15 July 2025

1006

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

DIRETTORE AGENZIA, ESPERIENZA, PROFESSIONALITA’, SERIETA’, COMPLETA OPERATIVITA’, BIGLIETTERIE TURISMO GRUPPI INCENTIVE, GESTIONE PERSONALE. AUTONOMIA E RICERCA DEL RISULTATO, SI PROPONE COME RESPONSABILE DI AGENZIA ZONA ASTI O TORINO.
SE SERIAMENTE INTERESSATI email villalilla@libero.it.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494449 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cala il sipario sull'avventura di Wizz Air negli Emirati Arabi: la low cost ungherese interromperà infatti i collegamenti operati con la divisione Wizz Air Abu Dhabi dal prossimo 1° settembre. La decisione viene motivata a causa di “sfide operative” - tra cui l'affidabilità dei motori in condizioni difficili - e a “sviluppi geopolitici” in Medio Oriente. «Sebbene sia stata una decisione difficile, è quella giusta date le circostanze-  insiste il ceo, Jozsef Varadi -. L'ambiente operativo è cambiato in modo significativo. I vincoli della catena di approvvigionamento, l'instabilità geopolitica e l'accesso limitato al mercato hanno reso sempre più difficile sostenere le nostre ambizioni iniziali». Grandi aspettative Wizz Air Abu Dhabi - fondata nel 2020 in collaborazione con il partner locale Abu Dhabi Developmental Holding Company - aveva decollato con grandi aspettative, puntando ad un'espansione fino ad arrivare ad operare con una flotta di 100 aeromobili entro 15 anni. La compagnia aerea ha dovuto affrontare anche le difficoltà derivanti dai conflitti regionali che, oltre a ridurre la domanda dei consumatori, hanno portato a chiusure intermittenti dello spazio aereo e a interruzioni operative. Wizz Air aggiunge che i problemi normativi hanno limitato la sua capacità di “accesso e scala” in alcuni mercati importanti. «Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sulla fattibilità del modello ultra-low-cost di Wizz Air nella regione e sulla sua capacità di ottenere una redditività in linea con le sue attività europee principali» spiega il vettoree. L'obiettivo è quello di uscire dall'impresa e di concentrarsi sulle attività europee principali, un riallineamento strategico che, a detta della compagnia, offre un maggiore potenziale di crescita e di profitto a lungo termine. [post_title] => Wizz Air chiude il capitolo Abu Dhabi: stop dal 1° settembre e focus sull'Europa [post_date] => 2025-07-14T12:20:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752495629000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Itabus rafforza i collegamenti verso le più richieste destinazioni leisure dell'estate, con un particolare focus sulle destinazioni balneari. Nel dettaglio: 6 nuovi collegamenti da e per Gallipoli (collegata con Roma, Napoli e Salerno), aumento dei servizi verso la Calabria (località quali Sibari e Crotone), raddoppiati i collegamenti diretti per Messina e Catania da 4 a 6, introdotti 2 viaggi ogni giorno sulla costa Adriatica con fermate a Cattolica, Riccione e Rimini, 2 servizi quotidiani con Pompei e Sorrento dalle principali città italiane (come Torino, Milano, Bologna, Roma). La società, parte del Gruppo Italo, ad oggi conta su una flotta di 100 bus, 80 servizi quotidiani e 126 località collegate da Nord a Sud, oltre alle mete europee connesse. Itabus conferma poi i collegamenti tra le principali città italiane e gli aeroporti di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Venezia Marco Polo e Catania Fontanarossa. Invece, sul fronte marittimo, (in sinergia con Italo) Itabus serve i porti di Napoli, Venezia e Civitavecchia in connessione con le navi di Msc Crociere. «L’estate appena iniziata sta facendo registrare una grande voglia di Italia. Turisti da tutto il mondo arrivano e vogliono visitare le nostre città e raggiungere le nostre coste - commenta Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus -. Abbiamo attivato questi nuovi servizi proprio per portare i viaggiatori nelle località maggiormente richieste. Abbiamo connessioni con treni e navi, raggiungiamo le principali stazioni dell’Alta Velocità, i maggiori aeroporti italiani e porti strategici per tutto l’indotto crocieristico. Stiamo crescendo in Italia ed in Europa, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri».  [post_title] => Itabus potenzia i collegamenti verso le principali mete turistiche estive [post_date] => 2025-07-14T11:20:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752492006000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494426 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un progetto allo studio ormai da anni che potrebbe vedere la luce entro fine 2025: è quello del visto turistico unificato per i sei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Ccg) - Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrein, Kuwait e Oman - che semplificherebbe gli spostamenti dei viaggiatori nella regione. Attualmente, gli Emirati Arabi offrono il visto all'arrivo a 85 Paesi e ai 5 Paesi del Ccg. Anche il Qatar e l'Oman offrono il visto d'arrivo gratuito, a seconda della durata del soggiorno, ai cittadini di circa 100 nazionalità. I visitatori di Bahrain, Kuwait e Arabia Saudita devono richiedere un visto elettronico. Il Kuwait è l'ultimo a fornire un visto elettronico di 90 giorni, disponibile dal 1° luglio 2025. Il nuovo sistema di visti del Ccg, che ricalca il visto europeo di Schengen, consentirà ai viaggiatori di spostarsi liberamente tra i sei Stati membri con un unico permesso di ingresso. L'obiettivo è quello di incentivare il turismo regionale, incoraggiare soggiorni più lunghi e posizionare il Golfo come destinazione turistica collettiva globale. Come riporta Travelmole, l'iniziativa rappresenterebbe un passo fondamentale per realizzare le strategie di diversificazione turistica della regione. Semplificando i viaggi transfrontalieri, il blocco spera di attirare un maggior numero di visitatori internazionali promuovendo itinerari multi-paese. I viaggiatori potrebbero organizzare, ad esempio, un viaggio che inizia a Dubai, prosegue a Muscat e termina a Riyadh, senza la necessità di richiedere visti separati. Secondo i dati pubblicati lo scorso dicembre dal Centro statistico del Ccg, nel 2023 i sei paesi del Golfo hanno accolto circa 68,1 milioni di turisti internazionali. Una cifra che rappresenta un aumento del 42,8% rispetto al 2019. Le entrate totali del turismo internazionale nei Paesi del Ccg sono aumentate del 28,2% alla fine del 2023 rispetto al 2019. Le entrate hanno raggiunto i 110,4 miliardi di dollari. [post_title] => I Paesi del Golfo pronti a varare il visto turistico unificato entro fine 2025 [post_date] => 2025-07-14T10:17:35+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752488255000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494145 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo la ricchezza storica e gastronomica di Lione e il fascino e i sapori dell’area del Beaujolais il percorso di scoperta della regione dell’Auvergne-Rhone-Alpes, nella Francia orientale, raggiunge il dipartimento di Ain: il primo dei 101 dipartimenti francesi, al confine con la Svizzera. È una terra di grande bellezza naturale, arricchita da siti storici unici e dalla testimonianza delle due produzioni che hanno caratterizzato l'area nel corso del tempo: il rame e la seta. Anche in questa parte della regione si gustano eccellenze gastronomiche come il poulet de Bresse - l’unico pollo Aop (Appellation d’Origine Protegée), accompagnato dalla crème de Bresse - e il caratteristico Beurre. Il punto di partenza è il suggestivo Monastère Royal de Brou. Margherita d'Austria lo fece costruire per il defunto marito Filiberto di Savoia - morto a soli 25 anni. Voleva vivere qui i suoi ultimi anni, ma non raggiunse mai Brou, dove si trova il suo monumento funebre decorato in prezioso alabastro, a fianco di quello di Filiberto e della suocera. Il Monastero è ancora autentico al 100%: fu risparmiato dai rivoluzionari perché i cittadini lo riempirono di fieno e dissero che era il loro deposito e poi, ai tempi di Napoleone, perché non era mai stato consacrato. Non lontano dal sito monumentale si trova The Scratch, un piccolo, delizioso ristorante gestito da giovani chef che, con cucina a vista, offre ai suoi ospiti i sapori del territorio accostati in modo inventivo. La produzione storica locale è testimoniata da due importanti fabbriche. La Cuivrerie de Cerdon - fondata nel 1836 - produceva oggetti e strumenti in rame offrendo lavoro ai tanti operai che si fermavano nella cittadina viaggiando con la ferrovia. Oggi la struttura - monumento storico dal 2013 - ospita un museo immersivo con preziose testimonianze storiche. Interessante l'intreccio tra la fonderia e la vicina fabbrica della seta: nella Cuivrerie venivano prodotti i bacini in rame dove si bollivano i bozzoli di seta per poter estrarre il filo. Ogni bozzolo forniva dagli 800 ai 1500 metri di seta. Il Musée de Soieries Bonnet, nel comune di Jujurieux, fu costruito nel 1847 e raccoglie preziosi telai. Il signor Bonnet fu un precursore quando decise di garantire accoglienza e formazione ai propri lavoratori, insegnando loro un mestiere. Curioso sapere che la Soieries, che aveva clienti in tutto il mondo e riforniva anche gli atelier di Dior e Chanel, produsse seta esclusivamente nera fino alla morte del proprietario nel 1886. Solo dopo arrivarono i colori. La brasserie Place Bernard a Bourg-en-Bresse è il luogo ideale per completare il percorso di scoperta del territorio: è uno dei sei ristoranti de L’Espirt Blanc Collection dello chef 3 volte stellato Georges Blanc. Negli ambienti caratterizzati dal vivace contrasto tra il rosso e il bianco e da foto storiche dei personaggi della gastronomia dell’area, si possono gustare la cucina tradizionale francese e locale e, naturalmente, il delizioso Poulet de Bresse á la crème. Per il pernottamento si raggiunge il Griffon d’Or: collocato nel cuore della cittadina in un edificio storico, è accogliente e funzionale: ciascuna delle 17 camere ha la propria identità. Aperto da 14 anni, si fa conoscere con il passaparola. Chiara Ambrosioni [gallery ids="494147,494155,494149,494152,494153,494154"]   [post_title] => Auvergne-Rhone-Alpes: dal fascino del monastero Reale di Brou ai sapori di Bresse [post_date] => 2025-07-09T11:35:23+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752060923000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494180 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo quasi 20 anni negli aeroporti degli Stati Uniti non sarà più necessario togliersi le scarpe per i controlli di sicurezza. Non ci sono ancora conferme ufficiali ma secondo quanto riferisce il New York Times, ripreso da Il Sole 24 Ore, negli ultimi giorni la Transportation security administration (Tsa) ha iniziato ad abbandonare questa prassi in alcuni aeroporti, tra cui quello di New York LaGuardia. «La Transportation security administration e il Dipartimento per la sicurezza interna (Dhs) sono sempre alla ricerca di modi nuovi e innovativi per migliorare l’esperienza dei passeggeri e il nostro solido approccio alla sicurezza», ha dichiarato un portavoce della Tsa. «Qualsiasi potenziale aggiornamento delle nostre procedure di sicurezza sarà reso noto tramite i canali ufficiali». La normativa della Tsa che prevede che i passeggeri si tolgano le scarpe ai controlli risale al 2006, quasi cinque anni dopo che un terrorista tentò di far detonare un esplosivo nella sua scarpa a bordo di un volo American Airlines da Parigi a Miami. [post_title] => Stati Uniti: negli aeroporti non sarà più necessario togliersi le scarpe ai controlli [post_date] => 2025-07-09T11:03:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752058996000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494164 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Ambasciatori Place hotel di Fiuggi ha sviluppato una proposta estiva che concentra in un'unica destinazione il meglio di ogni esperienza di vacanza, trasformando Fiuggi nella meta ideale che mette d'accordo tutti, con un microclima favorevole anti-afa. «Vogliamo che i nostri ospiti scoprano il volto inedito di Fiuggi – precisa Francesca Bonanni, titolare dell'Ambasciatori Place hotel - L'estate da noi ridefinisce il concetto di vacanza: qui l'active tourism prende vita grazie alla nostra posizione strategica. Senza più dover scegliere tra relax e avventura, abbracciando un'esperienza completa» Fiuggi offre un microclima favorevole. Il nucleo storico, situato a 750 metri sul livello del mare, garantisce aria fresca e rigenerante, mentre la zona termale, a 621 metri, è circondata da boschi di castagni che creano una zona di frescura naturale. Un vero sollievo per chi cerca una pausa dalle temperature estive. La forza di Fiuggi risiede anche nella sua posizione strategica: solo ad un'ora da Roma e dalla costa tirrenica e appena un'ora e mezza da Napoli, nonché poco lontana dai Monti Ernici. La cittadina termale diventa così il punto di partenza ideale per esplorare quattro ecosistemi completamente diversi nel raggio di pochi chilometri: La Ciociaria si trasforma in un museo a cielo aperto, dove ogni borgo medievale racconta secoli di storia, come Anagni, famosa per aver dato i natali a quattro pontefici, Alatri con le sue spettacolari mura megalitiche, Fumone dominato dal suo castello e Guarcino ai piedi dei Monti Ernici.  Tra i siti religiosi spiccano l'Abbazia di Montecassino, l'Abbazia di Casamari e la vicina Certosa di Trisulti, luogo di tranquillità e punto di partenza di numerosi trekking.  Non da ultimo il centro storico di Fiuggi sorprende con 13 murales che raccontano l'anima di Anticoli attraverso la street art contemporanea. A soli 60 minuti, il mare di Terracina o Sperlonga con le sue acque cristalline. E per chi vuole osare di più, l’arcipelago delle Isole Pontine sono a portata di gita giornaliera. A soli 40 minuti da Fiuggi si ergono Monti Ernici, con sentieri che si snodano sempre in cresta regalando panorami da cartolina a un’altitudine di circa 2000 metri. L'active tourism trova qui la sua dimensione ideale, per trekking indimenticabili. Punto di forza dell'Ambasciatori  è il "benessere a 5 dimensioni", a partire dalla Spa da 1000 mq fino alle storiche acque termali celebrate fin dal XIV secolo. Grazie al Tangerine Spa & Wellness Centre, un autentico centro di ricerca dedicato al benessere integrato, viene offerto un soggiorno a cinque dimensioni, five dimensions wellness™, che stimola corpo, mente, spirito, ambiente e relazioni sociali attraverso l'innovativa wellness card.  »Il benessere multidimensionale - conclude Bonanni - non è solo un servizio, è la nostra filosofia del “make your wellness”, rendendo l’ospite protagonista del proprio star bene attraverso uno stile di vita sano. Vogliamo contribuire con concretezza a diffondere scelte, comportamenti e sane abitudini. Questa visione del benessere desideriamo diventi parte integrante della nostra vita quotidiana, sia a livello personale sia professionale, incarnando questo approccio nel nostro modo di vivere».  Il soggiorno si arricchisce anche con una proposta sportiva e rigenerante: attività indoor e outdoor, per ogni livello di preparazione, abbracciando la tendenza sempre più diffusa di un turismo lento e sostenibile in una meravigliosa natura. Inoltre, la struttura propone un ricco planning settimanale di attività gratuite incluse nel soggiorno: risveglio muscolare, passeggiate rigeneranti Infine, le fonti Bonifacio VIII e la più frequentata fonte Anticolana di Fiuggi, immerse nel verde e circondate da boschi secolari, offrono un'atmosfera tranquilla e rilassante per gustare la rinomata acqua celebrata per i suoi poteri curativi dal XIV secolo.     [post_title] => Ambasciatori Place Fiuggi, la proposta che unisce mare, montagna, città d'arte e benessere [post_date] => 2025-07-09T10:35:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752057326000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494166 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => The Travel Expert, con una rete che sfiora quota 100 Personal travel expert, consolida ulteriormente la struttura organizzativa con l’inserimento di quattro nuove risorse strategiche.  Luigi Porro, ceo e co-founder The Travel Expert, dichiara: “Abbiamo scelto di puntare su un poker di donne, per rispondere ad un’esigenza concreta: gestire con efficienza la crescita in corso da inizio anno sia in termini di volumi sia di penetrazione in nuove aree di business. I dati parlano chiaro: nel primo semestre abbiamo già superato il budget di inizio anno, che prevedeva per il 2025 una crescita del 25%, dopo un già ottimo 2024 che si è chiuso a +65%. Siamo partiti dal commerciale, con l’ingresso di Michela Borellini in qualità di responsabile, per potenziare poi anche l’ufficio rete, il booking e l’amministrazione”.  Professionista con un’esperienza trentennale nel mondo della distribuzione turistica, la nuova responsabile commerciale di The Travel Expert, Michela Borellini, conosce a fondo il settore anche dal punto di vista imprenditoriale. È stata titolare per oltre dieci anni di un’agenzia di viaggi di Varese e, più recentemente, ha coordinato un piccolo network di consulenti di viaggio, gestendo con successo un modello operativo simile a quello di The Travel Expert. La manager risponderà direttamente a Luigi Porro e si occuperà delle strategie di vendita, delle partnership operative e del coordinamento dei fornitori.  L’ufficio Rete si arricchisce con l’ingresso di Isabella Villaca, laureata in Economia del Turismo presso l’Università degli Studi di Perugia, esperta di operation e customer service con esperienza in realtà internazionali come Amadeus e Lastminute.com, e Manuela Lofano, professionista con un background consolidato nel customer service e nella customer retention, a cui si affianca una quindicennale esperienza in ambito programmazione e booking presso importanti tour operator, come Columbus Viaggi e non solo. A potenziare il reparto amministrativo, infine, è Lesly Gonzalez, giovane professionista con un solido percorso accademico alle spalle, specializzata nella gestione integrata dei processi aziendali. Dopo la laurea in Scienze del Turismo presso l’Università di Milano-Bicocca, ha recentemente conseguito un Master in Tourism Quality Management.  A restituire una fotografia chiara delle dinamiche evolutive di The Travel Expert, contribuiscono anche i dati relativi all’andamento delle destinazioni e delle aree di business nel primo semestre: sul fronte delle destinazioni più performanti, il Giappone si conferma per il terzo anno consecutivo al primo posto per tassi di crescita. Da registrare anche il buon andamento generale delle destinazioni asiatiche ed africane, Egitto incluso, e la sostanziale tenuta degli Stati Uniti, nonostante le iniziali aspettative di calo. Si dimostrano al momento particolarmente in crescita anche i Paesi del Medio Oriente: Emirati Arabi, Qatar, Oman e Giordania.  Il 2025 rappresenta inoltre l’anno di consolidamento di nuovi asset: le vacanze studio, introdotte recentemente, stanno già contribuendo al 5% del fatturato, mentre il comparto business travel e Mice, fino a poco tempo fa non presidiato, rappresenta attualmente tra il 10% e il 15% del volume d’affari complessivo. Soddisfazione infine per Stoviaggio, il brand di The Travel Expert nato dalla collaborazione tra Personal Travel Expert e travel blogger, che uniscono competenze e community per creare viaggi di gruppo tematici, con proposte esclusive e itinerari curati nei dettagli. In parallelo, l’azienda guarda con interesse a ulteriori investimenti in innovazione tecnologica e sviluppo di nuove verticali, con importanti annunci previsti per l’autunno.   [post_title] => Travel Expert, quattro nuovi ingressi per rafforzare l'organico [post_date] => 2025-07-09T10:14:42+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752056082000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494123 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => SiteMinder, la piattaforma alberghiera che offre soluzioni per gestire le prenotazioni online agli hotel, ha incontrato i professionisti del settore mentre il panorama turistico viene ridefinito dall’instabilità geopolitica ed economica. Nel webinar “Rischio, Resilienza & Revenue in Italia: come gestire la domanda alberghiera nel 2025” si è evidenziato il fatto che il comparto alberghiero italiano si sta preparando alla stagione estiva confrontandosi con un quadro complesso, segnato da un calo delle prenotazioni e da una crescente concorrenza. Secondo i dati rilevati da SiteMinder al 1° maggio 2025 le prenotazioni per il periodo estivo giugno-agosto sono scese di circa l’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un impatto soprattutto