12 May 2025

Tap Air Portugal: 16,1 mln di passeggeri nel 2024. Più 4,2% la crescita sulle rotte italiane

[ 0 ]

In crescita il traffico passeggeri di Tap Air Portugal nel 2024: il vettore ha trasportato complessivamente 16,1 milioni di passeggeri, pari ad un aumento dell’1,6% rispetto al 2023.

Le rotte del Nord America (Stati Uniti e Canada) sono quelle che hanno totalizzato gli incrementi maggiori, con un totale di 1,59 milioni di passeggeri, pari a un aumento dell’8,9% rispetto all’anno precedente. Sulle rotte italiane i passeggeri trasportati nel 2024 sono stati 1.164.858, vale a dire oltre 46.500 in più rispetto all’anno precedente, +4,2%.  

Le rotte da e per il Brasile continuano a essere protagoniste. Nel 2024 Tap ha trasportato oltre due milioni di viaggiatori tra Brasile ed Europa, il  7,1% in più sul 2023. Il superamento della soglia dei due milioni di passeggeri in un solo anno rappresenta un nuovo record storico per la compagnia lusitana.

Le rotte da e per l’Africa hanno registrato una leggera diminuzione, pari a – 0,1%, per un totale di 1,1 milioni di passeggeri tra Africa ed Europa. Per quanto riguarda le rotte tra Madeira e la terraferma, Tap ha trasportato 983.000 passeggeri,+3,3%; sulle rotte per le Azzorre, nel 2024 Tap ha trasportato un totale di 527 mila passeggeri,+1,3% rispetto all’anno precedente.

Nel complesso le rotte verso l’Europa, ad esclusione di quelle interne al Portogallo, hanno registrato un aumento dello 0,9%, per un totale di 8,8 milioni di passeggeri trasportati.

Il load factor si è attestato all’82,3%, con un aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2023. L’offerta dei posti, misurata in Ask, è cresciuta dell’1,6% rispetto all’anno precedente; i ricavi per posto- Rpk –  sono aumentati del 3,4%.
Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490260 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo. L'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali.  Complessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno. «Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia».  «Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale». [post_title] => Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30% [post_date] => 2025-05-12T13:52:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747057938000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490253 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso. Le proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti. Nello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali. Canadesi Mancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi. Secondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport. [post_title] => La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali [post_date] => 2025-05-12T12:56:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747054561000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490238 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490245" align="alignleft" width="300"]  Lara Corsinovi e Marco Dadone, fondatori di Ibiza Project[/caption] La tanto ambita destagionalizzazione è ormai realtà sulle isole di Ibiza e Formentera: almeno secondo Ibiza Project, la dmc italiana specializzata sulle isole Pitiuse, che risultano destinazioni sempre più richieste anche al di fuori della stagione estiva. La primavera, infatti, sta ospitando numerosi eventi sportivi internazionali, dalle maratone alle tappe Ironman, passando per il mondiale di nuoto in acque libere e gli spettacoli di sport estremi, che stanno contribuendo efficacemente alla destagionalizzazione del turismo. La curva delle prenotazioni si è distribuita su tutto l’anno, consolidando il trend positivo. Anche Ibiza Project ha colto questa spinta organizzando una manifestazione sportiva di jiujitsu, a dimostrazione della sua capacità di interpretare il mercato e valorizzare nuove nicchie. La stagione estiva per Ibiza si preannuncia intensa e sono già numerosi gli eventi privati confermati per tutta la stagione. Continua a crescere anche il segmento dei piccoli gruppi, che richiedono esperienze sempre più esclusive e personalizzate, dove l’attenzione al dettaglio fa la differenza. Formentera, invece, come da tradizione, si muove sempre in anticipo con le prenotazioni, definendo il suo ruolo strategico nell’offerta complessiva della dmc. «Si conferma negli anni il nostro punto di forza: essere locali e presenti nel territorio in cui operiamo - commentano Marco Dadone e Lara Corsinovi, fondatori di Ibiza Project -. Il bilancio positivo dell’estate 2024 ci ha dato sicuramente coraggio e fiducia per affrontare le nuove sfide del futuro, tra cui un traguardo importante. Ottobre 2025, infatti, vedrà celebrare il decimo anniversario della fondazione della nostra società, un momento simbolico che celebreremo in maniera speciale. Al momento siamo pronti però ai blocchi di partenza per una nuova stagione estiva, con tutto lo staff confermato e la voglia di continuare a innovare e sorprendere». [post_title] => Ibiza Project: la destagionalizzazione prende il largo grazie agli eventi internazionali [post_date] => 2025-05-12T12:08:47+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747051727000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490228 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486616" align="alignleft" width="300"] Christian Garrone[/caption] Il trasporto aereo si conferma la principale fonte di disservizi per l’industria del turismo organizzato, specialmente nei periodi di alta stagione: secondo i dati Euromonitor sul traffico aereo europeo, il tasso medio di ritardi oltre 15 minuti nel 2024 è stato tra il 15% e il 25%, mentre le cancellazioni hanno interessato dall’1% al 3% dei voli.  