16 settembre 2022 09:46
Cambio ai vertici di Bwh Hotel Group Italia. A partire dal prossimo ottobre Giovanna Manzi lascerà infatti la guida del gruppo per un prestigioso incarico e un nuovo percorso professionale. Nuova chief executive officer sarà quindi Sara Digiesi, mentre Gianmarco Ricci diventerà chief financial & operating officer.
Già chief marketing officer e chief sustainability officer del gruppo, Sara Digiesi fin dal suo ingresso in azienda in qualità di responsabile marketing ha assunto la guida di diverse funzioni: dalle attività promozionali alle vendite alla distribuzione, dall’innovazione alla strategia, sviluppando da sempre i temi della sostenibilità. La sua crescita si è nel tempo consolidata anche in comitati e contesti internazionali. Oggi rappresenta l’intero gruppo Bwh Hotel Group a livello globale nel Sustainability leadership council di Gbta, come unica rappresentante italiana, e nel Planet committee della Sustainable hospitality alliance. “Sono onorata del nuovo incarico, ringrazio il presidente Walter Marcheselli, i vicepresidenti Luca Boccato e Giovanni Simonetto, l’intero consiglio di amministrazione per la fiducia unanime – commenta Sara Digiesi – Sono inoltre grata a Giovanna Manzi per avermi scelta al suo fianco e aver accompagnato la mia crescita, sfida dopo sfida, con insegnamenti e opportunità, anche nei contesti globali. Un ulteriore pensiero speciale di gratitudine e stima va a ciascuno dei colleghi con cui ho lavorato negli anni, tra cui Gianmarco con cui avrò il privilegio di procedere. I successi che hanno permesso la mia nomina oggi sono frutto di talento e lavoro di squadra. Lo stesso spirito sarà indispensabile per il prosieguo del percorso che costruiremo, dedicando ai nostri soci, al loro staff, ai partner e agli ospiti che ci scelgono energia e passione”.
Gianmarco Ricci, già cfo del gruppo, amplia perciò le proprie responsabilità con la guida delle operations. Riferimento del consiglio di amministrazione per la governance della cooperativa e il suo assetto finanziario è stato braccio destro di Giovanna Manzi e protagonista dell’evoluzione di Bwh, assicurando stabilità delle dinamiche finanziarie e della governance. “Sono grato a Giovanna Manzi per avere costruito una squadra valida e pronta a guardare in alto con obiettivi sempre nuovi – sottolinea lo stesso Ricci – Confido nel fatto che con Sara sapremo affrontare le nuove sfide e disegnare nuovi percorsi e sono certo di poter dare un contributo determinante nei miei nuovi ambiti di responsabilità”.
“Lasciare dopo Bwh dopo quasi 19 anni è difficilissimo – conclude infine proprio Giovanna Manzi – Il lavoro però non è come una relazione d’amore: occorre lasciarsi all’apice della carriera e, ove possibile, con una legacy duratura. Dopo aver traghettato l’azienda fuori dalla pandemia, con una previsione di chiusura di anno appena inferiore al 2019 e aver ottenuto prestigiosi riconoscimenti personali e aziendali, oggi per me è il momento di lasciare per testimoniare ciò che da sempre affermo: occorre scegliere sul desiderio e non sulla necessità, testimoniando in prima persona che bisogna essere il cambiamento che si vuole vedere negli altri. Sara e Gianmarco, insieme, sapranno portare avanti un sogno e un progetto che ha ancora moltissime potenzialità”.
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[post_content] => La Slovenia è così fertile e accogliente da avere ospitato insediamenti umani sin dalla preistoria. Il terreno ricco di minerali e il clima continentale sono ideali per produrre vini pregiati, come il dorato Sauvignon - al centro di rinomati festival in tutte le sue varietà - o il ricco e corposo Terrano - che cresce sui terreni carsici - e, ancora, il vivace Cviček, un blend rosato profumato e dissetante.
Qui la cultura del vino ha sempre avuto grande importanza e ogni abitazione aveva una cantina per conservarlo. Siamo nel nord-est della Slovenia. Nel 15dC le legioni romane si dislocarono nell'area, a presidio dei confini dell'impero. Tra i vigneti, gli stabilimenti termali come Premia e le interessanti testimonianze dei culti mitraici, si trova la bella Ptuj, la più antica città del paese.
Ai tempi dei romani era un centro vasto e ricco, abitato da 70mila persone. Proprio la presenza degli eserciti spiega il fiorire del mitraismo, un culto per iniziati di origine orientale di cui oggi si conosce poco. A Ptuj si trova la più alta concentrazione di mitrei in Europa, piccoli edifici a volta con statue e incisioni che raffigurano la divinità solare Mitra e raccolgono diverse lapidi, le cui incisioni sono una delle poche fonti di conoscenza sul culto.
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[post_content] => Club del Sole è stato nuovamente hospitality partner del Kalemana Experience Festival per l'edizione 2024: uno dei più grandi eventi europei dedicati al benessere grazie a un calendario ricco di musica, arte, yoga e spiritualità. Organizzato dalla Yoga Academy in collaborazione con We Are Marketers, il festival si è tenuto il 14 e 15 settembre presso il Dolcevita di Punta Marina, il beach club romagnolo dei tre villaggi Club del Sole Adriano Family Camping, Pini Beach e Marina Family. Le strutture del gruppo, con oltre 500 alloggi occupati, hanno accolto più di 1.500 partecipanti, provenienti anche da Svizzera e Germania.
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[post_content] => Procedono di pari passo destagionaliizzazione e sostenibilità nella vision turistica della Croazia, che mira a promuovere la ricca offerta - che oltre al mare e alla cultura spazia dall'enogastronomia al benessere, dal trekking al congressuale - motivando i visitatori a scoprire la destinazione oltre i mesi estivi. ù
Intanto, secondo i dati del sistema eVisitor, al 31 agosto 2024 la Croazia ha totalizzato 16,9 milioni di arrivi e 89,4 milioni di pernottamenti, pari al 4% in più di arrivi e all’1% in più di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
"Nel solo mese di agosto abbiamo ha registrato 265.000 arrivi in più rispetto ad agosto dello scorso anno. La nostra intenzione è posizionarci come destinazione sostenibile e desiderabile per tutto l'anno nel Mediterraneo" ha dichiarato Kristjan Staničić, direttore generale dell'Ente Nazionale Croato per il Turismo.
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È stato presentato ieri il workshop turistico internazionale “Buy Lazio & Rome”, iniziativa promosso dalla Camera di commercio di Roma, in programma nella Capitale dal 19 al 22 settembre 2024.
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[post_content] => La Slovenia è una terra di contrasti: boschi di un verde intenso coprono i due terzi del territorio e incontrano il terreno carsico, brullo e ricco di grotte stupefacenti (tra le più note quelle di Postumia).
La ricca offerta culinaria unisce la tradizione mitteleuropea a quella veneziana per motivi storici: i passi della Slovenia danno facile accesso all'Adriatico dal Nord, quindi la Serenissima ne manteneva il controllo mentre lasciava tracce della sua presenza: artistiche e gastronomiche.
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Celje è bagnata dalla Savinja, fonte di una ricchezza storicamente legata al commercio del legname. A presidio della valle si trova il castello di Celje: fondato dopo la metà del XII secolo, è noto soprattutto come dimora dei conti di Celje, che nel medioevo erano pari agli Asburgo. I conti abitavano anche il bel Palazzo dei Principi nel centro cittadino, oggi trasformato in museo. Nel sottosuolo si trova infatti una delle significative testimonianze della presenza degli eserciti romani: per sopportare il freddo invernale erano stato ideato l’ipocausto, un sistema ingegnoso che, grazie a spazi vuoti dove far circolare aria calda, riscaldava le abitazioni durante l'inverno.
La città di Celje è un mix di imponenti palazzi e da ampie piazze, ospita una vivace vita quotidiana e numerosi ristoranti tradizionali e gourmet citati dalla guida Michelin, come il Lalu Bistro, che tramandano una ricca tradizione di sapori. Nella piazza centrale, poi, c'è la statua di Alma. Alma era un'entusiasta viaggiatrice: armata di grande coraggio giró il mondo all'inizio del '900. Conosceva ben 12 lingue e, per poter finanziare i suoi viaggi, lavorava nelle città che scopriva.
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[post_content] => Il Museo M9 di Mestre si è trasformato in un vivace ponte tra Oriente e Occidente, ospitando un evento straordinario organizzato dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo del Jiangsu nell’ambito dell’M9 Teens Fest. Con oltre 400 partecipanti, l’evento ha offerto un’immersione coinvolgente nelle tradizioni artistiche e culturali del Jiangsu, celebrando il 700° anniversario dalla morte di Marco Polo e rafforzando i legami tra Italia e Cina attraverso un ricco programma di attività interattive che hanno incantato adulti e bambini.
Un’immersione nel cuore del Jiangsu: l’arte come ponte tra culture
Organizzato dall’Ente Regionale per il Turismo e la Cultura del Jiangsu, l’evento ha saputo coinvolgere un pubblico variegato fin dalle prime ore del mattino. Bambini e famiglie erano in trepidante attesa, pronti a partecipare ai vari workshop e ad esplorare le diverse attività proposte. A spopolare durante la mattinata sono state le splendide lanterne cinesi a led, decorate con draghi, carpe e altri simboli di buon auspicio, che sono andate letteralmente a ruba in poche ore, testimoniando l’entusiasmo dei più piccoli. Le attività manuali della carta ritagliata e della xilografia, entrambe riconosciute dall’Unesco come patrimonio immateriale, hanno poi permesso ai partecipanti di sperimentare l’arte tradizionale cinese, regalando momenti di scoperta e creatività.
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Presenze istituzionali e collaborazioni entusiastiche
L’evento ha visto anche la presenza di importanti figure istituzionali come l’ex assessore Laura Fincato e i rappresentanti del Comitato Marco Polo, che hanno presenziato esprimendo il loro entusiasmo verso l’iniziativa ed evidenziando il valore di questi scambi culturali. «Lo Jiangsu rappresenta un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano convivere, arricchendo enormemente l’esperienza culturale di chi visita questa regione» ha affermato Laura Fincato. Il Comitato Marco Polo ha sottolineato l’importanza dell’evento, definendolo un’occasione che suggella ancora una volta il legame storico tra Venezia e la Provincia del Jiangsu, unite costantemente da iniziative culturali di ampio respiro.
Nicola Ianuale, responsabile del centro Vega del Comune di Venezia, ha partecipato elogiando l’iniziativa per la sua capacità di coinvolgere il pubblico e di valorizzare le tradizioni del Jiangsu. «Ho visitato lo Jiangsu numerose volte, e adoro questa regione, che ha lasciato il suo segno nel mio cuore, e non vedo l’ora di tornare a esplorarne altri angoli meravigliosi già l’anno prossimo» ha ricordato raccontando il suo legame personale con il Jiangsu.
Il pubblico che ha partecipato all’evento ha espresso grande apprezzamento per l’opportunità di scoprire le destinazioni turistiche dello Jiangsu. Numerosi genitori hanno sottolineato come tra le diverse attività proposte nei workshop organizzati all’interno del Chiostro M9, quelle dell’Ente dello Jiangsu siano state le più apprezzate, tanto che i bambini, dopo aver trascorso del tempo altrove, sono tornati entusiasticamente per partecipare nuovamente.
Silvia Fabris, responsabile dell’M9 Teens Fest, ha facilitato l’organizzazione fornendo gli spazi necessari e supportando il team durante tutta la giornata. «È stato straordinario vedere come l’Ente di Cultura e Turismo di Jiangsu abbia trasformato il chiostro del museo in un vivace spazio di scambio culturale - ha commentato Fabris, aggiungendo - Spero vivamente di rivedervi nella prossima edizione dell’M9 Teens Fest».
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Charm of Jiangsu: una finestra sul patrimonio culturale cinese
Il progetto “Charm of Jiangsu”, promosso dall’Ente Regionale di Cultura e Turismo dello Jiangsu, è stato il cuore pulsante dell’evento, offrendo una vetrina sulle bellezze e sulle tradizioni della regione. Questo progetto si concentra sulla promozione del patrimonio artistico e culturale dello Jiangsu a livello internazionale, creando un ponte tra il passato storico della Via della Seta e la Cina moderna. Attraverso “Charm of Jiangsu”, la regione sta investendo nel turismo culturale per far conoscere le sue tradizioni a un pubblico globale, collaborando con musei, festival e istituzioni per organizzare eventi di grande impatto.
Una giornata di successo e scambio culturale
L’evento all’M9 Teens Fest ha rappresentato un’occasione unica per il pubblico italiano di entrare in contatto con la cultura dello Jiangsu. La partecipazione di famiglie, scuole e appassionati di tutte le età ha reso la giornata speciale, trasformando il museo in un crocevia di culture e tradizioni. La risposta entusiasta del pubblico, che ha affollato gli spazi del museo dal mattino fino al tardo pomeriggio, ha confermato l’efficacia di questi scambi nel costruire ponti culturali duraturi.
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[post_content] => E' il Terradamari Resort & Spa Marina di Modica la new entry siciliana della Tapestry Collection di casa Hilton. La novità è frutto di un accordo di franchising con il gruppo Minardo. La struttura fronte mare aprirà con il nuovo brand entro la fine dell'anno. Situata nella val di Noto, ricca di città e siti archeologici come la villa romana del Casale, dichiarata patrimonio dell'Unesco, l'hotel sarà aperto tutto l’anno e disporrà di 42 camere con balconi con vista a 360 gradi sul mar Mediterraneo. Ogni stanza è caratterizzata da un design originale che rende omaggio alla regione: le pareti verdi sono un tributo ai paesaggi dell'isola e i letti decorati in legno portano la natura all'interno.
Il Terradamari Resort & Spa Marina di Modica, Tapestry Collection by Hilton ospiterà anche una piscina interna e una esterna, quest'ultima adiacente al giardino. Per degustare la cucina locale, gli ospiti potranno provare il ristorante A Travatura, che serve piatti tradizionali siciliani con un tocco moderno, mentre il grill sulla spiaggia offre pesce e carne di provenienza locale. Chi desidera rilassarsi dopo un'escursione o una giornata di esplorazione, potrà inoltre concedersi una pausa nella Ciatu Sicilian spa e nell'area fitness, che comprende sei cabine per i trattamenti.
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[post_content] => Passaggio di consegne al vertice di FlixBus in Italia, dopo oltre nove anni di attività nel Paese. Andrea Incondi, che dal 2015 ha ricoperto la funzione di managing director di FlixBus Italia, viene promosso vice president Europe South per il gruppo Flix, e assume così un ruolo internazionale e la funzione di supervisione di più mercati, tra cui, oltre all’Italia, vi sono Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Romania, Bulgaria e Grecia.
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[post_content] => L'offerta dei collegamenti Italia-Francia di Ita Airways sarà protagonista anche quest'anno all’Iftm Top Resa 2024, la fiera internazionale del turismo che si terrà a Parigi dal 17 al 19 settembre, che vede la partecipazione delle principali compagnie aeree e aziende travel in Europa.
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