30 September 2023

Cuba: due “all inclusive” in testa alle classifiche di gradimento del Caribe

[ 0 ]
Una veduta del Royalton Hicacos Resort and Spa

Una veduta del Royalton Hicacos Resort and Spa

Due alberghi cubani sono stati considerati fra i migliori “All Inclusive” dell’area caraibica. La classifica stilata da un importante sito turistico vede due strutture di Varadero, quindi balneari, fra le “top ranked”. Si tratta del Royalton Hicacos Resort and Spa e dell’ Iberostar Varadero. El Royalton Hicacos offre oltre 400 stanze, finalizzato ad una occupazione prevalentemente per adulti (matrimoni e lune di miele) ed è gestito dalla catena canadese Blue Diamond, in sinergia con Cubanacán.
L’Iberostar Varadero, dispone de circa 390 appartamenti e la gestione è un lavoro coordinato fra Cubanacán e Iberostar.
TripAdvisor ha comunque dato credito anche al Paradisus Río de Oro, a Holguín (oriente cubano), al Meliá Cayo Coco, del polo turistico dei Jardines del Rey (Ciego de Ávila) e al Royalton Santa María (Villa Clara), questi ultimi al centro dell’isola.
Questo riconoscimento, ottenuto grazie alle recensioni degli ospiti, avvalla gli sforzi che il turismo de la Isla Grande sta facendo verso una qualificazione del prodotto turistico bastato su bellezza dei luoghi, attenzione al servizio e all’ospitalità.
Varadero, nella provincia di Matanzas, a 140 chilometri ad est de La Habana dispone di circa 20 mila 600 camere dedicate al turismo balneare, distribuite su una cinquantina di strutture la maggioranza delle quali a 4 o 5 stelle.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023. Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale. Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno. “La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.   [post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi [post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695993082000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453046 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni). In generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022  ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing. Analizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia. [post_title] => Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco [post_date] => 2023-09-29T12:45:01+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695991501000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453043 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Miglior datore di lavoro in Europa per il settore dell'ospitalità. Il gruppo Hilton ha conquistato il prezioso riconoscimento piazzandosi al terzo posto assoluto della classifica Best Workplaces in Europe 2023, nella categoria multinazionali, a cura di Great Place to Work. La compagnia ha inoltre raggiunto il gradino più alto del podio in Italia, Austria, Francia, Portogallo e Svizzera, e si è posizionata all’interno della top 10 di altri otto Paesi europei. Il premio segna anche il quinto anno consecutivo in cui Hilton è in cima alla classifica del settore dell’ospitalità. "Siamo entusiasti di questo risultato, che rappresenta un ulteriore riconoscimento alla nostra cultura lavorativa - sottolinea il senior vice president, Continental Europe di Hilton, David Kelly -. Il nostro impegno nella carriera e nel benessere dei team member è alla base del nostro successo e del servizio efficiente e gentile che riserviamo ai nostri ospiti. Dalle iniziative per promuovere la diversità, l'equità e l'inclusione, alle risorse per il benessere mentale e alle opportunità di viaggiare, questo premio testimonia la forza dei programmi riservati ai nostri dipendenti". Le classifiche Great Place to Work si basano sul feedback diretto dei dipendenti, tenendo in considerazione un'ampia gamma di fattori come la fiducia, la cultura, l'inclusione, il benessere, la percezione dell'equilibrio tra lavoro e vita privata e le opportunità di crescita. Delle 3.350 aziende partecipanti, piccole, medie, grandi e multinazionali, sono state selezionate solo 150 Best Workplaces in Europa. Tra i suoi numerosi sforzi per promuovere l'inclusione, in Italia Hilton ha rinnovato la sua partnership strategica con Aipd (l'Associazione italiana persone con sindrome di Down). Questa collaborazione ha lo scopo di offrire posizioni di tirocinio in Hilton a persone con sindrome di Down per aiutarle a costruire le loro opportunità di lavoro. In Italia, il gruppo collabora inoltre con diversi partner locali per offrire ai rifugiati opportunità di sviluppo personale e di crescita