7 febbraio 2024 10:59
Volotea è pronta al debutto da Salerno, che sarà ufficialmente operativo dal prossimo 11 luglio. La compagnia aerea – primo vettore ad annunciare l’avvio delle operazioni dallo scalo salernitano – aprirà quattro collegamenti alla volta di Cagliari, Nantes, Catania e Verona.
Si parte con Nantes, disponibile dall’11 luglio, e Cagliari, dal 13 luglio, entrambe con frequenza bisettimanale, il mercoledì e il sabato. A partire dal 2 settembre, invece, e per tutto il periodo invernale, verranno introdotti anche i collegamenti per Catania e Verona, con due frequenze alla settimana, il lunedì e venerdì.
Già presente a Napoli dal 2013, Volotea conferma l’importanza strategica della Campania nei propri piani di sviluppo, a supporto dell’economia locale attraverso l’incremento del flusso di turisti incoming: grazie ai collegamenti
“L’avvio delle operazioni dallo scalo salernitano rappresenta un momento importante per la Regione e per Volotea, e ci consentirà di ampliare ulteriormente la nostra offerta sul territorio – ha dichiarato Carlos Muñoz, presidente e fondatore del vettore -. Infatti, ai 23 collegamenti già disponibili da Capodichino, da oggi siamo in grado di offrire 4 nuove rotte da Salerno, che consentiranno ai tanti turisti italiani ed europei di scoprire la Costiera Amalfitana ma non solo. Questo annuncio ribadisce nuovamente l’importanza della Campania nei nostri progetti futuri di crescita”.
“L’inizio dei voli all’aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi nei tempi indicati è il frutto di un grande lavoro strategico, infrastrutturale e commerciale – ha sottolineato Roberto Barbieri, ad di Gesac -. L’accordo con Volotea, nostro partner dal 2013, rappresenta infatti uno straordinario volàno per lo sviluppo turistico della nostra regione, sia per i flussi turistici in ingresso che in uscita. La riconoscibilità e l’apprezzamento della compagnia aerea spagnola, in Italia e all’estero, rappresentano un plus significativo per incrementare il volume dei passeggeri a Salerno, così come l’articolata offerta voli che vede i collegamenti nazionali per le isole e la rotta estera per Nantes, principale base di Volotea e meravigliosa città d’arte sul fiume Loira”.
L’Italia è il secondo mercato per Volotea e nel 2024, la compagnia aumenterà del 16% la sua capacità, offrendo, nel Paese, 4,5 milioni di posti, attivando nuove rotte, ma anche aprendo la sua ottava base italiana a Bari.
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Tra queste ultime, in particolare, ci sono tre tratte italiane e precisamente quelle con partenza da Firenze, Napoli e Venezia, che saranno operate, rispettivamente, con tre, due e quattro voli alla settimana.
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«Con una rete ampliata e una maggiore capacità di posti a sedere, la connettività in tutta la Scandinavia sarà significativamente migliorata, garantendo una maggiore flessibilità, convenienza e più opzioni per i viaggiatori per raggiungere le loro località preferite» afferma Henrik Winell, vice presidente network di Sas.
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Il nuovo collegamento per la Romania si inserisce nel più ampio piano di sviluppo della low cost ungherese sull’aeroporto partenopeo, una delle sue cinque basi italiane, protagonista di un significativo rafforzamento operativo con l’arrivo del secondo Airbus A321neo: inizialmente previsto per il 15 ottobre, il nuovo velivolo entrerà in servizio già dal 29 settembre 2025, permettendo alla compagnia di rivedere il calendario di avvio di alcune rotte annunciate di recente.
«Il lancio della rotta per Timisoara e l’accelerazione del nostro piano operativo su Napoli rappresentano un’ulteriore conferma del ruolo centrale che la base partenopea riveste nella nostra strategia di crescita in Italia - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, corporate communications manager di Wizz Air -. Con l’arrivo anticipato del secondo aeromobile, possiamo offrire nuove rotte, aumentando le opportunità di viaggio per i nostri passeggeri e contribuendo allo sviluppo del territorio. Siamo felici di poter collegare Napoli a un numero sempre maggiore di destinazioni accessibili e originali».
Il calendario delle aperture delle nuove rotte da Capodichino è quindi il seguente: Chisinau: primo volo 29 settembre; Erevan: primo volo 29 settembre; Brasov: primo volo 30 settembre; Sharm El Sheik: primo volo 30 settembre; Tel Aviv: primo volo 30 ottobre.
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Digitalizzazione dei sistemi e servizi di mobilità sempre più integrati; promozione e migliore accessibilità dei siti meno noti per una più ampia distribuzione sul territorio dei flussi turistici. Valorizzazione della mobilità dolce lungo cammini, ciclovie e ferrovie storiche con proposte di turismo esperienziale, culturale e naturalistico. Tutela dei centri storici e delle località di maggior richiamo dall’overtourism, con un approccio alla sostenibilità intesa anche come adesione a principi etici e di legalità:. Queste sono le principali indicazioni emerse dal convegno “Mobilità turistica e l’evoluzione del trasporto passeggeri” organizzato da Economia Pulita a Bologna a cui è intervenuta Barbara Casagrande, segretario generale del ministero del turismo.
L’incremento della domanda di trasporto, se non ben governata e soddisfatta, potrebbe addirittura mettere in difficoltà uno dei settori più importanti per l’economia nazionale, in grado di generare, secondo alcune statistiche, fino a 368 miliardi di euro, pari al 18% del PIL (analisi dell’Università Tor Vergata di Roma che include anche l’indotto).
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Crescita e problemi
Il turismo in Italia ha mostrato negli ultimi anni una crescita costante, raggiungendo un picco nel 2023 di 133,6 milioni di arrivi (dati Istat), superiore al precedente record del 2019, l’anno pre-pandemia (131,4 milioni di arrivi). Il 2024 ha segnato un altro primato: con oltre 458 milioni di presenze turistiche (+2,5% rispetto al 2023), il numero più alto mai registrato, l'Italia si posiziona al secondo posto tra i paesi dell'Unione Europea, superando la Francia e rimanendo dietro alla sola Spagna.
Il dato indica un allungamento delle permanenze e dei soggiorni che, secondo le prime proiezioni, è destinato a proseguire anche nel 2025, confermando l’Italia tra le mete più ambite del turismo internazionale, richiamato quest’anno anche dal Giubileo e diretto in particolare nelle città d’arte.
“A fronte di un costante aumento dei flussi turistici – ha dichiarato Pierluigi Coppola, professore di pianificazione dei trasporti al Politecnico di Milano ed esperto della Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – emerge la necessità di creare collegamenti tra le porte di accesso del Paese, come porti, aeroporti e stazioni, non solo verso le principali mete turistiche, ma anche verso quelle destinazioni minori, con l’obiettivo di riorganizzare le presenze sul territorio e aiutare le amministrazioni a contrastare il fenomeno dell’overtourism”.
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Parabola ascendente per eHotelXML, il broker alberghiero online di Volonline Group che - con oltre 120 clienti nel mondo tra tour operator, ota e bed bank - assume un ruolo sempre più strategico nel contesto del gruppo guidato da Luigi Deli, impegnato nella transizione digitale.
«Da gennaio ad aprile il partito realizzato da eHotelXml ha triplicato quello consolidato nell’intero 2024, posizionandosi come uno dei principali supplier di Volonline Group e una delle nostre business unit con il maggior numero di passeggeri - ommenta Luigi Deli, founder e ceo -. La piattaforma Xml di Volonline Group è fondamentale nella digitalizzazione dei processi di distribuzione, commercializzazione e vendita, sulla quale il gruppo punta da sempre. Grazie a un fatturato in crescita e uno share dell’8% del giro d’affari del gruppo, il breakeven point è tale da permettere a eHotelXml di compiere investimenti in autonomia rispetto a Volonline Group».
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Secondo i dati Oag la capacità attuale fra le due città ammonta a circa 11.000 posti nei due sensi a settimana (con voli di Air Canada e Korean Air) e l'ingresso di T'way dovrebbe aggiungerne circa 2.700.
Il debutto in Nord America segna un passo significativo nella strategia di espansione internazionale di T'way, favorito dal ruolo di remedy taker che la compagnia ha ottenuto a margine dell'acquisizione di Asiana Airlines da parte di Korean Air: quest'ultima ha accettato di noleggiare cinque aeromobili A330 a T'way e di consentirle di operare diverse rotte internazionali chiave lasciate libere o dismesse durante il processo di fusione.
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[post_content] => Adr alza il sipario sul rinnovato Terminal 3 dell'aeroporto di Roma Fiumicino, che ha comportato un investimento globale di oltre 250 milioni di euro e che garantirà un aumento di più del 30% della capacità passeggeri.
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Nello specifico, sono state rinnovate 6 isole check-in con nuovi 150 banchi, che hanno portato l’infrastruttura ad un totale di 248 banchi di cui 60 postazioni utilizzabili dai passeggeri in modo autonomo; è stato aumentato il numero di nastri bagagli (da 9 a 14), con un raddoppio della lunghezza complessiva da circa 400 metri a 800 metri, per garantire una maggiore capacità e flessibilità per la movimentazione dei bagagli; è stata rinnovata l’area dei controlli di sicurezza per i voli sensibili, dotata di 11 macchine RX e per i voli in transito, riqualificate le aree della frontiera.
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Le "possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile.
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[post_content] => Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo.
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«Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia».
«Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale».
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[post_content] => Oltre 3 milioni di passeggeri trasportati nei primi 25 anni di Delta Air Lines da Venezia: la compagnia aerea americana, che nel 2025 celebra anche il suo centenario, festeggia il suo primo quarto di secolo di attività dallo scalo veneto, dove ha inaugurato il suo primo volo per New York Jfk il 10 maggio del 2000.
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“Questo anniversario arriva in concomitanza all'anno in cui Delta festeggia il suo primo secolo di storia, che l’hanno portata a solcare i cieli di tutto il globo e a raggiungere moltissimi traguardi nel mondo dell’aviazione - ha detto Matteo Curcio, senior vice president Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India -. Dal 2000 abbiamo più che raddoppiato i nostri servizi dall’aeroporto Marco Polo, permettendo a milioni di americani di visitare la città lagunare e il Veneto, ma anche a moltissimi veneti di recarsi negli Stati Uniti, per lavoro, turismo o per studiare. Negli anni, Delta è cresciuta non solo a Venezia, ma in tutta Italia, diventando il primo vettore per numero di collegamenti offerti tra Italia e Stati Uniti. Quest’estate, Delta offrirà un totale di 110 collegamenti settimanali tra il Belpaese e gli Usa”.
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