27 July 2024

Torino Airport, esempio virtuoso di sostenibilità: attivo l’impianto fotovoltaico sul tetto dello scalo

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L’aeroporto di Torino è sempre più green: da ieri è infatti attivo il più grande impianto fotovoltaico su un tetto di un aeroporto italiano, costituito da 3.641 moduli su una superficie di 6.454 metri quadrati e in grado di coprire il 12% del fabbisogno annuale dello scalo, con punte fino al 60% in giornate particolarmente assolate.

I lavori, costati 2 milioni di euro, “verranno ripagati in meno di sette anni, ma dipende dai prezzi dell’energia”, ha dichiarato Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport ricordando che sono stati terminati in tempi record, a un anno dalla gara d’appalto. “Questo impianto rappresenta un altro passo nel nostro impegno di riduzione delle emissioni al quale ne stanno seguendo altri tra cui l’elettrificazione di tutti i mezzi aeroportuali”.
 
“Un aeroporto sempre più green – ha aggiunto la presidente, Elisabetta Olivieri – che si è dato un piano industriale di cui sostenibilità e innovazione tecnologica sono due pilastri insieme alle molte azioni svolte a contrastare il cambiamento climatico”. Un processo che lo scalo vuole condividere con i passeggeri, informati h24 su appositi schermi sulla produzione in corso di energia grazie ai nuovi pannelli.
 
Alla cerimonia di inaugurazioni che si è svolta ieri ha partecipato anche il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma che ha sottolineato come quello di Torino “sia il primo aeroporto ad aver effettuano un lavoro di tale portata. L’Enac sta promuovendo con tutte le sue forze processi di trasformazione degli aeroporti italiani verso la decarbonizzazione”.
L’energia elettrica prodotta dal nuovo impianto consentirà di evitare l’emissione di 406 tonnellate di CO2 all’anno, pari alla piantumazione di 13.550 alberi.

    

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