professionale. Questo impegno nella formazione e nell'assunzione dei rifugiati è valso a Hilton un riconoscimento: negli ultimi anni, infatti, diversi hotel Hilton in Italia hanno ricevuto le certificazioni Refugee Welcome dell’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati). [post_title] => Il gruppo Hilton miglior posto di lavoro dell'ospitalità europea [post_date] => 2023-09-29T12:28:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695990532000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453039 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV). “Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”. Il Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici. “Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.     [post_title] => Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare [post_date] => 2023-09-29T12:04:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695989050000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453002 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione. «I numeri sono più che soddisfacenti  – spiega  l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo». Attualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale». Una volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire. Anche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.     [post_title] => Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024 [post_date] => 2023-09-29T10:36:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695983800000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452906 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Progetto, curiosità, coerenza, forza di scegliere. Quattro sono le parole chiave che, nella visione di Danilo Curzi, tratteggiano oggi il cammino di Idee per Viaggiare. Un cammino spesso ricco di colpi di scena, mai banale e che oggi ha visto la partenza di un progetto nato per gioco e diventato realtà: l'Unconvention World Tour 2023. L'operazione, che si concluderà il 4 ottobre, ha condotto 150 agenti di viaggio, 30 componenti dello staff, 9 content creators e rappresentanti dei media in giro per il mondo, in ben 15 nazioni, dal Canada all'Australia, passando per Mauritius, Giappone e Maldive. Nella prima tappa a Dubai, che ha visto la presenza fisica di 80 partecipanti e quella virtuale degli altri gruppi già in viaggio ma collegati su Webex, il ceo Danilo Curzi ha ripercorso la storia dell'azienda, dalla nascita al post pandemia. "Tutto nasce 28 anni fa da un'agenzia di viaggi che ancora esiste - ricorda -. Eravamo poco più che ventenni ma avevamo visione, forza di volontà. Oggi diamo un messaggio importante proprio sullo spirito di collaborazione e sul duro impegno che ci hanno portato fin qui". Se è vero, quindi, che tutte le strade portano a Roma, centro nevralgico della storia e dell'operatività del tour operator, è anche vero che, da Roma, tutte le strade portano al mondo. Un'immagine che rende bene lo sviluppo del progetto Idee per Viaggiare in questi anni e che incarna anche la finalità dell'Unconvention world tour: "All routes lead to travel - spiega Curzi -. Abbiamo scelto come prima tappa Dubai perché è stata cruciale nella nostra storia. Dopo di lei, 25 anni fa, abbiamo iniziato a programmare molte altre destinazioni e oggi ci ritroviamo qui per un 'restart', dopo un periodo complicato che ha visto le 170 persone impiegate nell'azienda affrontare cambiamenti e sfide importanti. Voglio ringraziarle tutte perché è grazie a loro e ai nostri partner che non ci siamo mai fermati". Il periodo della pandemia è servito all'azienda per riordinare le idee, analizzare le prospettive, studiare nuovi investimenti. "Abbiamo lavorato con curiosità, coerenza, mettendo a frutto quanto di positivo avevamo realizzato fino a quel momento. E poi abbiamo provato a fare delle scelte, perché se non scegli tu sarà il futuro a farlo per te". Da queste consapevolezze sono scaturiti nuovi investimenti: circa 40 nuove figure professionali assunte, l'acquisizione del marchio Marcelletti, l'operazione Chinasia e gli investimenti sulla digitalizzazione aziendale, oltre al lancio di Act, la scuola di formazione turistica per preparare nuove figure professionali all'inserimento in un mercato sempre più esigente e bisognoso di professionalità. Unconvention World Tour 2023 L'iniziativa ha portato gli agenti di viaggio in Australia, Giappone, Usa West Coast, Canada, Messico, Mauritius, Seychelles, Maldive, Thailandia, Tanzania, Zanzibar, Oman, Giordania, Doha e Dubai. Alcuni di questi itinerari sono esattamente quelli proposti alla clientela, come ad esempio il tour in Giordania. Tutti i viaggi sono itineranti e alcune destinazioni sono per la prima volta meta di fam trip, come Tanzania, Australia e Usa West Coast. Tra i partner incontrati in occasione della Convention a Dubai, oltre alla compagnia alberghiera Address che ha ospitato i partecipanti nelle sue famose strutture, diversi DMC locali che hanno coinvolto agenti di viaggio, talent e rappresentati della stampa trade in attività ed escursioni, come Arabian Adventures, Magic Arabia e Malatacca.  Quest'ultima ha accompagnato un gruppo di 30 persone in un tour "unconventional" nella città, tra le gallerie d'arte di Alserkal Avenue e gli ambienti affascinanti di Courtyard, edificio unico nel suo genere nel cuore di Al Quoz.   Claudiana Di Cesare   [post_title] => Oltre 150 agenti in giro per il mondo: l'Unconvention tour di Idee per Viaggiare [post_date] => 2023-09-28T13:53:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695909230000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452915 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour. Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera. Il turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano. “Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”. Diversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”. Le novità di Mistral Tour Turismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group. La nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità. “Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”. “La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”. [post_title] => Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano [post_date] => 2023-09-28T10:39:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => giordania [1] => mistral-tour ) [post_tag_name] => Array ( [0] => giordania [1] => mistral tour ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695897549000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452401 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con Costa si torna in vacanza! Grazie alla nuova promozione All Inclusive, valida per le prenotazioni effettuate entro il 6 novembre, su tutte le crociere in partenza fino al 30 giugno 2024 (escluso il Giro del Mondo), gli Ospiti vivranno un’indimenticabile crociera a partire da 599 euro a persona. Sono compresi nella promozione il pacchetto bevande “My Drinks” e le quote di servizio, e inoltre, per le partenze dal 1° dicembre 2023, l’acconto diventa leggero con soli 100 euro per passeggero. Gli itinerari che rientrano in questa nuova iniziativa sono davvero tantissimi. Durante l’autunno è il Mediterraneo il protagonista delle crociere Costa: sarà possibile esplorare sia la sua parte occidentale, fino a toccare l’Oceano Atlantico, con Costa Fascinosa, Costa Favolosa, Costa Fortuna e Costa Firenze, che quella orientale, verso i luoghi sospesi nel tempo, dalle isole greche a Istanbul, a bordo di Costa Deliziosa, Costa Pacifica e Costa Fortuna. Da non perdere c’è il nuovo format dedicato alle crociere lunghe: le Costa Voyages, che coniugano itinerari unici, esperienze gastronomiche d’eccezione, escursioni a terra esclusive e un intrattenimento a bordo mai visto prima, grazie anche alle partnership con marchi di fama mondiale. Per una fuga invernale dalla routine, in una destinazione dai mille volti, dove l’affascinante atmosfera delle moschee e il silenzio del deserto convivono con la modernità dei grattacieli più alti del mondo, si può salire a bordo di Costa Toscana alla scoperta degli Emirati Arabi. Gli imbarchi in programma sono da Dubai, Abu Dhabi e Doha, raggiungibili con un consistente piano di voli diretti da Milano Malpensa, Roma Fiumicino ed altri dieci aeroporti italiani. Con il nuovo pacchetto “Fly, Cruise & Doha”, inoltre, si avrà l’opportunità di vivere ancora più pienamente la capitale del Qatar, pernottando in pensione completa, la notte prima dell’imbarco, in un hotel a 5 stelle a scelta tra l’InterContinental Doha Beach & Spa, il Grand Hyatt Doha e il Marriot Marquis City Center Doha e attraverso un tour di cinque ore allo sbarco, con cena al Souq Waqif. Tuffi in acque cristalline e la quiete dei paradisi tropicali saranno l’esperienza di chi sceglierà una crociera ai Caraibi tra Repubblica Dominicana, Giamaica, Turks e Caicos, Antille e Isole Vergini, in programma con Costa Pacifica e Costa Fortuna, con itinerari che prevedono la partenza con volo diretto da Milano Malpensa e Roma Fiumicino. “Dopo un’estate caratterizzata da vendite consistenti, con una crescita costante del valore, della soddisfazione del cliente e con il ritorno dell’Early Booking, l’attività commerciale a supporto della domanda continua senza sosta – afferma il Direttore Commerciale, Riccardo Fantoni –. Gli investimenti in comunicazione, la nuova promozione All Inclusive, le incentivazioni e i prossimi eventi dell’autunno sono, infatti, tutte operazioni che hanno l’obiettivo di sostenere la richiesta e il grande lavoro delle Agenzie di Viaggio nostre Partner e guardare così al futuro insieme, con ottimismo e fiducia”. [post_title] => Si torna in vacanza con la nuova promozione All-Inclusive di Costa [post_date] => 2023-09-26T09:12:23+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695719543000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452666 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ente del Turismo Croato per l’Italia e Fiavet Piemonte insieme per un nuovo eductour dedicato agli agenti di viaggio piemontesi, questa volta alla scoperta del Quarnaro. Una proposta prontamente raccolta da Fiavet Piemonte: cinque intense giornate, dal 18 al 22 settembre per conoscere un’offerta turistica ormai matura, diversificata e destagionalizzata. “Il nostro obbiettivo è rafforzare lo sviluppo dei viaggi organizzati in Croazia e mantenere alta la visibilità della regione Quarnaro, soprattutto sulle agenzie del Nord Italia, in considerazione della loro prossimità -­ spiega Viviana Vukelic, direttrice dell’Ente ­- e far conoscere un prodotto turistico ricco di sfumature”. Il Quarnaro, crocevia di diverse culture europee, sbocco sul mare Adriatico dalle acque cristalline, si presenta meta ideale per un turismo tra mare, montagna, riviere, borghi pittoreschi, vigneti e uliveti. Il tour ha visto protagonisti la costa nord continentale e l’Isola di Krk: Crikvenica e la riviera, Novi Vinodolski e i suoi vigneti, Fiume (Rijeka) dall’aria triestina, Abbazia (Opatija) dall’impronta mitteleuropea e i principali borghi Baska, Vrbnik, Punat e Krk sull’omonima isola ricca di uliveti. Una destinazione per tutto l’anno dalle molteplici esperienze: cultura, eventi, enogastronomia, attività all’aria aperta, sport, benessere e turismo della salute lungo gli oltre 1200 chilometri di costa dove “sia in bassa che in alta stagione, ognuno trova il proprio spazio di vacanza”. “Il governo sta puntando ora sulla qualità del turismo dopo i numerosi investimenti di opere realizzate e di nuovi in programma su infrastrutture, alberghi ristrutturati e nuove aperture come l’Hilton a Fiume ­- afferma Vukelic ­ -. Inoltre l'ingresso nell’area Schengen consente oggi l'accesso senza frontiere e senza più code. I collegamenti sono effettuati da voli di linea e low cost, traghetti Snav e Jadrolinija (molto attivi nella stagione estiva) e linee di autobus comodamente percorribili dal Nord Italia in 5/6 ore”. La Croazia ha registrato 16,2 milioni di arrivi e 88,5 milioni di pernottamenti, un aumento del 8% in arrivi e del 2% in pernottamenti rispetto al 2022. I turisti Italiani nei primi otto mesi del 2023 hanno realizzato in totale 838.166 arrivi ovvero 4% in più e 3.721.409 pernottamenti, 1% in più rispetto allo scorso anno. Italia al 5° posto per arrivi e al 6° per pernottamenti nella classifica europea, con preferenza principalmente dell’Istria, Quarnaro, Dalmazia e Zagabria, tendente ai viaggi brevi. Gabriella Aires, presidente della Regione Piemonte, nell’esprimere soddisfazione per l’organizzazione del fam trip, ha confermato l’importanza per i propri iscritti dell’esperienza diretta sui territori e l’appoggio degli enti del turismo, fondamentale per l’organizzazione e la vendita dei viaggi. [gallery ids="452694,452695,452696,452697,452699,452700"]     [post_title] => Croazia e Fiavet Piemonte: secondo eductour insieme, alla scoperta del Quarnaro [post_date] => 2023-09-25T10:21:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => eductour [1] => fam-trip ) [post_tag_name] => Array ( [0] => eductour [1] => fam trip ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695637280000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cuba due all inclusive testa alle classifiche gradimento del caribe" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":67,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1023,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).\r\n\r\nIn generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022  ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.