nei mesi di luglio (-13,43%) e agosto (-12,82%). L’analisi della piattaforma evidenzia anche una differenza sul territorio: la contrazione più marcata viene registrata dal Centro Italia (-23,17%) , nonostante il Giubileo che, evidentemente, indirizza gli ospiti verso strutture al di fuori dalla tradizionale offerta alberghiera. Il Sud, al contrario, mostra segnali di crescita (+11,74%): Le tariffe medie giornaliere risultano in lieve flessione rispetto all’anno precedente a livello nazionale (-2,66%). Il mese di luglio registra le tariffe più alte, con una media di €325 tra le strutture italiane di SiteMinder. Ai dati semestrali si affianca un’evoluzione della domanda: la quota di ospiti internazionali nei primi quattro mesi dell’anno è infatti cresciuta, superando ad aprile il 69% dei check-in totali nelle strutture italiane. Le prenotazioni estive effettuate dagli ospiti provenienti dalla Germania sono aumentate del 3,27%. Nonostante il contesto complesso, la finestra di prenotazione media per i soggiorni estivi si mantiene stabile rispetto al 2024, attestandosi a oltre 80 giorni, segnalando un approccio sempre più anticipato da parte dei viaggiatori. Mentre la domanda si orienta verso soluzioni flessibili, pacchetti assicurati e servizi ancillari a valore aggiunto, si espande l’extra-alberghiero: la proliferazione delle licenze in molte città italiane ha portato a un panorama fortemente competitivo, con un conseguente aumento della pressione sui prezzi. In questo contesto, la capacità di differenziarsi rappresenta un vantaggio competitivo. Una maggiore attenzione all’esperienza complessiva, dall’offerta gastronomica ai servizi personalizzati, può quindi contribuire a rafforzare l’attrattività della struttura. Tra i fattori chiave emergono poi l’adozione di tariffe flessibili, l’offerta di soggiorni personalizzati e l’integrazione di tecnologie in grado di ottimizzare distribuzione, pricing e gestione delle prenotazioni. Il Changing Traveller Report 2025 di SiteMinder dimostra che gli eventi influenzano in modo decisivo le scelte di viaggio: due viaggiatori su tre dichiarano oggi di organizzare le proprie vacanze attorno a un evento specifico (culturale, sportivo o musicale) trasformando queste occasioni in leve di crescita per le strutture che sanno anticiparle. L’analisi dei dati realizzata da Siteminder evidenzia 5 strategie per trasformare gli insights di mercato in revenue e ottimizzare la redditività: 1. Sfruttare il potenziale degli eventi, integrando nella propria strategia offerte e promozioni basate su previsioni data-driven per intercettare tempestivamente la domanda. 2. Anticipare i trend emergenti e integrarli nella propria strategia. 3. Pianificare azioni di engagement e upselling, soprattutto in prossimità di ponti e festività, per aumentare lo scontrino medio e offrire esperienze a valore aggiunto. 4. Monitorare le dinamiche di pricing dei competitor per calibrare la propria offerta e massimizzare il ritorno. 5. Favorire le prenotazioni dirette, investendo su una presenza digitale multicanale e su un booking engine, in grado di convertire efficacemente il traffico in vendite. Con il suo impegno SiteMinder, nata a Sydney nel 2006 e oggi presente in sei continenti, sostiene ogni giorno migliaia di albergatori a cui vengono forniti software commerciali online con un’instancabile attenzione verso la qualità e l’innovazione. (Chiara Ambrosioni) [post_title] => SiteMinder: il Changing Traveller Report 2025 al centro di un webinar sui trend del settore alberghiero [post_date] => 2025-07-08T12:54:59+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751979299000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494120 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con oltre 2 milioni di passeggeri transitati nei primi sei mesi dell'anno (+29,3% rispetto allo stesso periodo del 2024), gli aeroporti della Calabria si confermano hub strategici per il Sud Italia e puntano dritto a superare il traguardo dei 4 milioni entro dicembre. "Questo risultato, il migliore di sempre per il sistema aeroportuale calabrese in un semestre - spiega una nota della Sacal, la società di gestione dei tre scali calabresi - è il frutto di una strategia articolata che ha puntato su una significativa espansione delle rotte internazionali, sull'ottimizzazione dell'offerta domestica e su un importante programma di investimenti infrastrutturali previsti su tutti gli scali, Crotone, Reggio Calabria, Lamezia Terme. La crescita ha riguardato in modo omogeneo tutti e tre gli scali regionali, confermando la solidità del piano di sviluppo avviato da Sacal". Nel primo semestre 2025, i viaggiatori transitati da Crotone sono stati 155.823 (+34%), a Lamezia Terme 1.371.434 (+15,1%) e a Reggio Calabria 476.227 (+113,9%). Complessivamente, nel sistema aeroportuale calabrese, nel primo semestre sono transitati 2.003.484 viaggiatori (29,3%). Con 444.813 passeggeri movimentati (+19,5% su giugno 2024), giugno segna il miglior risultato del sistema aeroportuale calabrese. A trainare questa performance sono stati i nuovi voli insieme all'espansione delle rotte internazionali. Nel corso del mese trascorso, a Crotone sono transitati 35.442 passeggeri (+10,6%), a Lamezia 319.041 (+13,2%) e a Reggio 90.330 (+54,7%) con un dato di sistema di 444.813 (+19,5%). Lamezia Terme si conferma primo scalo regionale e punto di riferimento per il traffico internazionale, con una crescita importante delle rotte verso Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Romania. Reggio Calabria segna la crescita più alta, con un aumento del 113,9% nel semestre, grazie all'ampliamento delle rotte domestiche ed un consolidamento di quelle internazionali, mentre Crotone continua il suo percorso di crescita con numeri solidi insieme alla riapertura della connettività internazionale ed un rinnovato interesse da parte dei tour operatori. "Il 2025 rappresenta un anno decisivo per gli aeroporti calabresi - commenta Marco Franchini, amministratore unico di Sacal - I dati lo confermano: siamo vicini a superare i 4 milioni di passeggeri e registriamo un eccellente 98% di puntualità su tutti i voli. Questi risultati sono il frutto di una strategia ben definita, costruita su quattro pilastri: potenziamento della connettività, investimenti mirati, qualità dei servizi e valorizzazione delle competenze delle persone che lavorano in Sacal. Il nostro impegno prosegue con determinazione: vogliamo rendere il sistema aeroportuale calabrese sempre più competitivo, sostenibile e pienamente integrato nello sviluppo economico e sociale di una regione che sta vivendo una fase di cambiamento positiva e dinamica". [post_title] => Calabria: i tre aeroporti proiettati oltre i 4 milioni di passeggeri entro fine anno [post_date] => 2025-07-08T12:15:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751976916000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1006" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":871,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494449","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cala il sipario sull'avventura di Wizz Air negli Emirati Arabi: la low cost ungherese interromperà infatti i collegamenti operati con la divisione Wizz Air Abu Dhabi dal prossimo 1° settembre.\r\n\r\nLa decisione viene motivata a causa di “sfide operative” - tra cui l'affidabilità dei motori in condizioni difficili - e a “sviluppi geopolitici” in Medio Oriente.\r\n\r\n«Sebbene sia stata una decisione difficile, è quella giusta date le circostanze-  insiste il ceo, Jozsef Varadi -. L'ambiente operativo è cambiato in modo significativo. I vincoli della catena di approvvigionamento, l'instabilità geopolitica e l'accesso limitato al mercato hanno reso sempre più difficile sostenere le nostre ambizioni iniziali».\r\nGrandi aspettative\r\nWizz Air Abu Dhabi - fondata nel 2020 in collaborazione con il partner locale Abu Dhabi Developmental Holding Company - aveva decollato con grandi aspettative, puntando ad un'espansione fino ad arrivare ad operare con una flotta di 100 aeromobili entro 15 anni.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha dovuto affrontare anche le difficoltà derivanti dai conflitti regionali che, oltre a ridurre la domanda dei consumatori, hanno portato a chiusure intermittenti dello spazio aereo e a interruzioni operative. Wizz Air aggiunge che i problemi normativi hanno limitato la sua capacità di “accesso e scala” in alcuni mercati importanti.\r\n\r\n«Questi fattori hanno avuto un impatto significativo sulla fattibilità del modello ultra-low-cost di Wizz Air nella regione e sulla sua capacità di ottenere una redditività in linea con le sue attività europee principali» spiega il vettoree.\r\n\r\nL'obiettivo è quello di uscire dall'impresa e di concentrarsi sulle attività europee principali, un riallineamento strategico che, a detta della compagnia, offre un maggiore potenziale di crescita e di profitto a lungo termine.","post_title":"Wizz Air chiude il capitolo Abu Dhabi: stop dal 1° settembre e focus sull'Europa","post_date":"2025-07-14T12:20:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1752495629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Itabus rafforza i collegamenti verso le più richieste destinazioni leisure dell'estate, con un particolare focus sulle destinazioni balneari.\r\n\r\nNel dettaglio: 6 nuovi collegamenti da e per Gallipoli (collegata con Roma, Napoli e Salerno), aumento dei servizi verso la Calabria (località quali Sibari e Crotone), raddoppiati i collegamenti diretti per Messina e Catania da 4 a 6, introdotti 2 viaggi ogni giorno sulla costa Adriatica con fermate a Cattolica, Riccione e Rimini, 2 servizi quotidiani con Pompei e Sorrento dalle principali città italiane (come Torino, Milano, Bologna, Roma).\r\n\r\nLa società, parte del Gruppo Italo, ad oggi conta su una flotta di 100 bus, 80 servizi quotidiani e 126 località collegate da Nord a Sud, oltre alle mete europee connesse.\r\n\r\nItabus conferma poi i collegamenti tra le principali città italiane e gli aeroporti di Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Bergamo Orio Al Serio, Venezia Marco Polo e Catania Fontanarossa. Invece, sul fronte marittimo, (in sinergia con Italo) Itabus serve i porti di Napoli, Venezia e Civitavecchia in connessione con le navi di Msc Crociere.\r\n\r\n«L’estate appena iniziata sta facendo registrare una grande voglia di Italia. Turisti da tutto il mondo arrivano e vogliono visitare le nostre città e raggiungere le nostre coste - commenta Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus -. Abbiamo attivato questi nuovi servizi proprio per portare i viaggiatori nelle località maggiormente richieste. Abbiamo connessioni con treni e navi, raggiungiamo le principali stazioni dell’Alta Velocità, i maggiori aeroporti italiani e porti strategici per tutto l’indotto crocieristico. Stiamo crescendo in Italia ed in Europa, soddisfacendo le esigenze dei passeggeri». ","post_title":"Itabus potenzia i collegamenti verso le principali mete turistiche estive","post_date":"2025-07-14T11:20:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752492006000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494426","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un progetto allo studio ormai da anni che potrebbe vedere la luce entro fine 2025: è quello del visto turistico unificato per i sei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Ccg) - Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrein, Kuwait e Oman - che semplificherebbe gli spostamenti dei viaggiatori nella regione.\r\n\r\nAttualmente, gli Emirati Arabi offrono il visto all'arrivo a 85 Paesi e ai 5 Paesi del Ccg. Anche il Qatar e l'Oman offrono il visto d'arrivo gratuito, a seconda della durata del soggiorno, ai cittadini di circa 100 nazionalità. I visitatori di Bahrain, Kuwait e Arabia Saudita devono richiedere un visto elettronico. Il Kuwait è l'ultimo a fornire un visto elettronico di 90 giorni, disponibile dal 1° luglio 2025.\r\n\r\nIl nuovo sistema di visti del Ccg, che ricalca il visto europeo di Schengen, consentirà ai viaggiatori di spostarsi liberamente tra i sei Stati membri con un unico permesso di ingresso. L'obiettivo è quello di incentivare il turismo regionale, incoraggiare soggiorni più lunghi e posizionare il Golfo come destinazione turistica collettiva globale.\r\n\r\nCome riporta Travelmole, l'iniziativa rappresenterebbe un passo fondamentale per realizzare le strategie di diversificazione turistica della regione. Semplificando i viaggi transfrontalieri, il blocco spera di attirare un maggior numero di visitatori internazionali promuovendo itinerari multi-paese. I viaggiatori potrebbero organizzare, ad esempio, un viaggio che inizia a Dubai, prosegue a Muscat e termina a Riyadh, senza la necessità di richiedere visti separati.\r\n\r\nSecondo i dati pubblicati lo scorso dicembre dal Centro statistico del Ccg, nel 2023 i sei paesi del Golfo hanno accolto circa 68,1 milioni di turisti internazionali. Una cifra che rappresenta un aumento del 42,8% rispetto al 2019. Le entrate totali del turismo internazionale nei Paesi del Ccg sono aumentate del 28,2% alla fine del 2023 rispetto al 2019. Le entrate hanno raggiunto i 110,4 miliardi di dollari.","post_title":"I Paesi del Golfo pronti a varare il visto turistico unificato entro fine 2025","post_date":"2025-07-14T10:17:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752488255000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494145","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo la ricchezza storica e gastronomica di Lione e il fascino e i sapori dell’area del Beaujolais il percorso di scoperta della regione dell’Auvergne-Rhone-Alpes, nella Francia orientale, raggiunge il dipartimento di Ain: il primo dei 101 dipartimenti francesi, al confine con la Svizzera.\r\n\r\nÈ una terra di grande bellezza naturale, arricchita da siti storici unici e dalla testimonianza delle due produzioni che hanno caratterizzato l'area nel corso del tempo: il rame e la seta. Anche in questa parte della regione si gustano eccellenze gastronomiche come il poulet de Bresse - l’unico pollo Aop (Appellation d’Origine Protegée), accompagnato dalla crème de Bresse - e il caratteristico Beurre. Il punto di partenza è il suggestivo Monastère Royal de Brou. Margherita d'Austria lo fece costruire per il defunto marito Filiberto di Savoia - morto a soli 25 anni. Voleva vivere qui i suoi ultimi anni, ma non raggiunse mai Brou, dove si trova il suo monumento funebre decorato in prezioso alabastro, a fianco di quello di Filiberto e della suocera.\r\n\r\nIl Monastero è ancora autentico al 100%: fu risparmiato dai rivoluzionari perché i cittadini lo riempirono di fieno e dissero che era il loro deposito e poi, ai tempi di Napoleone, perché non era mai stato consacrato. Non lontano dal sito monumentale si trova The Scratch, un piccolo, delizioso ristorante gestito da giovani chef che, con cucina a vista, offre ai suoi ospiti i sapori del territorio accostati in modo inventivo. La produzione storica locale è testimoniata da due importanti fabbriche. La Cuivrerie de Cerdon - fondata nel 1836 - produceva oggetti e strumenti in rame offrendo lavoro ai tanti operai che si fermavano nella cittadina viaggiando con la ferrovia.\r\n\r\nOggi la struttura - monumento storico dal 2013 - ospita un museo immersivo con preziose testimonianze storiche. Interessante l'intreccio tra la fonderia e la vicina fabbrica della seta: nella Cuivrerie venivano prodotti i bacini in rame dove si bollivano i bozzoli di seta per poter estrarre il filo. Ogni bozzolo forniva dagli 800 ai 1500 metri di seta. Il Musée de Soieries Bonnet, nel comune di Jujurieux, fu costruito nel 1847 e raccoglie preziosi telai. Il signor Bonnet fu un precursore quando decise di garantire accoglienza e formazione ai propri lavoratori, insegnando loro un mestiere.\r\n\r\nCurioso sapere che la Soieries, che aveva clienti in tutto il mondo e riforniva anche gli atelier di Dior e Chanel, produsse seta esclusivamente nera fino alla morte del proprietario nel 1886. Solo dopo arrivarono i colori. La brasserie Place Bernard a Bourg-en-Bresse è il luogo ideale per completare il percorso di scoperta del territorio: è uno dei sei ristoranti de L’Espirt Blanc Collection dello chef 3 volte stellato Georges Blanc. Negli ambienti caratterizzati dal vivace contrasto tra il rosso e il bianco e da foto storiche dei personaggi della gastronomia dell’area, si possono gustare la cucina tradizionale francese e locale e, naturalmente, il delizioso Poulet de Bresse á la crème.\r\n\r\nPer il pernottamento si raggiunge il Griffon d’Or: collocato nel cuore della cittadina in un edificio storico, è accogliente e funzionale: ciascuna delle 17 camere ha la propria identità. Aperto da 14 anni, si fa conoscere con il passaparola.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"494147,494155,494149,494152,494153,494154\"]\r\n\r\n ","post_title":"Auvergne-Rhone-Alpes: dal fascino del monastero Reale di Brou ai sapori di Bresse","post_date":"2025-07-09T11:35:23+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752060923000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494180","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo quasi 20 anni negli aeroporti degli Stati Uniti non sarà più necessario togliersi le scarpe per i controlli di sicurezza.\r\nNon ci sono ancora conferme ufficiali ma secondo quanto riferisce il New York Times, ripreso da Il Sole 24 Ore, negli ultimi giorni la Transportation security administration (Tsa) ha iniziato ad abbandonare questa prassi in alcuni aeroporti, tra cui quello di New York LaGuardia.\r\n«La Transportation security administration e il Dipartimento per la sicurezza interna (Dhs) sono sempre alla ricerca di modi nuovi e innovativi per migliorare l’esperienza dei passeggeri e il nostro solido approccio alla sicurezza», ha dichiarato un portavoce della Tsa. «Qualsiasi potenziale aggiornamento delle nostre procedure di sicurezza sarà reso noto tramite i canali ufficiali».\r\nLa normativa della Tsa che prevede che i passeggeri si tolgano le scarpe ai controlli risale al 2006, quasi cinque anni dopo che un terrorista tentò di far detonare un esplosivo nella sua scarpa a bordo di un volo American Airlines da Parigi a Miami.","post_title":"Stati Uniti: negli aeroporti non sarà più necessario togliersi le scarpe ai controlli","post_date":"2025-07-09T11:03:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752058996000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494164","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L'Ambasciatori Place hotel di Fiuggi ha sviluppato una proposta estiva che concentra in un'unica destinazione il meglio di ogni esperienza di vacanza, trasformando Fiuggi nella meta ideale che mette d'accordo tutti, con un microclima favorevole anti-afa.\r\n\r\n«Vogliamo che i nostri ospiti scoprano il volto inedito di Fiuggi – precisa Francesca Bonanni, titolare dell'Ambasciatori Place hotel - L'estate da noi ridefinisce il concetto di vacanza: qui l'active tourism prende vita grazie alla nostra posizione strategica. Senza più dover scegliere tra relax e avventura, abbracciando un'esperienza completa»\r\n\r\nFiuggi offre un microclima favorevole. Il nucleo storico, situato a 750 metri sul livello del mare, garantisce aria fresca e rigenerante, mentre la zona termale, a 621 metri, è circondata da boschi di castagni che creano una zona di frescura naturale. Un vero sollievo per chi cerca una pausa dalle temperature estive.\r\n\r\nLa forza di Fiuggi risiede anche nella sua posizione strategica: solo ad un'ora da Roma e dalla costa tirrenica e appena un'ora e mezza da Napoli, nonché poco lontana dai Monti Ernici. La cittadina termale diventa così il punto di partenza ideale per esplorare quattro ecosistemi completamente diversi nel raggio di pochi chilometri:\r\n\r\nLa Ciociaria si trasforma in un museo a cielo aperto, dove ogni borgo medievale racconta secoli di storia, come Anagni, famosa per aver dato i natali a quattro pontefici, Alatri con le sue spettacolari mura megalitiche, Fumone dominato dal suo castello e Guarcino ai piedi dei Monti Ernici. \r\nTra i siti religiosi spiccano l'Abbazia di Montecassino, l'Abbazia di Casamari e la vicina Certosa di Trisulti, luogo di tranquillità e punto di partenza di numerosi trekking. \r\nNon da ultimo il centro storico di Fiuggi sorprende con 13 murales che raccontano l'anima di Anticoli attraverso la street art contemporanea.\r\n\r\nA soli 60 minuti, il mare di Terracina o Sperlonga con le sue acque cristalline. E per chi vuole osare di più, l’arcipelago delle Isole Pontine sono a portata di gita giornaliera.\r\n\r\nA soli 40 minuti da Fiuggi si ergono Monti Ernici, con sentieri che si snodano sempre in cresta regalando panorami da cartolina a un’altitudine di circa 2000 metri. L'active tourism trova qui la sua dimensione ideale, per trekking indimenticabili.\r\n\r\nPunto di forza dell'Ambasciatori  è il \"benessere a 5 dimensioni\", a partire dalla Spa da 1000 mq fino alle storiche acque termali celebrate fin dal XIV secolo. Grazie al Tangerine Spa & Wellness Centre, un autentico centro di ricerca dedicato al benessere integrato, viene offerto un soggiorno a cinque dimensioni, five dimensions wellness™, che stimola corpo, mente, spirito, ambiente e relazioni sociali attraverso l'innovativa wellness card. \r\n»Il benessere multidimensionale - conclude Bonanni - non è solo un servizio, è la nostra filosofia del “make your wellness”, rendendo l’ospite protagonista del proprio star bene attraverso uno stile di vita sano. Vogliamo contribuire con concretezza a diffondere scelte, comportamenti e sane abitudini. Questa visione del benessere desideriamo diventi parte integrante della nostra vita quotidiana, sia a livello personale sia professionale, incarnando questo approccio nel nostro modo di vivere». \r\n\r\nIl soggiorno si arricchisce anche con una proposta sportiva e rigenerante: attività indoor e outdoor, per ogni livello di preparazione, abbracciando la tendenza sempre più diffusa di un turismo lento e sostenibile in una meravigliosa natura. Inoltre, la struttura propone un ricco planning settimanale di attività gratuite incluse nel soggiorno: risveglio muscolare, passeggiate rigeneranti\r\n\r\nInfine, le fonti Bonifacio VIII e la più frequentata fonte Anticolana di Fiuggi, immerse nel verde e circondate da boschi secolari, offrono un'atmosfera tranquilla e rilassante per gustare la rinomata acqua celebrata per i suoi poteri curativi dal XIV secolo.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ambasciatori Place Fiuggi, la proposta che unisce mare, montagna, città d'arte e benessere","post_date":"2025-07-09T10:35:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752057326000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494166","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"The Travel Expert, con una rete che sfiora quota 100 Personal travel expert, consolida ulteriormente la struttura organizzativa con l’inserimento di quattro nuove risorse strategiche. \r\n\r\nLuigi Porro, ceo e co-founder The Travel Expert, dichiara: “Abbiamo scelto di puntare su un poker di donne, per rispondere ad un’esigenza concreta: gestire con efficienza la crescita in corso da inizio anno sia in termini di volumi sia di penetrazione in nuove aree di business. I dati parlano chiaro: nel primo semestre abbiamo già superato il budget di inizio anno, che prevedeva per il 2025 una crescita del 25%, dopo un già ottimo 2024 che si è chiuso a +65%. Siamo partiti dal commerciale, con l’ingresso di Michela Borellini in qualità di responsabile, per potenziare poi anche l’ufficio rete, il booking e l’amministrazione”. \r\n\r\nProfessionista con un’esperienza trentennale nel mondo della distribuzione turistica, la nuova responsabile commerciale di The Travel Expert, Michela Borellini, conosce a fondo il settore anche dal punto di vista imprenditoriale. È stata titolare per oltre dieci anni di un’agenzia di viaggi di Varese e, più recentemente, ha coordinato un piccolo network di consulenti di viaggio, gestendo con successo un modello operativo simile a quello di The Travel Expert. La manager risponderà direttamente a Luigi Porro e si occuperà delle strategie di vendita, delle partnership operative e del coordinamento dei fornitori. \r\n\r\nL’ufficio Rete si arricchisce con l’ingresso di Isabella Villaca, laureata in Economia del Turismo presso l’Università degli Studi di Perugia, esperta di operation e customer service con esperienza in realtà internazionali come Amadeus e Lastminute.com, e Manuela Lofano, professionista con un background consolidato nel customer service e nella customer retention, a cui si affianca una quindicennale esperienza in ambito programmazione e booking presso importanti tour operator, come Columbus Viaggi e non solo.\r\n\r\nA potenziare il reparto amministrativo, infine, è Lesly Gonzalez, giovane professionista con un solido percorso accademico alle spalle, specializzata nella gestione integrata dei processi aziendali. Dopo la laurea in Scienze del Turismo presso l’Università di Milano-Bicocca, ha recentemente conseguito un Master in Tourism Quality Management. \r\n\r\nA restituire una fotografia chiara delle dinamiche evolutive di The Travel Expert, contribuiscono anche i dati relativi all’andamento delle destinazioni e delle aree di business nel primo semestre: sul fronte delle destinazioni più performanti, il Giappone si conferma per il terzo anno consecutivo al primo posto per tassi di crescita. Da registrare anche il buon andamento generale delle destinazioni asiatiche ed africane, Egitto incluso, e la sostanziale tenuta degli Stati Uniti, nonostante le iniziali aspettative di calo. Si dimostrano al momento particolarmente in crescita anche i Paesi del Medio Oriente: Emirati Arabi, Qatar, Oman e Giordania. \r\n\r\nIl 2025 rappresenta inoltre l’anno di consolidamento di nuovi asset: le vacanze studio, introdotte recentemente, stanno già contribuendo al 5% del fatturato, mentre il comparto business travel e Mice, fino a poco tempo fa non presidiato, rappresenta attualmente tra il 10% e il 15% del volume d’affari complessivo. Soddisfazione infine per Stoviaggio, il brand di The Travel Expert nato dalla collaborazione tra Personal Travel Expert e travel blogger, che uniscono competenze e community per creare viaggi di gruppo tematici, con proposte esclusive e itinerari curati nei dettagli. In parallelo, l’azienda guarda con interesse a ulteriori investimenti in innovazione tecnologica e sviluppo di nuove verticali, con importanti annunci previsti per l’autunno.\r\n\r\n ","post_title":"Travel Expert, quattro nuovi ingressi per rafforzare l'organico","post_date":"2025-07-09T10:14:42+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752056082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"SiteMinder, la piattaforma alberghiera che offre soluzioni per gestire le prenotazioni online agli hotel, ha incontrato i professionisti del settore mentre il panorama turistico viene ridefinito dall’instabilità geopolitica ed economica.\r\n\r\nNel webinar “Rischio, Resilienza & Revenue in Italia: come gestire la domanda alberghiera nel 2025” si è evidenziato il fatto che il comparto alberghiero italiano si sta preparando alla stagione estiva confrontandosi con un quadro complesso, segnato da un calo delle prenotazioni e da una crescente concorrenza. Secondo i dati rilevati da SiteMinder al 1° maggio 2025 le prenotazioni per il periodo estivo giugno-agosto sono scese di circa l’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un impatto soprattutto nei mesi di luglio (-13,43%) e agosto (-12,82%).\r\n\r\nL’analisi della piattaforma evidenzia anche una differenza sul territorio: la contrazione più marcata viene registrata dal Centro Italia (-23,17%) , nonostante il Giubileo che, evidentemente, indirizza gli ospiti verso strutture al di fuori dalla tradizionale offerta alberghiera. Il Sud, al contrario, mostra segnali di crescita (+11,74%): Le tariffe medie giornaliere risultano in lieve flessione rispetto all’anno precedente a livello nazionale (-2,66%). Il mese di luglio registra le tariffe più alte, con una media di €325 tra le strutture italiane di SiteMinder.\r\n\r\nAi dati semestrali si affianca un’evoluzione della domanda: la quota di ospiti internazionali nei primi quattro mesi dell’anno è infatti cresciuta, superando ad aprile il 69% dei check-in totali nelle strutture italiane. Le prenotazioni estive effettuate dagli ospiti provenienti dalla Germania sono aumentate del 3,27%. Nonostante il contesto complesso, la finestra di prenotazione media per i soggiorni estivi si mantiene stabile rispetto al 2024, attestandosi a oltre 80 giorni, segnalando un approccio sempre più anticipato da parte dei viaggiatori. Mentre la domanda si orienta verso soluzioni flessibili, pacchetti assicurati e servizi ancillari a valore aggiunto, si espande l’extra-alberghiero: la proliferazione delle licenze in molte città italiane ha portato a un panorama fortemente competitivo, con un conseguente aumento della pressione sui prezzi. In questo contesto, la capacità di differenziarsi rappresenta un vantaggio competitivo.\r\n\r\nUna maggiore attenzione all’esperienza complessiva, dall’offerta gastronomica ai servizi personalizzati, può quindi contribuire a rafforzare l’attrattività della struttura. Tra i fattori chiave emergono poi l’adozione di tariffe flessibili, l’offerta di soggiorni personalizzati e l’integrazione di tecnologie in grado di ottimizzare distribuzione, pricing e gestione delle prenotazioni. Il Changing Traveller Report 2025 di SiteMinder dimostra che gli eventi influenzano in modo decisivo le scelte di viaggio: due viaggiatori su tre dichiarano oggi di organizzare le proprie vacanze attorno a un evento specifico (culturale, sportivo o musicale) trasformando queste occasioni in leve di crescita per le strutture che sanno anticiparle.\r\n\r\nL’analisi dei dati realizzata da Siteminder evidenzia 5 strategie per trasformare gli insights di mercato in revenue e ottimizzare la redditività: 1. Sfruttare il potenziale degli eventi, integrando nella propria strategia offerte e promozioni basate su previsioni data-driven per intercettare tempestivamente la domanda. 2. Anticipare i trend emergenti e integrarli nella propria strategia. 3. Pianificare azioni di engagement e upselling, soprattutto in prossimità di ponti e festività, per aumentare lo scontrino medio e offrire esperienze a valore aggiunto. 4. Monitorare le dinamiche di pricing dei competitor per calibrare la propria offerta e massimizzare il ritorno. 5. Favorire le prenotazioni dirette, investendo su una presenza digitale multicanale e su un booking engine, in grado di convertire efficacemente il traffico in vendite. Con il suo impegno SiteMinder, nata a Sydney nel 2006 e oggi presente in sei continenti, sostiene ogni giorno migliaia di albergatori a cui vengono forniti software commerciali online con un’instancabile attenzione verso la qualità e l’innovazione.\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"SiteMinder: il Changing Traveller Report 2025 al centro di un webinar sui trend del settore alberghiero","post_date":"2025-07-08T12:54:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1751979299000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494120","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con oltre 2 milioni di passeggeri transitati nei primi sei mesi dell'anno (+29,3% rispetto allo stesso periodo del 2024), gli aeroporti della Calabria si confermano hub strategici per il Sud Italia e puntano dritto a superare il traguardo dei 4 milioni entro dicembre.\r\n\r\n\"Questo risultato, il migliore di sempre per il sistema aeroportuale calabrese in un semestre - spiega una nota della Sacal, la società di gestione dei tre scali calabresi - è il frutto di una strategia articolata che ha puntato su una significativa espansione delle rotte internazionali, sull'ottimizzazione dell'offerta domestica e su un importante programma di investimenti infrastrutturali previsti su tutti gli scali, Crotone, Reggio Calabria, Lamezia Terme. La crescita ha riguardato in modo omogeneo tutti e tre gli scali regionali, confermando la solidità del piano di sviluppo avviato da Sacal\".\r\n\r\nNel primo semestre 2025, i viaggiatori transitati da Crotone sono stati 155.823 (+34%), a Lamezia Terme 1.371.434 (+15,1%) e a Reggio Calabria 476.227 (+113,9%). Complessivamente, nel sistema aeroportuale calabrese, nel primo semestre sono transitati 2.003.484 viaggiatori (29,3%).\r\n\r\nCon 444.813 passeggeri movimentati (+19,5% su giugno 2024), giugno segna il miglior risultato del sistema aeroportuale calabrese. A trainare questa performance sono stati i nuovi voli insieme all'espansione delle rotte internazionali. Nel corso del mese trascorso, a Crotone sono transitati 35.442 passeggeri (+10,6%), a Lamezia 319.041 (+13,2%) e a Reggio 90.330 (+54,7%) con un dato di sistema di 444.813 (+19,5%).\r\n\r\nLamezia Terme si conferma primo scalo regionale e punto di riferimento per il traffico internazionale, con una crescita importante delle rotte verso Francia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e Romania. Reggio Calabria segna la crescita più alta, con un aumento del 113,9% nel semestre, grazie all'ampliamento delle rotte domestiche ed un consolidamento di quelle internazionali, mentre Crotone continua il suo percorso di crescita con numeri solidi insieme alla riapertura della connettività internazionale ed un rinnovato interesse da parte dei tour operatori.\r\n\r\n\"Il 2025 rappresenta un anno decisivo per gli aeroporti calabresi - commenta Marco Franchini, amministratore unico di Sacal - I dati lo confermano: siamo vicini a superare i 4 milioni di passeggeri e registriamo un eccellente 98% di puntualità su tutti i voli. Questi risultati sono il frutto di una strategia ben definita, costruita su quattro pilastri: potenziamento della connettività, investimenti mirati, qualità dei servizi e valorizzazione delle competenze delle persone che lavorano in Sacal. Il nostro impegno prosegue con determinazione: vogliamo rendere il sistema aeroportuale calabrese sempre più competitivo, sostenibile e pienamente integrato nello sviluppo economico e sociale di una regione che sta vivendo una fase di cambiamento positiva e dinamica\".","post_title":"Calabria: i tre aeroporti proiettati oltre i 4 milioni di passeggeri entro fine anno","post_date":"2025-07-08T12:15:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751976916000]}]}}

Lascia un commento