6 December 2024

Cresce la presenza Bwh in Liguria con l’hotel Shelley e delle Palme Bw Signature Collection di Lerici

[ 0 ]

E’ l’hotel Shelley e delle Palme Bw Signature Collection di Lerici l’ultima new entry ligure di Bwh Hotels Italia & Malta. La struttura, che dispone di 45 camere, metà delle quali interamente riqualificate nel mese di aprile 2024, è affacciata sul golfo dei Poeti.

«Lerici e i suoi dintorni sono una eccezionale integrazione alle nostre destinazioni – dichiara Fabrizio Doria, chief development officer del gruppo –. Siamo estremamente soddisfatti dello sviluppo dell’offerta leisure del nostro network con strutture localizzate in mete strategiche e di grande richiamo».

La struttura è pet-friendly e dispone del ristorante Delle Palme dotato di terrazza per la bella stagione. L’offerta è alla carta, con pescato fresco. Le spiagge distano pochi passi con accesso diretto tramite la terrazza panoramica. A disposizione pure un solarium riservato, un bar, un garage coperto con 13 posti auto situato a 200 metri di distanza dall’albergo. Oltre che sulla terrazza, meeting, matrimoni ed eventi privati possono essere organizzati anche in un salone con vista sul golfo e nella mansarda dell’hotel dominante la baia.  A soli cinque minuti a piedi si raggiunge infine il porto dal quale partono i traghetti per Portofino e Portovenere.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480485 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa. Con uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio. «La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi. Le immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.   [post_title] => La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura [post_date] => 2024-12-05T11:21:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733397672000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480470 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una serata all'Nh Collection Roma Palazzo Cinquecento dedicata al fascino del Marocco ha visto protagonista l’Inara Camp: una lussuosa struttura immersa nel deserto di Agafay, situato a circa 30 chilometri da Marrakech. L’evento, organizzato da Todra Viaggi, specialista della destinazione, è stato un'occasione esclusiva per un selezionato gruppo di agenzie per scoprire questa oasi di lusso e tranquillità. La presentazione è stata guidata da Bruno Alegi, titolare di Todra Viaggi, insieme a Vincent Jaquet, fondatore di Camp Inara, il quale ha sottolineato come "il deserto non si può raccontare, va vissuto”. Presente alla serata anche Nicole Luzzitelli, sale executive di Royal Air Maroc. L'Inara Camp si estende su 21 ettari ed è suddiviso in tre aree principali, ognuna con una sua atmosfera distintiva. Nella parte più alta del campo si trova il ristorante Le Soukoune, aperto anche ai visitatori esterni. “Sono molti i turisti che soggiornano a Marrakech e vogliono vivere un’esperienza nel deserto - ha spiegato Jaquet-. Noi offriamo questa opportunità, organizzando anche una sola giornata con pranzo o cena e una scelta di attività, insieme ai transfer da e per Marrakech. Abbiamo anche un’area dedicata agli eventi e, per chi sceglie di aggiungere uno o più pernottamenti, abbiamo a disposizione 50 tende per due persone e una piscina panoramica”. Il cuore del campo è rappresentato da 19 lussuose tende, ciascuna dotata di un ampio letto king-size e un bagno privato con doccia. “Le più grandi sono le Inara suite che possono ospitare fino a tre persone e hanno una spaziosa terrazza privata”. Per chi soggiorna, l’area delle tende, che non si affaccia sul resto del campo, è completata da un secondo ristorante e una piscina-laguna con vista sul deserto. Molte le attività pensate per gli ospiti, come passeggiate a dorso di cammello, escursioni in quad o buggy, trekking, picnic nel deserto, giri a cavallo e in bicicletta, sessioni di yoga, massaggi rilassanti e voli in mongolfiera. Sia per i gruppi, sia per i soggiorni individuali è previsto un servizio di trasferimento, anche con macchine vintage, da e per Marrakech per garantire il massimo comfort agli ospiti. Completa l’offerta i campi pop-up per gruppi, che possono essere allestiti ovunque nel deserto e animati con l'intrattenimento di ballerine di danza del ventre e mangiafuoco. [post_title] => Inara Camp nel deserto di Agafay presentato a Roma da Todra Viaggi [post_date] => 2024-12-05T10:12:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733393567000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona". Non solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, "anche questo un unicum", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. "Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale". Il Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. "Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi". [post_title] => La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola [post_date] => 2024-12-04T13:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733319929000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480419" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption] Prosegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. "Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo". Anche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera  di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”. La rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. "L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”. L'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. "Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo". [post_title] => Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023) [post_date] => 2024-12-04T12:57:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733317076000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480405 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480406" align="alignleft" width="300"] Riccardo Raucci[/caption] Nobis Assicurazioni annuncia il lancio di "Nobis Alberghi e Strutture Ricettive", un prodotto assicurativo progettato per fornire una protezione su misura per ogni tipo di attività ricettiva, dalle strutture più tradizionali, come hotel e agriturismi, a quelle extra-alberghiere come bed & breakfast, motel, pensioni e ostelli. Questa nuova offerta si configura come una soluzione completa per garantire la protezione delle strutture ricettive, assicurando sicurezza e serenità a tutti gli operatori del settore. Pensato anche per le attività stagionali e non continuative, il prodotto si adatta perfettamente alle variegate dinamiche del settore turistico. “In Italia ci sono circa 230mila esercizi ricettivi, oltre 32mila strutture alberghiere e quasi 200mila esercizi extra-alberghieri. Numeri importanti che rivelano quanto sia vitale il settore ricettivo per l’industria turistica”, commenta Riccardo Raucci, direttore commerciale Ttrritorio di Nobis Assicurazioni. Il lancio di "Nobis Alberghi e Strutture Ricettive" si inserisce in un quadro di ottime prospettive per il settore turistico italiano. Entrambi i comparti, alberghiero ed extra-alberghiero, registrano un aumento degli ospiti, rispettivamente l’11,5% e il 16,9% di arrivi: di conseguenza può crescere anche la possibilità di rischio per chi gestisce le strutture.  “Si tratta di un lavoro delicato e complesso – sottolinea Marco Ghioni, responsabile rami elementari di Nobis Assicurazioni - è importante conoscere i rischi che potrebbero verificarsi e adottare misure per affrontarli in modo efficace. Questa nuova soluzione messa a punto da Nobis va incontro a chi opera nel settore, offrendo protezione per tutti i rischi che possono minacciare fortemente il successo e la reputazione dell’impresa, bloccando le operazioni e i servizi e causando di conseguenza perdite finanziarie significative”. Oltre alle più tradizionali garanzie a protezione dei luoghi di lavoro (Incendio, Furto, Responsabilità Civile, Rottura lastre. Tutela legale e Assistenza), il nuovo prodotto copre anche le responsabilità legate alle “cose consegnate e non consegnate dai Clienti”, come previsto dagli articoli 1783, 1784 e 1785 bis del Codice Civile, includendo gli eventuali danni ai veicoli dei clienti. Ma non solo, con Nobis Alberghi e strutture ricettive la protezione dell’ospite è assicurata sia durante la sua permanenza sia per tutte le attività secondarie organizzate dall’albergatore quali attività sportive, SPA, stabilimento balneare, organizzazione di gite ed escursioni, parcheggio vetture. A completamento dell'offerta, si evidenzia la presenza di ampie prestazioni di assistenza tra le quali anche l’accesso a interventi che consentono di far ripartire l'attività in tempi brevi in caso di stop forzati (Protezione Belfor). [post_title] => Nobis Assicurazioni lancia il prodotto “Nobis alberghi e strutture ricettive” [post_date] => 2024-12-04T11:41:06+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733312466000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480389 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà ufficialmente la prossima primavera l'Orient Express La Minerva di Roma, primo indirizzo alberghiero del nuovo brand di ospitalità di casa Accor legato all'immaginario dei viaggi in treno. Nell’antico palazzo Fonseca, costruito nel 1620 come residenza della nobile famiglia portoghese e trasformato in hotel nel 1811, la struttura riaprirà al pubblico dopo un meticoloso restauro curato dall’architetto Hugo Toro. Con 93 camere e suite, l'albergo, acquisito nel 2021 da Arsenale, mira a celebrare la storia di Roma attraverso un progetto ispirato alle antiche domus e al patrimonio artistico della città, unendo stile Art Déco ed eleganza contemporanea Le  camere spaziano dai 25 ai 235 metri quadrati e includono 36 suite, tra cui quattro Signature  con viste sul Pantheon e su piazza della Minerva. Le vendite sono aperte da oggi. Le esperienze culinarie si svilupperanno tra la lobby lounge e il settimo piano, che ospiterà il ristorante e bar Voliera con cucina mediterranea, nonché un bar panoramico. Un ulteriore bar, La Minerva, sarà situato nella lobby, sotto lo storico lucernario del palazzo, e accoglierà gli ospiti in un ambiente arricchito dalla statua della dea, scolpita nel 1854 da Rinaldo Rinaldi, allievo di Canova. Al piano terra, uno speakeasy, una pasticceria e un’enoteca saranno aperti anche agli ospiti esterni. L’hotel disporrà inoltre di una spa ispirata agli antichi rituali ottomani e di spazi per meeting ed eventi. “In un periodo di rinascimento per la città, Roma è la cornice ideale per Orient Express La Minerva: un progetto globale che restituisce alla città un palcoscenico storico, che per decenni è stato ritrovo di noti intellettuali e artisti di tutto il mondo - sottolinea il direttore generale di Orient Express Hotels Italy, Giampaolo Ottazzi. "Con grande piacere - gli fa eco Gilda Perez-Alvarado, ceo di Orient Express - annunciamo questa prima apertura che darà inizio ad una collezione di hotel, treni e yacht a vela, firmata dal nostro brand". [post_title] => Aperte le vendite per l'Orient Express La Minerva di Roma che sarà inaugurato in primavera [post_date] => 2024-12-04T10:54:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733309686000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480386" align="alignleft" width="300"] Palazzo Fiuggi[/caption] Arrivano tre nuovi manager per la Forte Village Collection. A Cagliari, Palazzo Doglio accoglie Danilo Iovieno come nuovo direttore generale. Con un curriculum che include ruoli direttivi in strutture della città di Praga come l’hotel Le Palais, membro della Leading Hotels of The World, ma anche l’hotel Liberty Prague e il Pachtuv Palace & Smetana Hotel, Iovieno porta un’expertise mirata nella gestione operativa di strutture di lusso. Sotto la sua guida, Palazzo Doglio ha l'obiettivo di affermare il suo ruolo di city hotel d’eccellenza e punto di riferimento per l’ospitalità di lusso in Italia e all’estero. Andrea Prevosti è stato invece nominato direttore generale di Palazzo Fiuggi Wellness & Medical Retreat. Con una carriera di successo nel settore hospitality, Prevosti vanta una profonda conoscenza e grande passione per il mondo del benessere e della ristorazione di alto livello, oltre a un background in strutture come il Grand Hotel Parker’s Napoli, la catena Falkensteiner, il Grand Hotel & La Pace Spa Montecatini Terme e Castel Monastero. Prevosti avrà il compito di consolidare la posizione di Palazzo Fiuggi come destinazione di riferimento per programmi di benessere personalizzati all'avanguardia. A rafforzare ulteriormente la squadra di Palazzo Fiuggi, Francesca Gori assume il ruolo di direttore sales & marketing. Porta con sé un importante bagaglio professionale maturato in contesti internazionali, tra le diverse collaborazioni figurano Six Senses, il Pantheon Iconic Rome Hotel, la catena Rocco Forte e One&Only Resorts. La sua visione strategica e il focus sull’innovazione saranno fondamentali per accrescere la visibilità del brand e rafforzarne il posizionamento nei mercati strategici. [post_title] => Tre nuovi manager per la Forte Village Collection: Danilo Iovieno, Andrea Prevosti e Francesca Gori [post_date] => 2024-12-04T10:36:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733308576000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480263 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che  nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta. Nel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria  posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile.  A Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale. Il gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024. [post_title] => Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10% [post_date] => 2024-12-03T12:38:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733229481000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480269 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’obiettivo è garantire conformità alla nuova normativa. La Regione Liguria sta adottando tutte le misure necessarie per agevolare l’adeguamento da parte delle strutture ricettive e delle locazioni turistiche alla nuova normativa che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. «I nostri uffici  - commenta Luca Lombardi, assessore al Turismo - hanno già inviato una comunicazione massiva ai locatori, fornendo indicazioni chiare sugli obblighi e semplificando le procedure per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (Cin)». «Si tratta – prosegue Lombardi – della prosecuzione di un percorso che Regione Liguria ha intrapreso da tempo e che porta avanti con determinazione, e che ha come obiettivo quello di rafforzare la sicurezza e promuovere una maggiore trasparenza nel settore turistico». La Regione ha inoltre avviato un confronto diretto con i territori: «È fondamentale coinvolgere Comuni, associazioni di categoria e stakeholder locali per garantire un adeguamento efficace e condiviso - aggiunge Lombardi - L’obiettivo è costruire un sistema che non sia solo rispettoso della legge, ma che contribuisca a valorizzare e qualificare il nostro turismo». «L’introduzione del Cin – conclude l’assessore al Turismo - rappresenta uno strumento cruciale per combattere l’abusivismo e migliorare la competitività dell’offerta turistica. La Liguria è sempre stata un modello di riferimento nel settore: siamo stati i primi in Italia a introdurre il codice Citra (Codice identificativo turistico regionale appartamenti) per le locazioni turistiche, un passo importante che oggi si integra perfettamente con il nuovo quadro normativo». [post_title] => Regione Liguria, prosegue l’iter per adeguare le locazioni turistiche alla nuova normativa [post_date] => 2024-12-03T12:19:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228376000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cresce la presenza bwh in liguria con lhotel shelley e delle palme bw signature collection di lerici" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":103,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1604,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla ventitreesima edizione dell’ILTM, l’International Luxury Travel Market di Cannes, la Liguria si conferma tra le protagoniste del turismo d’élite grazie a un’offerta che spazia da Ponente a Levante, dall’entroterra alla costa.\r\n\r\nCon uno stand all’interno dell’area ENIT al Palais des Festivals et des Congrès, Regione Liguria si presenta attraverso dieci operatori selezionati, rappresentativi del meglio dell’ospitalità ligure. Ogni partecipante ha già in agenda fino a cinquanta appuntamenti prefissati con buyer internazionali e travel advisor, a conferma del grande interesse un’offerta che punta sulla qualità e su una forte connessione con il territorio.\r\n\r\n«La presenza della Regione Liguria all'ILTM di Cannes è il primo appuntamento che mi vede coinvolto come nuovo assessore al Turismo. Quest'anno nello stand della Regione sono ospitate dieci tra le strutture ricettive più lussuose del nostro territorio, a conferma del fatto che da Ponente a Levante la qualità dell’offerta della Liguria è di prim'ordine e può rivolgersi con competitività anche ai turisti più esigenti», dichiara l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi.\r\n\r\nLe immagini proposte, dalla spiaggia di Varigotti al fascino senza tempo di Portofino, sono solo una delle tappe del racconto visivo del territorio offerte nello stand. Dai borghi alle dimore storiche, fino alle località balneari e agli hotel di charme, la Liguria si propone a Cannes come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive immerse nella bellezza naturale e culturale. Gli operatori hanno infatti avuto modo di presentare non solo le eccellenze dell’ospitalità, ma anche le esperienze uniche legate alla cultura e all’enogastronomia locale, elementi chiave per attrarre un pubblico sempre più esigente e consapevole, alla ricerca di connessioni profonde con l’essenza dei luoghi in cui sceglie di soggiornare.\r\n\r\n ","post_title":"La Liguria all'ILTM di Cannes come meta per esperienze esclusive tra natura e cultura","post_date":"2024-12-05T11:21:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733397672000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all'Nh Collection Roma Palazzo Cinquecento dedicata al fascino del Marocco ha visto protagonista l’Inara Camp: una lussuosa struttura immersa nel deserto di Agafay, situato a circa 30 chilometri da Marrakech. L’evento, organizzato da Todra Viaggi, specialista della destinazione, è stato un'occasione esclusiva per un selezionato gruppo di agenzie per scoprire questa oasi di lusso e tranquillità. La presentazione è stata guidata da Bruno Alegi, titolare di Todra Viaggi, insieme a Vincent Jaquet, fondatore di Camp Inara, il quale ha sottolineato come \"il deserto non si può raccontare, va vissuto”. Presente alla serata anche Nicole Luzzitelli, sale executive di Royal Air Maroc.\r\n\r\nL'Inara Camp si estende su 21 ettari ed è suddiviso in tre aree principali, ognuna con una sua atmosfera distintiva. Nella parte più alta del campo si trova il ristorante Le Soukoune, aperto anche ai visitatori esterni. “Sono molti i turisti che soggiornano a Marrakech e vogliono vivere un’esperienza nel deserto - ha spiegato Jaquet-. Noi offriamo questa opportunità, organizzando anche una sola giornata con pranzo o cena e una scelta di attività, insieme ai transfer da e per Marrakech. Abbiamo anche un’area dedicata agli eventi e, per chi sceglie di aggiungere uno o più pernottamenti, abbiamo a disposizione 50 tende per due persone e una piscina panoramica”.\r\n\r\nIl cuore del campo è rappresentato da 19 lussuose tende, ciascuna dotata di un ampio letto king-size e un bagno privato con doccia. “Le più grandi sono le Inara suite che possono ospitare fino a tre persone e hanno una spaziosa terrazza privata”. Per chi soggiorna, l’area delle tende, che non si affaccia sul resto del campo, è completata da un secondo ristorante e una piscina-laguna con vista sul deserto.\r\n\r\nMolte le attività pensate per gli ospiti, come passeggiate a dorso di cammello, escursioni in quad o buggy, trekking, picnic nel deserto, giri a cavallo e in bicicletta, sessioni di yoga, massaggi rilassanti e voli in mongolfiera. Sia per i gruppi, sia per i soggiorni individuali è previsto un servizio di trasferimento, anche con macchine vintage, da e per Marrakech per garantire il massimo comfort agli ospiti. Completa l’offerta i campi pop-up per gruppi, che possono essere allestiti ovunque nel deserto e animati con l'intrattenimento di ballerine di danza del ventre e mangiafuoco.","post_title":"Inara Camp nel deserto di Agafay presentato a Roma da Todra Viaggi","post_date":"2024-12-05T10:12:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733393567000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: \"Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona\".\r\n\r\nNon solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, \"anche questo un unicum\", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. \"Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale\".\r\n\r\nIl Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. \"Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi\".","post_title":"La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola","post_date":"2024-12-04T13:45:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733319929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480419\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption]\r\n\r\nProsegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. \"Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo\".\r\n\r\nAnche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera  di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”.\r\n\r\nLa rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. \"L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”.\r\n\r\nL'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. \"Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo\".","post_title":"Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023)","post_date":"2024-12-04T12:57:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733317076000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480405","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480406\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Raucci[/caption]\r\nNobis Assicurazioni annuncia il lancio di \"Nobis Alberghi e Strutture Ricettive\", un prodotto assicurativo progettato per fornire una protezione su misura per ogni tipo di attività ricettiva, dalle strutture più tradizionali, come hotel e agriturismi, a quelle extra-alberghiere come bed & breakfast, motel, pensioni e ostelli. Questa nuova offerta si configura come una soluzione completa per garantire la protezione delle strutture ricettive, assicurando sicurezza e serenità a tutti gli operatori del settore. Pensato anche per le attività stagionali e non continuative, il prodotto si adatta perfettamente alle variegate dinamiche del settore turistico.\r\n“In Italia ci sono circa 230mila esercizi ricettivi, oltre 32mila strutture alberghiere e quasi 200mila esercizi extra-alberghieri. Numeri importanti che rivelano quanto sia vitale il settore ricettivo per l’industria turistica”, commenta Riccardo Raucci, direttore commerciale Ttrritorio di Nobis Assicurazioni.\r\nIl lancio di \"Nobis Alberghi e Strutture Ricettive\" si inserisce in un quadro di ottime prospettive per il settore turistico italiano. Entrambi i comparti, alberghiero ed extra-alberghiero, registrano un aumento degli ospiti, rispettivamente l’11,5% e il 16,9% di arrivi: di conseguenza può crescere anche la possibilità di rischio per chi gestisce le strutture. \r\n“Si tratta di un lavoro delicato e complesso – sottolinea Marco Ghioni, responsabile rami elementari di Nobis Assicurazioni - è importante conoscere i rischi che potrebbero verificarsi e adottare misure per affrontarli in modo efficace. Questa nuova soluzione messa a punto da Nobis va incontro a chi opera nel settore, offrendo protezione per tutti i rischi che possono minacciare fortemente il successo e la reputazione dell’impresa, bloccando le operazioni e i servizi e causando di conseguenza perdite finanziarie significative”.\r\nOltre alle più tradizionali garanzie a protezione dei luoghi di lavoro (Incendio, Furto, Responsabilità Civile, Rottura lastre. Tutela legale e Assistenza), il nuovo prodotto copre anche le responsabilità legate alle “cose consegnate e non consegnate dai Clienti”, come previsto dagli articoli 1783, 1784 e 1785 bis del Codice Civile, includendo gli eventuali danni ai veicoli dei clienti. Ma non solo, con Nobis Alberghi e strutture ricettive la protezione dell’ospite è assicurata sia durante la sua permanenza sia per tutte le attività secondarie organizzate dall’albergatore quali attività sportive, SPA, stabilimento balneare, organizzazione di gite ed escursioni, parcheggio vetture.\r\nA completamento dell'offerta, si evidenzia la presenza di ampie prestazioni di assistenza tra le quali anche l’accesso a interventi che consentono di far ripartire l'attività in tempi brevi in caso di stop forzati (Protezione Belfor).","post_title":"Nobis Assicurazioni lancia il prodotto “Nobis alberghi e strutture ricettive”","post_date":"2024-12-04T11:41:06+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733312466000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480389","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà ufficialmente la prossima primavera l'Orient Express La Minerva di Roma, primo indirizzo alberghiero del nuovo brand di ospitalità di casa Accor legato all'immaginario dei viaggi in treno. Nell’antico palazzo Fonseca, costruito nel 1620 come residenza della nobile famiglia portoghese e trasformato in hotel nel 1811, la struttura riaprirà al pubblico dopo un meticoloso restauro curato dall’architetto Hugo Toro. Con 93 camere e suite, l'albergo, acquisito nel 2021 da Arsenale, mira a celebrare la storia di Roma attraverso un progetto ispirato alle antiche domus e al patrimonio artistico della città, unendo stile Art Déco ed eleganza contemporanea\r\n\r\nLe  camere spaziano dai 25 ai 235 metri quadrati e includono 36 suite, tra cui quattro Signature  con viste sul Pantheon e su piazza della Minerva. Le vendite sono aperte da oggi. Le esperienze culinarie si svilupperanno tra la lobby lounge e il settimo piano, che ospiterà il ristorante e bar Voliera con cucina mediterranea, nonché un bar panoramico. Un ulteriore bar, La Minerva, sarà situato nella lobby, sotto lo storico lucernario del palazzo, e accoglierà gli ospiti in un ambiente arricchito dalla statua della dea, scolpita nel 1854 da Rinaldo Rinaldi, allievo di Canova. Al piano terra, uno speakeasy, una pasticceria e un’enoteca saranno aperti anche agli ospiti esterni. L’hotel disporrà inoltre di una spa ispirata agli antichi rituali ottomani e di spazi per meeting ed eventi.\r\n\r\n“In un periodo di rinascimento per la città, Roma è la cornice ideale per Orient Express La Minerva: un progetto globale che restituisce alla città un palcoscenico storico, che per decenni è stato ritrovo di noti intellettuali e artisti di tutto il mondo - sottolinea il direttore generale di Orient Express Hotels Italy, Giampaolo Ottazzi. \"Con grande piacere - gli fa eco Gilda Perez-Alvarado, ceo di Orient Express - annunciamo questa prima apertura che darà inizio ad una collezione di hotel, treni e yacht a vela, firmata dal nostro brand\".","post_title":"Aperte le vendite per l'Orient Express La Minerva di Roma che sarà inaugurato in primavera","post_date":"2024-12-04T10:54:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733309686000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480386\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Palazzo Fiuggi[/caption]\r\nArrivano tre nuovi manager per la Forte Village Collection. A Cagliari, Palazzo Doglio accoglie Danilo Iovieno come nuovo direttore generale. Con un curriculum che include ruoli direttivi in strutture della città di Praga come l’hotel Le Palais, membro della Leading Hotels of The World, ma anche l’hotel Liberty Prague e il Pachtuv Palace & Smetana Hotel, Iovieno porta un’expertise mirata nella gestione operativa di strutture di lusso. Sotto la sua guida, Palazzo Doglio ha l'obiettivo di affermare il suo ruolo di city hotel d’eccellenza e punto di riferimento per l’ospitalità di lusso in Italia e all’estero.\r\nAndrea Prevosti è stato invece nominato direttore generale di Palazzo Fiuggi Wellness & Medical Retreat. Con una carriera di successo nel settore hospitality, Prevosti vanta una profonda conoscenza e grande passione per il mondo del benessere e della ristorazione di alto livello, oltre a un background in strutture come il Grand Hotel Parker’s Napoli, la catena Falkensteiner, il Grand Hotel & La Pace Spa Montecatini Terme e Castel Monastero. Prevosti avrà il compito di consolidare la posizione di Palazzo Fiuggi come destinazione di riferimento per programmi di benessere personalizzati all'avanguardia.\r\n\r\nA rafforzare ulteriormente la squadra di Palazzo Fiuggi, Francesca Gori assume il ruolo di direttore sales & marketing. Porta con sé un importante bagaglio professionale maturato in contesti internazionali, tra le diverse collaborazioni figurano Six Senses, il Pantheon Iconic Rome Hotel, la catena Rocco Forte e One&Only Resorts. La sua visione strategica e il focus sull’innovazione saranno fondamentali per accrescere la visibilità del brand e rafforzarne il posizionamento nei mercati strategici.","post_title":"Tre nuovi manager per la Forte Village Collection: Danilo Iovieno, Andrea Prevosti e Francesca Gori","post_date":"2024-12-04T10:36:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733308576000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che  nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta.\r\n\r\nNel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria  posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile. \r\n\r\nA Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale.\r\n\r\nIl gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024.","post_title":"Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10%","post_date":"2024-12-03T12:38:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733229481000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’obiettivo è garantire conformità alla nuova normativa. La Regione Liguria sta adottando tutte le misure necessarie per agevolare l’adeguamento da parte delle strutture ricettive e delle locazioni turistiche alla nuova normativa che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.\r\n\r\n«I nostri uffici  - commenta Luca Lombardi, assessore al Turismo - hanno già inviato una comunicazione massiva ai locatori, fornendo indicazioni chiare sugli obblighi e semplificando le procedure per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (Cin)».\r\n\r\n«Si tratta – prosegue Lombardi – della prosecuzione di un percorso che Regione Liguria ha intrapreso da tempo e che porta avanti con determinazione, e che ha come obiettivo quello di rafforzare la sicurezza e promuovere una maggiore trasparenza nel settore turistico».\r\n\r\nLa Regione ha inoltre avviato un confronto diretto con i territori: «È fondamentale coinvolgere Comuni, associazioni di categoria e stakeholder locali per garantire un adeguamento efficace e condiviso - aggiunge Lombardi - L’obiettivo è costruire un sistema che non sia solo rispettoso della legge, ma che contribuisca a valorizzare e qualificare il nostro turismo».\r\n\r\n«L’introduzione del Cin – conclude l’assessore al Turismo - rappresenta uno strumento cruciale per combattere l’abusivismo e migliorare la competitività dell’offerta turistica. La Liguria è sempre stata un modello di riferimento nel settore: siamo stati i primi in Italia a introdurre il codice Citra (Codice identificativo turistico regionale appartamenti) per le locazioni turistiche, un passo importante che oggi si integra perfettamente con il nuovo quadro normativo».","post_title":"Regione Liguria, prosegue l’iter per adeguare le locazioni turistiche alla nuova normativa","post_date":"2024-12-03T12:19:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733228376000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti