18 July 2025

Tap Air Portugal riduce il rosso del trimestre, trend positivo dei ricavi

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 Inizio d’anno positivo per Tap Air Portugal che chiude il primo trimestre con un miglioramento delle prestazioni operative, rispetto allo stesso periodo 2023: i passeggeri trasportati sono cresciuti dello 0,6% e capacità del 3,8%; il load factor è cresciuto di 0,3 punti percentuali, confermando l’attenzione della compagnia al miglioramento continuo delle proprie operazioni.

ricavi operativi, pari a 862 milioni, registrano un aumento del 3,1% rispetto al primo trimestre del 2023, mentre l’ebitda ricorrente è pari a 83,7 milioni (-30,3%) e l’ebit ricorrente è negativo per 43,3 milioni contro un valore negativo di 10,2 milioni nel pari periodo del 2023, anche se i due parametri di redditività risultano significativamente superiori ai livelli pre-crisi del 2019 (rispettivamente  5,5 milioni e -99,3 milioni di euro).

L’utile netto è stato negativo per 71,9 milioni di euro, registrando una riduzione di 14,5 milioni rispetto al primo trimestre 2023. Tuttavia, rispetto al Q119, è migliorato di 34,7 milioni. 
 
Dal punto di vista operativo, alla fine del primo trimestre, per la stagione estiva, sono state riaperte due destinazioni da Lisbona: Napoli e Porto Santo. Al 31 marzo 2024 la flotta era costituita da 99 aeromobili, vale a dire un aeromobile in più rispetto al 31 dicembre 2023 e con il 68% della flotta operativa di medio e lungo raggio costituita da aeromobili Airbus della Famiglia Neo.
 
“Nel primo trimestre del 2024 abbiamo proseguito la trasformazione strutturale necessaria per Tap – ha commentato il ceo, Luís Rodrigues -. L’investimento nel nostro personale, compresa la cessazione dei tagli salariali, gli adeguamenti inflazionistici e i nuovi contratti collettivi di lavoro, ha avuto un impatto immediato sui risultati finali, e continuerà a dare i suoi frutti. Siamo stati in grado di aumentare la capacità, trasportare più passeggeri e migliorare il load factor rispetto al primo trimestre del 2023, il che si è tradotto in un aumento dei ricavi, in interruzioni di servizio significativamente ridotte, in un miglioramento della puntualità e della regolarità su un’infrastruttura fortemente congestionata”.
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