In considerazione di questi dati, I4T – Insurance Travel, leader nella distribuzione di soluzioni assicurative per il turismo in Italia, annuncia il lancio di Tutela legale Arag, una polizza pensata per assistere i passeggeri in tutte le controversie contrattuali con i vettori aerei ai sensi del regolamento CE n. 261/2004 e della Convenzione di Montreal del 1999: la casistica comprende negato imbarco, cancellazione del volo, ritardo prolungato e problemi con i bagagli registrati (ritardata consegna, distruzione, perdita, deterioramento o furto).  Sviluppata in collaborazione con ARAG, punto di riferimento indiscusso nella tutela legale, la polizza garantisce il pagamento delle spese legali e processuali: sono inclusi, tra gli altri, i costi relativi a mediazione e negoziazione assistita, perizie, difesa legale ed eventuali azioni per recuperare le penali legate a servizi turistici non fruiti. Da segnalare anche Flight Claim, un sistema accessibile da mobile che informa i passeggeri circa i propri diritti in caso di disservizi, compresa la possibilità di ricevere risarcimenti fino a 600 euro.  Già disponibile sulla piattaforma per agenti a soli 6,50 euro, la polizza non prevede alcuna trattenuta sugli eventuali risarcimenti: la gestione legale completa è totalmente a carico della compagnia e il rimborso arriva direttamente all’assicurato, con massimale di 25.000 euro per disservizi aerei e 5.000 euro per problematiche legate ai bagagli. Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa di I4T, commenta: “Tutela Legale ARAG amplia la gamma dei servizi che offriamo alle agenzie alle porte della stagione più intensa per il turismo e alza l’asticella del valore percepito dai clienti: una risposta perfetta alle esigenze del mercato e un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di innovare e anticipare i tempi e le richieste dei nostri partner”. Tutela Legale ARAG si integra perfettamente con I4Flight e le altre polizze ancillari sui trasporti, come la Parametrica Ritardo Volo, che garantisce un indennizzo automatico di 150 euro ad assicurato in caso di ritardo all’atterraggio superiore alle tre ore.  “Le nostre polizze ancillari sui trasporti integrano ormai il 20% delle polizze emesse: permettono di trasformare un’esperienza potenzialmente negativa in un’occasione di soddisfazione e fidelizzazione, offrendo un motivo in più per acquistare in agenzia e garantendo un’esperienza di viaggio sempre più sicura e gratificante” – conclude Garrone.  [post_title] => I4T lancia Tutela legale Arag per le controversie legali con i vettori aerei [post_date] => 2025-05-12T11:08:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747048136000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490203 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le tensioni commerciali fra Canada e Stati Uniti si ripercuotono sulle prenotazioni dei voli Air Canada verso i vicini Usa, con una flessione attorno al 10%. A evidenziarlo è il ceo del vettore canadese, Michael Rousseau, in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2025: “L'incertezza è stata certamente il tema principale di questo inizio d'anno - ha dichiarato il ceo -. Stiamo assistendo a cali di prenotazioni nel mercato transfrontaliero dell'ordine del 10% in media per i prossimi sei mesi”. Diminuzione che potrebbe quindi proseguire nel terzo trimestre e forse anche nel quarto. I canadesi stanno boicottando i prodotti made in Usa e annullando i viaggi a sud del confine in seguito all'applicazione dei dazi da parte del presidente Donald Trump e ai suoi suggerimenti di annettere il Canada agli Stati Uniti. Air Canada ha rivisto al ribasso la capacità per il 2025 e ora prevede un aumento tra l'1% e il 3% rispetto al 2024, rispetto a un intervallo precedentemente annunciato tra il 3% e il 5%. Ma le tendenze generali delle prenotazioni rimangono stabili, considerato il network diversificato della compagnia aerea e l'esposizione alle destinazioni internazionali dove la domanda rimane forte. Secondo Michael Rousseau, i risultati sono forti per le destinazioni leisure estive, il Messico e i Caraibi. Nel primo trimestre, Air Canada ha registrato una perdita netta di 102 milioni di dollari canadesi, rispetto alla perdita netta di 81 milioni registrata nello stesso periodo dell'anno precedente. [post_title] => Air Canada: calo del 10% delle prenotazioni dei voli verso gli Stati Uniti [post_date] => 2025-05-12T09:55:34+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747043734000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 3 milioni di passeggeri trasportati nei primi 25 anni di Delta Air Lines da Venezia: la compagnia aerea americana, che nel 2025 celebra anche il suo centenario, festeggia il suo primo quarto di secolo di attività dallo scalo veneto, dove ha inaugurato il suo primo volo per New York Jfk il 10 maggio del 2000. Oggi il collegamento dal Marco Polo per New York prevede frequenze giornaliere, dall’inizio di marzo fino alla fine dell’anno; mentre l'Hartsfield-Jackson di Atlanta viene servito con un collegamento stagionale giornaliero operativo dalla fine di marzo, al quale si aggiungeranno ulteriori tre frequenze settimanali a partire dall’11 giugno. Una volta raggiunti gli hub Usa i passeggeri in partenza da Venezia hanno poi la possibilità di continuare il proprio viaggio con collegamenti in coincidenza verso numerose destinazioni in tutto il Nord America.   “Questo anniversario arriva in concomitanza all'anno in cui Delta festeggia il suo primo secolo di storia, che l’hanno portata a solcare i cieli di tutto il globo e a raggiungere moltissimi traguardi nel mondo dell’aviazione - ha detto Matteo Curcio, senior vice president Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India -. Dal 2000 abbiamo più che raddoppiato i nostri servizi dall’aeroporto Marco Polo, permettendo a milioni di americani di visitare la città lagunare e il Veneto, ma anche a moltissimi veneti di recarsi negli Stati Uniti, per lavoro, turismo o per studiare. Negli anni, Delta è cresciuta non solo a Venezia, ma in tutta Italia, diventando il primo vettore per numero di collegamenti offerti tra Italia e Stati Uniti. Quest’estate, Delta offrirà un totale di 110 collegamenti settimanali tra il Belpaese e gli Usa”.   “L’anniversario di Delta a Venezia è per noi l’occasione di sottolineare come l’attivazione del volo su New York, 25 anni fa, abbia costituito l’inizio dello sviluppo del nostro scalo verso il Nord America - ha dichiarato Enrico Marchi, presidente del Gruppo Save -. La compagnia fu la prima a crederci e la linea sull’hub di Jfk fece letteralmente da apripista a quanto seguì negli anni, fino ai giorni nostri, in cui il Marco Polo è collegato complessivamente con otto scali tra Usa e Canada. Possiamo dire che Delta, con i suoi voli su New York e Atlanta, è stata fondamentale per lo sviluppo dell’aeroporto come terzo gateway intercontinentale italiano”.   [post_title] => Delta: primo quarto di secolo da Venezia, con 3 mln di passeggeri trasportati [post_date] => 2025-05-12T09:25:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747041950000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490163 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con oltre 260 milioni di euro di fatturato nel 2024, e un piano di investimenti di 400 milioni di euro per i prossimi cinque anni,  Falkensteiner Michaeler Tourism Group continua il proprio percorso di crescita e annuncia anche nuove aperture in Italia, Croazia, Austria e Germania. Espansione e nuove aperture europee L’Italia si conferma un mercato strategico per il gruppo, e sono ben quattro i nuovi progetti in via di realizzazione o progettazione. Fra questi spicca il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, un city hotel 4* superior in apertura il 10 luglio 2025, con 113 camere e suite e il primo ristorante Mochi d’Italia sul rooftop. L’hotel, parte della Premium Collection, sarà situato all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che prevede anche un centro commerciale, uffici e appartamenti.  Nel marzo 2026 invece vedrà la luce il Falkensteiner Park Resort Lake Garda, nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso sarà formato da un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 Appartamenti Premium Living e 4 Ville. Affacciata sulle sponde del Lago di Garda ed immersa in un grande parco botanico, la struttura è stata progettata dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. Nell'estate del 2026 è prevista invece l’inaugurazione del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia. Con 125 stanze, il resort 5* si distinguerà per la sua anima family e active.  Come dichiarato dal presidente Erich Falkensteiner, “tra i numerosi progetti in fase di sviluppo, il Falkensteiner Resort Cesenatico rappresenta una delle iniziative più rilevanti sul territorio italiano. Il masterplan prevede la realizzazione di un ampio complesso con circa 150 camere e 130 appartamenti”.  A completare la lista delle nuove aperture del gruppo Fmtg ci sono in cantiere per marzo 2026 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. E in Austria è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. Con uno sguardo proiettato ancora più nel futuro, nel 2028  il gruppo inaugurerà la prima struttura del brand in Germania, il Falkensteiner Family Hotel Grömitz. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family + Active.  Importanti investimenti economici Nel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, il gruppo ha illustrato i risultati economici più recenti e i principali sviluppi previsti per i prossimi anni. Nel 2024, Fmtg ha registrato un fatturato di 264 milioni di euro, con una crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente, e oltre 886.461 pernottamenti (+7.8%). "Il piano di investimenti previsto per i prossimi cinque anni ammonta complessivamente a 400 milioni di euro, di cui 240 milioni già allocati per progetti in corso in Italia e Croazia - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group - A questi investimenti si affiancano le nuove aperture previste in Austria e in Germania". I 30 anni del gruppo Fmgt Il 2025 rappresenta un traguardo importante per il gruppo nato nel 1957 da una pensione a conduzione familiare  in Alto Adige e che festeggia quest’anno il 30° anniversario, affermandosi a tutti gli effetti un operatore turistico internazionale, oggi attivo in sette Paesi europei.  “La nostra storia di successo è frutto dell’impegno e della passione delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori - ha dichiarato Erich Falkensteiner -. Siamo rimasti un’impresa familiare, con una gestione diretta, radicata ancora ai nostri valori originari ma capace di guardare al lungo termine”. Questa identità di family business è una parte centrale della strategia di FMTG: un modello imprenditoriale che consente rapidità decisionale, coerenza strategica e un legame autentico con mercati e stakeholder. In un contesto globale incerto, il gruppo conferma il proprio impegno a operare e crescere nei suoi mercati di riferimento – area Dach, Italia e Paesi Cee – dove gode di una forte riconoscibilità e reputazione. [gallery ids="490172,490171,490170"] [post_title] => Nuove aperture e investimenti: Falkensteiner Michaeler Tourism Group cresce in Europa [post_date] => 2025-05-12T09:00:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => austria [1] => falkensteiner [2] => italia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Austria [1] => Falkensteiner [2] => italia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747040432000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490128 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490138" align="alignright" width="300"] Pham Thi Nguyet, direttrice del dipartimento marketing e vendite Vietnam Airlines[/caption] Tutto pronto in casa Vietnam Airlines per il decollo della nuova rotta da Milano Malpensa ad Hanoi, programmato per il prossimo 1° luglio. "In qualità di vettore nazionale del Vietnam siamo impegnati a garantire un servizio eccellente e a essere all'avanguardia nel collegare due nazioni - ha dichiarato Pham Thi Nguyet, direttrice del dipartimento marketing e vendite della compagnia aerea -. Crediamo quindi che con i nostri nuovi voli colleghino non solo due destinazioni, ma le persone di due paesi e che creino nuove opportunità di collaborazione. Per questo siamo impazienti di lavorare a stretto contatto con tutti i partner in Italia per promuovere la nostra nuova rotta e rafforzare le relazioni tra Italia e Vietnam". La direttrice ha ricordato che Vietnam Airlines, dal 1995 ad oggi, ha operato"1,2 milioni di voli andata/ritorno, servito 350 milioni di passeggeri e trasportato 4,7 milioni di merci (...) Abbiamo progressivamente sviluppato il nostro network fino a diventare una delle principali compagnie aeree della regione".  Attualmente la rete domestica del vettore include 39 rotte verso 22 destinazioni, mentre a livello globale conta 53 rotte in Asia, una in America (San Francisco) e 5 in Oceania. Tornando al nuovo collegamento da Milano, sono tre i voli previsti alla settimana "ogni martedì, venerdì e sabato, operati da un Boeing 787 configurati nelle tre classi business, premium economy ed economy - ha precisato Stefano Gaggianesi, deputy general manager Vietnam Airlines, di Mst Gsa, che rappresenta il vettore nel nostro paese -. L'obiettivo è quello di passare a breve a cinque frequenze settimanali per poi raggiungere le sette in una fase successiva". E c'è spazio anche per traguardare un "collegamento diretto tra Milano e Ho Chi Minh City, e verso altri capitali europee". Intanto, per agevolare i viaggi dei passeggeri che non partono da Milano ma da altre città italiane, "sono sempre attivi gli accordi con Ita Airways, Air France e British Airways, per raggiungere gli altri nostri hub europei, con un unico biglietto e da lì raggiungere il Vietnam". Le politiche commerciali della compagnia includono "sul fronte corporate accordi con le aziende che hanno traffico fra Italia e Vietnam - ha proseguito Gaggianesi - che possono prevedere riduzioni tariffarie importanti; con to e agenzie di viaggio proponiamo tariffe private e tour operator che permettono estendere il time limit di emissione. Inoltre, per chi ha importanti programmazioni, sul Vietnam o su altre mete come ad esempio il Giappone, si possono prevedere condizioni molto più vantaggiose. Infine, confermiamo la disponibilità per attività di marketing congiunte e, come da nostra abitudine, per l'organizzazione di fam-trip". [post_title] => Vietnam Airlines scalda i motori sulla Milano Malpensa-Hanoi: decollo il 1° luglio [post_date] => 2025-05-09T13:22:34+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1746796954000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490119 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => ItaliaRimborso ha pubblicato il report 2024 sui disservizi aerei, un’analisi dettagliata e imprescindibile sullo stato del trasporto aereo in Italia, evidenziando criticità, compagnie con il maggior numero di problematiche e aeroporti più colpiti. Il dato più significativo riguarda l'ammontare complessivo delle richieste di risarcimento per passeggeri che hanno subito disagi: 199 milioni di euro stimati per il 2024, con circa 498.600 passeggeri aventi diritto a compensazione pecuniaria in base al Regolamento CE 261/2004 e rimborso per la Convenzione di Montreal. Il report offre un quadro completo e approfondito della situazione del traffico aereo in Italia, fornendo dati comparativi con gli anni precedenti e analizzando le tendenze che influenzeranno il settore nel prossimo futuro. È un documento fondamentale per comprendere il reale impatto dei disservizi e fornire agli utenti strumenti utili per tutelarsi. L’analisi del report sottolinea che i ritardi sono il disservizio più frequente, seguiti dalle cancellazioni e dai problemi con i bagagli o casi di overbooking. Nello specifico, nel 2024 sono stati segnalati 1736 voli con ritardi superiori alle tre ore, 924 voli cancellati e 141 episodi di overbooking o smarrimenti bagagli. Chi più chi meno Tra le compagnie aeree con il maggior numero di disservizi risarcibili, Wizzair si posiziona in cima alla classifica con 622 voli con disagi e 111.960 passeggeri coinvolti, seguita da Ryanair con 474 disservizi e 85.320 passeggeri impattati. Easyjet, Ita Airways e Aeroitalia chiudono la top five. La lettura del report permetterà di scoprire quali siano i principali problemi affrontati dai passeggeri, con un focus su cause, impatti e possibili soluzioni per migliorare la qualità del servizio aereo. È uno strumento essenziale non solo per i viaggiatori, ma anche per le istituzioni e le compagnie aeree che vogliono migliorare la qualità del trasporto aereo. Analizzando le performance delle compagnie, il report evidenzia che Ita Airways e Ryanair sono le migliori per rendimento operativo, con un indice di disservizio rispettivamente dello 0,144% e dello 0,147%. Aeroitalia, invece, registra la peggiore performance, con un indice di disservizio dell’1,983%, segno di un alto numero di problematiche rispetto ai passeggeri trasportati. Il report fornisce inoltre dettagli sulle strategie adottate dalle diverse compagnie per mitigare i disagi, evidenziando le best practice nel settore. Questi dati rappresentano una risorsa cruciale per chi desidera prendere decisioni informate sui propri viaggi. [post_title] => Disservizi aerei: 199 milioni di euro da risarcire ai passeggeri [post_date] => 2025-05-09T11:43:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1746791024000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "tap air portugal 161 mln di passeggeri nel 2024 piu 42 la crescita sulle rotte italiane" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":87,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6160,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490260","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo.\r\n\r\nL'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali. \r\n\r\nComplessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno.\r\n\r\n«Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia». \r\n\r\n«Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale».","post_title":"Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30%","post_date":"2025-05-12T13:52:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747057938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490253","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso.\r\n\r\nLe proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti.\r\n\r\nNello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali.\r\nCanadesi\r\nMancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi.\r\n\r\nSecondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport.","post_title":"La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali","post_date":"2025-05-12T12:56:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747054561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490238","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490245\" align=\"alignleft\" width=\"300\"]  Lara Corsinovi e Marco Dadone, fondatori di Ibiza Project[/caption]\r\nLa tanto ambita destagionalizzazione è ormai realtà sulle isole di Ibiza e Formentera: almeno secondo Ibiza Project, la dmc italiana specializzata sulle isole Pitiuse, che risultano destinazioni sempre più richieste anche al di fuori della stagione estiva.\r\nLa primavera, infatti, sta ospitando numerosi eventi sportivi internazionali, dalle maratone alle tappe Ironman, passando per il mondiale di nuoto in acque libere e gli spettacoli di sport estremi, che stanno contribuendo efficacemente alla destagionalizzazione del turismo. La curva delle prenotazioni si è distribuita su tutto l’anno, consolidando il trend positivo. Anche Ibiza Project ha colto questa spinta organizzando una manifestazione sportiva di jiujitsu, a dimostrazione della sua capacità di interpretare il mercato e valorizzare nuove nicchie.\r\nLa stagione estiva per Ibiza si preannuncia intensa e sono già numerosi gli eventi privati confermati per tutta la stagione. Continua a crescere anche il segmento dei piccoli gruppi, che richiedono esperienze sempre più esclusive e personalizzate, dove l’attenzione al dettaglio fa la differenza. Formentera, invece, come da tradizione, si muove sempre in anticipo con le prenotazioni, definendo il suo ruolo strategico nell’offerta complessiva della dmc.\r\n«Si conferma negli anni il nostro punto di forza: essere locali e presenti nel territorio in cui operiamo - commentano Marco Dadone e Lara Corsinovi, fondatori di Ibiza Project -. Il bilancio positivo dell’estate 2024 ci ha dato sicuramente coraggio e fiducia per affrontare le nuove sfide del futuro, tra cui un traguardo importante. Ottobre 2025, infatti, vedrà celebrare il decimo anniversario della fondazione della nostra società, un momento simbolico che celebreremo in maniera speciale. Al momento siamo pronti però ai blocchi di partenza per una nuova stagione estiva, con tutto lo staff confermato e la voglia di continuare a innovare e sorprendere».","post_title":"Ibiza Project: la destagionalizzazione prende il largo grazie agli eventi internazionali","post_date":"2025-05-12T12:08:47+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1747051727000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490228","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486616\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Christian Garrone[/caption]\r\n\r\nIl trasporto aereo si conferma la principale fonte di disservizi per l’industria del turismo organizzato, specialmente nei periodi di alta stagione: secondo i dati Euromonitor sul traffico aereo europeo, il tasso medio di ritardi oltre 15 minuti nel 2024 è stato tra il 15% e il 25%, mentre le cancellazioni hanno interessato dall’1% al 3% dei voli. \r\n\r\nIn considerazione di questi dati, I4T – Insurance Travel, leader nella distribuzione di soluzioni assicurative per il turismo in Italia, annuncia il lancio di Tutela legale Arag, una polizza pensata per assistere i passeggeri in tutte le controversie contrattuali con i vettori aerei ai sensi del regolamento CE n. 261/2004 e della Convenzione di Montreal del 1999: la casistica comprende negato imbarco, cancellazione del volo, ritardo prolungato e problemi con i bagagli registrati (ritardata consegna, distruzione, perdita, deterioramento o furto). \r\n\r\nSviluppata in collaborazione con ARAG, punto di riferimento indiscusso nella tutela legale, la polizza garantisce il pagamento delle spese legali e processuali: sono inclusi, tra gli altri, i costi relativi a mediazione e negoziazione assistita, perizie, difesa legale ed eventuali azioni per recuperare le penali legate a servizi turistici non fruiti. Da segnalare anche Flight Claim, un sistema accessibile da mobile che informa i passeggeri circa i propri diritti in caso di disservizi, compresa la possibilità di ricevere risarcimenti fino a 600 euro. \r\n\r\nGià disponibile sulla piattaforma per agenti a soli 6,50 euro, la polizza non prevede alcuna trattenuta sugli eventuali risarcimenti: la gestione legale completa è totalmente a carico della compagnia e il rimborso arriva direttamente all’assicurato, con massimale di 25.000 euro per disservizi aerei e 5.000 euro per problematiche legate ai bagagli.\r\n\r\nChristian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa di I4T, commenta: “Tutela Legale ARAG amplia la gamma dei servizi che offriamo alle agenzie alle porte della stagione più intensa per il turismo e alza l’asticella del valore percepito dai clienti: una risposta perfetta alle esigenze del mercato e un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di innovare e anticipare i tempi e le richieste dei nostri partner”.\r\n\r\nTutela Legale ARAG si integra perfettamente con I4Flight e le altre polizze ancillari sui trasporti, come la Parametrica Ritardo Volo, che garantisce un indennizzo automatico di 150 euro ad assicurato in caso di ritardo all’atterraggio superiore alle tre ore. \r\n\r\n“Le nostre polizze ancillari sui trasporti integrano ormai il 20% delle polizze emesse: permettono di trasformare un’esperienza potenzialmente negativa in un’occasione di soddisfazione e fidelizzazione, offrendo un motivo in più per acquistare in agenzia e garantendo un’esperienza di viaggio sempre più sicura e gratificante” – conclude Garrone. ","post_title":"I4T lancia Tutela legale Arag per le controversie legali con i vettori aerei","post_date":"2025-05-12T11:08:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747048136000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490203","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le tensioni commerciali fra Canada e Stati Uniti si ripercuotono sulle prenotazioni dei voli Air Canada verso i vicini Usa, con una flessione attorno al 10%.\r\n\r\nA evidenziarlo è il ceo del vettore canadese, Michael Rousseau, in occasione della presentazione dei risultati del primo trimestre 2025: “L'incertezza è stata certamente il tema principale di questo inizio d'anno - ha dichiarato il ceo -. Stiamo assistendo a cali di prenotazioni nel mercato transfrontaliero dell'ordine del 10% in media per i prossimi sei mesi”. Diminuzione che potrebbe quindi proseguire nel terzo trimestre e forse anche nel quarto.\r\n\r\nI canadesi stanno boicottando i prodotti made in Usa e annullando i viaggi a sud del confine in seguito all'applicazione dei dazi da parte del presidente Donald Trump e ai suoi suggerimenti di annettere il Canada agli Stati Uniti.\r\n\r\nAir Canada ha rivisto al ribasso la capacità per il 2025 e ora prevede un aumento tra l'1% e il 3% rispetto al 2024, rispetto a un intervallo precedentemente annunciato tra il 3% e il 5%. Ma le tendenze generali delle prenotazioni rimangono stabili, considerato il network diversificato della compagnia aerea e l'esposizione alle destinazioni internazionali dove la domanda rimane forte. Secondo Michael Rousseau, i risultati sono forti per le destinazioni leisure estive, il Messico e i Caraibi.\r\n\r\nNel primo trimestre, Air Canada ha registrato una perdita netta di 102 milioni di dollari canadesi, rispetto alla perdita netta di 81 milioni registrata nello stesso periodo dell'anno precedente.","post_title":"Air Canada: calo del 10% delle prenotazioni dei voli verso gli Stati Uniti","post_date":"2025-05-12T09:55:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747043734000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Oltre 3 milioni di passeggeri trasportati nei primi 25 anni di Delta Air Lines da Venezia: la compagnia aerea americana, che nel 2025 celebra anche il suo centenario, festeggia il suo primo quarto di secolo di attività dallo scalo veneto, dove ha inaugurato il suo primo volo per New York Jfk il 10 maggio del 2000.\r\n\r\nOggi il collegamento dal Marco Polo per New York prevede frequenze giornaliere, dall’inizio di marzo fino alla fine dell’anno; mentre l'Hartsfield-Jackson di Atlanta viene servito con un collegamento stagionale giornaliero operativo dalla fine di marzo, al quale si aggiungeranno ulteriori tre frequenze settimanali a partire dall’11 giugno. Una volta raggiunti gli hub Usa i passeggeri in partenza da Venezia hanno poi la possibilità di continuare il proprio viaggio con collegamenti in coincidenza verso numerose destinazioni in tutto il Nord America.  \r\n\r\n“Questo anniversario arriva in concomitanza all'anno in cui Delta festeggia il suo primo secolo di storia, che l’hanno portata a solcare i cieli di tutto il globo e a raggiungere moltissimi traguardi nel mondo dell’aviazione - ha detto Matteo Curcio, senior vice president Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India -. Dal 2000 abbiamo più che raddoppiato i nostri servizi dall’aeroporto Marco Polo, permettendo a milioni di americani di visitare la città lagunare e il Veneto, ma anche a moltissimi veneti di recarsi negli Stati Uniti, per lavoro, turismo o per studiare. Negli anni, Delta è cresciuta non solo a Venezia, ma in tutta Italia, diventando il primo vettore per numero di collegamenti offerti tra Italia e Stati Uniti. Quest’estate, Delta offrirà un totale di 110 collegamenti settimanali tra il Belpaese e gli Usa”.  \r\n\r\n“L’anniversario di Delta a Venezia è per noi l’occasione di sottolineare come l’attivazione del volo su New York, 25 anni fa, abbia costituito l’inizio dello sviluppo del nostro scalo verso il Nord America - ha dichiarato Enrico Marchi, presidente del Gruppo Save -. La compagnia fu la prima a crederci e la linea sull’hub di Jfk fece letteralmente da apripista a quanto seguì negli anni, fino ai giorni nostri, in cui il Marco Polo è collegato complessivamente con otto scali tra Usa e Canada. Possiamo dire che Delta, con i suoi voli su New York e Atlanta, è stata fondamentale per lo sviluppo dell’aeroporto come terzo gateway intercontinentale italiano”.\r\n\r\n ","post_title":"Delta: primo quarto di secolo da Venezia, con 3 mln di passeggeri trasportati","post_date":"2025-05-12T09:25:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747041950000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490163","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con oltre 260 milioni di euro di fatturato nel 2024, e un piano di investimenti di 400 milioni di euro per i prossimi cinque anni,  Falkensteiner Michaeler Tourism Group continua il proprio percorso di crescita e annuncia anche nuove aperture in Italia, Croazia, Austria e Germania.\r\nEspansione e nuove aperture europee\r\nL’Italia si conferma un mercato strategico per il gruppo, e sono ben quattro i nuovi progetti in via di realizzazione o progettazione. Fra questi spicca il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, un city hotel 4* superior in apertura il 10 luglio 2025, con 113 camere e suite e il primo ristorante Mochi d’Italia sul rooftop. L’hotel, parte della Premium Collection, sarà situato all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che prevede anche un centro commerciale, uffici e appartamenti. \r\n\r\nNel marzo 2026 invece vedrà la luce il Falkensteiner Park Resort Lake Garda, nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso sarà formato da un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 Appartamenti Premium Living e 4 Ville. Affacciata sulle sponde del Lago di Garda ed immersa in un grande parco botanico, la struttura è stata progettata dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. Nell'estate del 2026 è prevista invece l’inaugurazione del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia. Con 125 stanze, il resort 5* si distinguerà per la sua anima family e active. \r\n\r\nCome dichiarato dal presidente Erich Falkensteiner, “tra i numerosi progetti in fase di sviluppo, il Falkensteiner Resort Cesenatico rappresenta una delle iniziative più rilevanti sul territorio italiano. Il masterplan prevede la realizzazione di un ampio complesso con circa 150 camere e 130 appartamenti”. \r\n\r\nA completare la lista delle nuove aperture del gruppo Fmtg ci sono in cantiere per marzo 2026 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. E in Austria è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. \r\nCon uno sguardo proiettato ancora più nel futuro, nel 2028  il gruppo inaugurerà la prima struttura del brand in Germania, il Falkensteiner Family Hotel Grömitz. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family + Active. \r\nImportanti investimenti economici\r\nNel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, il gruppo ha illustrato i risultati economici più recenti e i principali sviluppi previsti per i prossimi anni. Nel 2024, Fmtg ha registrato un fatturato di 264 milioni di euro, con una crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente, e oltre 886.461 pernottamenti (+7.8%).\r\n\"Il piano di investimenti previsto per i prossimi cinque anni ammonta complessivamente a 400 milioni di euro, di cui 240 milioni già allocati per progetti in corso in Italia e Croazia - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group - A questi investimenti si affiancano le nuove aperture previste in Austria e in Germania\".\r\nI 30 anni del gruppo Fmgt\r\nIl 2025 rappresenta un traguardo importante per il gruppo nato nel 1957 da una pensione a conduzione familiare  in Alto Adige e che festeggia quest’anno il 30° anniversario, affermandosi a tutti gli effetti un operatore turistico internazionale, oggi attivo in sette Paesi europei. \r\n\r\n“La nostra storia di successo è frutto dell’impegno e della passione delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori - ha dichiarato Erich Falkensteiner -. Siamo rimasti un’impresa familiare, con una gestione diretta, radicata ancora ai nostri valori originari ma capace di guardare al lungo termine”.\r\n\r\nQuesta identità di family business è una parte centrale della strategia di FMTG: un modello imprenditoriale che consente rapidità decisionale, coerenza strategica e un legame autentico con mercati e stakeholder. In un contesto globale incerto, il gruppo conferma il proprio impegno a operare e crescere nei suoi mercati di riferimento – area Dach, Italia e Paesi Cee – dove gode di una forte riconoscibilità e reputazione.\r\n\r\n[gallery ids=\"490172,490171,490170\"]","post_title":"Nuove aperture e investimenti: Falkensteiner Michaeler Tourism Group cresce in Europa","post_date":"2025-05-12T09:00:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["austria","falkensteiner","italia"],"post_tag_name":["Austria","Falkensteiner","italia"]},"sort":[1747040432000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490128","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490138\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Pham Thi Nguyet, direttrice del dipartimento marketing e vendite Vietnam Airlines[/caption]\r\n\r\nTutto pronto in casa Vietnam Airlines per il decollo della nuova rotta da Milano Malpensa ad Hanoi, programmato per il prossimo 1° luglio.\r\n\r\n\"In qualità di vettore nazionale del Vietnam siamo impegnati a garantire un servizio eccellente e a essere all'avanguardia nel collegare due nazioni - ha dichiarato Pham Thi Nguyet, direttrice del dipartimento marketing e vendite della compagnia aerea -. Crediamo quindi che con i nostri nuovi voli colleghino non solo due destinazioni, ma le persone di due paesi e che creino nuove opportunità di collaborazione. Per questo siamo impazienti di lavorare a stretto contatto con tutti i partner in Italia per promuovere la nostra nuova rotta e rafforzare le relazioni tra Italia e Vietnam\".\r\n\r\nLa direttrice ha ricordato che Vietnam Airlines, dal 1995 ad oggi, ha operato\"1,2 milioni di voli andata/ritorno, servito 350 milioni di passeggeri e trasportato 4,7 milioni di merci (...) Abbiamo progressivamente sviluppato il nostro network fino a diventare una delle principali compagnie aeree della regione\". \r\n\r\nAttualmente la rete domestica del vettore include 39 rotte verso 22 destinazioni, mentre a livello globale conta 53 rotte in Asia, una in America (San Francisco) e 5 in Oceania.\r\n\r\nTornando al nuovo collegamento da Milano, sono tre i voli previsti alla settimana \"ogni martedì, venerdì e sabato, operati da un Boeing 787 configurati nelle tre classi business, premium economy ed economy - ha precisato Stefano Gaggianesi, deputy general manager Vietnam Airlines, di Mst Gsa, che rappresenta il vettore nel nostro paese -. L'obiettivo è quello di passare a breve a cinque frequenze settimanali per poi raggiungere le sette in una fase successiva\". E c'è spazio anche per traguardare un \"collegamento diretto tra Milano e Ho Chi Minh City, e verso altri capitali europee\".\r\n\r\nIntanto, per agevolare i viaggi dei passeggeri che non partono da Milano ma da altre città italiane, \"sono sempre attivi gli accordi con Ita Airways, Air France e British Airways, per raggiungere gli altri nostri hub europei, con un unico biglietto e da lì raggiungere il Vietnam\".\r\n\r\nLe politiche commerciali della compagnia includono \"sul fronte corporate accordi con le aziende che hanno traffico fra Italia e Vietnam - ha proseguito Gaggianesi - che possono prevedere riduzioni tariffarie importanti; con to e agenzie di viaggio proponiamo tariffe private e tour operator che permettono estendere il time limit di emissione. Inoltre, per chi ha importanti programmazioni, sul Vietnam o su altre mete come ad esempio il Giappone, si possono prevedere condizioni molto più vantaggiose. Infine, confermiamo la disponibilità per attività di marketing congiunte e, come da nostra abitudine, per l'organizzazione di fam-trip\".\r\n\r\n","post_title":"Vietnam Airlines scalda i motori sulla Milano Malpensa-Hanoi: decollo il 1° luglio","post_date":"2025-05-09T13:22:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1746796954000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490119","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"ItaliaRimborso ha pubblicato il report 2024 sui disservizi aerei, un’analisi dettagliata e imprescindibile sullo stato del trasporto aereo in Italia, evidenziando criticità, compagnie con il maggior numero di problematiche e aeroporti più colpiti.\r\n\r\nIl dato più significativo riguarda l'ammontare complessivo delle richieste di risarcimento per passeggeri che hanno subito disagi: 199 milioni di euro stimati per il 2024, con circa 498.600 passeggeri aventi diritto a compensazione pecuniaria in base al Regolamento CE 261/2004 e rimborso per la Convenzione di Montreal.\r\n\r\nIl report offre un quadro completo e approfondito della situazione del traffico aereo in Italia, fornendo dati comparativi con gli anni precedenti e analizzando le tendenze che influenzeranno il settore nel prossimo futuro. È un documento fondamentale per comprendere il reale impatto dei disservizi e fornire agli utenti strumenti utili per tutelarsi.\r\n\r\nL’analisi del report sottolinea che i ritardi sono il disservizio più frequente, seguiti dalle cancellazioni e dai problemi con i bagagli o casi di overbooking. Nello specifico, nel 2024 sono stati segnalati 1736 voli con ritardi superiori alle tre ore, 924 voli cancellati e 141 episodi di overbooking o smarrimenti bagagli.\r\nChi più chi meno\r\nTra le compagnie aeree con il maggior numero di disservizi risarcibili, Wizzair si posiziona in cima alla classifica con 622 voli con disagi e 111.960 passeggeri coinvolti, seguita da Ryanair con 474 disservizi e 85.320 passeggeri impattati. Easyjet, Ita Airways e Aeroitalia chiudono la top five.\r\n\r\nLa lettura del report permetterà di scoprire quali siano i principali problemi affrontati dai passeggeri, con un focus su cause, impatti e possibili soluzioni per migliorare la qualità del servizio aereo. È uno strumento essenziale non solo per i viaggiatori, ma anche per le istituzioni e le compagnie aeree che vogliono migliorare la qualità del trasporto aereo.\r\n\r\nAnalizzando le performance delle compagnie, il report evidenzia che Ita Airways e Ryanair sono le migliori per rendimento operativo, con un indice di disservizio rispettivamente dello 0,144% e dello 0,147%. Aeroitalia, invece, registra la peggiore performance, con un indice di disservizio dell’1,983%, segno di un alto numero di problematiche rispetto ai passeggeri trasportati.\r\n\r\nIl report fornisce inoltre dettagli sulle strategie adottate dalle diverse compagnie per mitigare i disagi, evidenziando le best practice nel settore. Questi dati rappresentano una risorsa cruciale per chi desidera prendere decisioni informate sui propri viaggi.","post_title":"Disservizi aerei: 199 milioni di euro da risarcire ai passeggeri","post_date":"2025-05-09T11:43:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1746791024000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti