3 December 2024

2023 record per Mangia’s che apre il suo primo urban hotel. In arrivo un nuovo fondo

[ 0 ]

Fatturato record per il gruppo Mangia’s che nel 2023 sfonda per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro, raggiungendo quota 114 milioni (erano 79 nel 2022). In crescita anche i margini operativi lordi (ebitda), che salgono del 33% rispetto all’anno precedente, toccando gli 11 milioni, per una marginalità che si attesta attorno al 10%.

“Va tenuto conto – spiega il presidente e ceo, Marcello Mangia – che in questi anni stiamo investendo moltissimo. Solo in software abbiamo speso qualcosa come 5 milioni di euro. E poi ci sono i 100 milioni dedicati alla ristrutturazione delle proprietà incluse nella joint venture con Blackstone, più ulteriori 25 dedicati ai resort di nostra esclusiva proprietà. A tutto ciò si aggiungeranno presto altri 150 milioni per una serie di progetti in via di definizione”.

Per il 2024 il budget della compagnia fissa l’asticella dei ricavi a quota 120 milioni, con un ebitda che si dovrebbe aggirare tra i 12 e 13 milioni, mantenendosi dunque attorno al 10% del giro d’affari complessivo. In arrivo c’è anche una serie di operazioni in grado di accrescere il portfolio del gruppo di circa 700 camere tra nuove acquisizioni e gestioni.

A breve, in particolare, sarà annunciato il primo urban hotel della compagnia: un 5 stelle lusso di proprietà che intende essere il debutto di una linea ad hoc capace già nel 2025 di garantire un +12% al fatturato del gruppo. A livello di calendario, la stagione 2024 sarà inaugurata dall’apertura del Mangia’s Brucoli, Sicily, Autograph Collection il 12 aprile e del Mangia’s Santa Teresa Sardinia, Curio Collection by Hilton il 4 maggio. Proseguono infatti le partnerhsip con alcuni dei maggiori brand dell’hotellerie internazionale, che saranno presto rafforzate anche da una collaborazione con Tui Blue. Alle viste c’è pure una sinergia con un ulteriore fondo, che si aggiungerà alla joint venture con Blackstone, rafforzando così la capacità finanziaria del gruppo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480286 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro questa mattina a Malpensa per il primo volo di All Nippon Airways da Milano a Tokyo Haneda. Debutto che pone fine alla lunga attesa per l'inaugurazione di quello che è l'unico collegamento diretto tra Milano e il Giappone, originariamente programmato per il marzo 2020 e, gioco forza, posticipato a causa della pandemia. “Milano rappresenta una destinazione fondamentale per Ana in Europa, sia per quanto riguarda il traffico business sia per quello leisure, ed è una porta d’accesso privilegiata all'Italia per i viaggiatori giapponesi - ha dichiarato il ceo della compagnia, Shinichi Inoue -. Per contro, il Giappone è una meta molto popolare fra gli italiani, che sono attualmente il quarto mercato, in Europa, per numero di arrivi. Il nuovo collegamento sarà sicuramente strumentale anche nel rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra Italia e Giappone, già molto solide". Tre volte a settimana La rotta viene operate tre volte alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un Boeing 787-9 da 215 configurato con 215 posti: "L'arrivo a Tokyo la mattina presto consente ai nostri passeggeri, in particolare a chi viaggia per affari, di poter fruire dell'intera giornata. Inoltre, da Haneda, è possibile proseguire attraverso il network Ana, verso numerose destinazioni domestiche e nella regione Asia-Pacifico". L'aggiunta di Milano amplia la rete europea del vettore, che già include collegamenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco di Baviera e Vienna, ai quali si aggiungeranno, all’inizio del 2025, anche i voli da Stoccolma e Istanbul. "Ana è così la compagnia aerea che offre il network internazionale più esteso in assoluto fra il Giappone e la regione”. Malpensa e il Giappone “La scelta di Ana di attivare il volo da Milano Malpensa conferma ulteriormente il forte interesse dell'industria per le potenzialità del bacino di utenza milanese e del Nord Italia. Dopo 14 anni, Malpensa torna ad accogliere la livrea di un vettore giapponese e oggi Tokyo è nuovamente raggiungibile con un volo non-stop, per la prima volta sul grande hub di Haneda". E' Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea, a sottolineare la valenza del debutto di Ana. In particolare per la domanda di viaggio tra Milano - e l'intera Lombardia - e il Giappone: "Negli ultimi 12 mesi i passeggeri in transito fra Milano e Tokyo sono stati 200.000, dato che sale a 300.000 se si considera l'intero Giappone. Con Tokyo salgono a 27 le destinazioni orientali, ed è anche con il loro contributo che quest’anno il sistema aeroportuale milanese (Malpensa e Linate, ndr) ha accolto il numero record di 33, 2 milioni di passeggeri nei primi dieci mesi dell’anno, in crescita del + 11% rispetto al 2019 ed anche al 2023”. [gallery ids="480308,480309,480307,480324,480322,480323"]   [post_title] => All Nippon Airways ha aperto oggi il primo volo da Milano a Tokyo Haneda [post_date] => 2024-12-03T13:18:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733231900000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480272 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Feste di Fine anno nelle casette in pietra di Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), che disegnano il profilo di un borgo ritrovato nel cuore dell’Appennino abruzzese-molisano. Per chi non rinuncia a tenersi in forma anche durante le vacanze, la palestra Suite Gym sarà il luogo ideale per provare un concept di fitness rivoluzionario con tecnologia d’avanguardia, programmi personalizzati e personal trainer qualificati. Un moderno ascensore esterno in corten faciliterà gli spostamenti dalla parte bassa del borgo verso la sala meeting, mentre il nuovo parcheggio sotterraneo consentirà di accedere in albergo diffuso in maniera più comoda e discreta.  Tante sono le attività esperienziali pensate sia per adulti che per bambini che per gli amici a quattro zampe che si possono fare durante tutto il periodo festivo ed invernale approfittando del paesaggio imbiancato: trekking in Alto Molise da Prato Gentile fino alla vetta a 1746 metri di altitudine di Monte Campo a Capracotta, oppure alla scoperta delle sorgenti di Acqua Sulfurea di Castel del Giudice, ciaspolate diurne o all’imbrunire nei suggestivi boschi degli abeti soprani di Pescopennataro e nelle faggete montane di Capracotta, patria dello sci di fondo. Imperdibile l’appuntamento con il tour guidato del 14 dicembre 2024 alla scoperta della ‘Ndocciata di Agnone, il rito del fuoco più grande del mondo con tappa alla Pontificia Fonderia Marinelli.  Un soggiorno a Borgotufi è anche occasione per rilassarsi nel centro benessere con vista panoramica sull’Appennino. Con la proposta Natale e Benessere al Borgo, è incluso il pernottamento con ricca colazione con prodotti tipici ed artigianali del territorio, cena della Vigilia e pranzo di Natale, un massaggio corpo all’arancia e cioccolato da 25 minuti per una persona, un percorso benessere completo di 120 minuti a persona. Il pacchetto Natale in Famiglia al Borgo comprende pernottamento con ricca colazionecon prodotti tipici ed artigianali del territorio, cena della Vigilia e pranzo di Natale, ingresso mattutino alla Family Spa di 120 minuti con percorso benessere completo.  Per accogliere il nuovo anno, Capodanno al Borgo propone pernottamento con ricca colazione con prodotti tipici ed artigianali del territorio, Cenone di Capodanno del 31 dicembre, bottiglia di vino in omaggio all’arrivo.      ­ [post_title] => Castel del Giudice, Fine Anno nell'albergo diffuso tra relax e tour guidati [post_date] => 2024-12-03T12:19:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228356000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480234 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura. Un arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione. «Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze. Gli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere. Proprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese. Il turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».   [post_title] => Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese [post_date] => 2024-12-03T12:17:28+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228248000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480141 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rotta sull'Est Europa per Visit Brescia che, a fine novembre, è stata protagonista di un doppio appuntamento nelle capitali della Repubblica Ceca e della Polonia per illustrare l’offerta turistica bresciana.  La delegazione era composta da una cordata di 14 seller bresciani (enti, consorzi, catene alberghiere, società di navigazione e noleggio, strutture ricettive e dmc), che hanno incontrato i rappresentanti di una trentina di tour operator, agenzie viaggi e buyers cechi e polacchi, unitamente ad alcuni giornalisti di settore. A guidare la missione sono stati i vertici di Visit Brescia, con il vice presidente Andrea Mattia Maggioni, l’ad Graziano Pennacchio, la consigliera Tiziana Porteri e il direttore Manuel Gabriele. Oltre al workshop b2b finalizzato a stabilire partnership e relazioni dirette tra buyer e seller, i bresciani hanno avuto una postazione personalizzata per accogliere i rappresentanti della domanda, dare risposte specifiche ad agenzie e tour operator indirizzando l’interesse turistico del pubblico ceco e polacco. La delegazione bresciana è rappresentativa dei target turistici presenti sul territorio: laghi, cultura, attività outdoor, sport, enogastronomia, città d’arte, termale e relax. Dati alla mano, secondo le indagini di Polis Lombardia, dal 2021 al 2023 sono triplicati i turisti polacchi in arrivo a Brescia e più che raddoppiati quelli provenienti dalla Repubblica Ceca. Economie in crescita La Polonia, nel 2023 tra i primi 5 paesi per arrivi e presenza sul territorio bresciano, da alcuni anni è al centro di una fase di forte sviluppo che la proietta tra i più promettenti Paesi europei su quali investire. Il Paese ha quintuplicato il Pil negli ultimi 25 anni e anche nel periodo di recessione, mentre gli altri Paesi europei erano in crisi, il prodotto interno lordo polacco ha continuato a crescere. Il dato eclatante nel confronto degli ultimi 30 anni è il tasso medio reale di crescita: dal 1992 al 2022 la Polonia mostra +4,1% medio annuo, ben al di sopra, ad esempio, del +2,3% medio annuo dell’Ungheria. Dal punto di vista dei potenziali turisti da essa provenienti, il mercato polacco conta oltre 38 milioni di abitanti ed è caratterizzato da consumatori giovani con un’età media intorno ai 35 anni. Il trend al rialzo dei salari reali e la formazione di una consistente classe media che dispone di un sempre maggiore potere d’acquisto rendono la Polonia, secondo un rapporto dell’Unctad, l’economia più attrattiva di tutta l’Europa dell’Est.  