17 April 2025

Milano Malpensa e Linate verso il recupero dei numeri pre-Covid, grazie alle low cost

[ 0 ]

SeaSpiragli di luce per gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate, che potrebbero tornare ai flussi pre-Covid in questa prima parte dell’anno e addirittura superare i numeri dei record precedente durante il picco estivo 2022. Le stime sono quelle contenute nel recente report di Oag, analizzate da Il Corriere della Sera.

Un outlook decisamente positivo, sostenuto in larga parte dalle low cost, che risultano protagoniste a Malpensa mentre a Linate vedono addirittura triplicare la loro quota. Osservando i posti messi a disposizione dalle varie compagnie dal 1° gennaio al 30 giugno si notano riduzioni limitate al 10% a Linate rispetto ai valori pre-Covid e del 14% a Malpensa. I due scali gestiti da Sea fanno meglio della media europea che — nello stesso periodo — registra un taglio del 21%.

Dal City Airport milanese risultano in decollo almeno 17 compagnie che nel 1° semestre hanno messo in vendita 2,86 milioni di posti in partenza (a questi vanno aggiunti altrettanti in arrivo) contro i 3,17 milioni del primo semestre 2019 (-10%). La classifica vede in testa Ita Airways, seguita da easyJet, Volotea, Wizz Air  e British Airways; Lufthansa, da parte sua, aumenta l’offerta del 15% rispetto al 2019, tra società principale e Air Dolomiti. Complessivamente, il segmento low cost a Linate è passato dal 7,2% del 2019 al 21,6% del primo semestre 2022.

A Malpensa il quadro è chiaro: il vuoto lasciato da alcuni vettori extraeuropei (evidentemente ancora penalizzati dalla chiusura dei mercati asiatici, Cina in primis) viene colmato da quelli a basso costo. EasyJet resta prima con quasi 1,95 milioni di sedili offerti in partenza, seguita da Ryanair (+82%), Wizz Air (+359%). Emirates è la prima compagnia tradizionale. La quota attuale dei vettori low cost a Milano Malpensa passa quindi dal 41,6% del primo semestre 2019 al 61,9% del periodo gennaio-giugno 2022.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489102 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo record per il numero di visitatori italiani in Polonia, che nel 2024 sono stati 734.000, superando così i risultati pre-pandemici del 2018 e 2019 (anni in cui si erano registrati rispettivamente 601.000 e 582.000 italiani). “È davvero incoraggiante vedere come l’Italia stia generando risultati decisamente positivi - commenta Barbara Minczewa, direttrice dell'Ente nazionale polacco per il turismo nel nostro paese -. Questo dimostra non solo l’attrattiva della Polonia quale meta turistica di eccellenza a livello europeo, ma anche il successo di una scelta che ci ha visto promuovere un’offerta turistica in continua evoluzione, moderna e diversificata, in linea con le richieste del mercato italiano”. Oltre a prediligere le note città d’arte, (Cracovia, Varsavia, Danzica, Breslavia e Poznan fra tutte), gli italiani sono attratti anche da luoghi meno noti, come le Regioni della Bassa Slesia e di Lublino per l’atmosfera moderna ed effervescente che vi si respira, dall’incredibile varietà paesaggistica dell’intero Paese, dal suo ricco ed intenso patrimonio storico-culturale e da una straordinaria offerta gastronomica di alto livello. A sostenere i risultati positivi c'è sicuramente la fitta rete di collegamenti aerei dall’Italia, a cui di recente si è aggiunto il collegamento Roma Fiumicino-Lublino operato da Aeroitalia. Ospitalità, autenticità, sostenibilità e lentezza sono gli elementi chiave attorno ai quali ruoterà la promozione della destinazione sul mercato italiano per il 2025. Senza tralasciare che la Polonia rappresenta una meta ideale per la coolcation, perché sono numerose le possibilità di scoprire la vera essenza di questo Paese attraverso passeggiate tranquille, percorsi ciclistici e visite, per assaporare momenti preziosi di evasione dalla routine. Il 2024 ha anche fatto registrare un aumento sia nel numero di pernottamenti (superata quota 6 milioni) che nella spesa media pro-capite degli italiani (446 milioni di euro). [post_title] => La Polonia conquista gli italiani: fra coolcation e mete alternative, è record di arrivi [post_date] => 2025-04-17T14:18:04+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744899484000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489099 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => United Airlines mantiene la rotta, nonostante i venti contrari che caratterizzano il contesto geopolitico globale. La compagnia ha infatti chiuso il primo trimestre 2025 con utili migliori del previsto, nonché un aumento delle prenotazioni per le cabine premium del 17% nelle ultime due settimane, e una crescita del 5% delle prenotazioni internazionali nello stesso periodo. “Finora non abbiamo riscontrato alcun deterioramento nella disponibilità dei passeggeri di fascia alta ad acquistare un'esperienza premium”, ha dichiarato il direttore commerciale Andrew Nocella durante la presentazioni dei risultati dei primi tre mesi dell'anno. United ha dichiarato che prevede di raggiungere la sua previsione di profitto rettificato per l'intero anno, tra gli 11,50 e i 13,50 dollari per azione, se la domanda rimarrà stabile e i prezzi del carburante si manterranno sui livelli attuali. Nei tre mesi da gennaio a marzo la compagnia ha registrato ricavi record per 13,2 miliardi di dollari (+5.4% rispetto al primo trimestre 2024) e profitti pre-tasse per 478 milioni di dollari, con relativo margine del 3,6%. Il vettore ha però sottolineato che le previsioni dipendono dal contesto macroeconomico, che è “in questo momento è impossibile prevedere con un certo grado di attendibilità”. A fronte di una potenziale recessione, il calo del fatturato stimato sarebbe "nell'ordine di 5 punti percentuali e si tradurrebbe in un utile rettificato di 7-9 dollari per azione per l'intero anno".     [post_title] => United Airlines mantiene la rotta con utili migliori del previsto nel primo trimestre [post_date] => 2025-04-17T13:34:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744896886000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489083 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet ha fatto ieri il suo debutto all’aeroporto di Rimini e San Marino con l’arrivo dei primi voli da Londra Gatwick e Basilea. Le nuove rotte, già annunciate lo scorso novembre e ora operative, saranno disponibili due volte a settimana – ogni mercoledì e domenica – e permetteranno ai viaggiatori internazionali di raggiungere la Riviera Romagnola. Rimini entra così a far parte del network della compagnia a ulteriore confermando dell’importanza del mercato italiano  Italia: qui easyJet conta 38 aeromobili basati nelle quattro basi di Milano Malpensa, Napoli, Milano Linate e Roma Fiumicino, e opera da e per 19 aeroporti italiani per un totale di circa 260 rotte. “Con i nuovi collegamenti da Rimini per Londra Gatwick e Basilea-Mulhouse-Friburgo, easyJet conferma il proprio impegno nel rafforzare la connettività internazionale di Rimini e sostenere la crescita del territorio, mettendo a disposizione 40.000 posti per questa estate - afferma Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Siamo certi che questa collaborazione contribuirà in modo significativo sia a supportare la mobilità dei passeggeri della zona, sia alla valorizzazione della Riviera Romagnola come meta turistica per i passeggeri europei.”   [post_title] => EasyJet operativa dal Fellini di Rimini: 40.000 i posti in vendita per l'estate [post_date] => 2025-04-17T12:55:53+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744894553000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489087 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_489089" align="alignleft" width="300"] Luca Zenoni[/caption] L’innovazione nel settore alberghiero non significa solo migliorare le esperienze per l’ospite. Innovare infatti significa abbracciare una trasformazione che passa anche attraverso particolari poco percettibili o completamente ignorati dal cliente finale proprio perché fanno parte di quella che è l’attività interna della struttura. Travel Quotidiano ha intervistato Luca Zenoni, amministratore Eurotex, azienda del bergamasco specializzata nel tessile per le forniture alberghiere, all’avanguardia nella ricerca di tessuti innovativi. Eurotex nasce nel 1980 nell’ambito della tessitura spugna. Nel 2017 matura il desiderio di brandizzare il marchio. «Abbiamo scelto il marchio Coertini – spiega Luca Zenoni - per raccontare una storia che parte da lontano. Questo nome ha origine dai venditori ambulanti di Leffe, paese nel cuore della Lombardia, che producevano coperte e le vendevano nelle piazze di tutta l’Italia. L’obiettivo di Coertini è stato chiaro fin dall’inizio: mettere a disposizione del mercato prodotti tessili di alta qualità per il settore dell’hospitality. Questo impegno ha guidato la creazione di ogni filo, tessuto e design. Andiamo nei distretti tessili nel mondo, acquistiamo e poi produciamo grazie alla nostra esperienza». L’azienda ha oltre 10 mila clienti tra le strutture alberghiere ed extralberghiere. «Puntiamo a crescere ancora  rafforzando il marchio e promuovendo i nostri prodotti – aggiunge Zenoni – Per anni abbiamo rappresentato la produzione per altri brand ed ora, con il nostro marchio, vogliamo evidenziare la nostra forza e la nostra specializzazione». I punti di forza del prodotto e dei servizi agli albergatori sono molti. «L’innovazione  ha diverse sfaccettature – sottolinea l’amministratore di Eurotex – Per noi significa offrire tessuti di qualità che vanno incontro alle necessità dell’albergatore, ma anche strumenti moderni per consentire ai nostri clienti di poter ordinare online la merce». Punto di forza dell’offerta Eurotex è il lenzuolo “no stiro”, frutto di una predisposizione dell’azienda all’innovazione e al miglioramento. «Ormai da tempo stiamo investendo su materiali nuovi – commenta Zenoni - che garantiscono comunque la qualità ma con una resa molto alta che porta anche un risparmio energetico. Il lenzuolo “no stiro” consente all’albergatore di tornare alla lavanderia interna, risparmiando, tempo, energia e quindi denaro. Dal momento che si comincia a registrare un’inversione di tendenza nel settore alberghiero con un ritorno alla lavanderia dentro la propria struttura, sicuramente più ecologica, il nostro prodotto è la soluzione ideale, perché consente di risparmiare su diversi passaggi, garantendo al cliente finale un’alta qualità». Innovazione per Eurotex significa anche puntare sulla tecnologia per agevolare l’albergatore. «Riteniamo che spesso gli albergatori siano troppo legati al passato – sottolinea Zenoni – Eurotex è un’azienda con i piedi nella tradizione ma con la testa nelle nuove tecnologie. Questo significa offrire conoscenza del prodotto, consulenza ad hoc ma anche la possibilità di poter ordinare tutto online, senza attendere che il “rappresentante” faccia la visita alla struttura». Dal momento che l’obiettivo di Eurotex è offrire prodotti che facilitino l’attività agli albergatori, l’azienda proseguirà su questa linea improntata anche alla sostenibilità.         «Per noi questo percorso rappresenta una sorta di “specializzazione” – conclude Zenoni – Per questo oltre al “no stiro” e all’antimacchia avremo a breve anche la spugna per il bagno che asciugherà in minor tempo. Utilizzeremo infatti una fibra che già nella fase della coltura utilizzerà meno acqua e che poi avrà bisogno di temperature più basse per essere lavata. Un mix tra impatto ambientale più basso, risparmio di energia e maggiore produttività».   Maria Carniglia   [post_title] => Eurotex, quando l’innovazione nell’alberghiero va di pari passo con nuovi materiali, tecnologia e sostenibilità [post_date] => 2025-04-17T12:33:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744893211000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489062 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni. «Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità. «E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare. «Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale.  «Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore. «La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non». In conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro [post_date] => 2025-04-17T11:33:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744889591000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489048 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bolivia in primo piano per Tour2000AmericaLatina ed Air Europa che hanno dato a nove agenti di viaggio italiani l’opportunità di sperimentare un tour di 10 giorni e 9 notti alla scoperta della destinazione.  L'itinerario ha offerto un’esperienza immersiva tra alcune delle mete più sorprendenti del Paese andino: da Sucre, città patrimonio dell’Unesco, all’antica Potosí, ricca di storia e legata alla colonizzazione spagnola e alle celebri miniere del Cerro Rico.   Il gruppo ha vissuto l’emozione di camminare sul Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo, per poi visitare La Paz, con la sua funivia panoramica e il vivace mercato delle streghe, scoprire la Valle della Luna, immergersi nei misteri dell’antica civiltà di Tiwanaku e lasciarsi incantare dalla spiritualità del Lago Titicaca, tra l’Isola del Sole e l’Isola della Luna.  «Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto dal fam trip in Bolivia e di aver dato agli agenti di viaggio l’opportunità di volare con Air Europa, apprezzando il comfort e la qualità dei nostri servizi a bordo - dichiara Renato Scaffidi, general manager di Air Europa, che ha accompagnato personalmente il gruppo durante il viaggio -. La nostra flotta moderna è progettata per garantire un’esperienza di viaggio piacevole, grazie a sedili ergonomici, maggiore spazio per le gambe e un sistema di intrattenimento all’avanguardia”.   «Credo fortemente che conoscere da vicino i luoghi e le persone permetta di raccontare un viaggio con passione e consapevolezza - ha sottolineato Roberto Rinaldi, amministratore delegato di Tour2000AmericaLatina -. Ed è proprio questo che desideriamo trasmettere: emozioni autentiche, pensate per un viaggiatore contemporaneo, sempre più attento, curioso e alla ricerca di esperienze significative».  [post_title] => Agenti di viaggio alla scoperta della Bolivia con Tour2000AmericaLatina ed Air Europa [post_date] => 2025-04-17T10:15:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744884941000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489046 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sardegna protagonista delle scelte di viaggio per le imminenti festività pasquali, almeno secondo le previsioni degli aeroporti della regione. Si comincia da Cagliari dove, nel periodo 17-21 aprile, Sogaer stima oltre 80mila passeggeri, tra arrivi e partenze, con circa 100.000 posti offerti. Secondo i dati forniti dalla società di gestione dello scalo di Elmas, l'andamento di inizio 2025 è particolarmente positivo: “Dal 1° gennaio al 15 aprile l’aeroporto ha accolto, tra arrivi e partenze, circa 1.100.000 passeggeri, con una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nello stesso arco temporale, i passeggeri internazionali hanno registrato una crescita del 14% e per quanto riguarda il mercato nazionale, i passeggeri transitati sono stati oltre 830.000". Spostandoci nel Nord della Sardegna, negli aeroporti di Olbia e Alghero si prevede un incremento complessivo del 39% del numero dei passeggeri rispetto al 2024, grazie all’offerta totale di oltre 100.000 posti e 578 movimenti aerei previsti in entrambi gli scali. Tra il 17 e il 22 aprile Olbia e Alghero si preparano ad accogliere circa 94.000 passeggeri; il network include 63 collegamenti da e per 14 Paesi, di cui 21 rotte nazionali e 42 internazionali, a conferma della crescente attrattività della Sardegna settentrionale anche sui mercati esteri. All’aeroporto di Alghero si stima un incremento del 17% rispetto al 2024, con circa 29.000 passeggeri attesi, mentre nel caso di Olbia-Costa Smeralda, vengono stimati oltre 46.000 passeggeri, pari ad un incremento di oltre il 30% sia nei volumi di passeggeri che nei movimenti, con un’espansione significativa del traffico internazionale. [post_title] => Sardegna: boom di passeggeri negli aeroporti della regione per le festività di Pasqua [post_date] => 2025-04-17T09:54:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744883687000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489037 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air France in allungo sul network invernale 2025-2026 che dopo l'aggiunta di Manila l'anno scorso,, continua a crescere con un'altra nuova destinazione in Asia: Phuket. L'isola thailandese sarà raggiungibile da Parigi Charles de Gaulle a partire dal prossimo 27 novembre, con tre voli settimanali che verranno operati il lunedì, mercoledì e sabato in partenza dalla capitale francese; con voli di ritorno da Phuket il martedì, giovedì e domenica. Sulla rotta verranno impiegati Boeing 777-300Er da 472 posti. L'operativo prevede decollo da Parigi alle 15:50 e arrivo a Phuket alle 9:25 del giorno seguente; rientro da Phuket alle 11:50 e arrivo a Charles de Gaulle alle 19:10 (l'orario dei voli è soggetto all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni governative). Con questa nuova rotta, Air France continua a soddisfare la crescente domanda di viaggi verso l'Asia. Durante la stagione invernale 2025-2026, la compagnia servirà 11 destinazioni in tutta la regione: Bangkok, Pechino, Ho Chi Minh City, Hong Kong, Manila, Osaka, Seoul, Shanghai, Singapore, Tokyo-Haneda e ora Phuket.     [post_title] => Air France aggiunge Phuket all'operativo da Parigi Cdg per l'inverno 2025-26 [post_date] => 2025-04-17T09:08:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744880910000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489031 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cinque nuove destinazioni per il network internazionale di Flynas, fra le quali trova spazio anche l'Italia con Milano: il collegamento fra Riyadh e Malpensa sarà attivo dal prossimo 26 giugno con tre frequenze alla settimana - martedì, giovedì e sabato - operate da un Airbus A320neo. Le altre quattro new entry sono Ginevra, Cracovia, Rize (Turchia) e Casablanca; in arrivo anche una nuova rotta tra Jeddah ed El Alamein. Il vettore low cost saudita punta così ad espandere la rete di destinazioni estive a più di 20 città già da quest'anno. Dal prossimo 21 giugno, Flynas lancerà quattro nuovi voli diretti settimanali tra Jeddah ed El Alamein, aumentando la frequenza dei voli verso la località turistica egiziana, già collegata al Regno tramite voli diretti da Riyadh. Lunedì 23 giugno, decolleranno i voli tra Riyadh e Rize, città che sarà inoltre collegata da tre voli diretti settimanali da Jeddah a partire dal 27 giugno. Il 24 giugno saranno operativi tre voli diretti settimanali tra Riyadh e Ginevra, mentre il 27 giugno partiranno i tre voli diretti settimanali  tra Riyadh e Cracovia, rendendo Flynas la prima compagnia aerea nazionale saudita a volare in Polonia. [post_title] => Flynas: cinque nuove destinazioni nel network, inclusa Milano Malpensa [post_date] => 2025-04-17T09:00:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744880413000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "milano malpensa e linate verso il recupero dei numeri pre covid grazie alle low cost" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":112,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5946,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo record per il numero di visitatori italiani in Polonia, che nel 2024 sono stati 734.000, superando così i risultati pre-pandemici del 2018 e 2019 (anni in cui si erano registrati rispettivamente 601.000 e 582.000 italiani).\r\n\r\n“È davvero incoraggiante vedere come l’Italia stia generando risultati decisamente positivi - commenta Barbara Minczewa, direttrice dell'Ente nazionale polacco per il turismo nel nostro paese -. Questo dimostra non solo l’attrattiva della Polonia quale meta turistica di eccellenza a livello europeo, ma anche il successo di una scelta che ci ha visto promuovere un’offerta turistica in continua evoluzione, moderna e diversificata, in linea con le richieste del mercato italiano”.\r\n\r\nOltre a prediligere le note città d’arte, (Cracovia, Varsavia, Danzica, Breslavia e Poznan fra tutte), gli italiani sono attratti anche da luoghi meno noti, come le Regioni della Bassa Slesia e di Lublino per l’atmosfera moderna ed effervescente che vi si respira, dall’incredibile varietà paesaggistica dell’intero Paese, dal suo ricco ed intenso patrimonio storico-culturale e da una straordinaria offerta gastronomica di alto livello.\r\n\r\nA sostenere i risultati positivi c'è sicuramente la fitta rete di collegamenti aerei dall’Italia, a cui di recente si è aggiunto il collegamento Roma Fiumicino-Lublino operato da Aeroitalia.\r\n\r\nOspitalità, autenticità, sostenibilità e lentezza sono gli elementi chiave attorno ai quali ruoterà la promozione della destinazione sul mercato italiano per il 2025. Senza tralasciare che la Polonia rappresenta una meta ideale per la coolcation, perché sono numerose le possibilità di scoprire la vera essenza di questo Paese attraverso passeggiate tranquille, percorsi ciclistici e visite, per assaporare momenti preziosi di evasione dalla routine.\r\n\r\nIl 2024 ha anche fatto registrare un aumento sia nel numero di pernottamenti (superata quota 6 milioni) che nella spesa media pro-capite degli italiani (446 milioni di euro).","post_title":"La Polonia conquista gli italiani: fra coolcation e mete alternative, è record di arrivi","post_date":"2025-04-17T14:18:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744899484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489099","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"United Airlines mantiene la rotta, nonostante i venti contrari che caratterizzano il contesto geopolitico globale. La compagnia ha infatti chiuso il primo trimestre 2025 con utili migliori del previsto, nonché un aumento delle prenotazioni per le cabine premium del 17% nelle ultime due settimane, e una crescita del 5% delle prenotazioni internazionali nello stesso periodo.\r\n\r\n“Finora non abbiamo riscontrato alcun deterioramento nella disponibilità dei passeggeri di fascia alta ad acquistare un'esperienza premium”, ha dichiarato il direttore commerciale Andrew Nocella durante la presentazioni dei risultati dei primi tre mesi dell'anno.\r\nUnited ha dichiarato che prevede di raggiungere la sua previsione di profitto rettificato per l'intero anno, tra gli 11,50 e i 13,50 dollari per azione, se la domanda rimarrà stabile e i prezzi del carburante si manterranno sui livelli attuali.\r\n\r\nNei tre mesi da gennaio a marzo la compagnia ha registrato ricavi record per 13,2 miliardi di dollari (+5.4% rispetto al primo trimestre 2024) e profitti pre-tasse per 478 milioni di dollari, con relativo margine del 3,6%.\r\n\r\nIl vettore ha però sottolineato che le previsioni dipendono dal contesto macroeconomico, che è “in questo momento è impossibile prevedere con un certo grado di attendibilità”.\r\n\r\nA fronte di una potenziale recessione, il calo del fatturato stimato sarebbe \"nell'ordine di 5 punti percentuali e si tradurrebbe in un utile rettificato di 7-9 dollari per azione per l'intero anno\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"United Airlines mantiene la rotta con utili migliori del previsto nel primo trimestre","post_date":"2025-04-17T13:34:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744896886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet ha fatto ieri il suo debutto all’aeroporto di Rimini e San Marino con l’arrivo dei primi voli da Londra Gatwick e Basilea. Le nuove rotte, già annunciate lo scorso novembre e ora operative, saranno disponibili due volte a settimana – ogni mercoledì e domenica – e permetteranno ai viaggiatori internazionali di raggiungere la Riviera Romagnola.\r\nRimini entra così a far parte del network della compagnia a ulteriore confermando dell’importanza del mercato italiano  Italia: qui easyJet conta 38 aeromobili basati nelle quattro basi di Milano Malpensa, Napoli, Milano Linate e Roma Fiumicino, e opera da e per 19 aeroporti italiani per un totale di circa 260 rotte.\r\n“Con i nuovi collegamenti da Rimini per Londra Gatwick e Basilea-Mulhouse-Friburgo, easyJet conferma il proprio impegno nel rafforzare la connettività internazionale di Rimini e sostenere la crescita del territorio, mettendo a disposizione 40.000 posti per questa estate - afferma Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Siamo certi che questa collaborazione contribuirà in modo significativo sia a supportare la mobilità dei passeggeri della zona, sia alla valorizzazione della Riviera Romagnola come meta turistica per i passeggeri europei.”\r\n ","post_title":"EasyJet operativa dal Fellini di Rimini: 40.000 i posti in vendita per l'estate","post_date":"2025-04-17T12:55:53+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744894553000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489087","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489089\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luca Zenoni[/caption]\r\n\r\nL’innovazione nel settore alberghiero non significa solo migliorare le esperienze per l’ospite.\r\n\r\nInnovare infatti significa abbracciare una trasformazione che passa anche attraverso particolari poco percettibili o completamente ignorati dal cliente finale proprio perché fanno parte di quella che è l’attività interna della struttura.\r\n\r\nTravel Quotidiano ha intervistato Luca Zenoni, amministratore Eurotex, azienda del bergamasco specializzata nel tessile per le forniture alberghiere, all’avanguardia nella ricerca di tessuti innovativi.\r\n\r\nEurotex nasce nel 1980 nell’ambito della tessitura spugna. Nel 2017 matura il desiderio di brandizzare il marchio.\r\n\r\n«Abbiamo scelto il marchio Coertini – spiega Luca Zenoni - per raccontare una storia che parte da lontano. Questo nome ha origine dai venditori ambulanti di Leffe, paese nel cuore della Lombardia, che producevano coperte e le vendevano nelle piazze di tutta l’Italia. L’obiettivo di Coertini è stato chiaro fin dall’inizio: mettere a disposizione del mercato prodotti tessili di alta qualità per il settore dell’hospitality. Questo impegno ha guidato la creazione di ogni filo, tessuto e design. Andiamo nei distretti tessili nel mondo, acquistiamo e poi produciamo grazie alla nostra esperienza».\r\n\r\nL’azienda ha oltre 10 mila clienti tra le strutture alberghiere ed extralberghiere.\r\n\r\n«Puntiamo a crescere ancora  rafforzando il marchio e promuovendo i nostri prodotti – aggiunge Zenoni – Per anni abbiamo rappresentato la produzione per altri brand ed ora, con il nostro marchio, vogliamo evidenziare la nostra forza e la nostra specializzazione».\r\n\r\nI punti di forza del prodotto e dei servizi agli albergatori sono molti.\r\n\r\n«L’innovazione  ha diverse sfaccettature – sottolinea l’amministratore di Eurotex – Per noi significa offrire tessuti di qualità che vanno incontro alle necessità dell’albergatore, ma anche strumenti moderni per consentire ai nostri clienti di poter ordinare online la merce».\r\n\r\nPunto di forza dell’offerta Eurotex è il lenzuolo “no stiro”, frutto di una predisposizione dell’azienda all’innovazione e al miglioramento.\r\n\r\n«Ormai da tempo stiamo investendo su materiali nuovi – commenta Zenoni - che garantiscono comunque la qualità ma con una resa molto alta che porta anche un risparmio energetico. Il lenzuolo “no stiro” consente all’albergatore di tornare alla lavanderia interna, risparmiando, tempo, energia e quindi denaro. Dal momento che si comincia a registrare un’inversione di tendenza nel settore alberghiero con un ritorno alla lavanderia dentro la propria struttura, sicuramente più ecologica, il nostro prodotto è la soluzione ideale, perché consente di risparmiare su diversi passaggi, garantendo al cliente finale un’alta qualità».\r\n\r\nInnovazione per Eurotex significa anche puntare sulla tecnologia per agevolare l’albergatore.\r\n\r\n«Riteniamo che spesso gli albergatori siano troppo legati al passato – sottolinea Zenoni – Eurotex è un’azienda con i piedi nella tradizione ma con la testa nelle nuove tecnologie. Questo significa offrire conoscenza del prodotto, consulenza ad hoc ma anche la possibilità di poter ordinare tutto online, senza attendere che il “rappresentante” faccia la visita alla struttura».\r\n\r\nDal momento che l’obiettivo di Eurotex è offrire prodotti che facilitino l’attività agli albergatori, l’azienda proseguirà su questa linea improntata anche alla sostenibilità.        \r\n\r\n«Per noi questo percorso rappresenta una sorta di “specializzazione” – conclude Zenoni – Per questo oltre al “no stiro” e all’antimacchia avremo a breve anche la spugna per il bagno che asciugherà in minor tempo. Utilizzeremo infatti una fibra che già nella fase della coltura utilizzerà meno acqua e che poi avrà bisogno di temperature più basse per essere lavata. Un mix tra impatto ambientale più basso, risparmio di energia e maggiore produttività».\r\n\r\n \r\n\r\nMaria Carniglia\r\n\r\n ","post_title":"Eurotex, quando l’innovazione nell’alberghiero va di pari passo con nuovi materiali, tecnologia e sostenibilità","post_date":"2025-04-17T12:33:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744893211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Idee per Viaggiare festeggia i 30 anni di storia con progetti sempre nuovi, una forte presenza sul mercato e un importante sguardo al futuro e al cambio generazionale. «Questa bella storia è iniziata 39 anni fa. - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare, di cui è co-fondatore insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - L’anima del nostro progetto è stata un’agenzia di viaggi; oggi siamo più di 170 e i nostri itinerari raggiungono 50 destinazioni nel mondo. Siamo un’azienda solida: a ottobre 2024 abbiamo chiuso con 112 milioni di euro di fatturato e un volume d’affari leggermente superiore ai 150 milioni.\r\n\r\n«Abbiamo differenziato le nostre linee di prodotto - lusso, tour, viaggi di nozze, combinate ed esclusive - e i cataloghi - IdeeMix, Idee On Tour, Marcelletti, Iter Sublime, Chinasia, monografie, Idee Per Viaggiare nel futuro, Viaggi di nozze, Schede per Tour guidati... La nostra proposta turistica di qualità - garantita e tailor-made - nel 2024 ha movimentato più di 300mila viaggiatori, con oltre 30mila tour venduti, 1,2 milioni di biglietti aerei staccati e una rete di follower ormai superiore alle 500mila unità.\r\n\r\n«E ancora: 1500 eventi, training e viaggi di formazione organizzati grazie anche al supporto di più di 300 partner internazionali e ben 2.500 prodotti turistici testati. La filosofia aziendale, il modo in cui affrontiamo la quotidianità, verte moltissimo sul coinvolgimento delle persone che lavorano all'interno di questa azienda. Per questo investiamo tanto nella conoscenza diretta e portiamo gli agenti nelle nostre destinazioni, perché possano raccontare ai loro clienti il prodotto Idee per Viaggiare.\r\n\r\n«Crediamo sia fondamentale essere presenti sul mercato, specialmente quando si vende un prodotto turistico a lungo raggio. Bisogna conoscere e investire. Per questo: “viva la forza delle persone”, ricordando che l'aspetto tecnologico è diventato incredibilmente importante, perché il mondo corre più veloce di noi. IpV continua a evolversi: prima con la digitalizzazione - abbiamo scelto il valido approccio di Salesforce - e poi con la consapevolezza che è tempo di accompagnare il nostro tour operator verso un passaggio generazionale. \r\n\r\n«Il nostro miglior investimento sono e continueranno a essere i giovani; per loro all’interno della nostra sede romana abbiamo avviato l’Accademia CreativaTurismo, che offre corsi di formazione e master post universitari: tra questi studenti troviamo anche i protagonisti del futuro del nostro to. Un altro asso nella manica di IpV - prosegue Curzi - è la presenza di un consolidatore.\r\n\r\n«La piattaforma online Priority Boarding Card – lanciata nel 2019 sviluppata in collaborazione con Travelport - è diventata oggi un comparto strategico importante dell’azienda. Sia per i volumi generati che per la completezza dei servizi offerti alle agenzie di viaggio; ha semplificato la gestione della biglietteria aerea per tantissime agenzie di viaggio, sia Iata che non».\r\n\r\nIn conclusione uno sguardo all’andamento delle vendite del to in questa stagione su cui pesa una situazione internazionale difficile. «Da Pasqua fino al primo maggio, abbiamo più di 2500 persone che vanno fuori Europa. - sottolinea Danilo Curzi - Temevamo che queste tre settimane di vacanza potessero essere una sostituzione all'estate. Ma i numeri dicono che siamo in crescita anche nel periodo di luglio e a cavallo luglio-agosto. Ci preoccupavano le ripercussioni di quanto sta accadendo in Ucraina, in Russia, a Gaza, ma soprattutto negli Stati Uniti. Eppure la domanda resta altissima: in questo periodo gli Stati Uniti sono stati per noi la prima destinazione nelle vendite».\r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Idee per Viaggiare: 30 anni di successi. Coraggio e condivisione per il futuro","post_date":"2025-04-17T11:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744889591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bolivia in primo piano per Tour2000AmericaLatina ed Air Europa che hanno dato a nove agenti di viaggio italiani l’opportunità di sperimentare un tour di 10 giorni e 9 notti alla scoperta della destinazione. \r\n\r\nL'itinerario ha offerto un’esperienza immersiva tra alcune delle mete più sorprendenti del Paese andino: da Sucre, città patrimonio dell’Unesco, all’antica Potosí, ricca di storia e legata alla colonizzazione spagnola e alle celebri miniere del Cerro Rico.  \r\n\r\nIl gruppo ha vissuto l’emozione di camminare sul Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo, per poi visitare La Paz, con la sua funivia panoramica e il vivace mercato delle streghe, scoprire la Valle della Luna, immergersi nei misteri dell’antica civiltà di Tiwanaku e lasciarsi incantare dalla spiritualità del Lago Titicaca, tra l’Isola del Sole e l’Isola della Luna. \r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto dal fam trip in Bolivia e di aver dato agli agenti di viaggio l’opportunità di volare con Air Europa, apprezzando il comfort e la qualità dei nostri servizi a bordo - dichiara Renato Scaffidi, general manager di Air Europa, che ha accompagnato personalmente il gruppo durante il viaggio -. La nostra flotta moderna è progettata per garantire un’esperienza di viaggio piacevole, grazie a sedili ergonomici, maggiore spazio per le gambe e un sistema di intrattenimento all’avanguardia”.  \r\n\r\n«Credo fortemente che conoscere da vicino i luoghi e le persone permetta di raccontare un viaggio con passione e consapevolezza - ha sottolineato Roberto Rinaldi, amministratore delegato di Tour2000AmericaLatina -. Ed è proprio questo che desideriamo trasmettere: emozioni autentiche, pensate per un viaggiatore contemporaneo, sempre più attento, curioso e alla ricerca di esperienze significative». ","post_title":"Agenti di viaggio alla scoperta della Bolivia con Tour2000AmericaLatina ed Air Europa","post_date":"2025-04-17T10:15:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744884941000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sardegna protagonista delle scelte di viaggio per le imminenti festività pasquali, almeno secondo le previsioni degli aeroporti della regione.\r\n\r\nSi comincia da Cagliari dove, nel periodo 17-21 aprile, Sogaer stima oltre 80mila passeggeri, tra arrivi e partenze, con circa 100.000 posti offerti.\r\n\r\nSecondo i dati forniti dalla società di gestione dello scalo di Elmas, l'andamento di inizio 2025 è particolarmente positivo: “Dal 1° gennaio al 15 aprile l’aeroporto ha accolto, tra arrivi e partenze, circa 1.100.000 passeggeri, con una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nello stesso arco temporale, i passeggeri internazionali hanno registrato una crescita del 14% e per quanto riguarda il mercato nazionale, i passeggeri transitati sono stati oltre 830.000\".\r\n\r\nSpostandoci nel Nord della Sardegna, negli aeroporti di Olbia e Alghero si prevede un incremento complessivo del 39% del numero dei passeggeri rispetto al 2024, grazie all’offerta totale di oltre 100.000 posti e 578 movimenti aerei previsti in entrambi gli scali.\r\n\r\nTra il 17 e il 22 aprile Olbia e Alghero si preparano ad accogliere circa 94.000 passeggeri; il network include 63 collegamenti da e per 14 Paesi, di cui 21 rotte nazionali e 42 internazionali, a conferma della crescente attrattività della Sardegna settentrionale anche sui mercati esteri.\r\n\r\nAll’aeroporto di Alghero si stima un incremento del 17% rispetto al 2024, con circa 29.000 passeggeri attesi, mentre nel caso di Olbia-Costa Smeralda, vengono stimati oltre 46.000 passeggeri, pari ad un incremento di oltre il 30% sia nei volumi di passeggeri che nei movimenti, con un’espansione significativa del traffico internazionale.","post_title":"Sardegna: boom di passeggeri negli aeroporti della regione per le festività di Pasqua","post_date":"2025-04-17T09:54:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744883687000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air France in allungo sul network invernale 2025-2026 che dopo l'aggiunta di Manila l'anno scorso,, continua a crescere con un'altra nuova destinazione in Asia: Phuket.\r\nL'isola thailandese sarà raggiungibile da Parigi Charles de Gaulle a partire dal prossimo 27 novembre, con tre voli settimanali che verranno operati il lunedì, mercoledì e sabato in partenza dalla capitale francese; con voli di ritorno da Phuket il martedì, giovedì e domenica. Sulla rotta verranno impiegati Boeing 777-300Er da 472 posti.\r\nL'operativo prevede decollo da Parigi alle 15:50 e arrivo a Phuket alle 9:25 del giorno seguente; rientro da Phuket alle 11:50 e arrivo a Charles de Gaulle alle 19:10 (l'orario dei voli è soggetto all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni governative).\r\nCon questa nuova rotta, Air France continua a soddisfare la crescente domanda di viaggi verso l'Asia. Durante la stagione invernale 2025-2026, la compagnia servirà 11 destinazioni in tutta la regione: Bangkok, Pechino, Ho Chi Minh City, Hong Kong, Manila, Osaka, Seoul, Shanghai, Singapore, Tokyo-Haneda e ora Phuket.\r\n \r\n ","post_title":"Air France aggiunge Phuket all'operativo da Parigi Cdg per l'inverno 2025-26","post_date":"2025-04-17T09:08:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744880910000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cinque nuove destinazioni per il network internazionale di Flynas, fra le quali trova spazio anche l'Italia con Milano: il collegamento fra Riyadh e Malpensa sarà attivo dal prossimo 26 giugno con tre frequenze alla settimana - martedì, giovedì e sabato - operate da un Airbus A320neo.\r\n\r\nLe altre quattro new entry sono Ginevra, Cracovia, Rize (Turchia) e Casablanca; in arrivo anche una nuova rotta tra Jeddah ed El Alamein. Il vettore low cost saudita punta così ad espandere la rete di destinazioni estive a più di 20 città già da quest'anno.\r\n\r\nDal prossimo 21 giugno, Flynas lancerà quattro nuovi voli diretti settimanali tra Jeddah ed El Alamein, aumentando la frequenza dei voli verso la località turistica egiziana, già collegata al Regno tramite voli diretti da Riyadh. Lunedì 23 giugno, decolleranno i voli tra Riyadh e Rize, città che sarà inoltre collegata da tre voli diretti settimanali da Jeddah a partire dal 27 giugno.\r\n\r\nIl 24 giugno saranno operativi tre voli diretti settimanali tra Riyadh e Ginevra, mentre il 27 giugno partiranno i tre voli diretti settimanali  tra Riyadh e Cracovia, rendendo Flynas la prima compagnia aerea nazionale saudita a volare in Polonia.","post_title":"Flynas: cinque nuove destinazioni nel network, inclusa Milano Malpensa","post_date":"2025-04-17T09:00:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744880413000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti