuore del progetto è un parco pubblico di 10 mila metri quadrati, che sarà completato sempre nel 2025 con la stagione calda. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’ex-Dogana con la nuova architettura, e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è tutt’oggi in fase di completamento ed è opera del paesaggista Antonio Perazzi. L’intervento di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desideri trascorrere del tempo immerso nel verde.
[gallery ids="487683,487684,487685"]
[post_title] => Apre oggi a Roma il quarto The Social Hub in Italia
[post_date] => 2025-03-31T09:06:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743411988000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487029
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Alex Mazzola, head of B2B travel agencies di Civitatis, ha raccontato in occasione della BMT il percorso di crescita dell'azienda nel settore del turismo esperienziale e il ruolo sempre più centrale degli agenti di viaggio nella strategia b2b dell'azienda.
«Abbiamo puntato sulla personalizzazione del prodotto e del processo di vendita – esordisce Mazzola – permettendo agli agenti di viaggio di creare esperienze su misura in pochi minuti. La parte più importante di un viaggio è quella esperienziale ed è proprio su questo aspetto che vogliamo supportare gli agenti».
L'apertura del canale B2B a livello globale nel 2018 ha segnato un momento chiave per Civitatis. Solo un anno dopo, nel 2019, l'azienda ha registrato una forte crescita sul mercato italiano, evidenziando una chiara necessità: gli agenti di viaggio cercavano un partner affidabile in grado di offrire esperienze in lingua italiana, con guide locali, una piattaforma tecnologica avanzata e un servizio personalizzato.
Per rispondere a questa esigenza, Civitatis ha investito nella creazione di un ufficio b2b dedicato all'Italia, offrendo un supporto h24, anche in lingua italiana, e instaurando un rapporto diretto con gli agenti di viaggio.
Un modello di business vantaggioso per gli ADV
«La disponibilità di prodotto immediata, la presenza di esperienze in lingua locale, la commissione su ogni vendita e il modello senza sovrapprezzi rendono Civitatis una delle piattaforme più competitive del settore – sintetizza Mazzola –. Grazie a questa combinazione, gli agenti di viaggio possono personalizzare ogni viaggio dall’inizio alla fine in meno di cinque minuti, rispondendo in modo efficace alle esigenze dei propri clienti e ricevendo la garanzia di parità di prezzo su tutti i canali di vendita, oltre a una commissione che cresce al crescere degli impegni presi con noi».
Numeri in crescita
Oggi, Civitatis offre 90.000 attività in 4.000 destinazioni in 160 paesi, con un network in costante espansione. L'azienda collabora con oltre 5.000 agenzie di viaggio in Italia, coprendo circa il 90% del mercato. Il 2024 si è aperto con una crescita del +110%, e per il 2025 l'obiettivo è di aumentare del 90% il numero di adv attive, rafforzando ulteriormente la presenza sul territorio. «L'idea è quella di continuare ad attivare nuove agenzie - si ripromette Mazzola -, oltre a consolidare la nostra posizione e a strutturarci con un country manager per il mercato globale».
Nel frattempo, Civitatis ha già spostato più di mezzo milione di italiani nel mondo, confermando la sua leadership nel settore.
[post_title] => Civitatis scommette sulle agenzie: le nuove iniziative per il b2b
[post_date] => 2025-03-21T09:45:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742550352000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1670"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":224,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni.\r\n\r\n«Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità.\r\n\r\n«E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare.\r\n\r\n«Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale. \r\n\r\n«Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore.\r\n\r\n«La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non».\r\n\r\nIn conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite».\r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro","post_date":"2025-04-17T11:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744889591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488987\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]\r\n\r\nClub del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.\r\n\r\nUn’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.\r\n\r\nUn'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.\r\n\r\n«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.\r\n\r\n«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».\r\n\r\nCon il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.","post_title":"Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028","post_date":"2025-04-16T11:20:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["angelo-cartelli","club-del-sole","francesco-giondi","in-evidenza","riccardo-giondi"],"post_tag_name":["Angelo Cartelli","Club del Sole","Francesco Giondi","In evidenza","Riccardo Giondi"]},"sort":[1744802425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488832","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro ieri, 13 aprile, per Osaka Expo 2025, l’Esposizione Universale che vede la seconda città del Giappone accogliere il meglio dell'innovazione, dello scambio culturale e dell'incontro tra popoli sull'isola di Yumeshima - \"Isola dei Sogni\", nella baia di Osaka. \r\n \r\nMentre gli organizzatori traguardano oltre 280 milioni di visitatori durante i sei mesi che ci porteranno fino al 13 ottobre 2025, la kermesse ospiterà circa 180 paesi, regioni e organizzazioni che esporranno le loro mostre futuristiche all'interno di circa 80 padiglioni dal design unico.\r\n \r\nÈ la seconda esposizione universale nella città portuale e polo commerciale dell'isola giapponese di Honshu dopo quella del 1970, che riscosse un enorme successo e attirò 64 milioni di visitatori, un record fino a Shanghai nel 2010.\r\nIl padiglione Italia \r\nAll'inaugurazione di Expo Osaka ha partecipato per l'Italia il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Il Padiglione italiano a Expo Osaka 2025 è una prestigiosa vetrina internazionale per la promozione del Sistema Paese e del Made in Italy. La presenza del nostro Paese all'Expo Osaka 2025 è un'opportunità per stimolare l'internazionalizzazione delle imprese italiane, favorire l'espansione delle esportazioni, attrarre investimenti strategici e consolidare la presenza del Made in Italy nel panorama mondiale”.\r\n \r\nE proprio lo spazio espositivo dell'Italia sarebbe il prediletto dei visitatori nipponici che, secondo i risultati di un sondaggio della Kansai Tv, lo indicherebbero come il primo da visitare. L'esito del sondaggio trova riscontro anche nella nota rivista giapponese Pen, che ha pubblicato la lista dei padiglioni più popolari a Expo e che i giapponesi intendono visitare, confermando quello italiano in cima alla lista dei desiderata.\r\nDisegnato dall'architetto Mario Cucinella, il padiglione Italia si sviluppa intorno al tema l'Arte che rigenera la vita, per ripensare alla città ideale del Rinascimento, mettendo al centro del futuro l'Io e la persona.\r\n ","post_title":"Al via Expo Osaka 2025. Per i giapponesi il padiglione Italia è il primo da visitare","post_date":"2025-04-14T13:30:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744637416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488400","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.\r\n\r\nSaranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.\r\n\r\nSul podio delle regioni spicca coerentemente il Lazio con 3,54 milioni di passeggeri (24% del totale), seguito dalla Liguria (3,36 milioni, 23% del totale), dalla Campania (2,05 milioni, 14% del totale), dalla Sicilia (2,03 milioni, 14% del totale), dalla Toscana (0,97 milioni, 6% del totale) e dalla Sardegna (0,77 milioni, 5% del totale). Per quanto riguarda i gruppi crocieristici, Msc si conferma leader del settore, movimentando circa 5,23 milioni di crocieristi. Seguiranno Carnival con 4,63 milioni, Royal Caribbean con 1,90 milioni, e Ncl Holding con 1,20 milioni.\r\n\r\nI mesi più intensi saranno maggio con 816 scali, ottobre con 760 e settembre con 748. Domenica 18 giugno sarà invece il giorno più affollato con ben 38 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 95.900 crocieristi movimentati. La crescita non si arresterà neanche nel 2026, quando secondo l’analisi preliminare di Cemar Agency Network, il numero di passeggeri movimentati nei porti italiani supererà certamente i 15 milioni.\r\n\r\n“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.","post_title":"Cemar: crociere ancora in crescita nel 2025. Italia sempre leader nel Med","post_date":"2025-04-08T14:12:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744121574000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488248","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugura oggi, nel cuore di Milano, Maison Senato, per un'offerta di sei serviced-apartments di lusso, realizzati con l'idea di rendere omaggio alla tradizione architettonica milanese, reinterpretata con un linguaggio contemporaneo. Con un’ampiezza di circa 150 - 170 mq a cui si aggiungono 20 mq di balconi, cinque dei sei appartamenti sono composti da soggiorno, cucina con piccola dispensa, appenderia, bagno ospiti powder, due camere e due bagni. Presente pure un attico che si sviluppa su due piani più terrazza e offre sala cinema, due camere, due bagni e cabina armadio al piano sei; soggiorno con sala da pranzo, appenderia, bagno ospiti e cucina al settiamo e all'ottavo zona sedute più terrazza di circa 145 mq con bar e piscina.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488264\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Sara Abdel Masih[/caption]\r\n\r\nIl progetto è della società real estate Diomede del gruppo Mediolanum Farmaceutici. Per tutto il processo di pre-apertura e lo sviluppo di Maison Senato è stata chiamata una figura nota nel mondo dell’hospitality come Sara Abdel Masih che, a partire dalla primavera 2024, ha curato gli aspetti strategici e operativi del progetto e assume oggi il ruolo di board member di Diomede per le operazioni nell’ambito hospitality. A seguito dell’apertura, Sara continuerà inoltre a supervisionare operations e strategia della Maison Senato.\r\n\r\n“La nostra missione è garantire un’esperienza residenziale unica e memorabile, in cui privacy e lusso, design e arte si fondano per dare vita a un’accoglienza caratterizzata da altissima personalizzazione - spiega la stessa Sara Abdel Masih -. Sono particolarmente felice di aver curato la pre-apertura e di supervisionare l’avvio di Maison Senato per la sua unicità per la cura di ogni dettaglio: dai materiali usati per arredare i sei appartamenti all’arte che ne permea ogni angolo. In questo ruolo mi sono fatta guidare dal senso profondo dell’ospitalità che accomuna tutti gli aspetti della mia attività professionale. Nel mio percorso Maison Senato rappresenta uno straordinario capitolo che si innesta perfettamente con tutti i miei progetti”. Il progetto architettonico e di interior design, firmato dallo studio Locatelli Partners.\r\n\r\nNei suoi appartamenti e nei suoi spazi Maison Senato ospiterà anche una serie di rassegne fotografiche, che abbracceranno il meglio della creatività internazionale. Con la prima installazione (alcuni dei cui scatti si possono vedere nella galleria pubblicata, ndr), si è scelto in particolare di supportare Vital Impacts: organizzazione no-profit guidata da Ami Vitale, fotografa e documentarista di fama mondiale, e da Eileen Mignoni, giornalista e regista pluripremiata. Il progetto ricorre alla fotografia per sensibilizzare e ispirare all’azione, raccontando storie di resilienza, soluzioni innovative e il profondo legame tra uomo e ambiente, per celebrare non solo la straordinaria bellezza della Terra, ma anche il lavoro instancabile delle comunità locali impegnate nella protezione della biodiversità.\r\n\r\nAttraverso una selezione di opere potenti e suggestive, l'esposizione presenta quindi le opere di trenta fotografi di fama mondiale: una prospettiva straordinaria sulla bellezza e sulla fragilità del nostro pianeta: Cristina Mittermeier, Frans Lanting, Nick Brandt, Ami Vitale, Tim Flach, Steve Winter, Evgenia Arbugaeva, Robert Clark e molti altri.\r\n\r\n[gallery ids=\"488255,488256,488257,488258,488259,488260,488261,488262,488263\"]","post_title":"Inaugurano oggi a Milano i sei serviced-apartments di lusso della Maison Senato","post_date":"2025-04-07T11:33:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744025634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487871","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gli ultimi dettagli sono ancora da definire, ma il progetto è in fase estremamente avanzata. C’è fermento tra i soci italiani presenti alla prima convention paneuropea del gruppo Bwh, in corso di svolgimento in questi giorni a Palma di Maiorca. La notizia passa di bocca in bocca ed è di quelle importanti: la divisione Italia & Malta assumerà presto anche la responsabilità del cluster Sud Europa e Med. “Il deal sarà finalizzato a breve, mentre il processo di integrazione dovrebbe durare circa un anno - spiega la ceo Italia e Malta, Sara Digiesi che insieme al presidente Walter Marcheselli sarà alla guida della nuova realtà ampliata -. Si tratta di una novità significativa, che aggiungerà un fatturato camere lordo totale che sfiora i 50 milioni di euro. Un’offerta che ovviamente ci impegneremo a sviluppare ulteriormente e che ci permetterà di avere più capacità contrattuale nei confronti sia dei fornitori, sia della nostra casa madre americana”.\r\n\r\nBwh Italia arriva peraltro da un ottimo 2024, chiuso con un giro d’affari stimato di 377 milioni di euro per i propri circa 170 hotel tricolori (+12 mln sul 2023, ndr) e ora si prepara a un altro anno di crescita. “Al momento l’outlook è particolarmente positivo, tanto che nei primi tre mesi dell’anno stiamo registrando prenotazioni on the book in aumento di una quota attorno al 13% in termini di ricavi medi per camera disponibile (revpar), corrispondenti a un incremento del 3,5% delle tariffe medie e del 9,5% di occupazione”.\r\n\r\nCiò premesso, ha specificato Sara Digiesi, “noi siamo abituati a fare stime comunque prudenti ed esclusivamente basate su progetti di sviluppo organico della nostra offerta, che quindi non includono ovviamente la novità in arrivo. Abbiamo perciò elaborato tre differenti scenari predittivi, in base alle differenti contingenze possibili. In caso di deterioramento della situazione geopolitica stimiamo in particolare un decremento attorno al 10%; la seconda possibilità si declina invece in un sostanziale consolidamento dei risultati dei 12 mesi precedenti, mentre lo scenario migliore, che attualmente è quello più probabile, prevede una crescita del 6% - 7%”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"A Bwh Italia presto la responsabilità della divisione Sud Europa e Med","post_date":"2025-04-01T14:11:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743516716000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono cifre che toccano livelli mai raggiunti prima quelle del bilancio 2024 approvato nei giorni scorsi dal cda di Sea Aeroporti. Oltre 39 milioni i passeggeri movimentati da Malpensa e Linate, per una crescita del +12%, dato che consente quindi di superare i livelli 2019.\r\n\r\nL'Ebitda raggiunge quota 350,5 milioni di euro, 15,2 milioni in più sul dato 2023 e un utile netto di 170 milioni di euro, in aumento rispetto ai 156 precedenti. I ricavi della gestione ammontano a 823,1 milioni di euro, con una crescita dell’8%; in particolare, i ricavi da aviazione commerciale passeggeri salgono a 693,7 milioni (+14,4%), sostenuti dalla crescita del traffico e da un aumento della spesa media dei passeggeri nei servizi non aviation.\r\n\r\nSignificativi anche gli investimenti che ammontano a 107,4 milioni di euro e hanno riguardato la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico dei terminal, la realizzazione di una nuova sala Vip al Terminal 2 di Malpensa e un impianto fotovoltaico a Linate.\r\n\r\nIl 2025 si apre con segnali incoraggianti per l'andamento del traffico passeggeri, che risulta in ulteriore aumento. Linate ha beneficiato di un incremento dei movimenti e di un miglioramento del load factor. Malpensa, invece, vedrà l’avvio di nuove rotte di lungo raggio: a maggio decolleranno le già annunciate connessioni con Boston e Philadelphia, operate rispettivamente da Delta Air Lines e American Airlines, mentre dal 1° luglio 2025, partirà il collegamento tra Malpensa e Hanoi, operato da Vietnam Airlines con una frequenza trisettimanale, il primo volo diretto tra Italia e Vietnam.","post_title":"Sea: gli aeroporti milanesi archiviano un 2024 da record per traffico e utili","post_date":"2025-03-31T09:15:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743412508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487681","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre oggi a Roma il primo The Social Hub della capitale. Realizzato come un importante progetto di rigenerazione urbana, con un investimento di oltre 114 milioni di euro, la struttura rappresenta la ventunesima proprietà aperta in Europa dal gruppo oggi presente in Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Con questo quarto indirizzo in Italia, The Social Hub continua inoltre a crescere nel nostro Paese, che rappresenta il secondo mercato più importante per l’azienda.\r\n\r\nIl progetto porta la firma di Matteo Fantoni Architetti e si sviluppa su 24 mila mq suddivisi in due edifici collegati da un parco concepito dal paesaggista Antonio Perazzi. E' stato progettato per diventare una destinazione aperta alla città di Roma e ai suoi cittadini. La direzione lavori, insieme alla progettazione esecutiva e costruttiva, è stata affidata allo studio Speri. Il progetto è stato gestito in tutte le fasi dello sviluppo da The Social Hub con il project e construction management affidato a Its Controlli Tecnici. Il progetto di interior design della struttura ricettiva è infine a cura di Rizoma Architetture.\r\n\r\nIl secondo edificio, che apre giusto oggi, è di nuova costruzione e ospita la parte ricettiva con un hotel a 4 stelle da 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte a un anno intero. La struttura è caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni, tra cui bar, ristoranti, ma anche sette aree meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra h24, terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni, lavanderia. Presente pure un ampio coworking per oltre 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici a uso privato, scrivanie dedicate, oltre a numerose postazioni flessibili.\r\n\r\nUna piccola porzione dei magazzini doganali esistenti è stata poi convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026: sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell'ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo.\r\n\r\nCuore del progetto è un parco pubblico di 10 mila metri quadrati, che sarà completato sempre nel 2025 con la stagione calda. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’ex-Dogana con la nuova architettura, e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è tutt’oggi in fase di completamento ed è opera del paesaggista Antonio Perazzi. L’intervento di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desideri trascorrere del tempo immerso nel verde.\r\n\r\n[gallery ids=\"487683,487684,487685\"]\r\n\r\n ","post_title":"Apre oggi a Roma il quarto The Social Hub in Italia","post_date":"2025-03-31T09:06:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1743411988000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487029","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alex Mazzola, head of B2B travel agencies di Civitatis, ha raccontato in occasione della BMT il percorso di crescita dell'azienda nel settore del turismo esperienziale e il ruolo sempre più centrale degli agenti di viaggio nella strategia b2b dell'azienda.\r\n\r\n«Abbiamo puntato sulla personalizzazione del prodotto e del processo di vendita – esordisce Mazzola – permettendo agli agenti di viaggio di creare esperienze su misura in pochi minuti. La parte più importante di un viaggio è quella esperienziale ed è proprio su questo aspetto che vogliamo supportare gli agenti».\r\n\r\nL'apertura del canale B2B a livello globale nel 2018 ha segnato un momento chiave per Civitatis. Solo un anno dopo, nel 2019, l'azienda ha registrato una forte crescita sul mercato italiano, evidenziando una chiara necessità: gli agenti di viaggio cercavano un partner affidabile in grado di offrire esperienze in lingua italiana, con guide locali, una piattaforma tecnologica avanzata e un servizio personalizzato.\r\n\r\nPer rispondere a questa esigenza, Civitatis ha investito nella creazione di un ufficio b2b dedicato all'Italia, offrendo un supporto h24, anche in lingua italiana, e instaurando un rapporto diretto con gli agenti di viaggio.\r\n\r\n\r\n\r\nUn modello di business vantaggioso per gli ADV\r\n\r\n«La disponibilità di prodotto immediata, la presenza di esperienze in lingua locale, la commissione su ogni vendita e il modello senza sovrapprezzi rendono Civitatis una delle piattaforme più competitive del settore – sintetizza Mazzola –. Grazie a questa combinazione, gli agenti di viaggio possono personalizzare ogni viaggio dall’inizio alla fine in meno di cinque minuti, rispondendo in modo efficace alle esigenze dei propri clienti e ricevendo la garanzia di parità di prezzo su tutti i canali di vendita, oltre a una commissione che cresce al crescere degli impegni presi con noi».\r\n\r\n \r\n\r\nNumeri in crescita\r\n\r\nOggi, Civitatis offre 90.000 attività in 4.000 destinazioni in 160 paesi, con un network in costante espansione. L'azienda collabora con oltre 5.000 agenzie di viaggio in Italia, coprendo circa il 90% del mercato. Il 2024 si è aperto con una crescita del +110%, e per il 2025 l'obiettivo è di aumentare del 90% il numero di adv attive, rafforzando ulteriormente la presenza sul territorio. «L'idea è quella di continuare ad attivare nuove agenzie - si ripromette Mazzola -, oltre a consolidare la nostra posizione e a strutturarci con un country manager per il mercato globale».\r\n\r\nNel frattempo, Civitatis ha già spostato più di mezzo milione di italiani nel mondo, confermando la sua leadership nel settore.\r\n\r\n ","post_title":"Civitatis scommette sulle agenzie: le nuove iniziative per il b2b","post_date":"2025-03-21T09:45:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742550352000]}]}}







