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30 novembre 2011 11:23
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DIRETTORE TECNICO AGENZIA DI VIAGGI OFFRESI PER COPERTURA TITOLO TERRITORIO NAZIONALE/REG. LAZIO.
DISPONIBILITA’ IMMEDIATA. INFO: ALEX 328 0674758; e-mail: ale.dicola2007@libero.it
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L'operazione mette definitivamente la parola fine alle complicate vicende che hanno riguardato la società di Vincenzo Onorato, in concordato preventivo dallo scorso novembre. Per l'acquisizione del 49%, la Sas Shipping ha versato 150 milioni di euro, di cui 82 milioni destinati al saldo e stralcio con Tirrenia in Amministrazione Straordinaria, che alla fine ha accettato una sostanziale riduzione del proprio credito nei confronti di Moby. Fino all'anno scorso quest'ultima vantava infatti debiti per un totale di circa 664 milioni, di cui 320 milioni a una serie di obbligazionisti, 180 milioni allo Stato e altri 163 milioni alle banche. Tali cifre hanno poi subito una decurtazione sensibile, pari rispettivamente a circa 59 milioni, 117 milioni e 98 milioni. Solo il debito verso Tirrenia A.S. verrà almeno parzialmente rimborsato (gli 82 milioni), mentre quello rimanente verso le banche (attorno a 104 milioni) e verso gli obbligazionisti (circa 204 milioni) sarà oggetto di rifinanziamento.
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Non c'è solo il Bristol Palace, che ha recentemente annunciato il raggiungimento della quinta stella. Genova pare vivere infatti un momento di particolare fermento del segmento lusso dell'ospitalità, tanto che in questi mesi sono arrivate notizie di ulteriori due aperture a 5 stelle. Se si considera che fino a poco tempo fa l'offerta di livello più alto del capoluogo ligure si limitava ad appena due strutture (il Melià Genova da 99 camere e il Grand Hotel Savoia da 117 stanze), si può ben capire come nella città qualcosa stia veramente cambiando in termini di proposta ricettiva.
Lo scorso 21 giugno ha in particolare debuttato Palazzo Durazzo Suites: una struttura da 12 camere situata dove un tempo sorgeva il palazzo dei Rolli Durazzo-Cattaneo-Adorno. A completare l'offerta, una spa e un salone per eventi. Titolare e gestore della struttura è la Cemadis srl: la società, riconducibile a Gianni Briata e Giacomo Cattaneo Adorno, opera anche una serie di altre struttura ad Arenzano: i 4 stelle da 110 e 72 camere Grand Hotel e Punta San Martino, le Mirandola Suites, collezione di sei appartamenti e una dependance, nonché il Via di Francia - Residence Arenzano, comprendente undici ulteriori appartamenti.
Per l'anno prossimo è invece già in programma l'apertura dell'ex hotel Astor in località Nervi. Posizionata all'interno di un parco di 1.800 metri quadrati, la proprietà verrà riposizionata a 5 stelle e sarà dotata di 37 camere, spa, due piscine, ristorante e bar.
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[post_content] => Aeroporti di Puglia definisce i contorni dello sviluppo nel breve termine con il varo del nuovo Piano strategico 2023.2028: investimenti per 270 milioni di euro, di cui 151 destinati alle infrastrutture, 70 alla sostenibilità e 49 alla digitalizzazione.
"Il Piano, in linea con la pianificazione regionale e nazionale, delinea la trasformazione del modello di business dei nostri aeroporti” ha sintetizzato il presidente di Adp, Antonio Maria Vasile (nella foto). In altre parole: raddoppia l’aeroporto di Bari, Foggia diventa il primo scalo interamente alimentato dai pannelli solari, Grottaglie si rifà il look come centro di ricerca sulle tecnologie aerospaziali.
Si stima infatti che gli impatti socio-economici sul territorio dovuti allo sviluppo aeroportuale e del traffico al 2035 saranno considerevoli. In termini di occupazione si registreranno 4.000 nuovi occupati diretti (all’interno del sedime aeroportuale) e indiretti (filiera dell'aviazione) e 11.600 nuovi occupati nell'indotto e nel catalitico (imprese, turismo).
Quanto invece all’impatto sull’economia, saranno 1,15 milioni di presenze turistiche straniere in più che arriveranno in aereo al 2035 (+100%) con un aumento di spesa di circa 700 milioni di euro; 1.000 milioni il valore di incremento del Pil dovuto allo sviluppo aeroportuale al 2035 contro il 2022.
Il traffico passeggeri entro il 2035 registrerà un aumento del 53% rispetto al 2022. Bari avrà una crescita media del 3,4%, Brindisi del 2,9% e Foggia raggiungerà i 200.000 passeggeri annui.
Nel Piano lo sviluppo tecnologico dei voli suborbitali e aviolanci di satelliti vede lo Spazioporto di Grottaglie come infrastruttura strategica per l’accesso autonomo allo Spazio da parte del Paese Italia.
"Il piano strategico che abbiamo presentato agli stakeholder - ha dichiarato Vasile - rappresenta un programma di sviluppo incentrato sull’incremento del numero di passeggeri e sull’allargamento del network di origini/ destinazioni direttamente collegate per via aerea con la Puglia, in diretta connessione con lo sviluppo delle infrastrutture in termini di digitalizzazione e sostenibilità. Il Piano, in linea con la pianificazione regionale e nazionale, delinea la trasformazione del modello di business, guidata dall’innovazione della domanda e dell’offerta, dalle nuove tecnologie, dagli obiettivi di decarbonizzazione e dai cambiamenti nella regolamentazione”.
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[post_content] => Mandarin Oriental, Miami si cambia. Grandi novità attendono la struttura di Brickell Key, uno dei quartieri più esclusivi della città. Lo sviluppatore Swire Properties, già partner immobiliare della compagnia con sede a Hong Kong per l'attuale hotel in Florida, ha infatti annunciato il nuovo progetto One Island Drive, che sarà costituito da due torri collegate tra loro tramite uno spazio comune all’aperto.
Situato su un lungomare di 1,4 ettari lungo la costa sudovest di Brickell Key, l'hotel sarà sempre a gestione Mandarin Oriental e disporrà di 151 camere, incluse 60 suite, nonché di 61 appartamenti e 28 residenze private. Kohn Pedersen Fox si occuperà del design degli esterni e Laura Gonzalez, designer parigina, seguirà il progetto degli interni. La società thailandese Shma curerà l’architettura del paesaggio che circonderà la proprietà. Una varietà di bar e ristoranti, spazi ampi e
versatili per eventi e riunioni, oltre a una Spa at Mandarin Oriental, completeranno l'offerta, aperta anche ai locali.
Accanto all’hotel, un’altra torre singola ospiterà le 220 unità abitative del nuovo The Residences at Mandarin Oriental, Miami: una serie di appartamenti da due a quattro camere da letto, più due penthouse, progettate dal designer parigino Tristan Auer.
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[post_content] => Terzo indirizzo pesarese per il gruppo con sede nella stessa città marchigiana Lindbergh Hotels & Resorts. Dopo il 5 stelle Boutique Hotel Excelsior Spa & Lido e il 4 stelle Nautilus Family Hotel, è stato infatti inaugurato ufficialmente due settimane fa, dopo circa un mese di attività in soft opening il Charlie Urban Hotel. Nato a seguito di un importante lavoro di riqualificazione dell’ex Cruiser, questo nuovo 4 stelle in stile moderno è stato realizzato secondo criteri di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale. Tutto il verde presente in albergo, per esempio, viene irrigato tramite un sistema di recupero delle acque piovane, mentre sul tetto verrà presto realizzato un impianto fotovoltaico.
In ognuna delle 117 camere è inoltre presente un sistema che, tramite sensori, rileva la presenza dell’ospite e attiva meccanismi di automazione per controllare la climatizzazione, le luci e in generale le facilities della camera. All’interno dell’hotel sono presenti poi cinque aree meeting modulabili tra di loro per un totale di otto diverse sale, due di queste con affaccio diretto sul mare. A completare i servizi ci sono il Charlie Bar, un locale panoramico situato all’ultimo piano, e uno spazio convegni.
“Siamo molto orgogliosi di questo importante traguardo - sottolinea Nardo Filippetti, presidente del gruppo Lindbergh -. Crediamo molto nelle potenzialità di Pesaro e, non a caso, proprio qui abbiamo iniziato a fare impresa e abbiamo investito nei nostri tre alberghi. È una città con un forte potenziale turistico e siamo estremamente soddisfatti di aver offerto alla nostra città un’altra struttura a pochi mesi ormai da Pesaro Capitale della Cultura 2024”.
“Con il Charlie Urban Hotel, intendiamo posizionarci nel mercato del bleisure travel andando a catturare una clientela business, ma non solo, sempre più attenta ai nuovi trend di viaggi e con occhio di riguardo verso tutto ciò che è sostenibilità - aggiunge il vicepresidente, Marco Filippetti -. Il Charlie non sarà solamente il nuovo hotel presente a Pesaro ma vogliamo che diventi anche un vero e proprio modello che cercheremo di replicare in altre città italiane”.
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[post_content] => Primerent accende i riflettori sui rigidi requisiti e sui vincoli da osservare quando si noleggia un’auto ad elevate prestazioni, così da garantire la massima sicurezza di viaggio. La società specializzata nel renting di alta gamma, spiega come le prime limitazioni al noleggio arrivino dall’articolo 117 del Codice della Strada, che vieta, durante il primo anno dal rilascio della patente, l’utilizzo di autovetture con una potenza superiore a 70 kw (se non accompagnati da un guidatore con meno di 65 anni, patentato da almeno 10 anni).
Il noleggio di una supercar rappresenta la scelta migliore per chi desidera spostamenti premium e Primerent (socio aggregato di Aniasa) propone un servizio tailor-made, con elevati standard qualitativi e di sicurezza, consapevole dell’importanza di garantire un noleggio sicuro, che tuteli tutti i soggetti, con condizioni e policy dedicate e rigorose.
Età minima 25 anni: la policy della società prevede che nessun’auto Primerent, tutte top di gamma e ad elevata potenza, possa essere noleggiata a clienti di età inferiore ai 25 anni. Maggiori limitazioni se la potenza supera i 300 CV: l'età minima per il noleggio viene alzata a 30 anni. Brief specifico con uno specialist driver dedicato e altamente qualificato, con l’obiettivo di informare il cliente sulle caratteristiche di guida, le peculiarità, le dotazioni tecniche e di sicurezza dell’auto. Deposito cauzionale e ulteriori garanzie; copertura assicurativa a tutela dei soggetti.
«La sicurezza è uno dei requisiti alla base dell’operato quotidiano di Primerent: non si tratta di scelta ma di priorità, il noleggio d’auto deve seguire policy ben precise per garantire la tutela di tutti i soggetti - dichiara Saverio Castellaneta, ceo Primerent -. Con un team di professionisti, costantemente aggiornati e formati in materia, seguiamo attentamente tutte le fasi di noleggio delle nostre auto di alta gamma, per garantire un’esperienza top premium ma soprattutto sicura».
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L'hotel offre 151 camere, tra cui 45 suite, a cui si aggiunge l'offerta culinaria del Nightingale by Beefbar guidato da Riccardo Giraudi e da chef Fabio Polidori, che propone un menu studiato per offrire un’introduzione alla cucina asiatica. Society25 è l'esclusivo speakeasy dell'hotel situato nel seminterrato: otto i cocktail proposti, che rendono omaggio alle epoche, alle persone e agli edifici che hanno fatto la storia della città, ognuno dei quali include un ingrediente misterioso, scelto dal capo barman Stefano Ripiccini. La collezione di cocktail comprende The Illusionist, che prende il nome dal grande Houdini, Brew Bop, che fa riferimento all'età d'oro del caffè di Budapest e Geranium, ispirato allo stesso palazzo Drechsler.
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"Abbiamo una lunga storia di partnership che hanno rimodellato il modo in cui le persone viaggiano in tutto il mondo - sottolinea Adnan Kazim, chief commercial officer della compagnia aerea di Abu Dhabi -. Come diretto riflesso del nostro impegno, queste partnership forniscono ai nostri clienti maggiore flessibilità e fiducia nella pianificazione dei loro itinerari di viaggio, sfruttando la forza delle reti delle rotte complementari dei nostri partner. Hanno inoltre contribuito a migliorare la connettività di Dubai con il mondo, fornendo collegamenti diretti e indiretti con oltre 800 città, generando più turismo verso il nostro hub e incrementando le opportunità commerciali e di business.
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