23 December 2025

Uappala Hotels cresce in Toscana con il Relais La Mandola

RelaisLaMandola_CapraiaNew entry per Uappala Hotels, la catena alberghiera italiana che in poco tempo è arrivata a gestire oltre 4 mila posti letto in rinomate località di mare e montagna di Toscana, Sardegna, Sicilia, Piemonte, Marche e Veneto. Ad ampliare l’Hotel Collection di Uappala Hotels sarà, il 1° giugno, il Relais La Mandola sull’isola di Capraia, un quattro stelle di charme ideale per coppie e famiglie. La struttura, facilmente raggiungibile in traghetto o aliscafo da Livorno, offre vista panoramica sul mare e sul porto e una spiaggia attrezzata con accesso diretto dall’hotel. A disposizione degli ospiti del Relais La Mandola cinquanta camere dotate di tutti i comfort, la piscina con acqua salata e il ristorante aperto a pranzo e a cena anche alla clientela esterna, con proposte di specialità marinare accompagnate da un’ampia carta dei vini. «Il Relais La Mandola conferma il programma di espansione di Uappala Hotels in Toscana e amplia la nostra Hotel Collection, caratterizzata da strutture che si distinguono per posizione e qualità dei servizi. A queste si affianca il nostro prodotto Hotel&Club che contraddistingue, invece, strutture e villaggi con animazione, relax e divertimento, con un’attenzione particolare agli ospiti junior» dice Marco Palermi, direttore generale Hotel Collection by Uappala Hotels. Per tutto il mese di giugno Uappala Hotels propone soggiorni al Relais La Mandola di Capraia a 99 euro per persona al giorno, con trattamento di bed & breakfast. Il prossimo novembre entrerà in Uappala Hotels anche il Grand Hotel Palazzo di Livorno, lo storico cinque stelle che torna, così, a essere gestito da una realtà livornese. Per il Grand Hotel Palazzo Uappala Hotels ha già ottenuto l’affiliazione al MGallery, la collezione di hotel boutique di Accor.

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Il “cosa” e il “come” diventano quasi importanti quanto il “dove”, chiari indirizzi che i tour operator sono pronti a interpretare.\r\n\r\nDopo un triennio di dati positivi, il 2026 sarà un anno di continuità, con una crescita solida e strutturale; il viaggiatore pianifica prima, si informa di più, valuta con attenzione il rapporto qualità-prezzo e affida con maggiore fiducia l’organizzazione del viaggio a professionisti che garantiscano affidabilità, competenza e personalizzazione. Tecnologia e intelligenza artificiale rappresentano strumenti sempre più importanti per migliorare efficienza, personalizzazione e servizio, senza sostituire il fattore umano”.\r\nUna stagione solida\r\nNel periodo delle festività di fine anno, i tour operator Astoi registrano in media una crescita dei ricavi del 10% e di circa il 7% dei passeggeri, rispetto allo scorso anno, nonostante un contesto ancora segnato da incertezze economiche e instabilità geopolitica. 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Capodanno resta il momento più richiesto, ma è seguito da una seconda importante onda stagionale, sostenuta soprattutto dal lungo raggio e dai viaggi di gruppo.\r\n\r\nAdvance booking, assicurazioni\r\nIl viaggio viene sempre più vissuto come un progetto pianificato e consapevole. Oltre il 70% delle prenotazioni avviene con 60–90 giorni di anticipo, mentre il last minute resta marginale e concentrato su poche destinazioni.\r\n\r\nQuesto approccio si riflette anche nelle tipologie di vacanza scelte: prevalgono i viaggi di gruppo organizzati, affiancati da una forte domanda di tour individuali e itinerari su misura, in particolare sul lungo raggio, con una forte richiesta di esperienze autentiche.\r\n\r\nIl soggiorno mare resta una delle formule più richieste per le festività, spesso combinato con esperienze culturali o tour, mentre in Italia tengono molto bene la montagna e i long weekend.\r\n\r\nIn questo contesto, aumenta in modo significativo anche la richiesta di coperture assicurative, in particolare le polizze mediche e contro l’annullamento, ormai percepite come parte integrante del pacchetto. La maggiore complessità dei viaggi, soprattutto verso mete lontane, e il valore attribuito al supporto del Tour Operator rendono la protezione un elemento essenziale per vivere il viaggio in piena sicurezza e serenità.\r\n Durata e costi\r\nLa durata media delle vacanze si attesta intorno agli 8/9 giorni, con differenze significative in base alla destinazione: 3–5 giorni in Italia, 5–8 giorni sul medio raggio e fino a 10–11 giorni sul lungo raggio.\r\n\r\nSul fronte dei prezzi si registra una sostanziale stabilità, con aumenti contenuti tra il 3% e il 5%, più marcati sul lungo raggio, mentre corto e medio raggio rimangono complessivamente in linea con lo scorso anno. La scelta dei viaggiatori è sempre meno guidata dal prezzo in senso stretto e sempre più orientata alla qualità dell’esperienza e al valore complessivo dell’offerta.\r\n\r\nIl costo medio si colloca tra 2.500 e 3.000 euro a persona, con un range che va dai 600-800 euro per il corto raggio ai 1.400-1.600 euro per il medio raggio, fino a 3.300-3.800 euro e oltre per il lungo raggio, dove incidono in modo rilevante circuiti e viaggi tailor made ad alta componente esperienziale.\r\n Il 2026\r\nGuardando al 2026, i tour operator Astoi prevedono uno scenario ancora positivo, seppur caratterizzato da una crescita più contenuta rispetto agli ultimi anni. Le stime indicano un incremento medio compreso tra l’8% e il 10%, con alcuni operatori che prevedono performance anche migliori. La domanda continuerà a concentrarsi sui viaggi esperienziali, spesso in piccoli gruppi o costruiti su misura.\r\n\r\nSi confermano centrali l’advance booking, una forte attenzione al rapporto qualità-prezzo e al valore percepito, insieme alla ricerca di contenuti di viaggio più autentici e personalizzati. Un quadro pienamente coerente con i mega-trend internazionali, che indicano un turismo in crescita trainato da personalizzazione, sostenibilità, tecnologie digitali e intelligenza artificiale, nel quale il Turismo Organizzato continua a rappresentare un punto di riferimento per progettare viaggi complessi e ad alto contenuto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Astoi: cambiano le vacanze in inverno. 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