Nel contempo, nonostante la Repubblica Ceca si stia riprendendo da anni di alta inflazione, l’appeal esercitato dalla provincia bresciana sui turisti da essa provenienti segna una costante crescita. Un trend che potrebbe confermarsi anche per i prossimi anni, grazie alla strategia economica presentata dal nuovo ministro dell’Industria e del Commercio Lukáš Vlček che promette portare l’economia ceca tra le prime 10 dell’Ue in termini di Pil pro capite entro il 2040. [post_title] => Visit Brescia scommette sui flussi incoming da Polonia e Repubblica Ceca [post_date] => 2024-12-02T09:26:55+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733131615000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480011 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Bologna centra un nuovo record che gli consente anche un balzo in avanti nella categoria degli scali europei. Tra gennaio e ottobre 2024 il Marconi ha infatti registrato una crescita del 7,9% del traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023, con oltre 9,3 milioni di viaggiatori. I movimenti aerei hanno raggiunto quota 66.985, in aumento del 5,7%, mentre le merci trasportate hanno toccato le 38.151 tonnellate, registrando un incremento dell’11,1%. Questo trend di crescita è stato particolarmente visibile nel mese di ottobre, che ha stabilito un nuovo record con 1.004.010 passeggeri, il sesto mese consecutivo in cui lo scalo ha superato il milione di viaggiatori. "Siamo entrati nella categoria dai 10 ai 25 milioni all’interno della classificazione degli aeroporti europei di Aci Europe — spiega l’amministratore delegato  Nazareno Ventola —, è chiaro che non arriveremo mai a 25 milioni nei prossimi anni, ma siamo una categoria superiore di aeroporti che hanno una rilevanza per il territorio non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale e internazionale" con un bacino di utenza di circa 11 milioni di persone. I voli nazionali hanno registrato un forte aumento, con 247.070 passeggeri (+7,3%), mentre i voli internazionali hanno totalizzato 756.940 passeggeri (+6,1%). Tra le destinazioni più gettonate figurano Catania, Barcellona, Tirana, Palermo, Cagliari, Istanbul, Parigi Charles De Gaulle, Brindisi, Bucarest e Madrid. [post_title] => L'aeroporto di Bologna vola oltre i 10 mln di passeggeri e centra un nuovo record [post_date] => 2024-11-28T11:38:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732793910000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479899 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 30 novembre al 14 dicembre 2024 aprono eccezionalmente al pubblico con visite guidate i bunker antiaerei della 2° Guerra mondiale di Ponte San Pietro e di Dalmine in provincia di Bergamo; di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano e quello di Brescia. Bunker 1944 si propone di recuperare, valorizzare, mettere in rete e rendere fruibili, grazie a visite guidate, alcuni rifugi antiaerei della Lombardia per farli conoscere attraverso un percorso tra storia, memoria e forti emozioni. Durante i tour guidati si vive un’esperienza sicuramente non convenzionale, intensa e dal sicuro coinvolgimento emotivo che vuole rendere le persone più consapevoli del significato della guerra e della privazione della libertà. Con Bunker 1944 si ricostruisce, inoltre, un pezzo di storia importante e significativa del territorio e delle sue comunità. Nei rifugi è possibile vedere fotografie e oggetti d’epoca per rivivere, anche tramite suggestioni visive e sonore, la tragica esperienza della guerra e dei bombardamenti. «Riapriamo i bunker – spiega Giorgio Ravasio, ideatore del progetto Bunker 1944 e presidente dell’Associazione Crespi d’Adda che con l’associazione T-essere si propone di far conoscere e valorizzare luoghi, anche minori, di interesse storico per renderli fruibili evitandone lo stato di degrado e abbandono – perché la cultura è, oggi più che mai, sotto attacco ed è simbolico per noi ridare voce a chi ha vissuto la paura, l’ansia, lo sgomento in luoghi come questi, perché esistono luoghi bombardati e persone che soffrono e che si rifugiano sottoterra per sopravvivere. A volte, però, come da noi il bunker è soltanto psicologico ed è necessario uscire dalle tenebre per riportare alla luce l’importanza della conoscenza e della cultura che sono una delle cure più potenti contro l’odio, la malignità e l’ignoranza». I bunker da visitare e riaperti al pubblico sono stati per lo più costruiti in adiacenza di importanti fabbriche all’inizio degli anni ‘40 del secolo scorso per proteggere lavoratori e la popolazione civile dai bombardamenti degli Alleati: l’industria Breda di Milano, la Breda Meccanica Bresciana (oggi Leonardo), le acciaierie Dalmine (BG). I rifugi antiaerei di Ponte san Pietro (BG) sono stati realizzati, invece, a causa della presenza di un ponte ferroviario della linea Bergamo – Milano. Tutti obiettivi militari sensibili e presi di mira dai bombardamenti alleati del 1944.   Il progetto Bunker 1944 è realizzato da T-essere con la collaborazione dell’associazione Museo della Melara, Bunker Dalmine, EUMM – Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord, Parco Nord Milano, Città di Dalmine, Comune di Ponte san Pietro.    [post_title] => Bunker 1944, visite guidate di Ponte San Pietro e di Dalmine, di Sesto San Giovanni e di Brescia [post_date] => 2024-11-27T12:17:43+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732709863000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479880 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet vola alto a chiusura dell'anno fiscale 2023-24 registrando una crescita a doppia cifra dei ricavi e degli utili, sostenuti da una seconda estate da record, e traguarda sin d'ora prospettive di viaggio "positive" per il prossimo anno  Nel dettaglio, il vettore ha riportato un fatturato di 8,17 miliardi di sterline, in aumento del +14%, con un incremento dei ricavi per passeggero del 9% a 2,06 miliardi. L’ebit del gruppo è salito a 610 milioni, in crescita del 34% su base annua. Nel corso dell’anno terminato lo scorso 30 settambre la compagnia aerea ha ridotto le perdite di 40 milioni grazie a una combinazione di vantaggi in termini di produttività e utilizzo. Al 30 settembre sono stati consegnati 16 nuovi aeromobili della famiglia A320-neo, con una riduzione dei costi di circa 25 milioni. Il vettore britannico attribuisce i risultati all’incremento della capacità a 100,4 milioni di passeggeri (+8%) e alla costante crescita della domanda per i pacchetti di volo easyJet Holidays.  "Questa solida performance, che ha portato a un aumento del 34% dei nostri profitti annuali, riflette l’efficacia e l’esecuzione della nostra strategia, nonché la continua popolarità dei nostri voli e delle nostre offerte vacanze - ha commentato il ceo, Johan Lundgren - Rappresenta inoltre uno slancio significativo verso il nostro obiettivo di generare oltre 1 miliardo di profitto annuo prima delle imposte in modo sostenibile". EasyJet anticipa prospettive positive per l'anno fiscale 2025, con una capacità in crescita fino a circa 103 milioni posti, pari ad un aumento del 3%. La compagnia ha proposto un dividendo pari al 20% dell'utile netto dell'anno fiscale 2024, pagabile all'inizio del 2025. [post_title] => EasyJet chiude l'esercizio con utili in crescita del 34%. E le stime 2025 sono positive [post_date] => 2024-11-27T10:50:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732704615000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479840 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La proposta di Fs Treni Turistici Italiani si amplia ulteriormente il prossimo 21 dicembre con il debutto del nuovo collegamento "Sicilia Express" da Torino a Messina; la corsa di rientro è invece programmata per il 5 gennaio 2025, così da garantire una maggiore offerta per chi desidera spostarsi durante le festività natalizie. Nato dalla collaborazione con l’Assessorato Regionale dell’Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, il treno partirà da Torino Porta Nuova alle ore 15:05 per arrivare a Messina alle ore 9:45. Una volta giunto dall’altra parte dello Stretto il convoglio, diviso in due sezioni, prevederà per la parte diretta a Palermo (13:35), la partenza da Messina alle 10:20 e la sezione diretta a Siracusa (13:15), partirà da Messina alle 10:10. Il ritorno da Messina è previsto alle ore 18:50 con arrivo a Torino porta Nuova alle 12:50 del giorno successivo. I biglietti saranno in vendita dal prossimo 3 dicembre. L’esperienza a bordo treno sarà arricchita dalla presenza di personaggi noti – come l’attore Salvo Piparo, Claudio Casisa dei Soldi Spicci, lo stilista siciliano Alessandro Enriquez e diversi influencer – che racconteranno il viaggio verso la Sicilia. Il Sicilia Express avrà a disposizione due carrozze ristorante dove saranno serviti, durante tutto il viaggio, prodotti tipici della tradizione enogastronomica siciliana. Inoltre, a bordo di tutti i convogli di FS Treni Turistici Italiani, è possibile ospitare anche gli animali domestici. [post_title] => Fs Treni Turistici Italiani: viaggio da Torino a Messina con il Sicilia Express [post_date] => 2024-11-27T09:33:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732700020000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479802 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479803" align="alignleft" width="300"] Flavio Bucciarelli[/caption] Si chiama Miramis ed è il nuovo brand alberghiero di lusso del gruppo d'investimento svedese Qarlbo. Punto di partenza, la collezione di strutture Erqole, azienda italiana di ospitalità parte della stessa compagine scandinava. Il portfolio di lancio del marchio include quindi l’hotel La Roqqa e l’Isolotto Beach Club di Porto Ercole, entrambi inaugurati nel 2023, insieme all’hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano e alla fattoria La Capitana di Magliano in Toscana, che saranno entrambe oggetto di importanti ristrutturazioni. Inoltre, nell’ambito di una serie di progetti di rigenerazione urbana, è prevista la realizzazione di una nuova struttura alberghiera nell’area dell’ex fabbrica Cirio, sempre a Porto Ercole. [caption id="attachment_479804" align="alignright" width="300"] Stefano Cuoco[/caption] “Con Miramis celebriamo un nuovo brand, nato dal desiderio di esplorare destinazioni turistiche uniche e creare esperienze autentiche e indimenticabili", sottolinea l'a.d. di Qarlbo Hospitality, Flavio Bucciarelli. Il marchio intende fondare la propria identità sui valori di sostenibilità sociale e ambientale, rispetto per le comunità e innovazione. Un obiettivo che si riflette nella scelta di assumere personale locale, reperire materie prime a livello regionale e abbracciare una filosofia farm-to-table supportata dai propri orti. “La nascita di Miramis segna una tappa importante per la nostra azienda - conclude l'a.d. di Erqole, Stefano Cuoco -. Con un portafoglio accuratamente selezionato e una solida base operativa, siamo pronti a intraprendere questo entusiasmante viaggio".   [gallery ids="479805,479806,479807,479808,479809,479810"]     [post_title] => La svedese Qarlbo lancia il brand alberghiero Miramis: si parte dal portfolio italiano di Erqole [post_date] => 2024-11-26T12:48:57+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732625337000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "2023 record per mangias che apre il suo primo urban hotel in arrivo un nuovo fondo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":96,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1459,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480286","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro questa mattina a Malpensa per il primo volo di All Nippon Airways da Milano a Tokyo Haneda. Debutto che pone fine alla lunga attesa per l'inaugurazione di quello che è l'unico collegamento diretto tra Milano e il Giappone, originariamente programmato per il marzo 2020 e, gioco forza, posticipato a causa della pandemia.\r\n\r\n“Milano rappresenta una destinazione fondamentale per Ana in Europa, sia per quanto riguarda il traffico business sia per quello leisure, ed è una porta d’accesso privilegiata all'Italia per i viaggiatori giapponesi - ha dichiarato il ceo della compagnia, Shinichi Inoue -. Per contro, il Giappone è una meta molto popolare fra gli italiani, che sono attualmente il quarto mercato, in Europa, per numero di arrivi. Il nuovo collegamento sarà sicuramente strumentale anche nel rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra Italia e Giappone, già molto solide\".\r\nTre volte a settimana\r\nLa rotta viene operate tre volte alla settimana - martedì, giovedì e domenica - con un Boeing 787-9 da 215 configurato con 215 posti: \"L'arrivo a Tokyo la mattina presto consente ai nostri passeggeri, in particolare a chi viaggia per affari, di poter fruire dell'intera giornata. Inoltre, da Haneda, è possibile proseguire attraverso il network Ana, verso numerose destinazioni domestiche e nella regione Asia-Pacifico\".\r\n\r\nL'aggiunta di Milano amplia la rete europea del vettore, che già include collegamenti da Londra, Francoforte, Bruxelles, Parigi, Monaco di Baviera e Vienna, ai quali si aggiungeranno, all’inizio del 2025, anche i voli da Stoccolma e Istanbul. \"Ana è così la compagnia aerea che offre il network internazionale più esteso in assoluto fra il Giappone e la regione”.\r\nMalpensa e il Giappone\r\n“La scelta di Ana di attivare il volo da Milano Malpensa conferma ulteriormente il forte interesse dell'industria per le potenzialità del bacino di utenza milanese e del Nord Italia. Dopo 14 anni, Malpensa torna ad accogliere la livrea di un vettore giapponese e oggi Tokyo è nuovamente raggiungibile con un volo non-stop, per la prima volta sul grande hub di Haneda\". E' Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea, a sottolineare la valenza del debutto di Ana.\r\n\r\nIn particolare per la domanda di viaggio tra Milano - e l'intera Lombardia - e il Giappone: \"Negli ultimi 12 mesi i passeggeri in transito fra Milano e Tokyo sono stati 200.000, dato che sale a 300.000 se si considera l'intero Giappone. Con Tokyo salgono a 27 le destinazioni orientali, ed è anche con il loro contributo che quest’anno il sistema aeroportuale milanese (Malpensa e Linate, ndr) ha accolto il numero record di 33, 2 milioni di passeggeri nei primi dieci mesi dell’anno, in crescita del + 11% rispetto al 2019 ed anche al 2023”.\r\n\r\n[gallery ids=\"480308,480309,480307,480324,480322,480323\"]\r\n\r\n ","post_title":"All Nippon Airways ha aperto oggi il primo volo da Milano a Tokyo Haneda","post_date":"2024-12-03T13:18:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733231900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480272","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Feste di Fine anno nelle casette in pietra di Borgotufi, l’albergo diffuso di Castel del Giudice (IS), che disegnano il profilo di un borgo ritrovato nel cuore dell’Appennino abruzzese-molisano.\r\n\r\nPer chi non rinuncia a tenersi in forma anche durante le vacanze, la palestra Suite Gym sarà il luogo ideale per provare un concept di fitness rivoluzionario con tecnologia d’avanguardia, programmi personalizzati e personal trainer qualificati. Un moderno ascensore esterno in corten faciliterà gli spostamenti dalla parte bassa del borgo verso la sala meeting, mentre il nuovo parcheggio sotterraneo consentirà di accedere in albergo diffuso in maniera più comoda e discreta. \r\n\r\nTante sono le attività esperienziali pensate sia per adulti che per bambini che per gli amici a quattro zampe che si possono fare durante tutto il periodo festivo ed invernale approfittando del paesaggio imbiancato: trekking in Alto Molise da Prato Gentile fino alla vetta a 1746 metri di altitudine di Monte Campo a Capracotta, oppure alla scoperta delle sorgenti di Acqua Sulfurea di Castel del Giudice, ciaspolate diurne o all’imbrunire nei suggestivi boschi degli abeti soprani di Pescopennataro e nelle faggete montane di Capracotta, patria dello sci di fondo. Imperdibile l’appuntamento con il tour guidato del 14 dicembre 2024 alla scoperta della ‘Ndocciata di Agnone, il rito del fuoco più grande del mondo con tappa alla Pontificia Fonderia Marinelli. \r\n\r\nUn soggiorno a Borgotufi è anche occasione per rilassarsi nel centro benessere con vista panoramica sull’Appennino.\r\n\r\nCon la proposta Natale e Benessere al Borgo, è incluso il pernottamento con ricca colazione con prodotti tipici ed artigianali del territorio, cena della Vigilia e pranzo di Natale, un massaggio corpo all’arancia e cioccolato da 25 minuti per una persona, un percorso benessere completo di 120 minuti a persona.\r\n\r\nIl pacchetto Natale in Famiglia al Borgo comprende pernottamento con ricca colazionecon prodotti tipici ed artigianali del territorio, cena della Vigilia e pranzo di Natale, ingresso mattutino alla Family Spa di 120 minuti con percorso benessere completo. \r\n\r\nPer accogliere il nuovo anno, Capodanno al Borgo propone pernottamento con ricca colazione con prodotti tipici ed artigianali del territorio, Cenone di Capodanno del 31 dicembre, bottiglia di vino in omaggio all’arrivo. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Castel del Giudice, Fine Anno nell'albergo diffuso tra relax e tour guidati","post_date":"2024-12-03T12:19:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733228356000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura.\r\n\r\nUn arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione.\r\n\r\n«Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze.\r\n\r\nGli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere.\r\n\r\nProprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese.\r\n\r\nIl turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».\r\n\r\n ","post_title":"Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese","post_date":"2024-12-03T12:17:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733228248000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480141","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sull'Est Europa per Visit Brescia che, a fine novembre, è stata protagonista di un doppio appuntamento nelle capitali della Repubblica Ceca e della Polonia per illustrare l’offerta turistica bresciana. \r\n\r\nLa delegazione era composta da una cordata di 14 seller bresciani (enti, consorzi, catene alberghiere, società di navigazione e noleggio, strutture ricettive e dmc), che hanno incontrato i rappresentanti di una trentina di tour operator, agenzie viaggi e buyers cechi e polacchi, unitamente ad alcuni giornalisti di settore. A guidare la missione sono stati i vertici di Visit Brescia, con il vice presidente Andrea Mattia Maggioni, l’ad Graziano Pennacchio, la consigliera Tiziana Porteri e il direttore Manuel Gabriele.\r\n\r\nOltre al workshop b2b finalizzato a stabilire partnership e relazioni dirette tra buyer e seller, i bresciani hanno avuto una postazione personalizzata per accogliere i rappresentanti della domanda, dare risposte specifiche ad agenzie e tour operator indirizzando l’interesse turistico del pubblico ceco e polacco. La delegazione bresciana è rappresentativa dei target turistici presenti sul territorio: laghi, cultura, attività outdoor, sport, enogastronomia, città d’arte, termale e relax.\r\n\r\nDati alla mano, secondo le indagini di Polis Lombardia, dal 2021 al 2023 sono triplicati i turisti polacchi in arrivo a Brescia e più che raddoppiati quelli provenienti dalla Repubblica Ceca.\r\n\r\nEconomie in crescita\r\n\r\nLa Polonia, nel 2023 tra i primi 5 paesi per arrivi e presenza sul territorio bresciano, da alcuni anni è al centro di una fase di forte sviluppo che la proietta tra i più promettenti Paesi europei su quali investire. Il Paese ha quintuplicato il Pil negli ultimi 25 anni e anche nel periodo di recessione, mentre gli altri Paesi europei erano in crisi, il prodotto interno lordo polacco ha continuato a crescere. Il dato eclatante nel confronto degli ultimi 30 anni è il tasso medio reale di crescita: dal 1992 al 2022 la Polonia mostra +4,1% medio annuo, ben al di sopra, ad esempio, del +2,3% medio annuo dell’Ungheria. Dal punto di vista dei potenziali turisti da essa provenienti, il mercato polacco conta oltre 38 milioni di abitanti ed è caratterizzato da consumatori giovani con un’età media intorno ai 35 anni. Il trend al rialzo dei salari reali e la formazione di una consistente classe media che dispone di un sempre maggiore potere d’acquisto rendono la Polonia, secondo un rapporto dell’Unctad, l’economia più attrattiva di tutta l’Europa dell’Est. \r\n\r\nNel contempo, nonostante la Repubblica Ceca si stia riprendendo da anni di alta inflazione, l’appeal esercitato dalla provincia bresciana sui turisti da essa provenienti segna una costante crescita. Un trend che potrebbe confermarsi anche per i prossimi anni, grazie alla strategia economica presentata dal nuovo ministro dell’Industria e del Commercio Lukáš Vlček che promette portare l’economia ceca tra le prime 10 dell’Ue in termini di Pil pro capite entro il 2040.","post_title":"Visit Brescia scommette sui flussi incoming da Polonia e Repubblica Ceca","post_date":"2024-12-02T09:26:55+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1733131615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480011","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna centra un nuovo record che gli consente anche un balzo in avanti nella categoria degli scali europei. Tra gennaio e ottobre 2024 il Marconi ha infatti registrato una crescita del 7,9% del traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023, con oltre 9,3 milioni di viaggiatori.\r\n\r\nI movimenti aerei hanno raggiunto quota 66.985, in aumento del 5,7%, mentre le merci trasportate hanno toccato le 38.151 tonnellate, registrando un incremento dell’11,1%. Questo trend di crescita è stato particolarmente visibile nel mese di ottobre, che ha stabilito un nuovo record con 1.004.010 passeggeri, il sesto mese consecutivo in cui lo scalo ha superato il milione di viaggiatori.\r\n\r\n\"Siamo entrati nella categoria dai 10 ai 25 milioni all’interno della classificazione degli aeroporti europei di Aci Europe — spiega l’amministratore delegato  Nazareno Ventola —, è chiaro che non arriveremo mai a 25 milioni nei prossimi anni, ma siamo una categoria superiore di aeroporti che hanno una rilevanza per il territorio non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale e internazionale\" con un bacino di utenza di circa 11 milioni di persone.\r\n\r\nI voli nazionali hanno registrato un forte aumento, con 247.070 passeggeri (+7,3%), mentre i voli internazionali hanno totalizzato 756.940 passeggeri (+6,1%). Tra le destinazioni più gettonate figurano Catania, Barcellona, Tirana, Palermo, Cagliari, Istanbul, Parigi Charles De Gaulle, Brindisi, Bucarest e Madrid.","post_title":"L'aeroporto di Bologna vola oltre i 10 mln di passeggeri e centra un nuovo record","post_date":"2024-11-28T11:38:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732793910000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479899","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 30 novembre al 14 dicembre 2024 aprono eccezionalmente al pubblico con visite guidate i bunker antiaerei della 2° Guerra mondiale di Ponte San Pietro e di Dalmine in provincia di Bergamo; di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano e quello di Brescia.\r\n\r\nBunker 1944 si propone di recuperare, valorizzare, mettere in rete e rendere fruibili, grazie a visite guidate, alcuni rifugi antiaerei della Lombardia per farli conoscere attraverso un percorso tra storia, memoria e forti emozioni. Durante i tour guidati si vive un’esperienza sicuramente non convenzionale, intensa e dal sicuro coinvolgimento emotivo che vuole rendere le persone più consapevoli del significato della guerra e della privazione della libertà.\r\n\r\nCon Bunker 1944 si ricostruisce, inoltre, un pezzo di storia importante e significativa del territorio e delle sue comunità. Nei rifugi è possibile vedere fotografie e oggetti d’epoca per rivivere, anche tramite suggestioni visive e sonore, la tragica esperienza della guerra e dei bombardamenti.\r\n\r\n«Riapriamo i bunker – spiega Giorgio Ravasio, ideatore del progetto Bunker 1944 e presidente dell’Associazione Crespi d’Adda che con l’associazione T-essere si propone di far conoscere e valorizzare luoghi, anche minori, di interesse storico per renderli fruibili evitandone lo stato di degrado e abbandono – perché la cultura è, oggi più che mai, sotto attacco ed è simbolico per noi ridare voce a chi ha vissuto la paura, l’ansia, lo sgomento in luoghi come questi, perché esistono luoghi bombardati e persone che soffrono e che si rifugiano sottoterra per sopravvivere. A volte, però, come da noi il bunker è soltanto psicologico ed è necessario uscire dalle tenebre per riportare alla luce l’importanza della conoscenza e della cultura che sono una delle cure più potenti contro l’odio, la malignità e l’ignoranza».\r\n\r\nI bunker da visitare e riaperti al pubblico sono stati per lo più costruiti in adiacenza di importanti fabbriche all’inizio degli anni ‘40 del secolo scorso per proteggere lavoratori e la popolazione civile dai bombardamenti degli Alleati: l’industria Breda di Milano, la Breda Meccanica Bresciana (oggi Leonardo), le acciaierie Dalmine (BG). I rifugi antiaerei di Ponte san Pietro (BG) sono stati realizzati, invece, a causa della presenza di un ponte ferroviario della linea Bergamo – Milano. Tutti obiettivi militari sensibili e presi di mira dai bombardamenti alleati del 1944.  \r\n\r\nIl progetto Bunker 1944 è realizzato da T-essere con la collaborazione dell’associazione Museo della Melara, Bunker Dalmine, EUMM – Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord, Parco Nord Milano, Città di Dalmine, Comune di Ponte san Pietro.\r\n\r\n  ","post_title":"Bunker 1944, visite guidate di Ponte San Pietro e di Dalmine, di Sesto San Giovanni e di Brescia","post_date":"2024-11-27T12:17:43+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1732709863000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479880","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet vola alto a chiusura dell'anno fiscale 2023-24 registrando una crescita a doppia cifra dei ricavi e degli utili, sostenuti da una seconda estate da record, e traguarda sin d'ora prospettive di viaggio \"positive\" per il prossimo anno \r\n\r\nNel dettaglio, il vettore ha riportato un fatturato di 8,17 miliardi di sterline, in aumento del +14%, con un incremento dei ricavi per passeggero del 9% a 2,06 miliardi. L’ebit del gruppo è salito a 610 milioni, in crescita del 34% su base annua.\r\n\r\nNel corso dell’anno terminato lo scorso 30 settambre la compagnia aerea ha ridotto le perdite di 40 milioni grazie a una combinazione di vantaggi in termini di produttività e utilizzo. Al 30 settembre sono stati consegnati 16 nuovi aeromobili della famiglia A320-neo, con una riduzione dei costi di circa 25 milioni.\r\n\r\nIl vettore britannico attribuisce i risultati all’incremento della capacità a 100,4 milioni di passeggeri (+8%) e alla costante crescita della domanda per i pacchetti di volo easyJet Holidays. \r\n\r\n\"Questa solida performance, che ha portato a un aumento del 34% dei nostri profitti annuali, riflette l’efficacia e l’esecuzione della nostra strategia, nonché la continua popolarità dei nostri voli e delle nostre offerte vacanze - ha commentato il ceo, Johan Lundgren - Rappresenta inoltre uno slancio significativo verso il nostro obiettivo di generare oltre 1 miliardo di profitto annuo prima delle imposte in modo sostenibile\".\r\n\r\nEasyJet anticipa prospettive positive per l'anno fiscale 2025, con una capacità in crescita fino a circa 103 milioni posti, pari ad un aumento del 3%.\r\n\r\nLa compagnia ha proposto un dividendo pari al 20% dell'utile netto dell'anno fiscale 2024, pagabile all'inizio del 2025.","post_title":"EasyJet chiude l'esercizio con utili in crescita del 34%. E le stime 2025 sono positive","post_date":"2024-11-27T10:50:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732704615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La proposta di Fs Treni Turistici Italiani si amplia ulteriormente il prossimo 21 dicembre con il debutto del nuovo collegamento \"Sicilia Express\" da Torino a Messina; la corsa di rientro è invece programmata per il 5 gennaio 2025, così da garantire una maggiore offerta per chi desidera spostarsi durante le festività natalizie.\r\n\r\nNato dalla collaborazione con l’Assessorato Regionale dell’Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, il treno partirà da Torino Porta Nuova alle ore 15:05 per arrivare a Messina alle ore 9:45. Una volta giunto dall’altra parte dello Stretto il convoglio, diviso in due sezioni, prevederà per la parte diretta a Palermo (13:35), la partenza da Messina alle 10:20 e la sezione diretta a Siracusa (13:15), partirà da Messina alle 10:10. Il ritorno da Messina è previsto alle ore 18:50 con arrivo a Torino porta Nuova alle 12:50 del giorno successivo.\r\n\r\nI biglietti saranno in vendita dal prossimo 3 dicembre.\r\n\r\n\r\nL’esperienza a bordo treno sarà arricchita dalla presenza di personaggi noti – come l’attore Salvo Piparo, Claudio Casisa dei Soldi Spicci, lo stilista siciliano Alessandro Enriquez e diversi influencer – che racconteranno il viaggio verso la Sicilia.\r\n\r\nIl Sicilia Express avrà a disposizione due carrozze ristorante dove saranno serviti, durante tutto il viaggio, prodotti tipici della tradizione enogastronomica siciliana. Inoltre, a bordo di tutti i convogli di FS Treni Turistici Italiani, è possibile ospitare anche gli animali domestici.\r\n\r\n","post_title":"Fs Treni Turistici Italiani: viaggio da Torino a Messina con il Sicilia Express","post_date":"2024-11-27T09:33:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732700020000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479802","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479803\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Flavio Bucciarelli[/caption]\r\n\r\nSi chiama Miramis ed è il nuovo brand alberghiero di lusso del gruppo d'investimento svedese Qarlbo. Punto di partenza, la collezione di strutture Erqole, azienda italiana di ospitalità parte della stessa compagine scandinava.\r\n\r\nIl portfolio di lancio del marchio include quindi l’hotel La Roqqa e l’Isolotto Beach Club di Porto Ercole, entrambi inaugurati nel 2023, insieme all’hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano e alla fattoria La Capitana di Magliano in Toscana, che saranno entrambe oggetto di importanti ristrutturazioni. Inoltre, nell’ambito di una serie di progetti di rigenerazione urbana, è prevista la realizzazione di una nuova struttura alberghiera nell’area dell’ex fabbrica Cirio, sempre a Porto Ercole. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_479804\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Stefano Cuoco[/caption]\r\n\r\n“Con Miramis celebriamo un nuovo brand, nato dal desiderio di esplorare destinazioni turistiche uniche e creare esperienze autentiche e indimenticabili\", sottolinea l'a.d. di Qarlbo Hospitality, Flavio Bucciarelli.\r\n\r\nIl marchio intende fondare la propria identità sui valori di sostenibilità sociale e ambientale, rispetto per le comunità e innovazione. Un obiettivo che si riflette nella scelta di assumere personale locale, reperire materie prime a livello regionale e abbracciare una filosofia farm-to-table supportata dai propri orti. “La nascita di Miramis segna una tappa importante per la nostra azienda - conclude l'a.d. di Erqole, Stefano Cuoco -. Con un portafoglio accuratamente selezionato e una solida base operativa, siamo pronti a intraprendere questo entusiasmante viaggio\".\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"479805,479806,479807,479808,479809,479810\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La svedese Qarlbo lancia il brand alberghiero Miramis: si parte dal portfolio italiano di Erqole","post_date":"2024-11-26T12:48:57+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732625337000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti