18 May 2024

Qatar Airways presidia l’Europa riorganizzando l’area commerciale

[ 0 ]

Qatar Airways rafforza una volta di più il già stretto legame con il mercato europeo presentando, in concomitanza alla celebrazione del 20° anniversario della rotta Milano-Doha, la nuova riorganizzazione commerciale del cluster europeo.

Il nuovo modello presenta un’Europa suddivisa in cinque regioni con un hub che serve più Paesi. L’Italia fungerà da hub per la regione dell’Europa meridionale, la quale coprirà i mercati online di Italia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Romania, Bulgaria, Grecia, Cipro e Turchia. La medesima regione coprirà, inoltre, i mercati offline di Slovenia, Malta e Macedonia settentrionale.

“Questa riorganizzazione commerciale aiuterà a razionalizzare l’impegno di Qatar Airways in Europa – ha commentato Eric Odone, vice president sales della compagnia per l’Europa -. Con la nuova struttura, saremo in grado di servire al meglio la regione e di collegare l’Europa alle nostre oltre 150 destinazioni in tutto il mondo”.

Con la nuova riorganizzazione, sono stati aggiunti ruoli chiave nell’Europa meridionale: Mate Hoffmann, regional manager Southern Europe; Sandro Magnetta, sales manager corporate Southern Europe; Angelo Bartolini, sales manager leisure Southern Europe e Mario Testa, sales operations specialists Southern Europe.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467571 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_467574" align="alignleft" width="300"] Alberto Piantoni[/caption] Una sala gremita presso l’ambasciata italiana a Pechino ha ospitato ieri la presentazione della prima edizione di 1000 Miglia Experience China: l'evento che dal 14 al 17 novembre 2024 porterà per la prima volta la Freccia Rossa nel Paese del Dragone. Alla presenza del primo consigliere dell’ambasciata, Marco Midolo, l’amministratore delegato e il direttore generale di 1000 Miglia, Alberto Piantoni e Francesca Parolin, hanno siglato l’accordo di licenza con i rappresentanti della Federation Classic Car China che organizzerà la manifestazione per i prossimi due anni. La 1000 Miglia Experience China 2024 si svilupperà nella provincia di Guangdong, la prima regione cinese ad avere relazioni commerciali con l’Europa, e più precisamente nell’area di Canton (o Guangzhou), e sarà aperta a sei diverse classi di auto, a partire da quelle appartenenti alla classe 1000 Miglia Era che comprende gli esemplari e i modelli che hanno preso parte alla 1000 Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. In occasione della presentazione, e per i prossimi due giorni, uno degli edifici più rappresentativi di Canton rimarrà illuminato con i simboli della 1000 Miglia e dell'evento, le cui iscrizioni apriranno a breve. [post_title] => La 1000 Miglia sbarca in Cina: la corsa si terrà a novembre nel Guangdong [post_date] => 2024-05-17T10:56:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715943412000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Focus sull'Africa meridionale per Qatar Airways che è pronta a investire in una compagnia aerea della regione per consolidare il proprio posizionamento in questa parte del mondo. "Siamo nella fase finale di un investimento azionario in una compagnia aerea nella parte meridionale dell'Africa" ha confermato il ceo Badr Mohammed Al Meer (nella foto), durante un convegno al Qatar Economic Forum di Doha, precisando che l'accordo potrebbe essere annunciato entro due o tre settimane. Meer, che è diventato amministratore delegato del gruppo qatariota lo scorso novembre, ha dichiarato che la parte meridionale dell'Africa rappresenta una lacuna nella copertura del network di Qatar Airways nel continente, che ad oggi include 31 destinazioni in Africa, numero che il vettore sta cercando di ampliare, attraverso una serie di partnership e investimenti. La compagnia basata a Doha sta inoltre perfezionando l'acquisizione di una quota del 49% di RwandAir e avrà una partecipazione del 60% nel nuovo aeroporto in costruzione vicino alla capitale del Ruanda, Kigali. Il nuovo hub, che dovrebbe essere completato nel 2027, tenterà di sfidare il gigante continentale Ethiopian Airlines Group. [post_title] => Qatar Airways pronta a investire nel capitale di un vettore dell'Africa meridionale [post_date] => 2024-05-17T10:30:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715941827000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467399 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_444265" align="alignleft" width="300"] Alessandro Onorato[/caption] "Roma è la 7ª città al mondo per il turismo congressuale del 2023 in base alla classifica Icca, International Congress and Convention Association, con le 119 convention internazionali ospitate. Una grande crescita per la città che scala 7 posizioni dal 14° posto del 2022: Milano dalla 18° posizione scende alla 29°". Così in una nota l'assessore al turismo, sport, grandi eventi e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. "Roma traina l'Italia al 2° posto, dal 3° dell'anno precedente, nella classifica mondiale delle nazioni - aggiunge - diventando la prima in Europa con 553 congressi: solo gli Stati Uniti con 690 hanno numeri migliori del nostro paese, mentre la Spagna a 505 chiude il podio". «Siamo soddisfatti - continua Onorato - ma non ci accontentiamo. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorare anche se i numeri sono tutti positivi: secondo le proiezioni del turismo complessivo, nel 2024 Roma supererà il record di 50 milioni di visitatori del 2023. «È un risultato frutto di precise scelte, di un'apertura nuova sui grandi eventi e di una volontà di rendere Roma più dinamica. In particolare, nel settore congressuale, siamo riusciti a promuovere sul mercato internazionale le venue capitoline moderne e iconiche della Nuvola di Fuksas, dell'Auditorium di Renzo Piano e della Fiera di Roma. Continueremo a sostenere un settore che rappresenta una delle componenti a maggior valore aggiunto della filiera turistica cittadina, sia in termini strettamente economici, sia in una prospettiva di destagionalizzazione dei flussi, sia per il ritorno positivo di immagine che genera. Le sfide sono ancora molte ma guardiamo al futuro con fiducia". [post_title] => Roma è settima al mondo fra le città del turismo congressuale [post_date] => 2024-05-17T10:25:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715941541000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cipro ha registrato un aumento del 5% degli arrivi nel primo trimestre del 2024. L'isola, che ha già accolto quasi 4 milioni di turisti internazionali nel 2023, è destinata a battere quest'anno il record di 4 milioni di visitatori stabilito nel 2016. "Finora i risultati del turismo indicano una tendenza al rialzo" per il 2024, ha confermato il viceministro del turismo di Cipro, Kostas Koumis, ripreso da The Cyprus Mail, sottolineando che tutte le zone balneari - dalle meno conosciute Protaras e Ayia Napa alle più frequentate Paphos e Limassol - stanno registrando un aumento del numero di visitatori. Per soddisfare la domanda, Cyprus Airways ha lanciato un operativo estivo che prevede 58 voli settimanali da 19 aeroporti ciprioti verso i principali mercati come Atene, Parigi, Nizza, Dubai, Tel Aviv e Beirut. Per questa stagione estiva, la compagnia aerea servirà tre nuove destinazioni: Bruxelles, Barcellona e Ginevra. Il vettore ha anche potenziato la flotta prendendo in leasing due Airbus A320 dalla compagnia aerea greca Aegean ed è in attesa della consegna di due nuovi Airbus A220. [post_title] => Cipro mira a superare quest'anno il record di 4 mln di visitatori del 2016 [post_date] => 2024-05-17T10:00:58+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715940058000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In posizione strategica, sul lungomare che collega Portorose e Pirano, il St. Bernardin Resort Portorož è immerso in un parco di 25 ettari tra oleandri, palme, rosmarini, allori e altre piante mediterranee. Gli hotel del complesso sloveno anche quest’anno sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione e ammodernamento e così rinnovano la propria offerta per la stagione 2024, puntando sempre su elevati standard di servizio, accompagnati dall’ospitalità slovena. La scelta delle strutture dove alloggiare spazia dal Grand Hotel Bernardin, all’hotel Histrion completamente ristrutturato, fino al rinnovato hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park. «A partire dallo scorso ponte del 1° maggio la nuova offerta include già le ville rinnovate dell’hotel Vile Park. Nel 2023 abbiamo completato la ristrutturazione di 66 camere di Villa Galeja e della piscina scoperta, ispirandoci alle caratteristiche dell’Istria - dichiarano dalla direzione -. E nel 2024 proseguiremo con la ristrutturazione di Villa Ninfa e Villa Orada per un totale di 122 camere. La ristrutturazione delle ville segue il filo conduttore che aveva caratterizzato anche quella dell’hotel Histrion: le camere ripropongono i temi del mare, del sale, delle olive e della lavanda, ispirandosi dunque ai prodotti e alle tradizioni del luogo». Tutti gli hotel del resort dispongono di spiagge attrezzate e ben curate, piscine esterne e coperte, centri wellness e un porto turistico. Inoltre la cucina istriana contaminata con quella mediterranea e i panorami mozzafiato sono il leit motiv che caratterizza l’offerta dei numerosi ristoranti e bar presenti nelle strutture. Dal Grand Restaurant con vista sul mare al ristorante Pečina con piatti prelibati e vini pregiati. Il St. Bernardin Resort Portorož punta quindi a diversi target. Con piscine, parchi giochi e mini club le strutture del Vile Park sono perfette per una vacanza in famiglia con bambini. E invece, in particolar modo il Grand Hotel Bernardin e l’hotel Histrion sono più adatti alle coppie che desiderano unire il relax in spiaggia a trattamenti benessere esclusivi della Paradise spa o del Wellness Benedicta. Le strutture del complesso sono molto richieste anche da gruppi di amici che amano vacanze active in bicicletta, alla scoperta del territorio e delle tradizioni locali. Per terminare poi la giornata rilassandosi presso il parco acquatico Termaris, immersi in piscine di acqua marina. Congressi e matrimoni Anche il settore mice si conferma un target importante per il resort. Il Grand Hotel Bernardin infatti ospita al proprio interno il più grande centro congressuale della Slovenia. Con la sua sala Europa in grado di ospitare fino a 1.100 partecipanti, è la location ideale per qualsiasi tipo di evento: congressi, seminari, presentazioni, sfilate di moda, serate di gala e molto altro ancora. Sempre più spesso il grand hotel è scelto anche come location per matrimoni, sia da coloro che sognano un matrimonio romantico sulla spiaggia, sia da chi sogna un matrimonio più tradizionale in chiesa, grazie alla presenza della chiesetta di San Bernardino nella piazza davanti all’hotel Histrion che può essere utilizzata sia per celebrazioni religiose che civili. Sostenibilità e servizi all'avanguardia Per i viaggiatori eco-sostenibili  il St. Bernardin ha presso ogni struttura stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Servizio che ha contribuito a ottenere il certificato Slovenia Green, marchio che raccoglie le strutture turistiche sostenibili. «Da gennaio ad aprile 2024 abbiamo registrato presso le nostre strutture il 59% di ospiti di nazionalità straniera e il 41% di ospiti locali. E le prenotazioni per la stagione estiva mostrano un’occupazione molto buona, leggermente in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In questo scenario, il mercato italiano si conferma essere estremamente importante per noi, grazie anche alle positive collaborazioni con le agenzie di viaggio, gli operatori del settore, l’organizzazione turistica slovena, e l’ufficio di rappresentanza in Italia» hanno commentato dalla direzione del St. Bernardin Resort Portorož. [gallery ids="467450,467449,467452,467454,467453,467451"] [post_title] => Active, sostenibilità e benessere: l'offerta del resort sloveno St. Bernardin per la stagione 2024 [post_date] => 2024-05-16T12:01:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => istria [1] => istria-slovena ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Istria [1] => Istria Slovena ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715860872000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467366 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si terrà dal 16 al 19 maggio la prima edizione della Spring Climate School di Terre del Rossese, promossa dai comuni liguri di Dolceacqua, Camporosso, Soldano, San Biagio della Cima e Perinaldo, in collaborazione col DIATI del Politecnico di Torino e con Adaptation. Da due anni i comuni promotori dell'iniziativa lavorano a un progetto di valorizzazione territoriale che prende le mosse dallo studio delle Nomeranze del vino Rossese per delineare quel paesaggio culturale comune ai borghi elencati nel disciplinare della DOCG, al fine di promuovere turisticamente e culturalmente tutta l'area sotto un unico brand, "Terre del Rossese". «La prima Climate School italiana 'diffusa' nasce con obiettivi molto ambiziosi, formare gli amministratori pubblici locali ed i piccoli imprenditori, informare la popolazione e divulgare i temi della crisi climatica alle giovani generazioni - spiega il giornalista Marco Merola, Direttore scientifico della Scuola e fondatore di Adaption.it - Il programma, articolato in quattro giorni, è denso di seminari, esperimenti di citizen science e giochi dedicati alle scuole, perchè nessuno deve rimanere indietro. La giornata finale sarà dedicata al mare, ne parleremo nella piazza di Camporosso con una delle più quotate ricercatrici italiane, la biologa marina dell'ENEA Chiara Lombardi». La finalità della Climate School è quindi quella di interpretare le esigenze del territorio e dare soluzioni innovative a chi lo abita e se ne prende cura: dalla sensibilizzazione dei bambini sui rischi naturali attraverso modelli territoriali in scala costruiti con mattoncini LEGO, ai temi più cari a questa zona ligure e non solo, quali l’agricoltura e il turismo, fino a laboratori sugli open data per la gestione del territorio, incontri con ricercatori e mapping party. «L’unicità del nostro territorio – aggiunge  Fulvio Gazzola, sindaco di Dolceacqua, comune capofila di Terre del Rossese - è quella di aver sempre dovuto confrontarsi con una natura ostile, a cui abbiamo dovuto imparare a adattarci, gestendone i cambiamenti e le asperità, nel segno di un costante ascolto e rispetto. Per questo, coi docenti del Politecnico di Torino e con Adaptation, abbiamo ideato questa prima Spring Climate School rivolta alle comunità locali, per poter trovare insieme nuovi strumenti di dialogo col nostro straordinario paesaggio e risposte alle nuove sfide dei cambiamenti climatici».   [post_title] => Liguria, al via la prima Climate School: da Terre del Rossese focus su territorio e soluzioni innovative [post_date] => 2024-05-15T10:00:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715767257000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Akasa Air, che ha fatto il suo debutto internazionale con i voli per il Qatar a marzo, amplia il network internazionale con due nuove rotte verso l'Arabia Saudita. Il vettore indiano ha aperto le prenotazioni per due rotte verso Gedda da Mumbai e da Ahmedabad: i voli andranno a integrare l'unica rotta internazionale di Akasa già operativa, tra Mumbai e Doha, servita da quattro frequenze alla settimana. La compagnia aerea ha ricevuto l'autorizzazione a lanciare le operazioni internazionali lo scorso settembre, dopo aver preso in consegna il suo 20° aeromobile Boeing 737-8. Le autorità di regolamentazione indiane richiedono alle compagnie aeree di avere 20 aeromobili in flotta prima di operare voli internazionali. Il mese successivo, Akasa ha ottenuto l'autorizzazione a volare dall'India verso Kuwait, Qatar e Arabia Saudita, con il primo collegamento internazionale verso l'aeroporto internazionale Hamad di Doha inaugurato il 28 marzo scorso. Lo schedule della Mumbai-Gedda prevede il decollo il prossimo 15 luglio con 12 voli settimanali di andata e ritorno; seguirà un collegamento bisettimanale dall'aeroporto di Ahmedabad, a partire dal 20 luglio. Akasa dovrà affrontare la concorrenza di IndiGo, che serve ogni rotta quotidianamente, su entrambi i settori. Inoltre, Air India e Vistara offrono voli giornalieri tra Mumbai e Gedda, mentre Saudia serve la medesima tratta con frequenza trisettimanale. Il previsto ingresso di Akasa nel mercato India-Arabia Saudita avviene in un momento in cui il traffico tra i due Paesi continua ad aumentare, favorito da una forte domanda vfr e religiosa, oltre che dai flussi di lavoratori immigrati. Anche l'Autorità del Turismo Saudita sta cercando di fare dell'India il suo principale mercato di provenienza, puntando ad attrarre 7,5 milioni di visitatori indiani entro il 2030, rispetto a circa 1,5 milioni nel 2023. [post_title] => L'indiana Akasa Air amplia il network internazionale con due rotte per l'Arabia Saudita [post_date] => 2024-05-15T09:37:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715765838000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467294 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si rafforza il patrimonio immobiliare di Garibaldi Hotels che acquisisce l'Avalon Sikani Resort: proprietà siciliana di Gioiosa Marea situata sulla costa settentrionale della Sicilia, già in gestione dal 2019 alla compagnia di Ostuni. L'investimento complessivo vale circa 5 milioni di euro e comprende anche un intervento di ristrutturazione per ampliare i servizi, in vista di un eventuale riposizionamento del complesso. “Questa splendida location ci ha dato grandi soddisfazioni in questi anni e appena c’è stata la possibilità abbiamo deciso di investire qui - sottolinea il direttore generale di Garibaldi Hotels, Fabrizio Prete -. Il progetto non riguarda solo l’acquisto della proprietà immobiliare ma stiamo valutando diverse opzioni per lo sviluppo futuro dell’Avalon Sikani Resort. Tra le ipotesi stiamo vagliando un upgrade della struttura da 4 a 5 stelle, per farla diventare l’ammiraglia del gruppo. Inoltre, abbiamo avviato dialoghi interessanti con alcuni brand internazionali. Sono al vaglio eventuali partnership”. Il complesso, che gode di un panorama sulle Eolie, include 119 camere con altre 18 in fase di realizzazione, tutte con vista mare. La struttura, che riaprirà le porte per la stagione estiva il 16 maggio, è costituita da una serie di palazzine raggiungibili con ascensori, realizzate in armonia con l’ambiente circostante. A completare l'offerta, una grande piscina panoramica, una spiaggia privata presso il lido di Gioiosa Marea, e poi ristorante, palestra, spa e mini club per i bambini. Il resort è facilmente accessibile in autostrada dagli aeroporti internazionali di Catania Fontanarossa e Palermo Punta Raisi. Ma il Sikani non sarà con ogni probabilità l'unico investimento di Garibaldi Hotels in Sicilia, dove il gruppo peraltro è già presente anche con il Baraka Village di Scoglitti, nel ragusano:  “Vogliamo rafforzare ulteriormente la nostra presenza qui. Parliamo di una regione che offre molto dal punto di vista turistico e stiamo valutando alcune nuove opportunità. Abbiamo già registrato un forte interesse da parte di catene internazionali interessate a investimenti non solo nelle zone già note, come il palermitano, ma anche in destinazioni meno turistiche con un forte potenziale di sviluppo, come la stessa Gioiosa Marea", aggiunge Egidio Ventimiglia, amministratore delegato del gruppo di Ostuni. Lo sviluppo di Garibaldi Hotels nel ramo del mattone segue una visione ben precisa che ha portato il gruppo a creare la business unit immobiliare nel 2018 e a rilevare in pochi anni due delle strutture storiche gestite in Trentino, l’Hotel Monzoni (2018) e l’Hotel Piaz (2023) a cui si aggiunge adesso la prima proprietà in Sicilia. [post_title] => Dopo la gestione, Garibaldi Hotels acquisisce anche la proprietà dell'Avalon Sikani Resort [post_date] => 2024-05-14T12:26:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715689591000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467264 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cinzia Montelli è la nuova general manager della dimora di charme siciliana Donna Coraly. Avrà l'incarico di supervisionare la gestione operativa della struttura e il suo sviluppo commerciale. Professionista con una carriera importante nel mondo dell’ospitalità di lusso, affiancherà la proprietaria Lucia Pascarelli nella definizione dei nuovi  traguardi per la dimora inaugurata nel 2010. Cinzia Montelli ha ricoperto il ruolo di managing director e general manager di realtà di luxury hospitality, tra cui la Bagnaia Golf Resort; per la catena alberghiera AccorHotels ha inoltre curato i riposizionamenti dei La Griffe Roma – MGallery Hotel Collection (precedentemente by Sofitel), Capovaticano Resort Thalasso & Spa – MGallery Hotel Collection (precedentemente by Sofitel), Novotel City Genova (il più grande business hotel italiano del gruppo). E' stata infine al timone dei Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Portofino, Relais dell’Orologio di Pisa e Grand Hotel Terme di Ischia. Associata dal 2005 alla European hotel managers association (Ehma), all’interno della quale ha avuto il ruolo di presidente europeo del board of auditors, nella sua carriera ha anche ricoperto l’incarico di assessore alla Cultura (incarico tecnico) presso il consiglio comunale di Acqui Terme, in provincia di Alessandria. "Arrivo al Donna Coraly Country Boutique Hotel con grande entusiasmo, grazie alla chiamata di Lucia Pascarelli, espressione della quinta generazione della famiglia proprietaria dell'antica tenuta – sottolinea la stessa Cinzia Montelli -. Ho intenzione di contribuire allo sviluppo di un turismo di alta gamma, non solo nella struttura che mi pregio di dirigere, bensì anche nella bellissima Sicilia barocca, territorio ospitale, che ritengo molto fertile, con un aspetto da new destination. Porto il mio know-how improntato all'applicazione degli standard di qualità e allo sviluppo di new luxury concept, consapevole dell'importanza della struttura, come riferimento per tutta l'area geografica dove è ubicata. Il fil rouge della mia intera carriera è stato beneficiare del privilegio di dirigere importanti case storiche, ma l'emozione di svegliarsi tutte le mattina nel luogo dove l'armistizio ha sancito la fine del secondo conflitto mondiale, è impossibile da descrivere". Il Donna Coraly è infatti ubicato nel luogo in cui fu firmato l’armistizio di Cassibile il 3 settembre 1943 tra l’Italia e gli Alleati, nelle campagne, dove oggi sorge il parco della Pace. Antico casale nella campagna di Siracusa, oggi dispone di dieci suite con giardino o patio privato. Elemento di punta della dimora Donna Coraly è il ristorante fine dining La Zaituna, che mira a unire l’eccellenza della materia prima e la tradizione siciliana. [post_title] => Cinzia Montelli nuova general manager della dimora di charme siciliana Donna Coraly [post_date] => 2024-05-14T10:47:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715683629000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "qatar airways presidia leuropa riorganizzando larea commerciale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":50,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1078,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467571","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_467574\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alberto Piantoni[/caption]\r\n\r\nUna sala gremita presso l’ambasciata italiana a Pechino ha ospitato ieri la presentazione della prima edizione di 1000 Miglia Experience China: l'evento che dal 14 al 17 novembre 2024 porterà per la prima volta la Freccia Rossa nel Paese del Dragone. Alla presenza del primo consigliere dell’ambasciata, Marco Midolo, l’amministratore delegato e il direttore generale di 1000 Miglia, Alberto Piantoni e Francesca Parolin, hanno siglato l’accordo di licenza con i rappresentanti della Federation Classic Car China che organizzerà la manifestazione per i prossimi due anni.\r\n\r\nLa 1000 Miglia Experience China 2024 si svilupperà nella provincia di Guangdong, la prima regione cinese ad avere relazioni commerciali con l’Europa, e più precisamente nell’area di Canton (o Guangzhou), e sarà aperta a sei diverse classi di auto, a partire da quelle appartenenti alla classe 1000 Miglia Era che comprende gli esemplari e i modelli che hanno preso parte alla 1000 Miglia di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. In occasione della presentazione, e per i prossimi due giorni, uno degli edifici più rappresentativi di Canton rimarrà illuminato con i simboli della 1000 Miglia e dell'evento, le cui iscrizioni apriranno a breve.","post_title":"La 1000 Miglia sbarca in Cina: la corsa si terrà a novembre nel Guangdong","post_date":"2024-05-17T10:56:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715943412000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus sull'Africa meridionale per Qatar Airways che è pronta a investire in una compagnia aerea della regione per consolidare il proprio posizionamento in questa parte del mondo.\r\n\r\n\"Siamo nella fase finale di un investimento azionario in una compagnia aerea nella parte meridionale dell'Africa\" ha confermato il ceo Badr Mohammed Al Meer (nella foto), durante un convegno al Qatar Economic Forum di Doha, precisando che l'accordo potrebbe essere annunciato entro due o tre settimane.\r\n\r\nMeer, che è diventato amministratore delegato del gruppo qatariota lo scorso novembre, ha dichiarato che la parte meridionale dell'Africa rappresenta una lacuna nella copertura del network di Qatar Airways nel continente, che ad oggi include 31 destinazioni in Africa, numero che il vettore sta cercando di ampliare, attraverso una serie di partnership e investimenti.\r\n\r\nLa compagnia basata a Doha sta inoltre perfezionando l'acquisizione di una quota del 49% di RwandAir e avrà una partecipazione del 60% nel nuovo aeroporto in costruzione vicino alla capitale del Ruanda, Kigali. Il nuovo hub, che dovrebbe essere completato nel 2027, tenterà di sfidare il gigante continentale Ethiopian Airlines Group.","post_title":"Qatar Airways pronta a investire nel capitale di un vettore dell'Africa meridionale","post_date":"2024-05-17T10:30:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715941827000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_444265\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Onorato[/caption]\r\n\r\n\"Roma è la 7ª città al mondo per il turismo congressuale del 2023 in base alla classifica Icca, International Congress and Convention Association, con le 119 convention internazionali ospitate. Una grande crescita per la città che scala 7 posizioni dal 14° posto del 2022: Milano dalla 18° posizione scende alla 29°\".\r\n\r\nCosì in una nota l'assessore al turismo, sport, grandi eventi e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. \"Roma traina l'Italia al 2° posto, dal 3° dell'anno precedente, nella classifica mondiale delle nazioni - aggiunge - diventando la prima in Europa con 553 congressi: solo gli Stati Uniti con 690 hanno numeri migliori del nostro paese, mentre la Spagna a 505 chiude il podio\".\r\n\r\n«Siamo soddisfatti - continua Onorato - ma non ci accontentiamo. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorare anche se i numeri sono tutti positivi: secondo le proiezioni del turismo complessivo, nel 2024 Roma supererà il record di 50 milioni di visitatori del 2023.\r\n\r\n«È un risultato frutto di precise scelte, di un'apertura nuova sui grandi eventi e di una volontà di rendere Roma più dinamica. In particolare, nel settore congressuale, siamo riusciti a promuovere sul mercato internazionale le venue capitoline moderne e iconiche della Nuvola di Fuksas, dell'Auditorium di Renzo Piano e della Fiera di Roma. Continueremo a sostenere un settore che rappresenta una delle componenti a maggior valore aggiunto della filiera turistica cittadina, sia in termini strettamente economici, sia in una prospettiva di destagionalizzazione dei flussi, sia per il ritorno positivo di immagine che genera. Le sfide sono ancora molte ma guardiamo al futuro con fiducia\".","post_title":"Roma è settima al mondo fra le città del turismo congressuale","post_date":"2024-05-17T10:25:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715941541000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cipro ha registrato un aumento del 5% degli arrivi nel primo trimestre del 2024. L'isola, che ha già accolto quasi 4 milioni di turisti internazionali nel 2023, è destinata a battere quest'anno il record di 4 milioni di visitatori stabilito nel 2016.\r\n\r\n\"Finora i risultati del turismo indicano una tendenza al rialzo\" per il 2024, ha confermato il viceministro del turismo di Cipro, Kostas Koumis, ripreso da The Cyprus Mail, sottolineando che tutte le zone balneari - dalle meno conosciute Protaras e Ayia Napa alle più frequentate Paphos e Limassol - stanno registrando un aumento del numero di visitatori.\r\n\r\nPer soddisfare la domanda, Cyprus Airways ha lanciato un operativo estivo che prevede 58 voli settimanali da 19 aeroporti ciprioti verso i principali mercati come Atene, Parigi, Nizza, Dubai, Tel Aviv e Beirut. Per questa stagione estiva, la compagnia aerea servirà tre nuove destinazioni: Bruxelles, Barcellona e Ginevra. Il vettore ha anche potenziato la flotta prendendo in leasing due Airbus A320 dalla compagnia aerea greca Aegean ed è in attesa della consegna di due nuovi Airbus A220.","post_title":"Cipro mira a superare quest'anno il record di 4 mln di visitatori del 2016","post_date":"2024-05-17T10:00:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715940058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In posizione strategica, sul lungomare che collega Portorose e Pirano, il St. Bernardin Resort Portorož è immerso in un parco di 25 ettari tra oleandri, palme, rosmarini, allori e altre piante mediterranee. Gli hotel del complesso sloveno anche quest’anno sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione e ammodernamento e così rinnovano la propria offerta per la stagione 2024, puntando sempre su elevati standard di servizio, accompagnati dall’ospitalità slovena. La scelta delle strutture dove alloggiare spazia dal Grand Hotel Bernardin, all’hotel Histrion completamente ristrutturato, fino al rinnovato hotel Vile Park Premium e l’hotel Vile Park.\r\n\r\n«A partire dallo scorso ponte del 1° maggio la nuova offerta include già le ville rinnovate dell’hotel Vile Park. Nel 2023 abbiamo completato la ristrutturazione di 66 camere di Villa Galeja e della piscina scoperta, ispirandoci alle caratteristiche dell’Istria - dichiarano dalla direzione -. E nel 2024 proseguiremo con la ristrutturazione di Villa Ninfa e Villa Orada per un totale di 122 camere. La ristrutturazione delle ville segue il filo conduttore che aveva caratterizzato anche quella dell’hotel Histrion: le camere ripropongono i temi del mare, del sale, delle olive e della lavanda, ispirandosi dunque ai prodotti e alle tradizioni del luogo».\r\n\r\nTutti gli hotel del resort dispongono di spiagge attrezzate e ben curate, piscine esterne e coperte, centri wellness e un porto turistico. Inoltre la cucina istriana contaminata con quella mediterranea e i panorami mozzafiato sono il leit motiv che caratterizza l’offerta dei numerosi ristoranti e bar presenti nelle strutture. Dal Grand Restaurant con vista sul mare al ristorante Pečina con piatti prelibati e vini pregiati.\r\nIl St. Bernardin Resort Portorož punta quindi a diversi target. Con piscine, parchi giochi e mini club le strutture del Vile Park sono perfette per una vacanza in famiglia con bambini. E invece, in particolar modo il Grand Hotel Bernardin e l’hotel Histrion sono più adatti alle coppie che desiderano unire il relax in spiaggia a trattamenti benessere esclusivi della Paradise spa o del Wellness Benedicta. Le strutture del complesso sono molto richieste anche da gruppi di amici che amano vacanze active in bicicletta, alla scoperta del territorio e delle tradizioni locali. Per terminare poi la giornata rilassandosi presso il parco acquatico Termaris, immersi in piscine di acqua marina.\r\n\r\nCongressi e matrimoni\r\n\r\n\r\nAnche il settore mice si conferma un target importante per il resort. Il Grand Hotel Bernardin infatti ospita al proprio interno il più grande centro congressuale della Slovenia. Con la sua sala Europa in grado di ospitare fino a 1.100 partecipanti, è la location ideale per qualsiasi tipo di evento: congressi, seminari, presentazioni, sfilate di moda, serate di gala e molto altro ancora.\r\n\r\nSempre più spesso il grand hotel è scelto anche come location per matrimoni, sia da coloro che sognano un matrimonio romantico sulla spiaggia, sia da chi sogna un matrimonio più tradizionale in chiesa, grazie alla presenza della chiesetta di San Bernardino nella piazza davanti all’hotel Histrion che può essere utilizzata sia per celebrazioni religiose che civili.\r\n\r\nSostenibilità e servizi all'avanguardia\r\n\r\n\r\nPer i viaggiatori eco-sostenibili  il St. Bernardin ha presso ogni struttura stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Servizio che ha contribuito a ottenere il certificato Slovenia Green, marchio che raccoglie le strutture turistiche sostenibili.\r\n\r\n«Da gennaio ad aprile 2024 abbiamo registrato presso le nostre strutture il 59% di ospiti di nazionalità straniera e il 41% di ospiti locali. E le prenotazioni per la stagione estiva mostrano un’occupazione molto buona, leggermente in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In questo scenario, il mercato italiano si conferma essere estremamente importante per noi, grazie anche alle positive collaborazioni con le agenzie di viaggio, gli operatori del settore, l’organizzazione turistica slovena, e l’ufficio di rappresentanza in Italia» hanno commentato dalla direzione del St. Bernardin Resort Portorož.\r\n\r\n[gallery ids=\"467450,467449,467452,467454,467453,467451\"]","post_title":"Active, sostenibilità e benessere: l'offerta del resort sloveno St. Bernardin per la stagione 2024","post_date":"2024-05-16T12:01:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["istria","istria-slovena"],"post_tag_name":["Istria","Istria Slovena"]},"sort":[1715860872000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si terrà dal 16 al 19 maggio la prima edizione della Spring Climate School di Terre del Rossese, promossa dai comuni liguri di Dolceacqua, Camporosso, Soldano, San Biagio della Cima e Perinaldo, in collaborazione col DIATI del Politecnico di Torino e con Adaptation.\r\n\r\nDa due anni i comuni promotori dell'iniziativa lavorano a un progetto di valorizzazione territoriale che prende le mosse dallo studio delle Nomeranze del vino Rossese per delineare quel paesaggio culturale comune ai borghi elencati nel disciplinare della DOCG, al fine di promuovere turisticamente e culturalmente tutta l'area sotto un unico brand, \"Terre del Rossese\".\r\n\r\n«La prima Climate School italiana 'diffusa' nasce con obiettivi molto ambiziosi, formare gli amministratori pubblici locali ed i piccoli imprenditori, informare la popolazione e divulgare i temi della crisi climatica alle giovani generazioni - spiega il giornalista Marco Merola, Direttore scientifico della Scuola e fondatore di Adaption.it - Il programma, articolato in quattro giorni, è denso di seminari, esperimenti di citizen science e giochi dedicati alle scuole, perchè nessuno deve rimanere indietro. La giornata finale sarà dedicata al mare, ne parleremo nella piazza di Camporosso con una delle più quotate ricercatrici italiane, la biologa marina dell'ENEA Chiara Lombardi».\r\n\r\nLa finalità della Climate School è quindi quella di interpretare le esigenze del territorio e dare soluzioni innovative a chi lo abita e se ne prende cura: dalla sensibilizzazione dei bambini sui rischi naturali attraverso modelli territoriali in scala costruiti con mattoncini LEGO, ai temi più cari a questa zona ligure e non solo, quali l’agricoltura e il turismo, fino a laboratori sugli open data per la gestione del territorio, incontri con ricercatori e mapping party.\r\n\r\n«L’unicità del nostro territorio – aggiunge  Fulvio Gazzola, sindaco di Dolceacqua, comune capofila di Terre del Rossese - è quella di aver sempre dovuto confrontarsi con una natura ostile, a cui abbiamo dovuto imparare a adattarci, gestendone i cambiamenti e le asperità, nel segno di un costante ascolto e rispetto. Per questo, coi docenti del Politecnico di Torino e con Adaptation, abbiamo ideato questa prima Spring Climate School rivolta alle comunità locali, per poter trovare insieme nuovi strumenti di dialogo col nostro straordinario paesaggio e risposte alle nuove sfide dei cambiamenti climatici».\r\n\r\n ","post_title":"Liguria, al via la prima Climate School: da Terre del Rossese focus su territorio e soluzioni innovative","post_date":"2024-05-15T10:00:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715767257000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Akasa Air, che ha fatto il suo debutto internazionale con i voli per il Qatar a marzo, amplia il network internazionale con due nuove rotte verso l'Arabia Saudita.\r\n\r\nIl vettore indiano ha aperto le prenotazioni per due rotte verso Gedda da Mumbai e da Ahmedabad: i voli andranno a integrare l'unica rotta internazionale di Akasa già operativa, tra Mumbai e Doha, servita da quattro frequenze alla settimana.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha ricevuto l'autorizzazione a lanciare le operazioni internazionali lo scorso settembre, dopo aver preso in consegna il suo 20° aeromobile Boeing 737-8. Le autorità di regolamentazione indiane richiedono alle compagnie aeree di avere 20 aeromobili in flotta prima di operare voli internazionali.\r\n\r\nIl mese successivo, Akasa ha ottenuto l'autorizzazione a volare dall'India verso Kuwait, Qatar e Arabia Saudita, con il primo collegamento internazionale verso l'aeroporto internazionale Hamad di Doha inaugurato il 28 marzo scorso.\r\n\r\nLo schedule della Mumbai-Gedda prevede il decollo il prossimo 15 luglio con 12 voli settimanali di andata e ritorno; seguirà un collegamento bisettimanale dall'aeroporto di Ahmedabad, a partire dal 20 luglio.\r\n\r\nAkasa dovrà affrontare la concorrenza di IndiGo, che serve ogni rotta quotidianamente, su entrambi i settori. Inoltre, Air India e Vistara offrono voli giornalieri tra Mumbai e Gedda, mentre Saudia serve la medesima tratta con frequenza trisettimanale.\r\n\r\nIl previsto ingresso di Akasa nel mercato India-Arabia Saudita avviene in un momento in cui il traffico tra i due Paesi continua ad aumentare, favorito da una forte domanda vfr e religiosa, oltre che dai flussi di lavoratori immigrati. Anche l'Autorità del Turismo Saudita sta cercando di fare dell'India il suo principale mercato di provenienza, puntando ad attrarre 7,5 milioni di visitatori indiani entro il 2030, rispetto a circa 1,5 milioni nel 2023.","post_title":"L'indiana Akasa Air amplia il network internazionale con due rotte per l'Arabia Saudita","post_date":"2024-05-15T09:37:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715765838000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467294","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza il patrimonio immobiliare di Garibaldi Hotels che acquisisce l'Avalon Sikani Resort: proprietà siciliana di Gioiosa Marea situata sulla costa settentrionale della Sicilia, già in gestione dal 2019 alla compagnia di Ostuni. L'investimento complessivo vale circa 5 milioni di euro e comprende anche un intervento di ristrutturazione per ampliare i servizi, in vista di un eventuale riposizionamento del complesso.\r\n\r\n“Questa splendida location ci ha dato grandi soddisfazioni in questi anni e appena c’è stata la possibilità abbiamo deciso di investire qui - sottolinea il direttore generale di Garibaldi Hotels, Fabrizio Prete -. Il progetto non riguarda solo l’acquisto della proprietà immobiliare ma stiamo valutando diverse opzioni per lo sviluppo futuro dell’Avalon Sikani Resort. Tra le ipotesi stiamo vagliando un upgrade della struttura da 4 a 5 stelle, per farla diventare l’ammiraglia del gruppo. Inoltre, abbiamo avviato dialoghi interessanti con alcuni brand internazionali. Sono al vaglio eventuali partnership”.\r\n\r\nIl complesso, che gode di un panorama sulle Eolie, include 119 camere con altre 18 in fase di realizzazione, tutte con vista mare. La struttura, che riaprirà le porte per la stagione estiva il 16 maggio, è costituita da una serie di palazzine raggiungibili con ascensori, realizzate in armonia con l’ambiente circostante. A completare l'offerta, una grande piscina panoramica, una spiaggia privata presso il lido di Gioiosa Marea, e poi ristorante, palestra, spa e mini club per i bambini. Il resort è facilmente accessibile in autostrada dagli aeroporti internazionali di Catania Fontanarossa e Palermo Punta Raisi.\r\n\r\nMa il Sikani non sarà con ogni probabilità l'unico investimento di Garibaldi Hotels in Sicilia, dove il gruppo peraltro è già presente anche con il Baraka Village di Scoglitti, nel ragusano:  “Vogliamo rafforzare ulteriormente la nostra presenza qui. Parliamo di una regione che offre molto dal punto di vista turistico e stiamo valutando alcune nuove opportunità. Abbiamo già registrato un forte interesse da parte di catene internazionali interessate a investimenti non solo nelle zone già note, come il palermitano, ma anche in destinazioni meno turistiche con un forte potenziale di sviluppo, come la stessa Gioiosa Marea\", aggiunge Egidio Ventimiglia, amministratore delegato del gruppo di Ostuni.\r\n\r\nLo sviluppo di Garibaldi Hotels nel ramo del mattone segue una visione ben precisa che ha portato il gruppo a creare la business unit immobiliare nel 2018 e a rilevare in pochi anni due delle strutture storiche gestite in Trentino, l’Hotel Monzoni (2018) e l’Hotel Piaz (2023) a cui si aggiunge adesso la prima proprietà in Sicilia.","post_title":"Dopo la gestione, Garibaldi Hotels acquisisce anche la proprietà dell'Avalon Sikani Resort","post_date":"2024-05-14T12:26:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715689591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467264","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cinzia Montelli è la nuova general manager della dimora di charme siciliana Donna Coraly. Avrà l'incarico di supervisionare la gestione operativa della struttura e il suo sviluppo commerciale. Professionista con una carriera importante nel mondo dell’ospitalità di lusso, affiancherà la proprietaria Lucia Pascarelli nella definizione dei nuovi  traguardi per la dimora inaugurata nel 2010. Cinzia Montelli ha ricoperto il ruolo di managing director e general manager di realtà di luxury hospitality, tra cui la Bagnaia Golf Resort; per la catena alberghiera AccorHotels ha inoltre curato i riposizionamenti dei La Griffe Roma – MGallery Hotel Collection (precedentemente by Sofitel), Capovaticano Resort Thalasso & Spa – MGallery Hotel Collection (precedentemente by Sofitel), Novotel City Genova (il più grande business hotel italiano del gruppo). E' stata infine al timone dei Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Portofino, Relais dell’Orologio di Pisa e Grand Hotel Terme di Ischia.\r\n\r\nAssociata dal 2005 alla European hotel managers association (Ehma), all’interno della quale ha avuto il ruolo di presidente europeo del board of auditors, nella sua carriera ha anche ricoperto l’incarico di assessore alla Cultura (incarico tecnico) presso il consiglio comunale di Acqui Terme, in provincia di Alessandria. \"Arrivo al Donna Coraly Country Boutique Hotel con grande entusiasmo, grazie alla chiamata di Lucia Pascarelli, espressione della quinta generazione della famiglia proprietaria dell'antica tenuta – sottolinea la stessa Cinzia Montelli -. Ho intenzione di contribuire allo sviluppo di un turismo di alta gamma, non solo nella struttura che mi pregio di dirigere, bensì anche nella bellissima Sicilia barocca, territorio ospitale, che ritengo molto fertile, con un aspetto da new destination. Porto il mio know-how improntato all'applicazione degli standard di qualità e allo sviluppo di new luxury concept, consapevole dell'importanza della struttura, come riferimento per tutta l'area geografica dove è ubicata. Il fil rouge della mia intera carriera è stato beneficiare del privilegio di dirigere importanti case storiche, ma l'emozione di svegliarsi tutte le mattina nel luogo dove l'armistizio ha sancito la fine del secondo conflitto mondiale, è impossibile da descrivere\".\r\n\r\nIl Donna Coraly è infatti ubicato nel luogo in cui fu firmato l’armistizio di Cassibile il 3 settembre 1943 tra l’Italia e gli Alleati, nelle campagne, dove oggi sorge il parco della Pace. Antico casale nella campagna di Siracusa, oggi dispone di dieci suite con giardino o patio privato. Elemento di punta della dimora Donna Coraly è il ristorante fine dining La Zaituna, che mira a unire l’eccellenza della materia prima e la tradizione siciliana.","post_title":"Cinzia Montelli nuova general manager della dimora di charme siciliana Donna Coraly","post_date":"2024-05-14T10:47:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715683629000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti