27 July 2024

Voucher dalle compagnie aeree: ok ai rimborsi, anche per i biglietti Alitalia

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Iata, incidenti

Il rimborso dei voucher emessi dalle compagnie aeree fallite o insolventi è possibile grazie all’operatività di una piattaforma messa a disposizione dal ministero del Turismo. Le domande, come spiegato nei giorni scorsi da La Repubblica, possono essere presentate solo online attraverso il portale Sportello incentivi del ministero e verranno accettate fino alle 12 del 31 dicembre 2021. Alla piattaforma si accede solo tramite Spid2 o Carta nazionale dei servizi: compilati tutti i campi bisognerà scaricare il file, firmarlo digitalmente e inviarlo sempre attraverso lo stesso sito. 

I fondi a disposizione – segnala il quotidiano – non sono tantissimi, circa un milione di euro per il 2021. Se non dovessero bastare il ministero ha stabilito che tutti verranno rimborsati in misura ridotta “mediante ripartizione proporzionale delle risorse disponibili tra gli aventi diritto”. In ogni caso il denaro non arriverà prima della primavera 2022.

Possono accedere al rimborso tutti i passeggeri “che hanno ricevuto voucher Covid da compagnie aeree fallite o insolventi, anche extra europee. Per voucher Covid si intendono tutti quelli erogati ai sensi del decreto 18 del 17 marzo 2020, quindi relativi a voli che si sarebbero dovuti tenere tra l’11 marzo e il 30 settembre 2020”.

Il ministero chiarisce infine che per “fallimento o insolvenza” si intende una situazione in cui la compagnia “non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni”, ma anche la “cessazione di fatto dell’attività”. A conferma del fatto che anche i passeggeri di Alitalia possono accedere al fondo, specificando però che non sono ammessi i doppi indennizzi. Per la compagnia, infatti, il governo ha varato a novembre un altro fondo, da 100 milioni, per rimborsare chi aveva un voucher o un volo prenotato con la vecchia compagnia e non è stato riprotetto in alcun modo.

 
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