\r\n\r\nAnalizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.","post_title":"Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco","post_date":"2023-09-29T12:45:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695991501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Miglior datore di lavoro in Europa per il settore dell'ospitalità. Il gruppo Hilton ha conquistato il prezioso riconoscimento piazzandosi al terzo posto assoluto della classifica Best Workplaces in Europe 2023, nella categoria multinazionali, a cura di Great Place to Work. La compagnia ha inoltre raggiunto il gradino più alto del podio in Italia, Austria, Francia, Portogallo e Svizzera, e si è posizionata all’interno della top 10 di altri otto Paesi europei. Il premio segna anche il quinto anno consecutivo in cui Hilton è in cima alla classifica del settore dell’ospitalità.\r\n\r\n\"Siamo entusiasti di questo risultato, che rappresenta un ulteriore riconoscimento alla nostra cultura lavorativa - sottolinea il senior vice president, Continental Europe di Hilton, David Kelly -. Il nostro impegno nella carriera e nel benessere dei team member è alla base del nostro successo e del servizio efficiente e gentile che riserviamo ai nostri ospiti. Dalle iniziative per promuovere la diversità, l'equità e l'inclusione, alle risorse per il benessere mentale e alle opportunità di viaggiare, questo premio testimonia la forza dei programmi riservati ai nostri dipendenti\".\r\n\r\nLe classifiche Great Place to Work si basano sul feedback diretto dei dipendenti, tenendo in considerazione un'ampia gamma di fattori come la fiducia, la cultura, l'inclusione, il benessere, la percezione dell'equilibrio tra lavoro e vita privata e le opportunità di crescita. Delle 3.350 aziende partecipanti, piccole, medie, grandi e multinazionali, sono state selezionate solo 150 Best Workplaces in Europa.\r\n\r\nTra i suoi numerosi sforzi per promuovere l'inclusione, in Italia Hilton ha rinnovato la sua partnership strategica con Aipd (l'Associazione italiana persone con sindrome di Down). Questa collaborazione ha lo scopo di offrire posizioni di tirocinio in Hilton a persone con sindrome di Down per aiutarle a costruire le loro opportunità di lavoro. In Italia, il gruppo collabora inoltre con diversi partner locali per offrire ai rifugiati opportunità di sviluppo personale e di crescita professionale. Questo impegno nella formazione e nell'assunzione dei rifugiati è valso a Hilton un riconoscimento: negli ultimi anni, infatti, diversi hotel Hilton in Italia hanno ricevuto le certificazioni Refugee Welcome dell’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati).","post_title":"Il gruppo Hilton miglior posto di lavoro dell'ospitalità europea","post_date":"2023-09-29T12:28:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695990532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453039","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).\r\n\r\n“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.\r\n\r\nIl Sun Siyam Iru Veli sorge su un’isola di media grandezza, con un lato dal fondale digradante particolarmente indicato per i bambini, e l’altro da cui partire con pinne e maschera per accedere alla barriera corallina senza necessità di barca. Si raggiunge in 40 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé. Si compone di tre ristoranti, altrettanti bar, 125 sistemazioni, di cui 68 beach villa e residence di minimo 93 metri quadrati e 57 over water di minimo 124 mq, tutte con piscina privata. È proposto con formula Premium all inclusive, che comprende non solo pasti e bevande (con etichette premium e minibar rifornito quotidianamente) ma anche esperienze: accesso alla lounge in arrivo in aeroporto, alcune escursioni, crediti da utilizzare nella spa e nel centro diving, attrezzatura per snorkeling e sport acquatici.\r\n\r\n“Le coppie in viaggio di nozze beneficeranno di un pacchetto con plus esclusivi - aggiunge la product manager Maldive, Luisa Quaglieri -. Le famiglie troveranno il prodotto interessante perché avranno a disposizione un kids club per la fascia di età tre-undici, due ore di servizio baby sitting gratuito e menu dedicati. Pensiamo che le agenzie apprezzeranno anche il fatto che sarà abbinabile a viaggi in Sri Lanka, Giordania, Emirati, Giappone, Thailandia e persino Francia”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Sun Siyam Iru Veli esclusiva italiana di Idee per Viaggiare","post_date":"2023-09-29T12:04:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695989050000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per Snav il 2024 sarà un anno importante con tante novità sia dal punto di vista della flotta che delle linee. Novità che saranno annunciate nelle prossime settimane sia al pubblico che agli operatori del turismo. In attesa di comunicare al pubblico e al trade le novità per il 2024, Snav fa un primo bilancio della stagione.\r\n\r\n«I numeri sono più che soddisfacenti  – spiega  l’amministratore di Snav Giuseppe Langella - E’ stata un’estate tutto sommato positiva che si è prolungata fino all’inizio dell’autunno grazie all’aspetto climatico che ha favorito le vacanze settembrine. Ottimi i risultati raggiunti sia sulla linea che collega Ancona alla Croazia che sulle linee che collegano Napoli alle Isole Eolie, alle Pontine e alle isole del Golfo partenopeo».\r\n\r\nAttualmente i dati sono in linea con le aspettative di inizio anno. «Solo alla fine di ottobre – aggiunge Langella - avremo forse un quadro più chiaro della situazione e saremo in grado di avere proiezioni più affidabili sul bilancio finale».\r\n\r\nUna volta esaurito il programma di partenze delle linee stagionali, SNAV manterrà i tradizionali collegamenti nel Golfo di Napoli puntando sulla regolarità e sull’efficienza dei servizi con una particolare attenzione al miglioramento dei livelli qualitativi sui quali si continua ad investire.\r\n\r\nAnche quest’anno non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei servizi: SNAV è ancora sul podio nella classifica “Italy’s Best Customer Service” per la categoria Trasporti Marittimi – Navi e Traghetti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Snav, dopo l'estate positiva la compagnia prepara le novità per il 2024","post_date":"2023-09-29T10:36:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695983800000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452906","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Progetto, curiosità, coerenza, forza di scegliere. Quattro sono le parole chiave che, nella visione di Danilo Curzi, tratteggiano oggi il cammino di Idee per Viaggiare. Un cammino spesso ricco di colpi di scena, mai banale e che oggi ha visto la partenza di un progetto nato per gioco e diventato realtà: l'Unconvention World Tour 2023.\r\n\r\nL'operazione, che si concluderà il 4 ottobre, ha condotto 150 agenti di viaggio, 30 componenti dello staff, 9 content creators e rappresentanti dei media in giro per il mondo, in ben 15 nazioni, dal Canada all'Australia, passando per Mauritius, Giappone e Maldive.\r\n\r\nNella prima tappa a Dubai, che ha visto la presenza fisica di 80 partecipanti e quella virtuale degli altri gruppi già in viaggio ma collegati su Webex, il ceo Danilo Curzi ha ripercorso la storia dell'azienda, dalla nascita al post pandemia.\r\n\"Tutto nasce 28 anni fa da un'agenzia di viaggi che ancora esiste - ricorda -. Eravamo poco più che ventenni ma avevamo visione, forza di volontà. Oggi diamo un messaggio importante proprio sullo spirito di collaborazione e sul duro impegno che ci hanno portato fin qui\".\r\n\r\nSe è vero, quindi, che tutte le strade portano a Roma, centro nevralgico della storia e dell'operatività del tour operator, è anche vero che, da Roma, tutte le strade portano al mondo. Un'immagine che rende bene lo sviluppo del progetto Idee per Viaggiare in questi anni e che incarna anche la finalità dell'Unconvention world tour: \"All routes lead to travel - spiega Curzi -. Abbiamo scelto come prima tappa Dubai perché è stata cruciale nella nostra storia. Dopo di lei, 25 anni fa, abbiamo iniziato a programmare molte altre destinazioni e oggi ci ritroviamo qui per un 'restart', dopo un periodo complicato che ha visto le 170 persone impiegate nell'azienda affrontare cambiamenti e sfide importanti. Voglio ringraziarle tutte perché è grazie a loro e ai nostri partner che non ci siamo mai fermati\".\r\n\r\nIl periodo della pandemia è servito all'azienda per riordinare le idee, analizzare le prospettive, studiare nuovi investimenti. \"Abbiamo lavorato con curiosità, coerenza, mettendo a frutto quanto di positivo avevamo realizzato fino a quel momento. E poi abbiamo provato a fare delle scelte, perché se non scegli tu sarà il futuro a farlo per te\".\r\n\r\nDa queste consapevolezze sono scaturiti nuovi investimenti: circa 40 nuove figure professionali assunte, l'acquisizione del marchio Marcelletti, l'operazione Chinasia e gli investimenti sulla digitalizzazione aziendale, oltre al lancio di Act, la scuola di formazione turistica per preparare nuove figure professionali all'inserimento in un mercato sempre più esigente e bisognoso di professionalità.\r\n\r\nUnconvention World Tour 2023\r\n\r\nL'iniziativa ha portato gli agenti di viaggio in Australia, Giappone, Usa West Coast, Canada, Messico, Mauritius, Seychelles, Maldive, Thailandia, Tanzania, Zanzibar, Oman, Giordania, Doha e Dubai. Alcuni di questi itinerari sono esattamente quelli proposti alla clientela, come ad esempio il tour in Giordania. Tutti i viaggi sono itineranti e alcune destinazioni sono per la prima volta meta di fam trip, come Tanzania, Australia e Usa West Coast.\r\n\r\nTra i partner incontrati in occasione della Convention a Dubai, oltre alla compagnia alberghiera Address che ha ospitato i partecipanti nelle sue famose strutture, diversi DMC locali che hanno coinvolto agenti di viaggio, talent e rappresentati della stampa trade in attività ed escursioni, come Arabian Adventures, Magic Arabia e Malatacca.  Quest'ultima ha accompagnato un gruppo di 30 persone in un tour \"unconventional\" nella città, tra le gallerie d'arte di Alserkal Avenue e gli ambienti affascinanti di Courtyard, edificio unico nel suo genere nel cuore di Al Quoz.\r\n\r\n \r\n\r\nClaudiana Di Cesare\r\n\r\n ","post_title":"Oltre 150 agenti in giro per il mondo: l'Unconvention tour di Idee per Viaggiare","post_date":"2023-09-28T13:53:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695909230000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452915","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour.\r\n\r\nMarco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera.\r\n\r\nIl turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano. \r\n\r\n“Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”. \r\n\r\nDiversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”.\r\n\r\nLe novità di Mistral Tour\r\n\r\nTurismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group. \r\n\r\nLa nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità.\r\n\r\n“Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”. \r\n\r\n“La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”. ","post_title":"Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano","post_date":"2023-09-28T10:39:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["giordania","mistral-tour"],"post_tag_name":["giordania","mistral tour"]},"sort":[1695897549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452401","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con Costa si torna in vacanza! Grazie alla nuova promozione All Inclusive, valida per le prenotazioni effettuate entro il 6 novembre, su tutte le crociere in partenza fino al 30 giugno 2024 (escluso il Giro del Mondo), gli Ospiti vivranno un’indimenticabile crociera a partire da 599 euro a persona. Sono compresi nella promozione il pacchetto bevande “My Drinks” e le quote di servizio, e inoltre, per le partenze dal 1° dicembre 2023, l’acconto diventa leggero con soli 100 euro per passeggero.\r\n\r\nGli itinerari che rientrano in questa nuova iniziativa sono davvero tantissimi. Durante l’autunno è il Mediterraneo il protagonista delle crociere Costa: sarà possibile esplorare sia la sua parte occidentale, fino a toccare l’Oceano Atlantico, con Costa Fascinosa, Costa Favolosa, Costa Fortuna e Costa Firenze, che quella orientale, verso i luoghi sospesi nel tempo, dalle isole greche a Istanbul, a bordo di Costa Deliziosa, Costa Pacifica e Costa Fortuna.\r\n\r\nDa non perdere c’è il nuovo format dedicato alle crociere lunghe: le Costa Voyages, che coniugano itinerari unici, esperienze gastronomiche d’eccezione, escursioni a terra esclusive e un intrattenimento a bordo mai visto prima, grazie anche alle partnership con marchi di fama mondiale.\r\n\r\nPer una fuga invernale dalla routine, in una destinazione dai mille volti, dove l’affascinante atmosfera delle moschee e il silenzio del deserto convivono con la modernità dei grattacieli più alti del mondo, si può salire a bordo di Costa Toscana alla scoperta degli Emirati Arabi. Gli imbarchi in programma sono da Dubai, Abu Dhabi e Doha, raggiungibili con un consistente piano di voli diretti da Milano Malpensa, Roma Fiumicino ed altri dieci aeroporti italiani. Con il nuovo pacchetto “Fly, Cruise & Doha”, inoltre, si avrà l’opportunità di vivere ancora più pienamente la capitale del Qatar, pernottando in pensione completa, la notte prima dell’imbarco, in un hotel a 5 stelle a scelta tra l’InterContinental Doha Beach & Spa, il Grand Hyatt Doha e il Marriot Marquis City Center Doha e attraverso un tour di cinque ore allo sbarco, con cena al Souq Waqif.\r\n\r\nTuffi in acque cristalline e la quiete dei paradisi tropicali saranno l’esperienza di chi sceglierà una crociera ai Caraibi tra Repubblica Dominicana, Giamaica, Turks e Caicos, Antille e Isole Vergini, in programma con Costa Pacifica e Costa Fortuna, con itinerari che prevedono la partenza con volo diretto da Milano Malpensa e Roma Fiumicino.\r\n\r\n“Dopo un’estate caratterizzata da vendite consistenti, con una crescita costante del valore, della soddisfazione del cliente e con il ritorno dell’Early Booking, l’attività commerciale a supporto della domanda continua senza sosta – afferma il Direttore Commerciale, Riccardo Fantoni –. Gli investimenti in comunicazione, la nuova promozione All Inclusive, le incentivazioni e i prossimi eventi dell’autunno sono, infatti, tutte operazioni che hanno l’obiettivo di sostenere la richiesta e il grande lavoro delle Agenzie di Viaggio nostre Partner e guardare così al futuro insieme, con ottimismo e fiducia”.","post_title":"Si torna in vacanza con la nuova promozione All-Inclusive di Costa","post_date":"2023-09-26T09:12:23+00:00","category":["informazione-pr","tour_operator"],"category_name":["Informazione PR","Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1695719543000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452666","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nEnte del Turismo Croato per l’Italia e Fiavet Piemonte insieme per un nuovo eductour dedicato agli agenti di viaggio piemontesi, questa volta alla scoperta del Quarnaro. Una proposta prontamente raccolta da Fiavet Piemonte: cinque intense giornate, dal 18 al 22 settembre per conoscere un’offerta turistica ormai matura, diversificata e destagionalizzata.\r\n\r\n“Il nostro obbiettivo è rafforzare lo sviluppo dei viaggi organizzati in Croazia e mantenere alta la visibilità della regione Quarnaro, soprattutto sulle agenzie del Nord Italia, in considerazione della loro prossimità -­ spiega Viviana Vukelic, direttrice dell’Ente ­- e far conoscere un prodotto turistico ricco di sfumature”.\r\n\r\nIl Quarnaro, crocevia di diverse culture europee, sbocco sul mare Adriatico dalle acque cristalline, si presenta meta ideale per un turismo tra mare, montagna, riviere, borghi pittoreschi, vigneti e uliveti. Il tour ha visto protagonisti la costa nord continentale e l’Isola di Krk: Crikvenica e la riviera, Novi Vinodolski e i suoi vigneti, Fiume (Rijeka) dall’aria triestina, Abbazia (Opatija) dall’impronta mitteleuropea e i principali borghi Baska, Vrbnik, Punat e Krk sull’omonima isola ricca di uliveti.\r\n\r\nUna destinazione per tutto l’anno dalle molteplici esperienze: cultura, eventi, enogastronomia, attività all’aria aperta, sport, benessere e turismo della salute lungo gli oltre 1200 chilometri di costa dove “sia in bassa che in alta stagione, ognuno trova il proprio spazio di vacanza”.\r\n\r\n“Il governo sta puntando ora sulla qualità del turismo dopo i numerosi investimenti di opere realizzate e di nuovi in programma su infrastrutture, alberghi ristrutturati e nuove aperture come l’Hilton a Fiume ­- afferma Vukelic ­ -. Inoltre l'ingresso nell’area Schengen consente oggi l'accesso senza frontiere e senza più code. I collegamenti sono effettuati da voli di linea e low cost, traghetti Snav e Jadrolinija (molto attivi nella stagione estiva) e linee di autobus comodamente percorribili dal Nord Italia in 5/6 ore”.\r\n\r\nLa Croazia ha registrato 16,2 milioni di arrivi e 88,5 milioni di pernottamenti, un aumento del 8% in arrivi e del 2% in pernottamenti rispetto al 2022. I turisti Italiani nei primi otto mesi del 2023 hanno realizzato in totale 838.166 arrivi ovvero 4% in più e 3.721.409 pernottamenti, 1% in più rispetto allo scorso anno. Italia al 5° posto per arrivi e al 6° per pernottamenti nella classifica europea, con preferenza principalmente dell’Istria, Quarnaro, Dalmazia e Zagabria, tendente ai viaggi brevi.\r\n\r\nGabriella Aires, presidente della Regione Piemonte, nell’esprimere soddisfazione per l’organizzazione del fam trip, ha confermato l’importanza per i propri iscritti dell’esperienza diretta sui territori e l’appoggio degli enti del turismo, fondamentale per l’organizzazione e la vendita dei viaggi.\r\n\r\n[gallery ids=\"452694,452695,452696,452697,452699,452700\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Croazia e Fiavet Piemonte: secondo eductour insieme, alla scoperta del Quarnaro","post_date":"2023-09-25T10:21:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["eductour","fam-trip"],"post_tag_name":["eductour","fam trip"]},"sort":[1695637280000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti