29 novembre 2024 09:45
Cresce il network intercontinentale di Sas con l’introduzione di una nuova rotta tra Copenaghen e Seul, che decollerà il 12 settembre 2025, diventando il primo collegamento diretto dalla Scandinavia alla Corea del Sud. La rotta sarà attiva quattro volte a settimana durante la stagione estiva e tre volte a settimana in inverno.
Il collegamento tra la Scandinavia e uno degli hub più noti dell’Asia rafforzerà il ruolo di Copenhagen come porta d’accesso per i viaggi intercontinentali. Questa rotta soddisferà anche la crescente domanda dei viaggiatori coreani di visitare la Scandinavia, fornendo al contempo collegamenti attraverso il network europeo della compagnia.
Con il lancio di Seattle nel maggio 2025, Sas opererà un totale di 14 destinazioni lungo raggio da Copenaghen, collegandosi a oltre 100 destinazioni in Europa.
“Questa nuova rotta evidenzia il nostro impegno a soddisfare la domanda dei passeggeri e a migliorare la connettività tra due regioni dinamiche – commenta Anko van der Werff, presidente e ceo di Sas -. Seoul rappresenta un’aggiunta strategica al nostro network in crescita. In qualità di membro di SkyTeam, questa rotta rafforza ulteriormente la connettività continua che offriamo, collegando la Scandinavia a destinazioni chiave in tutto il mondo”.
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I nuovi voli sono in vendita sia per la prossima stagione invernale sia per la winter 2026/27, con l'aggiunta di 4.000 posti. Jet2.com sarà l'unica compagnia aerea a operare durante l'inverno il collegamento diretto su Verona dall'aeroporto di Edimburgo.
La rotta sarà servita da una frequenza settimanale, il sabato, dal 7 febbraio 2026 per la stagione invernale 25/26, in concomitanza con le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina dell'anno prossimo, e per l'inverno 26/27 dal 26 dicembre 2026, consentendo ai viaggiatori di approfittare del volo anche durante le vacanze di Natale.
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Grazie a questa espansione, Jet2.com opererà verso Verona da due basi nel Regno Unito durante l'inverno: Edimburgo e Manchester, offrendo ai passeggeri l'accesso ad alcune delle migliori stazioni sciistiche e snowboard italiane, facilmente raggiungibili da Verona.
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[post_content] => Sempre più Nord per Il Diamante Tour Operator con il catalogo “Le luci del Nord” che, uscito in anticipo a giugno - valido da settembre 2025 ad aprile 2026 - sta raccogliendo prenotazioni da record per le partenze fisse: esaurite già le disponibilità per il Ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre, il brand di Quality Group ha dunque inserito nuove date.
Non soltanto coolcation, ma anche anche gli eventi astronomici eccezionali catalizzano l'interesse dei viaggiatori e diventano una ragione determinante nell’anticipazione delle consuete tempistiche booking: in Islanda, ad esempio, è corsa a riservarsi un posto esclusivo per l’eclissi solare totale del 12 agosto 2026 e, proprio per questo, il Diamante si è cautelato inserendo a catalogo il programma specifico “Eclissi solare in Islanda”.
“Nel triennio 2025, 2026 e 2027 sono moltissimi i fenomeni degni d’interesse riguardanti l’attività solare - dichiara Lara Chinotti, product manager Scandinavia, Islanda, Artico de Il Diamante Tour Operator - ed è innegabile che il tema della luce stia condizionando la domanda di mercato: solo lo scorso anno il nostro Luci del Nord ha fatturato 10 milioni di euro, grazie in particolare al circolo virtuoso di partenze e ripartenze creatosi fra stagione calda e fredda: chi compie un primo viaggio in estate per il Sole di mezzanotte, ad esempio, vuole poi tornare in inverno per vivere l’effetto blue hour, per osservare le aurore boreali, o in ogni caso per un evento astronomico eccezionale. E viceversa: un pacchetto, di fatto, vale cioè il doppio o il triplo, perché implica nuove esperienze a distanza di mesi da parte dello stesso viaggiatore”.
Forte rilancio, quest'anno, del “Super Arctic Tour” - ribattezzato “Isole Svalbard - Brividi polari” (6 giorni) -, occasione unica per vivere le nuove esperienze del “noctourism” e del “polar wine tasting” nelle esclusive cantine degli hotel locali.
L’affiancamento di tour leader altamente preparati e parlanti italiani si rivela un valore aggiunto dell’offerta soprattutto nei programmi transfrontalieri fra Lapponia finlandese e Lapponia Svedese - promossi come “Luminosa Lapponia” - coniugando incontri con alci e renne, visite al Santa Claus Village e husky safari a un relax di charme nello storico Stad’s Hotel di inizio Novecento.
Se il programma “Igloo Tour” (7 giorni) si conferma prodotto prediletto dagli honeymooners - in primis per la possibilità di navigare sul rompighiaccio Polar Explorer e di correre in slitta sul mare gelato sino al pernottamento nell’esclusivo resort Levin Iglut - i viaggi-evento di gruppo sono fra i prodotti più ambiti del 2025/2026 e ormai in forte concorrenza col classico “Gran Tour Aurora” (8 giorni): sia “Jokkmook: fiera dei Sami” (6 giorni) che “Finnmarkslopet” (6 giorni). Analogamente, le crociere sul postale Hurtigruten compiono oggi un nuovo passo evolutivo attraverso la formula “Signature”, ossia la proposta di itinerari con accesso ai fiordi più piccoli, maggior tempo a disposizione per le escursioni e, soprattutto, un’offerta culinaria a bordo di livello altissimo.
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[post_content] => Non conosce battute d'arresto l'attrattività del Giappone nei confronti dei turisti internazionali: nei primi sei mesi del 2025 la destinazione ha totalizzato un numero record di 21,5 milioni di visitatori, pari ad una crescita del +21% rispetto all'anno precedente.
«Il numero di visitatori ha superato i 20 milioni in sei mesi, il ritmo più veloce di sempre - ha evidenziato la Japan National Tourism Organization in una nota -. Il dato del solo mese di giugno mostra un balzo in avanti del +7,6%, raggiungendo la cifra record di 3,4 milioni di arrivi, spinti dall'aumento della domanda in concomitanza con le vacanze scolastiche».
I paesi che spiccano per i più elevati flussi di turisti verso il Giappone in questa prima metà dell'anno sono stati Cina, Corea del Sud, Singapore, India, Stati Uniti e Germania.
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A cinquant’anni dall’apertura dello Stork Family Collection, primo villaggio nella storia del gruppo, Roseto segna dunque il ritorno di Club del Sole in Abruzzo con una seconda struttura: un passo simbolico che rinsalda il legame autentico con questa terra e le sue origini.
«L’Abruzzo per noi non è solo una regione: è un’emozione. È la culla di una visione che, cinquant’anni fa, con il nostro primo villaggio, sembrava un sogno e che oggi è diventata un modello di vacanza unico: le Full Life Holidays. Tornare qui con una seconda struttura significa chiudere un cerchio e, allo stesso tempo, aprirne uno nuovo, ancora più ambizioso» ha dichiarato Riccardo Giondi, presidente di Club del Sole.
Roseto degli Abruzzi fa parte della linea Club del Sole Easy Camping Village, il cluster di strutture pensate per chi desidera una vacanza rilassante, autentica, essenziale ma con tutti i comfort che contano davvero. Soluzioni abitative flessibili, atmosfera informale, contatto diretto con la natura e servizi funzionali: il perfetto equilibrio tra libertà, autenticità e benessere.
A pochi passi dalla spiaggia e circondato dal verde della Costa Teramana, il villaggio propone Lodge e bungalow dal design rinnovato, area camping immersa nel verde con piazzole adatte per camper, roulotte e tende, due piscine (per adulti e bambini), spiaggia privata, noleggio bici e impianti sportivi per tutti i gusti: basket, calcetto, beach volley, ping-pong e un nuovo campo da tennis per vivere ogni giornata in modo attivo e divertente.
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[post_content] => Esclusività, comfort e servizi di alta qualità: sono questi, in sintesi, i tratti distintivi dell'Oman proposto da Francorosso che, dal prossimo autunno, si arricchirà di proposte per scoprire il paese, con esperienze che uniscono relax e avventura.
Tra le principali novità che entrano a far parte del catalogo dell'operatore di Alpitour World c'è il Sifawy Boutique Hotel, un elegante boutique hotel 4 stelle situato all’interno del Jebel Sifah Resort, a 45 minuti dalla capitale. Un’ottima soluzione per chi cerca un servizio attento e curato, in un contesto che mescola la contemporaneità del design europeo al fascino delle tradizioni omanite. Circondato dalle montagne, si affaccia sul Golfo dell’Oman, a pochi passi da una lunga spiaggia privata. A disposizione degli ospiti 15 camere tra Sifawy, Sifawy Suite, Marina Suite e Appartamenti.
Tra le proposte SeaClub Francorosso ci sono anche il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha e il SeaClub Fanar.
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A completare la proposta, il volo Neos, sia per la capitale Muscat, grande novità della stagione 2025-2026, con volo diretto da Milano Malpensa ogni venerdì a partire dal 24 ottobre, sia per Salalah, riconfermando gli operativi da Malpensa ogni venerdì e da Verona e Roma Fiumicino, ogni domenica, a partire dal 26 ottobre.
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[post_content] => Dal 2026 Praga e Copenaghen saranno unite da un nuovo collegamento ferroviario, via Berlino, grazie al progetto congiunto fra Db (Deutsche Bahn), Dsb (ferrovie danesi) e Cd (Ferrovie ceche) che prevedono di aprire le corse il 1° maggio dell'anno prossimo. Il collegamento sarà possibile dopo il completamento dei lavori di revisione della linea tra Berlino e Amburgo.
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[post_content] => Non si arresta l'andamento negativo dei flussi turistici verso gli Stati Uniti: gli ultimi dati elaborati dal National Travel and Tourism Office indicano che nel mese di giugno i visitatori provenienti da oltreoceano sono diminuiti del 3,4% rispetto all'anno precedente.
Con 2,8 milioni di viaggiatori stranieri a giugno, la cifra rappresenta solo l'80% dei livelli del 2019. Il dato relativo all'estero esclude i visitatori provenienti da Canada e Messico.
Lo scorso mese, tra i 20 principali mercati in entrata, 11 hanno registrato una flessione: l'Ecuador, la Corea del Sud e l'Australia hanno registrato le diminuzioni più significative, con un calo rispettivo del -14,1%, -10,7% e -10,2%. Anche gli arrivi dall'Europa occidentale - una delle principali regioni di provenienza degli Stati Uniti - sono diminuiti del -2,5% a giugno.
Tutti i Paesi scandinavi hanno registrato una diminuzione a doppia cifra. Non sorprende in particolare che il numero di danesi sia in caduta libera dopo la recente posizione degli Stati Uniti sulla Groenlandia. Gli arrivi dalla Danimarca sono diminuiti del -17,8%. Anche i turisti provenienti da Norvegia, Svezia e Finlandia sono crollati rispettivamente del -13,9%, -12,8% e -12,7%.
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Ad essere in controtendenza sono invece i risultati di Italia e Spagna, che a giugno hanno fatto registrare un incremento dei visitatori rispettivamente del +3,4% e del +2,1%.
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Il marchio Hilton che spicca all’ingresso evoca lusso e internazionalità, ma l’aria che si respira nel nuovo, centralissimo, Hilton Turin Centre è quella di famiglia. O meglio, di un gruppo che negli anni ha diffuso e consolidato il brand Hilton in Italia senza rinunciare a dare a ogni struttura un tocco personale, a farne un riferimento per gli ospiti ma anche per la città in cui è attivo.
Proprietà del fondo Geras 2 gestito da Ream Sgr, va infatti ad arricchire le strutture del Gruppo Della Frera Hotel che, in franchising con Hilton, lo ha realizzato in collaborazione con Ream Sgr. L’ex Golden Palace, edificio razionalista progettato nel 1953 dall’Architetto Emilio Decker per accogliere la sede della Compagnia Anonima d’Assicurazione di Torino, rievoca la sobrietà degli uffici di un tempo.
L’importante ristrutturazione, che ha comportato un investimento di 50 milioni di euro (di cui 14 per il remodelling) e un anno e mezzo di lavori, è stata affidata allo studio di Interior design Chiara Caberlon che ha preservato l’eleganza e il rigore delle origini. Nei cinque piani dell’immobile sono distribuite 175 ampie stanze di varia tipologia e grande confort, fra cui 36 suite. Fiore all’occhiello la Presidential Suite, con terrazza privata panoramica, bagno turco, vasca idromassaggio, cucina e salotto indipendente. Grande cura nella scelta di arredi e decori, arricchiti da tonalità di verde salvia, pellami pregiati e dettagli in bronzo e ottone, tendaggi e rivestimenti che riprendono motivi del Liberty torinese.
Settima struttura realizzata in collaborazione con Hilton, Torino rappresenta una fase di crescita ed espansione per il gruppo: «Abbiamo scelto Torino - afferma Guido Della Frera, fondatore e presidente di Gdf Hotel Srl e Gruppo della Frera Spa - perché è una città in forte sviluppo, caratterizzata da una vivace crescita economica e culturale, e con un ruolo sempre più centrale nel panorama turistico e imprenditoriale italiano». In linea anche Alan Mantin, vice president, development Southern Europe di Hilton: «Siamo certi che a Torino, tra le prime 10 città italiane per arrivi turistici, questa nostra seconda struttura costituirà una preziosa integrazione alla già crescente presenza Hilton e rafforzerà ulteriormente il nostro portfolio di oltre 50 hotel attualmente operativi o in pipeline in tutta Italia».
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«Torino ha i numeri per diventare una destinazione primaria come Milano, Roma o Venezia,- spiega Valeria Albertini, managing director di Gdf Hotel -. Ci rivolgeremo a una clientela leisure da Usa, Gran Bretagna e Far East, oltre a una clientela corporate e Mice italiana. E di certo, il brand Hilton con il suo programma di fidelizzazione Honors che conta oltre 200 milioni di iscritti sarà un’importante leva in questo processo di crescita». Il piano terra, oltre alla grandiosa lobby, accoglie il bar Alchemy; il luminoso ristorante Malia affacciato su un funzionale spazio esterno dove lo chef Luca Gubelli supervisionerà reinterpretazioni della cucina piemontese con incursioni asiatiche; l’esclusiva Executive Lounge che caratterizza l’accoglienza Hilton. Al piano inferiore da settembre sarà fruibile l’area benessere con piscina coperta, fitness center, sauna, bagno turco, docce emozionali e sala trattamenti. Ampliata anche la disponibilità per eventi privati e aziendali, che ora mette a disposizione 11 sale riunioni e due foyer con dotazioni tecnologiche avanzate e servizi di ristorazione personalizzabili.
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(Federica De Luca)
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[post_content] => Si chiama Exclusive la nuova linea firmata da Combotour che debutta quest'estate, pensata per una clientela altospendente che cerca esperienze esclusive, consulenza personalizzata, servizi d’eccellenza e privacy. In progetto anche un punto consulenza a Milano, in un contesto elegante e riservato.
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Spirito Libero è dedicata ai viaggiatori indipendenti, culturalmente curiosi e desiderosi di esplorare il mondo senza vincoli, potendo contare su servizi selezionati: voli, hotel di categoria superiore, trasferimenti e assistenza h24, il tutto arricchito da consigli di viaggio personalizzati. Dopo il grande successo dell’esordio, la linea Spirito Libero è stata estesa all'intera programmazione Combotour e copre oggi tutte le destinazioni. Tra le novità, spicca la Corea del Sud, ultima entrata in catalogo, proposta con un suggestivo itinerario in treno tra metropoli, templi e paesaggi rurali.
«In un mercato in continua evoluzione, la nostra forza è l’ascolto del cliente e la personalizzazione reale del viaggio - spiega Anna D’Oriano, socio fondatore del to, insieme a Marco Meneghetti -. Non ci limitiamo a vendere itinerari, ma costruiamo esperienze, con passione e competenza».
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