25 maggio 2022 12:07
Trenitalia ha previsto una serie di agevolazioni in occasione dell’election day del prossimo 12 giugno, che include le consultazioni referendarie e le elezioni amministrative in circa mille comuni italiani.
Ai passeggeri che si sposteranno per votare viene riservato uno sconto sui biglietti ferroviari – valido per viaggi di andata e ritorno – del 70% rispetto al prezzo Base del biglietto per Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity Notte e servizio cuccette. Per i treni regionali invece la riduzione è del 60%. La medesima scontistica sarà applicata anche per l’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative, fissato per domenica 26 giugno.
“I biglietti – si legge da Fs News – possono essere acquistati sui canali digitali di Trenitalia e nelle biglietterie e agenzie di viaggio abilitate per viaggi da effettuare nell’arco di 20 giorni a ridosso del turno elettorale. Se si è sprovvisti della tessera elettorale per il viaggio di andata, si deve sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva da presentare a bordo insieme ai biglietti. Per il viaggio di ritorno, oltre ai titoli di viaggio, l’elettore deve esibire al personale di Trenitalia anche la tessera elettorale regolarmente timbrata o, in mancanza, un’apposita dichiarazione rilasciata dal presidente del seggio elettorale che attesti l’avvenuta votazione”.
Gli elettori che rientrano dall’estero possono usufruire della tariffa Italian Elector per viaggi internazionali da e per l’Italia.
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La regione internazionale del Lago di Costanza è formata dai paesi che si affacciano sul lago: Svizzera, Germania, Austria e il vicino Liechtenstein. Partendo da Milano sul confortevole Euro City si raggiunge San Gallo in meno di 6 ore cambiando a Zurigo (da gennaio 2024, invece, ripristinato il collegamento del tunnel San Gottardo, si arriverà a destinazione in meno di 5 ore).
Appena si entra in Svizzera si attiva lo Swiss Travel Pass che garantisce la libera circolazione su treni, autobus e battelli nei giorni di vacanza programmati e si può acquistare online. Utile per scoprire il territorio è poi la Bodensee Card PLUD che, disponibile sul sito www.bodensee-card.eu, permette di scoprire 160 attrazioni in 4 paesi con un solo biglietto.
«La regione internazionale del Lago di Costanza è apprezzata dagli italiani che amano i viaggi culturali e il turismo attivo» afferma Antonio Vezzoso, marketing representative per l’Italia dell’Ente Turistico Internazionale che raggruppa le realtà locali dei 4 paesi. Le città dell’area sono infatti ricche di storia e di bellezze naturali: dal patrimonio Unesco di San Gallo con il suo complesso abbaziale e la biblioteca barocca all’incantevole isola di Lindau, con gli edifici a graticcio e la bella Rathaus, oltre alle testimonianze artistiche. Sul lago si possono fare crociere a bordo di eleganti battelli, magari con cena e accompagnamento musicale, spostandosi da una cittadina all’altra. Anche nel periodo dei mercatini natalizi. Il Vorarlberg è la regione della sponda austriaca, con Bregenz capoluogo del Land e la città medievale di Feldkirch, dominata da un’antica fortezza. E poi c’è il Liechtenstein, un territorio di 162km2 governato da un principe tanto amato dai suoi sudditi e ricco di storia e arte, testimoniata dalle collezioni dei principi raccolte nei musei di Vaduz.
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[post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.
Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.
“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.
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[post_content] => Se il debutto dello scorso marzo, a Urbino, aveva suscitato interesse e curiosità, la seconda tappa del Travel Open Today Hospitality svoltasi il 27 settembre in Piemonte, esattamente nel Canavese, ha conquistato per la suo format innovativo e l’efficacia del confronto diretto tra le imprese turistiche e fornitori di servizi d’eccellenza.
Ultimo nato fra gli incontri professionali ideati dal gruppo Travel in partnership con start up turismo e Assoturismo, il workshop di formazione ha aperto una tre giorni organizzata dal Consorzio operatori turistici Valli del Canavese per operatori e imprese dell’ospitalità. Evento che ha visto il supporto e la partecipazione di regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Turismo Torino e provincia, Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino, Camera di commercio di Torino, Strada reale dei vini torinesi, Canavese 2030, comune di San Giorgio Canavese, pro loco di San Giorgio Canavese
Le eleganti sale di Villa Malfatti, dimora storica Adsi , per la prima volta sede di un evento del settore, hanno visto fornitori di servizi, prodotti, start up, aziende leader nel campo della domotica, wellness & fitness, Impiantistica, Revenue Management, logistica, software hHouse & booking presentare possibilità e soluzioni su misura nell’ottica di una migliore gestione delle strutture ricettive e di una maggiore soddisfazione dell’ospite.
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[post_content] => Nuovo convention centre Omnia da 13 sale riunioni per oltre 1.800 metri quadrati di superficie al Shangri-La Roma. “Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che diventa finalmente realtà – sottolinea il ceo del gruppo Omnia Hotels, Francesco Lazzarini -. La riqualificazione dello Shangri-La avviata in questi anni ci permette di riportare alla città un punto di riferimento importante, con tutti i servizi adeguati”.
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[post_content] => In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).
In generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.
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[post_content] => Colpo di mercato di Idee per Viaggiare, che acquisisce la commercializzazione in esclusiva per l'Italia del maldiviano Sun Siyam Iru Veli, situato sull'atollo di Dhaalu. La novità sarà attiva dal prossimo 1° di novembre con tre promozioni ad hoc per prenotazioni effettuate entro il 30 novembre: trasferimento in idrovolante gratuito, riduzione per tutte le coppie e la consueta gratuità prevista per i bambini entro i 12 anni compiuti (plus di tutti i viaggi firmati IpV).
“Proponiamo le Maldive dal 1995 e, data la loro importanza per noi, abbiamo valutato fosse necessario aggiungere alla rosa di 30-35 strutture da noi selezionate negli anni una sorta di casa nostra - sottolinea il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Abbiamo individuato questa struttura che ci rappresenta, perché ha una raffinatezza non ingessata e perché rispetta la destinazione in termini di impatto ambientale. L’accordo prevede un’esclusiva per il mercato italiano della durata di tre anni. È frutto di una collaborazione di lunga data con il brand Sun Siyam, basata sulla fiducia reciproca e sulla condivisione di un’eleganza da vivere a piedi nudi”.
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[post_content] => Riceviamo da Cesare Foà, presidente di AdvUnite la seguente lettera e volentieri la pubblichiamo.
«Un collega ha chiesto un parere su una mail ricevuta da una compagnia aerea Iata. E' lecito chiedere un minimo di fatturato per poter emettere, con loro, la biglietteria? E la licenza Iata a cosa serve?
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Silenzio
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[post_content] => Per il prossimo anno Grimaldi Lines conferma tutti i collegamenti marittimi che uniscono i principali porti del Nord e del Sud Italia alle isole maggiori. La Sardegna è ancora la destinazione di punta, sulla quale Grimaldi Lines opera con l’alta frequenza della linea Livorno-Olbia (e viceversa), con la storica tratta Civitavecchia-Porto Torres (e viceversa), con la stagionale Civitavecchia-Olbia (e viceversa) e con i collegamenti in continuità territoriale da Civitavecchia per Arbatax e Cagliari e da Napoli e Palermo per Cagliari.
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Aperte le pre-registrazioni per l'estate 2024 Club Med. In questo modo sarà possibile pianificare il proprio soggiorno, a partire dalla scelta della destinazione fino alla durata della vacanza, ottenere le promozioni attive e chiedere un preventivo. Il tutto senza impegno. Le pre-registrazioni permettono inoltre di ottenere la priorità sull’acquisto del viaggio desiderato una volta attivate le vendite.
Club Med prevede in particolare una riduzione del 20% garantito sulle Premium room (deluxe & suite) e del 15% per tutte le altre camere durante l’apertura vendite. Programmare le proprie vacanze con anticipo facilita inoltre la possibilità di ottenere un risparmio anche sui trasporti, in particolar modo sui voli.
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