17 June 2024

Sommet Education: il progetto fondazione per dare risposte alla questione personale nell’ospitalità

[ 0 ]

Per affrontare le sfide legate al reclutamento e all’occupazione nel settore dell’hospitality Sommet Education ha dato vita alla Sommet Education Foundation. «Sono due le realtà in cui operiamo. – spiega Anouck Weiss, executive vice-president della Sommet Education Foundation -. La prima è la conoscenza delle professioni del settore, professioni che noi amiamo e si fondano sulla persona: sono ricche di passione, di interazione, di interessi culturali e del desiderio di scoprire il mondo. La seconda è l’aumento dei lavoratori che entrano a far parte di quest’industria, perché si può intraprendere una carriera davvero prestigiosa: oggi l’hospitality ha un ruolo importante nell’economia mondiale: secondo il World Tourism Forum si parla di 430 milioni di posti di lavoro entro il 2028 e del 12% della forza lavoro globale».

L’offerta formativa di Sommet Education risponde anche alla carenza di manodopera nel settore segnalata a partire dal terribile periodo della pandemia. «Il settore ha compreso che l’organizzazione del lavoro doveva cambiare, perché c’erano nuove esigenze» prosegue Weiss e, per identificare i fattori chiave che attraggono e trattengono i talenti nel settore la Sommet Education Foundation ha incaricato l’istituto di ricerca OpinionWay di condurre un’indagine europea su 1.300 giovani professionisti e responsabili delle risorse umane del settore alberghiero. «Per attirare nuovi talenti nell’industria bisogna capire qual è il contesto attuale, raccogliere dati e situazioni su cui fondare la nostra analisi e trovare una strategia per il futuro. Negli ultimi tre anni si è tanto parlato di formazione, ma in chiave mondiale. Noi ci muoviamo nell’ambito dell’industria dell’hospitality europea, paese per paese, tenendo conto delle diverse culture».

Tra i dati emersi dalla ricerca, rilevante il fatto che il settore dei servizi esercita un notevole fascino sull’85% dei giovani in Europa. L’86% dei professionisti del settore è fermamente convinto dell’attrattiva e dell’interesse dei giovani verso l’ospitalità, ma il 78% degli hr manager afferma che la generazione Z (18-28 anni) comporta sfide specifiche in termini di identificazione, reclutamento e fidelizzazione. Il 93% dei responsabili delle risorse umane, infine, sottolinea la centralità della formazione nel promuovere l’eccellenza, lo sviluppo e la fedeltà a lungo termine dei talenti. Sul fronte del mercato italiano: il 75% dei giovani professionisti si dichiara pronto a intraprendere una carriera nel mondo del turismo e del commercio di alta gamma. Ma l’Italia è uno dei mercati europei che incontra maggiori difficoltà: sette responsabili delle risorse umane su dieci hanno infatti difficoltà di reclutamento (in Europa sei su dieci), a causa della mancanza di candidati sufficientemente motivati (71%) e qualificati (57%), soprattutto quelli a stretto contatto con ospiti e clienti (45%). Da parte loro i giovani italiani cercano la stabilità del posto di lavoro (61%), prospettive di crescita professionale (55%) e opportunità di formazione (51%), considerate più importanti della flessibilità dell’orario di lavoro (48%), di un ambiente di lavoro piacevole (47%) e dell’equilibrio tra lavoro e vita privata (37%).

I professionisti del settore alberghiero sono sempre più consapevoli della necessità di rivederne le basi: più della metà (58%) dichiara di essere in procinto di ripensare l’organizzazione del lavoro con l’introduzione di sistemi di rotazione, opportunità di mobilità, promozioni, formazione e benefit e per il 48% di concentrarsi sulla soddisfazione e il benessere del proprio team. «Al termine di questo percorso c’è la sicurezza dell’impiego – sottolinea in conclusione Anouck Weiss -. Oggi possiamo anche contare sul supporto di Accor, uno dei più grandi hotel-player al mondo, che sta già sponsorizzando una nostra iniziativa dedicata ai talenti indiani che verranno formati nelle nostre scuole».

Sommet Education opera nell’istruzione alberghiera con una rete globale di cinque marchi di istruzione. Nata nel 2016 con le scuole di business dell’ospitalità svizzere Glion Institute of Higher Education e Les Roches, ha rafforzato la propria offerta formativa con le scuole di arte culinaria e pasticceria École Ducasse, Invictus, il principale fornitore di istruzione del Sudafrica, e Indian School of Hospitality. Gli istituti operano in 20 campus e attraverso piattaforme di apprendimento a distanza. Offrono 400 programmi di formazione universitaria, specialistica e tecnica rivolti 10 mila studenti e allievi di 100 nazionalità diverse, in 10 Paesi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469617 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_390673" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption] In merito alla questione Antitrust-Ryanair, riceviamo da Fulvio Avataneo, presidente di Aiav questa dichiarazione che volentieri pubblichiamo. "In qualità di promotori del predetto procedimento, teniamo a precisare che l'Antitrust non ha dato ragione a Ryanair e che il procedimento non è affatto chiuso. L'Antitrust ha semplicemente ritenuto di non applicare a Ryanair, in questo momento, le misure cautelari urgenti richieste dalle Ota, intervenute nel procedimento da noi promosso, e ciò in virtù del fatto che Ryanair potrebbe concludere, con queste, gli accordi commerciali già conclusi con altre Ota. Il procedimento aperto per abuso di posizione dominante nei confronti delle agenzie di viaggi, tradizionali e online, è tuttora pendente e vedrà la sua conclusione, come stabilito dall'Antitrust, entro il 31/12/2024. È quindi errato sostenere che "l'Antitrust dà ragione a Ryanair", perché non è così. Ed è errato affermare che l'Antitrust "rifiuta le azioni legali contro gli abusi di Ryanair", perché non è vero. Al contrario, l'Antitrust ha dimostrato grande attenzione al tema e alla difesa delle agenzie di viaggi, aprendo il procedimento che, ribadiamo, è ancora aperto, e vedrà la sua conclusione entro la fine di quest'anno".   [post_title] => Avataneo (Aiav): "L'Antitrust non ha dato ragione a Ryanair. Il procedimento non è chuso" [post_date] => 2024-06-17T14:16:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718633806000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469531 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La destinazione The Red Sea si estende per 28.000km2 lungo la zona occidentale dell'Arabia Saudita, affacciata per 200km sul mar Rosso, con 200 isole, una barriera corallina estesa, il deserto, le montagne e vulcani dormienti. Con il suo clima ideale tutto l’anno, è al centro del progetto di turismo rigenerativo di Red Sea Global (Rsg) articolato in due fasi, per un valore complessivo di 14,4 miliardi di dollari e con un focus su luxury e sostenibilità. La prima fase del progetto “The Red Sea” ha preso il via nel 2023 e, entro il 2025, apriranno diversi brand internazionali. Il primo ad aprire è stato il Six Senses Southern Dunes - The Red Sea, con 79 ville nel deserto. Quasi un luxury glamping molto legato alla cultura locale. Lo scorso 7 gennaio ha poi aperto sull’atollo naturale di Ummahat Island The St. Regis Red Sea Resort, che offre 90 camere tra beach villa e overwater. Sulla stessa isola, separato da una lingua di sabbia, ha aperto il 26 maggio il Nujuma, Ritz-Carlton Reserve, con 63 overwater e beach villa, tutte con piscina privata. «Solo 7 strutture al mondo fan parte della collezione Reserve - sottolinea Francesca Battocchi, market manager The Red Sea Global - Ritz Carlton le apre solo in luoghi dove l’ecosistema è unico: dal punto di vista paesaggistico e nella conservazione di flora e fauna. Gli altri 11 hotel della prima fase del progetto verranno aperti tutti insieme a Shura Island, che è costituita da tante isolette collegate da ponticelli e si raggiunge percorrendo una strada sospesa sul mar Rosso. Altri 2 hotel apriranno fra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 e saranno gestiti direttamente dal nostro Head Office. Il primo, Shebara Resort, sorgerà su Sheybarah Island, ed è un progetto avveniristico di tutela dell’area: costituito da 73 capsule di acciaio riciclato; il secondo, in apertura a fine anno, è il Desert Rock, che si trova sulle alture ed è costituito da 60 camere scavate nella roccia. La Fase Uno di questo progetto comprende quindi l'apertura di 16 resort nel corso del 2024 e del 2025. Il 2030 segnerà il completamento della destinazione, con la realizzazione di 50 hotel tra isole e aree interne, ma anche porti turistici di lusso, campi da golf, strutture di intrattenimento, ristoranti, bar e attività per il tempo libero. The Red Sea è una destinazione al 100% sostenibile, in quanto segue tutti e i 17 pillar della comunità internazionale: è un tema a cui la clientela è sempre più interessata e può fare la differenza nell’acquisto di un viaggio. Da non dimenticare, infine, che siamo una delle Dark Skies Area del mondo, favoriamo il turismo accessibile e abbiamo in corso tanti progetti per la conservazione di flora e fauna. È nato anche il DMC Visit Red Sea che viene utilizzato dagli operatori italiani. - conclude Battocchi - Per garantire al visitatore un livello di servizio elevato e rapidi tempi di risposta». The Red Sea si trova a 500km da Jeddah e a 8h di volo dall’Europa. Il Red Sea International Airport (Rsi) è operativo da settembre 2023 per i voli domestici - 4 da Riyad e 2 da Jeddah. Il mese scorso è stato lanciato il volo diretto da Dubai due volte a settimana e nel 2025 lo scalo diventerà intercontinentale. [gallery ids="469537,469539,469535"] [post_title] => The Red Sea: il progetto luxury sostenibile è realtà e accoglie i primi ospiti [post_date] => 2024-06-17T12:00:45+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718625645000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469526 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conferma la partnership tra la Pallacanestro Reggiana e Unahotels, che rimarrà per il quinto anno consecutivo main sponsor della squadra di basket di Reggio Emilia anche per la stagione 2024/2025. “È per noi un grande orgoglio portare avanti il sodalizio con la società biancorossa - sottolinea l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. La sponsorship del brand Unahotels è parte del percorso da noi intrapreso nel mondo dello sport a livello nazionale". La vocazione di Unahotels verso la pallacanestro italiana è sancita non solo dalla storica e rilevante presenza dei suoi hotel in città chiave di questo sport, come Milano, Varese, Bologna, Treviso e Pesaro, che lo hanno reso riferimento di ospitalità per la cestistica nazionale, ma anche da una condivisione di valori comuni, come l’ambizione, la tenacia e la passione, che da sempre fanno parte di quell’etica sportiva abbracciata anche da Pallacanestro Reggiana. "È un orgoglio per noi avere una realtà così consolidata al nostro fianco in una stagione importante come la prossima, che sancirà una tappa fondamentale della nostra storia: il raggiungimento dei 50 anni dalla fondazione del club– aggiunge la presidente della Pallacanestro Reggiana, Veronica Bartoli  -. Siamo parte di una grande famiglia e proseguiremo insieme questo cammino, in Italia e in Europa”.   [post_title] => Unahotels ancora sulle maglie dalla Pallacanestro Reggiana per la prossima stagione [post_date] => 2024-06-14T14:48:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718376525000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469444 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Partirà il prossimo 22 dicembre il volo Neos da Milano Malpensa a Punta Cana e Cartagena. Servirà a supportare il lancio di due nuove destinazioni Alpitour World in un'area, quella dei Caraibi, che negli ultimi anni ha sofferto un po' il declino di mete come Cuba e il Messico. "In Repubblica Dominicana apriremo un nuovo Bravo a Miches in collaborazione con il gruppo Viva - spiega il direttore commerciale tour operating della compagnia, Alessandro Seghi -. Sebbene l'isola sia una meta già molto popolare alle nostre latitudini, l'area in cui ci posizioneremo lo è però molto meno. Sarà quindi una nuova opportunità per il mercato italiano. Così come sarà il caso dell'altro Bravo Club che lanceremo in Colombia, sull'Isla Barù, a poca distanza da Cartagena, all'interno del resort Decameron. Successivamente aggiungeremo ulteriori strutture griffate Eden Viaggi e a seguire dei tour ad hoc. Dopo due anni in cui abbiamo visto crescere esponenzialmente l'oceano Indiano e l'East Africa, è un modo per rilanciare l'area dei Caraibi". Alpitour World darà poi il via a partire dalla prossima settimana a un nuovo roadshow che per il terzo anno consecutivo viene organizzato in piena estate: "Sarà quasi esclusivamente concentrato sulla programmazione Specialties del brand Turisanda 1924 e delle linee di prodotto Presstour e  Made. Si svolgerà in una trentina di tappe in tutta Italia, puntando a coinvolgere 1.500 - 1.600 agenti di viaggio. Tra gli argomenti di punta, l'importante rilancio delle crociere sul Nilo con due nuove navi. Allo stesso tempo è tuttora in corso una lunga serie di educational e fam trip che termineranno a fine giugno, a cui stanno partecipando circa 700 agenti in una ventina di destinazioni differenti. Abbiamo deciso di coinvolgere soprattutto realtà del mondo gruppi e incentive, con particolare attenzione proprio alle novità di Miches e Cartagena". Proseguono inoltre sino a fine luglio i quattro programmi di incentivazione adv del gruppo per il terzo trimestre dell'anno: dall'extra commission del 2% sulla destinazione Italia all'over fino al 4% sui prodotti Turisanda, Presstour e Made. Incentivi tra il 2% e il 4% anche per le vendite Bravo, Francorosso e Alpitour, a cui si aggiunge la campagna Incredibile ma Eden che prevede remunerazioni da 400 a 20 mila euro. Infine una parola sulla questione Adv-Overview: il progetto lanciato da Astoi finalizzato a individuare le realtà agenziali dotate di tutte le caratteristiche richieste dalla normativa italiana. Lo scorso febbraio, lo stesso Seghi aveva rivelato che, come ampiamente anticipato nel contratto, il gruppo aveva proceduto a cancellare 400 codici di altrettante realtà, che non avevano ottemperato alle procedure di Adv-Overview: "Ora la situazione è fortunatamente molto migliorata - conclude il direttore commerciale -. Adesso si tratta sostanzialmente di ricordare ad alcuni di aggiornare i dati. Mi sento molto più tranquillo e rilassato". [post_title] => Novità ai Caraibi per Alpitour: due Bravo in Dominicana e Cartagena supportati da voli Neos [post_date] => 2024-06-14T09:12:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718356345000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469456 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita-Lufthansa. L'ultimo ostacolo, quello legato alle rotte verso il Nord America, sarebbe superato dopo le ultime rinunce proposte da Lufthansa e dunque la Commissione europea darà il via libera all'acquisizione di Ita Airways. L'indiscrezione sull'orientamento positivo di Bruxelles è circolata ieri tramite Bloomberg che cita fonti Ue a conoscenza del dossier. Misure definitive Lufthansa - scrive - ha presentato un pacchetto di misure definitive all'inizio di questa settimana che ha risposto ai timori dell'Ue di preservare una concorrenza leale, in particolare sulle rotte a lungo raggio. L'annuncio ufficiale da parte della Commissione sull'acquisizione rimane fissato entro il 4 luglio. L’accordo ufficiale tra il governo italiano e il gruppo tedesco risale a fine maggio 2023: i termini dell'intesa prevedono che Lufthansa acquisti il 41% di Ita Airways dal ministero dell’Economia attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro. L’accordo prevede successivi  aumenti di capitale in due fasi, prima al 90 e poi al 100% entro il 2033, con un investimento complessivo di 829 milioni di euro. [post_title] => Ita-Lufthansa: il responso Ue sarà positivo, arriva il sì alle nozze [post_date] => 2024-06-14T08:41:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718354485000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469343 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In linea con il potenziamento della strategia di comunicazione per rafforzare l’identità turistica della città, Ravenna sceglie di raccontarsi con la formula della web serie: 10 episodi video per promuovere la città attraverso gli occhi di cinque ragazze di diverse nazionalità e culture, che per motivi di studio hanno scelto questo territorio come spazio di crescita professionale e umana. Le cinque protagoniste percorrono 10 itinerari esplorativi (due per ciascuna), immergendosi nel tessuto urbano, interagendo con l’ambiente e le persone e scoprendo così le bellezze della città e dei suoi dintorni, con un unico obiettivo: raccontare Ravenna attraverso le sue “texture”, le sue superfici, dal ciottolato delle vie del centro ai dettagli dei mosaici. E come in un mosaico, attraverso i 10 episodi, le impressioni, le visioni e i racconti delle ragazze danno forma all’immagine della città. Nel primo, Haimanot, 25 anni dall’Etiopia, guida lo spettatore in un percorso tra il Battistero degli Ariani, piazza San Francesco, la zona del silenzio, la Biblioteca Classense, la Darsena di Città e il Parco Teodorico. Gli episodi, della durata di circa 4 minuti ciascuno, saranno pubblicati ogni quindici giorni sul canale YouTube di Ravenna Tourism e sul sito turismo.ra.it, dal 12 giugno al 30 ottobre 2024. La web serie sarà inoltre promossa sui canali social e sostenuta da una campagna digitale sulle piattaforme Google e Meta. La serie è prodotta dal Comune di Ravenna, con il coordinamento del Servizio Turismo, la direzione creativa di Studiowiki  e realizzata da Artescienza con la regia di Samuele Wurtz. Il progetto vede l’ampio coinvolgimento della Città, a partire dalla stretta collaborazione il CdS internazionale I-CONTACT – International Cooperation on Human Rights and Intercultural Heritage, Dipartimento di Beni Culturali, Università di Bologna e con Fondazione Flaminia. «Attraverso questa web serie, Ravenna si presenta ancora una volta come destinazione in grado di ispirare, non solo da esplorare ma con cui connettersi profondamente, perché offre un'esperienza di vita arricchita da uno straordinario patrimonio storico e culturale, dal dinamismo contemporaneo e dall'impegno per la sostenibilità e l'accoglienza - commenta Giacomo Costantini, Assessore al Turismo del Comune di Ravenna - È questo un nuovo tassello di una più ampia strategia di comunicazione e promozione turistica, che mette al centro l’innovazione, la creatività e il digitale, per raggiungere un pubblico sempre più ampio». Per rafforzare ulteriormente la comunicazione alle soglie della stagione estiva, è online anche il nuovo portale dedicato a Ravenna Città del Mosaico.   La web serie, il nuovo portale e la campagna pubblicitaria rientrano nelle attività finanziate dal Ministero del Turismo con il bando dedicato al progetto Città del Mosaico, di cui hanno fatto parte anche le campagne legate a iniziative quali Biennale del Mosaico, mostra BurriRavennaOro, itinerari e laboratori didattici e Mosaico di Notte, che si sono articolate tra agosto 2023 e gennaio 2024. [post_title] => Ravenna Città del Mosaico, una web serie per raccontare la destinazione [post_date] => 2024-06-12T12:07:55+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718194075000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469306 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una settimana, giorno più, giorno meno: è il tempo che separa Ita Airways e Lufthansa dalla decisione dell'Antitrust Ue sull'attesa operazione di ingresso dei tedeschi nel capitale della compagnia aerea italiana. Come si legge da Il Corriere della Sera, offerte e contro offerte sarebbero terminate e sul tavolo di Bruxelles restano i rimedi proposti da Lufthansa e dal Tesoro: da una parte la questione Linate che vede la rinuncia a 34 voli di andata e ritorno giornalieri con l'ingresso di easyJet e Volotea su alcune rotte, in qualità di remedy taker sul city airport milanese e su Roma Fiumicino; dall'altra la spinosa questione dei voli transatlantici: Ita rimarrà esclusa dalla jv di Lufthansa con United Airlines ed Air Canada per due anni, non per sempre come auspicato dall'Ue. L'incontro con i sindacati Secondo Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, tutto ciò dovrebbe portare ad un parere favorevole da parte di Bruxelles: questa la rassicurazione che ieri è arrivata ai sindacata durante l'incontro con i vertici della compagnia aerea italiana. «L’incontro è stato abbastanza positivo, lo stato dell’azienda è buono, 36% in più di ricavi rispetto al 2023. Con questi dati si deve necessariamente ragionare su investimenti, apertura nuove rotte, aumento numero aerei di lungo raggio, nuove assunzioni e il rinnovo contratto nazionale», ha commentato il segretario nazionale Filt Cgil Fabrizio Cuscito. «Auspichiamo l’Ue dimostri finalmente buon senso, se così non fosse il governo italiano dovrà intervenire con forza per individuare altre soluzioni in fretta», commenta Ivan Viglietti, segretario nazionale Uilt. Nelle casse del vettore ci sono 420 milioni di euro - erano 450 milioni a fine 2023 - e altri 240 milioni arriveranno come finanziamento per acquistare gli aeromobili di proprietà. Nell’incontro i vertici di Ita hanno anche confermato di essere a lavoro per l’apertura della rotta Roma-Bangkok nonché e di essere alla ricerca di altri velivoli di lungo raggio per rafforzare i più redditizi collegamenti intercontinentali.   [post_title] => Ita Airways-Lufthansa: entro una settimana la decisione dell'Ue [post_date] => 2024-06-12T09:50:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718185829000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469219 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Europa World ha scelto il tetto d'Europa, la cima del monte Bianco e l'esperienza Skyway per celebrare i propri primi 20 anni in compagnia del proprio team e dello staff Quality Group: "Un luogo che profuma di futuro per ritrovarci, brindare alle sfide superate e stare insieme come in un abbraccio per affrontare quelle che si presenteranno. È con questo spirito di avventura e con il sorriso nel cuore che voglio affrontare i prossimi anni insieme a tutti voi", sottolinea Daniela Fecchio. "Raggiungere questo traguardo mi riempie di orgoglio - prosegue la fondatrice del to di casa Quality -. Il numero 20 accanto al nostro logo rappresenta non solo gli anni trascorsi, ma anche le sfide superate e i successi ottenuti. Vent'anni possono volare via in un attimo o sembrare un'eternità. Amici e conoscenti spesso mi chiedono cosa farei se potessi tornare indietro. La mia risposta è semplice: rifarei esattamente lo stesso percorso, operando con grande specializzazione nel Quality Group il cui supporto ha contribuito al successo di Europa World." Il viaggio di Europa World è iniziato con un incontro fortuito tra Daniela Fecchio e Michele Serra, durante il quale Daniela condivise la sua passione per l'Europa, un continente che l'aveva affascinata sin da giovane. Quella passione si è trasformata in una missione, culminata nella fondazione di Europa World, l'11 maggio 2004. “Desidero esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo: al mio team, soci, squadra commerciale, marketing, edp e tutti i collaboratori. Senza una squadra non esiste azienda, senza condivisione non c'è squadra, e senza il piacere di stare insieme non c'è condivisione. Sono estremamente orgogliosa di tutti voi”, conclude Daniela Fecchio.   [post_title] => Europa World in cima al monte Bianco per festeggiare i suoi primi 20 anni [post_date] => 2024-06-11T10:06:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718100388000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469136 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo operatore in Italia a rispondere presente sia alle richieste del documento di sintesi degli Stati generali sul diabete 2024, sia alle indicazioni del ministero dell’Istruzione in merito agli studenti con Disturbi specifici dell’apprendimento. Trinity ViaggiStudio organizza soggiorni all’estero finalizzati all’apprendimento delle lingue straniere anche per giovani con dm1 o dsa. Viene così raccolto l’invito lanciato quest’anno da Fesdi, l’Alleanza per il diabete, unitamente all’intergruppo parlamentare obesità, Diabete e Ncd. Il nono capitolo del documento licenziato, Tutelare i diritti della persona con diabete, prende infatti in considerazione sia l’ambito dell’attività lavorativa, sia scolastica e sportiva, col fine di garantire “il pieno accesso all’informazione, all’educazione terapeutica, alla sana alimentazione, ai corretti stili di vita e al supporto psicologico”. Analoghe raccomandazioni sono state incluse nel decreto Scuola 2024 per quanto attiene i Disturbi specifici di apprendimento. Solo questi ultimi, nell’ultimo rilievo mim condotto in Italia, sarebbero oltre 326 mila dal primo ciclo d’istruzione fino alle scuole superiori, incidendo su più del 5% della popolazione studentesca nazionale. Situazione ancor più complessa sul fronte del diabete mellito 1, in forte crescita fra i più giovani da dopo la pandemia di Covid19, con un tasso di diagnosi balzato al 27% nel 2019-2021, rispetto all’appena 2-4% degli anni precedenti, e destinato ad aumentare con incidenza ancor maggiore negli anni a venire. Grazie a sette accorgimenti fondamentali, il programma che ha sviluppato Trinity ViaggiStudio è quindi in grado di perseguire strategie educative che consentono di ottenere miglioramenti individuali notevoli e rafforzamento della motivazione, puntando sul coinvolgimento, la fiducia in se stessi, ma anche su una serie di lezioni in laboratorio informatico compreso nel pacchetto. In particolare, il personale Trinity provvede a: organizzare un ambiente di studio adatto; pianificare i task di apprendimento; facilitare le attività; prediligere lo speaking al writing e al reading; stimolare la curiosità; valorizzare i successi; sviluppare la capacità di concentrazione. Per quanto riguarda i pacchetti dm1, perfezionati sin dal 2016, la sicurezza dei ragazzi viene garantita attraverso la costante presenza di un medico e di un accompagnatore dedicato, affinché l’assistenza possa essere prestata in qualsiasi circostanza: dalle attività didattiche a quelle ricreative, dalle escursioni ai pasti, mettendo a disposizione medici che possano controllare la glicemia anche di notte e dormendo in prossimità dei ragazzi. Una terza offerta prevede infine un programma gluten friendly, basato sulla selezione di università che preparano cibi seguendo processi standardizzati, sicuri e pluritestati, in modo tale da poter condividere i pasti in compagnia di ogni altro partecipante, evitando code o lunghe attese per la consegna di piatti specifici non contaminati: col pacchetto Trinity, questi sono tutti serviti in un’area esclusiva, ma dove sia possibile anche sedere accanto ai propri amici di ogni giorno.   [post_title] => Trinity ViaggiStudio nel segno dell’inclusività: i programmi per studenti dsa, dm1 e celiaci [post_date] => 2024-06-10T11:28:06+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718018886000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sommet education il progetto fondazione per dare risposte alla questione personale nellospitalita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":110,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":889,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469617","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_390673\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nIn merito alla questione Antitrust-Ryanair, riceviamo da Fulvio Avataneo, presidente di Aiav questa dichiarazione che volentieri pubblichiamo.\r\n\"In qualità di promotori del predetto procedimento, teniamo a precisare che l'Antitrust non ha dato ragione a Ryanair e che il procedimento non è affatto chiuso.\r\nL'Antitrust ha semplicemente ritenuto di non applicare a Ryanair, in questo momento, le misure cautelari urgenti richieste dalle Ota, intervenute nel procedimento da noi promosso, e ciò in virtù del fatto che Ryanair potrebbe concludere, con queste, gli accordi commerciali già conclusi con altre Ota.\r\nIl procedimento aperto per abuso di posizione dominante nei confronti delle agenzie di viaggi, tradizionali e online, è tuttora pendente e vedrà la sua conclusione, come stabilito dall'Antitrust, entro il 31/12/2024.\r\nÈ quindi errato sostenere che \"l'Antitrust dà ragione a Ryanair\", perché non è così. Ed è errato affermare che l'Antitrust \"rifiuta le azioni legali contro gli abusi di Ryanair\", perché non è vero.\r\nAl contrario, l'Antitrust ha dimostrato grande attenzione al tema e alla difesa delle agenzie di viaggi, aprendo il procedimento che, ribadiamo, è ancora aperto, e vedrà la sua conclusione entro la fine di quest'anno\".\r\n ","post_title":"Avataneo (Aiav): \"L'Antitrust non ha dato ragione a Ryanair. Il procedimento non è chuso\"","post_date":"2024-06-17T14:16:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1718633806000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469531","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La destinazione The Red Sea si estende per 28.000km2 lungo la zona occidentale dell'Arabia Saudita, affacciata per 200km sul mar Rosso, con 200 isole, una barriera corallina estesa, il deserto, le montagne e vulcani dormienti. \r\nCon il suo clima ideale tutto l’anno, è al centro del progetto di turismo rigenerativo di Red Sea Global (Rsg) articolato in due fasi, per un valore complessivo di 14,4 miliardi di dollari e con un focus su luxury e sostenibilità.\r\nLa prima fase del progetto “The Red Sea” ha preso il via nel 2023 e, entro il 2025, apriranno diversi brand internazionali. Il primo ad aprire è stato il Six Senses Southern Dunes - The Red Sea, con 79 ville nel deserto. Quasi un luxury glamping molto legato alla cultura locale. Lo scorso 7 gennaio ha poi aperto sull’atollo naturale di Ummahat Island The St. Regis Red Sea Resort, che offre 90 camere tra beach villa e overwater. Sulla stessa isola, separato da una lingua di sabbia, ha aperto il 26 maggio il Nujuma, Ritz-Carlton Reserve, con 63 overwater e beach villa, tutte con piscina privata.\r\n«Solo 7 strutture al mondo fan parte della collezione Reserve - sottolinea Francesca Battocchi, market manager The Red Sea Global - Ritz Carlton le apre solo in luoghi dove l’ecosistema è unico: dal punto di vista paesaggistico e nella conservazione di flora e fauna. Gli altri 11 hotel della prima fase del progetto verranno aperti tutti insieme a Shura Island, che è costituita da tante isolette collegate da ponticelli e si raggiunge percorrendo una strada sospesa sul mar Rosso. Altri 2 hotel apriranno fra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 e saranno gestiti direttamente dal nostro Head Office. Il primo, Shebara Resort, sorgerà su Sheybarah Island, ed è un progetto avveniristico di tutela dell’area: costituito da 73 capsule di acciaio riciclato; il secondo, in apertura a fine anno, è il Desert Rock, che si trova sulle alture ed è costituito da 60 camere scavate nella roccia. La Fase Uno di questo progetto comprende quindi l'apertura di 16 resort nel corso del 2024 e del 2025.\r\nIl 2030 segnerà il completamento della destinazione, con la realizzazione di 50 hotel tra isole e aree interne, ma anche porti turistici di lusso, campi da golf, strutture di intrattenimento, ristoranti, bar e attività per il tempo libero. The Red Sea è una destinazione al 100% sostenibile, in quanto segue tutti e i 17 pillar della comunità internazionale: è un tema a cui la clientela è sempre più interessata e può fare la differenza nell’acquisto di un viaggio. Da non dimenticare, infine, che siamo una delle Dark Skies Area del mondo, favoriamo il turismo accessibile e abbiamo in corso tanti progetti per la conservazione di flora e fauna. È nato anche il DMC Visit Red Sea che viene utilizzato dagli operatori italiani. - conclude Battocchi - Per garantire al visitatore un livello di servizio elevato e rapidi tempi di risposta».\r\nThe Red Sea si trova a 500km da Jeddah e a 8h di volo dall’Europa. Il Red Sea International Airport (Rsi) è operativo da settembre 2023 per i voli domestici - 4 da Riyad e 2 da Jeddah. Il mese scorso è stato lanciato il volo diretto da Dubai due volte a settimana e nel 2025 lo scalo diventerà intercontinentale.\r\n[gallery ids=\"469537,469539,469535\"]","post_title":"The Red Sea: il progetto luxury sostenibile è realtà e accoglie i primi ospiti","post_date":"2024-06-17T12:00:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1718625645000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469526","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma la partnership tra la Pallacanestro Reggiana e Unahotels, che rimarrà per il quinto anno consecutivo main sponsor della squadra di basket di Reggio Emilia anche per la stagione 2024/2025. “È per noi un grande orgoglio portare avanti il sodalizio con la società biancorossa - sottolinea l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. La sponsorship del brand Unahotels è parte del percorso da noi intrapreso nel mondo dello sport a livello nazionale\".\r\n\r\nLa vocazione di Unahotels verso la pallacanestro italiana è sancita non solo dalla storica e rilevante presenza dei suoi hotel in città chiave di questo sport, come Milano, Varese, Bologna, Treviso e Pesaro, che lo hanno reso riferimento di ospitalità per la cestistica nazionale, ma anche da una condivisione di valori comuni, come l’ambizione, la tenacia e la passione, che da sempre fanno parte di quell’etica sportiva abbracciata anche da Pallacanestro Reggiana.\r\n\r\n\"È un orgoglio per noi avere una realtà così consolidata al nostro fianco in una stagione importante come la prossima, che sancirà una tappa fondamentale della nostra storia: il raggiungimento dei 50 anni dalla fondazione del club– aggiunge la presidente della Pallacanestro Reggiana, Veronica Bartoli  -. Siamo parte di una grande famiglia e proseguiremo insieme questo cammino, in Italia e in Europa”.\r\n\r\n ","post_title":"Unahotels ancora sulle maglie dalla Pallacanestro Reggiana per la prossima stagione","post_date":"2024-06-14T14:48:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1718376525000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469444","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Partirà il prossimo 22 dicembre il volo Neos da Milano Malpensa a Punta Cana e Cartagena. Servirà a supportare il lancio di due nuove destinazioni Alpitour World in un'area, quella dei Caraibi, che negli ultimi anni ha sofferto un po' il declino di mete come Cuba e il Messico. \"In Repubblica Dominicana apriremo un nuovo Bravo a Miches in collaborazione con il gruppo Viva - spiega il direttore commerciale tour operating della compagnia, Alessandro Seghi -. Sebbene l'isola sia una meta già molto popolare alle nostre latitudini, l'area in cui ci posizioneremo lo è però molto meno. Sarà quindi una nuova opportunità per il mercato italiano. Così come sarà il caso dell'altro Bravo Club che lanceremo in Colombia, sull'Isla Barù, a poca distanza da Cartagena, all'interno del resort Decameron. Successivamente aggiungeremo ulteriori strutture griffate Eden Viaggi e a seguire dei tour ad hoc. Dopo due anni in cui abbiamo visto crescere esponenzialmente l'oceano Indiano e l'East Africa, è un modo per rilanciare l'area dei Caraibi\".\r\n\r\nAlpitour World darà poi il via a partire dalla prossima settimana a un nuovo roadshow che per il terzo anno consecutivo viene organizzato in piena estate: \"Sarà quasi esclusivamente concentrato sulla programmazione Specialties del brand Turisanda 1924 e delle linee di prodotto Presstour e  Made. Si svolgerà in una trentina di tappe in tutta Italia, puntando a coinvolgere 1.500 - 1.600 agenti di viaggio. Tra gli argomenti di punta, l'importante rilancio delle crociere sul Nilo con due nuove navi. Allo stesso tempo è tuttora in corso una lunga serie di educational e fam trip che termineranno a fine giugno, a cui stanno partecipando circa 700 agenti in una ventina di destinazioni differenti. Abbiamo deciso di coinvolgere soprattutto realtà del mondo gruppi e incentive, con particolare attenzione proprio alle novità di Miches e Cartagena\".\r\n\r\nProseguono inoltre sino a fine luglio i quattro programmi di incentivazione adv del gruppo per il terzo trimestre dell'anno: dall'extra commission del 2% sulla destinazione Italia all'over fino al 4% sui prodotti Turisanda, Presstour e Made. Incentivi tra il 2% e il 4% anche per le vendite Bravo, Francorosso e Alpitour, a cui si aggiunge la campagna Incredibile ma Eden che prevede remunerazioni da 400 a 20 mila euro. Infine una parola sulla questione Adv-Overview: il progetto lanciato da Astoi finalizzato a individuare le realtà agenziali dotate di tutte le caratteristiche richieste dalla normativa italiana. Lo scorso febbraio, lo stesso Seghi aveva rivelato che, come ampiamente anticipato nel contratto, il gruppo aveva proceduto a cancellare 400 codici di altrettante realtà, che non avevano ottemperato alle procedure di Adv-Overview: \"Ora la situazione è fortunatamente molto migliorata - conclude il direttore commerciale -. Adesso si tratta sostanzialmente di ricordare ad alcuni di aggiornare i dati. Mi sento molto più tranquillo e rilassato\".","post_title":"Novità ai Caraibi per Alpitour: due Bravo in Dominicana e Cartagena supportati da voli Neos","post_date":"2024-06-14T09:12:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1718356345000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469456","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita-Lufthansa. L'ultimo ostacolo, quello legato alle rotte verso il Nord America, sarebbe superato dopo le ultime rinunce proposte da Lufthansa e dunque la Commissione europea darà il via libera all'acquisizione di Ita Airways.\r\n\r\nL'indiscrezione sull'orientamento positivo di Bruxelles è circolata ieri tramite Bloomberg che cita fonti Ue a conoscenza del dossier.\r\nMisure definitive\r\nLufthansa - scrive - ha presentato un pacchetto di misure definitive all'inizio di questa settimana che ha risposto ai timori dell'Ue di preservare una concorrenza leale, in particolare sulle rotte a lungo raggio. L'annuncio ufficiale da parte della Commissione sull'acquisizione rimane fissato entro il 4 luglio.\r\n\r\nL’accordo ufficiale tra il governo italiano e il gruppo tedesco risale a fine maggio 2023: i termini dell'intesa prevedono che Lufthansa acquisti il 41% di Ita Airways dal ministero dell’Economia attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro. L’accordo prevede successivi  aumenti di capitale in due fasi, prima al 90 e poi al 100% entro il 2033, con un investimento complessivo di 829 milioni di euro.","post_title":"Ita-Lufthansa: il responso Ue sarà positivo, arriva il sì alle nozze","post_date":"2024-06-14T08:41:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1718354485000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469343","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In linea con il potenziamento della strategia di comunicazione per rafforzare l’identità turistica della città, Ravenna sceglie di raccontarsi con la formula della web serie: 10 episodi video per promuovere la città attraverso gli occhi di cinque ragazze di diverse nazionalità e culture, che per motivi di studio hanno scelto questo territorio come spazio di crescita professionale e umana.\r\n\r\nLe cinque protagoniste percorrono 10 itinerari esplorativi (due per ciascuna), immergendosi nel tessuto urbano, interagendo con l’ambiente e le persone e scoprendo così le bellezze della città e dei suoi dintorni, con un unico obiettivo: raccontare Ravenna attraverso le sue “texture”, le sue superfici, dal ciottolato delle vie del centro ai dettagli dei mosaici. E come in un mosaico, attraverso i 10 episodi, le impressioni, le visioni e i racconti delle ragazze danno forma all’immagine della città.\r\n\r\nNel primo, Haimanot, 25 anni dall’Etiopia, guida lo spettatore in un percorso tra il Battistero degli Ariani, piazza San Francesco, la zona del silenzio, la Biblioteca Classense, la Darsena di Città e il Parco Teodorico.\r\n\r\nGli episodi, della durata di circa 4 minuti ciascuno, saranno pubblicati ogni quindici giorni sul canale YouTube di Ravenna Tourism e sul sito turismo.ra.it, dal 12 giugno al 30 ottobre 2024. La web serie sarà inoltre promossa sui canali social e sostenuta da una campagna digitale sulle piattaforme Google e Meta.\r\n\r\nLa serie è prodotta dal Comune di Ravenna, con il coordinamento del Servizio Turismo, la direzione creativa di Studiowiki  e realizzata da Artescienza con la regia di Samuele Wurtz.\r\n\r\nIl progetto vede l’ampio coinvolgimento della Città, a partire dalla stretta collaborazione il CdS internazionale I-CONTACT – International Cooperation on Human Rights and Intercultural Heritage, Dipartimento di Beni Culturali, Università di Bologna e con Fondazione Flaminia.\r\n\r\n«Attraverso questa web serie, Ravenna si presenta ancora una volta come destinazione in grado di ispirare, non solo da esplorare ma con cui connettersi profondamente, perché offre un'esperienza di vita arricchita da uno straordinario patrimonio storico e culturale, dal dinamismo contemporaneo e dall'impegno per la sostenibilità e l'accoglienza - commenta Giacomo Costantini, Assessore al Turismo del Comune di Ravenna - È questo un nuovo tassello di una più ampia strategia di comunicazione e promozione turistica, che mette al centro l’innovazione, la creatività e il digitale, per raggiungere un pubblico sempre più ampio».\r\n\r\nPer rafforzare ulteriormente la comunicazione alle soglie della stagione estiva, è online anche il nuovo portale dedicato a Ravenna Città del Mosaico.\r\n\r\n \r\n\r\nLa web serie, il nuovo portale e la campagna pubblicitaria rientrano nelle attività finanziate dal Ministero del Turismo con il bando dedicato al progetto Città del Mosaico, di cui hanno fatto parte anche le campagne legate a iniziative quali Biennale del Mosaico, mostra BurriRavennaOro, itinerari e laboratori didattici e Mosaico di Notte, che si sono articolate tra agosto 2023 e gennaio 2024.","post_title":"Ravenna Città del Mosaico, una web serie per raccontare la destinazione","post_date":"2024-06-12T12:07:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1718194075000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469306","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una settimana, giorno più, giorno meno: è il tempo che separa Ita Airways e Lufthansa dalla decisione dell'Antitrust Ue sull'attesa operazione di ingresso dei tedeschi nel capitale della compagnia aerea italiana.\r\n\r\nCome si legge da Il Corriere della Sera, offerte e contro offerte sarebbero terminate e sul tavolo di Bruxelles restano i rimedi proposti da Lufthansa e dal Tesoro: da una parte la questione Linate che vede la rinuncia a 34 voli di andata e ritorno giornalieri con l'ingresso di easyJet e Volotea su alcune rotte, in qualità di remedy taker sul city airport milanese e su Roma Fiumicino; dall'altra la spinosa questione dei voli transatlantici: Ita rimarrà esclusa dalla jv di Lufthansa con United Airlines ed Air Canada per due anni, non per sempre come auspicato dall'Ue.\r\nL'incontro con i sindacati\r\nSecondo Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, tutto ciò dovrebbe portare ad un parere favorevole da parte di Bruxelles: questa la rassicurazione che ieri è arrivata ai sindacata durante l'incontro con i vertici della compagnia aerea italiana.\r\n\r\n«L’incontro è stato abbastanza positivo, lo stato dell’azienda è buono, 36% in più di ricavi rispetto al 2023. Con questi dati si deve necessariamente ragionare su investimenti, apertura nuove rotte, aumento numero aerei di lungo raggio, nuove assunzioni e il rinnovo contratto nazionale», ha commentato il segretario nazionale Filt Cgil Fabrizio Cuscito.\r\n\r\n«Auspichiamo l’Ue dimostri finalmente buon senso, se così non fosse il governo italiano dovrà intervenire con forza per individuare altre soluzioni in fretta», commenta Ivan Viglietti, segretario nazionale Uilt.\r\n\r\nNelle casse del vettore ci sono 420 milioni di euro - erano 450 milioni a fine 2023 - e altri 240 milioni arriveranno come finanziamento per acquistare gli aeromobili di proprietà. Nell’incontro i vertici di Ita hanno anche confermato di essere a lavoro per l’apertura della rotta Roma-Bangkok nonché e di essere alla ricerca di altri velivoli di lungo raggio per rafforzare i più redditizi collegamenti intercontinentali.\r\n\r\n ","post_title":"Ita Airways-Lufthansa: entro una settimana la decisione dell'Ue","post_date":"2024-06-12T09:50:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1718185829000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469219","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Europa World ha scelto il tetto d'Europa, la cima del monte Bianco e l'esperienza Skyway per celebrare i propri primi 20 anni in compagnia del proprio team e dello staff Quality Group: \"Un luogo che profuma di futuro per ritrovarci, brindare alle sfide superate e stare insieme come in un abbraccio per affrontare quelle che si presenteranno. È con questo spirito di avventura e con il sorriso nel cuore che voglio affrontare i prossimi anni insieme a tutti voi\", sottolinea Daniela Fecchio.\r\n\r\n\"Raggiungere questo traguardo mi riempie di orgoglio - prosegue la fondatrice del to di casa Quality -. Il numero 20 accanto al nostro logo rappresenta non solo gli anni trascorsi, ma anche le sfide superate e i successi ottenuti. Vent'anni possono volare via in un attimo o sembrare un'eternità. Amici e conoscenti spesso mi chiedono cosa farei se potessi tornare indietro. La mia risposta è semplice: rifarei esattamente lo stesso percorso, operando con grande specializzazione nel Quality Group il cui supporto ha contribuito al successo di Europa World.\"\r\n\r\nIl viaggio di Europa World è iniziato con un incontro fortuito tra Daniela Fecchio e Michele Serra, durante il quale Daniela condivise la sua passione per l'Europa, un continente che l'aveva affascinata sin da giovane. Quella passione si è trasformata in una missione, culminata nella fondazione di Europa World, l'11 maggio 2004.\r\n\r\n“Desidero esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo: al mio team, soci, squadra commerciale, marketing, edp e tutti i collaboratori. Senza una squadra non esiste azienda, senza condivisione non c'è squadra, e senza il piacere di stare insieme non c'è condivisione. Sono estremamente orgogliosa di tutti voi”, conclude Daniela Fecchio.\r\n\r\n ","post_title":"Europa World in cima al monte Bianco per festeggiare i suoi primi 20 anni","post_date":"2024-06-11T10:06:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1718100388000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469136","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo operatore in Italia a rispondere presente sia alle richieste del documento di sintesi degli Stati generali sul diabete 2024, sia alle indicazioni del ministero dell’Istruzione in merito agli studenti con Disturbi specifici dell’apprendimento. Trinity ViaggiStudio organizza soggiorni all’estero finalizzati all’apprendimento delle lingue straniere anche per giovani con dm1 o dsa. Viene così raccolto l’invito lanciato quest’anno da Fesdi, l’Alleanza per il diabete, unitamente all’intergruppo parlamentare obesità, Diabete e Ncd.\r\n\r\nIl nono capitolo del documento licenziato, Tutelare i diritti della persona con diabete, prende infatti in considerazione sia l’ambito dell’attività lavorativa, sia scolastica e sportiva, col fine di garantire “il pieno accesso all’informazione, all’educazione terapeutica, alla sana alimentazione, ai corretti stili di vita e al supporto psicologico”. Analoghe raccomandazioni sono state incluse nel decreto Scuola 2024 per quanto attiene i Disturbi specifici di apprendimento.\r\n\r\nSolo questi ultimi, nell’ultimo rilievo mim condotto in Italia, sarebbero oltre 326 mila dal primo ciclo d’istruzione fino alle scuole superiori, incidendo su più del 5% della popolazione studentesca nazionale. Situazione ancor più complessa sul fronte del diabete mellito 1, in forte crescita fra i più giovani da dopo la pandemia di Covid19, con un tasso di diagnosi balzato al 27% nel 2019-2021, rispetto all’appena 2-4% degli anni precedenti, e destinato ad aumentare con incidenza ancor maggiore negli anni a venire.\r\n\r\nGrazie a sette accorgimenti fondamentali, il programma che ha sviluppato Trinity ViaggiStudio è quindi in grado di perseguire strategie educative che consentono di ottenere miglioramenti individuali notevoli e rafforzamento della motivazione, puntando sul coinvolgimento, la fiducia in se stessi, ma anche su una serie di lezioni in laboratorio informatico compreso nel pacchetto. In particolare, il personale Trinity provvede a: organizzare un ambiente di studio adatto; pianificare i task di apprendimento; facilitare le attività; prediligere lo speaking al writing e al reading; stimolare la curiosità; valorizzare i successi; sviluppare la capacità di concentrazione.\r\n\r\nPer quanto riguarda i pacchetti dm1, perfezionati sin dal 2016, la sicurezza dei ragazzi viene garantita attraverso la costante presenza di un medico e di un accompagnatore dedicato, affinché l’assistenza possa essere prestata in qualsiasi circostanza: dalle attività didattiche a quelle ricreative, dalle escursioni ai pasti, mettendo a disposizione medici che possano controllare la glicemia anche di notte e dormendo in prossimità dei ragazzi.\r\n\r\nUna terza offerta prevede infine un programma gluten friendly, basato sulla selezione di università che preparano cibi seguendo processi standardizzati, sicuri e pluritestati, in modo tale da poter condividere i pasti in compagnia di ogni altro partecipante, evitando code o lunghe attese per la consegna di piatti specifici non contaminati: col pacchetto Trinity, questi sono tutti serviti in un’area esclusiva, ma dove sia possibile anche sedere accanto ai propri amici di ogni giorno.\r\n\r\n ","post_title":"Trinity ViaggiStudio nel segno dell’inclusività: i programmi per studenti dsa, dm1 e celiaci","post_date":"2024-06-10T11:28:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1718018886000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti