Ryanair: Edreams e Opodo non vogliono mostrare i costi aggiuntivi
29 febbraio 2024 10:44

Ryanair concentra il suo contenzioso contro le agenzie di viaggio online su due piattaforme: Edreams e Opodo. La low cost irlandese, che è già riuscita a siglare contratti con quattro ota e sta attualmente negoziando accordi simili con molte altre, denuncia la mancanza di trasparenza di queste due compagnie.
Mentre la stragrande maggioranza delle ota ha già stabilito contatti per raggiungere accordi, Edreams e Opodo hanno scelto la strada del muro contro muro. «Perché non hanno firmato? Perché non vogliono mostrare i costi aggiuntivi che addebitano ai clienti», dicono da Ryanair.
Inoltre il vettore accusa entrambe le piattaforme di applicare su alcuni servizi sovrapprezzi superiori al 100%.
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[post_content] => Prima capitale del Paese e culla della storia e dell’indipendenza polacca, Poznań si presenta oggi come una città compatta, verde e dinamica, capace di dialogare con un pubblico internazionale senza perdere il legame con le proprie origini. Meno frequentata rispetto ad altre destinazioni polacche più note, conserva un patrimonio storico integrato in un contesto urbano contemporaneo e vivace.
Durante la stagione invernale, la città si presenta in una delle sue vesti più suggestive. Da metà novembre al 6 gennaio, tre mercatini natalizi animano il centro storico, affiancati da uno degli eventi di punta del calendario: il Poznań Ice Festival. Nel secondo weekend di dicembre, la Piazza del Mercato Vecchio diventa un laboratorio a cielo aperto, ospitando una delle competizioni di sculture di ghiaccio più prestigiose a livello internazionale in cui artisti da tutto il mondo sono impegnati per tre giorni nella realizzazione di opere d’arte di ghiaccio.
È la pittoresca Piazza del Mercato Vecchio il punto di partenza imprescindibile per una visita della città. Le facciate colorate delle antiche case dei mercanti, oggi sede di ristoranti e negozi, creano un’atmosfera elegante e accogliente. Nella piazza si concentrano due dei simboli di Poznań: le celebri due capre del Municipio, che due volte al giorno si affacciano dall’edificio, e il Museo del Croissant di San Martino. Quest’ultimo propone un format esperienziale e interattivo che coinvolge il pubblico nella scoperta della storia e della preparazione del tradizionale rogale świętomarcińskie IGP.
Alle origini della città, Ostrów Tumski, l’Isola della Cattedrale, è il luogo dove oltre 1.050 anni fa ebbe inizio la storia di Poznań e della Polonia. La Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, la più antica del Paese, custodisce le tombe dei primi governatori polacchi. Poco distante, Porta Posnania offre un percorso museale interattivo e multimediale dedicato alla nascita dello Stato polacco, particolarmente adatto anche per il pubblico familiare e scolastico.
Un esempio emblematico della capacità di Poznań di coniugare passato e presente è rappresentato dall’antico birrificio in mattoni rossi, un tempo al servizio dell’esercito tedesco. Riqualificato nei primi anni Duemila, oggi è riconosciuto a livello internazionale come uno dei più bei centri commerciali al mondo, oltre ad ospitare anche importanti opere d’arte.
A completare il panorama storico della città è il castello più giovane d’Europa, costruito all’inizio del XX secolo. Oltre alla visita storica, il castello è oggi un importante polo culturale che accoglie eventi, concerti, festival ed esposizioni.
Tra le esperienze dedicate al benessere e al tempo libero si inseriscono le Malta Thermal Baths rappresentano il più grande complesso ricreativo e sportivo della Polonia alimentato da acque geotermiche naturali. Il centro comprende aree dedicate ai bambini, spazi wellness con numerose saune e spettacoli tematici, oltre a un futuro ampliamento interamente dedicato a trattamenti e massaggi.
L’offerta culturale di Poznań è integrata inoltre dalla presenza di importanti fiere internazionali ed eventi culturali come il Bittersweet Festival e il Pyrkon Fantasy Festival che animano la città durante la stagione estiva.
La destinazione è facilmente raggiungibile dall’Italia: Ryanair collega Poznań con voli diretti di poco più di due ore da Roma (Fiumicino e Ciampino), Milano, Venezia, Bari, Cagliari e Palermo.
(Elisa Biagioli)
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[post_content] => Cresce la domanda di viaggi ferroviari nel Nord Italia, mentre accelerano i preparativi per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026: lo riferisce Rail Europe, sottolineando come i dati relativi alle prenotazioni indicano che Milano sta rafforzando il suo ruolo di principale gateway internazionale, mentre Venezia e Verona stanno emergendo come destinazioni chiave collegate dalla ferrovia all'interno degli itinerari di viaggio legati alle Olimpiadi.
Rail Europe evidenzia una forte attività di prenotazione sulle principali linee ad alta velocità come Milano-Venezia e Milano-Verona. Allo stesso tempo, i flussi ferroviari transfrontalieri verso Milano dai principali hub europei, tra cui Parigi e Zurigo, rimangono costantemente elevati.
“I grandi eventi internazionali mettono in luce la necessità di una mobilità affidabile e senza soluzione di continuità - ha affermato Björn Bender, ceo e presidente esecutivo di Rail Europe -. La ferrovia svolge un ruolo chiave nel collegare città, regioni e destinazioni alpine oltre i confini nazionali. Con l'avvicinarsi dei Giochi di Milano-Cortina, gli itinerari ferroviari offrono un modo flessibile ed efficiente per viaggiare nel Nord Italia, supportati da forti collegamenti internazionali e da una rete regionale ben sviluppata”.
Milano occupa una posizione centrale in questo panorama turistico in continua evoluzione. Per molti visitatori delle Olimpiadi, rappresenta il principale scalo aereo internazionale più vicino. Parallelamente, la città funge da snodo ferroviario primario che collega il nord Italia con Francia, Svizzera, Germania e Austria.
La connettività ferroviaria è fondamentale anche per accedere alle regioni alpine che ospitano gli eventi sportivi invernali. Destinazioni come la Valtellina sono raggiungibili tramite Tirano, con collegamenti ferroviari da Milano e collegamenti transfrontalieri dalla Svizzera attraverso il corridoio Coira-St. Moritz. I recenti miglioramenti infrastrutturali su queste tratte hanno aumentato il comfort e la frequenza dei servizi, rafforzando il ruolo delle ferrovie internazionali nei viaggi legati agli sport invernali.
Verona, che ospiterà la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, è altrettanto ben integrata nella rete ferroviaria del nord Italia. La sua connettività consente a chi pianifica i viaggi di combinare la partecipazione alle Olimpiadi con itinerari più ampi in Veneto e nella regione alpina, posizionando la ferrovia come una pratica alternativa al viaggio su strada.
Per Cortina d'Ampezzo, i viaggi in treno sono tipicamente combinati con il trasporto locale da stazioni ferroviarie vicine come Calalzo di Cadore o Dobbiaco. Questo modello mantiene la ferrovia al centro del viaggio, affrontando al contempo l'accesso all'ultimo miglio, con tempi di percorrenza totali da Milano che variano generalmente tra le cinque e le sei ore e mezza, a seconda dei collegamenti.
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[post_content] => Marocco sempre più terra di conquista per i vettori low cost: Ryanair aprirà infatti a Rabat la sua quinta base nel Paese, dove saranno posizionati due aeromobili (investimento di 200 milioni di dollari) dall'aprile 2026, con 20 rotte (di cui 7 nuove che collegheranno Rabat alle principali destinazioni europee) per l’estate 2026.
L’investimento di Ryanair a Rabat creerà inoltre oltre 800 posti di lavoro locali, inclusi 60 posti per piloti e assistenti di volo.
Le sette nuove rotte sono: Milano Bergamo, Baden-Baden, Francoforte Hahn, Norimberga, Porto, Pisa e Valencia.
L’apertura di questa base aumenterà la capacità di Rabat per l’estate 2026 del +45% e rappresenta una parte importante dell'operativo della low cost irlandese per l’estate 2026 su 13 aeroporti marocchini, con oltre 10,7 milioni di passeggeri da, verso e ora anche all’interno del Regno.
"Con quest’ultima apertura - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson - l’investimento totale di Ryanair in Marocco supera 1,6 miliardi di dollari, sostenendo oltre 8.500 posti di lavoro diretti e indiretti e favorendo la crescita dell’economia turistica locale. Non vediamo l’ora di continuare a supportare l’economia marocchina e la connettività internazionale, posizionando Rabat come destinazione estiva di punta grazie alla sua ricca storia, alla cultura vibrante, alla splendida costa e all’atmosfera accogliente.
Ryanair desidera rinnovare i suoi più sinceri ringraziamenti ad Aziz Akhannouch, Capo del Governo di Sua Maestà Re Mohammed VI, ai Ministri dei Trasporti e del Turismo, Abdessamad Kayouh e Fatim-Zahra Ammor, nonché ad Achraf Fayda, ceo dell’Ufficio Nazionale Marocchino del Turismo, per la loro visione e fiducia nel garantire questo investimento record per il Marocco. Insieme continueremo a sviluppare infrastrutture, connettività e turismo del Paese in vista della co-organizzazione dei Mondiali di calcio del 2030».
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[post_content] => Volotea inserisce una nuova destinazione a network da Verona per il 2026, Comiso. Già operato in passato, il collegamento sarà di nuovo disponibile dal prossimo 31 marzo, con due frequenze settimanali, ogni martedì e venerdì, sino a fine ottobre. La riapertura del collegamento per Comiso arriva inoltre a poche settimane di distanza dall’annuncio della nuova rotta internazionale verso Aalborg, in Danimarca, operativa dal prossimo 2 aprile.
“Verona è una delle basi storiche di Volotea in Italia e rappresenta per noi un punto di riferimento strategico – ha dichiarato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea spagnola -. Dopo aver celebrato di recente i primi dieci anni della nostra base veronese, vogliamo continuare a investire offrendo nuove destinazioni, comode e dirette, in linea con le esigenze dei nostri passeggeri. Con la ripresa del collegamento per Comiso, rendiamo ancora più accessibile una delle mete più suggestive del Sud Italia, promuovendo al tempo stesso la mobilità e il turismo tra nord e sud del Paese”.
“Questa nuova opportunità contribuisce a sostenere il turismo e le relazioni economiche, offrendo ai passeggeri un servizio comodo e diretto verso una delle aree più affascinanti della Sicilia. La collaborazione con Volotea è un esempio concreto di come, attraverso sinergie con i vettori, possiamo ampliare l’offerta e rispondere alle esigenze di mobilità dei passeggeri” ha sottolineato Camillo Bozzolo, direttore Sviluppo Aviation del Gruppo Save.
Il 2026 di Volotea al Valerio Catullo prevede l'offerta di circa 730.000 posti, in crescita del 4% rispetto al 2025, con un network di 17 rotte: 8 in Italia (Alghero, Cagliari, Catania, Comiso – novità 2026, Lampedusa, Olbia, Palermo e Pantelleria), 1 in Repubblica Ceca (Praga), 1 in Danimarca (Aalborg – novità 2026), 1 in Francia (Parigi Orly), 2 in Grecia (Heraklion e Zante) e 4 in Spagna (Barcellona, Bilbao, Madrid e Siviglia).
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[post_content] => Luxury Travel Intelligence ha pubblicato la classifica annuale dei migliori nuovi hotel di lusso al mondo del 2025, premiando 15 aperture alberghiere che hanno ridefinito l'ospitalità di lusso a livello globale nell'ultimo anno. La classifica riflette un'analisi approfondita effettuata da Lti, incentrata su design, eccellenza del servizio, posizione, originalità e impatto a lungo termine del marchio.
La classifica, come riporta TraveDailyNews, mette in luce l'ottima performance di Rosewood Hotels & Resorts, che si è aggiudicato tre candidature, più di qualsiasi altro marchio, e si è aggiudicato la prima posizione con The Chancery Rosewood a Londra, nominato miglior nuovo hotel di lusso al mondo nel 2025.
La classifica riflette la continua espansione globale dell'ospitalità extra-lusso nei centri urbani, nelle destinazioni turistiche e nelle location emergenti dedicate all'esperienza. Le strutture si estendono in Europa, Nord America, Africa, Asia e America Latina, a dimostrazione della convergenza tra investimenti e domanda di viaggi di lusso.
Tra le strutture di spicco figurano Nekajui, un Ritz-Carlton Reserve in Costa Rica, al quindicesimo posto, e Rosewood Mandarina in Messico, al quattordicesimo, entrambi caratterizzati da una forte integrazione con gli ambienti naturali. Anche il lusso urbano è ben rappresentato, con The Twenty Two New York, Mandarin Oriental Vienna, Faena New York City e Aman Bangkok, tutti nella top 15.
Roma e Firenze in top list
Diverse proprietà si distinguono per il riutilizzo adattivo e lo sviluppo basato sul patrimonio storico. L'Oberoi Rajgarh Palace in India e il Collegio alla Querce – Auberge Collection a Firenze trasformano siti storici in asset di lusso contemporanei, mentre l'Orient Express La Minerva a Roma segna il primo passaggio del marchio dal settore ferroviario a quello alberghiero.
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La performance di Rosewood è un elemento determinante della classifica del 2025. Oltre al primo posto di The Chancery Rosewood il marchio è riconosciuto anche per Rosewood Mandarina e Rosewood Courchevel, a sottolineare il suo slancio nei segmenti resort, sci e lusso urbano.
Lti sottolinea che il lancio di un hotel extra-lusso a Londra richiede una forza eccezionale per imporsi in un mercato altamente competitivo. In questo contesto, The Chancery Rosewood si distingue per il suo concept all-suite, gli otto ristoranti e bar e l'ampia Asaya Spa, che lo posizionano come una destinazione a sé stante.
Il podio
I primi tre hotel classificati riflettono diverse interpretazioni del lusso contemporaneo. Aman Bangkok si classifica al terzo posto, elogiato per la sua tranquillità e privacy in una delle città più trafficate dell'Asia. &Beyond Suyian Lodge si classifica al secondo posto, offrendo un'esperienza safari altamente immersiva nella regione di Laikipia in Kenya. Al primo posto, The Chancery Rosewood stabilisce il punto di riferimento per i nuovi hotel urbani ultra-lusso.
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[post_content] => Un 2025 da 16.800.000 passeggeri, con un lieve calo - come previsto - del 3,5% per poi tornare, nel 2026, attorno ai 17.400.000 del 2024. Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197.
In fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno».
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Allungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. Gli interventi «più soddisfacenti», in prospettiva per i numeri, sono i nuovi contatti verso il Golfo Persico: «Sono impressionati dalla nostra vicinanza con Milano e a breve potremmo avere novità».
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Creta è un’isola che non si visita, si attraversa. Le sue montagne dividono l’isola come una spina dorsale, le spiagge cambiano completamente da una costa all’altra e i villaggi interni mantengono un carattere autentico che spesso si perde nelle destinazioni più turistiche. Per questo motivo il noleggio auto a Creta non è solo comodo, è praticamente essenziale per chi vuole scoprire tutte le sfumature dell’isola.
A differenza di altre destinazioni greche dove gli autobus sono frequenti e le distanze ridotte, Creta è estesa e varia. Spostarsi da Chania a Elafonissi, da Heraklion a Matala o da Agios Nikolaos alla zona di Vai richiede tempo e flessibilità. Avere un’auto rende tutto più semplice, soprattutto se vuoi esplorare spiagge isolate, gole come Samaria, siti archeologici come Cnosso o i piccoli villaggi dell’interno che conservano ancora un ritmo lento.
Arrivare a Creta in aereo o in nave: quando conviene noleggiare l’auto
Molti viaggiatori arrivano a Creta in aereo, tramite gli aeroporti principali di Heraklion e Chania. In questi casi è naturale organizzare il noleggio auto a Heraklion direttamente al terminal, così da iniziare subito il proprio itinerario senza dover prendere un taxi o un autobus. Chi atterra invece a ovest può valutare il noleggio auto a Chania, ideale per esplorare spiagge come Balos, Falassarna o la famosa Elafonissi.
C’è però un’altra opzione, sempre più comune soprattutto tra chi vuole combinare Atene e Creta nello stesso viaggio. Alcuni viaggiatori scelgono di ritirare l’auto direttamente ad Atene e salire sul traghetto con il veicolo, così da avere totale autonomia già all’arrivo in porto. Se questa è la tua idea, puoi vedere disponibilità e condizioni qui: ritirare l’auto a noleggio ad Atene prima del traghetto. È una soluzione pratica se ti piace viaggiare in modo lineare, senza dover organizzare due prenotazioni separate.
Noleggio auto a Chania: ideale per le spiagge più iconiche dell’isola
Chania è probabilmente la parte più pittoresca di Creta. Il suo porto veneziano, i vicoli stretti e l’atmosfera rilassata la rendono perfetta come base per esplorare l’ovest dell’isola. Le spiagge qui sono incredibili, ma spesso isolate. Avere un’auto è fondamentale per muoversi liberamente, partire presto al mattino o rientrare al tramonto senza dipendere dagli orari dei mezzi pubblici.
Chi ha programmato un soggiorno in questa zona può controllare offerte e disponibilità tramite questo link dedicato: noleggio auto a Chania. La scelta è ampia, dai modelli compatti perfetti per parcheggiare nel centro storico, ai SUV utili per strade un po’ più sterrate verso le spiagge remote.
Heraklion: storia, città e punto di partenza strategico
Heraklion è più urbana rispetto a Chania, ma è perfetta come base per esplorare il cuore dell’isola. Qui si trovano il Palazzo di Cnosso, musei, ristoranti e collegamenti rapidi verso le regioni centrali e orientali. La zona è molto comoda anche per chi deve partecipare a tour organizzati o vuole combinare mare e visite culturali.
Per trovare offerte trasparenti e condizioni semplici (spesso senza carta di credito e con depositi nulli o bassi), puoi iniziare da qui: noleggio auto a Heraklion. La maggior parte dei viaggiatori ritira l’auto in aeroporto, ma molte compagnie locali offrono anche la consegna in città o direttamente presso gli alloggi.
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Perché noleggiare un’auto a Creta conviene davvero
Scegliere un’auto a Creta è soprattutto una questione di libertà. Le strade panoramiche che costeggiano la costa, i paesini montani dove il tempo scorre più lento e le spiagge che richiedono qualche chilometro su sterrato non sono facilmente raggiungibili senza un mezzo proprio. Un itinerario tipico potrebbe essere:
ovest: Chania, Balos, Elafonissi, Falassarna
centro: Rethymno, Heraklion, Cnosso, Matala
est: Agios Nikolaos, Sitia, Moni Toplou, spiaggia di Vai
In tutti questi casi, non avere orari da seguire è parte dell'esperienza. Puoi fermarti in una taverna che non avevi previsto, deviare verso un villaggio di montagna o arrivare su una spiaggia quando la maggior parte dei turisti se n’è già andata.
Molte compagnie locali inoltre propongono condizioni più flessibili rispetto ai grandi marchi internazionali. È sempre più comune trovare offerte senza carta di credito e con depositi ridotti o anche nulli, una soluzione molto apprezzata dai viaggiatori che non vogliono vedere centinaia di euro bloccati sulla propria carta per tutta la durata del viaggio.
Guidare a Creta: qualche consiglio pratico
Le principali strade dell’isola sono buone, ma alcune zone richiedono un po’ di attenzione. Le strade di montagna possono essere strette, con qualche tornante, e vicino alle spiagge più remote ci sono tratti sterrati. Niente di complicato, basta guidare con calma.
Parcheggiare nei centri più turistici (soprattutto Chania e Heraklion) può essere difficile nelle ore di punta, quindi conviene muoversi presto al mattino o verso sera.
Infine, se viaggi in estate, prenota la tua auto con anticipo: la domanda è molto alta e le tariffe aumentano rapidamente.
Con una macchina a disposizione, Creta diventa un’isola da vivere senza limiti. Dalle spiagge rosa dell’ovest ai siti minoici dell’interno, ogni deviazione può trasformarsi in una scoperta. E con le giuste condizioni di noleggio, il viaggio diventa semplice e senza stress.
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[post_content] => Air Albania ha sospeso tutte le operazioni di volo dallo scorso 7 dicembre, in seguito alla decisione di Turkish Airlines - principale azionista - di vendere la quota del 49% detenuta nel capitale del vettore di bandiera albanese.
L'improvvisa interruzione ha lasciato i passeggeri bloccati e ha sollevato preoccupazioni in un contesto di crescente ondata di fallimenti di compagnie aeree legate alle pressioni economiche globali.
Tuttavia, nonostante la chiusura operativa, Air Albania non ha presentato istanza di fallimento e la situazione è attualmente legata alla ristrutturazione degli azionisti piuttosto che a un processo formale di insolvenza.
Fonti governative hanno riferito al quotidiano albanese Kapitali che la licenza di esercizio della compagnia aerea è stata revocata “per mancato rispetto delle norme dell'aviazione civile”.
In questo momento, quindi, tutti i collegamenti aerei con il Paese sono gestiti da vettori stranieri, principalmente Wizz Air, Ryanair, Transavia e Smartwings.
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[post_content] => Da ieri, 14 dicembre, Trieste e Vienna sono unite dalla nuova tratta giornaliera Railljet Öbb, che in poco più di sei ore collega le due città via Villach, Klagenfurt e Graz.
Grazie al nuovo collegamento ferroviario, il viaggio da Trieste a Vienna non è più solo uno spostamento, ma un’esperienza. Un progetto che nasce dalla volontà di trasformare una tratta ferroviaria in un vero e proprio corridoio culturale e turistico, capace di valorizzare territori, comunità e identità condivise.
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Il nuovo collegamento ferroviario è anche la dimostrazione di come i treni stiano vivendo una rinascita in Europa, e per una buona ragione: non esiste un modo più ecologico per viaggiare. Öbb è attualmente tra le poche compagnie europee che investe in nuovi collegamenti, a dimostrazione che il trasporto ferroviario rientra a pieno titolo nel progetto di intermodalità che favorisce il turismo, permettendo il trasferimento di persone da un mezzo di trasporto all'altro, combinando la ferrovia con strada, mare e altre vie navigabili.
Grazie al tunnel della Koralm, il tempo si accorcia: la partenza da Trieste avviene alle 14:22 (feriali), ore 14:37 (weekend) con arrivo a Vienna alle 21:07, tutti i giorni.
A bordo i vagoni offrono 42 posti in First Class, 6 posti in Business Class e 394 posti in Economy Class. I passeggeri hanno a disposizione wi-fi gratuito, portale digitale con film e musica, carrozza ristorante con sapori austriaci, zone silenzio e aree famiglie. È possibile trasportare la bicicletta, per chi ama viaggiare in modo attivo e sostenibile. Öbb è attenta anche alle persone con mobilità ridotta, garantendo loro la possibilità di viaggiare in modo sicuro e comodo.
“Con questo nuovo collegamento, Trieste e Vienna non sono mai state così vicine. È un invito a scoprire, a incontrarsi, a vivere l’Europa in modo sostenibile e confortevole” sottolinea una nota Öbb.
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Un progetto che nasce dalla volontà di trasformare una tratta ferroviaria in un vero e proprio corridoio culturale e turistico, capace di valorizzare territori, comunità e identità condivise.\r\nIl progetto turistico si inserisce in una visione di ampio respiro, che coniuga mobilità sostenibile, valorizzazione del patrimonio culturale e sviluppo dei territori attraversati. Il treno diventa così uno strumento di connessione non solo geografica, ma anche economica e culturale, capace di generare nuove opportunità e di rafforzare legami storici.\r\nIl nuovo collegamento ferroviario è anche la dimostrazione di come i treni stiano vivendo una rinascita in Europa, e per una buona ragione: non esiste un modo più ecologico per viaggiare. Öbb è attualmente tra le poche compagnie europee che investe in nuovi collegamenti, a dimostrazione che il trasporto ferroviario rientra a pieno titolo nel progetto di intermodalità che favorisce il turismo, permettendo il trasferimento di persone da un mezzo di trasporto all'altro, combinando la ferrovia con strada, mare e altre vie navigabili.\r\nGrazie al tunnel della Koralm, il tempo si accorcia: la partenza da Trieste avviene alle 14:22 (feriali), ore 14:37 (weekend) con arrivo a Vienna alle 21:07, tutti i giorni.\r\nA bordo i vagoni offrono 42 posti in First Class, 6 posti in Business Class e 394 posti in Economy Class. I passeggeri hanno a disposizione wi-fi gratuito, portale digitale con film e musica, carrozza ristorante con sapori austriaci, zone silenzio e aree famiglie. È possibile trasportare la bicicletta, per chi ama viaggiare in modo attivo e sostenibile. Öbb è attenta anche alle persone con mobilità ridotta, garantendo loro la possibilità di viaggiare in modo sicuro e comodo.\r\n“Con questo nuovo collegamento, Trieste e Vienna non sono mai state così vicine. È un invito a scoprire, a incontrarsi, a vivere l’Europa in modo sostenibile e confortevole” sottolinea una nota Öbb.","post_title":"Railjet Öbb: operativa la nuova tratta che unisce Trieste e Vienna","post_date":"2025-12-15T09:33:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765791218000]}]}}
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